ITPN20100041A1

ITPN20100041A1 - Scarpa con tallone mobile

Info

Publication number: ITPN20100041A1
Application number: IT000041A
Authority: IT
Inventors: Giovanni Zago
Original assignee: Giovanni Zago
Priority date: 2010-07-22
Filing date: 2010-07-22
Publication date: 2012-01-23

Description

Descrizione dell'invenzione industriale avente per titolo:

" Scarpa con tallone mobile “

DESCRIZIONE

Calzare una scarpa è un’operazione non sempre agevole, soprattutto per quei modelli che prevedono la chiusura a mezzo lacci, stringhe, ganci o dispositivi vari e per quelle persone che, per ragioni di età o di peso, devono compiere piegamenti del corpo impegnativi per chiudere l’allacciatura

Tralasciando di considerare le calzature sportive, non contemplate nel presente trovato, in cui svolge ira funzione importante per la sicurezza e per le prestazioni dell’atleta nelle situazioni di tutti i giorni, le scarpe con chiusure elastiche, come alcuni modelli di mocassini, prive di fastidiosi orpelli di chiusura e dotate di tomaie deformabili sono le più apprezzate dai consumatori perchè non richiedono interventi manuali, nè durante la calzata, nè durante la scalzata

A tale proposito, la ricerca di anteriorità ha evidenziato i seguenti progetti apparentemente simili al presente trovato:

1. HEEL-ENTRY ATHLETIC SHOE - domanda n. WO/20 10/048203, pubblicata il 29.04.2010 o;

2. SNAP-ON HINGED SHOE - brevetto n. 5,481,814 o;

3. SELF ADJUSTING FRAME FOR FOOTWEAR - brevetto n. 6,128,835 o;

4. SHOE WITH A PIVOTABLE COUNTER - brevetto n. 6,594,921 ,

ma nessuno di questi consente di calzare semplicemente e velocemente la scarpa stando in piedi e senza intervenire con le mali . Anche la scienza medica suggerisce calzature del tipo qui descritto, il più possibile semplici ed essenziali, in cui (Intervento deH’uomo sia ridoto al minimo e non preveda complicati movimenti e torsioni del corpo.

Nella realtà di tutti i giorni, però, soprattutto per quanti svolgono una attività lavorativa importante o per chi opera a contatto con i pubblico, esposti ad osservazioni e critiche, le scarpe assumono un ruolo sociale rilevante e la loro forma estetica, assieme al marchio, diventano un mezzo per comunicare la propria personalità o la propria posizione sociale, più importanti della comodità del loro uso, in accordo con l’ aforisma popolare secondo cui “ per apparire, un poco bisogna soffrire”.

Ed è principalmente per questa ragione che molti modelli di scarpe sono disegnati quasi esclusivamente per esaltare l'aspetto esteriore, affusolato o stretto, con suole minute o tacchi instabili, senza quasi tener conto delle importanti condizioni di comodità.

II presente trovato, partendo da queste semplici considerazioni, intende proporre un tipo di scarpa innovativa, calzatale e scalzarle senza alcun intervento manuale, nè con l’ausilio di strumenti accessori come i “ calzascarpe”, in quanto questa scarpa è apribile con semplicità spingendo sui tallone ed è richiudibile altretanto facilmente ed automaticamente grazie alla elasticità del materiale plastico in cui è realizzato il tallone e grazie ai tessuti elastici che congiungono detto tallone afla tomaia o al resto della scarpa .

II principale vantaggio della invenzione presente è quello di poter calzare la scarpa senza dover sciogliere eventuali tacci, stringhe, nastri e simili, anche qualora questi, per esigenze estetiche, dovessero presenti, e senza ricorrere a strumenti accessori come comi da scarpe, calzascarpe e simili.

Un secondo vantaggio del presente trovato è quello di poter compiere questa operazione anche stando in piedi e senza la necessità di dover curvare i corpo, evitando piegamenti potenzialmente rischiosi per la colonna vertebrale e per l’apparato muscolare ad essa collegato.

Ulteriore vantaggio è rappresentato dal basso costo unitario e dalla facile reperibilità e realizzazione tecnica dei suoi componenti.

Non ultimo vantaggio è quello di apparire esteriormente come una scarpa chiusa normale pur offrendo il servizio di essere facile da calzare tipico di calzature specialistiche o di presidi ortopedici.

Questi ed altri vantaggi saranno maggiormente evidenti dalle illustrazioni delle tavole allegate.

TAVOLA 1 Fig. 1 Mostra la scarpa oggetto del presente trovato, in posizione “chiusa”, costituita da una suola 1 , una tomaia 2 ed un tallone 3, quest’ultimo realizzato in materiale rigido, preferibilmente termoplastico, concepito affinchè la parte orizzontale 4 di esso sia ancorata ala suola 1 e la parte verticale 5 sia flettente -Fig. 2 Mostra la scarpa oggetto del presente trovato, in posizione "aperta", costituita da una suola 1 , una tomaia 2 ed un tallone 3, quest’ultimo con la parte verticale 5 collegato ala tomaia 2 a mezzo dell’elemento di giunzione 6, preferibilmente costituito da tessuto elastico. Fig. 3 Mostra una variante della scarpa oggetto della presente invenzione, in posizione “chiusa", costituita da una suola 7, una tomaia 8 ed un tallone 9, in ai detto tallone 9 è solidalmente collegato all’inserto 10 realizzato in materiale rigido flettente, preferibilmente plastico edancorato ala suola, detto elemento flettente 10 avente la duplice funzione di regolare sia la flessione che la stabilità del suddetto tallone 9. Fig.4 Mostra la scarpa di Fig. 3 in posizione “aperta" in cui i tallone 9, solidalmente collegato all’inserto flessibile 10, è reclinato alllndietro e collegato ala tomaia 8 a mezzo dell’elemento di giunzione 11, preferibilmente costituito da tessuto elastico.

TAVOLA 2 FIG. 5 Mostra la scarpa oggetto del presente trovato in posizione “chiusa” e nella versione con tallone basculante, costituita da una suola 21 , una tomaia 22 ed un tallone basculante 23, quest’ultimo sagomato ad angolo e costituito da un lato orizzontale 27 ed uno verticale 28. FIG. 6 Mostra la scarpa di Fig.5 in cui il tallone basculante 23 è in posizione reclinata . FIG. 7 Mostra la scarpa di cui alle Figg. 5 e 6 in cui è visibile il tallone basculante 23 incernierato alla suola 21 a mezzo del perno 24 attorno all’asse del quale detto tallone bascula FIG. 8 Mostra il tallone basculante 23, di cui alle figure precedenti, collegato alla tomaia 22 a mezzo dell’elemento di giunzione 25, preferibilmente costituito da tessuto elastico.

TAVOLA 3 Mostra in sequenza l’operazione di calzata della scarpa secondo il presente trovato. FIG. 9 Mostra i piede che entra nella scapa forzando il tallone 31 a flettersi alUndietro . FIG. 10 Mostra l’assestamento del piede che raggiunge la base interna della suola 32. FIG. 11 Mostra la chiusura della scarpa con richiamo in posizione verticale del tallone 31 e congiunzione di quest’ultimo con la tomaia 33. FIG. 12 Mostra i tallone 34 in posizione chiusa, costituito da un rivestimento esterno 35, realizzalo preferibilmente nello stesso materiale della tomaia 39, unito all’elemento flettente 36 ancorato alla suola 38.

FIG .13 Mostra H tallone di FIG. 12 in posizione aperta in cui il tallone flettente 34, pur spinto aTindietro dall’ingresso del piede nella scarpa, rimane collegato alla tomaia 39 a mezzo dei tessuti elastici 37.

Claims

RIVENDICAZIONI 1 . Scarpa con tallone mobile, caraterizzata dal fatto di essere costituita da una suola 1 , una tomaia 2 ed un tallone 3, detto tallone essendo fletente, realizzato separatamente dalla tomaia, preferìbilmente in materiale termoplastico, ed unito al resto della scarpa in fase di costruzione della medesima, costituito da una parte orizzontale rìgida 4, ancorata alla suola ed una parte verticale 5, flettente, detta parte flettente avente lo scopo di permettere , con la sua flessione, le operazioni di calzata e di scalzata della scarpa ( Figg.1 e 2).
2. Scarpa con tallone mobile, come da rivendicazione precedente, caratterizzala dal fatto di essere costituita da una suola 7, una tomaia 8 ed un tallone 9, quest’ultimo ricavato sulla tomaia ed accoppiato ad un corpo flettente 10, ancorato ala suola 7 , detto corpo flettente avente lo scopo di permettere , con la sua flessibilità , le operazioni di calzata e di scalzata della scarpa ( Figg.3 e 4).
3. Scarpa con tallone mobile, come da rivendicazioni precedenti, caraterizzata dal fatto che 1 tallone 23 ( Rg 7 )è basculante, realizzato separatamente dalla tomaia, preferìbilmente in materiale termoplastico, ed unito al resto della scarpa in fase di costruzione della medesima, ancorato alla suola 21 a mezzo di almeno un perno 24, detto perno costituente parte integrale della suola e\o aggiunto ala stessa, sul quale perno 24 detto tallone 23 è incernierato ed attorno al cui asse bascula
4. Scarpa con tallone mobile, come da rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che 1 tallone è ancorato allìntersuola quest’ultima costituita da strati di materiale espanso e\o plastico e\o composito saldati tra loro a mezzo di appositi stampi.
5. Scarpa con tallone mobile, come da rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il tallone è unito alla tomaia e\o al resto della scarpa per mezzo di elementi elastici di giunzione ( Figg. 2 -8-13 ), preferìbilmente costituiti da tessuto.
6. Scarpa con tallone mobile, come da rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di essere costituita da una suola 21 , una tomaia 22 ed un tallone 23, sagomato ad angolo, costituito da una parte orizzontale 27 ed una parte verticale 28, detto tallone essendo basculante lungo l’asse orizontale di unione con la suola ( Fig 5 e 6).
7. Scarpa con tallone mobile, come da rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il tallone mobile è costituito da un elemento verticale flettente, ( Figg. 10-11) realizzato separatamente , ancorato alla suola ed unito alla tomaia per mezzo di elementi elastici di giunzione, detto elemento verticale flettente essendo realizzato preferibilmente in materiale plastico ed essendo unito al resto della scarpa in fase di costruzione della medesima.
8. Scarpa con tallone mobile, come da rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il tallone mobile è composto da almeno due parti, separate, ma collegate tra loro da appositi sistemi di giunzione.
9. Scarpa con tallone mobile, come da rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la porzione orizzontale 4 del tallone 3 ( Figg. 1 - 2 ) è inglobato nella suola a mezzo di sistemi ad iniezione poliuretanica, e\o equivalenti, effettuato dentro appositi stampi.
10. Scarpa con tallone mobile, come da rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il tallone è ancorato alla suola e\o alla tomaia e\o al resto della scarpa per mezzo di sistemi di cucitura e\o di incollaggio e\o misti cucitura-incollaggio e\o ad incastro e\o equivalenti .