ITPI960015U1 - Salvagente anulare che ha incorporata una boetta luminosa,a basso consumo energetico,che si autoaccende solo a contatto con l'acqua - Google Patents

Description

Descrizione del Modello di Utilità dal titolo :

Salvagente anulare che ha incorporata una boetta luminosa lampeggiante, a basso consumo energetico, che si autoaccende esclusivamente a contatto con l'acqua,

DESCRIZIONE

Questo "trovato" risolve il problema di aver incorporato nel salvagente anulare la relativa boetta luminosa che si accende, indipendentemente dalla sua posizione, solo a contatto con acqua, consentendo quindi di poter collocare a bordo dell'imbarcazione il salvagente in qualsiasi posizione senza che la boetta possa accendersi accidentalmente. Attualmente ciò non è possibile in quanto le boette esistenti si accendono allorché, cadendo in acqua, si ribaltano e l'accensione, nella quasi totalità dei casi, avviene tramite interruttore a mercurio che stabilisce il contatto di accensione; quindi questo tipo di boetta, quando è "a riposo", deve essere collocata nelle immediate vicinanze dell'anulare ed in posizione capovolta poiché, in altre posizioni, si attiverebbe esaurendo le pile di alimentazione. Su questo tipo di boette possono verificarsi accidentali accensioni per sobbalzi dell'imbarcazione. Fino ad oggi gli eccessivi ingombri di queste boette non hanno consentito di poterle alloggiare nei salvagente anulari.

Invece, la boetta oggetto di questo trovato é stata dotata di un particolare circuito elettronico che stabilisce il contatto di accensione, indipendentemente dalla sua posizione, solo a contatto con l'acqua, inoltre la particolare soluzione di questo circuito, di tipo lampeggiante ed a basso consumo energetico, consente di impiegare pile di alimentazione di minor volume e peso e la boetta ha cosi assunto forma e dimensioni tali da poter essere alloggiata dentro il salvagente stesso. La boetta risulta comunque perfettamente galleggiante in acqua con l'intera cupola luminosa completamente emersa e visibile.

L'alloggio della boetta è ricavato ( fig. 1) lungo l'asse neutro dell'anulare ed è essenzialmente costituito da un vano "scatolato" dove la boetta è trattenuta da un nastro di contenimento che al momento dell'utilizzo dell'anulare viene rimosso consentendo la fuoriuscita della boetta che, in virtù della posizione del suo baricentro, si disporrà in acqua in posizione verticale indipendentemente dalla posizione assunta in acqua dal salvagente.

Con questa soluzione si elimina la necessità di supporti per il fissaggio a riposo della boetta e l'anulare può essere collocato a bordo in qualsiasi posizione. Nel vano di alloggio trova posto anche la prevista sagola che la collega all'anulare. Le pile di alimentazione sono disposte sul fondo della boetta in posizione orizzontale realizzando un efficace braccio di leva tra la posizione del baricentro della boetta ed il centro del volume di "carena" garantendo così una perfetta stabilità di galleggiamento.

La boetta (fig.2) è costituita da una scatola porta batterie (1) e da un coperchio con cupola trasparente (2) che chiude ermeticamente la scatola con quattro viti di serraggio (3) munite di guarnizioni (4) ed anello di tenuta perimetrale (5). AI coperchio è collegata la scatola porta circuito elettronico (6) che trattiene il portalampade (7) con la relativa lampadina (8). Sul coperchio è ricavata un'appendice (9) per l'attacco della sagola di unione della boetta al salvagente anulare. I due contatti (10) per l'accensione della boetta sono posizionati sui fianchi opposti della stessa e vengono attivali solo se immersi in acqua.

E' possibile accendere la boetta serrando contemporaneamente i due contatti con le dita della mano bagnata; ciò consente di verificare in qualsiasi momento l'efficienza della boetta .

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI A) Sul salvagente anulare è ricavato un vano di alloggio scatolato, disposto lungo l'asse neutro, che assicura sufficiente robustezza dell'anulare anche nelle prove di resistenza meccaniche previste dalle normative intemazionali di omologazione. B) Nel vano è completamente contenuta la boetta luminosa e la relativa sagola di unione con l'anulare. C) La boetta è tenuta nel suo alloggio da un nastro, amovibile a strappo che trattiene anche la prevista cima di 30 metri correttamente predisposta a spire per un agevole ed immediato utilizzo. D) La boeta non abbisogna di alcun supporto di sostegno. E) La boetta si accende automaticamente ativandosi allorché immersa in acqua. F) La boetta può essere accesa toccando i due sensori di accensione con le dita bagnate della mano per verificare in qualsiasi momento il funzionamento. G) L'anulare con boeta incorporata può essere sistemato a bordo in qualunque posizione senza che la boetta rischi di accendersi accidentalmente. H) La boetta è dotata di un circuito elettronico lampeggiante a basso consumo energetico che consente l'utilizzo di pile di alimentazione di ridotto ingombro e peso pur rispettando la normativa di emissione luminosa prevista dalle normative di omologazione intemazionali. I) Le pile di alimentazione sono disposte orizzontalmente sul fondo della boetta realizzando un efficace braccio tra il baricentro ed il centro di volume di carena che garantisce una perfetta stabilità di galleggiamento. J) Il rapporto tra "l'opera viva" (parte immersa della boetta) e "l'opera morta" (parte emersa) è tale da rendere irrovesciabile la boetta anche se immersa in acque agitate.