ITRM940072U1 - Struttura componibile-scomponibile tridimensionale ripiegabile - Google Patents

Abstract

Struttura componibile-scomponibile tridimensionale ripiegabile, costituita da un foglio, pieghevole dove necessario dove necessario e nello stesso tempo rigido dove richiesto, di opportuna configurazione, piegando il quale si forma una struttura architettonica al cui interno vengono incollate preventivamente delle immagini. Con l'invenzione è possibile godere della fedele riproduzione di monumenti, di sale particolarmente interessanti come quelle dei musei, di interni particolarmente interessanti, come possono essere quelle di famosi palazzi, mete di turisti. Ciò è possibile, guardando attraverso una porta o una finestra della stessa struttura.L'invenzione può anche essere utilizzata come contenitore di foto, per esempio familiari, ma incorniciate con cornici d'arte. Un sistema ottico di ingrandimento produce un gradevole effetto di vista. L'invenzione può essere sfruttata con successo ovunque ci siano interessanti interni (ed anche esterni) da riprodurre, di interesse per i turisti come "souvenir". Può essere utilizzata nelle pubblicazioni artistiche, oppure anche come allegati di queste ultime. La struttura in questione è facilmente ripiegabile fino ad assumere la forma di un libro, quindi non da problemi di ingombro. Essa può anche rappresentare il giocattolo di tipo culturale.

Description

a corredo di lina domanda di brevetto per modello di utilità, dal titolo

"STRUTTURA COMPONIBILE-SCOMPONIBILE

TRIDIMENSIONALE RIPIEGABILE"

L'invenzione presentata riguarda una struttura componibile-scomponibile, tridimensionale, comodamente ripiegabile, cioè in grado di essere riposta come si usa fare con i libri.

Essa è configurata in modo tale da:

- essere aperta e spianata come un foglio di carta o d'altro;

- ripiegata in modo da assumere la sagoma di un comune libro;

- montata in modo da avere tutte le sue dimensioni e quindi godibile, sia vista dall'esterno che nell'interno.

Essa può essere realizzata in qualsiasi materiale, purché idoneo per leggerezza, facilmente incollabile, come per es. un foglio di cartoncino, di plastica semirigida o comunque rigida al punto giusto, ecc.

Si può guardare all'interno attraverso una porta o una finestra, ovviamente aperte.

Per meglio capire di che cosa si tratti, è il caso di riportare alcuni esempi: Ci si riferisce subito alla versione dell'invenzione che presenta, secondo il parere dell'Inventore, maggiore interesse industriale.

Si immagini di visitare un museo dove si è rimasti particolarmente colpiti da una sala. Ebbene con l'invenzione presentata è possibile acquistare. come "souvenir", quella sala in miniatura con tutti i particolari che in essa si trovano: soffitto, pavimenti, pareti, quadri appesi, lesene, statue.. insomma, la sala riprodotta fedelmente. Guardando attraverso la porta o attraverso una finestra, è possibile godere della stessa vista. Tutto questo viene realizzato semplicemente a mezzo stampe che riproducono fedelmente gli ambienti di interesse.

L'invenzione può avere molte altre applicazioni industriali, per es. nel campo dell'editoria. Essa potrebbe essere allegata ad una rivista d'arte, di quelle che trattano di musei, di storia dell'arte, e rappresentare un'attrazione per il lettore. Potrebbe essere utilizzata per raccogliere collezioni di musei in miniatura. Potrebbe essere il giocattolo intelligente: per es. una serie da comporre e scomporre che riproduca gli interni delle sale vaticanensi, ecc. La fabbricazione di questa struttura è molto semplice. Innanzitutto il materiale con cui può essere fabbricata, se ne è dato prima un cenno, è di costo modesto, cartone, plastica, o altro materiale idoneo. E' intuitivo che se ne possano stampare un numero a piacere, non si deve fare altro che scegliere le stampe degli interni, parete per parete, incollarle in modo opportuno sui foglio di cartone, ovvero, stampare direttamente i cartoni o fogli di altro materiale, ripiegare in modo che le pareti siano poste a 90°, quindi con un coperchio opportunamente congegnato, tenere insieme le pareti, dopo aver ripiegato verso l'esterno gli elementi che non fanno parte dell'ambiente.

L'invenzione viene ora descritta in base ad una versione attualmente preferita dall'Inventore e facendo riferimento, per detta versione alla Fig. 1, a scopo illustrativo e non limitativo.

Sebbene sia facile intuire che con questo sistema possa essere realizzata qualsiasi configurazione, architettonica e non, di cui godere la vista interna e/o esterna, si riportano degli esempi di applicazione dell'invenzione per dare un'idea di massima delle sue possibilità.

La Fig. 1 riporta la struttura completamente aperta (il foglio) dove sono incollati (o stampati) gli interni.

La Fig. 2 riporta la struttura montata, a cui dovrà essere applicato il tetto (o il soffitto).

La Fig. 3 riporta una vista dall'alto della struttura in cui si vedono delle pareti.

La Fig. 4 riporta assonometricamente la stessa struttura di Fig. 3.

La Fig. 5 riporta ?.in vista di spigolo, la stessa struttura di Fig. 3 a cui è stata applicato un "supporto luce" per illuminare l'interno della struttura.

La Fig.6 riporta il "supporto luce".

La Fig. 7 riporta un banale esempio di copertura della struttura.

La Fig.8 riporta la struttura in configurazione compatta, minimo ingombro, per essere riposta.

La struttura può presentarsi stampata su un unico foglio, oppure ogni elemento può essere separato dagli altri e, quindi, assiemabile agli altri nel momento del montaggio.

Nella Fig. 1 si può vedere come, ripiegando verso l'esterno le parti indicate con 1 e facendo combaciare le parti 2-2, 3-3, 4-4, 5-5, si forma una struttura quadrata o rettangolare, o altro. Si porta quindi la parte ripiegata verso l’esterno fino a farla aderire perfettamente alla struttura quadrata. Per tenere insieme la struttura si applica il coperchio (Fig. 7) che può essere per es. un tetto o, allintemo un soffitto particolare, comunque fedele alla sala riprodotta. Perché la visione all'intero sia maggiormente godibile, si può dotare la finestra, la porta, cioè il punto di vista, di un sistema di lenti, "coerente'' con quanto riprodotto all'interno, tale da rendere possibile una visione tridimensionale dell'interno stesso.

L'invenzione, per la sua facile realizzazione può essere fabbricata in quantità notevoli, ed inoltre, data l'abbondanza di opere d'arte, non presenta penuria di soggetti.

Un'altra applicazione certamente interessante, sarebbe quella di preparare interni, anche fantasiosi, aventi alle pareti bellissime comici stampate entro cui possano essere poste foto di famiglia che produrrebbero una sensazione suggestiva. Questo sistema di raccogliere foto potrebbe sostituire con successo quello tradizionale dell'album, almeno per occasioni speciali. Per esempio, nel caso di fotografie di un matrimonio sarebbe molto più suggestivo poter avere la foto degli sposi ripresi nell'interno della chiesa, vista in modo tridimensionale.

Claims (6)

1. RIVENDICAZIONI 1. Struttura componibile-scomponibile, ripiegabile, costituita essenzialmente (Fig.1) da un foglio di materiale rigido e anche flessibile, combaciabìle nei punti (2-2), (3-3), (44), (5-5), ripiegabile ad angolo retto nei punti (6), mentre conseguentemente i lati (1) vengono ripiegati, quindi, tacendo combaciare i suddetti punti (2-2), (3-3), (4-4), (5-5), si ottengono elementi triangolari che vengono appiattiti contro la parete. 2. Struttura, secondo la Riv. 1, caratterizzata dal fatto che gli elementi che la compongono possono essere anche separati uno dall'altro.
2. 2. Struttura, componibile-scomponibile, ripiegabile, secondo la Riv. 1, caratterizzata dal fatto di poter essere utilizzata come "souvenir".
3. 3. Struttura, componibile-scomponibile, ripiegabile, secondo la Riv. 1, caratterizzata dal fatto di poter essere utilizzata come giocattolo "culturale".
4. 4. Struttura, secondo la Riv. 1, caratterizzata dal fato di poter essere utilizzata come raccoglitore di fotografie.
5. 5. Struttura, secondo la Riv. 1, caratterizzata dal fato di poter essere utilizzata, nel campo dell'editoria come allegato di una rivista o di un libro d'arte.
6. 6. Struttura, secondo la Riw. 1 e 5, caratterizzata dal fato di poter essere utilizzata per formare collezioni distribuibili, settimanalmente o mensilmente, secondo l'uso, da giornalai e/o librai.