ITPN20070012U1 - Dispositivo modem usb high speed con ricevitore dvb-h/dvb-t integrato. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE del brevetto per modello di utilità avente per titolo: DISPOSITIVO MODEM USB HIGH SPEED CON RICEVITORE DVB-H/DVB-T INTEGRATO

SOMMARIO

Un modem è un dispositivo che rende possibile la comunicazione tra più sistemi elettronici (ad esempio computer) utilizzando un canale comune (ad esempio la linea telefonica, la linea elettrica, il canale radio, la rete di telefonia cellulare, ecc.). Tale dispositivo permette la Modulazione e la DEModulazione dei segnali trasmessi sul canale comune in base alle informazioni che devono essere oggetto di trasferimento.

Modem per la comunicazione su rete cellulare sono oggi disponibili per le tecnologie GSM/GPRS, EDGE, UMTS, HSDPA e, presto, anche con tecnologia HSUPA e HSOPA. Un ricevitore televisivo è un dispositivo che consente di decodificare il segnale televisivo trasmesso secondo una tecnologia standard per la sua visualizzazione e/o la sua memorizzazione. Sono oggi in progressiva diffusione dispositivi mobili in tecnologia DVB-H per la ricezione della cosiddetta televisione digitale mobile.

Il presente modello di utilità ha come oggetto un dispositivo che consente ad un computer portatile o ad altro dispositivo dotato di connessione esterna USB di connettersi ad un modem che opera tramite i protocolli di trasmissione GSM/GPRS/EDGE/UMTS/HSDPA e, presto anche con tecnologia HSUPA. Allo stesso tempo, per il tramite della medesima connessione USB, lo stesso computer portatile o altro dispositivo mobile può accedere ad un modulo di ricezione DVB-H, consentendo cosi agli utenti di utilizzare connessioni ad alta velocità per la connessione a internet e contemporaneamente di ricevere i segnali video e audio della televisione digitale (programmi televisivi), utilizzando un unico strumento.

INTRODUZIONE

Di fatto il modem svolge una funzione di supporto alla comunicazione del computer o altro dispositivo principale rendendo possibile la comunicazione tra più sistemi elettronici (ad esempio computer) utilizzando un canale comune (ad esempio la linea telefonica, la linea elettrica, il canale radio, ecc.). Tale dispositivo permette la Modulazione e la DEModulazione dei segnali trasmessi sul canale comune in base alle informazioni che devono essere oggetto di trasferimento.

Lo sviluppo delle tecnologie degli ultimi anni ha permesso di utilizzare rete, tecnologie e protocolli sempre più veloci ed affidabili. Dal GSM al GPRS (2G), l’EDGE (2,5G) per arrivare al più recente UMTS (3G). Questi protocolli di trasmissione consentono velocità sempre maggiori e pertanto offrono la possibilità di ricevere e trasmettere quantità sempre più rilevanti di dati.

Sono già disponibili anche modem che utilizzano il protocollo HSDPA (3,5G) e sono in via di sviluppo modem che utilizzano il protocollo HSUPA. HSDPA è 1<*>acronimo di High Speed Dowlink Packet Access, HSUPA è P acronimo di High-Speed Uplink Packet Access. Si tratta cioè delle tecnologie che permettono di ampliare la larghezza di banda nelle attuali reti di comunicazione mobile raggiungendo velocità massima di 14 Mbit/s. In prospettiva sarà anche disponibile la tecnologia HSOPA, High-Speed OFDM Packet Access per velocità di connessione ancora superiori.

Con tali prestazioni, oltre ai servizi già presenti di Videochiamata, si potranno ottenere delle velocità di navigazione confrontabili a quelle oggi disponibili solo attraverso collegamenti fìssi ADSL, e dunque superiori ai 2Mbit/s teorici dell'UMTS.

Un’altra recentissima tecnologia è il DVB-H (Digital Video Broadcasting Handhelds), ovvero una tecnologia di videodiffusione che consente di ricevere i segnali video e di visualizzare sul proprio videofonino i programmi televisivi della TV digitale e altri contenuti multimediali. Si tratta di uno standard derivato dal DVB-T, lo standard europeo per la TV digitale terrestre adottato anche in Italia, e funziona combinando gli standard del video digitale con l'Internet Protocol in modo da suddividere i contenuti in pacchetti di dati da trasferire sul cellulare e leggibili da parte dell'utente. In questo modo il peso dei dati si riduce ed è possibile trasferirli conservando un'alta qualità video. L'uso del protocollo IP, inoltre, rende possibile la trasmissione simultanea sullo stesso canale di pacchetti video (stream DVB) e pacchetti dati sfruttabili da applicazioni presenti sul terminale ricevente (IP Datacast). Queste applicazioni includono tipicamente la distribuzione di news, informazioni finanziarie, contenuti multimediale, trasferimento files, nonché accesso ad Internet ad alta velocità, utilizzando per l'interattività con il servizio il canale di ritorno costituito dalla rete cellulare mobile.

La peculiarità dello standard DVB-H, di interesse nel presente contesto, è che consente di ridurre il consumo di energia da parte dei ricevitori, di rendere “trasparente” il cambio di cella, di migliorare Γ immunità al rumore impulsivo e di migliorare la ricezione nelle aree coperte marginalmente dai segnali della televisione digitale, ma consente anche di produrre ricevitori portatili di basso costo, destinato peraltro a scendere progressivamente in relazione alla diffusione.

DESCRIZIONE

Allo stato attuale entrambe le tecnologie sopra brevemente descritte esistono in dispositivi separati o cominciano ad essere integrate in telefoni cellulari. Sono già stati immessi nel mercato cellulari 3G con tecnologia DVB-H e HSDPA. Si tratta di dispositivi che, se pur consentono di utilizzare le diverse tecnologie (GPRS, EDGE,UMTS, HSDPS e DVB-H) sono a sé stanti e non permettono per esempio di utilizzare un computer portatile per ricevere i programmi della televisione digitale mobile, se non limitatamente alla visualizzazione delle immagini. Non si tratta pertanto di dispositivi creati ad hoc per essere utilizzati su computer portatili, ma di telefoni che vengono adattati con altri accessori per consentire agli utenti connessioni ad alte velocità e la possibilità di accedere ai programmi della televisione digitale. La possibilità di una loro convivenza su un unico dispositivo finalizzato alla comunicazione con computer portatili o altri dispositivi mobili è in fase di studio o è già stata proposta con metodi di comunicazione diversi tra dispositivo e computer (es: attraverso una connessione PCMCIA).

Nello specifico, tuttavia, non esiste ancora un dispositivo che, connettendosi con interfaccia USB, consenta di utilizzare entrambe le tecnologie, trasformando così il portatile in uno strumento multimediale con accesso a Internet e, allo stesso tempo, accesso alla televisione digitale mobile ed ai dati trasmessi con il flusso della televisione digitale mobile.

E’ piuttosto evidente la convenienza di avere la possibilità di accedere ad entrambe le funzioni con un unico dispositivo universale e flessibile, attraverso una connessione USB che si presenta a sua volta come la più universale e flessibile.

Lo scopo del presente modello di utilità è quindi quello di risolvere il problema di convivenza delle due tecnologie, - Luna per una visione più “comoda” della televisione digitale mobile e per l’accesso ai flussi di dati che con questa sono distribuiti (DVB-H) e l’altra per una connessione ad internet ad alta velocità (HSDPA) - creando un dispositivo che integri due moduli distinti garantendo nel contempo:

(i) la connettività attraverso un’interfaccia USB,

(ii) l’uso efficiente dell’energia, veicolata attraverso la stesa interfaccia USB,

(iii) l’autenticazione attraverso la SIM inserita sul modem HSDPA, che deve comunque essere “visibile” anche alla sezione DVB-H per tutte le necessarie operazioni di “accesso condizionato” alla programmazione della televisione digitale mobile, (iv) la non interferenza tra le antenne (in particolare la non interferenza dell’antenna del modem sull’antenna del ricevitore DVB-H ma anche, allo stesso tempo, la non alterazione delle caratteristiche di emissione dell’antenna HSDPA stessa) e, importante dal punto di vista industriale,

(v) la possibilità di impiegare la stessa scheda modem HSDPA che verrebbe impiegata normalmente con interfaccia USB.

L’invenzione sarà meglio compresa dalla seguente descrizione, fornita a puro titolo esemplificativo e quindi non limitativo di una sua preferita forma di realizzazione. Si fa riferimento, quale prioritario campo di applicazione, a titolo di esempio, ma senza per ciò escludere le altre opportunità offerte nel campo specifico dalle presenti e future tecnologie, all’impiego di una scheda modem HSDPA per le funzioni di connessione alla rete Internet. In pratica, quale ragionevole compromesso per una efficiente industrializzazione, si assume che la scheda modem HSDPA sia una normale scheda modem con interfaccia USB, mentre la scheda DVB-H sia modificata per alloggiare anche un dispositivo Hub USB che consente di vedere, contemporaneamente, entrambe le componenti del dispositivo in oggetto.

Figura 1 illustra l’integrazione logica tra la sezione DVB-H e la sezione HSDPA dove funzione principale ai fini dell’integrazione è svolta da un dispositivo integrato “Hub USB alloggiato nella sezione DVB-H, all’uopo progettata. La SIM viene alloggiata sulla scheda modem HSDPA. La medesima scheda SIM viene vista dalla sezione DVB-H per il tramite della connessione USB interna al dispositivo.

La connessione USB veicola anche l’energia atta ad alimentare i due blocchi costituenti il dispositivo in oggetto.

Figura 2 illustra l’integrazione fisica tra la sezione DVB-H e la sezione HSDPA ed il modo in cui vengono sovrapposte le schede.

Figura 3 illustra la modalità di connessione tra le due schede con cablaggio flessibile e con il connettore sulla scheda modem HSDPA compatibile con la piedinatura di un normale connettore USB che verrebbe altrimenti montato sulla scheda HSDPA medesima.

Figura 4 riporta un particolare della applicazione del connettore modificato. Tale soluzione è fondamentale per garantire la massima utilizzabilità delle schede modem,

Figura 5 evidenzia la modalità di chiusura del contenitore che è universale quanto basta per poter essere adattato a schede diverse e consente, allo stesso tempo, di rispettare i requisiti di distanza di cui alla Figura 2.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI Tutto quanto sopra considerato sono rivendicate le soluzioni tecniche di cui ai seguenti punti da (1) a (4). Sono altresì rivendicati gli specifici prodotti così come elencati dai punti (5) a (9). Variazioni intorno alle soluzioni tecniche descrite ed ai prodoti presentati sono pure possibili senza alterare significativamente la logica nell’ impiego della bateria interna ai modem in radiofrequenza. 1. Soluzione tecnica come in Figura 2 per mantenere sovrapposte a distanza adeguata le due schede modem HSDPA e ricevitore DVB-H.
2. 2. Soluzione tecnica come in Figura 3 per connettere le due schede modem HSDPA e ricevitore DVB-H secondo lo schema logico di Figura 1.
3. 3. Soluzione tecnica come in Figura 4 per realizzare una connessione sulla scheda modem HSDPA compatibile con la piedinatura di un connettore USB standard.
4. 4. Soluzione tecnica come in Figura 5 per realizzare una chiusura universale per il contenitore del dispositivo di cui al presente modello di utilità, capace di adattarsi a diversi modelli di schede modem e di mantenere allo stesso tempo i requisiti di distanza.
5. 5. Dispositivo elettronico caratterizzato dal fato di avere integrati in un unico strumento un modulo ricevitore DVB-H ed un modem HSDPA, consentendo di utilizzare connessioni a Internet ad alta velocità e contemporaneamente di ricevere segnali audio e video della televisione digitale mobile, compresi i flussi dati associati.
6. 6. Dispositivo secondo la rivendicazione 5 caratterizzato dal fatto di utilizzare un hub USB interno per realizzare una interfaccia unica verso il computer o altro dispositivo - attraverso la medesima interfaccia viene veicolata linformazione ed attraverso la medesima interfaccia vengono condivisi i dati relativi alla SIM.
7. 7. Dispositivo secondo la rivendicazione 5 caratterizzato dall’ ottimizzazione della posizione delle antenne, in particolare per non alterare le caratteristiche in trasmissione e/o ricezione dell’antenna del modulo HSDPA e per non portare disturbi all’antenna DVB-H.
8. 8. Dispositivo secondo le precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto di utilizzare il protocollo DVB-H per la ricezione dei segnali della televisione digitale mobile.
9. 9. Dispositivo secondo le precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto di utilizzare i protocolli di trasmissione GSM e/o GPRS e/o EDGE e/o UMTS e/o HSDPA per la connessione a Internet.