ITPI970075A1 - Sistema per la generazione di un volume virtuale dalla rotazione della sezione del solido che si vuole ottenere, che emette o rifrange luce - Google Patents

Description

Descrizione a corredo della domanda di brevetto per invenzione industriale dal titolo

«Sistema per la generazione di un volume virtuale dalla rotazione della sezione del solido che si vuole ottenere, che emette o rifrange luce in condizione di buio o penombra, e l'apparecchiatura ad esso relativa"

DESCRIZIONE

La presente invenzione riguarda un sistema per la generazione di un volume virtuale a partire da una forma piana, che emette o rifrange luce, in situazioni di buio o penombra e che si origina a seguito della rotazione impressa alla figura stessa intorno al proprio asse.

Sono noti attualmente sistemi che consentono di ottenere un effetto ottico tridimensionale, o un volume virtuale, avendo come base una superficie piana e che sono utilizzati principalmente per realizzare particolari oggetti di arredamento o per arricchire determinati ambienti. I sistemi ad oggi noti sono rappresentati dall'olografia che consente, a chi guarda un piano, di riceverne un effetto di profondità o di tridimensionalità, ma che presenta l'inconveniente di essere usufruibile solo in una determinata angolazione e di non potere essere osservata da un vasto numero di persone contemporaneamente, proprio per il fatto che l'effetto non si realizza "a tutto tondo".

Altro sistema noto per ottenere questo effetto di tridimensionalità è dato da un particolare tipo di quadri astratti che presentano una convergenza di linee tali che, quando 1'osservatore guarda la superficie piana in modo intenso e duraturo, offrono un effetto ottico di volume. Anche questi sistemi presentano l'inconveniente di costringere l'utente a prolungare l'osservazione ed a concentrarsi in modo particolare, cosa che non tutti sono in grado di fare.

Sono noti altresì effetti tridimensionali che si ottengono a partire da figure piane nel settore della cinematografia, ma questi sistemi sebbene efficaci al loro fine, sono normalmente complessi e richiedono apparecchiature sofisticate che li rendono inadeguati per una loro riproduzione a costi contenuti e su piccola scala.

Scopo della presente invenzione è quello di fornire un sistema con il quale si può ottenere un effetto tridimensionale o un volume virtuale partendo da una figura piana, senza che l'utente sia costretto ad osservare l'oggetto da un'angolazione o in un modo particolare, essendo richiesta solo la presenza di una penombra o di un ambiente buio.

A questo risultato si è giunti adottando un sistema che prevede l'utilizzo di una sagoma piana che sia la sezione generatrice della figura solida corrispondente (ad esempio un rettangolo se si vuole ottenere un cilindro) di qualsiasi forma e dimensione con struttura a doppio strato, cava internamente, realizzata in materiale trasparente (polimetilmetacrilato PMMA o vetro o altro) caricata nella sua camera interna con liquidi o vernici oppure costituita da sagome monomateriche fotosensibili o verniciate e rivestite con film retrorifrangenti, o, da sagome trasparenti piene con un alloggiamento per la cartuccia ricaricabile. o, ancora, da sagome o profili capaci di riflettere la luce, che vengono fatte ruotare intorno al proprio asse per mezzo di un attuatore ad esso collegate, come descritto nelle rivendicazioni indipedenti. Altre caratteristiche del sistema sono oggetto delle rivendicazioni dipendenti. I vantaggi che derivano dalla presente invenzione consistono essenzialmente in ciò, che è possibile generare un effetto volumetrico o tridimensionale che può essere osservato da più persone collocate anche in diversi punti di osservazione, non essendo questi vincolanti per l'ottenimento del risultato; che non viene richiesta una particolare concentrazione o attenzione all'osservatore che può essere semplicemente passivo; che si può ottenere una variazione dell'effetto di tridimensionalità, consentendo alla figura piana di muoversi in sintonia con una determinata musica; che si possono realizzare immagini volumetriche partendo da qualsiasi forma piana; che si ottiene un effetto scenico intenso e coinvolgente, venendo realizzato in una situazione di buio o penombra; che il risultato si ottiene in modo semplice e, utilizzando l'apparecchiatura relativa al sistema, può essere riprodotto anche da persone non esperte; che si possono ottenere più figure in successione, suddividendo l'intercapedine interna in più camere. Il sistema si presta ad essere utilizzato sia per realizzare installazioni di tipo artistico o pubblicitario, sia per la costruzione di oggetti di arredamento particolarmente sofisticati, nonché per la decorazione di discoteche, acquari, banche, musei ed altri ambienti, oltre che come veicolo pubblicitario e scenografico.

Questi ed ulteriori vantaggi e caratteristiche della presente invenzione saranno più e meglio compresi da ogni tecnico del ramo dalla descrizione che segue e con l'aiuto degli annessi disegni, dati quale esemplificazio ne pratica del trovato, ma da non considerarsi in senso limitativo, ne quali:

la Fig. 1 rappresenta schematicamente il sistema in oggetto costituito da una figura piana (1) ottenuta dalla sovrapposizione di due superfici che presentano un'intercapedine pari alla superficie della figura ottenuta frapponendo uno spessore lungo i bordi delle due superfici o attraverso l'incisione dell'interno della lastra, presentando detta figura un punto di ingresso (2) con relativo tappo del liquido fluorescente ed un punto di uscita (3) con relativo tappo dello stesso liquido. E' visibile anche l'asse (4) collegato al motore (5) ed alla centralina (6) di controllo della sintonia musicale, essendo entrambe collegate alla presa elettrica (7).

La Fig. 2 mostra un secondo eseit3⁄4>io attuativo con la figura (1) sempre collegata al motore (5) e alla centralina (6) attraverso il perno (4) intorno al quale ruota. In questo caso però la figura (1) non viene riempita di liquido fluorescente, ma è costituita da una superficie in monoblocco trasparente senza intercapedine interna che presenta un alloggiamento (8) opportunamente schermato e posizionato preferibilmente in posizione centrale, dentro il quale viene inserita la confezione di uno speciale liquido che, grazie alla proprietà di certi materiali (quali il plexiglas) di propagare la luce sulle estremità, illumina tutto il contorno della figura che, ruotando, offre lo stesso effetto di tridimensionalità. In questo caso la posizione dell'osservatore non è indifferente, dovendo per una buona riuscita, l'osservatore posizionarsi nella stessa direzione della luce.

ricavata per incisione o per sovrapposizione di parti incavate e se parate da spessori, all'interno di una sagoma (9) più grande che la contiene. Anche in questo caso la figura sarà riempita di liquido e svuotata per mezzo dei relativi ingressi (2) (3), mentre la parte non utilizzata della sagoma non verrà riempita di liquido e quindi non partecipa all'effetto di volume virtuale.

La Fig. 4, mostra un ulteriore esempio attuativo del sistema in oggetto, con la figura che è costituita da un perimetro (10) di colore bianco o comunque retrorifrangente in grado di rifrangere la luce che proviene da una fonte di illuminazione esterna (11), in modo tale che ruotando intorno al proprio asse (4) crea un effetto volumetrico. La Fig. 5 mostra un esempio della rotazione della figura (1) intorno al proprio asse, rotazione che insieme all'effetto di propagazione e rifrazione della luce dalla sagoma, determinano un effetto di volume virtuale o tridimensionalità.

Ridotto alla sua struttura essenziale e con riferimento alle figure degli annessi disegni, un sistema per la generazione di un volume virtuale attraverso la rotazione intorno al proprio asse della sezione generatrice piana della figura solida corrispondente che emette o rifrange luce in condizioni di buio o penombra, in conformità dell'invenzione comprende:

mezzi per formare la sagoma di una figura piana trasparente, avente la forma della sezione, o di metà sezione, del solido corrispondente, in grado di emettere o riflettere la luce su tutta la sua superficie o solo sul suo profilo;

mezzi per illuminare la figura in modo che emetta o rifranga luce, attraverso un'intercapedine che viene riempita di liquido fluorescente, o una superficie solida in materiale retrorifrangente, o con il perimetro retrorifrangente illuminato da una fonte di luce estera, o con altro mezzo comunque idoneo;

mezzi per consentire la rotazione della figura intorno al proprio asse, con un perno collegato ad un attuatore, preferibilmente un motore elettrico, e collegato a sua volta all'asse della figura che esegue un movimento circolare verticale, orizzontale o obliquo a seconda del tipo di effetto che si vuole ottenere;

mezzi per determinare la movimentazione e la rotazione della figura in sintonia con una determinata musica, per mezzo di una centralina collegata al motore che lo fa muovere in corrispondenza del ritmo impresso dalla musica stessa.

Vantaggiosamente la figura (1) viene realizzata attraverso la sovrapposizione di due lastre trasparenti, separate da opportuni spessori lungo i bordi, in modo che resti al loro interno un'intercapedine corrispondente alla sezione della figura che si vuole rendere tridimensionale, oppure attraverso l'incisione della lastra stessa prima che sia frapposta all'altra, non necessitando in questo caso spessori di alcun genere. In questo caso la figura può essere realizzata direttamente avente la conformazione della sezione della figura solida (fig. 1), oppure partendo da una lastra di dimensioni maggiori dentro la quale viene ricavata, per incisione o sovrapposizione di parti separate da spessori, la sagoma della figura piana che si vuole ottenere (fig. 3).

Vantaggiosamente, la scanalatura corrispondente alla figura ricavata in uno dei modi descritti viene preventivamente caricata, per mezzo di una apertura ricavata nell'area superiore della sagoma (2), con una soluzione liquida costituita da parti di sostanza di base

colore fosforescente e da altri liquidi a viscosità differente come acqua, oli, o simili, a seconda delle densità desiderate e quindi degli effetti spettacolari da ottenersi durante il funzionamento della macchina, mentre il reagente per l'attivazione della fosforescenza, preventivamente separato dalla sostanza di base liquida, viene caricato in seguito mediante un iniettore manuale o radio-comandato a distanza, in modo che il contatto tra il reagente attivante e la base liquida, determina un effetto di fosforescenza che si diffonde all'interno della sagoma a seconda della sua geometria, della velocità di rotazione della stessa e della viscosità dei liquidi contenuti al suo interno.

Vantaggiosamente l'effetto descritto potrà perpetuarsi per tutto il tempo previsto dalla reazione tra la base liquida e il reagente attivante, in media dai 30' alle 12 ore a seconda della concentrazione delle sostanze e degli effetti spettacolari desiderati (più luce per meno tempo e viceversa).

Vantaggiosamente, il riempimento della sagoma può avvenire anche mediante un liquido fotosensibile o monocomponente fosforescente (vernici, o simili), ossia a carica di luce, e che quindi non ha bisogno di essere sostituito ogni volta ma garantisce un'attivazione continua dopo ogni periodo di esposizione in luce naturale o artificiale.

Vantaggiosamente, è inoltre possibile controllare la diffusione dei fluidi all'interno della sagoma mediante la suddivisione interna della stessa in più camere separate tra loro da fori-iniettori ricavati a livelli differenziati in modo tale da poter controllare la diffusione dei liquidi nelle camere più esterne grazie alla governabilità della velocità di rotazione della sagoma e quindi della forza cinetica centrifuga im pressa ai liquidi che raggiungeranno i livelli di travaso solo in determinati periodi del funzionamento. In questo modo si può ottenere un effetto scenico molto intenso, facendo formare prima una determinata figura e successivamente, sempre a seguito della rotazione e del travaso del liquido in altre camere, la formazione di figure diverse successive.

Vantaggiosamente il riempimento e lo svuotamento della sagoma può avvenire manualmente attraverso l'apertura del foro di ingresso (2) e successivamente del foro di uscita (3), oppure elettronicamente per mezzo di un circuito e di elettrovalvolve (2) (3) comandate a distanza in modo da regolare il riempimento e lo svuotamento nel momento desiderato per aumentare l'effetto scenico. Il liquido che fuoriesce forma sul pavimento una sorta di spirale fluorescente che aumenta l'effetto scenico. In queste soluzioni attuative ogni volta prima di procedere all'attivazione dell'apparecchiatura per il funzionamento del sistema occorre procedere a caricare la sagoma con i liquidi prescelti.

Vantaggiosamente la figura può essere realizzata,per stampaggio o per mezzo di diverso procedimento produttivo, in monoblocco monomaterico realizzato in polimero fotosensibile fosforescente, in grado di emettere luce, in condizioni di buio o penombra, senza che venga immesso alcun liquido all'interno di un'intercapedine che in questa soluzione attuativa non viene predisposta.

Vantaggiosamente la figura può essere realizzata anche da una superficie trasparente (preferibilmente plexiglas) non incavata di forma corrispondente alla sezione della figura solida che si vuole ottenere (fig. 2), dotata di un alloggio schermato (8) in modo che non faccia passare la luce, posizionato preferibilmente al centro della figura, dentro il quale viene inserito il contenitore della base liquida di sostanza fosforescente e del reagente attivante al momento dell'utilizzo, in modo che, grazie alla proprietà di certi materiali di propagare la luce alle estremità, il perimetro della sagoma rotante si illumina ed offre l'effetto di tridimensionalità desiderato. In questo caso la cartuccia può essere agilmente ricambiata di volta in volta.

Vantaggiosamente la figura può essere realizzata anche verniciata o rivestita con film adesivi retrorifrangenti in grado di rifrangere la luce proveniente da proiettori a fascio ristretto (11) che illuminano esclusivamente la sagoma in questione. L'effetto di tridimensionalità in questo caso verrà restituito grazie alla rotazione della figura e alla riflessione della luce da parte della superficie rotante della sagoma. Quest'ultimo è l'unico caso in cui è previsto l'utilizzo di una sorgente luminosa esterna, mentre in tutti gli altri casi infatti l'effetto luminoso scaturisce da una reazione chimica o da una particolare composizione chimica dei materiali impiegati nella realizzazione delle sagome, in altre parole la luce è intrinseca all'oggetto ed autosufficiente.

Vantaggiosamente, in questa ultima soluzione attuativa, la sagoma può essere rappresentata anche solo con il suo perimetro che viene illuminato e che, in fase di rotazione determina lo stesso effetto volumetrico. Il profilo della figura può essere realizzato anche con un filo metallico verniciato modellabile di volta in volta in modo da mutare ogni volta la forma della figura solida che si genera.

Vantaggiosamente, a seconda del tipo di figura solida che si vuole ottenere, e particolarmente nel caso di figure a sezione asimettrica, si rende necessario procedere a zavorrare con pesi e contrappesi parti della figura piana in modo da consentirne l'agile rotazione intorno al perno posizionato sull'asse della figura.

Vantaggiosamente la figura portata in rotazione può rappresentare l'intera sezione della figura solida corrispondente o solo metà sezione, essendo in questo secondo caso l'effetto luminoso meno intenso.

Vantaggiosamente la rotazione della figura avviene per mezzo di un perno solidale ad un motore elettrico e posizionato sull'asse della figura, sia detto asse verticale, orizzontale o obliquo a seconda del tipo di figura e del tipo di effetto che si vuole ottenere.

Vantaggiosamente, mediante un circuito progettato ad hoc, in grado di selezionare diverse gamme di frequenze originate da una qualunque sorgente sonora (rumore, canto, strumento musicale o brani pre-registrati, o altro) e di trasformarle in corrispondenti impulsi elettrici, è possibile comandare un motore collegato solidalmente alla sagoma che consente di mettere in rotazione la stessa attorno ad un suo asse con un numero di giri al minuto proporzionale all'intensità di corrente fornita dalla succitata centralina. Tale sistema consente di far muovere la sagoma stessa a tempo di musica, realizzando una sorta di danza dell'immagine così ottenuta .

Vantaggiosamente il sistema si attua per mezzo di un'apparecchiatura costituita da un motore elettrico (5) posizionato come base di sostegno della figura (fig. 2) o in alto (fig. 1) sorretto da un apposito sostengo, o lateralmente a seconda dei casi, che muove un perno (4) fissato sull'asse della figura piana corrispondente alla sezione del solido che si vuole ottenere, e a sua volta alimentato per mezzo di corrente elettrica, mentre il numero dei giri del motore viene reso preferibilmente proporzionale all'intensità di corrente fornita da una centralina (6) che riceve diverse gamme di frequenza originate da brani musicali e li trasforma in impulsi elettrici da inviare al motore (5). La rotazione impressa dall'apparecchiatura alla figura determina l'originarsi di un effetto tridimensionale in quanto la figura stessa emette o rifrange luce, in uno dei modi precedentemente descritti.

In pratica i particolari di esecuzione possono comunque variare in maniera equivalente nella forma, dimensioni, disposizione degli elementi, natura dei materiali impiegati, senza peraltro uscire dall'ambito dell'idea di soluzione adottata e perciò restando nei limiti della tutela accordata dal presente brevetto per invenzione industriale.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1) Sistema per la generazione di un volume virtuale attraverso la rotazione intorno al proprio asse della sezione generatrice piana della figura solida corrispondente che emette o rifrange luce in condizioni di buio o di penombra, caratterizzato dal fatto che comprende: mezzi per formare la sagoma di una figura piana trasparente, avente la forma della sezione, o di metà sezione, del solido corrispondente, in grado di emettere o riflettere la luce su tutta la sua superficie o solo sul suo profilo; mezzi per illuminare la figura in modo che emetta o rifranga luce, attraverso un'intercapedine che viene riempita di liquido fluorescente, o una superficie solida in materiale retrorifrangente, o con il perimetro retrorifrangente illuminato da una fonte di luce estera, o con una superficie piana trasparente dotata sul suo perimetro di un alloggio per l'inserimento di una cartuccia di colore fluorescente ricaricabile, o con altro mezzo comunque idoneo; mezzi per consentire la rotazione della figura intorno al proprio asse, con un perno collegato ad un attuatore, preferibilmente un motore elettrico, e collegato a sua volta all'asse della figura che esegue un movimento circolare verticale, orizzontale o obliquo a seconda del tipo di effetto che si vuole ottenere; mezzi per determinare la movimentazione e la rotazione della figura in sintonia con una determinata musica, per mezzo di una centralina collegata al motore che lo fa muovere in corrispondenza del ritmo impressa dalla musica stessa; 2) Sistema di cui alla rivendicazione caratterizzato dal fatto che la figura (1) viene realizzata attraverso la sovrapposizione di due lastre trasparenti, separate da opportuni spessori lungo i bordi, oppure attraverso l'incisione della lastra stessa prima che sia frapposta all'altra lastra, in modo che all'interno si formi un'intercapedine corrispondente alla superficie della sezione della figura che si vuole rendere tridimensionale, sia essa realizzata direttamente avente la conformazione della sezione della figura solida (fig. 1), oppure partendo da una lastra di dimensioni maggiori dentro la quale viene ricavata, per incisione o sovrapposizione di parti separate da spessori, la sagoma della figura piana che si vuole ottenere (fig. 3); 3) Sistema di cui alla rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che la scanalatura corrispondente alla figura viene preventivamente caricata, per mezzo di un'apertura ricavata nell'area superiore della sagoma (2), manualmente o attraverso un elettrovalvola, con una soluzione liquida costituita da parti di sostanza di base liquida pigmentata multicolore fosforescente e da altri liquidi a viscosità differente come acqua, oli, o simili, a seconda delle densità desiderate e quindi degli effetti spettacolari da ottenersi durante il funzionamento della macchina, mentre il reagente per l'attivazione della fosforescenza, preventivamente separato dalla sostanza di base liquida, viene caricato in seguito mediante un iniettore manuale o radio-comandato a distanza, in modo che il contatto tra il reagente attivante e la base liquida, determina un effetto di fosforescenza che si diffonde all'interno della sagoma a seconda della sua geometria, della velocità di rotazione della stessa e della viscosità dei liquidi contenuti al suo interno; 4) Sistema di cui alla rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che il riempimento della sagoma può avvenire anche mediante un liquido fotosensibile o monocomponente fosforescente (vernici, o simili), ossia a carica di luce, e che quindi non ha bisogno di essere sostituito ogni volta ma garantisce un'attivazione continua dopo ogni periodo di esposizione in luce naturale o artificiale; 5) Sistema di cui alla rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che consente di controllare la diffusione dei fluidi all'interno della sagoma mediante la suddivisione interna della stessa in più camere separate tra loro da fori-iniettori ricavati a livelli differenziati in modo tale da poter controllare la diffusione dei liquidi nelle camere più esterne grazie alla governabilità della velocità di rotazione della sagoma e quindi della forza cinetica centrifuga impressa ai liquidi che raggiungeranno i livelli di travaso solo in determinati periodi del funzionamento, in modo che si possa formare prima una determinata figura e successivamente, sempre a seguito della rotazione e del travaso del liquido in altre camere, figure diverse successive; 6) Sistema di cui alla rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che il riempimento e lo svuotamento della sagoma può avvenire manualmente attraverso l'apertura del foro di ingresso (2) e successivamente del foro di uscita (3), oppure elettronicamente per mezzo di un circuito e di elettrovalvolve (2) (3) comandate a distanza in modo da regolare il riempimento e lo svuotamento nel momento desiderato per aumentare l'effetto scenico; 7) Sistema di cui alla rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che la figura (1) può essere realizzata per stampaggio o per mezzo di diverso procedimento produttivo, in monoblocco monomaterico realizzato in polime ro fotosensibile fosforescente, in grado di emettere luce, in condizioni di buio o penombra, senza che venga immesso alcun liquido all'interno di un'intercapedine; 8) Sistema di cui alla rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che la figura può essere realizzata anche da una superficie trasparente (preferibilmente plexiglas) non incavata di forma corrispondente alla sezione della figura solida che si vuole ottenere (fig. 2), dotata di un alloggio schermato (8) che non faccia passare la luce, posizionato preferibilmente al centro della figura, dentro il quale viene inserito il contenitore della base liquida di sostanza fosforescente e del reagente attivante al momento dell'utilizzo, tale che, grazie alla proprietà di certi materiali di propagare la luce alle estremità, il perimetro della sagoma rotante si illumina ed offre l'effetto di tridimensionalità desiderato, potendo la cartuccia essere agilmente ricambiata di volta in volta; 9) Sistema di cui alla rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che la figura può essere realizzata anche verniciata o rivestita con film adesivi retrorifrangenti in grado di rifrangere la luce proveniente da proiettori a fascio ristretto (11) che illuminano esclusivamente la sagoma in questione; 10) Sistema di cui alla rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che la sagoma può essere rappresentata anche solo con il suo perimetro che viene illuminato e che, in fase di rotazione determina lo stesso effetto volumetrico, potendo detto perimetro essere realizzato anche con un filo metallico verniciato modellabile di volta in volta in modo da mutare ogni volta la forma della figura solida che si genera; 11) Sistema di cui alla rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che. seconda del tipo di figura solida che si vuole ottenere, e particolarmente nel caso di figure a sezione asimmetrica, si procede a zavorrare con pesi e contrappesi parti della figura piana in modo da consentirne l'agile rotazione intorno al perno posizionato sull'asse della figura; 12) Sistema di cui alla,rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che la figura portata in rotazione può rappresentare 1'intera sezione della figura solida corrispondente o solo metà sezione, essendo in questo secondo caso l'effetto luminoso meno intenso; 13) Sistema di cui alla rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che la rotazione della figura avviene per mezzo di un perno solidale ad un motore elettrico e posizionato sull'asse della figura, sia detto asse verticale, orizzontale o obliquo a seconda del tipo di figura e del tipo di effetto che si vuole ottenere; 14) Sistema di cui alla rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che, mediante un circuito in grado di selezionare diverse gamme di frequenze originate da una qualunque sorgente sonora e di trasformarle in corrispondenti impulsi elettrici, è possibile comandare un motore collegato solidalmente alla sagoma che consente di mettere in rotazione la stessa attorno ad un suo asse con un numero di giri al minuto proporzionale all'intensità di corrente fornita dalla succitata centralina; 15) Apparecchiatura per l'attuazione del sistema precedentemente rivendicato costituita da un motore elettrico (5) posizionato come base della figura (fig. 2) o in alto (fig. 1) sorretto da un apposito sostengo, o lateralmente a seconda dei casi, che muove un perno (4) fissato sull'asse della figura piana corrispondente alla sezione del solido che si vuole ottenere, e a sua volta alimentato per mezzo di corrente elettrica, venendo il numero dei giri del motore reso preferibilmente proporzionale all'intensità di corrente fornita da una centralina (6) che riceve diverse gamme di frequenza originate da brani musicali e li trasforma in impulsi elettrici da inviare al motore (5), mentre la rotazione così impressa alla figura, che emette o rifrange luce, determina l'originarsi di un effetto tridimensionale di volume virtuale; 16) Trovato di cui alle rivendicazioni precedenti caratterizzato da tutto ciò che è rivendicato come descritto e raffigurato nella documentazione allegata.