ITPN20040002U1 - Dispositivo per compattare contenitori in plastica - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Del brevetto per modello industriale di utilità avente per titolo:

“DISPOSITIVO PER COMPATTARE CONTENITORI IN PLASTICA”

Il presente trovato riguarda un dispositivo per compattare un qualsiasi contenitore in materiale plastico, in particolare una bottiglia, riducendone notevolmente le dimensioni allo scopo di facilitare la raccolta e il trasporto di contenitori usati da riciclare.

In particolare, il dispositivo secondo il trovato consente di compattare contenitori vuoti realizzati in materiale termoplastico, sottoponendoli all’azione del calore, eventualmente combinato con una leggera pressione meccanica.

Il dispositivo serve per risolvere il problema sempre più grave derivante dall’uso in continuo aumento di contenitori di plastica che, se non vengono compattati, costituiscono masse voluminose ed ingombranti nelle postazioni di raccolta.

Sono stati già proposti numerosi dispositivi per risolvere questo problema, tutti ideati in modo da utilizzare in combinazione un’azione termica (riscaldamento) e un’azione meccanica (compressione). Il calore, infatti, rammollisce il materiale plastico e la pressione compatta il contenitore.

Soluzioni del genere sono descritte, ad esempio, nei brevetti EP 0 775 562, EP 1 228 849, FR 2 694 722 e FR 2 673 390. L’inconveniente principale di questi dispositivi è rappresentato dalla loro complessità costruttiva e funzionale, in quanto essi richiedono l’impiego di resistenze elettriche ed, eventualmente, di ventole motorizzate che devono essere incorporate nel dispositivo e che devono essere collegate ad una sorgente di alimentazione elettrica.

Una soluzione concettualmente diversa è descritta nel brevetto FR 2 734 509, in cui si propone di rammollire una bottiglia in plastica mediante l’utilizzo di un elettroventilatore. Anche la soluzione descritta in questo brevetto francese è poco razionale e poco vantaggiosa perché richiede uno specifico recipiente in cui viene inserita la bottiglia. Inoltre, il recipiente deve avere un’apertura adatta per accogliere la bocca dell’elettroventilatore; naturalmente, per poter utilizzare elettro ventilatori aventi forme e dimensioni diverse, sarebbe necessario studiare adattatori specifici. Un ulteriore inconveniente di questa soluzione è rappresentato dalla necessità di un coperchio che viene applicato al tappo o al collo della bottiglia per comprimerla entro il recipiente. Infine, si noti che l’aria calda generata dall’elettroventilatore viene soffiata contro un lato della bottiglia e viene fatta circolare attorno alla medesima seguendo la parete interna del recipiente; evidentemente, questa non è una situazione ottimale dato che il riscaldamento della bottiglia non viene ottenuto in modo uniforme sulla sua intera superficie.

Scopo principale del presente trovato è quindi quello di proporre un dispositivo per compattare contenitori in plastica che, facendo uso di un normale elettroventilatore quale elemento riscaldante separato, sia di costruzione estremamente semplice e di impiego molto razionale.

Essenzialmente, si vuole proporre un dispositivo che costituisce un adattatore deformabile per la bocca di uscita di un qualsiasi tipo di elettroventilatore, in modo da consentire di realizzare un trattamento termico omogeneo per produrre un riscaldamento progressivo che segue la deformazione del contenitore in plastica da compattare, grazie alla concentrazione del riscaldamento nella zona dell’imboccatura del contenitore.

Non meno importanti risultano poi il costo estremamente contenuto del dispositivo e le sue dimensioni particolarmente ridotte, tali da favorire al massimo l’impiego in ambito domestico, oltre che in ambito di comunità quali uffici, mense, ecc.

Questi ed altri scopi vengono raggiunti con un dispositivo secondo il trovato, le cui caratteristiche sono precisate nella rivendicazione 1, e successive, del presente brevetto.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno evidenti dalla descrizione che segue, a titolo esemplificativo e non limitativo, con riferimento agli allegati disegni, in cui:

- la Figura 1 mostra, schematicamente e in sezione, un dispositivo secondo il trovato con ima bottiglia completamente compattata; e

- la Figura 2 mostra una sezione schematica del dispositivo di figura 1 secondo la linea A-A.

Il dispositivo secondo il trovato, mostrato in Figura 1 , è costituito da un corpo 11 in materiale termoresistente e sagomato in due parti; la prima parte ha sostanzialmente una forma di campana 12, mentre la seconda si presenta come un manicotto 13 di forma sostanzialmente cilindrica la cui parete è deformabile.

La parte a campana 12 deve essere applicata al collo della bottiglia di plastica da compattare; è preferibilmente rigida e contiene centralmente al suo interno una porzione ad imbuto 14 che si prolunga con un’estensione tubolare 15. Come mostrato in Figura 2, la porzione ad imbuto 14 presenta una serie di aperture 16 equidistanziate tra loro lungo la parete circonferenziale inclinata, mentre l’estensione tubolare 15 presenta la sua estremità sagomata in modo da costituire un deflettore per l’aria calda che viene immessa all’interno della bottiglia da compattare. A tale scopo, l’estremità dell’estensione tubolare 15 è provvista di aperture 17 (Figura 1) ricavate sulla parete cilindrica in prossimità della medesima estremità ed è sagomata in modo da dirigere il flusso di aria calda uscente dalle aperture 17 verso l’imboccatura della bottiglia. Inoltre, l’estensione tubolare 15 è provvista sulla sua superficie esterna di nervature 18 che creano una serie di canali longitudinali per consentire liberamente lo sfiato del’aria dall’interno della bottiglia da compattare, in modo da evitare che si creino sovrapressioni interne.

Infine, per consentire un autocentraggio sicuro del dispositivo 11 nel collo della bottiglia da compattare, la parte a campana 12 presenta internamente delle alette 19 con profilo poligonale, che si estendono radialmente dalla parete interna della campana fino all’estensione tubolare 15. Questo particolare costruttivo realizza anche un rinforzo e irrigidimento della parte a campana.

Il manicotto 13, stampato di pezzo con la parte a campana 12, deve essere deformabile per potersi adattare ai diversi diametri delle bocche di uscita di diversi tipi di elettroventilatori 20 (Figura 1). Quale elettroventilatore viene preferibilmente usato un asciugacapelli, dispositivo largamente diffuso nelle abitazioni domestiche. Preferibilmente, il manicotto 13 viene realizzato in forma cilindrica con la parete laterale provvista di una serie di aperture 21 che si estendono equidistanziate tra loro in direzione assiale. Un anello elastico 22 viene infilato all’ esterno del manicotto 13 e mantiene la parete del medesimo contratta verso l’asse centrale, in modo da assicurare la migliore adattabilità e tenuta sulla bocca dell’ elettro ventilatore 20, che viene inserita nel manicotto 13 fino ad andare in battuta contro la porzione ad imbuto 14 della parte a campana 12.

Naturalmente, la parete laterale del manicotto 13 può anche essere ottenuta integralmente di stampo, evitando così la necessità dell’anello elastico 22.

L’impiego del dispositivo 11 secondo il trovato è estremamente semplice.

La bottiglia 30 viene appoggiata in posizione verticale su un piano 31 (Figura 1) e nell’imboccatura della bottiglia 30 viene infilata l’estensione tubolare 15 della parte a campana 12 del dispositivo fino a quando l’imboccatura incontra il profilo delle alette 19. Successivamente, la bocca deH’elettroventilatore 20 viene inserita verticalmente nella parte a manicotto 13 fino ad incontrare la porzione ad imbuto 14. A questo punto si aziona l’elettro ventilatore 20, che comincia ad inviare aria calda attraverso il dispositivo 11, e contemporaneamente si esercita una leggera pressione verso il basso contro il piano di appoggio 31. L’aria calda segue due percorsi, come rappresentato dalle frecce in Figura 1. Il primo percorso passa per l’estensione tubolare 15, entra nella bottiglia attraverso le aperture 17 ed esce dalla bottiglia attraverso i canali definiti dalle nervature 18 tra il collo della bottiglia e l’estensione tubolare 15. Il secondo percorso dell’ aria calda passa attraverso le aperture 16 nella porzione ad imbuto 14 e lambisce esternamente la bottiglia. La totalità dell’aria calda soffiata dall’elettroventilatore esce poi al di sotto della parte a campana 14 e si libera nell’ ambiente circostante.

In questo modo, la bottiglia 30 viene riscaldata progressivamente dall’alto verso il basso, sia dall’interno che dall’estemo, col risultato di deformarsi omogeneamente grazie all’azione combinata di concentrazione del calore in corrispondenza del collo della bottiglia e di compressione della stessa contro il piano di appoggio 31.

Continuando ad azionare l’elettroventilatore 20 e semplicemente spingendolo verso il basso, il corpo della bottiglia 30 viene rapidamente accartocciato su se stesso, fino a raggiungere dimensioni estremamente ridotte, come mostrato in Figura 1.

L’omogeneo riscaldamento interno ed esterno della bottiglia produce anche Γ annullamento della memoria plastica permettendo cosi di ottenere una riduzione del volume del contenitore senza alcun ritorno di forma.

L’operazione risulta notevolmente semplice ed efficace dato che non è necessario manipolare la bottiglia dopo l’iniziale inserimento del dispositivo; inoltre, il riscaldamento combinato interno ed esterno della bottiglia produce l’ulteriore vantaggio di staccare eventuali etichette applicate alla bottiglia stessa, migliorando le condizioni di recupero selettivo dei prodotti di scarto.

Va ancora notato che, terminata Γ operazione, il dispositivo può essere semplicemente sfilato dall’imboccatura della bottiglia, e quest ’ultima rimane liberamente appoggiata sul piano 31. Pertanto, non è previsto alcun contatto fisico della bottiglia, che risulta compattata e piuttosto calda, con la mano dell 'utilizzatore, a maggiore garanzia di sicurezza per lo svolgimento dell’operazione.

Claims (7)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo per compattare un contenitore in materiale plastico, in particolare una bottiglia, mediante deformazione per riscaldamento in modo da ridurne notevolmente le dimensioni allo scopo di facilitare la raccolta e il trasporto di contenitori usati da riciclare, caratterizzato dal fatto di essere costituito da un corpo (11) con una parte a campana (12), atta ad essere applicata all 'imboccatura del contenitore (30), e con una porzione a manicotto (13), atta a collegare il corpo a campana (12) con la bocca di un elettroventilatore (20), del tipo asciugacapelli, per inviare aria calda sia al’intern che all’esterno del contenitore.
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che detta parte a campana (12) presenta centralmente al suo interno una porzione ad imbuto (14) con una serie di aperture (16) equidistanziate tra loro lungo la parete circonferenziale inclinata, atte ad inviare un flusso di aria calda sulla superficie esterna del contenitore (30).
3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che detta parte a campana (12) si prolunga con un’estensione tubolare (15), adatta ad inserirsi nel contenitore (30) e provvista alla sua estremità di aperture (17), atte ad inviare un flusso di aria calda all’ interno del contenitore (30).
4. 4. Dispositivo secondo la rivendicazione 2 o 3, caratterizzato dal fatto che l’estensione tubolare (15) è provvista sulla sua superficie esterna di nervature (18) che formano una serie di canali longitudinali per lo sfiato dell’aria dall 'interno del contenitore.
5. 5. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la parte a campana (12) presenta internamente delle alette (19) che si estendono radialmente dalla parete interna della campana fino all’estensione tubolare (15).
6. 6. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la parte a manicotto (13) è deformabile e presenta una forma cilindrica con la parete laterale provvista di aperture (21).
7. 7. Dispositivo secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che un anello elastico (22) viene infilato all’esterno della parte a manicotto (13), per assicurare l’adattamento della medesima alla bocca dell’ elettro ventilatore (20).