ITPD20070399A1 - Corpo illuminante con diodi luminosi - Google Patents

Description

CORPO ILL UMINANTE CON DIODI L UMINOSI

DESCRIZIONE

II presente brevetto è attinente al settore degli apparecchi di illuminazione, sia da esterno che da interno, ed in particolare concerne un nuovo corpo illuminante con diodi luminosi.

Attualmente nel campo dell’ illuminazione domestica e non, vengono sempre più utilizzati i LED (Light Emitting Diode) rispetto alle classiche lampadine ad incandescenza.

Infatti i LED sono in grado di ottenere un’elevata luminosità a un basso costo sia di consumi che di produzione, mantenendo, comunque, un’elevata efficienza ed affidabilità.

Questi LED sono sostanzialmente costituiti da diodi, che, se polarizzati direttamente, emettono luce visibile.

I LED vengono largamente usati per segnalazione su pannelli di controllo e come spie luminose, oppure come trasmettitori per telecomandi e fibre ottiche.

Di recente sono stati sviluppati modelli ad alta luminosità adatti per illuminotecnica, e già oggi esistono in commercio numerosi apparecchi di illuminazione che utilizzano i LED come sorgenti, in alternativa alle tradizionali lampade ad incandescenza e alle lampade fluorescenti, con grossi vantaggi in termini di risparmio energetico e durata.

La loro tensione di polarizzazione diretta varia a seconda della lunghezza d'onda della luce che emettono, ed emettono tanta più luce quanta più corrente elettrica li attraversa, in genere è necessaria una corrente minima, perché possano emettere luce in quantità percettibile. La corrente varia in funzione del tipo di diodo LED impiegato. I diodi LED più comuni richiedono di media bassi amperaggi per emettere una buona luminosità. Negli ultimi anni si sono sviluppati anche LED ad alta luminosità, con valori di amperaggio quasi raddoppiati.

I primi LED realizzati erano disponibili solo nel colore rosso. In seguito vennero sviluppati LED che emettevano luce sia gialla che verde. Con la realizzazione di LED a luce blu fu possibile realizzare dispositivi che, integrando almeno tre LED, uno rosso, uno verde e uno blu, potevano generare qualsiasi colore.

Per migliorare le caratteristiche dei dispositivi d’illuminazione si è studiato e realizzato un nuovo tipo di corpo illuminante con diodi luminosi.

Scopo del nuovo corpo illuminante è quello di emettere una serie di diverse tonalità di bianco mantenendo invariata la luminosità totale del dispositivo. Un ulteriore scopo del nuovo corpo illuminante è quello di ottenere un elevato rendimento rispetto alle normali lampade ad incandescenza, in quanto a parità di luminosità prodotta, i consumi sono minori.

Altro scopo del nuovo corpo illuminante è quello di permettere comunque la regolazione dell’intensità della luce emessa.

II nuovo corpo illuminante comprende almeno un supporto per l’alloggiamento di uno o più punti luce, ed uno o più dispositivi per la regolazione della tonalità del colore della luce emessa da detti punti luce. Ciascuno di detti punti luce comprendono due LED, ognuno con una diversa gradazione di bianco, entrambi collegati a detto dispositivo di regolazione della tonalità.

Detti LED sono uno speciale tipo di diodi a giunzione, formati da un sottile strato di materiale semiconduttore drogato, che, se sottoposto ad una tensione diretta, per ridurre la barriera di potenziale della giunzione, rilascia energia sufficiente per produrre fotoni.

Eventualmente il nuovo corpo illuminante può comprendere uno o più dispositivi per la regolazione dell’intensità della luce.

Detti dispositivi di regolazione dell’intensità agiscono sul voltaggio e/o sull’amperaggio del nuovo corpo illuminante, facendo variare l’intensità della luce emessa da una parte o dalla totalità di detti punti luce.

Ognuno di detti dispositivi di regolazione della tonalità, agendo sul voltaggio e/o sull’amperaggio circolante in ognuno di detti punti luce, aumenta la luminosità di uno di detti LED e, contemporaneamente, diminuisce la luminosità dell’altro LED, mantenendo, comunque costante la luminosità totale dei LED di ogni punto luce, su cui agisce detto dispositivo di regolazione della tonalità.

In questo modo, per ogni punto luce su cui agisce detto dispositivo di regolazione della tonalità, all’aumento della luminosità di una parte dei LED di un singolo punto luce si avrà la diminuzione proporzionale della luminosità di una parte o della totalità degli altri LED del singolo punto luce, con la conseguenza di ottenere una molteplice varietà di tonalità di colore, dovute alla miscelazione dei bianchi di detti LED del singolo punto luce.

Nella soluzione preferita detto dispositivo di regolazione della tonalità comprende almeno un trimmer.

Nel caso preferito i due LED sono uno bianco a luce calda e uno bianco a luce fredda, ma è possibile utilizzare LED con altri colori.

Questi ed altri scopi, diretti e complementari, sono raggiunti dal nuovo corpo illuminante.

Corpo illuminante, dotato di uno o più punti luce (B), ognuno dei quali comprende almeno due LED (Bl, B2), di cui almeno uno a luce bianca fredda (Bl) ed almeno uno a luce bianca calda (B2), collegati ad almeno un dispositivo di regolazione della tonalità (D), e dove detto dispositivo di regolazione della tonalità (D) è atto ad aumentare la luminosità di uno di detti LED (Bl, B2) e, contemporaneamente, diminuire la luminosità dell’altro LED (Bl, B2) di detto punto luce (B), mantenendo invariata la luminosità totale di detto punto luce (B).

Le caratteristiche del nuovo corpo illuminante saranno meglio chiarite dalla seguente descrizione con riferimento alle tavole di disegno, allegate a titolo di esempio non limitativo.

In figura 1 è visibile uno schema a blocchi di come un punto luce del nuovo corpo illuminante può essere collegato a detti dispositivi di regolazione dell’intensità e della tonalità, mentre nella figura 2 è visibile una vista isometrica del supporto del nuovo corpo illuminante.

II nuovo corpo illuminante comprende almeno un supporto (A) per l’alloggiamento di uno o più punti luce (B), almeno un dispositivo per la regolazione dell’intensità (C) della luce, collegato elettronicamente ad ognuno di detti punti luce (B), ed almeno un dispositivo per la regolazione della tonalità (D) del colore della luce emessa da detti punti luce (B).

Nel caso illustrato, detto supporto (A), sostanzialmente di forma cilindrica, comprende almeno un circuito stampato, collegato a sei di detti punti luce (B), posti a raggiera, e di uno o più fori (E), nel caso illustrato due, per il fissaggio di detto supporto a parete tramite elementi di fissaggio come viti. Ognuno di detti punti luce (B) comprende due LED (Bl, B2), nel caso illustrato uno bianco a luce fredda (Bl) e uno bianco a luce calda (B2), entrambi collegati a detto dispositivo di regolazione della tonalità (D).

Eventualmente il nuovo corpo illuminante può comprendere uno o più elementi di raffreddamento (B3) di detti LED, posti posteriormente a ognuno di detti LED.

Detto dispositivo di regolazione dell’intensità (C) agisce sul voltaggio e/o sull’amperaggio del nuovo corpo illuminante, facendo variare l’intensità della luce emessa da ogni singolo punto luce (B), in modo che l’intensità totale emessa dal nuovo corpo illuminante vari in base alle richieste dell’utente.

Detto dispositivo di regolazione della tonalità (D) agisce sul voltaggio e/o sull’amperaggio di ognuno di detti punti luce (B), aumentando o diminuendo la luminosità di ognuno di detti LED (Bl, B2), mantenendo, comunque costante la luminosità totale entrambi di detti LED (Bl, B2). In questo modo detto dispositivo di regolazione (D) aumenterà la luminosità di uno dei due LED (Bl, B2), ad esempio quello a luce calda (B2), e diminuirà proporzionalmente la luminosità dell’altro LED a luce fredda (Bl), con la conseguenza di ottenere una molteplice varietà di tonalità di bianco, dovute alla miscelazione della luce bianca calda e di quella fredda di detti LED (Bl, B2).

Queste sono le modalità schematiche sufficienti alla persona esperta per realizzare il nuovo corpo illuminante, di conseguenza, in concreta applicazione potranno esservi delle varianti senza pregiudizio alla sostanza del concetto innovativo.

Pertanto con riferimento alla descrizione che precede e alle tavole accluse si esprimono le seguenti rivendicazioni.

Claims (3)

1. RIVENDICAZIONI 1. Corpo illuminante, dotato di uno o più punti luce (B), caratterizzato dal fatto che ciascuno di detti punti luce (B) comprende almeno due LED (Bl, B2), di cui almeno uno a luce bianca fredda (Bl) ed almeno uno a luce bianca calda (B2), collegati ad almeno un dispositivo di regolazione della tonalità (D), e dove detto dispositivo di regolazione della tonalità (D) è atto ad aumentare la luminosità di uno di detti LED (Bl, B2) e, contemporaneamente, diminuire la luminosità dell’ altro LED (Bl, B2) di detto punto luce (B), mantenendo invariata la luminosità totale di detto punto luce (B).
2. 2. Corpo illuminante, come da rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di regolazione della tonalità (D) comprende almeno un trimmer.
3. 3. Corpo illuminante, come da rivendicazioni 1 e 2, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno un dispositivo di regolazione dell’ intensità (C) di parte o della totalità di detti punti luce (B).