ITPD20100191A1 - Dispositivo con avvisatore sonoro e proiettore luminoso particolarmente per impianti di allarme - Google Patents

Dispositivo con avvisatore sonoro e proiettore luminoso particolarmente per impianti di allarme Download PDF

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ITPD20100191A1
ITPD20100191A1 IT000191A ITPD20100191A ITPD20100191A1 IT PD20100191 A1 ITPD20100191 A1 IT PD20100191A1 IT 000191 A IT000191 A IT 000191A IT PD20100191 A ITPD20100191 A IT PD20100191A IT PD20100191 A1 ITPD20100191 A1 IT PD20100191A1
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light
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alarm
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Gianni Tamai
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Sicura Videopiu Srl
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Description

SICURA VIDEOPIÙ srl - RONCADE (TV)
TITOLO
DISPOSITIVO CON AVVISATORE SONORO E PROIETTORE
LUMINOSO PARTICOLARMENTE PER IMPIANTI DIALLARME
DESCRIZIONE
Il presente brevetto è attinente ai dispositivi per impianti di allarme ed in particolare concerne un nuovo dispositivo comprendente un avvisatore acustico ed un proiettore luminoso.
Gli impianti di allarme comprendono vari dispositivi fra cui sensori di prossimità o di presenza, sensori di apertura, sensori volumetrici, centraline 0 circuiti elettrici/elettronici di controllo e comando, combinatori telefonici, avvisatori acustici o sirene, avvisatori luminosi, ed altri.
Ciascuno di detti dispositivi è un oggetto a sé stante, posizionato e montato nella posizione più opportuna e collegato, via cavo o via radio, con la centralina o circuito elettrico/elettronico di controllo e comando.
1 sensori vengono posizionati sul perimetro della proprietà e/o attorno all'edificio e/o sugli accessi come tapparelle e porte dell'edificio e/o all'interno dei locali dell'edificio.
Le centraline o circuiti elettrici/elettronici di controllo e comando vengono solitamente poste all'interno dell'edificio e protette da opportuni sensori di intrusione e manomissione.
Gli avvisatori acustici o sirene sono solitamente fissati sul lato esterno degli edifici, sul lato di ingresso principale o sul lato di maggiore visibilità.
Gli avvisatori acustici o sirene attuali comprendono, fra le altre cose, un involucro con sensori di intrusione e manomissione, una batteria di alimentazione dell'avvisatore acustico o sirena anche in caso di mancanza di alimentazione di rete, un segnalatore luminoso.
Il segnalatore luminoso degli avvisatori acustici o sirene, quando azionato, ha luce continua o intermittente ed ha il solo scopo e capacità di attirare l'attenzione visiva delle persone per facilitare l'individuazione dello stabile oggetto di allarme.
In alcuni impianti di allarme vengono utilizzati anche proiettori luminosi o fari atti ad illuminare l'area circostante lo stabile protetto dall'impianto di allarme stesso. Tali proiettori luminosi o fari vengono azionati dal sistema di allarme stesso, in caso di segnalazione di allarme, permettendo di illuminare e vedere nelle ore notturne l'area circostante l'edificio protetto, per individuare eventuali persone intruse e per permettere al personale di sorveglianza di controllare in sicurezza l'area circostante l'edificio protetto. Attualmente gli avvisatori acustici o sirene ed i proiettori luminosi o fari sono due oggetti separati che richiedono due distinti posizionamenti, due distinti fissaggi, due distinti cablaggi.
Per ciascun oggetto, avvisatore acustico e proiettore luminoso, occorre individuare la posizione opportuna, occorre eseguire il fissaggio della relativa piastra di montaggio, occorre stendere il relativo cavo di collegamento con la centralina o circuito elettrico/elettronico di controllo e comando.
In alcuni casi è possibile montare l'avvisatore acustico ed il proiettore luminoso adiacenti permettendo così ai cavi di collegamento fra detti due oggetti e la centralina o circuito elettrico/elettronico di controllo e comando di condividere la medesima canalina passacavi ed essere stesi contemporaneamente .
Non sempre è disponibile una superficie adeguata sulla parete dell'edificio in cui posizionare entrambi l'avvisatore acustico ed il proiettore luminoso dovendo così necessariamente predisporre due distinte canaline passacavi, stendere due distinti cavi di collegamento, fissare due distinte piastre di fissaggio alla parete.
Essendo solitamente l'avvisatore acustico ed il proiettore luminoso posizionati ad alcuni metri d'altezza, occorre anche allestire e stabilizzare due volte l'impalcatura o struttura per permettere al personale di raggiungere l'altezza di installazione di detti due oggetti.
Spesso il proiettore luminoso non è gestito dall'impianto di allarme ma da un comando di accensione/spegnimento legato all'impianto elettrico di luci esterne.
Per ovviare a tutti i suddetti inconvenienti si è studiato e realizzato un nuovo dispositivo con avvisatore sonoro e proiettore luminoso particolarmente per impianti di allarme all'intemo di un unico involucro.
Uno scopo del nuovo dispositivo è diminuire i tempi di installazione.
Un altro scopo del nuovo dispositivo è permettere il fissaggio dell'avvisatore acustico e del proiettore luminoso anche in posizioni con ridotto spazio disponibile.
Un altro scopo del nuovo dispositivo è permettere di utilizzare una sola canalina passacavi per l'avvisatore acustico e per il proiettore luminoso, con conseguente risparmio di tempo, di foratura e scanalatura dei muri.
Questi ed altri scopi, diretti e complementari, sono raggiunti dal nuovo dispositivo con avvisatore sonoro e proiettore luminoso particolarmente per impianti di allarme comprendente almeno:
2un avvisatore acustico o sirena
2un proiettore luminoso o faro
2un microprocessore di comando
2uno o più dip-switch o microinterruttori
2un corpo illuminante indicatore di presenza del nuovo dispositivo2un corpo illuminante di segnalazione
2un sensore di luce esterna
2una batteria di alimentazione
2un involucro con piastra di ancoraggio e sensori di manomissione L' involucro con piastra di ancoraggio e sensori di manomissione è atto a contenere tutte le parti del nuovo dispositivo e permettere il loro fissaggio al muro dell'edificio.
L'avvisatore acustico o sirena costituisce il segnalatore sonoro ad alta efficienza azionato in caso di allarme.
Il proiettore luminoso o faro è atto ad illuminare la zona circostante l'edificio sul lato in cui viene installato il nuovo dispositivo e può essere gestito sia come segnale luminoso di allarme che come sola illuminazione esterna.
Il microprocessore di comando costituisce l'unita di controllo e comando alla quale arrivano i vari ingressi e uscite provenienti dagli altri blocchi funzionali e dalle altre parti del nuovo dispositivo.
I dip-switch o microinterruttori sono collegati con detto microprocessore di comando e permettono di programmare e/o impostare varie funzioni o modi operativi del nuovo dispositivo.
Il corpo illuminante indicatore di presenza del nuovo dispositivo, comprendente preferibilmente uno o più led, è atto a segnalare la presenza di un sistema di allarme così da ottenere un primo effetto deterrente. Tale corpo illuminante indicatore di presenza può essere acceso in continuo o acceso intermittente, nonché può essere spento dal microprocessore di comando quando il proiettore luminoso o faro viene acceso oppure quando rileva la luce diurna attraverso il sensore di luce.
Il corpo illuminante di segnalazione, comprendente preferibilmente uno o più led ad alta luminosità, è atto a segnalare visivamente lo stato di allarme. La batteria di alimentazione, costituita da una batteria tenuta carica da alimentazione in tampone, è atta a permettere il funzionamento del nuovo dispositivo, ed in particolare l'avvisatore acustico o sirena, anche in mancanza di alimentazione di rete.
Il nuovo dispositivo così costituito può essere collegato all'impianto di allarme tramite cavo elettrico oppure tramite trasmettitore/ricevitore radio codificato.
Il nuovo dispositivo comprende, inoltre, un circuito di alimentazione collegato alla rete elettrica atto a mantenere carica e/o ricaricare detta batteria nonché alimentare il proiettore luminoso o faro.
Nelle tavole allegate vengono presentate, a titolo esemplificativo e non limitativo, alcune pratiche realizzazioni del trovato.
In figura 1 è rappresentato un esempio di realizzazione del nuovo dispositivo in una versione collegata alla centralina o circuito elettrico/elettronico di controllo e comando tramite cavo.
Sono visibili il microprocessore collegato con l'alimentazione di rete, con la batteria. Tale microprocessore è inoltre collegato con i dip-switch o microinterruttori, con un relè di comando della luce esterna o proiettore luminoso, con un sensore della luce esterna, con un sensore o pulsante di richiesta accensione/spegnimento luci esterne e con vari driver di comando dei led o corpi luminosi di presenza, di comando dei led o corpi luminosi di segnalazione, di comando dell'avvisatore acustico o sirena.
In questo esempio il microprocessore è collegato con 1'impianto di allarme tramite un apposito modulo di gestione e interfacciamento e cavo elettrico. In figura 2 è rappresentato un esempio di realizzazione del nuovo dispositivo in una versione collegata alla centralina o circuito elettrico/elettronico di controllo e comando tramite trasmettitore/ricevitore radio codificato.
Sono visibili il microprocessore collegato con l'alimentazione di rete, con la batteria. Tale microprocessore è inoltre collegato con i dip-switch o microinterruttori, con un relè di comando della luce esterna o proiettore luminoso, con un sensore della luce esterna, con un sensore o pulsante di richiesta accensione/spegnimento luci esterne e con vari driver di comando dei led o corpi luminosi di presenza, di comando dei led o corpi luminosi di segnalazione, di comando dell'avvisatore acustico o sirena.
In questo esempio il microprocessore è collegato con 1'impianto di allarme tramite un apposito modulo di gestione e interfacciamento wireless o trasmettitore/ricevitore radio codificato.
Queste sono le modalità schematiche sufficienti alla persona esperta per realizzare il trovato, di conseguenza, in concreta applicazione potranno esservi delle varianti senza pregiudizio alla sostanza del concetto innovativo.
Pertanto con riferimento alla descrizione che precede e alla tavola acclusa si esprimono le seguenti rivendicazioni.

Claims (8)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo, atto ad essere collegato con centraline o circuiti elettrici/elettronici di controllo e comando di impianti di allarme, caratterizzato dal fatto di comprendere: • un involucro di applicazione fissaggio ad una parete, • almeno un avvisatore acustico o sirena, • almeno un proiettore luminoso o faro, • almeno un corpo illuminante di segnalazione • almeno un corpo illuminante o segnalatore luminoso di presenza • una batteria di alimentazione in caso di mancanza di alimentazione di rete, e dove detto proiettore luminoso o faro è atto ad illuminare la zona circostante, e dove in caso di allarme sono attivati detti avvisatori acustici o sirene, detti proiettori luminosi o fari, detti corpi illuminanti di segnalazione.
  2. 2. Dispositivo, come da rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che tutte dette parti sono assemblate in un'unica scheda.
  3. 3 Dispositivo, come da rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto di comprendere un microprocessore di comando, e dove detto microprocessore di comando è collegato con detti segnalatori acustici o sirene, con detti proiettori luminosi o fari, con detti corpi illuminanti di segnalazione, e dove detto microprocessore in caso di allarme aziona detti avvisatori acustici o sirene, detti proiettori luminosi o fari, detti corpi illuminanti di segnalazione.
  4. 4. Dispositivo, come da rivendicazioni 1, 2, 3, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno un sensore di luce esterna, e dove detto microprocessore rileva la luce ambientale tramite detti sensori di luce esterna ed in caso di oscurità o luce insufficiente aziona detti corpi illuminanti di presenza.
  5. 5. Dispositivo, come da rivendicazioni 1, 2, 3, 4, caratterizzato dal fatto di comprendere uno o più dip-switch o microinterruttori collegati con detto microprocessore, e dove detti dip-switch o microinterruttori comandano, programmano, impostano, settano detto microprocessore per varie funzioni o modi operativi.
  6. 6. Dispositivo, come da rivendicazioni 1, 2, 3, 4, caratterizzato dal fatto di essere collegato ad un sensore o pulsante azionato dall'utente ed accendere/spegnere di conseguenza i proiettori luminosi o fari corpi illuminanti rivelare la presenza di richiesta di accensione/spegnimento luci esterne indipendentemente dalla segnalazione di stato di allarme.
  7. 7. Dispositivo, come da rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere un circuito o modulo di collegamento ed interfacciamento con centraline o circuiti elettrici/elettronici di controllo e comando di impianti di allarme tramite cavi di collegamento elettrico.
  8. 8. Dispositivo, come da rivendicazioni 1, 2, 3, 4, 5, caratterizzato dal fatto di comprendere un circuito o modulo di collegamento ed interfacciamento tramite trasmettitore/ricevitore radio codificato con centraline o circuiti elettrici/elettronici di controllo e comando di impianti di allarme.
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Citations (4)

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US3863236A (en) * 1972-10-31 1975-01-28 Lewis L Clardy Wall mounted selectively controlled alarm
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EP2128833A1 (en) * 2007-02-20 2009-12-02 Motegi, Osamu Security light, and emergency warning receiving system

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