ITRC20010010A1 - "tandem parallelo: unione di due singole biciclette mediante un unicopezzo metallico." - Google Patents

Description

Descrizione dell'invnzione avente per titolo "Tandem parallelo ; unione di due singole biciclette mediante un 'unico pezzo metallico".

Il tandem parallelo consiste nell'uninne di due singole biciclette mediante un'unico pezzo metallico di mia invenzione. Il campo di applicazione di tale invenzione si riferisce principalmente alle bici elettriche e le principali caratteristiche tecniche consistono nella creazione di un unico formato metallico facilmente montabile che collega le aue bici al quale viene incluso un collega manubio per consen tirgli di muoversi e girane in modo coordinato.

Attualmente il tandem e le singole biciclette sono prodotti in modo separato . Con tale invenzione le singole bici possono essere unite o viceversa disunite in base alle propie necessità o ai propi bisógni. Nel caso di un tandem elettrico esso può essere guidato sia da due che da un singolo conducente in quanto i motori si avviano automaticamente entrambi all'inizio del pedalare di un unica bici .

ui di seguito verrà riportato un esempio o meglio un'applicazione di tandem parallelo mediante l'unione di due singole bic ette elettriche tipo lbatros.

Le fig.1 e 2 indicano il tandem parallelo visto nella sua interezza. Dalle figure si nota benissimo che esso è costituito da un unico pezzo netallico centrale ricoperto da pannelli di colore bianco e blu e due singole biciclette che vengono montate lateralmente. Nello specifico a fig. , evidenzia la parte posteriore della bici mentre la fig.2 la parte anteriore. Lo scheletro di metallo ha uno spessore: di 3x1.5 cm. tranne la parte centrale che unisce le 2 selle ed è passante tra il pezzo che unisce i 2 manubi che ha uno spessore dì 6x1.5 cm., evidenziata in modo particolare dalla fig. 2.

La fig.3 indica la parte centrale del tandem visto lateralmente. I pannelli laterali ricoprono lo scheletro di metallo ha forma rettangolare che ha uno spessore di 3xi.5 cm.

La fig.4 evidenzia il modo con cui vengono collegate le 2 ruote posteriori. Dalla,fig. si nota benissimo che la barra di metallo viene unita all'asse centrale di entrambi le ruote mediante l'avvitamento del bullone. Il pannello rettangolare che nella fig.unisce le ruote posreriori alle selle si poggia su due barre di metallo che hanno uno spessore di 3x .5 cm.(vedi anche fig 5)

La fig. 5 indica il modo con cui vengono collegate le 2 selle .Dalla fig. sì nota benissimo che nella barra di metallo vi è un buco nella quale vi passa l'asse della sella , che estraendola consente di smontare il tandem con estrema facilità .

La fig. 6 evidenzia in modo analogo alle 2selle la maniera con cui vengono collegati i 2 manubi. Nel mezzo della barra vi sono due piccole barrette che uniscono tale pezzo alla barra centrale .(Vedi fig. ) Le fig. 7 ed 8 indicano il modo in cui vengono collegate le 2 ruote anteriori. Dalla fig. si nota benissimo che vi è una barra di metallo nero che viene collegata attraverso un bullone.rer collegare tale barra bisogna scollegare il freno dal passante del manubio e avvitare il bullone tra il cassante e la barra di metallo.

E’ importante sottolineare che il passante del freno deve essere colleg gato in modo fisso al tubo della forcella in quanto non deve assolutamente muoversi. Nel caso specifico è stato saldato.Inoltre è bene non strìngere eccessivamente il bullone che unisce la barra al passante del freno.

La fig. 9 si collega alle figure 7 ed 8 . In essa si vece la ruota ed i manubrio che sterzano a s destra . Lo sterzo della ruota,fa spostare in modo proporzionale la barra di metallo. Tale movimento farà spostare in modo para.llelo anche l’altra ruota consentendo in pratica alla bici di girare con facilità. La circonferenza del bullone fa in modo che la barra si sposta lateralmente sia a destra che a sinistra rimanendo diritta.Inoltre ai bulloni che sostengono le 2 ruote in modo parallelo è bene aggiungere un pò di grasso per rendere più fluido e leggero il movimento della bici. Nella stessa fig. è evidenziato come debba essere collegato il freno della ruota anteriore una volta,uscito dal passante. La fig. 10 infine evidenzia il fatto che uno dei 2 manubri debba essere svitato e di conseguenza scollegato.Ciò consentirà alla bici di sterza re al girare di un solo manubrio·

E' consigliabile inoltre di frenare sempre con entrambi i freni , e in caso di una brusca frenata di coordinarsi la frenata di entrambe le bic

IMPORTANTE - bisogna precisare che l’esempio qui riportato è stato realizzato in modo artigianale ed a mano. Una ditta specializzata potrà fare sicuramente un lavoro migliore, quindi il prodotto che è stato qui riportato è da prendere come un semplice esempio per spiegare le finali tà e le caratteristiche del brevetto.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI Le mie rivendicazioni sono: 1) l'idea astratta , modello di utilità e relativi vantaggi che da essa ne derivano 2) l'invenzione di un tandem parallelo mediante un'unico pezzo metallico facilmente montabile all'interno di 2 biciclette.fig 1-2-3 3) il formato metallico rivestito in plastico costituito dai seguenti pezzi: 1- il pezzo che unisce le due ruote posteriori fig. 4 2- il pezzo che unisce le due ruote anteriori fig 7-8 3- il pezzo che unisce le 2 selle . Fg. 5 4- il pezzo che unisce i 2 manubi. Fig. 6 4) il particolare sistema per far girare in modo parallelo le 2 ruote anteriori . Eig. 7 - 8 - 9 - 16 Tale sistema consente alla bici di sterzare in modo coordinato e con estrema facilità.