ITPR20130089A1

ITPR20130089A1 - Forno con guide

Info

Publication number: ITPR20130089A1
Application number: IT000089A
Authority: IT
Inventors: Giuseppe Perticara
Original assignee: Indesit Co Spa
Priority date: 2013-11-13
Filing date: 2013-11-13
Publication date: 2015-05-14
Also published as: WO2015071801A1; EP3069084A1

Description

DESCRIZIONE

Annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo

“Forno con guide”

La presente invenzione ha per oggetto un forno con guide in filo per l’inserimento e l’estrazione di un ripiano destinato a sostenere le pietanze. Sono noti forni comprendenti, lungo le pareti laterali interne della muffola, guide in filo rettilinee che consentono il posizionamento delle pietanze a distinti livelli (cioè a differenti distanze dal cielo della muffola). Per ogni livello è presente una specifica e distinta coppia di guide in filo che cooperando permettono il posizionamento tra le stesse di un ripiano.

In questo contesto, il compito tecnico alla base della presente invenzione è quello di offrire un forno che permetta di minimizzare il costo di guide in filo.

Il compito tecnico precisato e gli scopi specificati sono sostanzialmente raggiunti da un forno comprendente le caratteristiche tecniche esposte in una o più delle unite rivendicazioni.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno maggiormente chiari dalla descrizione indicativa, e pertanto non limitativa, di una forma di realizzazione preferita ma non esclusiva di un forno, come illustrato negli uniti disegni in cui:

-figura 1 mostra una vista prospettica di un forno secondo la presente invenzione;

-figura 2 mostra una vista frontale del forno di figura 1;

-figura 3 mostra una vista secondo il piano di sezione A-A di figura 2; -figure 4, 5 e 6 mostrano rispettivamente una vista prospettica, frontale e laterale di un componente del forno secondo la presente invenzione.

Nelle unite figure con il numero di riferimento 1 si è indicato un forno comprendente una muffola 2 per il trattamento di pietanze alimentari. Tale forno 1 è un elettrodomestico dal momento che è destinato principalmente all’uso domestico. Il forno 1 comprende inoltre uno sportello, non illustrato, che permette l’estrazione e l’inserimento di pietanze nella muffola.

Il forno 1 comprende anche un primo gruppo 3 di guide in filo poste nella muffola 2 e idonee all’inserimento e all’estrazione di un eventuale ripiano destinato al sostegno (diretto o indiretto) di pietanze. Le guide in filo in termini generali sono ben note nel settore tecnico. Opportunamente le guide in filo del primo gruppo 3 sono a sezione trasversale circolare. Le guide in filo del primo gruppo 3 potrebbero essere tra loro equidistanziate oppure avere differenti distanze reciproche. Tra ogni coppia di guide di detto primo gruppo 3 e' individuabile un livello di posizionamento di un ripiano. Tale livello di posizionamento garantisce una guida per l'inserimento e l'estrazione di un ripiano senza il rischio di ribaltamento.Nel seguito il riferimento ai piani di giacitura orizzontali/verticali è fatto prendendo come riferimento la posizione operativa del forno.

Il primo gruppo 3 di guide è montato nella muffola in modo da svilupparsi lungo una prima parete 61 laterale della muffola 2.

Il forno 1 comprende un secondo gruppo 7 di guide identico al primo gruppo 3 di guide.

Il secondo gruppo 7 di guide è montato nella muffola in modo speculare rispetto al primo gruppo 3, in modo da svilupparsi lungo una seconda parete 62 laterale opposta alla prima parete 61 laterale. La prima parete 61 si sviluppa tra l’alto e il basso e tra lo sportello e la parete posteriore del forno 1.

Il primo gruppo 3 di guide in filo comprende almeno una prima e una seconda guida 31, 32 in filo.

La seconda guida 32 è posta sotto la prima guida 31. Opportunamente la prima e la seconda guida 31, 32 sono metalliche. Preferibilmente tutte le guide in filo del primo gruppo 3 sono metalliche.

Opportunamente il primo gruppo 3 di guide in filo è collegato ad almeno due montanti 81, 82 che si sviluppano tra l’alto e il basso. Nella soluzione preferita i montanti 81, 82 sono sostanzialmente verticali. Opportunamente il primo gruppo 3 di guide in filo e i due montanti 81, 82 definiscono un corpo unico (non smontabile). Preferibilmente i due montanti 81, 82 e il primo gruppo 3 di guide in filo sono saldate reciprocamente. La prima guida 31 è un corpo realizzato in pezzo unico.

Opportunamente la lunghezza della prima guida 31 è minore del 120% della distanza tra i due montanti 81, 82 verticali.

La prima guida 31 comprende un primo e un secondo tratto 41, 42 di sostegno di un eventuale ripiano estraibile posto sulla prima guida 31. La prima guida 31 comprende un terzo tratto 43 che è interposto al primo e al secondo tratto 41, 42 e che si protende verso la seconda guida 32 per limitare il sollevamento di un eventuale ripiano appoggiato sulla seconda guida 32. Usualmente tra il ripiano posto sulla seconda guida 32 e il terzo tratto 43 vi è gioco verticale.

Il terzo tratto 43 comprende:

- un tratto 430 intermedio;

- una prima rampa 431 che raccorda il tratto 430 intermedio al primo tratto 41;

- una seconda rampa 432 che raccorda il tratto 430 intermedio al secondo tratto 42.

Con riferimento a quanto indicato in precedenza il tratto 430 è intermedio rispetto alla prima rampa 431 e alla seconda rampa 432. Il tratto 430 è un tratto centrale del terzo tratto 43. Opportunamente la prima e la seconda rampa 431, 432 sono rettilinee e formano un angolo compreso tra 20° e 80° rispetto ad un piano orizzontale.

Tra il primo e il secondo tratto 41, 42 la prima guida 31 comprende solo quattro zone 91, 92, 93, 94 di piegatura (che preferibilmente sono intervallate da tre tratti rettilinei).

La prima rampa 431, la seconda rampa 432 e detto tratto 430 intermedio giacciono in un medesimo piano 90 immaginario. Opportunamente tale piano 90 immaginario è verticale.

Opportunamente anche il primo tratto 41 ed il secondo tratto 42 giacciono nel piano 90 immaginario.

Per più del 90% della propria lunghezza, la prima e la seconda guida 31, 32 giacciono in detto piano 90 immaginario. Opportunamente tutte le guide del primo gruppo 3, per più del 90% della loro lunghezza, giacciono in detto piano 90 immaginario.

Il primo tratto 41 e il secondo tratto 42 giacciono in un medesimo piano 91 orizzontale (anch’esso fittizio). Il tratto 430 intermedio è sostanzialmente rettilineo. Preferibilmente il tratto 430 intermedio è sostanzialmente orizzontale.

Il primo tratto 41 e/o il secondo tratto 42 e/o detto tratto 430 intermedio hanno una lunghezza maggiore del 20% della lunghezza della prima guida 31. Analogamente il primo tratto 41 e/o il secondo tratto 42 e/o detto tratto 430 intermedio hanno una lunghezza minore del 30% della lunghezza della prima guida 31.

La prima guida 31 è simmetrica rispetto ad un piano 92 fittizio, verticale e ortogonale al tratto 430 intermedio. In particolare il primo gruppo 3 di guide e detti montanti 81,82 sono simmetrici rispetto a detto piano 92 fittizio, verticale e ortogonale al tratto 430 intermedio. In questo modo il primo gruppo 3 di guide può essere montato indistintamente sia sulla prima sia sulla seconda parete 61, 62 laterale del forno.

Opportunamente il forno 1 comprende un ripiano 5 di sostegno di prodotti alimentari. Il ripiano 5 comprende una sporgenza 51 che è destinata a riscontrare un fermo 320 della corsa di estrazione. Tale fermo 320 è ricavato nella seconda guida 32 e si sviluppa in allontanamento dalla prima parete 61 laterale. La sporgenza 51, quando il ripiano 5 è posto sulla prima guida 31, è interposto tra detto piano 90 immaginario e detta parete 61 laterale. Opportunamente quando il ripiano 5 è completamente inserito nella muffola 2 poggiando sulla prima guida 31, esso poggia contemporaneamente sia sul primo sia sul secondo tratto 41, 42 della prima guida 31. Quando il ripiano 5, durante una corsa di estrazione viene arrestato dal fermo 320 di fine corsa della seconda guida 32, il ripiano 5 riscontra detto tratto 43 intermedio della prima guida 31 (che ne impedisce il ribaltamento).

La prima e la seconda rampa 431, 432 sono sostanzialmente rettilinee. Opportunamente una o più delle caratteristiche descritte con riferimento alla prima guida 31 può essere ripetuto anche per la seconda guida 32 (e vantaggiosamente anche per una pluralità di altre guide) e viceversa. In particolare una o più delle caratteristiche descritte per la prima guida 31 possono essere ripetute per tutte le guide del primo gruppo 3 (eventualmente con l’eccezione della guida inferiore e della guida superiore).

Opportunamente la guida in filo superiore di detto primo gruppo 3 è rettilinea. Opportunamente la guida in filo inferiore di detto primo gruppo 3 è rettilinea.

L’invenzione così concepita permette di conseguire molteplici vantaggi. Innanzitutto consente di minimizzare il costo di un componente quale la guida. Infatti per “n” livelli sono necessari solo “n+1” guide in filo. Inoltre la lunghezza della guida in filo è solo leggermente superiore rispetto a quello di una ipotetica guida rettilinea (sempre nell’ottica di contenere i costi e minimizzare il materiale utilizzato).

L’invenzione così concepita è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell’ambito del concetto inventivo che la caratterizza. Inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da altri elementi tecnicamente equivalenti. In pratica, tutti i materiali impiegati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi, a seconda delle esigenze.

Claims

RIVENDICAZIONI 1.Forno comprendente: -una muffola (2); -un primo gruppo (3) di guide in filo poste nella muffola (2) e idonee all’inserimento e all’estrazione di un eventuale ripiano destinato al sostegno di pietanze; detto primo gruppo (3) di guide in filo comprendendo una prima e una seconda guida (31, 32) in filo, la seconda guida (32) essendo posta sotto la prima guida (31); caratterizzato dal fatto che la prima guida (31) comprende: - un primo e un secondo tratto (41, 42) di sostegno di un eventuale ripiano estraibile posto sulla prima guida (31); - un terzo tratto (43) interposto tra il primo e il secondo tratto (41, 42) e che si protende verso la seconda guida (32) per limitare il sollevamento di un eventuale ripiano appoggiato sulla seconda guida (32). 2.Forno secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto terzo tratto (43) comprende: - un tratto (430) intermedio; - una prima rampa (431) che raccorda il tratto (430) intermedio al primo tratto (41); - una seconda rampa (432) che raccorda il tratto (430) intermedio al secondo tratto (42); la prima rampa (431), la seconda rampa (432) e detto tratto (430) intermedio giacendo in un medesimo piano (90) immaginario. 3. Forno secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che per più del 90% della propria lunghezza, la prima e la seconda guida (31, 32) giacciono in detto piano (90) immaginario, detto piano (90) immaginario essendo verticale. 4. Forno secondo la rivendicazione 2 o 3, caratterizzato dal fatto che il primo tratto (41) e il secondo tratto (42) giacciono in un medesimo piano orizzontale; detto tratto (430) intermedio essendo sostanzialmente rettilineo. 5. Forno secondo la rivendicazione 2 o 3 o 4, caratterizzato dal fatto che detto tratto (430) intermedio è sostanzialmente orizzontale. 6. Forno secondo una qualunque delle rivendicazioni da 2 a 5, caratterizzato dal fatto che il primo tratto (41), il secondo tratto (42), detto tratto (430) intermedio hanno ciascuno una lunghezza maggiore del 20% della lunghezza della prima guida (31) e minore del 30% della lunghezza della prima guida (31). 7. Forno secondo una qualunque delle rivendicazioni da 2 a 6, caratterizzato dal fatto che la prima guida (31) è simmetrica rispetto ad un piano (92) fittizio, verticale e ortogonale al tratto (430) intermedio. 8. Forno secondo secondo una qualunque delle rivendicazioni da 2 a 7, caratterizzato dal fatto che: - detta prima rampa (431) è sostanzialmente rettilinea con raccordi alle estremità per permettere il collegamento con il primo tratto (41) e il tratto (430) intermedio; - detta seconda rampa (432) è sostanzialmente rettilinea con raccordi alle estremità per permettere il collegamento con il tratto intermedio (430) e il secondo tratto (42). 9. Forno secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere un ripiano (5) di sostegno di prodotti alimentari, detto ripiano (5) comprendendo una sporgenza (51) che è destinata a riscontrare un fermo (320) corsa di estrazione ricavato nella seconda guida (32). 10. Forno secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto primo gruppo (3) di guide si sviluppa lungo una prima parete (61) laterale della muffola (2); detto forno comprendendo un secondo gruppo (7) di guide che si sviluppa lungo una seconda parete (62) laterale opposta alla prima parete (61) laterale; detto secondo gruppo (7) di guide essendo identico al primo gruppo (3) di guide e speculare rispetto al primo gruppo (3).