ITRE990076A1 - Condizionatore d'aria a parete. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo: CONDIZIONATORE D’ARIA A PARETE.

Forma oggetto del presente trovato un condizionatore d’aria a parete di tipo monoblocco.

In particolare esso è del tipo comprendente un’unità condensatrice, attraversata da un flusso principale d’aria esterna tra una sezione d’ingresso e una sezione d’uscita, che sono in comunicazione con l’esterno, ed un’unità evaporatrice, attraversata da un flusso d’aria interna all’ambiente da condizionare, la quale comprende un ventilatore disposto con l’ingresso davanti ad un evaporatore.

Il condizionatore è applicabile a parete in modo che la detta sezione d’ingresso e la detta sezione d’uscita possano essere portate a coincidere con appositi fori di comunicazione con l’esterno praticati nella parete.

Con riguardo alla ubicazione sulla parete esistono normalmente due possibilità: in basso, a breve distanza dal pavimento o in alto, in prossimità del soffitto.

A seconda dell’ubicazione cambia la disposizione della griglia di convogliamento attraverso la quale l’aria refrigerata (e deumidificata) viene reimmessa nell’ ambiente: nel caso di collocazione in basso la griglia deve essere collocata nella parte alta del condizionatore, nel caso di collocazione in alto la griglia deve essere collocata nella parte bassa del condizionatore.

Per soddisfare queste due diverse esigenze la tecnica nota prevede la soluzione tradizionale di realizzare due apparecchi distinti: l’uno strutturato per la collocazione in basso, l’altro strutturato per la collocazione in alto.

Scopo principale del presente trovato è quello di realizzare un condizionatore monoblocco dotato di un’unica struttura, comprendente un’unità condensatrice e un’unità evaporatrice affiancate, adattabile indifferentemente per la collocazione in basso o in alto.

Un sicuro vantaggio del trovato in oggetto è costituito dalla sua semplicità strutturale.

Un altro vantaggio del trovato è rappresentato dalla sua capacità di consentire la realizzazione, in modo semplice, di un efficace ricambio dell’aria dell’ambiente, interno, in cui il condizionatore è inserito e operante.

Questi scopi e vantaggi ed altri ancora vengono tutti raggiunti dal trovato in oggetto così come esso risulta caratterizzato dalle rivendicazioni sotto riportate.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del presente ritrovato meglio appariranno dalla descrizione dettagliata che segue di una forma preferita, ma non esclusiva, di realizzazione del trovato medesimo, illustrata a titolo puramente esemplificativo, ma non limitativo, nelle allegate figure in cui:

la figura 1 ne mostra una schematica sezione eseguita secondo un piano mediano orizzontale;

la figura 2 mostra, in scala ingrandita, una schematica sezione dell’unità evaporatrice 3 eseguita secondo un piano mediano verticale;

la figura 3 mostra, in modo schematico, le possibili collocazioni del trovato in un ambiente;

la figura 4 ne mostra una schematica vista prospettica in esploso.

Con riferimento alle menzionate figure, con 1 si è indicato un apparecchio condizionatore d’aria monoblocco che comprende un’unità condensatrice 2, attraversata da un flusso principale d’aria esterna tra una sezione d’ingresso 21 e una sezione d’uscita 22, ed un’unità evaporatrice 3, attraversata da un flusso d’aria interna all’ambiente da condizionare, la quale, a sua volta, comprende un ventilatore 31 disposto con l’ingresso davanti ad un evaporatore 62.

L’unità condensatrice 2 e Γ unità evaporatrice 3 sono affiancate e sono racchiuse da un unico involucro rigido o coperchio 4.

In particolare l’unità condensatrice 2 comprende una camera 23 la quale è in comunicazione con l’esterno mediante le dette sezioni d’ingresso 21 e d’uscita 22.

E’ anche prevista una bocca 24 atta a porre in comunicazione il detto ambiente interno con la camera 23.

La bocca 24 è dotata di organi di chiusura (25) il cui azionamento è comandato in modo motorizzato da un telecomando esterno non rappresentato, ed ha il compito, ponendo in comunicazione l’ambiente interno da condizionare, di consentire la realizzazione di un appropriato ricambio d’aria. Infatti la camera 23, durante il normale funzionamento, è in leggera depressione quindi capace di aspirare aria dal detto ambiente interno.

L’unità evaporatrice 3 è strutturata in modo che almeno il ventilatore 31 sia contenuto in una camera che è delimitata lateralmente da pareti verticali o pressoché tali mentre presenta il proprio lato superiore e il proprio lato inferiore predisposti per essere chiusi in modo alternativo ed indifferentemente con una parete 32 e con una griglia 33 per la regolazione del flusso d’aria in uscita.

In altre parole a seconda della necessità di dirigere il flusso dell’aria in uscita verso l’alto o verso il basso la griglia 33 può essere montata superiormente o inferiormente mentre la parete 32 viene corrispondentemente montata per chiudere il lato inferiore o quello superiore della camera al cui interno è contenuto il ventilatore 31 .

Ciò è reso possibile dalla scelta di un ventilatore 31 di tipo radiale.

E’ così possibile con questa semplice operazione di adattamento predisporre l’apparecchio condizionatore monoblocco per la sua collocazione in basso, breve distanza dal pavimento, o in alto, in prossimità del soffitto.

L’adattamento grazie alla struttura dell’unità evaporatrice è assai semplice e rapido ed è ulteriormente facilitato dalle caratteristiche dell’involucro rigido o coperchio 4 il quale ha forma approssimativamente parallelepipeda ed è dotato di una feritoia 41, che si estende in larghezza in prossimità di un bordo della faccia frontale 42 dell’involucro medesimo.

La feritoia 41 occupa tutta la larghezza dell’ involucro rigido o coperchio 4 ed è predisposta in modo che in essa sia facilmente inseribile (e disinseribile), con un collegamento a incastro senza viti o altri organi di fissaggio, un elemento di chiusura 43.

Quest’ultimo è costituito per una metà da una zona aperta e dotata della griglia 33, per consentire il passaggio dell’aria in uscita dalla unità evaporatrice 3, e per l altra parte da un pannello destinato ad accogliere organi di segnalazione e controllo, oltre alla bocca 24.

L’ involucro rigido 4 è predisposto per essere accoppiabile indifferentemente sul gruppo formato dalla unità condensatrice 2 e dalla unità evaporatrice 3 con la feritoia 4 1 disposta in alto o con la medesima feritoia 41 disposta in basso.

L’elemento di chiusura 43 è a sua volta montabile nella feritoia 41 in modo da presentare la propria zona aperta sempre affacciata alla griglia 33.

Nell’esempio di installazione illustrato, è rappresentato un terzo foro 50 di comunicazione della unità evaporatrice 3 con l’esterno.

Su detto foro è prevista la installazione di una serranda motorizzata 51, e di un elettroventilatore 52.

E’ previsto di poter ottenere un ricambio deH’aria ambiente azionando l apertura della serranda 51, e l’elettroventilatore 52, sì da integrare in equilibrio di pressione l’aria eventualmente espulsa all’esterno tramite la bocca 24.

Descritto con funzione di condizionatore d’aria, nel quale l’unità condensatrice (2) è destinata al trattamento di aria esterna mentre l’unità evaporatrice (3) tratta l’aria ambiente, l’apparecchio potrà funzionare anche come pompa di calore. In questo caso, le funzioni delle due unità di scambio (2) e (3) saranno invertite, esplicando la prima (2) funzione di unità evaporatrice, e la seconda (3) funzione di unità condensatrice.

Ovviamente al trovato potranno essere apportate numerose modifiche di natura pratico-applicativa dei dettagli costruttivi senza che per altro si esca dall’ambito di protezione dell'idea inventiva come sotto rivendicata.

Claims (7)

1. RIVENDICAZIONI 1. Condizionatore d’aria monoblocco comprendente un’unità condensatrice (2), attraversata da un flusso principale d’aria esterna tra una sezione d’ingresso (21) e una sezione d’uscita (22), ed un’unità evaporatrice (3), attraversata da un flusso d’aria interna all’ambiente da condizionare, la quale comprende un ventilatore (31) disposto con l’ingresso davanti ad un evaporatore (62), caratterizzato per il fatto che la detta unità evaporatrice (3) è strutturata in modo che almeno il detto ventilatore (31) sia contenuto in una camera che è delimitata lateralmente da pareti verticali o pressoché tali mentre presenta il proprio lato superiore e il proprio lato inferiore predisposti per essere chiusi rispettivamente con una parete (32) e con una griglia (33), per la regolazione del flusso d’aria in uscita, o viceversa.
2. 2. Condizionatore d’aria secondo la rivendicazione 1, caratterizzato per il fatto che la detta unità condensatrice (2) e la detta unità evaporatrice (3) sono affiancate e sono racchiuse da un’unico involucro rigido o coperchio (4) .
3. 3. Condizionatore d’aria secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato per il fatto che la detta unità condensatrice (2) comprende una camera (23) la quale è in comunicazione con l’esterno mediante le dette sezioni d’ingresso (21) e d’uscita (22); essendo prevista una bocca (24) atta a porre in comunicazione il detto ambiente interno con la detta camera
4. 4. Condizionatore d’aria secondo la rivendicazione 3, caratterizzato per il fatto che la detta bocca (24) è dotata di organi di chiusura (25) il cui azionamento è comandato in funzione di un telecomando esterno.
5. 5. Condizionatore d’aria secondo la rivendicazione 3 o 4, caratterizzato per il fatto che il detto involucro rigido (4) ha forma approssimativamente parallelepipeda ed è dotato di una feritoia (41), che si estende in larghezza in prossimità di un bordo della faccia frontale (42) dell’involucro medesimo e nella quale è inseribile un elemento di chiusura (43); detto involucro rigido (4) essendo predisposto per essere accoppiabile sul gruppo formato dalla detta unità condensatrice (2) e dalla detta unità evaporatrice (3) con la feritoia (41) disposta in alto o con la medesima feritoia (41) disposta in basso.
6. 6. Condizionatore d’aria secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato per il fatto che il ventilatore (31) è di tipo radiale.
7. 7. Condizionatore d’aria secondo le rivendicazioni precedenti e secondo quanto descritto ed illustrato con riferimento alle figure dei disegni allegati e per gli scopi sopra citati.