ITPD20120035U1 - Struttura di radiatore a moduli - Google Patents

Description

STRUTTURA DI RADIATORE A MODULI

DESCRIZIONE

Il presente trovato ha per oggetto una struttura di radiatore a moduli.

Sono oggi noti e apprezzati sia per la versatilità applicativa, sia per l'impatto visivo che realizzano, radiatori composti da più moduli generalmente eguali tra loro.

Tali radiatori a moduli, pur diffusi, presentano delle perfettibilità.

Un primo limite è dato dalla simmetria dei moduli, i quali sono generalmente realizzati in modo che la parte destinata ad essere rivolta verso la parete e l'opposta parte rivolta verso l'ambiente siano sostanzialmente simmetriche.

Tale struttura simmetrica determina una emanazione di calore che è sostanzialmente eguale dalla parte della parete e dalla parte dell'ambiente, ove il calore verso la parete rischia di andare sostanzialmente perduto in caso di poca coibentazione della parete e comunque di ascesa verso il soffitto dell'aria calda senza aver attraversato l'ambiente, ma dopo aver solo lambito la stessa parete.

Una seconda perfettibiltà riguarda il fatto che le zone di giunzione anteriori tra due moduli affiancati sono generalmente a vista, le quali zone di giunzione tipicamente non conferiscono particolare impatto visivo al radiatore, ma anzi ne inficiano il contenuto estetico.

Per occultare tali zone di giunzione sono noti radiatori modulari che prevedono l'applicazione di elementi di copertura appositi, i quali mascherano sia le zone di giunzione che le nervature di irraggiamento tipiche dei profili dei moduli.

Tali elementi di copertura, pur assolvendo al loro scopo, incrementano il costo complessivo del radiatore e comunque definiscono una superficie a vista piatta e quindi di non particolare impatto visivo, essendo il radiatore piatto in sè obsoleto dal punto di vista del contenuto estetico.

Inoltre, tali radiatori a moduli noti sono sovente chiusi sia inferiormente che superiormente, non essendo così permesso all'aria di circolarvi e lambire le porzioni interne dei moduli, con evidente svantaggio in termini di efficienza di scambio termico.

Il compito del presente trovato è quello di realizzare una struttura di radiatore a moduli capace di ovviare alle perfettibilità dei radiatori a moduli noti.

Nell'ambito di tale compito, uno scopo del trovato è quello di realizzare una struttura di radiatore a moduli che sia capace di emanare calore verso la parete e verso l'ambiente in modo diverso e ottimale .

Un altro scopo del trovato è quello di mettere a punto una struttura di radiatore a moduli le cui zone di giunzione anteriore non inficino l'impatto visivo complessivo.

Un ulteriore scopo del trovato è quello di mettere a punto una struttura di radiatore a moduli assemblabile in modo facile e rapido alla stregua dei radiatori a moduli di tipo noto.

Non ultimo scopo del trovato è quello di proporre una struttura di radiatore a moduli strutturalmente semplice e che possa essere prodotto con impianti e tecnologie note, nonché a costi contenuti.

Questo compito, nonché questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da una struttura di radiatore a moduli, comprendente una pluralità di affiancati moduli, al cui interno è definito almeno un condotto di circolazione acqua calda, interconnessi ad un collettore inferiore e ad un collettore superiore, ciascun modulo comprendendo

una porzione anteriore, sviluppantesi nella lunghezza del modulo in corrispondenza di detto almeno un condotto, sagomata per definire almeno un camino di convezione adiacente a detto almeno un condotto,

- una porzione posteriore definente una pluralità di nervature d'irraggiamento, preposte ad essere affacciate alla parete a cui è accostata la struttura di radiatore,

detta struttura di radiatore a moduli caratterizzandosi per il fatto che dalla porzione anteriore di ciascun modulo si sviluppano lateralmente, verso gli affiancati moduli, corrispondenti porzioni piattiformi a sbalzo, ciascuna coppia di appaiate porzioni piattiformi a sbalzo definendo un ulteriore camino di convezione, su almeno una porzione piattiforme a sbalzo di dette coppie di appaiate porzioni piattiformi a sbalzo essendo definita almeno una apertura per il passaggio aria.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di due forme di esecuzione esemplificative, e non esclusive, della struttura di radiatore a moduli secondo il trovato, illustrate, a titolo indicativo e non limitativo, negli uniti disegni, in cui:

- la figura 1 illustra una vista prospettica di una struttura di radiatore secondo il trovato in una sua prima forma realizzativa;

- la figura 2 è una vista frontale della struttura di radiatore a moduli di figura 1;

la figura 3 rappresenta la sezione indicata dalla linea III-III in figura 2;

la figura 4 è un particolare ingrandito di figura 3;

- la figura 5 rappresenta una vista prospettica di una porzione di una variante realizzativa di una struttura di radiatore secondo il trovato;

la figura 6 è un particolare di una sezione trasversale della struttura di radiatore di figura 5,

la figura 7 è una vista laterale di una struttura di radiatore secondo il trovato.

Con riferimento alle figure citate, una struttura di radiatore a moduli è indicata nel complesso della sua prima forma realizzativa con il numero 10.

Tale struttura di radiatore 10 comprende una pluralità di affiancati moduli, ad esempio, e non limitativamente, quattro moduli 11, 12, 13 e 14, intendendosi la struttura di radiatore poter essere composta da meno di quattro moduli come da più di quattro moduli.

All'interno di ciascun modulo è definito un condotto 15, visibile nelle figure 3 e 4, di circolazione acqua calda o altro fluido termovettore in generale.

I moduli 11, 12, 13 e 14 sono interconnessi ad un collettore inferiore 16 e ad un collettore superiore 16a, come da vista laterale di figura 7. I moduli 11, 12, 13 e 14 sono connessi con i collettori 16 e 16a mediante raccordi R, esemplificati in figura 4 e da intendersi di tipo noto .

Ciascun modulo 11, 12, 13, 14 comprende

- una porzione anteriore 17, ben evidenziata in figura 3, sviluppantesi nella lunghezza del modulo in corrispondenza del condotto 15, sagomata per definire tre camini di convezione 18, 19 e 20 rispettivamente, adiacenti a detto condotto 15,

una porzione posteriore 21 definente una pluralità di nervature d’irraggiamento 22, preposte ad essere affacciate alla parete a cui è accostata la struttura di radiatore 10.

La peculiarità della struttura di radiatore a moduli 10 secondo il trovato risiede nel fatto che dalla porzione anteriore 17 di ciascun modulo 11, 12, 13, 14 si sviluppano lateralmente, verso gli affiancati moduli, corrispondenti porzioni piattiformi a sbalzo, rispettivamente 23, 24, 25, 26, 27, 28, 29 e 30.

Ciascuna coppia 31, 32 e 33 di appaiate porzioni piattiformi a sbalzo definisce un ulteriore camino di convezione 34, 35 e 36 rispettivamente.

Sulle porzioni piattiformi a sbalzo 24, 25, 26, 27, 28, 29 delle coppie 31, 32, 33 di appaiate porzioni piattiformi a sbalzo sono definite apertura 38, 39, 40, 41, 42 e 43 rispettivamente, per il passaggio aria.

Tali aperture 38, 39, 40, 41, 42 e 43 sono facilmente realizzabili ad esempio mediante fresatura .

Ciascun modulo 11, 12, 13 e 14 è realizzato per estrusione di materiale metallico.

A titolo esemplif icativo del trovato, e non limitativo, nella prima forma realizzativa del trovato rappresentata nelle figure da 1 a 4, ciascuna porzione piattiforme a sbalzo 24, 25, 26, 27, 28, 29 presenta una apertura 38, 39, 40, 41, 42 e 43 per il passaggio aria, definita in corrispondenza della metà superiore della struttura di radiatore a moduli 10.

In una variante realizzativa, non illustrata per semplicità, ciascuna porzione piattiforme a sbalzo 24, 25, 26, 27, 28, 29 presenta due aperture per il passaggio aria, una prima definita in corrispondenza della metà superiore della struttura di radiatore a moduli 10 e una seconda definita in corrispondenza della metà inferiore della struttura di radiatore a moduli stessa.

In particolare, le coppie 31, 32 e 33 di appaiate porzioni piattiformi a sbalzo presentano aperture 38, 39, 40, 41, 42 e 43 che sono simmetriche.

Le aperture 38, 39, 40, 41, 42, e 43 sono sagomate secondo predefinite geometrie di particolare impatto visivo.

Ad esempio, nella prima forma realizzativa della struttura di radiatore 10 secondo il trovato, tali aperture 38, 39, 40, 41, 42, e 43 sono ottenute asportando materiale per tutta la larghezza delle porzioni a sbalzo corrispondenti, fino al corpo della porzione anteriore 17 da cui le porzioni a sbalzo si allargano.

Nel particolare esempio realizzativo qui descritto, ciascuna coppia di appaiate aperture, ad esempio 38 e 39 definisce una finestra anteriore 45 di passaggio aria che è sostanzialmente esagonale.

In una seconda forma variante della struttura di radiatore secondo il trovato, indicata in figura 5 con il numero 110, ciascuna coppia di appaiate aperture, ad esempio 138 e 139, definisce una finestra anteriore 145 di passaggio aria sostanzialmente circolare.

Tale struttura di radiatore 110 presenta inoltre una serie di aperture 138, 138a, 138b su ciascuna porzione piattiforme a sbalzo ad esempio 124 e 125.

Si è in pratica constatato come il trovato raggiunga il compito e gli scopi preposti.

Infatti con il trovato si è messa a punto una struttura di radiatore a moduli capace di emanare calore verso la parete e verso l'ambiente in modo diverso e ottimale, grazie ai camini anteriori ed alle nervature posteriori, ed al contempo recanti zone di giunzione anteriore che non inficiano l'impatto visivo complessivo, ma al contrario, in corrispondenza di tali zone di giunzione, date dai bordi delle appaiate porzioni piattiformi a sbalzo, sono definite le aperture di passaggio aria calda, le quali, opportunamente sagomate, migliorano l'impatto visivo del radiatore.

Inoltre, con il trovato si è messa a punto una struttura di radiatore a moduli assemblabile in modo facile e rapido alla stregua dei radiatori a moduli di tipo noto.

Non ultimo , con il trovato si è messa a punto una struttura di radiatore a moduli strutturalmente semplice e che possa essere prodotta con impianti e tecnologie note.

Il trovato, così concepito, è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto innovativo.

Inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente di pari utilità .

In pratica, i materiali impiegati, nonché le dimensioni e le forme contingenti, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze e dello stato della tecnica.

Ove le caratteristiche e le tecniche menzionate in qualsiasi rivendicazione siano seguite da segni di riferimento, tali segni sono stati apposti al solo scopo di aumentare l'intelligibilità delle rivendicazioni e di conseguenza tali segni di riferimento non hanno alcun effetto limitante sull'interpretazione di ciascun elemento identificato a titolo di esempio da tali segni di riferimento .

Claims (6)

1. RIVENDICAZIONI 1) Struttura di radiatore a moduli (10), comprendente una pluralità di affiancati moduli (11, 12, 13, 14), al cui interno è definito almeno un condotto (15) di circolazione acqua calda, interconnessi ad un collettore inferiore (16) e ad un collettore superiore (16a), ciascun modulo (11, 12, 13, 14) comprendendo - una porzione anteriore (17), sviluppantesi nella lunghezza del modulo in corrispondenza di detto almeno un condotto (15), sagomata per definire almeno un camino di convezione (18) adiacente a detto almeno un condotto (15), una porzione posteriore (21) definente una pluralità di nervature d'irraggiamento (22), preposte ad essere affacciate alla parete a cui è accostata la struttura di radiatore (10), detta struttura di radiatore a moduli (10) caratterizzandosi per il fatto che dalla porzione anteriore (17) di ciascun modulo (11, 12, 13, 14) si sviluppano lateralmente, verso gli affiancati moduli, corrispondenti porzioni piattiformi a sbalzo (23, 24, 25, 26, 27, 28, 29, 30), ciascuna coppia (31, 32, 33) di appaiate porzioni piattiformi a sbalzo definendo un ulteriore camino di convezione (34, 35, 36), su almeno una porzione piattiforme a sbalzo (24, 25, 26, 27, 28, 29) di dette coppie (31, 32, 33) di appaiate porzioni piattiformi a sbalzo essendo definita almeno una apertura (38, 39, 40, 41, 42) per il passaggio aria .
2. 2) Struttura di radiatore a moduli secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che ciascuna porzione piattiforme a sbalzo (24, 25, 26, 27, 28, 29) presenta una apertura (38, 39, 40, 41, 42) per il passaggio aria definita in corrispondenza della metà superiore della struttura di radiatore a moduli (10).
3. 3) Struttura di radiatore a moduli secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che dette coppie (31, 32, 33) di appaiate porzioni piattiformi a sbalzo presentano aperture (38, 39, 40, 41, 42) simmetriche.
4. 4) Struttura di radiatore a moduli secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che dette aperture (38, 39, 40, 41, 42) sono sagomate secondo predefinite geometrie di particolare impatto visivo.
5. 5) Struttura di radiatore a moduli secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che una coppia di appaiate aperture (38, 39) definisce una finestra anteriore (45) di passaggio aria sostanzialmente esagonale.
6. 6) Struttura di radiatore a moduli secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che una coppia di appaiate aperture (138, 139) definisce una finestra anteriore (145) di passaggio aria sostanzialmente circolare.