ITPI20080017A1 - Dispositivo per la spinta di fluido in pressione lungo un circuito - Google Patents

Dispositivo per la spinta di fluido in pressione lungo un circuito Download PDF

Info

Publication number
ITPI20080017A1
ITPI20080017A1 ITPI20080017A ITPI20080017A1 IT PI20080017 A1 ITPI20080017 A1 IT PI20080017A1 IT PI20080017 A ITPI20080017 A IT PI20080017A IT PI20080017 A1 ITPI20080017 A1 IT PI20080017A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
liquid
opening
internal chamber
tank
under pressure
Prior art date
Application number
Other languages
English (en)
Inventor
Luca Nosenzo
Original Assignee
Luca Nosenzo
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Luca Nosenzo filed Critical Luca Nosenzo
Priority to ITPI20080017 priority Critical patent/ITPI20080017A1/it
Publication of ITPI20080017A1 publication Critical patent/ITPI20080017A1/it

Links

Landscapes

  • Fluid-Pressure Circuits (AREA)

Description

DISPOSITIVO PER LA SPINTA DI FLUIDO IN PRESSIONE LUNGO UN
CIRCUITO
Ambito dell’invenzione
La presente invenzione riguarda il settore idraulico. In particolare si riferisce ad un dispositivo atto a movimentare del liquido all’interno di un circuito ad una predeterminata pressione.
Brevi cenni alla tecnica nota
Sono comunemente noti dispositivi atti ad aspirare fluido dal sottosuolo verso la superficie, utilizzando un pistone scorrevole dentro una sede cilindrica. Un tubo di ingresso del fluido è inserito nel suolo sino al raggiungimento della profondità desiderata mentre l’altro estremo è connesso al cilindro. Il moto alternato del pistone lungo la sede crea la forza di aspirazione che obbliga il liquido a risalire dal fondo verso l’interno del cilindro stesso per poi essere convogliato verso l’esterno tramite un apposito condotto di uscita.
Il moto di risalita, in dispositivi di questo genere, funzionanti manualmente, richiede una notevole fatica dell’operatore per effettuare l’estrazione dal fondo. Di contro, nel caso di grossi impianti automatizzati, come quelli ad esempio utilizzati per l’estrazione del petrolio, è necessario ricorrere a grosse quantità di combustibili per azionare automaticamente la movimentazione dei grossi pistoni. Il tutto si traduce con un costo elevato per il funzionamento del dispositivo e notevole complessità degli impianti.
Impianti similari a quello sopra descritti vengono utilizzati per produrre, ad esempio, anche corrente elettrica. In questo caso però la movimentazione del fluido lungo il circuito serve ad azionare una turbina e, generalmente, si richiede che il circuito sia di tipo chiuso.
Anche in questo caso, similmente al caso di estrazione del fluido dal suolo, è richiesta una notevole fonte di “energia” per movimentare gli apparati che si muovono all’interno del cilindro per immettere e far circolare nel circuito chiuso il liquido in pressione. La pressione del liquido azionerà poi la turbina sfruttando la sua rotazione non solo produrre corrente elettrica ma anche per azionare altri componenti meccanici.
Sintesi dell’invenzione
È quindi scopo della presente invenzione fornire un dispositivo atto a immettere fluido in pressione all’interno di circuiti che risolva gli inconvenienti sopra descritti.
In particolare è scopo della presente invenzione fornire un dispositivo che funzioni in maniera economica, senza richiedere la necessità di fonti di energia costose per la sua attuazione.
E’ anche scopo della presente invenzione fornire un dispositivo per la immissione di fluido in pressione all’interno di circuiti che sia costruttivamente semplice.
Questi e altri scopi sono ottenuti con il presente dispositivo per la spinta di liquido in pressione lungo circuiti di flusso idraulico e similari e comprendente:
• Almeno una vasca (17) di contenimento del liquido di predeterminata altezza, detta vasca essendo connessa a detto circuito di flusso del liquido.
• Almeno un corpo (1) di predeterminato peso scorrevole all’interno di detta vasca (17) per determinare detto flusso di liquido lungo detto circuito
e caratterizzato dal fatto che il corpo (1) è cavo al suo interno definendo almeno una camera interna (2) di predeterminato volume ed è provvisto di mezzi connessi con la camera interna per causarne il suo affondamento o galleggiamento entro detta vasca.
In tal maniera è possibile comandare l’affondamento e la risalita del corpo determinando un movimento di liquido in pressione dentro il circuito.
In particolare i mezzi per causarne l’affondamento o il galleggiamento comprendono mezzi di iniezione (5) atti a immettere e/o sottrarre fluido all’interno della camera interna (2) variando la spinta di galleggiamento del corpo entro il liquido e almeno una apertura (3) in corrispondenza di una sua porzione di superficie posta esternamente al volume della camera interna (2) e selettivamente apribile o richiudibile, detta apertura atta a mettere in comunicazione la parte di liquido che lambisce la superficie superiore di detto corpo con la parte di liquido che lambisce la superficie inferiore di detto corpo.
In questa maniera, aspirando il gas contenuto entro la camera interna (2) si crea il vuoto e il corpo (1) affonda sotto l’azione del suo stesso peso. Giunto sul fondo della vasca, la successiva fase di iniezione di un gas quale aria entro la camera ne determinerà la risalita verso la superficie.
Vantaggiosamente l’apertura (3) è selettivamente apribile o richiudibile per mezzo di uno sportello di chiusura (10) azionato con mezzi di attuazione (6’).
Inoltre i mezzi di iniezione (5) comprendono:
• Almeno un condotto (8,9) di ingresso/uscita del fluido all’interno di detta camera.
• Almeno una valvola di apertura/chiusura atta a comandare l’ingresso/uscita del fluido entro la camera.
• Almeno un dispositivo (20) atto a immettere e sottrarre aria attraverso il condotto.
Secondo dunque una seconda configurazione dell’invenzione, i mezzi per causare l’affondamento o il galleggiamento di detto corpo (1) comprendono almeno un’apertura (3’) connessa con la camera interna (2), detta apertura essendo selettivamente apribile e richiudibile per mezzo di almeno uno sportello di chiusura (10’) azionato con mezzi di attuazione (6’), lo sportello (10’) atto a selettivamente consentire il riempimento di detta camera interna (2) con il liquido causando l’appesantimento e l’affondamento del corpo lungo detta vasca e la sua successiva apertura mettendo in diretta comunicazione la camera interna con il liquido contenuto entro la vasca e consentendo così il galleggiamento e la risalita in superficie del corpo.
Vantaggiosamente l’apertura (3’) e lo sportello (10’) sono rispettivamente due e posti rispettivamente sulla superficie superiore ed inferiore di detto corpo.
In questa maniera la struttura del corpo è molto più semplice ed economica poiché non utilizza i mezzi di iniezione. Bisogna però realizzare il corpo con materiali il cui peso specifico ne consenta il galleggiamento.
Sono inoltre previsti, per tutte le configurazione dell’invenzione, mezzi di tenuta (4’) comprendenti almeno una guarnizione (4) posta lungo il perimetro di detto corpo (1).
Entrando più nel dettaglio della prima configurazione dell’invenzione, il corpo ha un predeterminato peso ed è posto all’interno di una vasca di contenimento (17) in maniera scorrevole determinando un flusso di liquido lungo il circuito e caratterizzato dal fatto che il corpo è cavo al suo interno definendo almeno una camera interna (2) di predeterminato volume, detta camera essendo connessa a mezzi di iniezione (5) atti a immettere o sottrarre fluido all’interno di essa variando la spinta di galleggiamento esercitata da detto liquido su detto corpo e causandone il suo affondamento o galleggiamento, detto corpo comprendendo almeno una apertura (3) in corrispondenza di una sua porzione di superficie posta esternamente al volume di detta camera interna e selettivamente apribile o richiudibile, detta apertura atta a mettere in comunicazione la parte di liquido che lambisce la superficie superiore di detto corpo con la parte di liquido che lambisce la superficie inferiore di detto corpo, il corpo comprendendo mezzi di tenuta (4) atti a isolare la superficie superiore di detto corpo dalla superficie inferiore.
Secondo una possibile utilizzazione dell’invenzione, si può pensare ad esempio di connettere l’invenzione ad una turbina per la generazione di corrente elettrica. In tal maniera la turbina è azionata dalla spinta di un fluido posto in pressione lungo un circuito di ricircolo chiuso secondo rivendicazione 1.
Alternativamente un impianto per l’estrazione di liquidi dal suolo può essere connesso ad un dispositivo secondo rivendicazione 1.
E’ qui ulteriormente descritto un metodo per la spinta di liquido in pressione lungo circuiti di flusso idraulico e similari e comprendente almeno le seguenti fasi:
• Affondamento di un corpo (1) di predeterminato peso lungo una vasca di contenimento (17) da una prima ad una seconda posizione posta in prossimità del fondo di detta camera determinando un flusso di liquido lungo detto circuito.
• Risalita del corpo a detta prima posizione caratterizzato dal fatto che detta fase di scorrimento di detto corpo lungo detta vasca comprende almeno l’operazione di controllo della variazione del peso di affondamento del corpo rispetto alla spinta di galleggiamento ricevuta dal fluido.
Vantaggiosamente l’operazione di controllo della variazione del peso del corpo rispetto alla spinta di galleggiamento del liquido in cui è immerso comprende:
• Aspirazione di fluido all’interno di una camera interna (2) ricavata entro il corpo (1) per causare l’affondamento e almeno la chiusura di almeno una apertura (3) posta esternamente al volume di detta camera interna (2) per mezzo di uno sportello di chiusura (10), l’apertura atta a mettere in comunicazione il liquido che lambisce la superficie superiore di detto corpo con la parte di liquido che lambisce la superficie inferiore del corpo.
• Iniezione di fluido all’interno di detta camera per causare la risalita e apertura di detto sportello (10) rendendo comunicanti la parte di liquido che lambisce la superficie superiore del corpo con la parte di liquido che lambisce la superficie inferiore del corpo.
Descrivendo il metodo applicato alla seconda configurazione dell’invenzione, la fase di scorrimento di detto corpo lungo detta vasca comprende almeno l’operazione di controllo di:
• Chiusura per mezzo di almeno uno sportello di chiusura (10’) di almeno un’apertura (3’) connessa ad una camera interna (2) ricavata entro il corpo (1) riempiendo detta camera interna di liquido e appesantendo il corpo causandone il suo affondamento
• Successiva apertura di detto sportello (10’) in prossimità del fondo di detta vasca per mettere in comunicazione diretta la camera interna con il liquido contenuto entro la vasca e causare la risalita in superficie di detto corpo.
Breve descrizione dei disegni
Ulteriori caratteristiche e i vantaggi del presente ritrovato, secondo l’invenzione, risulteranno più chiaramente con la descrizione che segue di una sua forma realizzativa, fatta a titolo esemplificativo e non limitativo, con riferimento ai disegni annessi, in cui: − la figura 1 mostra una vista ed una sezione del corpo costituente parte del dispositivo.
− Le figure dalla 2 alla 7 rappresentano in vista delle fasi di funzionamento del dispositivo secondo una prima configurazione preferita.
− La figura 8 rappresenta una soluzione costruttiva per il corpo secondo la configurazione preferita dell’invenzione.
− La figura 9 rappresenta una possibile ulteriore applicazione dell’invenzione.
− La figura 10 rappresenta una ulteriore soluzione costruttiva del corpo secondo sempre la configurazione<preferita.>
− La figura 11 rappresenta una seconda configurazione preferita dell’invenzione.
Descrizione forme realizzative preferite
Con riferimento alla figura 1, è descritto un particolare tipo di corpo 1 assimilabile ad un pistone scorrevole entro una sede e costituente l’elemento fondamentale del dispositivo oggetto dell’invenzione.
In particolare, secondo una prima configurazione preferita dell’invenzione, il corpo 1 è cavo al suo interno in modo tale da realizzare una camera interna 2. La camera è poi connessa a mezzi per causarne il suo affondamento o galleggiamento entro la vasca. In particolare il corpo 1 è provvisto di mezzi di iniezione 5 per aspirare o immettere fluido, quale aria o anche acqua, nella camera. In particolare i mezzi di iniezione comprendono un condotto di mandata 8 ed uno di aspirazione 9 per iniettare/aspirare fluido da e verso la camera 2. In maniera ben nota nello stato della tecnica, i condotti 8 e 9 possono essere dotati di valvole di apertura/chiusura per controllare l’ingresso/uscita del fluido. Questi sono poi connessi (vedi figura 2), tramite normale tubazione, ad un dispositivo 20 che aspira e inietta aria, quale ad esempio un compressore o pompa.
Nulla vieterebbe, comunque, di utilizzare dispositivi equivalenti, senza per questo allontanarsi dal presente concetto inventivo. In particolare, con l’utilizzo di appropriate valvole, i condotti 8 e 9 possono ridursi ad uno solo.
Sempre come descritto in figura 1, aperture 3 sono ricavate in predeterminati punti della superficie del corpo. In particolare, le aperture 3 sono realizzate passanti attraverso tutta la sezione dalla superficie superiore verso quella inferiore, senza mai intersecare la camera interna 2 in alcun modo. Mezzi di tenuta 4, quali ad esempio guarnizioni 4’, sono poi previste intorno al perimetro del corpo.
Naturalmente, senza allontanarsi dal presente concetto inventivo, sia la forma che il volume e numero di camere interne può variare, distribuendosi queste in maniera diversa rispetto a quella descritta in figura 1 e senza per questo allontanarsi dal presente concetto inventivo. Alla stessa maniera, anche il numero e la forma dei fori passanti sul corpo 1 può essere diversa rispetto a quella rappresentata in figura 1.
Secondo sempre la configurazione preferita dell’invenzione, è possibile prevedere (vedi figura 8) sportelli di chiusura 10 incernierati tramite cerniera 11 al corpo 1. In particolare mezzi di attuazione 6’ comprendenti cilindri di comando 6 connessi a barre di comando 7 consentono l’apertura e la chiusura degli sportelli di chiusura 10, quando questo si rende necessario, ruotandoli interno alla cerniera. La figura 8 in questione offre una possibile soluzione costruttiva. In particolare, si evidenziano guide di scorrimento 13 su cui le aste 7 possono scorrere per consentire l’apertura dello sportello e la chiusura.
Sistemi di apertura/chiusura dello sportello equivalenti potevano tranquillamente essere utilizzati, senza per questo allontanarsi dal presente concetto inventivo. In particolare, una seconda soluzione alternativa consente di realizzare l’apertura degli sportelli rendendoli rotanti nel piano comprendente la superficie superiore 14 del corpo 1 (vedi figura 10). In tal caso i cilindri 6 comandano la rotazione degli sportelli intorno a cerniere 16 di rotazione sul piano 14. In alternativa si possono scegliere soluzioni in cui gli sportelli traslano nel piano 14 invece che ruotare. Alla stessa maniera, nulla vieterebbe di realizzare soluzioni equivalenti in corrispondenza della superficie inferiore 15 del corpo.
Una seconda configurazione preferita dell’invenzione prevede il corpo 1 privo dei mezzi di iniezione. I mezzi per causarne il suo affondamento o galleggiamento entro la vasca comprendono in questo caso due aperture 3’ realizzate sulla superficie superiore ed inferiore del corpo 1 proprio in corrispondenza della camera interna 2. In tal caso i due sportelli 10’ superiore ed inferiore servono per selettivamente isolare o mettere in comunicazione la camera 3 con il liquido presente nella vasca cilindrica 17.
La tipologia di apertura chiusura degli sportelli è identica a quella già descritta, mentre il numero di sportelli stessi può limitarsi a quello superiore, a quello inferiore o entrambi.
Descriviamo adesso il funzionamento e le possibili applicazione del presente dispositivo secondo la prima configurazione preferita dell’invenzione.
In particolare in figura 2 è descritta una fase iniziale del ciclo in cui del liquido, preferibilmente acqua, è stato iniettato all’interno della vasca cilindrica 17 attraverso un ingresso 18. Il corpo 1 è accoppiato scorrevole rispetto alla vasca ed, in particolare, le guarnizioni 4’ fanno da tenuta in modo tale da isolare totalmente la porzione di superficie superiore del corpo da quella inferiore limitando al massimo le infiltrazioni.
Il corpo specifico del corpo 1, secondo questa prima configurazione preferita, è tale da causarne l’affondamento. In fase iniziale del ciclo, il corpo si trova praticamente galleggiante sul pelo dell’acqua 19 grazie ad aria, o gas equivalenti, contenuti entro la sua camera interna 2. In tal maniera si varia la spinta di galleggiamento del corpo nel l’acqua in cui è immerso ed in particolare si varia il corpo di affondamento del corpo rispetto alla spinta di galleggiamento.
Per mezzo del compressore 20 o similari (vedi figura 3), ben noto nella tecnica e quindi qui non descritto ulteriormente, si aspira l’aria dalla camera interna 2 del corpo 1 attraverso i mezzi di aspirazione connessi al compressore o pompa 20. In conseguenza di ciò, il corpo “affonderà” sotto l’azione del suo stesso corpo verso il fondo della vasca 17. Durante questa fase di affondamento, le finestre 10 vengono mantenute chiuse in modo tale che il corpo 1 possa creare un notevole flusso di acqua in pressione lungo il circuito 21. L’energia dell’acqua può poi azionare, secondo una possibile applicazione dell’invenzione, una turbina 22 per produrre corrente, o alternativamente energia meccanica.
Durante la fase di discesa del corpo (Vedi figura 4) l’acqua, che ha ceduto energia alla turbina, ricade sulla superficie superiore del corpo 1. Il pelo dell’acqua 23 è isolato dal pelo dell’acqua 19 che lambisce la superficie inferiore del corpo 1 grazie proprio alle guarnizioni 4’. La ricaduta dell’acqua priva di energia può essere ottenuta, ad esempio, tramite semplice pendenza del percorso nel circuito. Inoltre l’effetto di ricaduta dell’acqua sul corpo 1 ne aumenterà il suo stesso corpo e di conseguenza la pressione con cui comprime l’acqua nella vasca.
Raggiunto il fondo della vasca, il corpo deve risalire in superficie per riprendere il ciclo (figura 5). A questo scopo, le finestre 10 descritte in figura 8 o 10 vengono aperte in modo tale da mettere in comunicazione il pelo dell’acqua inferiore 19 con il superiore 23 e praticamente immergere totalmente il corpo 1 nel liquido. Nel contempo il compressore 20 inietta aria attraverso i mezzi di iniezione entro la camera 2. Il corpo, per effetto dell’aria contenuta all’interno della camera, tornerà in superficie. Le aperture 3, non più ostruite dalle finestre di chiusura 10, consentiranno dunque la risalita del corpo in superficie senza per questo creare un riflusso di acqua inverso nel circuito che azionerebbe la turbina al contrario. Le figure 6 e 7 descrivono dunque la fase di risalita in una condizione intermedia e poi finale, per riprendere poi il ciclo. In particolare le frecce 26 indicano il riflusso di acqua attraverso le aperture 3 non ostruite dalle finestre 10.
Per incrementare la forza di discesa o affondamento del corpo 1, nulla vieterebbe comunque di iniettare liquido nella camera interna 2, per poi aspirarlo unitamente all’immissione di gas per la risalita.
La seconda configurazione preferita dell’invenzione prevede invece un’applicazione con corpo 1 di corpo specifico tale da essere galleggiante.
La fase di affondamento (vedi figura 11) si ottiene tramite la chiusura dei due sportelli 10’. L’acqua viene dunque contenuta e imprigionata entro la camera interna 2 ed, in tal maniera, il corpo diviene un corpo pesante pieno d’acqua che affonda. La fase di risalita si ottiene semplicemente tramite l’apertura degli sportelli 10’ che muteranno la geometria complessiva del corpo 1. La camera interna 2 infatti non sarà più presente poiché andrà in diretta comunicazione con il liquido della vasca e il corpo risulterà semplicemente un corpo immerso entro l’acqua. Ciò ne consentirà il galleggiamento e dunque la sua risalita in superficie .
Entrambi le configurazioni preferite dell’invenzione possono essere sfruttate seconda un’altra possibile applicazione. In particolare,(vedi figura 9), è possibile utilizzare l’invenzione per aspirare liquidi dal sottosuolo come ad esempio petrolio. In questo caso basta collegare il dispositivo ad un tubo di aspirazione 24 inserito nel sottosuolo dove si trova il liquido da aspirare ed azionare il corpo 1 esattamente come già descritto. La caduta del corpo determinerà una aspirazione del liquido, mentre la risalita consentirà poi di riprendere il ciclo. Solo per semplicità descrittiva è stato omesso l’impianto di iniezione e il compressore 20 dalla figura in questione.
Senza allontanarsi dal presente concetto inventivo, forme di corpo diversi da quella cilindrica possono essere tranquillamente utilizzati. Inoltre la descrizione di cui sopra di una forma realizzativa specifica è in grado di mostrare l’invenzione dal punto di vista concettuale in modo che altri, utilizzando la tecnica nota, potranno modificare e/o adattare in varie applicazioni tale forma realizzativa specifica senza ulteriori ricerche e senza allontanarsi dal concetto inventivo, e, quindi, si intende che tali adattamenti e modifiche saranno considerabili come equivalenti della forma realizzativa specifica. I mezzi e i materiali per realizzare le varie funzioni descritte potranno essere di varia natura senza per questo uscire dall’ambito dell’invenzione. Si intende che le espressioni o la terminologia utilizzate hanno scopo puramente descrittivo e per questo non limitativo.

Claims (13)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo per la spinta di liquido in pressione lungo circuiti di flusso idraulico e similari e<c>omprendente: • Almeno una vasca (17) di contenimento del liquido di predeterminata altezza, detta vasca essendo connessa a detto circuito di flusso del liquido. • Almeno un corpo (1) di predeterminato peso scorrevole all’interno di detta vasca (17) per determinare detto flusso di liquido lungo detto circuito. Caratterizzato dal fatto che detto corpo (1) è cavo al suo interno definendo almeno una camera interna (2) di predeterminato volume ed è provvisto di mezzi connessi con detta camera interna per causarne il suo affondamento o galleggiamento entro detta vasca.
  2. 2. Dispositivo per la spinta di liquido in pressione lungo circuiti di ricircolo di tipo idraulico e similari, secondo rivendicazione 1, in cui detti mezzi per causarne l’affondamento o il galleggiamento comprendono mezzi di iniezione (5) atti a immettere e/o sottrarre fluido all’interno di detta camera interna (2) variando la spinta di galleggiamento di detto corpo entro detto liquido e almeno una apertura (3) in corrispondenza di una sua porzione di superficie posta esternamente al volume di detta camera interna (2) e selettivamente apribile o richiudibile, detta apertura atta a mettere in comunicazione la parte di liquido che lambisce la superficie superiore di detto corpo con la parte di liquido che lambisce la superficie inferiore di detto corpo.
  3. 3. Dispositivo per la spinta di liquido in pressione all’interno di circuiti idraulici, secondo rivendicazione 2, in cui detta apertura (3) è selettivamente apribile o richiudibile per mezzo di uno sportello di chiusura (10) azionato con mezzi di attuazione (6’).
  4. 4. Dispositivo per la spinta di liquido in pressione all’interno di circuiti idraulici, secondo rivendicazione 2 e 3, in cui detti mezzi di iniezione (5) comprendono: • Almeno un condotto (8,9) di ingresso/uscita del fluido all’interno di detta camera. • Almeno una valvola di apertura/chiusura atta a comandare l’ingresso/uscita del fluido entro detta camera. • Almeno un dispositivo (20) atto a immettere e sottrarre aria attraverso detto condotto.
  5. 5. Dispositivo per la spinta di liquido in pressione all’interno di circuiti idraulici, secondo rivendicazione 1, in cui detti mezzi per causare l’affondamento o il galleggiamento di detto corpo (1) comprendono almeno un’apertura (3’) connessa con detta camera interna (2), detta apertura essendo selettivamente apribile e richiudibile per mezzo di almeno uno sportello di chiusura (10’) azionato con mezzi di attuazione (6’), detto sportello (10’) atto a selettivamente consentire il riempimento di detta camera interna (2) con detto liquido causando l’appesantimento e l’affondamento di detto corpo lungo detta vasca e la sua successiva apertura mettendo in diretta comunicazione detta camera interna con detto liquido contenuto entro detta vasca e consentendo così il galleggiamento e la risalita in superficie di detto corpo.
  6. 6. Dispositivo per la spinta di liquido in pressione all’interno di circuiti idraulici, secondo rivendicazione 5, in cui detta apertura (3’) e detto sportello (10’) sono rispettivamente due e posti rispettivamente sulla superficie superiore ed inferiore di detto corpo.
  7. 7. Dispositivo per la spinta di liquido in pressione all’interno di circuiti idraulici, secondo una o più rivendicazioni precedenti, in cui sono previsti mezzi di tenuta (4’) comprendenti almeno una guarnizione (4) posta lungo il perimetro di detto corpo (1).
  8. 8. Corpo per la spinta di liquido in pressione lungo circuiti di flusso idraulico e similari, detto corpo avendo un predeterminato peso ed essendo posto all’interno di una vasca di contenimento (17), detto corpo essendo scorrevole all’interno di detta vasca determinando un flusso di liquido lungo detto circuito, caratterizzato dal fatto che detto corpo è cavo al suo interno definendo almeno una camera interna (2) di predeterminato volume, detta camera essendo connessa a mezzi di iniezione (5) atti a immettere o sottrarre fluido all’interno di essa variando la spinta di galleggiamento esercitata da detto liquido su detto corpo e causandone il suo affondamento o galleggiamento, detto corpo comprendendo almeno una apertura (3) in corrispondenza di una sua porzione di superficie posta esternamente al volume di detta camera interna e selettivamente apribile o richiudibile, detta apertura atta a mettere in comunicazione la parte di liquido che lambisce la superficie superiore di detto corpo con la parte di liquido che lambisce la superficie inferiore di detto corpo, detto corpo comprendendo mezzi di tenuta (4) atti a isolare la superficie superiore di detto corpo dalla superficie inferiore.
  9. 9. Turbina per la generazione di corrente elettrica, caratterizzata dal fatto che detta turbina è azionata dalla spinta di un fluido posto in pressione lungo un circuito di ricircolo chiuso secondo rivendicazione 1.
  10. 10. Impianto per l’estrazione di liquidi dal suolo, caratterizzata dal fatto che detto impianto estrae il liquido con un dispositivo secondo rivendicazione 1.
  11. 11. Metodo per la spinta di liquido in pressione lungo circuiti di flusso idraulico e similari e comprendente almeno le seguenti fasi: • Affondamento di un corpo (1) di predeterminato peso lungo una vasca di contenimento (17) da una prima ad una seconda posizione posta in prossimità del fondo di detta camera determinando un flusso di liquido lungo detto circuito. • Risalita di detto corpo a detta prima posizione caratterizzato dal fatto che detta fase di scorrimento di detto corpo lungo detta vasca comprende almeno l’operazione di controllo della variazione del peso di affondamento di detto corpo rispetto alla spinta di galleggiamento ricevuta da detto fluido.
  12. 12. Metodo per la spinta di liquido in pressione lungo circuiti di flusso idraulico e similari, secondo rivendicazione 10, in cui detta operazione di controllo della variazione del peso di detto corpo rispetto alla spinta di galleggiamento del liquido in cui è immerso comprende: • Aspirazione di fluido all’interno di una camera interna (2) ricavata entro detto corpo (1) per causare l’affondamento e almeno la chiusura di almeno una apertura (3) posta esternamente al volume di detta camera interna (2) per mezzo di uno sportello di chiusura (10), detta apertura atta a mettere in comunicazione il liquido che lambisce la superficie superiore di detto corpo con la parte di liquido che lambisce la superficie inferiore di detto corpo. • Iniezione di fluido all’interno di detta camera per causare la risalita e apertura di detto sportello (10) rendendo comunicanti la parte di liquido che lambisce la superficie superiore di detto corpo con la parte di liquido che lambisce la superficie inferiore di detto corpo.
  13. 13. Metodo per la spinta di liquido in pressione lungo circuiti di flusso idraulico e similari, secondo rivendicazione 1, in cui detta fase di scorrimento di detto corpo lungo detta vasca comprende almeno l’operazione di controllo di: • Chiusura per mezzo di almeno uno sportello di chiusura (10’) di almeno un’apertura (3’) connessa ad una camera interna (2) ricavata entro detto corpo (1) riempiendo detta camera interna di liquido e appesantendo il corpo causandone il suo affondamento • Successiva apertura di detto sportello (10’) in prossimità del fondo di detta vasca per mettere in comunicazione diretta detta camera interna con detto liquido contenuto entro detta vasca e causare la risalita in superficie di detto corpo.
ITPI20080017 2008-03-12 2008-03-12 Dispositivo per la spinta di fluido in pressione lungo un circuito ITPI20080017A1 (it)

Priority Applications (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITPI20080017 ITPI20080017A1 (it) 2008-03-12 2008-03-12 Dispositivo per la spinta di fluido in pressione lungo un circuito

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITPI20080017 ITPI20080017A1 (it) 2008-03-12 2008-03-12 Dispositivo per la spinta di fluido in pressione lungo un circuito

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITPI20080017A1 true ITPI20080017A1 (it) 2009-09-13

Family

ID=40293107

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
ITPI20080017 ITPI20080017A1 (it) 2008-03-12 2008-03-12 Dispositivo per la spinta di fluido in pressione lungo un circuito

Country Status (1)

Country Link
IT (1) ITPI20080017A1 (it)

Similar Documents

Publication Publication Date Title
CN206843262U (zh) 一种新型污水循环处理设备
ITPI20080017A1 (it) Dispositivo per la spinta di fluido in pressione lungo un circuito
JP7261405B2 (ja) 地中熱利用システム
CN206190614U (zh) 一种拼装式气动水泵
US11634975B2 (en) Method and apparatus for producing well fluids
KR100803314B1 (ko) 몰탈 펌프 제어장치
KR101659699B1 (ko) 진공강자흡식펌프용 공기차단장치
KR20180023648A (ko) 액상의 내용물 충진용 주입기 노즐 조립체
JP2018520294A (ja) 高圧吐出が可能な水移送装置
CN205605535U (zh) 集成型电液控制开关
KR200169166Y1 (ko) 액체이송용왕복펌프
KR100970322B1 (ko) 펌프의 실링수 공급밸브
KR101777460B1 (ko) 진공강자흡식펌프용 공기차단장치
RU55894U1 (ru) Гидравлический привод скважинного насоса
CN205036540U (zh) 双作用潜油直线电机采油装置
JP5917131B2 (ja) エゼクタ式真空ポンプ
CN106762858A (zh) 新型提升水源高度/气体压强的装置
CN108612681A (zh) 一种液压增压泵
ES2074019R (it)
KR20030043527A (ko) 물의 중량과 부력을 응용한 양수방법 및 그 장치
CN108049844A (zh) 抽油装置
CN215409239U (zh) 一种间断连续式真空自吸水装置
KR200369112Y1 (ko) 에어 구동식 유압펌프
CN208281134U (zh) 一种泵胶排气装置
RU2503775C2 (ru) Водоподъемный узел