ITRM20110069A1 - Assolcatore ad ancora quadra con molla di torsione - Google Patents

Assolcatore ad ancora quadra con molla di torsione Download PDF

Info

Publication number
ITRM20110069A1
ITRM20110069A1 IT000069A ITRM20110069A ITRM20110069A1 IT RM20110069 A1 ITRM20110069 A1 IT RM20110069A1 IT 000069 A IT000069 A IT 000069A IT RM20110069 A ITRM20110069 A IT RM20110069A IT RM20110069 A1 ITRM20110069 A1 IT RM20110069A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
spring
anchor
preloading
seed drills
fact
Prior art date
Application number
IT000069A
Other languages
English (en)
Inventor
Andrea Nardi
Original Assignee
Nardi Spa
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Nardi Spa filed Critical Nardi Spa
Priority to ITRM2011A000069A priority Critical patent/IT1404021B1/it
Publication of ITRM20110069A1 publication Critical patent/ITRM20110069A1/it
Application granted granted Critical
Publication of IT1404021B1 publication Critical patent/IT1404021B1/it

Links

Classifications

    • AHUMAN NECESSITIES
    • A01AGRICULTURE; FORESTRY; ANIMAL HUSBANDRY; HUNTING; TRAPPING; FISHING
    • A01CPLANTING; SOWING; FERTILISING
    • A01C5/00Making or covering furrows or holes for sowing, planting or manuring
    • A01C5/06Machines for making or covering drills or furrows for sowing or planting
    • A01C5/062Devices for making drills or furrows
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A01AGRICULTURE; FORESTRY; ANIMAL HUSBANDRY; HUNTING; TRAPPING; FISHING
    • A01BSOIL WORKING IN AGRICULTURE OR FORESTRY; PARTS, DETAILS, OR ACCESSORIES OF AGRICULTURAL MACHINES OR IMPLEMENTS, IN GENERAL
    • A01B61/00Devices for, or parts of, agricultural machines or implements for preventing overstrain
    • A01B61/04Devices for, or parts of, agricultural machines or implements for preventing overstrain of the connection between tools and carrier beam or frame
    • A01B61/044Devices for, or parts of, agricultural machines or implements for preventing overstrain of the connection between tools and carrier beam or frame the connection enabling a yielding pivoting movement around a substantially horizontal and transverse axis
    • A01B61/046Devices for, or parts of, agricultural machines or implements for preventing overstrain of the connection between tools and carrier beam or frame the connection enabling a yielding pivoting movement around a substantially horizontal and transverse axis the device including an energy accumulator for restoring the tool to its working position

Landscapes

  • Life Sciences & Earth Sciences (AREA)
  • Soil Sciences (AREA)
  • Environmental Sciences (AREA)
  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Mechanical Engineering (AREA)
  • Springs (AREA)

Description

Descrizione
ASSOLCATORE AD ANCORA QUADRA CON MOLLA DI TORSIONE;
La presente invenzione concerne un’ancora quadra molleggiata tramite supporto con molla di torsione per assolcatori applicabili a seminatrici tradizionali.
Si tratta sostanzialmente di un assolcatore per seminatrici munito di un’innovativa ancora quadra senza ricciolo e pretensionabile in quanto collegata a un supporto molleggiato, atto a un fissaggio universale su un tubolare dello stesso attrezzo di tipo portato o trainato.
Ad oggi non esistono assolcatori con ancore quadre senza ricciolo e pretensionabili muniti di supporti molleggiati simili ed à ̈ stata ideata e progettata per migliorare alcune problematiche non ancora risolte nella tecnica sino ad oggi nota nel campo degli assolcatori per seminatrici.
Le seminatrici sono macchine agricole utilizzate per mettere a dimora semi su terreni precedentemente preparati in modo opportuno. Gli attrezzi per la semina possono essere del tipo trainato o portato e sono azionati da trattori e realizzano congiuntamente il solco di semina, la deposizione dei semi, la chiusura del solco e il parziale costipamento della terra attorno al seme. Spesso le seminatrici sono munite di serbatoi e sistemi di distribuzione aggiuntivi per fertilizzanti e si possono dividere in due differenti tipologie: le seminatrici tradizionali e le seminatrici di precisione.
Le seminatrici tradizionali sono caratterizzate da una scarsa regolarità nel distanziamento dei semi, con detto distanziamento che, ad ogni modo, non può superare determinati valori, questi ultimi solitamente piuttosto limitati e sono caratterizzate da sistemi di regolazione del flusso dei semi totalmente meccanici, i quali agiscono non sul singolo seme ma su una pluralità di essi. Generalmente, detti sistemi sono azionati direttamente dal moto di ruote poggiate a terra, in modo tale da avere una densità di deposizione dei semi il più possibile uniforme anche al variare della velocità di marcia.
Le seminatrici di precisione, invece, hanno sistemi con capacità di controllo e regolazione del flusso spinte al singolo seme e possono quindi realizzare qualsiasi distanziamento nella posa dello stesso nel terreno. Esse sono generalmente realizzate con apparati pneumatici che producono costantemente una depressione utilizzata per realizzare il prelievo del singolo seme mediante superfici metalliche rotanti, chiamate distributori, munite di fori molto più piccoli del seme tipico: la depressione à ̈ applicata su un lato della superficie, in modo tale che sull’altro lato rimangano "attaccati", sempre per depressione, un solo seme per ciascun foro, indipendentemente dalla forma e dimensione reali del seme stesso. In queste macchine l’apparato pneumatico à ̈ attuato dal trattore tramite prese di potenza rotativa, mentre il movimento meccanico dei distributori, la cui velocità determina il distanziamento della posa dei semi, à ̈ attuato da ruote poggiate a terra, in modo da avere, come nel caso delle seminatrici tradizionali, un distanziamento costante anche al variare della velocità di marcia.
In entrambe le tipologie di seminatrici si possono, comunque, distinguere quattro parti fondamentali della macchina, costituite, in particolare, dal telaio, dalla tramoggia, dai tubi conduci-seme e dagli assolcatori.
Gli assolcatori delle seminatrici tradizionalmente noti non consentono un ottimale messa a dimora del seme e questo ha spinto nel tempo le aziende costruttrici a realizzare una vasta gamma di assolcatori, ognuno adatto a lavorare su diversi tipi di terreni.
Gli assolcatori sino ad oggi realizzati e noti si possono suddividere in assolcatori a disco concavo, assolcatori a disco piano, assolcatore a stivaletto ed assolcatore ad ancora quadra e di tutti questi tipi si à ̈ preferito perfezionare, riprogettandolo, proprio l’assolcatore ad ancora quadra, come riportata nella Figura 1 di seguito allegata, vale a dire un tipo di assolcatore munito di un’ancora a sezione quadrata, chiamata “ancora quadra†e configurata in un giro completo a guisa di riccio o voluta, al fine di migliorarne la risposta elastica dell’attrezzo su terreni variamente compattati.
Ad oggi questo tipo noto di ancora quadra presenta i seguenti svantaggi:
una scarsa elasticità dello stesso riccio dell’ancora quadra specialmente in seguito all’utilizzo dell’assolcatore su terreni non completamente spietrati o compattati, con perdita della sua conformazione originaria e relativa indesiderata deformazione;
una scarsa escursione verticale dell’assolcatore dovuta proprio a detta conformazione a riccio dell’ancora, che impedisce alla stessa un limitato movimento verso l’alto per poter superare gli ostacoli presenti sul terreno;
una pressione esercitata sul terreno costante e non variabile in funzione delle mutate condizioni dello stesso, in quanto non può essere regolata la spinta esercitata dall’assolcatore sul terreno, perché l’ancora viene direttamente ancorata al telaio;
un elevato numero di componenti con riferimento ai vari tipi di ancora commercializzati, i quali combinati con i due terminali (anteriore e posteriore) danno vita a una dozzina di assolcatori.
Lo scopo principale della presente invenzione à ̈ quello di realizzare un assolcatore che, oltre a risolvere detti svantaggi della tecnica nota, sia munito di un’elasticità in corrispondenza della stessa ancora, senza che lo stesso attrezzo perda pressione sul terreno.
Un altro scopo della presente invenzione à ̈ quello di realizzare un assolcatore, sostituendo il ricciolo dell’ancora quadra nota con una molla a torsione, al fine di esercitare una determinata pressione sul terreno e, nello stesso tempo, consentire un’escursione verso l’alto della stessa ancora, sufficiente per evitare i sassi o gli altri ostacoli presenti durante le lavorazioni.
Un altro scopo, non meno importante dei precedenti, Ã ̈ quello di realizzare un assolcatore munito di un supporto di vincolo al telaio avente nel proprio fulcro un mezzo elastico che gli consenta di avere al contempo:
un’ottimale escursione dell’ancora in verticale, sino a circa trenta centimetri dalla quota di lavoro;
un’ottimale elasticità orizzontale, consistente nella possibilità, nel particolare caso dell’ancora quadra, di spostarsi orizzontalmente senza perdere la conformazione originaria dell’assolcatore;
una pressione esercitata sul terreno variabile a piacimento, tramite la possibilità di precaricare manualmente un mezzo elastico che al contempo risenta la pressione esercitata in aumento in presenza di ostacoli dallo stesso assolcatore durante le lavorazioni;
un numero limitato di componenti costituenti lo stesso assolcatore senza la necessità di una configurazione a ricciolo dell’ancora quadra; un supporto di tipo universale adattabile a tutti i tipi di assolcatori, permettendo così anche una riduzione di costi di fabbricazione; una regolazione della pressione esercitata sul terreno del singolo assolcatore, realizzabile manualmente e con un minimo sforzo da parte dell’operatore.
Tali scopi sono conseguiti realizzando un assolcatore 1 per seminatrici, sostanzialmente costituito da un’ancora quadra 2 senza ricciolo rigidamente collegata a un tubo di semina 4 ed elasticamente collegata a un mezzo di supporto 16 dello stesso assolcatore 1, quest’ultimo, così costituito, caratterizzato dal fatto che à ̈ realizzato con detta ancora quadra 2 che à ̈ priva del ricciolo 22, ma munita di un’estremità terminante a forcella 8 incernierata elasticamente a torsione su detto mezzo di supporto 16, rigidamente vincolabile in modo universale alla barra rigida 18 della seminatrice, con detto mezzo di supporto 16 munito di una molla di torsione 3, applicata a mezzi di regolazione del suo precaricamento 5, consentendo così una facile ed ottimale regolazione manuale della tensione di precaricamento della stessa molla 3.
Questi scopi e i conseguenti vantaggi, nonché le caratteristiche del trovato secondo la presente invenzione, saranno più chiaramente evidenti dalla seguente descrizione di una forma realizzativa preferita, riportata successivamente a titolo esemplificativo, ma non limitativo, in particolare con riferimento ai disegni allegati nei quali:
la Fig. 1 à ̈ una vista tridimensionale di un assolcatore di tipo noto N, fondamentalmente costituito da un’ancora quadra 21 con ricciolo 22, un tubo di semina 4 e un supporto di vincolo alla seminatrice 20;
la Fig. 2 à ̈ una vista tridimensionale di un assolcatore 1 secondo la presente invenzione, la quale confrontata con detto assolcatore noto N di Fig.1, meglio evidenzia le peculiarità che lo rendono innovativo ed inventivo rispetto alla tecnica nota, le quali si evincono fondamentalmente nella presenza di un mezzo di regolazione del tensionamento 5 di una molla di torsione 3, collegato all’estremità di un’ancora quadra senza ricciolo 2 supportante all’altra sua estremità un mezzo lavorante 4 da applicare all’assolcatore 1, ad esempio un tubo per la semina, come raffigurato, o un disco piano, doppio, concavo, o qualsiasi altro mezzo o utensile lavorante 4, detto mezzo di regolazione del tensionamento 5 della molla 3 atto a rendere torsionalmente elastico il vincolo di collegamento tra la forcella 8 di etremità dell’ancora quadra senza ricciolo 2 e la staffa 16 da vincolare rigidamente alla barra 18 del coltivatore portato o del trattore.
Il trovato che si descrive à ̈, quindi, completamente innovativo, in quanto non esistono attualmente simili assolcatori nella tecnica nota ed à ̈ stato progettato per essere facilmente realizzabile sia a livello artigianale che a livello industriale, consentendo una regolazione in altezza sino a circa trenta centimetri del tubo di semina 4 ad esso collegato, nel caso di indesiderati urti con sassi durante le operazioni di semina in terreni pietrosi o variamente compattati.
Come evidenziato nella Fig. 2 precedentemente descritta, l’assolcatore 1 di cui alla presente invenzione à ̈ fondamentalmente composto da una terna di elementi: un tubo di semina 4, un’ancora quadra 2 senza ricciolo 22 rigidamente vincolata al tubo di semina 4 e munita all’altra sua estremità di una forcella 8. La forcella 8 dell’ancora quadra 2, a sua volta, à ̈ elasticamente vincolata, tramite un mezzo di regolazione del precaricamento o pretensionamento 5 di una molla di torsione 3, ad un mezzo di supporto 16, quest’ultimo munito di predisposizione per fissaggio universale al telaio 18 della seminatrice.
Il mezzo di supporto 16 ha lo scopo di fissare l’assolcatore 1 al telaio 18 della seminatrice e nel contempo di applicare una spinta verso il basso all’ancora quadra 2, tramite la molla di torsione 3. La forza elastica della molla 3 agisce sul corpo di una vite di fine corsa 9, assicurata da un dado di bloccaggio 10 alla stessa forcella 8, la quale vite 9 presenta la duplice funzione di trasmettere la spinta all’ancora quadra 2 e di costituire un fine corsa nella posizione orizzontale di trasporto, impedendo uno scavo del solco di semina a profondità maggiori di quelle previste.
La regolazione della pressione esercitata dall’ancora 2 sul terreno avviene tramite un tirante 12 di precaricamento della molla 3, per mezzo dell’avvitamento del quale à ̈ possibile dare il precaricamento alla stessa molla 3.
Una caratteristica peculiare dell’assolcatore 1 secondo la presente invenzione à ̈ relativa proprio a detto tirante 12, il quale consente una variazione del precaricamento dell’ancora 2 in punta, sempre sul terreno da seminare, da un minimo di 0 kg/cm<2>sino a circa 40 kg/cm<2>, semplicemente avvitando o svitando il dado 14 con il relativo controdado 15, avvitati entrambi, con una rosetta antisvitamento 19 su detto tirante 12.
Nella tecnica nota detta regolazione di pretensionamento veniva fatta o tirando la molla manualmente con enorme sforzo da parte dell’operatore o tramite una regolazione centralizzata di tutti gli assolcatori fatta dai produttori degli stessi senza consentire la singola regolazione degli stessi.
Altro aspetto interessante, non presente nella tecnica nota, à ̈ l’elevata escursione in alto che detto assolcatore 1 riesce ad effettuare durante le normali operazioni di semina, potendo elasticamente rimbalzare fino a 30 cm da terra, in contrasto alla forza esercitata dalla molla di torsione 3, raggiungendo un precarico di circa 70 kg/cm<2>.
La forcella 8 rigidamente vincolata all’ancora quadra 2 à ̈ elasticamente incernierata al mezzo di regolazione del pretensionamento 5 della molla 3 per mezzo di un perno 11, sul quale à ̈ assialmente inserita detta molla di torsione 3, di tipo elicoidale.
La vite di fine corsa 9, munita di un dado 10, garantisce l’appoggio stabile di detto incernieramento dell’assolcatore 1 sulla staffa 16 in condizioni di riposo, allorquando la prima estremità libera 6 della molla 3 poggia stabilmente tensionata su di esso.
Il mezzo di regolazione del precaricamento 5 della molla 3 à ̈ rigidamente vincolato al mezzo di supporto 16, di vincolo dell’assolcatore 1 alla barra 18 del telaio della seminatrice, ma elasticamente collegato a detto assolcatore 1 sempre per tramite di detta molla elicoidale 3, incernierante elasticamente a torsione la forcella 8 dell’ancora quadra 2 a detto mezzo di supporto 16.
Rispetto alla tecnica nota, della quale à ̈ riportato un esempio in detta Fig. 1, l’assolcatore 1 di cui alla presente invenzione, non presenta un’elasticità flessionale dell’ancora quadra con ricciolo 21, già presente negli assolcatori noti N, ma un’elasticità torsionale, ora garantita tramite l’introduzione di un mezzo di regolazione del precaricamento 5 della molla di torsione 3.
Detta molla elicoidale o di torsione 3, infatti, presenta la prima estremità 6 appoggiata in modo fisso sulla vite di fine corsa 9, quest’ultima, rigidamente vincolata per mezzo del dado 10 alla forcella 8 e poggiante sull’estremità libera della staffa 16. La vite di fine corsa 9 funge, in condizioni di riposo, da reggispinta della torsione della molla 3, mentre, in condizioni di lavoro, specialmente su terreni compattati o in presenza di terreni pietrosi, consente il sollevamento dell’assolcatore 1, sotto il contrasto della forza elastica della molla 3.
L’assolcatore 1, in tal modo molleggiato, non à ̈ soggetto più a violente ed indesiderate sollecitazioni d’urto durante le consuete lavorazioni del terreno.
La presente invenzione, quindi, garantisce una maggiore resistenza a fatica sia dell’assolcatore 1, per il fatto che à ̈ molleggiata, sia della seminatrice o del trattore o dell’eventuale attrezzo portato dallo stesso (coltivatore, erpice, eccetera).
La seconda estremità libera 7 della stessa molla elicoidale 3 si appoggia precaricata su detto tirante 12 dalla estremità ricurva a guisa di un uncino, vincolato tramite una coppia di dadi 14-15 a una piastra 13 solidale al mezzo di supporto 16.
La regolazione del precaricamento della molla 3 tramite l’avvitamento del dado 14 à ̈ garantita in modo stabile anche durante le lavorazioni, per la presenza di una rosetta antisvitamento 19 e di detto controdado 15, come si evince nella Fig.2.
Il precaricamento della molla 3 avviene tramite il maggiore o minore avvitamento del dado 14 sul tirante uncinato 12, il quale esercita, per mezzo di una piccola piastra 13, rispettivamente la maggiore o la minore tensione di regolazione o tensione di precaricamento della stessa molla elicoidale 3.
Il concetto inventivo alla base della presente invenzione à ̈ proprio insito nel fatto che con il presente assolcatore 1 à ̈ ora possibile regolare a piacere detta tensione di precaricamento della molla 3, modulante a sua volta la pressione esercitata dall’assolcatore 1 sullo stesso terreno, in funzione dell’altezza o profondità di lavoro prestabilita.
Inoltre, la particolare configurazione dell’ancora di cui alla presente invenzione à ̈ tale da ridurre gli ingombri della stessa, in quanto la molla 3 non sporge né lateralmente né inferiormente rispetto al corpo della forcella 8, ma si dilata e comprime nella stessa zona di incernieramento dell’assolcatore 1 nella staffa 16.
Il trovato, inoltre, grazie alla sua semplicità costruttiva, consente all’agricoltore, che sino a ieri era obbligato a possedere differenti tipi di molle o di accessori, ognuno idoneo ad una specifica fase lavorativa, di poter effettuare più velocemente e facilmente tutte le lavorazioni del terreno con l’impiego di un unico mezzo di precarico della molla, senza la necessità di perdite inutili di tempo di lavoro.
I vantaggi intuibili dall’utilizzo del presente trovato sono palesi ed indiscutibili, collegabili all’estrema semplicità di realizzazione dell’assolcatore, con il quale à ̈ ora possibile lavorare i terreni compattati e pietrosi in modo ottimale e con risparmi di tempo e, soprattutto, costi, come il diminuito costo in accessori agricoli necessari agli stessi agricoltori.
Il presente trovato, inoltre, ottimizza il rendimento, l’efficacia e l’efficienza del lavoro dell’agricoltore, riducendo drasticamente i tempi di lavorazione, i consumi dei carburanti, e, soprattutto, generando un inquinamento ambientale quanto meno minimizzato.
Come si evince, i vantaggi derivanti dalla presente innovazione consistono soprattutto nell’aver ideato un assolcatore di semplice realizzazione e di sicura fattibilità tecnica.
E’ anche evidente che all’esempio di realizzazione del trovato precedentemente descritto a titolo illustrativo e non limitativo, potranno essere apportati numerosi ritocchi, adattamenti, integrazioni, varianti e sostituzioni di elementi con altri funzionalmente equivalenti, senza peraltro uscire dall’ambito di protezione delle seguenti rivendicazioni.
LEGENDA
1. assolcatore
2. ancora quadra senza ricciolo
3. molla (preferibilmente elicoidale) a torsione inserita all’interno del supporto ed in asse con il punto di fulcro dell’ancora
4. tubo di semina
5. mezzo di regolazione del precaricamento della molla 3
6. prima estremità della molla 3
7. seconda estremità della molla 3
8. estremità a forcella di 2
9. vite di fine corsa
10. dado di bloccaggio di 9
11. perno filettato di supporto assiale della molla 2. tirante per il precaricamento della molla 3
3. piastra per il precaricamento della molla 3
4. dado di 12
5. controdado di 12
6. supporto con predisposizione per fissaggio su tubolare
7. perni filettati con relativi dadi per il vincolo di 16 a 18
8. telaio della seminatrice
9. rosetta antisvitamento
N. assolcatore noto
0. supporto di vincolo dell’assolcatore noto N alla seminatrice
1. ancora quadra con ricciolo 22
2. ricciolo

Claims (11)

  1. RIVENDICAZIONI 1) Assolcatore (1) per seminatrici, comprendente un’ancora quadra (2) priva di ricciolo (22) rigidamente collegata a un tubo di semina (4), caratterizzato dal fatto che detta ancora quadra (2) à ̈ munita di un’estremità terminante a forcella (8) incernierata elasticamente a torsione su un mezzo di supporto (16) dello stesso assolcatore (1), il quale à ̈ rigidamente vincolabile in modo universale alla barra rigida (18) della seminatrice; detto mezzo di supporto (16) essendo munito di una molla di torsione (3) dotata di mezzi di regolazione del suo precaricamento (5), consentendo così una facile ed ottimale regolazione manuale della tensione di precaricamento della stessa molla (3) e quindi della spinta esercitata dall’ancora (2) sul terreno.
  2. 2) Assolcatore (1) per seminatrici, secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detta forcella (8) dell’ancora quadra (2) à ̈ elasticamente incernierata al mezzo di supporto (16) dell’assolcatore (1) tramite detti mezzi di regolazione del precaricamento (5) della molla (3), in cui i mezzi di regolazione (5) sono vincolati a detti mezzi di supporto (16) ed alla forcella (8) dell’ancora quadra (2) tramite una coppia di viti (9, 11) con dadi di bloccaggio (10); detta molla di torsione (3), preferibilmente di tipo elicoidale, essendo assialmente inserita su una delle viti (11).
  3. 3) Assolcatore (1) per seminatrici, secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che detto mezzo di supporto (16) vincola l’assolcatore (1) al telaio (18) della seminatrice e, nel contempo, esercita una spinta verso il basso dell’ancora quadra (2) tramite detta molla di torsione (3).
  4. 4) Assolcatore (1) per seminatrici, secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che la molla (3) esercita la sua forza elastica sul corpo di detta vite di fine corsa (9) che à ̈ rigidamente vincolata alla forcella (8) dell’ancora quadra (2); detta vite (9), trasmettendo la spinta verso il basso all’ancora quadra (2) e fungendo da fine corsa nella posizione orizzontale di trasporto, impedisce la formazione di un solco di semina avente profondità maggiori di quelle previste.
  5. 5) Assolcatore (1) per seminatrici, secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detta molla di torsione (3) presenta la sua prima estremità (6) spingente in modo fisso la vite di fine corsa (9) rigidamente vincolata per mezzo del dado (10) alla forcella (8) dell’ancora quadra (2), con quest’ultima spinta a sua volta verso il solco nel terreno, e la seconda estremità (7) sempre in tiro tramite un tirante (12) vincolato a una piastra (13), a sua volta solidale per mezzo di due dadi (14, 15) al mezzo di supporto (16), in modo da poter essere manualmente registrabile per il precaricamento della stessa molla (3).
  6. 6) Assolcatore (1) per seminatrici, secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto mezzo di supporto (16) dell’ancora quadra (2), in condizioni di normale lavoro dell’assolcatore (1), funge da reggispinta della torsione della molla scaricando la forza elastica della molla (3) come forza di spinta verso il terreno sull’ancora quadra (2) e, in condizioni di lavoro gravose dell’assolcatore (1), nel caso di indesiderati urti con sassi durante le operazioni di semina in terreni pietrosi o variamente compattati, consente il sollevamento dell’ancora quadra (2), contrastante detta forza elastica della molla (3), sino a un’altezza massima di circa trenta centimetri.
  7. 7) Assolcatore (1) per seminatrici, secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che la regolazione manuale del precaricamento della molla di torsione (3) avviene per mezzo dell’avvitamento di detto dado (14) al tirante (12), sul quale si aggancia, tensionata, la seconda estremità libera (7) della stessa molla (3).
  8. 8) Assolcatore (1) per seminatrici, secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che il precaricamento della molla (3), tramite l’avvitamento del dado (14) à ̈ garantito in modo stabile, soprattutto durante le lavorazioni in terreni pietrosi dell’assolcatore (1), tramite una rosetta antisvitamento (19) e un controdado (15).
  9. 9) Assolcatore (1) per seminatrici, secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che il maggiore/minore avvitamento del dado (14) sul tirante filettato (12), esercita la maggiore/minore tensione di regolazione del precaricamento della stessa molla di torsione (3) per mezzo di una piccola piastra (13).
  10. 10) Assolcatore (1) per seminatrici, secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detto tirante (12) consente una variazione del precaricamento dell’ancora (2) in punta, sul terreno<2>da seminare, da un minimo di 0 kg/cm sino a 40 kg/cm<2>, semplicemente avvitando o svitando il dado (14) unitamente al relativo controdado (15), entrambi avvitati su detto tirante (12).
  11. 11) Assolcatore (1) per seminatrici, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta molla di torsione (3) non sporge né lateralmente, né inferiormente rispetto al corpo della forcella (8), dilatandosi e comprimendosi nella stessa zona di incernieramento e di flessione torsionale dell’ancora quadra (2) all’interno di detto mezzo di supporto (16).
ITRM2011A000069A 2011-02-16 2011-02-16 Assolcatore ad ancora quadra con molla di torsione IT1404021B1 (it)

Priority Applications (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITRM2011A000069A IT1404021B1 (it) 2011-02-16 2011-02-16 Assolcatore ad ancora quadra con molla di torsione

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITRM2011A000069A IT1404021B1 (it) 2011-02-16 2011-02-16 Assolcatore ad ancora quadra con molla di torsione

Publications (2)

Publication Number Publication Date
ITRM20110069A1 true ITRM20110069A1 (it) 2012-08-17
IT1404021B1 IT1404021B1 (it) 2013-11-08

Family

ID=43976370

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
ITRM2011A000069A IT1404021B1 (it) 2011-02-16 2011-02-16 Assolcatore ad ancora quadra con molla di torsione

Country Status (1)

Country Link
IT (1) IT1404021B1 (it)

Cited By (1)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
EP4173456A1 (fr) * 2021-10-28 2023-05-03 Carre S.A.S. Machine de travail du sol

Citations (6)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US3402773A (en) * 1966-01-26 1968-09-24 Int Harvester Co Spring trip for implements
AU2588871A (en) * 1971-02-25 1972-08-31 Horwood Bagshaw Limited An improved cultivator tyne support arrangement
US4031834A (en) * 1975-09-08 1977-06-28 American Products, Inc. Grain drill with disk biasing means
DE4138154C1 (en) * 1991-11-21 1992-10-22 Franz Kleine Maschinenfabrik Gmbh & Co, 4796 Salzkotten, De Fertiliser placing ground share - has curved cutting edge and includes pivot joint and yielding part
WO2001054484A1 (de) * 2000-01-28 2001-08-02 Deere & Company Furchenöffner
US20100300338A1 (en) * 2009-05-27 2010-12-02 Cnh Canada, Ltd. Adjustable packer wheel seeding system and method

Patent Citations (6)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US3402773A (en) * 1966-01-26 1968-09-24 Int Harvester Co Spring trip for implements
AU2588871A (en) * 1971-02-25 1972-08-31 Horwood Bagshaw Limited An improved cultivator tyne support arrangement
US4031834A (en) * 1975-09-08 1977-06-28 American Products, Inc. Grain drill with disk biasing means
DE4138154C1 (en) * 1991-11-21 1992-10-22 Franz Kleine Maschinenfabrik Gmbh & Co, 4796 Salzkotten, De Fertiliser placing ground share - has curved cutting edge and includes pivot joint and yielding part
WO2001054484A1 (de) * 2000-01-28 2001-08-02 Deere & Company Furchenöffner
US20100300338A1 (en) * 2009-05-27 2010-12-02 Cnh Canada, Ltd. Adjustable packer wheel seeding system and method

Cited By (2)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
EP4173456A1 (fr) * 2021-10-28 2023-05-03 Carre S.A.S. Machine de travail du sol
FR3128611A1 (fr) * 2021-10-28 2023-05-05 Carre S.A.S. Machine de travail du sol

Also Published As

Publication number Publication date
IT1404021B1 (it) 2013-11-08

Similar Documents

Publication Publication Date Title
RU2549768C2 (ru) Узел регулирования прижимного усилия дискового сошника сельскохозяйственного орудия
USRE45091E1 (en) Row-clearing unit for agricultural implement
US7549481B2 (en) Parallel link mounting arm for a furrow opener
CN201004782Y (zh) 多种功能播种机
UA120268C2 (uk) Пристрої, способи і системи для забезпечення притискного зусилля для сільськогосподарського знаряддя
RU151367U1 (ru) Сельскохозяйственная машина для дозирования
US11291155B2 (en) Down-pressure system for implement with opener assemblies mounted to adjustable rockshaft
NO136950B (no) S}maskin.
KR101727638B1 (ko) 관리기 부착형 파종장치
ITRM20110069A1 (it) Assolcatore ad ancora quadra con molla di torsione
US4895086A (en) Parallel linkage planter carrier
CN201036261Y (zh) 带有调偏和仿形装置的小型精量播种机
EP3210445B1 (en) Seeder
RU2542125C2 (ru) Дисковая посевная секция
US20200053953A1 (en) Working element of an agricultutal machine having a system for adjusting the down-pressure
KR102118196B1 (ko) 수평 및 위치조정이 용이한 파종기
US2674212A (en) Seed planting device
AU2016222509A1 (en) Planter assembly
RU2348141C1 (ru) Сошник
EA200970466A1 (ru) Сеялка
CN201319742Y (zh) 播种机
RU94798U1 (ru) Механизм навески сошника сеялки
CN203761760U (zh) 用于调整地垄和掏墒的耕地机
CN202364546U (zh) 新仿形耕播机
CN207476171U (zh) 播种机排种体开沟下种叉