ITPS20120002A1 - Dispositivo di additivazione per bottiglie - Google Patents
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Description
DESCRIZIONE
a corredo della domanda di breveto per invenzione industriale avente ad oggeto e
TITOLO
DISPOSITIVO DI ADDITIVAZIONE PER BOTTIGLIE
RIASSUNTO
Dispositivo di additivazione per bottiglie comprendente: un (4) , nell’uso, a contenere una sostanza additiva e ad essere collocato all’interno di una botiglia (3) in corrispondenza della relativa imboccatura (2) e provvisto di un fondo perforabile (7) da cui si erge un elemento perforante (8) direto verso l’interno di deto ricetacolo (4); e uno stantuffo mobile (15) internamente cavo contenente, nell’uso, una sostanza additiva, alternativamente mobile in avvicinamento e in allontanamento rispeto al fondo perforabile (7) del (4) e formato da un corpo principale (16) di forma allungata almeno parzialmente inserito nel ricetacolo (4) e terminante, da una parte, in una testa (17) e, dall’altra parte, in una porzione perforante (18) affacciata a deto fondo perforabile (7) sulla quale è applicato un elemento di sigillatura perforabile (19), per sigillare la parte interna dello stantuffo mobile (15), affacciato a detto elemento perforante (8); di tal guisa che impartendo allo stantuffo mobile (15) una spinta verso il fondo perforabile (7) del ricetacolo (4) si otenga la rotura dell’elemento di sigillatura perforabile (19) e di deto fondo perforabile (7) ad opera, rispetivamente, dell’elemento perforante (8) e di deta porzione perforante (18), e di conseguenza il versamento, nell’uso, di dete sostanze additive dentro alla botiglia (3).
DESCRIZIONE DETTAGLIATA
Ambito della tecnica
e individuazione del problema tecnico
Il presente trovato si inserisce nel campo dei dispositivi per aggiungere sostanze additive al contenuto di botiglie o simili ricettacoli per il contenimento di liquidi.
Sono noti dispositivi di tale genere destinati ad essere applicati in corrispondenza della imboccatura sommitale di un siffato contenitore e comprendenti, in particolare, una camera generalmente occupata da una sostanza polverulenta e separata dalla porzione interna del contenitore per il tramite di un film perforabile. La camera ospita una porzione inferiore di uno stantuffo mobile dotato, alle rispetive estremità, di una punta perforante rivolta verso il suddeto film e una testa azionabile manualmente da un utente, che, spingendola contro il film perforabile, consegue la perforazione della stessa e, contestualmente, il versamento della sostanza presente nella camera dentro al contenitore.
I dispositivi di tipo noto sopra descritti non consentono, tuttavia, di introdurre più di una sostanza all’interno del contenitore a cui sono applicati. Mediante il loro utilizzo, infatti, non è ad esempio possibile inserire in un contenitore due sostanze che, preventivamente alla relativa introduzione, siano in esso conservate separatamente, ovvero isolate tra loro.
Scopi del trovato
Scopo principale del presente trovato è pertanto, nel quadro sopra fornito, quello di provvedere un dispositivo di additivazione per bottiglie che consenta di ovviare ai limiti e agli svantaggi menzionati con riferimento all’arte nota.
Ulteriore scopo del presente trovato è quello di conseguire lo scopo precedente attraverso un dispositivo di additivazione per bottiglie semplice, funzionale, pratico, comodo nell’uso, sicuro nel funzionamento, di ingombro ridotto e costo relativamente economico in considerazione dei risultati con esso praticamente raggiunti.
Estratto riassuntivo del concetto di soluzione
Questi ed altri scopi ancora sono tutti conseguiti con un dispositivo di additivazione per bottiglie comprendente: un ricettacolo (4) atto, nell’uso, a contenere una sostanza additiva e ad essere collocato all’ interno di una bottiglia (3) in corrispondenza della relativa imboccatura (2) e provvisto di un fondo perforabile (7) da cui si erge un elemento perforante (8) diretto verso l’interno di detto ricettacolo (4); e uno stantuffo mobile (15) internamente cavo contenente, nell’uso, una sostanza additiva, alternativamente mobile in avvicinamento e in allontanamento rispetto al fondo perforabile (7) del ricettacolo (4) e formato da un corpo principale (16) di forma allungata almeno parzialmente inserito nel ricettacolo (4) e terminante, da una parte, in una testa (17) e, dall’altra parte, in una porzione perforante (18) affacciata a detto fondo perforabile (7) sulla quale è applicato un elemento di sigillatura perforabile ( 19), per sigillare la parte interna dello stantuffo mobile (15), affacciato a detto elemento perforante (8); di tal guisa che impartendo allo stantuffo mobile ( 15) una spinta verso il fondo perforabile (7) del ricettacolo (4) si ottenga la rottura dell’elemento di sigillatura perforabile (19) e di detto fondo perforabile (7) ad opera, rispettivamente, dell’elemento perforante (8) e di detta porzione perforante (18), e di conseguenza il versamento, nell’uso, di dette sostanze additive dentro alla bottiglia (3).
Individuazione dei disegni allegati
Ulteriori caratteristiche e vantaggi del dispositivo di additivazione per bottiglie secondo il presente trovato, appariranno maggiormente evidenti dalla descrizione dettagliata che segue di una sua forma di realizzazione preferita ma non esclusiva, rappresentata a solo titolo esemplificativo e non limitativo nella tavola di disegni allegata, nella quale:
la Figura 1 mostra una vista schematica in sezione di un dispositivo di additivazione secondo la presente invenzione applicato ad una bottiglia;
le Figure 2, 3 e 4 mostrano viste schematiche in sezione, rispettivamente, di tre componenti del dispositivo di cui alla Figura 1.
Descrizione statica dell'esempio di realizzazione
Con riferimento a tali figure, con 1 è indicato nel suo complesso un dispositivo di additivazione per bottiglie applicato sulla imboccatura 2 esternamente filettata di una bottiglia 3.
Il dispositivo di additivazione 1 comprende un ricettacolo 4, per il contenimento di una sostanza additiva preferibilmente ma non limitativamente polverulenta, di forma allungata, preferibilmente sostanzialmente cilindrica, tale da potere essere inserito dentro il collo 5 della bottiglia 3. Dalla sommità del ricettacolo 4 si estende radialmente verso l’esterno un anello 6 destinato ad andare in battuta con l’imboccatura 2, fungendo così da elemento di fine corsa per l’inserimento del ricettacolo 4 nel collo 5 della bottiglia 3.
Il fondo del ricettacolo 4 è definito da una membrana perforabile 7 dalla quale si erge un cuneo perforante 8 diretto verso l’interno di detto ricettacolo 4.
Il ricettacolo 4 presenta al proprio interno un restringimento, ovvero un imbocco, 9 disposto in prossimità della relativa sommità.
Il dispositivo di additivazione 1 comprende, inoltre, un organo di blocco 10 di forma preferibilmente cilindrica, nel quale è ricavato un foro passante 11 terminante, da un lato, in una sede filettata 12 ad esso coassiale atta ad accoppiarsi con l’imboccatura filettata 2 della bottiglia 3. La sede filettata 12 presenta una sezione trasversale più estesa rispetto a quella del foro passante 11, venendosi così a creare tra di essi uno spallamento 13. L’organo di blocco 10 è provvisto di mezzi di ritenuta 14, ad esempio uno o più gommini, disposti in corrispondenza del foro passante 11.
Il dispositivo di additivazione 1 comprende, altresì, uno stantuffo mobile 15 atto ad essere inserito nel ricettacolo 4 attraverso il foro passante 11 dell’organo di blocco 10 e l’imbocco 9 del ricettacolo 4 stesso; detto stantuffo 15 essendo abilitato a muoversi, alternativamente, in avvicinamento e in allontanamento rispetto alla membrana perforabile
Lo stantuffo mobile 15 è internamente cavo ed è formato da un corpo principale allungato 16, preferibilmente a forma di cilindro cavo, terminante, da una parte, in una testa di azionamento 17 allargata e, dall’altra parte, in una porzione perforante 18 di forma appuntita, rispettivamente disposte all’esterno e all’interno di detto ricettacolo 4.
Il corpo principale 16 dello stantuffo mobile 15 ha ima estensione longitudinale maggiore rispetto al ricettacolo 4 ed una sezione trasversale di forma sostanzialmente complementare a quella del foro passante 11 dell’organo di blocco 10 e del restringimento 9 del ricettacolo 4.
La porzione perforante 18 è preferibilmente costituita da una porzione del corpo principale 16 recisa con un taglio inclinato rispetto alla direzione di estensione longitudinale dello stantuffo 15, così da assumere una conformazione appuntita.
Su detta porzione perforante 18 è applicata una membrana perforabile 19 deputata a sigillare la parte interna dello stantuffo 15, di tal guisa che all’interno di quest’ultimo si venga a definire una camera 20 per il contenimento di una sostanza additiva preferibilmente ma non limitativamente liquida.
Quando lo stantuffo 15 è inserito nel ricettacolo 4, la porzione perforante 18 e la membrana perforabile 19 di detto stantuffo 15 risultano, rispettivamente, affacciate alla membrana perforabile 7 e al cuneo perforante 8 del ricettacolo 4.
Descrizione dinamica dell'esempio di realizzazione
Avendo così terminato la descrizione statica di un preferito esempio di realizzazione del dispositivo di additivazione per bottiglie secondo il presente trovato, come appresso se ne passa infatti ad operare quella dinamica, ovvero il relativo funzionamento.
Per potere esplicare le proprie funzioni, il dispositivo di additivazione 1 deve essere applicato sulla imboccatura 2 della bottiglia 3, come mostrato nella figura 1, ovvero inserendo il ricetacolo 4 nel collo 5 della botiglia 3 stessa fino a fare combaciare l’anello 6 con l' imboccatura 2.
A questo punto, per bloccare in posizione il ricetacolo 4, si avvita l’organo di blocco 10 sulla imboccatura 2 della botiglia 3 fino a portare lo spallamento 13 in battuta con l’anello 6 del ricetacolo 4.
Lo stantuffo mobile 15, montato a tenuta sull’organo di blocco 10 e passante atraverso il foro 11 e l’imbocco 9, è collocato in modo tale che la relativa testa 17 e la relativa porzione perforante 18 siano rispetivamente disposte all’esterno dell’organo di blocco 10 e all’interno del ricetacolo 4.
Per il funzionamento del dispositivo di additivazione 1 è necessario che un utente azioni la testa 17, ovvero impartisca a questa una spinta verso il basso fino a determinare la perforazione della membrana perforabile 19 dello stantuffo mobile 15 e della membrana perforabile 7 del ricetacolo 4 ad opera, rispetivamente, del cuneo perforante 8 di deto ricetacolo 4 e della porzione perforante 18 di detto stantuffo 15, e, di conseguenza, il versamento, all’interno della botiglia 3, delle sostanze additive contenute nel ricetacolo 4 e nello stantuffo 15.
Per la correta operatività del dispositivo di additivazione 1 risultano di fondamentale importanza la posizione e l’estensione longitudinale del cuneo perforante 8, che dovranno essere tali da consentire alla membrana perforabile 19 dello stantuffo 15 di rompersi almeno un istante prima o, al limite, contemporaneamente rispetto alla membrana perforabile 7 del ricetacolo 4.
Alternative di attuazione
Ovvio che in ulteriori alternative forme di attuazione pursempre rientranti nel concetto di soluzione sotteso all'esempio di realizzazione sopra illustrato e sotto rivendicato, il dispositivo di additivazione per bottiglie secondo il presente trovato può essere materializzato con equivalenti tecnici e meccanici, ovvero corredato di ulteriori accorgimenti integrativi, così come tutte le conformazioni dei relativi costituenti possono essere variate in modo idoneo allo scopo.
In particolare, il dispositivo di additivazione oggetto del presente trovato può comprendere, vantaggiosamente, una calotta protettiva, o un simile elemento di copertura, amovibile applicabile sulla sommità dello stantuffo mobile 15 per proteggere la testa 17 da eventuali urti che potrebbero provocare la rottura involontaria delle membrane perforabili 19, 7.
Vantaggi del trovato
Come appare evidente dalla descrizione dettagliata che precede di un preferito esempio di attuazione e dall'accenno pure sopra operato ad alcune varianti di realizzazione, il dispositivo di additivazione per bottiglie secondo il presente trovato offre i vantaggi corrispondenti al conseguimento degli scopi prefissi ed altri ancora:
esso integra infatti un dispositivo di additivazione applicabile in modo semplice e veloce alla imboccatura di una bottiglia, che consente di conservare, separatamente e in modo integro e sicuro, due sostanze additive e di introdurle, a necessità, nella bottiglia cui è applicato con un semplice gesto della mano.
Ambito della protezione invocata
Avendo cosi descritto il dispositivo di additivazione per bottiglie secondo il presente trovato con riferimento ad una sua preferita forma di realizzazione, sarà ovvio voler proteggere tutte le possibili forme di esecuzione con varianti di normale attuazione per gli esperti del settore, le quali non vadano a modificare il trovato senza uscire dagli scopi previsti dallo stesso; con ciò si intende, tanto nella descrizione che precede quanto nelle rivendicazioni che seguono, proteggere tutte le forme di attuazione e le varianti che rientrano nel concetto di soluzione, nello spirito e negli scopi del trovato medesimo.
Claims (10)
- RIVENDICAZIONI 1) Dispositivo di additivazione per bottiglie, caratterizzato dal fatto di comprendere: un ricettacolo (4) atto, nell’uso, a contenere una sostanza additiva e ad essere collocato all’ interno di una bottiglia (3) in corrispondenza della relativa imboccatura (2) e provvisto di un fondo perforabile (7) da cui si erge un elemento perforante (8) diretto verso l’interno di detto ricettacolo (4); e imo stantuffo mobile (15) internamente cavo contenente, nell’uso, una sostanza additiva, alternativamente mobile in avvicinamento e in allontanamento rispetto al fondo perforabile (7) del ricettacolo (4) e formato da un corpo principale (16) di forma allungata almeno parzialmente inserito nel ricettacolo (4) e terminante, da una parte, in una testa (17) e, dall’altra parte, in una porzione perforante (18) affacciata a detto fondo perforabile (7) sulla quale è applicato un elemento di sigillatura perforabile (19), per sigillare la parte interna dello stantuffo mobile (15), affacciato a detto elemento perforante (8); di tal guisa che impartendo allo stantuffo mobile (15) una spinta verso il fondo perforabile (7) del ricettacolo (4) si ottenga la rottura dell’elemento di sigillatura perforabile (19) e di detto fondo perforabile (7) ad opera, rispettivamente, dell’elemento perforante (8) e di detta porzione perforante (18), e di conseguenza il versamento, nell’uso, di dette sostanze additive dentro alla bottiglia (3).
- 2) Dispositivo di additivazione secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che da una porzione di estremità del ricettacolo (4) opposta al fondo perforabile (7) estende, ortogonalmente a detto ricettacolo (4), un anello (6) atto ad andare, nell’uso in battuta con la imboccatura (2) di una bottiglia (3).
- 3) Dispositivo di additivazione secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che il ricettacolo (4) presenta al proprio interno, in corrispondenza di una sua porzione di estremità opposta al fondo perforabile (7), un restringimento (9) atto a favorire il passaggio dello stantuffo mobile (15).
- 4) Dispositivo di additivazione secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta porzione perforante (18) è costituita da una porzione di detto corpo principale (16) recisa con un taglio inclinato rispeto ad una direzione di estensione longitudinale dello stantuffo mobile (15), in guisa da assumere una conformazione appuntita.
- 5) Dispositivo di additivazione secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere un organo di blocco (10) per bloccare, nell’uso, il ricettacolo (4) nella bottiglia (3); in detto organo di blocco (10) essendo ricavati un foro passante (11), atto ad essere attraversato dallo stantuffo mobile (15), e una sede (12) comunicante con detto foro passante (11) e destinata ad accogliere, nell’uso, una porzione di imboccatura della bottiglia (3); detto organo di blocco (10) comprendendo mezzi di collegamento per collegarsi, rigidamente e in modo amovibile, alla botiglia (3).
- 6) Dispositivo di additivazione secondo la rivendicazione 5, caraterizzato dal fato che l’organo di blocco (10) è provvisto di mezzi di ritenuta (14) disposti in corrispondenza del foro passante (11).
- 7) Dispositivo di additivazione secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caraterizzato dal fato di comprendere un elemento di copertura amovibile applicabile sullo stantuffo mobile (15) per proteggere la testa (17) da eventuali urti che potrebbero provocare la rottura involontaria dell’ elemento di sigillatura perforabile (19) e del fondo perforabile (7) del ricettacolo (4).
- 8) Dispositivo di additivazione secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il ricettacolo (4) ha una forma sostanzialmente cilindrica.
- 9) Bottiglia recante un dispositivo di additivazione secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti.
- 10) Dispositivo di additivazione e bottiglia come da rivendicazioni precedenti e ciascuna di esse e sostanzialmente come descritti ed illustrati nella tavola di disegni allegata nonché per gli scopi specificati.
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|---|---|---|---|
| IT000002A ITPS20120002A1 (it) | 2012-01-13 | 2012-01-13 | Dispositivo di additivazione per bottiglie |
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2012
- 2012-01-13 IT IT000002A patent/ITPS20120002A1/it unknown
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