ITRM980739A1 - Dispositivo a strutture modulari componibili per l'impressione a rilievo o ad incisione per pasta e prodotti alimentari estrusi. - Google Patents

Description

TESTO DELLA DESCRIZIONE

L *invenzione concerne un dispositivo a strutture modulari componibili per l'impressione a rilievo o incisione su pasta e prodotti alimentari estrusi, applicabile in tutti i settori della produzione che usano la tecnologia dell'estrusione.

Scopo della presente invenzione è quello di ottenere una conformazione in rilievo o una incisione sul prodotto in lavorazione con attrezzature a trattamento tecnologico di estrusione (estrusione-cottura), di pasta, biscotti e altri prodotti alimentari.

Lo scopo si raggiunge con il dispositivo, secondo l'invenzione, comprendente più parti separate, del tipo di rulli, preferibilmente incisi o in rilievo, atte ad essere sostituite ed assemblate per poter marchiare la superficie esterna del prodotto in uscita dalla trafila.

Il dispositivo è composto da moduli o strutture di alloggiamento, accoppiabili e sfilabili, che ospitano i rulli marchiatori, con o senza cinghie marcatrici, per allungare la stampata, e prevede inoltre un sistema di trasmissione.

Secondo l'invenzione i moduli assemblabili presentano diverse angolazioni in base al tipo di scrittura da effettuare: per esempio un prodotto semi-circolare comprendente 240' di spazio utile per marchiare, può essere composto da due moduli da 120<‘ >, da tre moduli da 80', oppure da quattro da 60', del tipo di rulli semplici o dotati di cinghie marchiatrici.

I moduli possono essere serrati singolarmente oppure il sistema di serraggio può riguardare il gruppo modulare e può essere inglobato nella struttura della trafila oppure, se esterno, deve essere equipaggiato con un colletto di raccordo tra la parte inferiore del rullo e la parte superiore della trafila.

I rulli possono avere uno stesso diametro su tutta la loro lunghezza oppure presentare variazioni o sagomature con riduzione e aumento di diametro in maniera graduale, per il fatto di dover aderire su un prodotto di diversa sezione e sagomatura per la realizzazione del prodotto finito: per esempio paste piatte con diverse festonature, semplici o doppie di diverse larghezze, tonde senza foro-ovali-piatte con diverse dimensioni, tonde con fori di vari diametri,formati pieni o forati o rigati.

Il rullo, oltre a marcare il prodotto, lo taglia mediante una sua sporgenza o tramite la cinghia marcatrice.

E' previsto dall'invenzione che, in alcuni casi, come nella produzione delle paste corte denominate penne, si possono disporre più dispositivi sovrapposti incrociati, con il prolungamento delle parti di sovrapposizione.

Per realizzare una lunghezza di marcatura non standard, non bastando una sola coppia di rulli con cinghia, è previsto un sistema planetario, del tipo circolare guidato, costituito da un componente circolare su cui sono montati i rulli marchiatori che, alla fine della rotazione su se stessi, ruotano guidati da detto componente circolare.

In caso di problemi di spazio, è prevista la presenza di un componente lineare sovrapposto, dove il rullo ruota su se stesso e avanza guidato dal telaietto-componente.

Il dispositivo, oltre a marchiare il prodotto, può anche fungere da formatore di differenti sagome, con l'eliminazione degli scarti o ritagli, sempre presenti nelle attuali lavorazioni, ed inoltre con l'accoppiamento ad un gruppo dosatore-farcitore può essere ottenuto un prodotto finito già ripieno con la sagoma preferita e assenza di scarti.

L 'invenzione è esposta più in dettaglio nel seguito con l 'aiuto dei disegni che ne rappresentano alcuni esempi di esecuzione.

La fig.l mostra, in sezione laterale, la schematizzazione funzionale di un dispositivo a strutture modulari componibili per l'impressione a rilievo o incisione su pasta e prodotti alimentari estrusi.

La fig.2 descrive, in sezione laterale ed in esploso, i singoli moduli costituenti una possibile variante realizzativa della trafila.

La fig.3 mostra, in vista frontale, un gruppo di rulli trafilatori/marchiatori.

La fig.4 evidenzia coppie di rulli trafilatori/ marchiatori, assemblati su un'unica struttura di supporto.

La fig.5 raffigura una possibile disposizione dei rulli trafilatori/marchiatori su più piani di lavoro sovrapposti.

Combinazioni di più rulli opportunamente angolati, sono visibili in fig.6, mentre apposite estroflessioni sono raffigurate in fig.7.

La fig.8 rappresenta un sistema alternativo per la produzione di formati di pasta o prodotti alimentari ricurvi, mentre la trafila può essere dotata del sistema di marchiatura illustrato in fig.9.

La fig.10 mostra un sistema di marchiatura in linea per formati di pasta di grandi dimensioni.

La fig.ll rappresenta, in sezione laterale, la schematizzazione funzionale di una trafila dotata del suddetto sistema di marchiatura a cinghia.

La fig.12 mostra, in vista laterale, un sistema di marchiatura a cinghia, montato su una coppia di rulli.

Le figure rappresentano un dispositivo a strutture modulari componibili per l'impressione a rilievo o incisione su pasta e prodotti alimentari estrusi, comprendente una trafila 1 formata da: - una base 2, dotata delle camere di carica 3 per l'immissione degli impasti da lavorare e di più cilindri di trafilazione 4, solidali, per determinare il diametro interno del prodotto lavorato; - una struttura centrale 5, a guscio, per l'alloggiamento dei rulli scanalati 6, di trafilazione o per 1'eventuale marchiatura decorativa del prodotto, e degli ingranaggi necessari al loro funzionamento;

- un coperchio 7, con mezzi di serraggio 8, per il fissaggio del blocco di trafilazione e marchiatura 5 alla base 2 e per il fissaggio di detta base al coperchio stesso, a sua volta comprendente inoltre i terminali di uscita 9 del prodotto finito.

Un gruppo dosatore/farcitore 28, collegato alla trafila 1 mediante particolari cilindri di trafilazione 4' internamente cavi, permette di ottenere prodotti finiti già ripieni, evitando successivi processi di lavorazione. Inoltre, allo scopo di ottenere prodotti di sezione diversa da quella tubolare, è possibile sostituire i cilindri 4 con strutture intercambiabili aventi sagomature particolari.

I rulli 6, della fig.5, aventi dimensioni differenti in funzione del formato di pasta o del prodotto alimentare da produrre, presentano scanalature sagomate 10 (semi-circolari, semi-ovali, etc) adatte a consentire la rotazione degli stessi sui cilindri di trafilazione 4. Opportuni profili 11 realizzati sulle superfici delle scanalature 10, consentono la produzione di formati di pasta rigati, con festonature singole o doppie, oppure decorati con motivi ornamentali, parole o intere frasi impresse o a rilievo. Inoltre, apposite lame 12 presenti nelle scanalature 10 causano il taglio automatico del prodotto ad ogni rotazione completa dei rulli 6. Per formati di pasta che presentino tagli diagonali alle estremità, sono previsti rulli specifici con lame angolate adeguatamente contrapposte .

Detti rulli scanalati 6, a coppie coassiali parallele, vengono montati tramite boccole a cuscinetti 13 sui montanti 14 di un'apposita struttura di sostegno 15, atta ad essere alloggiata modularmente tra la base 2 ed il coperchio 7 della trafila 1.

Una delle coppie di rulli viene messa in rotazione mediante un motore esterno alla trafila, mentre all'altra viene impressa una rotazione contrapposta dall'azione delle ruote dentate 16, solidali ai rulli medesimi. La rotazione contrapposta delle coppie di rulli scanalati 6, determina la trafn azione dell'impasto, presente nelle camere di carica 3, sui cilindri 4, nonché il taglio automatico del prodotto trafilato ad ogni rotazione completa dei rulli ed il convogliamento del prodotto finito ai terminali di uscita 9 situati all'interno del coperchio 7 della trafila 1.

Con riferimento alla fig.4, coppie di rulli trafilatori/marchiatori 6, assemblati su un'unica struttura di supporto 15, sono messi in rotazione da viti senza fine azionate da un motore esterno alla trafila 1; uno dei due detti rulli viene posto in rotazione dall'azione diretta di una delle viti senza fine 17, collegata all'ingranaggio 18 solidale al rullo stesso, mentre all'altro viene impresso un movimento rotatorio contrapposto da una trasmissione ad ingranaggi formata dalle ruote dentate 19 di cui entrambi i rulli sono muniti.

Secondo la configurazione indicata nella fig.5, sia i cilindri di trafilazione 4 che i terminali di uscita 9 dei prodotti lavorati, devono essere prolungati per mezzo di appositi elementi modulari 20, permettendo così 1'ottimale funzionamento dei rulli situati sui differenti piani di lavoro.

Combinazioni di più rulli opportunamente angolati, visibili in fig.6, consentono la realizzazione di pasta o prodotti alimentari quali biscotti o altro, dalle sagomature particolari, mentre apposite estroflessioni 29, raffigurate in fig.7, situate al di sotto dei terminali di uscita 9 dei prodotti lavorati, determinano un prolungamento del piano di lavoro della trafila, atto a conferire il giusto grado di curvatura a specifici prodotti, oltre che ad agevolarne l'uscita dalla trafila stessa.

Secondo la fig.8, un sistema alternativo per la produzione di formati di pasta o prodotti alimentari ricurvi, risulta ottenibile utilizzando rulli trafilatori/marchiatori 6 aventi differenti diametri, ma medesima velocità di rotazione.

Dovendo eseguire particolari lavori di incisione o marchiatura su formati di pasta di grandi dimensioni, essendo insufficiente il diametro interno di un singolo rullo scanalato, la trafila 1 può essere dotata del sistema di marchiatura illustrato in fig.9, composto di un porta-rulli circolare 21, fatto ruotare da un ingranaggio motore 22 secondo precise temporizzazioni, ed in grado di effettuare una marchiatura completa con ogni rullo 6, evitando nel contempo la sovrapposizione delle singole immagini.

Il sistema di marchiatura in linea per formati di pasta di grandi dimensioni, della fig.10, è composto da guide anulari 23, all'interno delle quali vengono fatti scorrere i rulli 6, in modo tale che ognuno di essi pratichi una marchiatura completa sul prodotto prima di lasciare il posto al successivo, evitando, per mezzo di movimenti temporizzati, la sovrapposizione delle singole immagini.

In variante rispetto ai sistemi descritti nelle figg.9-10, apposite cinghie di marchiatura 24, in gomma, consentono di ottenere con facilità superfici di lavoro adatte al trattamento di prodotti di qualunque dimensione. Dette cinghie, alloggiate all'interno delle scanalature 10 dei rulli trafilatori/marchiatori 6, vengono mantenute in posizione dai rulli-guida 25, ai quali si può accedere tramite le asole 26, presenti sulle pareti delle trafila 1, per effettuare operazioni di montaggio e regolazione dell'intero sistema di marchiatura.

Il sistema di marchiatura a cinghia montato su una coppia di rulli 6, della fig.12, sono azionati da ingranaggi a ruote coniche 27.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1 )Dispositivo a strutture modulari componibili per l'impressione a rilievo o incisione su pasta e prodotti alimentari estrusi, caratterizzato da una trafila 1 formata da: - una base 2, dotata di camere di carica 3 per 1'immissione degli impasti da lavorare e di più cilindri di trafilazione 4, solidali, per determinare il diametro interno del prodotto lavorato; - una struttura centrale 5, a guscio, per l'alloggiamento dei rulli scanalati 6, di trafilazione o per l'eventuale marchiatura decorativa del prodotto, e degli ingranaggi necessari al loro funzionamento; - un coperchio 7, con mezzi di serraggio 8, per il fissaggio del blocco di trafilazione e marchiatura 5 alla base 2 e per il fissaggio di detta base al coperchio stesso, a sua volta comprendente inoltre i terminali di uscita 9 del prodotto. 2)Dispositivo secondo la riv.l, caratterizzato da un gruppo dosatore/farcitore 28, collegato alla trafila 1 mediante cilindri di trafilazione 4' internamente cavi, per ottenere prodotti finiti già ripieni, evitando successivi processi di lavorazione. )Dispositivo secondo la riv.l, caratterizzato da rulli 6 dotati di scanalature sagomate 10 adatte a consentire la rotazione degli stessi sui cilindri di trafilazione 4, con profili 11 realizzati sulle superfici delle scanalature 10 stesse, per la produzione di formati di pasta rigati, con festonature singole o doppie, oppure decorati. )Dispositivo secondo la riv.l, caratterizzato da lame 12 nelle scanalature 10 per il taglio automatico del prodotto ad ogni rotazione completa dei rulli 6. )Dispositivo secondo la riv.l, caratterizzato dal fatto che detti rulli scanalati 6, a coppie coassiali parallele, vengono montati tramite boccole a cuscinetti 13 sui montanti 14 di una struttura di sostegno 15, atta ad essere alloggiata modularmente tra la base 2 ed il coperchio 7 della trafila 1. )Dispositivo secondo la riv.l, caratterizzato dal fatto che una delle coppie di rulli viene messa in rotazione mediante un motore esterno alla trafila, mentre all'altra viene impressa una rotazione contrapposta dall'azione delle ruote dentate 16, solidali ai rulli medesimi, in modo tale che la rotazione contrapposta determina la trafilazione dell’impasto, presente nelle camere di carica 3, sui cilindri 4, nonché il taglio automatico del prodotto trafilato ad ogni rotazione completa dei rulli ed il convogliamento del prodotto finito ai terminali di uscita 9 situati all'interno del coperchio 7 della trafila 1. )Dispositivo secondo la riv.l, caratterizzato dal fatto che coppie di rulli trafilatori/marchiatori 6, assemblati su un'unica struttura di supporto 15, sono messi in rotazione da viti senza fine azionate da un motore esterno alla trafila 1; uno dei due detti rulli viene posto in rotazione dall’azione diretta di una delle viti senza fine 17, collegata all'ingranaggio 18 solidale al rullo stesso, mentre all'altro viene impresso un movimento rotatorio contrapposto da una trasmissione ad ingranaggi formata dalle ruote dentate 19 di cui entrambi i rulli sono muniti. )Dispositivo secondo la riv.l, caratterizzato dal fatto che sia i cilindri di trafilazione 4 che i terminali di uscita 9 dei prodotti lavorati, sono prolungati per mezzo di appositi elementi modulari 20, permettendo cosi l'ottimale funzionamento dei rulli situati sui differenti piani di lavoro. )Dispositivo secondo la riv.l, caratterizzato dal fatto che combinazioni di più rulli opportunamente angolati consentono la realizzazione di pasta o prodotti alimentari quali biscotti o altro, dalle sagomature particolari, mentre apposite estroflessioni 29 situate al di sotto dei terminali di uscita 9 dei prodotti lavorati, determinano un prolungamento del piano di lavoro della trafila, atto a conferire il giusto grado di curvatura a specifici prodotti, oltre che ad agevolarne l'uscita dalla trafila stessa. 10)Dispositivo secondo la riv.l, caratterizzato dal fatto che, per la produzione di formati di pasta o prodotti alimentari ricurvi, si utilizzano rulli trafilatori/marchiatori 6 aventi differenti diametri, ma medesima velocità di rotazione. 11)Dispositivo secondo la riv.l, caratterizzato dal fatto che, per particolari lavori di incisione o marchiatura su formati di pasta di grandi dimensioni, la trafila 1 è dotata di un sistema di marchiatura composto da un porta-rulli circolare 21, fatto ruotare da un ingranaggio motore 22 secondo precise temporizzazioni, ed in grado di effettuare una marchiatura completa con ogni rullo 6, evitando nel contempo la sovrapposizione delle singole immagini. 12)Dispositivo secondo la riv.l, caratterizzato dal fatto che, per la marchiatura in linea di formati di pasta di grandi dimensioni, vengono utilizzate guide anulari 23, all'interno delle quali vengono fatti scorrere i rulli 6, in modo tale che ognuno di essi pratichi una marchiatura completa sul prodotto prima di lasciare il posto al successivo, evitando, per mezzo di movimenti temporizzati, la sovrapposizione delle singole immagini. 13)Dispositivo secondo la riv.l, caratterizzato da cinghie di marchiatura 24, in gomma, alloggiate all'interno delle scanalature 10 dei rulli trafilatori/marchiatori 6, mantenute in posizione dai rulli-guida 25, ai quali si può accedere tramite le asole 26, presenti sulle pareti delle trafila 1, per ottenere superfici di lavoro adatte al trattamento di prodotti di qualunque dimensione. 14)Dispositivo secondo la riv.l, caratterizzato dal fatto che il sistema di marchiatura a cinghia è montato su una coppia di rulli 6, azionati da ingranaggi a ruote coniche 27.