ITRM20100266A1

ITRM20100266A1 - Piattaforma espandibile per la rilevazione delle pressioni plantari.

Info

Publication number: ITRM20100266A1
Application number: IT000266A
Authority: IT
Inventors: Piero Galasso
Original assignee: Pengo Adriana
Priority date: 2010-05-21
Filing date: 2010-05-21
Publication date: 2011-11-22
Also published as: WO2011145130A1; US9295411B2; IT1400152B1; US20130072819A1; EP2571424B1; EP2571424A1; ES2523385T3

Description

"PIATTAFORMA ESPANDIBILE PER LA RILEVAZIONE DELLE

PRESSIONI PLANTARI"

II presente trovato ha per oggetto una piattaforma espandibile per la rilevazione delle pressioni plantari. Le pressioni dell'appoggio plantare al suolo sono attualmente acquisite mediante pedane baropodometriche provviste di sensori di rivelazione resistivi. Le pedane baropodometriche sono utilizzate per rilevare l'appoggio del piede da fermo, esame statico, e in movimento, esame dinamico.

Una pedana baropodometrica Ã ̈ costituita da un circuito stampato nel quale sono stampati i sensori di rivelazione, collegata ad un'interfaccia che invia i dati ad un elaboratore.

Le attuali dimensioni dei circuiti stampati prodotti attualmente non permettono di costruire piattaforme baropodometriche idonee alle esigenze di misurazione, ovvero di dimensioni e superfici tali da poter rilevare le effettive condizioni del piede da fermo e in movimento.

Inoltre, piÃ¹ aumenta la dimensione del circuito piÃ¹ si riduce il numero dei sensori utilizzabili, a discapito della risoluzione richiesta, limite determinato dal fatto che le informazioni rilevate a livello pressorio si di una superficie ampia, da trasmettere poi al calcolatore, risulterebbero eccessive rispetto alla successiva elaborazione effettuata dal calcolatore stesso.

Un ulteriore limite dei sistemi attualmente proposti dal mercato Ã ̈ dato dalla tipologia di costruzione degli attuali moduli di rilevazione che prevede che la componentistica che gestisce l'elettronica dei sensori sÃ¬a montata su uno dei lati del circuito.

Il presente trovato mira a superare i limiti della tecnica precedente.

In particolare, uno scopo del presente trovato Ã ̈ quello di fornire una piattaforma espandibile che sia estendibile in tutte le direzioni per coprire qualunque superficie destinata all'acquisizione della pressione plantare.

Ancora un altro scopo del trovato Ã ̈ quello di fornire una piattaforma espandibile in cui la trasmissione dei dati ad altissima velocitÃ attraverso l'impiego dell'interfaccia non rallenti l'elaborazione dell'elaboratore.

Un ulteriore scopo del trovato Ã ̈ quello di fornire una piattaforma espandibile che abbia un modulo calibrabile agevolmente attraverso satelliti di smistamento del segnale che suddividono il modulo in piazzole specifiche, le piazzole essendo sotto controllo elettronico dei segnali, regolabili elettronicamente via software.

Ancora un ulteriore scopo del trovato Ã ̈ quello di fornire una piattaforma che, dal punto di vista meccanico, permetta di collegare agevolmente i moduli tra loro, creando una superficie ininterrotta.

Il compito tecnico precisato e gli scopi specificati sono sostanzialmente raggiunti da una piattaforma espandibile per la rilevazione delle pressioni plantari, comprendente le caratteristiche tecniche esposte in una o piÃ¹ delle unite rivendicazioni.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno maggiormente chiari dalla descrizione indicativa, e pertanto non limitativa, di una forma di realizzazione preferita ma non esclusiva di una piattaforma espandibile per la rilevazione delle pressioni plantari, come illustrata negli uniti disegni in cui:

la figura 1 Ã ̈ una vista schematica in pianta dal basso di un modulo di rilevazione delle pressioni plantari per la piattaforma espandibile secondo il presente trovato;

le figure 2 a 5 sono viste in pianta dall'alto di elementi di collegamento ad incastro di piÃ¹ moduli della figura 1; e

- la figura 6 Ã ̈ una vista schematica in pianta dal basso di una piattaforma di rilevazione secondo il trovato ottenuta con una pluralitÃ di moduli di rilevazione delle pressioni plantari della figura 1.

Facendo riferimento alla figura 1, in essa Ã ̈ mostrato in una vista in pianta dal basso un modulo 1 di rilevazione delle pressioni plantari impiegato per realizzare una piattaforma espandibile secondo il presente trovato. Il modulo 1 ha lati mutuamente ortogonali, avendo una forma quadrata. Esso include una propria schiera di sensori di rilevazione, distribuiti uniformemente su tutto il modulo al di sotto della superficie di appoggio del piede. I sensori di rilevazione, non mostrati in dettaglio perchÃ©, al pari della struttura del modulo, di tipo noto, sono atti a rilevare la pressione plantare e a trasmetterla ad un elaboratore di gestione, che, nella figura 1, Ã ̈ indicato con PC.

L'elaboratore di gestione PC Ã ̈ provvisto di un software per il trattamento delle informazioni provenienti dai sensori ed Ã ̈ in grado di visualizzare l'esame statico, posturale e dinamico delle pressioni plantari.

Secondo il trovato, la schiera di sensori plantari di ogni modulo di rilevazione Ã ̈ collegata con l'elaboratore di gestione mediante un'interfaccia 2 collocata inferiormente al modulo. In tal maniera ogni modulo di rilevazione 1 Ã ̈ collegabile singolarmente per la trasmissione di dati con l'elaboratore di gestione PC. Inoltre, ogni modulo Ã ̈ unito elettronicamente e meccanicamente ad altri moduli posizionati adiacenti ai propri lati mutuamente ortogonali, come mostrato nella figura 2, che Ã ̈ una vista schematica in pianta dal basso di una piattaforma di rilevazione 3 secondo il trovato ottenuta con una pluralitÃ di moduli dÃ¬ rilevazione delle pressioni plantari della figura 1. I moduli di rilevazione 1 posizionati adiacenti ai propri lati mutuamente ortogonali sono uniti tra loro mediante elementi di accoppiamento ad incastro rappresentati in pianta dall'alto nelle figure 2 a 5.

Ogni modulo di rilevazione 1 Ã ̈ provvisto di una parete 4 su ogni duo lato, che mantiene sollevato il modulo 1 rispetto al suolo. La parete 4 Ã ̈ mancante in prossimitÃ degli spigoli del modulo di rilevazione 1 in cui Ã ̈ prevista l'unione dei moduli con gli elementi di collegamento.

In particolare, nella figura 2 Ã ̈ rappresentato con 5 un elemento di collegamento che, avendo una base superiore 6 e porzioni angolari 7 di parete funziona da semplice tamponamento quando il modulo 1 non ha un altro modulo 1 adiacente. Nella figura 3 Ã ̈ mostrato un elemento di collegamento 8, dotato di due basi 6 e porzioni a T 9 di parete, atto ad unire esternamente due moduli 1. Nella figura 4 Ã ̈ mostrato un elemento di collegamento 10, dotato di tre basi 6 e porzioni a croce 11 di parete atto ad unire esternamente tre moduli 1. Infine, nella figura 5 Ã ̈ mostrato un elemento di collegamento 12, dotato di quattro basi 6 e porzioni a croce 13 di parete atto ad unire esternamente quattro moduli 1.

Le unioni fra i moduli 1 sono chiaramente mostrate nella figura 6.

Si comprende che la piattaforma espandibile secondo il presente trovato non ha limiti nella sua estensione. Essa permette di coprire un'intera stanza, una palestra o una pista sportiva, consentendo di rilevare le pressioni plantari di una o piÃ¹ persone in qualunque loro attivitÃ . Ãˆ possibile studiare le attitudini dell'appoggio plantare di una persona che cammina in una stanza o di un atleta che compie un gesto atletico, ad esempio nella corsa, nella danza o nella scherma.

L'opportunitÃ di unire piÃ¹ moduli di rilevazione tra loro senza limiti di ampiezza sia in lunghezza che in larghezza permette di scansionare le superfici di appoggio in movimento con accurato campionamento grazie all·'<â€™>elevata risoluzione e alla velocitÃ di trasmissione dei dati tale da non obbligare il calcolatore ad interruzioni durante la rilevazione.

Gli elementi di collegamento meccanico fra i moduli permettono agevolmente sia la connessione e il fissaggio dei moduli tra loro, senza creare pareti divisorie o spazi di interruzione tra un modulo e l'altro, sia il passaggio di cavi di collegamento,

p i di

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Piattaforma espandibile per la rilevazione delle pressioni plantari comprendente una molteplicitÃ di moduli di rilevazione (1) delle pressioni plantari, ciascuno avente lati mutuamente ortogonali e includente una propria schiera di sensori atti a rilevare la pressione plantare, e un elaboratore di gestione provvisto di un software per il trattamento delle informazioni provenienti dai sensori in grado di visualizzare l'esame statico, posturale e dinamico delle pressioni plantari, caratterizzata dal fatto che la schiera di sensori plantari di ogni modulo (1) Ã ̈ collegata con l'elaboratore di gestione mediante un'interfaccia (2) collocata inferiormente al modulo di rilevazione (1) in maniera che ogni modulo di rilevazione (1) sia collegabile singolarmente per la trasmissione di dati con l'elaboratore di gestione, e sia elettronicamente e meccanicamente unito ad altri moduli di rilevazione (1) posizionati adiacenti ai propri lati mutuamente ortogonali.
2 . Piattaforma secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti moduli di rilevazione (1) posizionati adiacenti ai propri lati mutuamente ortogonali sono uniti tra loro mediante elementi di accoppiamento ad incastro (5, 8, 10, 12).