ITPN20110051A1 - Mezzi sensori elettrici ed elettronici collegati con un dispositivo di interfaccia per un?apparecchiatura di elaborazione di una pluralità di programmi e funzioni operative multimediali di vario genere ad alta definizione, integrata con schermo di ri - Google Patents

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“MEZZI SENSORI ELETTRICI ED ELETTRONICI COLLEGATI CON UN DISPOSITIVO DI INTERFACCIA PER UN’APPARECCHIATURA DI ELABORAZIONE DI UNA PLURALITA’ DI PROGRAMMI E FUNZIONI OPERATIVE MULTIMEDIALI AD ALTA DEFINIZIONE, INTEGRATA CON SCHERMO DI RICEVITORE TELEVISIVO, PER L’IMPOSTAZIONE, LO SVOLGIMENTO DI TALI PROGRAMMI E FUNZIONI OPERATIVE MULTIMEDIALI E LA VISUALIZZAZIONE DEGLI STESSI SU TALE SCHERMOâ€

L’invenzione riguarda dei mezzi sensori elettrici ed elettronici collegati con un dispositivo di interfaccia per un’apparecchiatura di elaborazione di una pluralità di programmi e funzioni operative multimediali di vario genere ad alta definizione, integrata con schermo di ricevitore televisivo, atta a permettere d’impostare, svolgere e visualizzare tali programmi e funzioni operative multimediali sullo schermo stesso.

E’ nota un’apparecchiatura di elaborazione di una pluralità di programmi e funzioni operative multimediali ad alta definizione, integrata con schermo di ricevitore televisivo, per l’impostazione e la visualizzazione di tali programmi e funzioni operative multimediali sullo schermo stesso.

In particolare, quest’ apparecchiatura à ̈ atta a permettere d’impostare e visualizzare tali programmi e funzioni operative su almeno uno schermo televisivo di qualsiasi tipo (LCD, LED, al plasma ecc..), incorporato nella stessa apparecchiatura oppure in apparecchiature esterne separate, ed à ̈ caratterizzata da mezzi di controllo elettronici principali come almeno un microprocessore master o principale, per il controllo e la gestione di dati analogici e digitali informatici in genere e di dati dei programmi e delle funzioni operative per personal computer e ricevitori televisivi di vario genere ; da mezzi d’elaborazione di segnali video come un processore video, collegato sia col microprocessore master e sia con lo schermo video, per ricevere ed elaborare segnali video di qualsiasi genere in dipendenza dei dati informatici dei programmi e delle funzioni operative rispettivamente impostati ed elaborati attraverso tale microprocessore master, e per visualizzare tali segnali video sullo schermo video ; da mezzi d’elaborazione di segnali audio come un processore audio, collegato sia col microprocessore master e sia con i trasduttori di riproduzione del suono, per elaborare e riprodurre i segnali audio in dipendenza dei dati informatici e dei programmi e delle funzioni operative rispettivamente impostati ed elaborati attraverso tale microprocessore master ; da mezzi selettori d’ingresso di segnali video ed audio analogici e digitali di vario genere, che vengono trasmessi via radio, via cavo, fili, fibre ottiche e simili, i quali mezzi selettori sono collegati col processore video e col microprocessore master, attraverso una linea BUS di controllo, a sua volta collegata sia col processore audio e sia con un modulo grafico per l’elaborazione dei segnali video ; e caratterizzata inoltre da primi, secondi e terzi mezzi di controllo elettronici di dati in ingresso ed in uscita informatici in genere e di dati dei programmi e delle funzioni operative per personal computer e per ricevitori televisivi rispetto all’apparecchiatura e ad apparecchiature periferiche esterne, collegate operativamente con l’apparecchiatura stessa, detti primi mezzi di controllo elettronici essendo costituiti da un circuito di controllo remoto formato da un ricevitore/rivelatore collegato operativamente col microprocessore master attraverso un commutatore multiplexer e la linea BUS di controllo, ed essendo atti a ricevere e trasmettere dati informatici via radio, via cavo, filo, fibre ottiche o simili, i quali dati vengono preventivamente impostati in apparecchiature periferiche esterne, come telecomandi, tastiere e mouse di personal computer, apparecchiature collegate con Internet, e simili, apparecchiature interagenti con questo circuito di controllo remoto, per la visualizzazione delle immagini e la riproduzione dei suoni contenuti in tali dati, e questi dati vengono ricevuti dall’apparecchiatura considerata e trasmessi alle apparecchiature periferiche per la visualizzazione delle immagini e la riproduzione dei suoni contenuti nei dati stessi. Inoltre, questo circuito di controllo remoto permette di impostare e selezionare direttamente nelle apparecchiature periferiche i programmi e le funzioni operative per personal computer e ricevitori, e per controllo di funzioni dei generi più disparati, da svolgere nell’apparecchiatura considerata.

A loro volta, i secondi mezzi di controllo elettronici sono atti a ricevere e trasmettere dati audio, e ad impostare e selezionare, via radio, via cavo, fili e simili, programmi e funzioni operative per personal computer e ricevitori televisivi e sono costituiti da almeno un commutatore multiplexer collegato col processore audio e con la linea BUS di controllo collegata col microprocessore master. Inoltre, i terzi mezzi di controllo elettronici sono atti a ricevere e trasmettere, via radio, cavo, fili, fibre ottiche e simili, dati informatici in genere e dati video ed audio analogici e digitali dei programmi e delle funzioni operative per personal computer e ricevitori televisivi e sono costituiti da almeno una porta d’accesso collegata con i suoi ingressi con una pluralità di apparecchiature periferiche di vario genere e con una o più delle sue uscite col microprocessore master, attraverso la linea BUS di controllo. Quest’apparecchiatura di elaborazione à ̈ inoltre caratterizzata dal fatto che il microprocessore master à ̈ atto a controllare e gestire lo scambio di dati fra esso ed i mezzi selettori d’ingresso, ed i primi, secondi e terzi mezzi di controllo elettronici, e fra esso e corrispondenti mezzi di controllo elettronici di apparecchiature e/o sistemi elettronici esterni, che vengono collegati permanentemente o temporaneamente con questa apparecchiatura, e che il microprocessore master à ̈ predisposto per ricevere in ingresso dati informatici in genere e dati analogici e digitali di programmi e funzioni operative impostati attraverso sia i primi, secondi e terzi mezzi di controllo elettronici e sia i corrispondenti mezzi di controllo delle apparecchiature e/o sistemi elettronici esterni, al fine di gestire ed elaborare i dati stessi e di trasmettere dei corrispondenti dati d’uscita di risposta atti a controllare sia lo svolgimento dei programmi e delle funzioni operative impostati, e sia i mezzi d’elaborazione dei segnali video e dei segnali audio di questa apparecchiatura e di apparecchiature e/o sistemi elettronici esterni, visualizzando le corrispondenti immagini nello schermo televisivo e riproducendo i corrispondenti suoni nei mezzi trasduttori audio di questa apparecchiatura e nei corrispondenti schermi televisivi e trasduttori audio delle apparecchiature e/o sistemi elettronici esterni, ed essendo atti a controllare e verificare anche il corretto funzionamento e lo svolgimento dei programmi e delle funzioni operative sia di questa apparecchiatura e sia delle apparecchiature e dei sistemi elettronici esterni, per segnalare ed eventualmente correggere automaticamente eventuali funzionamenti non corretti, oppure per segnalare anche eventuali guasti o difetti funzionali di questa apparecchiatura e delle apparecchiature e dei sistemi elettronici esterni. Tale microprocessore master à ̈ inoltre collegato con le sue uscite con un’unità di memorizzazione di massa (hard disk) e con un dispositivo ottico di scrittura/lettura di tipo tradizionale.

E’ noto inoltre un sistema di elaborazione in tempo reale della voce umana per il controllo di dati e funzioni di vario genere, in un’apparecchiatura del genere sopra descritto, il quale à ̈ atto a selezionare e controllare una pluralità di dati riguardanti i programmi e le funzioni operative multimediali ad alta definizione, che devono venire svolti sia nell’apparecchiatura considerata e sia in apparecchiature e/o sistemi elettronici esterni collegati operativamente con l’apparecchiatura stessa. Tale sistema à ̈ caratterizzato da almeno un microfono collegato, attraverso mezzi di controllo, mezzi convertitori analogico-digitale, mezzi trasmettitori, mezzi ricevitori, mezzi decodificatori e ricevitori di controllo della voce e mezzi di filtro del rumore di fondo, con mezzi analizzatori della voce atti a riconoscere il tono, il timbro ed il volume della voce umana ed i fonemi pronunciati davanti a detto microfono, e riordinati nella forma di segnali digitali codificati in apposite banche dati, memorizzate in mezzi di memorizzazione dell’apparecchiatura, assieme al database dei comandi dei programmi e/o delle funzioni operative che devono venire svolti di volta in volta nelle apparecchiature e/o nei sistemi elettronici, e che vengono visualizzati ed identificati attraverso idonea finestra della relativa apparecchiatura e/o sistema, detti mezzi analizzatori della voce essendo collegati attraverso una linea BUS di controllo con detti mezzi di controllo elettronici principali ed essendo predisposti con un programma operativo atto a venire sottoposto ad una fase di addestramento iniziale ed una eventuale fase di apprendimento, per riconoscere in una o più volte i fonemi e/o i comandi vocali impartiti attraverso detto microfono e per generare come risposta un determinato tipo di segnale digitale codificato atto a comandare i relativi componenti elettronici, per determinare lo svolgimento dei programmi e/o delle funzioni operative corrispondenti e, nel caso di mancato riconoscimento di tali fonemi e/o comandi vocali, anche nel caso in cui essi non siano ancora stati inseriti nel database, con relativo rifiuto dei fonemi e/o dei comandi stessi, detto programma operativo essendo atto a visualizzare a video i fonemi simili e/o tutti i comandi contenuti nel database memorizzato per selezionare così, attraverso un dispositivo di telecomando dell’apparecchiatura, i fonemi e/o i comandi corretti corrispondenti ai fonemi e/o ai comandi vocali impartiti, che vengono introdotti entro detto programma operativo, con conseguente modifica e correzione automatica di tali fonemi e/o comandi vocali e svolgimento dei programmi e/o delle funzioni operative selezionati, e memorizzazione degli stessi nel database, ed attivazione dei relativi componenti elettronici di comando dello svolgimento dei programmi e/o funzioni operative rispettivamente selezionati.

E’ noto infine un dispositivo di interfaccia associato con un’apparecchiatura nota del genere descritto, collegata con apparecchiature periferiche dei tipi più disparati, il quale dispositivo à ̈ controllato sia manualmente oppure tramite telecomando, ed à ̈ predisposto in modo da ricevere dei segnali d’ingresso di una pluralità di programmi e funzioni operative multimediali, dello stesso tipo ed anche di tipo diverso rispetto a quelli disponibili con detta apparecchiatura di elaborazione, e provenienti da tali apparecchiature periferiche, programmi e funzioni che vengono selezionati manualmente oppure mediante telecomando, e per generare dei corrispondenti segnali d’uscita atti a visualizzare sullo schermo dell’ apparecchiatura considerata i programmi e le funzioni operative selezionati, nonché a riprodurre nell’apparecchiatura stessa i suoni contenuti in tali programmi e funzioni operative così selezionati. Inoltre, tale dispositivo di interfaccia può anche interagire con le relative apparecchiature periferiche, con controllo manuale oppure mediante telecomando, in modo da modificare a piacere i programmi e le funzioni operative selezionati nelle apparecchiature periferiche stesse, e da generare dei corrispondenti segnali di uscita modificati atti a visualizzare sullo schermo dell’apparecchiatura considerata questi programmi e funzioni operative modificati, nonché a riprodurre nell’apparecchiatura stessa i suoni contenuti in questi programmi e funzioni operative modificati. Infine, tale dispositivo di interfaccia può anche interagire con le apparecchiature periferiche, con controllo manuale oppure mediante telecomando, in modo da modificare a piacere i programmi e le funzioni operative selezionati in una o più delle apparecchiature periferiche stesse e da generare dei corrispondenti segnali d’uscita modificati che vengono trasmessi ad ulteriori e diverse apparecchiature periferiche, allo scopo di venire aggiunti ai programmi ed alle funzioni operative di queste ulteriori e diverse apparecchiature periferiche, modificandoli come desiderato, e di visualizzare sullo schermo dell’apparecchiatura considerata questi addizionali programmi e funzioni operative nonché a riprodurre nell’apparecchiatura stessa i suoni contenuti in questi addizionali programmi e funzioni operative.

L’invenzione riguarda dei mezzi sensori elettrici ed elettronici collegati con un dispositivo di interfaccia ed eventualmente anche con un sistema di comando vocale dei tipi sopra descritti, al fine di permettere d’impostare, svolgere e visualizzare dei programmi e delle funzioni operative multimediali sullo schermo di un’apparecchiatura del tipo sopra specificato.

L’invenzione verrà meglio compresa dalla seguente descrizione, a solo scopo esemplificativo non limitativo, e con riferimento all’unica figura allegata, mostrante lo schema circuitale a blocchi dei mezzi sensori elettrici ed elettronici sopra indicati.

I mezzi sensori elettrici ed elettronici conformi all’invenzione, che verranno di seguito descritti con riferimento allo schema a blocchi riportato nella figura allegata, vengono incorporati in un dispositivo di interfaccia associato con un’apparecchiatura di elaborazione di una pluralità di programmi e funzioni operative multimediali di vario genere ad alta definizione, integrata con schermo di ricevitore televisivo, per l’impostazione e la visualizzazione sullo schermo dei programmi e delle funzioni operative multimediali sia del ricevitore televisivo e sia di personal computer, in cui tali dispositivo d’interfaccia ed apparecchiatura d’elaborazione sono descritti sinteticamente nella tecnica nota descritta nella suddetta parte introduttiva della presente domanda di brevetto, ed il dispositivo d’interfaccia à ̈ descritto e rivendicato nella domanda di brevetto per invenzione n. PN2010A000006, depositata il 28.1.2010, mentre l’apparecchiatura d’elaborazione à ̈ descritta e rivendicata nella domanda di brevetto per invenzione n. PN2005A000038, depositata il 15.6.2005. Pertanto, nella descrizione che segue non verranno descritte dettagliatamente tutte le parti componenti delle domande di brevetto note, ma verranno invece descritte soltanto le parti componenti pertinenti per la presente invenzione.

Allo scopo, nello schema a blocchi della presente invenzione viene rappresentato un microprocessore elettronico 1 del dispositivo d’interfaccia 2, incorporato in una scheda elettronica separata (non indicata) e collegato operativamente con una serie di circuiti di sensori elettrici ed elettronici 3, formati dai sensori elettrici ed elettronici che verranno descritti per svolgere le funzioni che verranno pure descritte. Tale microprocessore elettronico 1, che à ̈ previsto per venire impostato nel modo e per le funzioni che verranno descritti, à ̈ a sua volta collegato operativamente con una linea BUS 4 con un microprocessore master 5 della sopra specificata apparecchiatura di elaborazione di una pluralità di programmi e funzioni operative multimediali ad alta definizione, integrata con schermo di ricevitore televisivo, per ottenere l’impostazione, lo svolgimento di tali programmi e funzioni operative multimediali e la visualizzazione degli stessi su tale schermo e la riproduzione dei suoni nei suddetti processore audio e trasduttori di riproduzione del suono di tale apparecchiatura. Questo microprocessore master 5 à ̈ alimentato dalla rete elettrica, assieme al microprocessore 1 ed ai circuiti di sensori elettrici ed elettronici 3 del dispositivo d’interfaccia 2, ed à ̈ incorporato in una relativa scheda separata 6, assieme ai circuiti di comando e d’elaborazione elettronici (non indicati nello schema allegato, ma descritti dettagliatamente nella suddetta domanda di brevetto italiana PN2005A000038), al fine di visualizzare o meno sullo schermo 7 della dell’apparecchiatura considerata, che à ̈ collegato con e controllato da una scheda video (non mostrata) collegata operativamente col microprocessore master 5, le immagini dei programmi e delle funzioni operative multimediali selezionati o ricevuti, e di riprodurre i suoni nei processori audio e trasduttori di riproduzione dei suoni di tale apparecchiatura, che per semplicità vengono indicati col blocco elettronico 8 nella figura allegata, collegato operativamente col microprocessore master 5. Grazie alla presenza della linea BUS 4, à ̈ così possibile effettuare uno scambio di informazioni elettroniche e digitali fra il microprocessore master 5 dell’apparecchiatura considerata ed il microprocessore 1 del dispositivo d’interfaccia, le quali informazioni vengono selezionate agendo su uno o diversi circuiti di sensori elettrici ed elettronici 3, e vengono introdotte ed elaborate dal microprocessore 1, che a sua volta le trasmette al microprocessore master 5 per determinare il comando e la visualizzazione sullo schermo 7 dei vari programmi e delle varie funzioni selezionati attraverso detti circuiti di sensori, e la riproduzione dei loro suoni nel blocco 8. Il microprocessore master 5, inoltre, à ̈ in grado di fornire delle informazioni di risposta codificate al microprocessore 1 per riconoscere i programmi e le funzioni operative di volta in volta attivati nell’apparecchiatura considerata e visualizzati o meno sullo schermo 7, e riprodotti con i loro suoni nel blocco 8, e queste informazioni scambiate fra i microprocessori 1 e 5 attraverso la linea BUS 4 vengono generate e trasmesse e/o ricevute nel modo e per le funzioni che verranno descritte. Inoltre, il microprocessore 1 del dispositivo d’interfaccia 2 à ̈ collegato operativamente attraverso un’ulteriore linea BUS 9 col sistema d’elaborazione in tempo reale della voce umana 10, per il controllo di dati e funzioni di vario genere, il quale sistema à ̈ incorporato nella suddetta apparecchiatura di elaborazione di una pluralità di programmi e funzioni operative multimediali ad alta definizione, ed à ̈ stato sinteticamente commentato nello stato della tecnica noto, che à ̈ stato descritto e rivendicato nella domanda di brevetto per invenzione n. PN2006A000069, depositata il 13.9.2006. Pertanto, anche in questo caso nella descrizione che segue non verranno descritte dettagliatamente tutte le parti componenti di tale domanda di brevetto anteriore, ma verranno invece descritte soltanto le parti componenti pertinenti per la presente invenzione.

Allo scopo, queste parti componenti pertinenti sono sostanzialmente costituite dai suddetti mezzi di controllo elettronici principali, consistenti in un microprocessore master o principale 11 che à ̈ predisposto e funziona in modo identico a quello descritto nella suddetta domanda di brevetto n. PN2006A000069, tale microprocessore master 11 essendo collegato attraverso la linea BUS 9 col microprocessore 1 del dispositivo d’interfaccia 2, per effettuare così uno scambio d’informazioni elettroniche e digitali sia fra i microprocessori 1 e 11, e sia fra questi due microprocessori 1, 11 ed il microprocessore master 5 dell’apparecchiatura d’elaborazione di una pluralità di programmi e funzioni operative multimediali ad alta definizione, le quali informazioni vengono selezionate agendo su uno o diversi circuiti di sensori elettrici ed elettronici 3, e/oppure anche sul microprocessore 11 d’elaborazione in tempo reale della voce umana, e tali informazioni vengono così introdotte ed elaborate nel microprocessore 1, che a sua volta le trasmette all’uno o all’altro o ad entrambi i microprocessori 5 e 11, per determinare il comando e la visualizzazione sullo schermo 7 dei vari programmi e delle varie funzioni selezionate attraverso detti circuiti di sensori e/o detto sistema di comando vocale 10, e la riproduzione dei loro suoni nel blocco 8.

Vengono ora descritti il modo di impostazione e di funzionamento del microprocessore 1 del dispositivo di interfaccia 2, alcuni esempi dei diversi circuiti di sensori elettrici ed elettronici 3 collegati con tale microprocessore 1, ed i modi di selezione dei programmi e delle funzioni operative multimediali nell’apparecchiatura considerata, agendo su detti circuiti di sensori e/oppure anche sul sistema di comando vocale 10. In particolare, come già descritto nella domanda di brevetto n. PN2010A000006, il microprocessore 1 à ̈ impostato preventivamente per controllare, in dipendenza delle selezioni effettuate attraverso i diversi circuiti di sensori 3 e/o anche il sistema di comando vocale 10, ed attraverso il microprocessore master 5, la visualizzazione delle immagini nello schermo 7 e la riproduzione dei suoni nel blocco elettronico 8, dei diversi programmi e funzioni operative così selezionati, e tale microprocessore 1 à ̈ impostato anche per controllare e verificare tutti i segnali di risposta prodotti dalle diverse parti componenti attivate della apparecchiatura considerata, che vengono elaborati e ricevuti attraverso il microprocessore master 5, al fine di gestire correttamente tutti i programmi e le funzioni operative selezionati come descritto. A loro volta, i circuiti di sensori elettrici ed elettronici 3 sono previsti per selezionare tali programmi e funzioni operativi dell’apparecchiatura d’elaborazione sopra descritta, tramite l’acquisizione diretta da parte dell’utente di movimenti e gesti a distanza, senza che l’utente stesso debba manipolare direttamente questi circuiti di sensori e/oppure debba utilizzare dei telecomandi o dispositivi simili, e neppure debba premere, toccare o sfiorare qualsiasi eventuale dispositivo interagente con questi circuiti di sensori. A sua volta, anche il sistema di comando vocale 10, qualora venga pure impiegato per selezionare i programmi e le funzioni operative nella apparecchiatura considerata, viene attivato direttamente mediante emissione vocale da parte dell’utente in almeno un microfono associato con tale sistema di comando vocale, e la cui conformazione ed il cui funzionamento sono dettagliatamente descritti nella suddetta domanda di brevetto PN2006A000069. Vengono ora descritti alcuni esempi di realizzazione, a titolo non limitativo, dei circuiti di sensori elettrici ed elettronici 3 raffigurati nello schema circuitale allegato del presente brevetto. Questi esempi di circuiti di sensori sono costituiti da sensori video monoscopici, indicati col blocco elettronico 12, da sensori video monoscopici con sistemi dicroici per stereoscopia, indicati col blocco elettronico 13, da sensori video stereoscopici indicati col blocco elettronico 14, da sensori di movimento indicati col blocco elettronico 15, e da sensori audio pluricanale indicati col blocco elettronico 16, di cui tutti questi circuiti sono collegati elettricamente ed operativamente col microprocessore 1 e sono realizzati e funzionanti come verrà di seguito descritto. Occorre inoltre specificare che ulteriori circuiti di sensori eventualmente previsti possono essere anche dei sensori ad infrarossi passivi, indicati col blocco elettronico 17, e dei sensori di luminosità ambientale, indicati col blocco elettronico 18, e realizzati e funzionanti come quelli descritti nella domanda di brevetto n. PN2010A000006, e che pertanto non verranno presi in considerazione agli effetti della presente invenzione.

I sensori video monoscopici (blocco elettronico12) sono costituiti da almeno una videocamera a colori (non mostrata), in grado di riprendere immagini a colori in movimento dello spazio antistante il sensore. Tali immagini a colori presentano una risoluzione media e alta. Esempi di questo tipo di sensori video monoscopici sono delle videocamere a colori con sensori CMOS da 2 MPixel e oltre, con interfacciamento col microprocessore 1 mediante linea USB, Ethernet con protocollo IP o via segnali video compositi.

I sensori video monoscopici con sistemi dicroici per stereoscopia (blocco elettronico 13) sono costituiti da almeno una telecamera a colori monoscopica (non mostrata), integrata con un sistema dicroico per stereoscopia. Questo tipo di sensore, pur utilizzando un singolo sensore CMOS, Ã ̈ in grado di riprendere immagini a colori stereoscopiche in movimento dello spazio antistante il sensore. Le immagini a colori presentano una risoluzione media ed alta. Esempi di questi sensori sono videocamere a colori monoscopiche con sensori CMOS da 2 MPixel e oltre, integrati con sistema dicroico per stereoscopia, con interfacciamento col microprocessore 1 mediante linea USB, Ethernet con protocollo IP o via segnali video compositi.

I sensori video stereoscopici, indicati col blocco elettronico 14, sono costituiti da una telecamera a colori stereoscopica, composta da un assieme di due videocamere a colori monoscopiche, vincolate meccanicamente e sincronizzate fra loro. Tale sensore à ̈ in grado di riprendere immagini stereoscopiche in movimento dello spazio antistante il sensore. Le immagini a colori presentano una risoluzione media ed alta. Esempio di questi sensori sono videocamere stereoscopiche con sensori CMOS da 2 MPixel e oltre, con interfacciamento col microprocessore 1 mediante linea USB, Ethernet con protocollo IP o via segnali video compositi.

I sensori di movimento, indicati col blocco elettronico 15, sono costituiti da sensori in grado di individuare la presenza di oggetti in movimento all’interno del loro campo d’azione.

I sensori utilizzati per questo scopo sono preferibilmente sensori con tecnologia attiva a microonde oppure ad ultrasuoni, integrati con sensori passivi ad infrarossi, in grado di individuare oggetti in movimento in uno spazio di 1-5 metri di distanza. Esempio di questi sensori sono i sensori normalmente utilizzati nel settore degli allarmi domestici.

I sensori audio pluricanale, indicati col blocco elettronico 16, sono costituiti da sensori in grado di ricevere suoni e rumori. Utilizzando dei sistemi pluricanale, con sensori opportunamente spaziati ed orientati, i suoni ed i rumori ricevuti possono provenire da zone diverse dello spazio antistante i sensori. Esempio di questi sensori sono microfoni direzionali, montati in posizione tale da coprire zone distinte e solo parzialmente sovrapposte dello spazio antistante il sistema.

Queste informazioni inviate al microprocessore 1 possono anche essere integrate con informazioni provenienti dal microprocessore 11 d’elaborazione in tempo reale della voce umana, che riceve ed elabora le informazioni delle emissioni vocali delle persone eventualmente presenti nello spazio circostante, nello stesso modo descritto nella suddetta domanda di brevetto n. PN2006A000069. In questo modo, tutti i tipi di sensori descritti a titolo d’esempio nei blocchi elettronici 12-18 raccolgono in tempo reale, nello spazio circostante l’apparecchiatura considerata, le informazioni riguardanti sia la presenza di persone, la loro postura ed il loro atteggiamento ed i movimenti e le gestualità delle persone stesse, e sia i suoni ed i rumori prodotti da queste persone, e tutte queste informazioni raccolte vengono trasformate in dati codificati in forma digitale, che vengono inviati al microprocessore 1, per venire riconosciuti e determinare il controllo dei programmi e delle funzioni operative dell’apparecchiatura considerata, attraverso il microprocessore master 5 della stessa, in dipendenza delle informazioni rispettivamente selezionate attraverso tali sensori.

Per questo scopo, il microprocessore 1 viene impostato preventivamente con programmi operativi codificati in forma digitale e concernenti i dati digitali riguardanti sia la presenza, la postura ed i movimenti e le gestualità ecc.. delle persone, e sia i suoni ed i rumori prodotti dalle persone stesse, affinché questi programmi operativi siano in grado di riconoscere i dati digitali sopra descritti durante ogni selezione dei programmi e delle funzioni operative dell’apparecchiatura.

In questo modo, per ogni selezione di tali programmi e funzioni operative, il programma operativo del microprocessore 1 provvede a riconoscere i dati digitali riguardanti la presenza delle persone, i loro movimenti, gestualità e posture ecc…, nonché i suoni ed i rumori prodotti dalle persone stesse di fronte ai diversi sensori utilizzati, per interpretare sempre correttamente le indicazioni di selezione delle persone, ed in risposta al riconoscimento dei dati digitali così selezionati, il microprocessore 1 provvede ad inviare corrispondenti dati digitali di risposta al microprocessore master 5, con conseguente controllo e gestione da parte di quest’ultimo dello svolgimento dei programmi e delle funzioni operative selezionati nell’apparecchiatura.

Il suddetto programma operativo di tale microprocessore 1 del dispositivo d’interfaccia 2, inoltre, à ̈ anche predisposto per riconoscere i dati codificati in forma digitale della voce umana, attraverso il sistema di comando vocale 10 ed il relativo microprocessore 11, come già specificato in precedenza, ed in risposta al riconoscimento dei dati digitali così introdotti provvede ad inviare corrispondenti dati digitali di risposta al microprocessore master 5, con conseguente controllo e gestione da parte di quest’ultimo dello svolgimento dei programmi e delle funzioni operative selezionati nell’apparecchiatura.

Occorre inoltre precisare che il programma operativo del microprocessore 1 del dispositivo di interfaccia 2 à ̈ anche predisposto per effettuare uno scambio di dati digitali codificati fra esso e ciascuno dei sensori rappresentati dai blocchi elettronici 12-16 e degli ulteriori sensori 17 e 18, sia per predisporre ogni sensore a funzionare di volta in volta con una determinata configurazione, in dipendenza dei diversi parametri da rilevare, e sia per controllare lo stato funzionale di ciascun sensore e lo scambio di dati codificati digitali fra il microprocessore 1 ed i vari sensori durante lo svolgimento dei diversi programmi e funzioni operative nell’apparecchiatura.

Il programma operativo del microprocessore 1 à ̈ ulteriormente predisposto anche per effettuare uno scambio di dati digitali codificati fra esso e l’uno o l’altro od entrambi i microprocessori 5 e 11, non soltanto per il loro funzionamento come già indicato in precedenza, ma anche per predisporre ogni microprocessore 5 o 11 od entrambi i microprocessori 5 e 11 a funzionare di volta in volta con una determinata configurazione, in dipendenza dei diversi parametri da elaborare, nonché per riconoscere tutti i codici dei comandi dei programmi e delle funzioni operative selezionati, come descritto nella suddetta domanda di brevetto PN2010A000006, e per controllare lo stato funzionale di ciascun microprocessore e lo scambio di dati digitali codificati tra i diversi microprocessori attivati durante lo svolgimento dei diversi programmi e funzioni operative nell’apparecchiatura. Infine, il microprocessore 1 à ̈ ulteriormente predisposto per inviare le informazioni ricevute dai sensori ad altri processori esterni, per un’eventuale pre-elaborazione. Tali processori esterni possono essere costituiti dal microprocessore stesso 5, o tramite esso, altri sistemi di elaborazione presenti in rete. I dati così elaborati vengono poi ritornati al microprocessore 5, per l’elaborazione finale ed il riconoscimento dei comandi impartiti.

Claims (6)

1. “MEZZI SENSORI ELETTRICI ED ELETTRONICI COLLEGATI CON UN DISPOSITIVO DI INTERFACCIA PER UN’APPARECCHIATURA DI ELABORAZIONE DI UNA PLURALITA’ DI PROGRAMMI E FUNZIONI OPERATIVE MULTIMEDIALI AD ALTA DEFINIZIONE, INTEGRATA CON SCHERMO DI RICEVITORE TELEVISIVO, PER L’IMPOSTAZIONE, LO SVOLGIMENTO DI TALI PROGRAMMI E FUNZIONI OPERATIVE MULTIMEDIALI E LA VISUALIZZAZIONE DEGLI STESSI SU TALE SCHERMO†RIVENDICAZIONI 1. Mezzi sensori elettrici ed elettronici per la selezione di programmi e funzioni operative multimediali ad alta definizione, collegati con un dispositivo di interfaccia per una apparecchiatura di elaborazione di una pluralità di programmi e funzioni operative multimediali ad alta definizione, integrata con uno schermo (7) di ricevitore televisivo, per l’impostazione, lo svolgimento di tali programmi e funzioni operative multimediali e la visualizzazione degli stessi su tale schermo (7), detta apparecchiatura comprendendo primi mezzi di controllo elettronici principali (microprocessore master 5) di tipo tradizionale, per il controllo e la gestione di dati analogici e digitali informatici in genere e di dati dei programmi e delle funzioni operative per personal computer e ricevitori televisivi di vario genere, e comprendendo inoltre mezzi di riproduzione dei suoni di tali programmi e funzioni operative (blocco elettronico 8) collegati con detti mezzi di controllo elettronici principali (5), e con detto schermo (7), ed essendo realizzata e funzionante come l’apparecchiatura descritta e rivendicata nella domanda di brevetto d’invenzione n. PN2005A000038, depositata il 15.6.2005 dalla stessa Richiedente, e detto dispositivo d’interfaccia (2) comprendendo secondi mezzi di controllo elettronici principali (microprocessore 1) di tipo tradizionale, collegati con detti primi mezzi di controllo elettronici principali (5) e con detti mezzi sensori (12-18), detta apparecchiatura e detto dispositivo d’interfaccia (2) essendo collegati con un sistema di elaborazione in tempo reale della voce umana per l’elaborazione ed il controllo della detta pluralità di programmi e funzioni operative multimediali, comprendente terzi mezzi di controllo (microprocessore 11), atti a venire attivati e disattivati tramite comando con la voce umana e collegati con detti primi e secondi mezzi di controllo elettronici principali (5, 1) per eseguire uno scambio di dati informatici codificati in forma digitale, detto sistema d’elaborazione essendo realizzato e funzionante come il sistema descritto nella domanda di brevetto n. PN2006A000069, depositata il 13.9.2006 dalla stessa Richiedente, caratterizzati dal fatto che detti mezzi sensori (12-18) comprendono primi, secondi, terzi, quarti, quinti, sesti e settimi mezzi sensori (12 ; 13 ; 14 ; 15 ; 16 ; 17 ; 18) collegati con detti secondi mezzi di controllo elettronici principali (1) e atti a selezionare i programmi e le funzioni operative di detta apparecchiatura tramite l’acquisizione diretta da parte dell’utente di movimenti e gesti a distanza, senza che l’utente stesso debba manipolare direttamente questi circuiti di sensori e/oppure debba utilizzare dei telecomandi o dispositivi simili, e neppure debba premere, toccare o sfiorare qualsiasi eventuale dispositivo interagente con questi circuiti di sensori, detti primi mezzi sensori (12) essendo costituiti da sensori video monoscopici (blocco elettronico 12), detti secondi mezzi sensori (13) essendo costituiti da sensori video monoscopici con sistemi dicroici per stereoscopia (blocco elettronico 13), detti terzi mezzi sensori (14) essendo costituiti da sensori video stereoscopici (blocco elettronico 14), detti quarti mezzi sensori (15) essendo costituiti da sensori di movimento (blocco elettronico 15), detti quinti mezzi sensori (16) essendo costituiti da sensori audio pluricanale (blocco elettronico 16), detti sesti mezzi sensori (17) essendo costituiti da sensori ad infrarossi passivi (blocco elettronico 17), e detti settimi mezzi sensori (17) essendo costituiti da sensori di luminosità ambientale (blocco elettronico 18), di cui detti sesti e settimi mezzi sensori (17, 18) sono realizzati e funzionanti come quelli descritti nella domanda di brevetto n. PN2010A000006, depositata il 28.1.2010 dalla stessa Richiedente, detti secondi mezzi di controllo elettronici principali (1) essendo impostati preventivamente con programmi operativi codificati in forma digitale e concernenti i dati digitali riguardanti la presenza, la postura ed i movimenti e le gestualità ecc..delle persone, ed i suoni ed i rumori prodotti dalle persone stesse, introdotti attraverso detti mezzi sensori (12-18), nonché i comandi vocali delle persone introdotti attraverso detti terzi mezzi di controllo (11), affinché questi programmi operativi siano in grado di riconoscere detti dati digitali durante ogni selezione dei programmi e delle funzioni operative della apparecchiatura, per interpretare sempre correttamente le indicazioni di selezione delle persone, ed in risposta al riconoscimento dei dati digitali così selezionati detti programmi operativi provvedono ad inviare corrispondenti dati digitali di risposta a detti primi mezzi di controllo elettronici (5), con conseguente controllo e gestione da parte di questi ultimi dello svolgimento dei programmi e delle funzioni operative selezionati, i programmi operativi di detti secondi mezzi di controllo elettronici principali (1) essendo inoltre impostati preventivamente sia per effettuare uno scambio di dati digitali codificati fra essi e ciascuno di detti mezzi sensori (12-18), per predisporre ogni sensore a funzionare di volta in volta con una determinata configurazione, in dipendenza dei diversi parametri da rilevare, e per controllare lo stato funzionale di ciascun sensore nonché lo scambio di dati digitali codificati fra detti secondi mezzi di controllo elettronici principali (2) ed i diversi sensori durante lo svolgimento dei diversi programmi e funzioni operative, e sia per effettuare anche uno scambio di dati digitali codificati fra l’uno o l’altro od entrambi detti mezzi di controllo elettronici (5, 11), e anche per predisporre ognuno od entrambi detti mezzi di controllo elettronici (5, 11) a funzionare di volta in volta con una determinata configurazione, in dipendenza dei diversi parametri da elaborare, nonché per riconoscere tutti i codici dei comandi dei programmi e delle funzioni operative selezionati, come descritto nella suddetta domanda di brevetto n. PN2010A000006, e per controllare altresì lo stato funzionale di ciascuno di detti mezzi di controllo elettronici (1, 5, 11) e lo scambio di dati digitali codificati fra questi ultimi durante lo svolgimento dei diversi programmi e funzioni operative, detti secondi mezzi di controllo elettronici (1) essendo ulteriormente predisposti con programmi operativi atti ad inviare le informazioni ricevute da detti mezzi sensori (12-17) ad altri processori esterni per una eventuale pre-elaborazione, in cui tali processori esterni possono essere costituiti da detti primi mezzi di controllo elettronici (5) o, attraverso essi, da altri sistemi di elaborazione presenti in rete, in modo che i dati così elaborati vengano poi ritornati a detti primi mezzi di controllo elettronici (5) per l’elaborazione finale ed il riconoscimento dei comandi impartiti.
2. 2. Mezzi sensori secondo la rivendicazione 1, caratterizzati dal fatto che detti sensori video monoscopici (blocco elettronico 12) sono costituiti da almeno una videocamera a colori, in grado di riprendere immagini a colori in movimento dello spazio antistante il sensore, le quali immagini a colori presentano una risoluzione media e alta, detti sensori video monoscopici essendo ad esempio delle videocamere a colori con sensori CMOS da 2 MPixel e oltre, con interfacciamento con detto secondo microprocessore (1) mediante linea USB, Ethernet con protocollo IP o via segnali video compositi.
3. 3. Mezzi sensori secondo la rivendicazione 1, caratterizzati dal fatto che detti sensori video monoscopici con sistemi dicroici per stereoscopia (blocco elettronico 13) sono costituiti da almeno una telecamera a colori monoscopica, integrata con un sistema dicroico per stereoscopia, in grado di riprendere immagini a colori stereoscopiche in movimento dello spazio antistante il sensore, le quali immagini a colori presentano una risoluzione media ed alta, detti sensori video monoscopici con sistemi dicroici per stereoscopia essendo ad esempio delle videocamere a colori monoscopiche con sensori CMOS da 2 MPixel e oltre, integrati con sistema dicroico per stereoscopia, con interfacciamento con detto secondo microprocessore (1) mediante linea USB, Ethernet con protocollo IP o via segnali video compositi.
4. 4. Mezzi sensori secondo la rivendicazione 1, caratterizzati dal fatto che detti sensori video stereoscopici (blocco elettronico 14) sono costituiti da una telecamera a colori stereoscopica, composta da un assieme di due videocamere a colori monoscopiche, vincolate meccanicamente e sincronizzate fra loro, in grado di riprendere immagini stereoscopiche in movimento dello spazio antistante il sensore, le quali immagini a colori presentano una risoluzione media ed alta, detti sensori video stereoscopici essendo ad esempio delle videocamere stereoscopiche con sensori CMOS da 2 MPixel e oltre, con interfacciamento con detto secondo microprocessore (1) mediante linea USB, Ethernet con protocollo IP o via segnali video compositi.
5. 5. Mezzi sensori secondo la rivendicazione 1, caratterizzati dal fatto che detti sensori di movimento (blocco elettronico 15) sono costituiti da sensori in grado di individuare la presenza di oggetti in movimento all’interno del loro campo d’azione, i quali sono preferibilmente sensori con tecnologia attiva a microonde oppure ad ultrasuoni, integrati con sensori passivi ad infrarossi, in grado di individuare oggetti in movimento in uno spazio di 1-5 metri di distanza, detti sensori di movimento essendo ad esempio sensori normalmente utilizzati nel settore degli allarmi domestici.
6. 6. Mezzi sensori secondo la rivendicazione 1, caratterizzati dal fatto che detti sensori audio pluricanale (blocco elettronico 16) sono costituiti da sensori in grado di ricevere suoni e rumori, opportunamente spaziati ed orientati, per ricevere suoni e rumori provenienti da zone diverse dello spazio antistante i sensori, detti sensori audio pluricanale essendo ad esempio microfoni direzionali, montati in posizione tale da coprire zone distinte e solo parzialmente sovrapposte dello spazio antistante i sensori.