ITRM20120419A1 - Assieme modulare per la costruzione di strutture edilizie coibentate. - Google Patents
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Description
" ASSIEME MODULARE PER LA COSTRUZIONE DI STRUTTURE EDILIZIE
COIBENTATE"
DESCRIZIONE
CAMPO DELL’INVENZIONE
La presente invenzione riguarda un assieme modulare comprendente almeno due blocchi di costruzione diversi per la costruzione di strutture edilizie coibentate.
STATO DELLA TECNICA ANTERIORE
La coibentazione, termica, acustica o termoacustica di strutture ad uso abitativo, lavorativo, ludico, sportivo ecc. o di stoccaggio à ̈ da sempre un obiettivo per una migliore qualità di vita. In particolare, nell’era moderna in cui à ̈ posta una sempre maggiore attenzione al risparmio energetico per il raggiungimento di temperature ideali nell’ambiente di interesse e ai fattori che provocano stress quali ad esempio i rumori, la coibentazione delle strutture sopra indicate à ̈ sempre più ricercata e sempre più richiesta dagli utenti.
Sono noti diversi sistemi di coibentazione tra cui anche blocchi di costruzione di parete che presentano un corpo isolante interno attaccato a laterizi su due facce, con profili di incastro che permettono una buona giustapposizione di tali blocchi nella costruzione di pareti.
Tuttavia, le pareti, non sono composte solo da muro, ma contengono anche infissi di vario tipo e sono inoltre attaccate ad elementi diversi come pilastri portanti, pavimenti e soffitti. Ciascuna giunzione e ciascun inserimento di telai per infissi à ̈ responsabile della creazione di ponti termici e/o acustici che diminuiscono la resa della coibentazione e quindi che portano ad uno spreco energetico nel riscaldamento o nella refrigerazione degli ambienti e ad un loro peggiore isolamento acustico.
Qualsiasi miglioramento atto a rendere più efficiente la coibentazione à ̈ evidentemente di forte interesse per il pubblico, pertanto sono auspicabili continue migliorie per una sempre più efficace coibentazione degli edifici.
SOMMARIO DELL'INVENZIONE
La presente invenzione riguarda un assieme modulare per la costruzione di strutture coibentate comprendente almeno due elementi di costruzione atti a migliorare la coibentazione delle pareti con essi costruiti.
Tali elementi sono scelti tra un blocco di costruzione coibentante per la realizzazione della parete o di un cappotto per parete già esistente, un blocco di costruzione coibentante atto alla messa in posa di controtelai per infissi, un blocco di costruzione coibentante atto alla messa in posa di armature di architravi per infissi, un blocco di costruzione coibentante atto alla connessione tra mura e pilastri, pavimentazioni, soffitti. Tali blocchi di costruzione coibentanti sono di seguito descritti e rappresentati nelle figure 1-5.
Come sopra indicato l’assieme modulare della presente invenzione comprenderà almeno due tra i seguenti blocchi di costruzione:
a. blocco di costruzione (1), rappresentato schematicamente in figura 1, atto alla realizzazione di parete formato da un elemento coibentante (2) fissato su una o due facce verticali contrapposte (3) ad un elemento strutturale (4), detto blocco di costruzione presentando profili di incastro (5) su una o più delle restanti facce libere;
b. blocco di costruzione (6), rappresentato schematicamente in figura 3, atto alla messa in posa di controtelai per infissi formato da un elemento coibentante sostanzialmente a forma di U (7), fissato su due facce verticali contrapposte (8) ad un elemento strutturale (9), detto blocco di costruzione presentando profili di incastro (10) sulle restanti facce libere e, opzionalmente, rilievi e/o scanalature longitudinali all’interno di detta U;
c. blocco di costruzione (11), rappresentato schematicamente in figura 4, atto alla messa in posa di armature di architravi per infissi formato da un elemento coibentante sostanzialmente a forma di U (12), fissato su due facce verticali contrapposte (13) ad un elemento strutturale (14), detto blocco di costruzione presentando profili di incastro (15) sulle restanti facce libere e, opzionalmente, rilievi e/o scanalature longitudinali all’interno di detta U;
d. blocco di costruzione (15), rappresentato schematicamente in figura 5, atto alla connessione tra mura e pilastri, pavimentazioni, soffitti, formato da materiale coibentante presentante profili di incastro (16) su almeno una delle facce contrapposte orizzontali (17) e, opzionalmente, su due facce contrapposte verticali.
L’insieme di tali elementi fornisce un mezzo estremamente efficace per l’abbattimento di ponti termici, acustici o termoacustici, rendendo, di fatto, più efficace la coibentazione della struttura, in particolare delle pareti in relazione alla struttura edilizia di interesse.
Il termine “coibentazione†come qui utilizzato à ̈ relativo alla tecnica per isolare due sistemi aventi differenti condizioni ambientali, in modo che i due sistemi non scambino calore o vibrazioni tra di loro. La coibentazione quindi può offrire isolamento acustico, termico o termoacustico Tipicamente la coibentazione si effettua interponendo tra le due parti specifici materiali che non permettono lo scambio di calore, nel caso di isolamento termico, o lo scambio di vibrazioni, nel caso di isolamento acustico.
Il termine “coibentante†à ̈ qui utilizzato riguardo a quei materiali comunemente utilizzati nelle tecniche di coibentazione ovvero i cosiddetti materiali termicamente e/o acusticamente isolanti, vale a dire tutti quei materiali che sono caratterizzati da una bassa conducibilità termica e/o acustica.
Per l'isolamento termico e/o acustico sono comunemente usati vari materiali: poliuretano espanso, lana di roccia, lana di vetro, gomme sintetiche a bassa conducibilità termica, polistirolo espanso, fibroceramica, sughero.
DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELLE FIGURE
Le figure sotto riportate rappresentano possibili, e non vincolanti, forme di realizzazione dell’invenzione. Ad esempio, laddove l’elemento strutturale rappresentato à ̈ in forma di laterizio, à ̈ evidente che tale forma à ̈ utilizzata per fornire un esempio di realizzazione ma che qualsiasi elemento strutturale comunemente utilizzato in edilizia può essere utilizzato nella realizzazione dei blocchi dell’invenzione. Anche i profili di incastro rappresentati sono meramente esemplificativi e possono essere realizzati secondo una qualsiasi delle forme di realizzazione qui descritte.
Figura 1 (a e b) La figura 1 à ̈ una rappresentazione schematica del blocco di costruzione per la realizzazione di pareti a. (indicato anche come (1) nella descrizione e nelle rivendicazioni) formato da un elemento coibentante (2) fissato su una o due facce verticali contrapposte (3) ad un elemento strutturale (4), detto blocco di costruzione presentando profili di incastro (5) su una o più delle restanti facce libere.
La figura 1a mostra un blocco che presenta elementi strutturali (4) fissati su entrambe le facce verticali contrapposte (3) dell’elemento coibentante (2) mentre la figura 1b mostra un blocco che presenta elementi strutturali (4) fissati su una sola delle facce verticali contrapposte (3) dell’elemento coibentante (2). Si vede come la faccia verticale contrapposta (3) che resta libera nella figura 1b presenta una superficie sostanzialmente piana.
Figura 2. La figura 2 mostra una rappresentazione schematica dell’elemento coibentante (2). Si noti come i profili di incastro possono essere presenti su tutte e 4 le restanti superfici libere, le due verticali e le due orizzontali.
Figura 3. La figura 3 (a e b) mostra una rappresentazione schematica del blocco di costruzione b. (indicato anche come (6) nella descrizione e nelle rivendicazioni) e delle parti che lo compongono. In particolare, la figura 3a mostra una schematizzazione del blocco di costruzione atto alla messa in posa di controtelai per infissi formato da un elemento coibentante sostanzialmente a forma di U (7), fissato su due facce verticali contrapposte (8) ad un elemento strutturale (9), detto blocco di costruzione presentando profili di incastro (10) sulle restanti facce libere. La figura 3b mostra una rappresentazione schematica dell’elemento coibentante (7), e opzionalmente rilievi e/o scanalature longitudinali all’interno di detta U che permettono una maggiore aderenza al cemento, o alla malta o simili, dopo il getto.
Si noti che, seppure non riportati in figura, i profili di incastro possono essere presenti anche sulle superfici verticali contrapposte libere.
Figura 4. La figura 4 (a-e) mostra una rappresentazione schematica del blocco di costruzione c. (indicato anche come (11) nella descrizione e nelle rivendicazioni) e delle parti che lo compongono. In particolare le figure 4 d ed e mostrano una rappresentazione schematica del suddetto blocco di costruzione atto alla messa in posa di armature di architravi per infissi formato da un elemento coibentante sostanzialmente a forma di U (12), fissato su due facce verticali contrapposte (13) ad un elemento strutturale (14), detto blocco di costruzione presentando profili di incastro (15) sulle restanti facce libere e, opzionalmente rilievi e/o scanalature longitudinali all’interno di detta U al fine di consentire una maggiore aderenza al cemento , o alla malta o simili, dopo il getto.
. Le figure 4 b e c mostrano una sezione trasversale, rispettivamente, delle figure 4 d ed e. L’elemento strutturale 14 à ̈ rappresentato nelle figure 4 b e d in una forma di realizzazione in cui tale elemento à ̈ un pannello di aggregante per intonaco mentre nelle figure 4 c ed e in una forma di realizzazione in cui tale elemento à ̈ una travellina, una travella o un tavellone.
La figura 4a mostra una rappresentazione schematica dell’elemento coibentante (12) sostanzialmente a forma di U comprendente rilievi longitudinali all’interno di detta U atti a consentire una maggiore aderenza al cemento , o alla malta o simili, dopo il getto.
Si noti che, seppure non riportati in figura, i profili di incastro possono essere presenti anche sulle superfici verticali contrapposte libere.
Figura 5. La figura 5 (a-d) mostra una rappresentazione schematica del blocco di costruzione d. (indicato anche come (15) nella descrizione e nelle rivendicazioni) atto alla connessione tra mura e pilastri o pavimentazioni formato da materiale coibentante presentante profili di incastro (16) su almeno una delle facce contrapposte orizzontali (17) e, opzionalmente, su due facce contrapposte verticali.
Le figure 5 a e c mostrano un blocco presentante profili di incastro di tipo maschio sul di una faccia contrapposta orizzontale (sezione trasversale e rappresentazione in prospettiva, rispettivamente), mentre le figure 15 b e d mostrano un blocco presentante profili di incastro di tipo femmina sul di una faccia contrapposta orizzontale (sezione trasversale e rappresentazione in prospettiva, rispettivamente). Si noti che, seppure non riportati in figura, i profili di incastro possono essere presenti anche sulle superfici verticali contrapposte libere.
La figura 6 mostra la realizzazione di una parete con vano per gli infissi utilizzando e congiunzione ai pilastri portanti utilizzando i blocchi secondo l’assieme dell’invenzione.
La figura 7 mostra un dettaglio della messa in posa di armatura per architrave nel blocco c. dell’invenzione.
La figura 8 mostra una sezione di pareti realizzate con l’assieme dell’invenzione. Si nota che anche gli angoli sono coibentati.
La figura 9 mostra un esempio di realizzazione dell’elemento e. per la realizzazione di strutture coibentate e. in cui detto blocco di costruzione à ̈ formato da un elemento coibentante fissato ad un elemento strutturale su una sola faccia verticale, la faccia contrapposta essendo sostanzialmente piana, detto blocco di costruzione opzionalmente presentando profili di incastro almeno una delle restanti facce libere in cui l’elemento strutturale potrà essere scelto tra tavelle, tavelline, tavelloni, laterizi e pannelli di aggregante per intonaco.
DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELL'INVENZIONE
Come detto sopra l’invenzione riguarda quindi un assieme modulare per la costruzione di strutture edilizie coibentate comprendente almeno due elementi di costruzione scelti tra:
a. blocco di costruzione (1) atto alla realizzazione di parete formato da un elemento coibentante (2) fissato su una o due facce verticali contrapposte (3) ad un elemento strutturale (4), detto blocco di costruzione presentando profili di incastro (5) su una o più delle restanti facce libere;
b. blocco di costruzione (6) atto alla messa in posa di controtelai per infissi formato da un elemento coibentante sostanzialmente a forma di U (7), fissato su due facce verticali contrapposte (8) ad un elemento strutturale (9), detto blocco di costruzione presentando profili di incastro (10) sulle restanti facce libere e, opzionalmente rilievi longitudinali all’interno di detta U;
c. blocco di costruzione (11) atto alla messa in posa di armature di architravi per infissi formato da un elemento coibentante sostanzialmente a forma di U (12), fissato su due facce verticali contrapposte (13) ad un elemento strutturale (14), detto blocco di costruzione presentando profili di incastro (15) sulle restanti facce libere e, opzionalmente rilievi longitudinali all’interno di detta U;
d. blocco di costruzione (15) atto alla connessione tra mura e pilastri o pavimentazioni formato da materiale coibentante presentante profili di incastro (16) su almeno una delle facce contrapposte orizzontali (17) e, opzionalmente, su due facce contrapposte verticali.
Secondo l’invenzione, il blocco di costruzione di parete a. potrà essere come schematicamente rappresentato in figura 1a e potrà quindi comprendere un elemento strutturale (2) fissato su ciascuna delle due le facce verticali contrapposte (3), e i profili d’incastro potranno essere presenti su una, due, tre o quattro delle facce libere restanti. In una forma di realizzazione i profili d’incastro potranno essere su due delle facce libere restanti contrapposte tra loro, e potranno presentare un profilo maschio/femmina ovvero maschio su una faccia e femmina sull’altra in modo da poter formare una fila di tali elementi “ad incastro†.
In un’altra forma di realizzazione, ai profili appena descritti, si potranno aggiungere sulle due facce libere restanti analoghi profili maschio-femmina in modo da poter realizzare una parete di tali elementi.
I profili maschio - femmina secondo l’invenzione potranno, in generale essere rappresentati da un profilo maschio di forma sostanzialmente rettangolare, triangolare, quadrata, trapezoidale o semicircolare, ad ampolla o simili, in generale, avrà una forma atta ad essere giustapposto, con il minor spazio interstiziale possibile, al profilo femmina. Il profilo femmina sarà , ovviamente, a forma di calco del profilo maschio.
I blocchi potranno essere giustapposti nella parte isolante e uniti con convenzionali aggreganti nella parte strutturale, oppure potranno essere utilizzati opportuni collanti tra le componenti isolanti in modo da diminuire ulteriormente lo spazio interstiziale tra componenti successivi.
In una forma di realizzazione, quando sono utilizzati materiali sufficientemente elastici, il profilo d’incastro potrà essere un profilo triangolare o trapezoidale in cui il maschio sia leggermente più grande della femmina (differenze millimetriche), in modo tale da formare un’adesione ancora maggiore tra i componenti strutturali sovrapposti, facilitata dall’elasticità del componente isolante e dal peso di un componente sull’altro.
Quanto sopra descritto relativamente ai profili d’incastro à ̈ applicabile a tutte le componenti dell’assieme secondo l’invenzione ed à ̈ quindi da intendersi descritto anche per b. c. e d..
In una forma di realizzazione preferita i profili d’incastro sull’elemento coibentante supereranno in altezza, di circa 1-3 cm, ad esempio 1,5 cm circa, gli elementi strutturali, in modo tale da coibentare anche lo strato di materiale utilizzato per l’adesione tra i blocchi (ad esempio malta o simili).
In una forma di realizzazione il blocco atto alla realizzazione di parete a. sarà quindi fornito già assemblato e sarà composto da due elementi strutturali tra i quali à ̈ interposto l’elemento coibentante, che potrà essere ad esempio, uno strato di polistirene espanso con incastro maschio/femmina su tutti e quattro i lati che fuoriesce in altezza dagli elementi strutturali di 1-2 cm circa, ad esempio circa 1,5 cm.
Il blocco a. secondo l’invenzione permette di coibentare anche lo strato di malta che serve per murare, realizzando così la parete come una barriera ad elevata resistenza e buona inerzia termica e senza ponti termici che potrebbero essere causati, ad esempio, qualora l’isolante non superasse in altezza gli elementi strutturali lasciando quindi libero lo strato di malta o simili.
Il blocco come qui descritto serve a realizzare una muratura di tamponamento a cassetto in unica posa anziché con il metodo tradizionale che consiste di una prima fase di realizzazione della parete esterna, una seconda di realizzazione di uno spessore d’intonaco, seguita dalla posa dell’isolante mediante incollamento su detto intonaco, e una successiva fase di realizzazione della parete interna.
Secondo una diversa forma di realizzazione, i blocchi di costruzione di pareti a. come sopra descritti, potranno essere come schematicamente rappresentati in figura 1b, e presentare l’elemento strutturale (4) su una sola delle facce verticali contrapposte (3) in modo tale da permettere la costruzione di un “cappotto†coibentante su pareti già esistenti o di una parete con cappotto. Tale cappotto potrà essere posto sulla facciata esterna di pareti preesistenti, con il componente isolante che potrà essere rivolto verso l’esterno e su cui potrà essere posto aggraffante per intonaco o altro, oppure, per verso l’interno, ad esempio quando si desideri una struttura a vista , al fine di realizzare un cappotto termico, o potrà anche essere realizzato mediante costruzione della parete con i blocchi di costruzione rappresentati nella figura 1b. Alternativamente, il cappotto potrà essere realizzato, allo stesso modo sopra descritto, anche sulla facciata interna della parete, al fine di realizzare, ad esempio, un cappotto acustico o termoacustico.
La faccia verticale contrapposta (3) restante libera potrà essere rivestita con intonaco, rivestimenti esterni, vernici o carte da parati a seconda della sua destinazione d’uso.
Riassumendo quindi, il blocco di costruzione di parete potrà a. essere formato da un elemento coibentante (2) fissato su due facce verticali contrapposte (3) ad un elemento strutturale (4), detto blocco di costruzione presentando profili di incastro (5) sulle almeno una delle restanti facce libere.
Tale blocco potrà essere anche essere formato da un elemento coibentante (2) fissato ad un elemento strutturale (4) su una sola faccia verticale delle due facce verticali contrapposte (3), la faccia contrapposta restante essendo libera e sostanzialmente piana, detto blocco di costruzione presentando profili di incastro (5) su almeno una delle restanti facce libere. Alla faccia verticale (3) libera suddetta potranno essere applicate coperture estetiche come desiderato.
Come visibile dalle figure allegate, l’elemento coibentante dell’invenzione ed il materiale strutturale ad esso fissato, esclusi i profili d’incastro, sono sostanzialmente a forma di parallelepipedo con base rettangolare in cui i lati più lunghi corrispondono alle suddette facce verticali contrapposte.
Lo spessore del materiale coibentante, e cioà ̈ la sua larghezza tra le facce verticali contrapposte (3) nel caso del blocco di costruzione (1) atto alla realizzazione di parete formato o delle analoghe facce del blocco di costruzione d. (15) atto alla connessione tra mura e pilastri o pavimentazioni, potrà essere compreso tra circa 2 e circa 15 cm, a seconda dello spessore di parete che si intende realizzare. Nel caso di cappotti per isolamento acustico tale spessore potrà essere anche ridotto a circa 2-5 cm, mentre nel caso di parete o cappotto ove si intenda realizzare una coibentazione termica o termoacustica, tale spessore sarà normalmente di circa 6; 7; 8; 9; 10; 11; 12; 13; 14; 15 cm.
Nel caso del blocco di costruzione (6) atto alla messa in posa di controtelai per infissi o del blocco di costruzione (11) atto alla messa in posa di armature di architravi per infissi, l’elemento coibentante (7) o (12) sarà un elemento sostanzialmente a forma di U, come schematicamente rappresentato nelle figure 3 e 4, in modo da creare un alloggiamento adatto a permettere la messa in posa di controtelai o architravi per infissi nella parete.
Tale elemento permette quindi di avere un blocco di costruzione coibentato anche dove normalmente la coibentazione à ̈ assente a causa della necessità di mettere in posa controtelai per infissi come finestre, portefinestre e porte, oppure di mettere in posa armature di architravi per gli stessi.
La forma ad U permette la formazione di un alloggiamento o di una sede nella parete, atto all’inserimento nella parete stessa di tali controtelai o armature. In una forma di realizzazione, la parte interna della U, dove saranno collocati i controtelai o le armature, presenterà rilievi e/o scanalature longitudinali in modo da realizzare, una volta messo il cemento o la malta, una struttura ad incastro di “aggrappaggio†che impedisca il movimento del controtelaio o dell’armatura nella sede coibentante.
Secondo la presente invenzione detto elemento coibentante in c. e/o b. avrà una larghezza tra dette facce verticali (8) o (13) compresa tra circa 15 e circa 43 cm e la sezione interna di detta U avrà una larghezza compresa tra circa 6 e circa 30? cm. Ad esempio, per la realizzazione di blocchi di costruzione b. atti alla messa in posa di controtelai per infissi la sezione interna di detta U potrà essere compresa tra circa 6 e circa 16 cm, mentre nella realizzazione dei blocchi di costruzione c. atti alla messa in posa di armature di architravi per infissi la sezione interna di detta U potrà essere compresa tra circa 8 a circa 16 cm.
E’ evidente che la larghezza complessiva del blocco di costruzione b. o c. sarà uguale a quella del blocco a. utilizzato. Ciò potrà essere realizzato variando sia lo spessore dell’elemento coibentante che di quelli strutturali o, alternativamente, potrà essere realizzato variando lo spessore degli elementi strutturali.
I blocchi di costruzione b. e c. potranno essere forniti direttamente assemblati (elementi strutturali ed elementi isolanti come sopra descritti) o come kit di parti assemblabile dall’utilizzatore.
L’assieme secondo la presente descrizione potrà anche comprendere un ulteriore blocco e. per la realizzazione di strutture coibentate e. in cui detto blocco di costruzione à ̈ formato da un elemento coibentante fissato ad un elemento strutturale su una sola faccia verticale, la faccia contrapposta essendo sostanzialmente piana, detto blocco di costruzione opzionalmente presentando profili di incastro almeno una delle restanti facce libere in cui l’elemento strutturale potrà essere scelto tra tavelle, tavelline, tavelloni, laterizi e pannelli di aggregante per intonaco. Ad esempio, tale blocco potrà essere utilizzato per la coibentazione dei ponti termici tra le pareti e travi o pilastri dall’esterno;
L’elemento coibentante secondo l’invenzione potrà essere realizzato in polistirolo, polistirene espanso, poliuretano espanso, lana di roccia, lana di vetro, gomme sintetiche a bassa conducibilità termica, polistirolo espanso, fibroceramica, sughero o loro combinazioni.
Tali combinazioni potranno essere ad esempio essere composte da uno o più strati paralleli o sovrapposti di almeno due di detti materiali, o da uno o più di detti materiali incassati in uno di detti materiali. Ad esempio, potranno essere utilizzati combinazioni comprendenti le suddette gomme sintetiche in cui sono incassati lana di roccia e/o lana di vetro o altri idonei materiali.
I materiali qui indicati non sono limitativi dell’invenzione in quanto potrà essere utilizzato qualsiasi materiale isolante idoneo noto al tecnico del settore.
Per quanto riguarda gli elementi strutturali questi potranno variare a seconda che si realizzi l’elemento a. b. o c.
Generalmente, comunque, essendo materiali edili atti alla costruzione di edifici, tali materiali saranno sostanzialmente a forma di parallelepipedo con base rettangolare o quadrata.
Per la realizzazione dei blocchi a. e/o b., detto elemento strutturale sarà un elemento comunemente utilizzato per la costruzione di una parete come, ad esempio, un mattone pieno, un mattone semipieno, un laterizio, un blocco di tufo, un blocco di cemento, un blocco di cemento alleggerito e simili..
Secondo lo spessore di parete che si intende realizzare (muro portante, mura esterne, muri non portanti) detto materiale strutturale avrà una larghezza idonea, che potrà essere, ad esempio una larghezza di circa 8; 9; 10; 11; 12; 12,5; 13,5; 14; 15; 17,5; 20 cm.
Nel caso in cui il blocco a. sia realizzato come descritto schematicamente in figura 1a, la larghezza del blocco determinante lo spessore della parete sarà data dalla somma dello spessore dell’elemento strutturale preso due volte e dello spessore dell’elemento coibentante. Si potranno avere, ad esempio con un elemento coibentante avente uno spessore di circa 10 cm, blocchi di costruzione (1) atti alla costruzione di pareti aventi uno spessore di circa 26, 28, 30, 32, 33, 34, 35, 37, 38, 40, 42, 45, 50 cm.
Nel caso in cui il blocco a. sia realizzato come descritto schematicamente in figura 2b, per un analogo spessore dell’elemento coibentante si avranno blocchi di costruzione (1) aventi uno spessore di circa 18; 19; 20; 21; 22; 22,5;, 23,5; 24; 24,5; 25; 27,5; 30; 35; 40 cm.
Per la realizzazione blocco b., lo spessore della componente (7) a U potrà essere come descritto sopra e sarà preferibilmente compreso tra 12 e 26 cm e l’elemento strutturale potrà essere, come per il blocco a., un elemento comunemente utilizzato per la costruzione di una parete come, ad esempio, un mattone pieno, un mattone semipieno, un laterizio, un blocco di tufo, di cemento, di cemento alleggerito e simili; Secondo lo spessore di parete che si intende realizzare (muro portante, mura esterne, muri non portanti) detto materiale strutturale avrà una larghezza idonea, che potrà essere, ad esempio una larghezza di circa 8; 9; 10; 11; 12; 12,5; 13,5; 14; 15; 17,5; 20, 25, 30, 32, 33, 35, 37, 38, 39, 40, 41, 42, 44, 45, 47, 48, 50 cm.
Per la realizzazione del blocco c., invece, lo spessore della componente (13) a U potrà essere come descritto sopra e sarà preferibilmente compreso tra 16 e 43 cm circa. L’elemento strutturale sarà , opportunamente, una tavella, una tavellina, un tavellone o un pannello di aggregante per intonaco altro un elemento di cemento o di cemento alleggerito e il suo spessore sarà quindi compreso tra circa 0,5 cm (ad esempio per il pannello) e tra circa 2 e 12 cm, ad esempio circa i cm.3, 4, 5, 6, 7, 8, 10 cm, a seconda che si utilizzi una tavellina, una tavella o un tavellone come elemento strutturale.L’elemento strutturale secondo l’invenzione potrà essere di qualsiasi materiale idoneo comunemente utilizzato nel settore edile come, ad esempio, cemento, cemento cellulare, cemento autoclavato, argilla, materiale ceramico a pasta porosa, tufo, cemento alleggerito e simili.
Il blocco di costruzione d. (15), schematizzato in figura 5, sarà un blocco atto alla connessione tra mura e pilastri o pavimentazioni formato da materiale coibentante presentante profili di incastro (16) su almeno una delle facce contrapposte orizzontali (17) e, opzionalmente, su due facce contrapposte verticali. Tale elemento serve per far sì che ci sia un giunto tra la parete realizzata con il blocco di costruzione per pareti e il un pilastro, solaio, o trave. La presenza di una giunzione tra pilastro e parete à ̈ inoltre prevista nella normativa antisimica, ed avrà uno spessore da circa cm. 0.5 a cm.10 in base alle esigenze del tecnico richiedente.
Tale blocco potrà avere una forma sostanzialmente di T rovesciata, nel caso in cui il profilo d’incastro sia un profilo di tipo maschio oppure potrà avere una forma sostanzialmente “a ponte†nel caso in cui il profilo d’incastro sia di tipo femmina. Anche sulle facce verticali più corte, il blocco potrà presentare profili d’incastro maschiofemmina contrapposti.
Tale forma permette, da un lato di formare una linea continua di elementi d. dall’altro di fornire un profilo d’incastro maschio o femmina che potrà essere utilizzato in verticale su pilastri o in orizzontale su pavimenti e soffitti.
In una forma di realizzazione il blocco d. potrà essere a base rettangolare o quadrata e di altezza compresa tra circa.0.5 cm. e circa 10 cm.La presente invenzione riguarda anche ciascuno dei blocchi come qui descritti preso individualmente.
ESEMPI
Al fine di validare l’assieme rivendicato à ̈ stata realizzata in forma sperimentale in una proprietà privata una parete con vani per gli infissi e armature per architravi utilizzando l’assieme dell’invenzione.
La figura 6 mostra, in particolare, la presenza dei blocchi a. b. d., visibili, nella sezione della finestra (a. e b.) nella porzione congiunta ai pilastri (d.).
La figura 7 mostra invece la messa in posa dell’armatura per architrave utilizzando elementi c. mentre nella figura 8 à ̈ mostrata una sezione di pareti dove appare evidente la realizzazione di coibentazione anche negli angoli.
Claims (17)
- RIVENDICAZIONI 1. Assieme modulare per la costruzione di strutture coibentate comprendente almeno due elementi di costruzione scelti tra: a. blocco di costruzione (1) atto alla realizzazione di parete formato da un elemento coibentante (2) fissato su una o due facce verticali contrapposte (3) ad un elemento strutturale (4), detto blocco di costruzione presentando profili di incastro (5) su una o più delle restanti facce libere; b. blocco di costruzione (6) atto alla messa in posa di controtelai per infissi formato da un elemento coibentante sostanzialmente a forma di U (7), fissato su due facce verticali contrapposte (8) ad un elemento strutturale (9), detto blocco di costruzione presentando profili di incastro (10) sulle restanti facce libere; c. blocco di costruzione (11) atto alla messa in posa di armature di architravi per infissi formato da un elemento coibentante sostanzialmente a forma di U (12), fissato su due facce verticali contrapposte (13) ad un elemento strutturale (14), detto blocco di costruzione presentando profili di incastro (15) sulle restanti facce libere e, opzionalmente rilievi o scanalature longitudinali all’interno di detta U; d. blocco di costruzione (15) atto alla connessione tra mura e pilastri o pavimentazioni formato da materiale coibentante presentante profili di incastro (16) su almeno una delle facce contrapposte orizzontali (17) e, opzionalmente, su due facce contrapposte verticali.
- 2. Assieme modulare secondo la rivendicazione 1 in cui detto blocco di costruzione di parete a. Ã ̈ formato da un elemento coibentante (2) fissato su due facce verticali contrapposte (3) ad un elemento strutturale (4), detto blocco di costruzione presentando profili di incastro (5) sulle almeno una delle restanti facce libere o in cui detto blocco di costruzione di parete a. Ã ̈ formato da un elemento coibentante (2) fissato ad un elemento strutturale (4) su una sola faccia verticale, la faccia contrapposta (3) essendo sostanzialmente piana, detto blocco di costruzione presentando profili di incastro (5) almeno una delle restanti facce libere.
- 3. Assieme modulare secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1 o 2 ulteriormente comprendente un blocco e. per la realizzazione di strutture coibentate in cui detto blocco di costruzione à ̈ formato da un elemento coibentante fissato ad un elemento strutturale su una sola faccia verticale, la faccia contrapposta essendo sostanzialmente piana, detto blocco di costruzione opzionalmente presentando profili di incastro almeno una delle restanti facce libere in cui l’elemento strutturale potrà essere scelto tra tavelle, tavelline, tavelloni, laterizi e pannelli di aggregante per intonaco.
- 4. Assieme modulare secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 3 in cui detto elemento coibentante esclusi i profili di incastro e detto materiale strutturale sono sostanzialmente a forma di parallelepipedo con base rettangolare in cui i lati più lunghi corrispondono a dette facce verticali contrapposte.
- 5. Assieme modulare secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 4 in cui detto elemento coibentante in a. e/o d. ha una larghezza tra dette facce verticali contrapposte compresa tra circa 2 e circa 15 cm, preferibilmente di circa 6; 7; 8; 9; 10; 11; 12; 13; 14; 15 cm.
- 6. Assieme modulare secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 5 in cui detto elemento coibentante in c. e/o b. ha una larghezza tra dette facce verticali compresa tra circa 15 e circa 43 cm e la sezione interna di detta U ha una larghezza compresa tra circa 6 e circa 30 cm..
- 7. Assieme modulare secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 6 in cui detto elemento coibentante à ̈ in polistirolo, polistirene espanso, sughero, lana di roccia poliuretano espanso, lana di vetro, gomme sintetiche a bassa conducibilità termica, polistirolo espanso, fibroceramica, o loro combinazioni.
- 8. Assieme modulare secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 7 in cui detto elemento strutturale à ̈ sostanzialmente a forma di parallelepipedo con base rettangolare o quadrata.
- 9. Assieme modulare secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 8 in cui detto elemento strutturale in a. e/o in b. Ã ̈ un mattone pieno, un mattone semipieno, un laterizio , un blocco di tufo, un blocco di cemento, un blocco di cemento alleggerito
- 10. Assieme modulare secondo la rivendicazione 9 in cui detto materiale strutturale ha una larghezza di circa 8; 9; 10; 11; 12; 12,5; 13,5; 14; 15; 17,5; 2025, 30, 32, 33, 35, 37, 38, 39, 40, 41, 42, 44, 45, 47, 48, 50 cm.
- 11. Assieme modulare secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 7 in cui detto elemento strutturale in c. Ã ̈ una travella, una travellina, un tavellone o un pannello di aggregante per intonaco.
- 12. Assieme modulare secondo la rivendicazione 11 in cui detto elemento strutturale ha uno spessore compreso tra circa 0,5 e circa 12 cm.
- 13. Assieme modulare secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 12 in cui detto materiale strutturale à ̈ in cemento, cemento cellulare, cemento autoclavato, argilla, materiale ceramico a pasta porosa, tufo.
- 14. Assieme modulare secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 13 in cui detto blocco di costruzione d. Ã ̈ a base rettangolare o quadrata e di altezza compresa tra 0.5 e 10 cm.
- 15. Assieme modulare secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 14 in cui detti profili di incastro (5) sono profili maschio e femmina su facce parallele contrapposte.
- 16. Assieme modulare secondo la rivendicazione 15 in cui detto profilo maschio à ̈ di forma sostanzialmente rettangolare, triangolare, quadrata, trapezoidale o semicircolare.
- 17. Elemento modulare a. b. c. d. o e. come definito in una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni.
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