ITPI20010045A1 - Dispositivo di traspirazione dei vapori di sostanze liquide con sistema di attivazione interno - Google Patents

Dispositivo di traspirazione dei vapori di sostanze liquide con sistema di attivazione interno Download PDF

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ITPI20010045A1
ITPI20010045A1 IT2001PI000045A ITPI20010045A ITPI20010045A1 IT PI20010045 A1 ITPI20010045 A1 IT PI20010045A1 IT 2001PI000045 A IT2001PI000045 A IT 2001PI000045A IT PI20010045 A ITPI20010045 A IT PI20010045A IT PI20010045 A1 ITPI20010045 A1 IT PI20010045A1
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Maico Polzella
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Description

Descrizione a corredo della domanda di brevetto per invenzione industriale dal titolo “DISPOSITIVO DI TRASPIRAZIONE DEI VAPORI DI SOSTANZE LIQUIDE CON SISTEMA DI ATTIVAZIONE INTERNO ”
DESCRIZIONE
La presente invenzione riguarda il settore tecnico relativo alla produzione di dispositivi per la traspirazione di sostanze e particolarmente di prodotti atti a sostituire le sigarette senza nuocere alla salute.
Sono note le tradizionali sigarette costituite da un composto di tabacco e rivestite esternamente di carta che vengono fumate previa accensione, aspirandone il fumo da un’estremità eventualmente fornita di filtro. Dette sigarette nuocciono gravemente alla salute, in quanto sia il tabacco sia la carta che viene bruciata e traspirata nei polmoni sono causa di molte malattie respiratorie e cardiovascolari. E’ altresì nota a tutti la difficoltà che incontrano i fumatori nel desistere dal vizio del fumo sia per la dipendenza fisica che esso comporta sia per l’impossibilità di sostituire lo strumento della sigaretta con altro surrogato che possa alleviare l’assenza del fumo.
Per ovviare a questo problema sono note sigarette, utilizzate in alcuni casi anche a scopo medico o terapeutico, che in sostituzione del tabacco presentano internamente una miscela di sostanze diverse non nocive alla salute o addirittura benefiche. Anche detti prodotti, tuttavia, non impediscono al fumatore di traspirare la carta esterna che racchiude la miscela e che è anch’essa causa di malattie e comunque nociva alla salute. Per ovviare ai suddetti inconvenienti è nota la domanda di brevetto n. PCT/IT00/00245, depositata a nome dello stesso attuale richiedente, relativa ad un dispositivo a forma di sigaretta per l’aspirazione dei vapori di sostanze liquide. Detto trovato concerne un cilindro cavo in materiale plastico, con inserito ad un’estremità un filtro in acetato di cellulosa, termosigillato esternamente da una pellicola d’alluminio, mentre all’ estremità opposta è previsto un foro per l’immissione del liquido all’interno del cilindro cavo. Tale sistema, pur ovviando ai suesposti inconvenienti relativi ai danni alla salute, non consentiva un uso ottima del dispositivo, né la sua conservazione a lungo in quanto il liquido in esso contenuto rischiava di disperdersi prima del suo utilizzo o di evaporare completamente. Esso inoltre presentava gravi problemi di imballaggio.
E’ noto altresì il brevetto USA 4,993,436 del 19.02.1991, che riguarda un “Aspirating and volatilizing liquid dispenser”, nel quale, tuttavia, la parte di aspirazione è in diretto contatto con il contenitore del liquido e che presenta una complessità costruttiva tale da renderlo difficilmente utilizzabile sul lato pratico in quanto antieconomico.
In rapporto all’arte nota, si pone principalmente l’esigenza di realizzare un dispositivo che consenta di vaporizzare sostanze liquide, al fine di aspirarne i vapori, che sia semplice, economico e che impedisca al liquido di disperdersi, di vaporizzare prima dell’uso o di entrare in contatto con l’ambiente esterno.
Scopo della presente invenzione è quello di eliminare i suddetti ed altri inconvenienti fornendo un dispositivo idoneo ad essere prodotto su larga scala, ottimizzato in sicurezza rispetto ad eventuali perdite del liquido e di maggiore praticità di utilizzo. L’esigenza è quella di creare una maggiore sicurezza in ermeticità del liquido all'interno del serbatoio, sia in fase di produzione e confezionamento che nel trasporto, imballaggio ed uso. Infatti la sigillatura esterna del filtro sottopone la pellicola di alluminio termosaldata a contatti che in attrito ne potrebbero pregiudicare la tenuta. Parimenti, non isolando il filtro dal serbatoio contenente il liquido si potrebbe creare una eccessiva imbibitura all’estremità del trovato potrebbe per varie cause provocare delle perdite.
I vantaggi che derivano dalla presente invenzione consistono essenzialmente in ciò, che si possono aspirare i vapori di una sostanza liquida in igiene totale; che il liquido contenuto nel dispositivo non entra a contatto con l’ambiente esterno fino al momento dell’uso; che non ci sono dispersioni; che la fuoriuscita del liquido al momento dell’uso avviene in modo semplice e rapido; che il dispositivo è estremamente semplice e facile da costruire; che si presenta esternamente come una normale sigaretta.
Questi ed ulteriori vantaggi e caratteristiche saranno più e meglio compresi da ogni tecnico del ramo dalla descrizione che segue e con l’aiuto degli annessi disegni, dati quale esemplificazione pratica del trovato, ma da non considerarsi in senso limitativo, nei quali:
- La Fig.l mostra un esploso del trovato in tutti i suoi componenti: il particolare (1) rappresenta la camera principale realizzata in materiale plastico, di dimensioni esterne equivalenti a quelle di una sigaretta, cavo internamente e chiuso ad un’estremità. Esso reca, in corrispondenza della zona finale che assumerà il filtro (6), una serie circolare di fori (7), che saranno eseguiti previo incollaggio del Tipping paper (2) di rivestimento, dotazione comune alle normali sigarette. Col particolare (3) è indicato il serbatoio del liquido, anch’esso realizzato in materiale plastico, atossico, chiuso all’estremità di inserimento e sigillato, previo inserimento del liquido, dalla parte opposta mediante una pellicola in alluminio (4) termosigillata. Il diametro esterno del serbatoio sarà equivalente, con l’opportuno gioco, al diametro interno della camera principale (1), permettendone il facile ma preciso inserimento. Col particolare (5) è denominato il perforatore, costituito da un anello forato in materiale plastico e recante anteriormente uno scollo ridotto per potersi inserire all’interno del serbatoio (3). Le dimensioni del perforatore, in lunghezza, saranno funzione della misura in lunghezza del filtro (6), risultando quest’ultimo sporgente dal sistema completo, della misura necessaria al perforatore di inserirsi all’intemo del serbatoio lacerando la pellicola in alluminio (4).
- La Fig.2 mostra un’assonometria del dispositivo montato e non ancora in fase di utilizzo.
- La Fig.3 mostra lo stesso in vista e sezione.
- La Fig.4 amplifica il particolare assemblato del dispositivo in sezione: in particolar modo è possibile notare come la sporgenza del filtro (6) sia sufficiente, applicando su di esso una forza (F), a spingere il perforatore (5) contro la pellicola (4), permettendo un innesco interno della funzionalità del trovato.
- Le Fig. 5, 6, 7 rappresentano il dispositivo in condizione di utilizzo. In Fig.5 è rappresentato il trovato in assonometria che si presenta esteticamente identico ad una comune sigaretta. La Fig.6 mostra lo stesso dispositivo innescato in vista e sezione col particolare della zona filtro amplificata in Fig.7: il filtro (6) è stato inserito all’intemo della camera principale (1), provocando lo scorrimento del perforatore (5) all’intemo del serbatoio (3), e mettendo quindi in contatto il liquido (8) col filtro (6). Applicando un’aspirazione (A) come nelle comuni sigarette si ottiene l’inalazione dei vapori relativi al liquido che ha impregnato il filtro in quanto l’aria esterna è costretta ad attraversarlo inserendosi nel condotto attraverso i fori (7).
Ridotto alla sua struttura essenziale e con riferimento agli annessi disegni un dispositivo di traspirazione di sostanze gassose derivanti dalla vaporizzazione di sostanze liquide in conformità con la presente invenzione, comprende:
- mezzi per potere aspirare i vapori emanati da una sostanza liquida, con un cilindro cavo di dimensioni esterne equivalenti a quelle di una sigaretta, chiuso ad un’estremità ed avente all’estremità opposta un filtro in acetato di cellulosa o materiale analogo;
- mezzi per contenere il liquido aromatico, balsamico o medicinale costituiti da un serbatoio chiuso ad un’estremità e di dimensioni tali da potere essere inserito all’interno del cilindro cavo;
- mezzi per impedire al liquido di entrare in contatto con il filtro, con una pellicola in alluminio termosaldata o altrimenti fissata all’estremità del serbatoio opposta all’estremità chiusa;
- mezzi per perforare la pellicola del serbatoio costituiti da un anello in plastica avente diametro esterno equivalente al diametro interno dell’inalatore, ed uno scollo di diametro esterno tale da inserirsi all'interno del serbatoio;
- mezzi per permettere l’attivazione interna del dispositivo, costituiti da un filtro in acetato di cellulosa con montaggio a sistema inerte sporgente rispetto all’inalatore, ed il cui inserimento spinge il perforatore all’ interno del serbatoio rompendo la pellicola di alluminio;
- mezzi per consentire l’inalazione dei vapori costituiti da il filtro che, dopo avere attivato il sistema mettendosi in contatto con il liquido del serbatoio, assorbe lo stesso, facendo sì che l’aria di aspirazione, resa possibile grazie ad una corona di fori eseguita in sua corrispondenza, lo attraversi forzatamente combinandosi con gli aromi del liquido;
- mezzi per ottimizzare il contatto con le labbra costituiti da un rivestimento in carta (Tipping paper) che avvolge l’inalatore in corrispondenza del filtro, analogamente alle comuni sigarette, e con medesima foratura circolare per l’aspirazione dell’aria. Vantaggiosamente il dispositivo è costituito da una camera principale in materiale plastico, di forma cilindrica cava, chiusa da un lato e di dimensioni corrispondenti a quelle di una sigaretta. Al suo interno viene inserito un ulteriore cilindro cavo, anch’esso realizzato in materiale plastico, atossico, chiuso all’estremità corrispondente e preventivamente riempito di liquido aromatico, balsamico o medicinale, sigillato sulla superficie di riempimento da una pellicola in alluminio termosaldata. Sopra detto serbatoio viene successivamente inserito, fino al contatto con la pellicola, un perforatore costituito da un anello con diametro esterno equivalente al diametro interno del cilindro principale, recante uno scollo che ne riduce il diametro per permetterne il successivo inserimento all’ interno del serbatoio contenente il liquido, ed un foro in asse di opportune dimensioni. Il filtro in acetato di cellulosa, ultimo inserimento nella tecnologia costruttiva, ha diametro esterno equivalente al diametro interno della camera principale costituente la parte esterna dell’inalatore, e lunghezza stabilita affinché, posto a contatto con il perforatore, sporga dalla camera principale dello spazio necessario al perforatore, durante l’inserimento da effettuare prima dell’utilizzo dell’inalatore, per introdursi all’ interno del serbatoio, lacerando la membrana in alluminio e permettendo quindi il progressivo assorbimento del liquido da parte del filtro. La camera esterna, in corrispondenza del filtro è rivestita da una pellicola in carta, simulando così il contatto delle labbra con quello di una comune sigaretta. Sia sulla carta che sulla camera esterna, in posizione longitudinale distante dalla posizione di appoggio delle labbra, ma comunque entro lo spazio occupato dal filtro, sono realizzati una serie di piccoli fori radiali, che permettono, aspirando l’inalatore come una sigaretta, l’inalazione dei vapori dati dal liquido essendo l’aria esterna aspirata costretta ad attraversarlo.
Vantaggiosamente la camera principale (1) è realizzata in materiale plastico e presenta dimensioni analoghe a quelle di una comune sigaretta.
Vantaggiosamente il serbatoio (3) contenente il liquido è realizzato in materiale plastico atossico ed ha dimensioni esterne tali da inserirsi all'interno dell’inalatore (1).
Vantaggiosamente il serbatoio (3) ha forma cilindrica cava, chiuso da un lato ed aperto all’opposto per l’immissione del liquido.
Vantaggiosamente l’estremità aperta viene sigillata col liquido al suo interno grazie ad una pellicola in alluminio (4) di forma circolare che rende il serbatoio ermetico.
Vantaggiosamente il sistema è dotato di un anello perforatore in plastica (5), di diametro esterno equivalente al diametro interno dell’inalatore (1), con uno scollo di diametro esterno equivalente al diametro interno del serbatoio (3), per permetterne l’inserimento.
Vantaggiosamente l’anello perforatore (5) assume forme diverse e può presentare una sporgenza su tutto il suo perimetro o solo su parte di esso, in modo da realizzare un’apertura sulla pellicola (4), atta a mettere in contatto il liquido con il filtro.
Vantaggiosamente tale inserimento è volontariamente causato, al momento dell’ utilizzo, da una spinta (F) esercitata in asse al filtro (6) che spinge il perforatore contro la membrana in alluminio (4) mettendo in contatto il liquido (8) con il filtro stesso.
Vantaggiosamente il filtro (6), costruito in acetato di cellulosa, è dimensionato in maniera tale da avere una residua sporgenza esterna prima dell’ utilizzo del prodotto, per permettere l’operazione di messa in atto.
Vantaggiosamente la parte terminale dell’inalatore (1) è rivestita da una pellicola in carta (2) analogamente alle comuni sigarette.
Vantaggiosamente sia la carta (2) che la rispettiva sezione di inalatore subiscono circolarmente una serie di fori (7) che permettono, aspirando dal filtro, l’inalazione combinata di miscela, aria e vapori di liquido.
Vantaggiosamente, a seconda del tipo di liquido immesso nel serbatoio, si possono traspirare essenze di sapori diversi, ed eventualmente anche sostanze medicinali.
Vantaggiosamente il sistema di attivazione interno mette al riparo il dispositivo da problemi di ermeticità legati agli urti e attriti che le singole dosi possono facilmente ricevere durante la loro realizzazione industriale.
In pratica i particolari di esecuzione possono comunque variare in maniera equivalente nella forma, dimensioni, disposizioni degli elementi, natura dei materiali impiegati, senza peraltro uscire dall’ambito della soluzione Adottata e perciò restando nei limiti della tutela accordata dal presente brevetto per invenzione industriale.

Claims (1)

  1. RIVENDICAZIONI 1) Dispositivo di traspirazione di sostanze gassose derivanti dalla vaporizzazione di sostanze liquide caratterizzato dal fatto che comprende: - mezzi per potere aspirare i vapori emanati da una sostanza liquida, con un cilindro cavo di dimensioni esterne equivalenti a quelle di una sigaretta, chiuso ad un’estremità ed avente all’estremità opposta un filtro in acetato di cellulosa o materiale analogo; - mezzi per contenere il liquido aromatico, balsamico o medicinale costituiti da un serbatoio chiuso ad un’estremità e di dimensioni tali da potere essere inserito all’interno del cilindro cavo; - mezzi per impedire al liquido di entrare in contatto con il filtro, con una pellicola in alluminio termosaldata o altrimenti fissata all’estremità del serbatoio opposta all’ estremità chiusa; - mezzi per perforare la pellicola del serbatoio costituiti da un anello in plastica avente diametro esterno equivalente al diametro interno dell’inalatore, ed uno scollo di diametro esterno tale da inserirsi all’ interno del serbatoio; - mezzi per permettere l’attivazione interna del dispositivo, costituiti da un filtro in acetato di cellulosa con montaggio a sistema inerte sporgente rispetto all’inalatore, ed il cui inserimento spinge il perforatore all’intemo del serbatoio rompendo la pellicola di alluminio; - mezzi per consentire l’inalazione dei vapori costituiti da il filtro che, dopo avere attivato il sistema mettendosi in contatto con il liquido del serbatoio, assorbe lo stesso, facendo sì che l’aria di aspirazione, resa possibile grazie ad una corona di fori eseguita in sua corrispondenza, lo attraversi forzatamente combinandosi con gli aromi del liquido; - mezzi per ottimizzare il contatto con le labbra costituiti da un rivestimento in carta (Tipping paper) che avvolge l’inalatore in corrispondenza del filtro, analogamente alle comuni sigarette, e con medesima foratura circolare per l’aspirazione dell’aria; 2) Dispositivo di cui alla rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che la camera principale (1) è realizzata in materiale plastico e presenta dimensioni analoghe a quelle di una comune sigaretta ed il serbatoio (3) contenente il liquido è anch’esso realizzato in materiale plastico atossico, di dimensioni esterne tali da inserirsi all’interno dell’inalatore (1); 3) Dispositivo di cui alla rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che il serbatoio (3) ha forma cilindrica cava, chiuso da un lato ed aperto, per l’immissione del liquido, all’estremità opposta che poi viene sigillata col liquido al suo interno grazie ad una pellicola in alluminio (4) di forma circolare che rende il serbatoio ermetico; 4) Dispositivo di cui alla rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che è dotato di un anello perforatore in plastica (5), di diametro esterno equivalente al diametro interno dell’inalatore (1), con uno scollo di diametro esterno non superiore al diametro interno del serbatoio (3), per permetterne Γ inserimento, recante uno scollo che ne riduce il diametro per permetterne il successivo inserimento aH’intemo del serbatoio contenente il liquido, ed un foro in asse di opportune dimensioni; 5) Dispositivo di cui alla rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detto perforatore (5) può assumere forme diverse e presentare una sporgenza su tutto il suo perimetro o solo su parte di esso, in modo da realizzare un’apertura sulla pellicola (4), atta a mettere in contatto il liquido con il filtro; 6) Dispositivo di cui alla rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che l’inserimento del perforatore sulla pellicola è volontariamente causato, al momento dell’utilizzo, da una spinta (F) esercitata in asse al filtro (6) che spinge il perforatore contro la membrana in alluminio (4) mettendo in contatto il liquido (8) con il filtro stesso; 7) Dispositivo di cui alla rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che il filtro (6), costruito in acetato di cellulosa, è dimensionato in maniera tale da avere una residua sporgenza esterna prima dell’utilizzo del prodotto, per permettere l’operazione di messa in atto del perforatore; 8) Dispositivo di cui alla rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che la parte terminale dell’inalatore (1) è rivestita da una pellicola in carta (2) analogamente alle comuni sigarette; 9) Dispositivo di cui alla rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che sia la carta (2) che la rispettiva sezione di inalatore presentano circolarmente una serie di fori (7) che permettono, aspirando dal filtro, l’inalazione combinata di miscela, aria e vapori di liquido.
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