ITPD20070393A1 - Cella abitabile perfezionata particolarmente per furgoni per l'assistenza stradale - Google Patents

Description

“CELLA ABITABILE PERFEZIONATA PARTICOLARMENTE PER FURGONI PER L’ASSISTENZA STRADALE”

DESCRIZIONE

Il presente trovato ha per oggetto una cella abitabile perfezionata particolarmente per furgoni per l'assistenza stradale.

Sono oggi noti e sempre più diffusi e apprezzati, servizi di assistenza stradale e autostradale, quale ad esempio il servizio di cortesia noto con il nome "Helpy".

Tale servizio è preposto a fornire informazioni di tipo viabilistico, commerciale e turistico, di distribuire, quando necessario generi di primo conforto, e di soddisfare, all occorrenza, anche esigenze di carattere personale di un utente in difficoltà.

In particolare le funzioni del servizio sono:

- mantenere una presenza vigile sul percorso autostradale e sue pertinenze assicurando l'erogazione dei vari servizi di assistenza ed informazione all’utenza;

- segnalare le anomalie riguardanti la viabilità e le strutture riscontrate, al fine di favorire l'intervento per il loro ripristino;

- intervenire per fornire adeguati elementi di sicurezza, di comfort e di indirizzo all'utenza in difficoltà;

- rilevare i livelli di traffico;

- comunicare all'utenza notizie sulla percorribilità autostradale;

- fornire informazioni sui luoghi di interesse storico, artistico, culturale e turistico anche tramite documentazione;

- fornire un servizio minimale di ristoro;

- fornire le necessarie informazioni commerciali;

- coadiuvare il personale sanitario nell'assistenza del primo soccorso. L'insieme di tali funzioni è svolto da personale appositamente addestrato, mediante l uso di un furgone, dotato di una cabina anteriore di guida ed allestito con una cella posteriore abitabile, montata sul suo telaio; all'intemo della cella sono approntate le apparecchiature e gli attrezzi necessari per effettuare i servizi e le attività sopra citate.

Tali celle possono infatti essere semplicemente caricate con cartellonistica e altra segnaletica da disporre lungo le strade, o adibite ad uso ufficio, con posti a sedere, punti di appoggio tipo tavolini e ripiani di vario genere, prese elettriche, connessioni telefoniche e telematiche, computer, video e quanf altro.

Le celle abitabili oggi note ed ammirate per le nostre strade, per quanto funzionali presentano un principale inconveniente legato al peso.

Tali celle note sono costituite da una intelaiatura di supporto per una carrozzeria prevalentemente in vetroresina; la cella quindi, pur godendo dei pregi estetici delle linee e dei profili ottenibili con l'impiego della vetroresina, determina una distribuzione delle masse del veicolo tale da pregiudicarne il controllo durante la guida, con conseguenti pericoli dati dalla scarsa stabilità del veicolo stesso durante la marcia.

Inoltre una siffatta cella, vuota, viene ad avere un peso superiore alla tonnellata, cifra che, sommata al peso del furgone su cui è montata la cella, porta il peso complessivo del veicolo molto vicino al limite di 3,5 tonnellate imposto agli autoveicoli di pari categoria.

Di conseguenza, tanto più il peso del furgone con la cella si avvicina al limite di 3,5 tonnellate, tante meno attrezzature è possibile caricare all'interno della cella.

Oggigiorno sono anche note , realizzate e oggetto della domanda di brevetto per modello di utilità PD 2007 U 16 del 23.01.2007 ad opera dello stesso Titolare, celle abitabili particolarmente per furgoni per l’assistenza stradale, da montare su un predisposto telaio posteriore di un veicolo motorizzato, costituite da una intelaiatura metallica dì supporto per rivestimenti laterali, un tetto , un portellone posteriore ed una parete anteriore, realizzati ciascuno con uno o più pannelli in alluminio con anima a nido d'ape.

Tali celle con pannelli in anima a nido d'ape, pur portando a soluzione il compito e gli scopi preposti, sono pensate soprattutto per il contenimento di attrezzi, cartellonistica e quant'altro di uso per il primo soccorso, la riparazione provvisoria delle strade e la gestione in emergenza della viabilità.

Tali celle quindi, pur estremamente leggere, non sono sufficientemente coibentate per rendere confortevole il soggiorno di passeggeri, e la coibentazione richiederebbe 1'aggiunta di ulteriori pannelli appositamente realizzati.

Tali pannelli andrebbero però ad appesantire per quanto poco il mezzo, diminuendo contemporaneamente il volume disponibile aH'intemo della cella, in contrasto con il compito e gli scopi per cui tali celle sono state messe a punto.

Compito principale del presente trovato è quello di realizzare una cella abitabile perfezionata particolarmente per furgoni per l’assistenza stradale, capace di ovviare ai problemi palesati dalle analoghe celle note.

Nell'ambito dei compito principale sopra esposto, un importante scopo del presente trovato è quello di realizzare una cella molto più leggera delle celle note, e al contempo di caratteristiche meccaniche non inferiori.

Un altro scopo del trovato è quello di mettere a punto una cella perfezionata capace di mantenere una prestabilita temperatura al proprio interno in modo migliore rispetto alle celle di tipo noto.

Un ulteriore scopo del presente trovato è quello di realizzare una cella abitabile facilmente allestibile su furgoni noti, e altrettanto facile da smontare.

Ancora uno scopo del presente trovato è quello di realizzare una cella di capienza non inferiore alle celle note.

Un altro scopo del presente trovato è quello di mettere a punto una cella di versatilità negli allestimenti interni non inferiore alle celle di tipo noto.

Non ultimo scopo del presente trovato è quello di mettere a punto cella abitabile perfezionata particolarmente per furgoni per l'assistenza stradale, producibile con impianti e tecnologie note.

Questi ed altri scopi ancora, che più chiaramente appariranno in seguito, vengono raggiunti da una cella abitabile perfezionata particolarmente per furgoni per l'assistenza stradale, da montare su un predisposto telaio posteriore di un veicolo motorizzato, caratterizzata dal fatto che le sue pareti, la copertura superiore e il fondo sono costituite ciascuna da un pannello ultraleggero comprendente, chiuso a sandwich tra due fogli di contenimento esterni, un telaio strutturale annegato in uno strato di polistirene espanso.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di una sua forma di esecuzione preferita ma non esclusiva, illustrata a titolo indicativo e non limitativo nelle unite tavole di disegni, in cui: - la figura 1 rappresenta una vista prospettica posteriore di un furgone con una cella abitabile secondo il trovato;

- la figura 2 mostra un particolare in sezione della cella secondo il trovato;

- la figura 3 rappresenta un esploso prospettico della cella;

- la figura 4 mostra una vista prospettica di uno spaccato di un pannello della cella secondo il trovato;

- la figura 5 rappresenta una vista dall'alto in sezione di un particolare della giunzione tra due pannelli.

Con riferimento alle figure precedentemente citate, una cella abitabile particolarmente per furgoni per l'assistenza stradale secondo il trovato, viene indicata complessivamente con il numero 10.

Tale cella 10 va montata su un predisposto telaio posteriore di un veicolo motorizzato 11, esemplificato in figura 1.

Le pareti della cella 10, la sua copertura superiore e il suo fondo sono costituite ciascuna da un pannello ultraleggero.

In particolare, in tale forma realizzativa qui descritta, le pareti laterali sono costituite rispettivamente da un primo pannello laterale 12 e da un secondo pannello laterale 13, la parete posteriore da un pannello posteriore 14, la parete anteriore da un pannello anteriore 15, la copertura da un pannello superiore 16 e il fondo, calpestabile, da un pannello inferiore 17.

Ciascuno dei pannelli 12, 13, 14, 15, 16 e 17 comprende, chiuso a sandwich tra due fogli di contenimento esterni 18 e 19, una porzione di telaio strutturale 20 annegato in uno strato di poli stirene espanso 21.

Il primo pannello laterale 12 presenta al suo interno una porzione di telaio 20, il secondo pannello laterale 13 una seconda porzione di telaio 20a, il pannello posteriore una terza porzione di telaio 20b, il pannello anteriore 15 una quarta porzione di telaio 20c, il pannello superiore una quinta porzione di telaio 20d e il pannello inferiore 17 una sesta porzione di telaio 20e.

Le varie porzioni di telaio 20, 20a, 20b e seguenti definiscono una cornice che si sviluppa su tutto il perimetro del pannello di cui è parte.

Lo strato di polistirene espanso 21 è preferibilmente realizzato in Styrofoam®, della ditta The Dow Chemical Company (o Dow Global Technologies Ine.).

Ciascuno dei pannelli, ad esempio il pannello inferiore 17 schematizzato in figura 4, comprende un primo foglio 18, rivolto verso l'esterno, un secondo foglio 19, rivolto verso l'interno della cella 10, con lo strato in polistirene espanso 21 disposto nei vani definiti dalla porzione di telaio 20e.

Il pannello 17, e come esso anche gli altri pannelli, viene realizzato posando sul primo foglio 18 la porzione di telaio 20e, e depositando una schiuma di polistirene espanso nei vani definiti dalla stessa porzione di telaio 20e; il sandwich viene finito con la posa del secondo foglio 19.

Il pannello 17 così composto viene posto sottovuoto e, a temperatura ambiente, si attende la solidificazione della schiuma polistirenica.

Il polistirene espanso 21 determina anche l'unione tra i due fogli di contenimento 18 e 19 e di questi con la porzione di telaio 20e.

I fogli di contenimento primo e secondo 18 e 19 rispettivamente, sono dati da lamine più o meno sottili di materiale metallico, ad esempio alluminio.

In alternativa tali fogli di contenimento 18 e 19 possono essere dati da pellicole di vetroresina, o da uno strato di Kevlar, o di carbonio, o altri materiali simili ed equivalenti.

Lo spessore di tali fogli di contenimento primo e secondo è convenientemente tra 0,1 mm e 1 rnm.

La porzione di telaio 20, 20a e seguenti, interna a ciascun pannello è attrezzata con porzioni filettate per il fissaggio agli altri associati pannelli.

Nelle figure 2 e 4 è mostrato come il pannello inferiore 17 presenti sulla parte di cornice della porzione di telaio 20e, dalla parte rivolta verso l interno, dei dadi 23 saldati in corrispondenza di rispettivi fori realizzati sul profilo metallico, predisposti per ricevere in avvitamento un elemento filettato 24 di bloccaggio, ad esempio, del primo pannello laterale 12 contro lo stesso pannello inferiore 17.

Il generico dispositivo di giunzione 28 tra due pannelli, ad esempio il pannello inferiore 17 ed il primo pannello laterale 12, esemplificativo di come sono tra loro uniti a due a due tutti i pannelli della cella 10, comprende una serie di dadi 23 saldati alla cornice della porzione di telaio 20e, corrispondenti elementi filettati 24, ciascuno dei quali passante attraverso corrispondenti fori 25 realizzati sulla porzione di telaio 20 del primo pannello laterale 12, e fori 26 sulla cornice della porzione di telaio 20e del pannello inferiore 17.

Il foro esterno 25a del pannello laterale 12 è svasato, alla stregua dello foro sul foglio esterno 18 del pannello laterale 12, per consentire l'alloggiamento della testa 27 dell'elemento filettato 24.

Al termine del montaggio dei pannelli, le zone in cui sono visibili le teste degli elementi filettati vengono stuccate e verniciate, in modo che tali teste 27 non siano a vista.

Le zone d'angolo dove è realizzato il dispositivo di giunzione 28 tra un pannello laterale, 12 e 13 e il pannello posteriore 14, o il pannello anteriore 15, sono mascherate da un profilo curvo 29, realizzato per estrusione o in lamiera piegata.

Tale profilo curvo 29 è saldato al pannello superiore 16 e al pannello inferiore 17, ed è sigillato con collante o sigillante di tipo noto ai pannelli laterali 12 e 13, come schematizzato in figura 5.

I vari pannelli sono sagomati in modo da definire aperture, ad esempio 30 sul primo pannello laterale 12 e 31 sul secondo pannello laterale 13 per la posa di finestre, e ad esempio 32 per la realizzazione della porta di accesso.

I pannelli possono poi essere rifiniti internamente con rivestimenti di tipo in sè noto.

Ad esempio il pannello inferiore 17 può essere internamente coperto una pavimentazione in legno, o in laminato plastico simil-legno .

Le varie porzioni di telaio 20 che sono inserite in ciascuno dei pannelli, sono realizzate in carpenteria metallica.

I vari componenti delle porzioni di telaio 20, 20a, 20b e seguenti sono dati da profili quadrangolari estrusi, ma in alternativa potrebbero essere dati da profili con sezione aperta, o in lamiera piegata, o realizzati da altre soluzioni, anche in materiale non metallico, strutturalmente equivalenti.

La cella 10 è fissabile reversibilmente al telaio del furgone 11 che lo porta, mediante una serie di staffe e di cavallotti di tipo in sè noto e non illustrati per semplicità, tali staffe e tali cavallotti essendo fissati al pannello inferiore 17.

Si è in pratica constatato come il trovato così descritto porti a soluzione i problemi evidenziati nelle analoghe celle di tipo noto.

In particolare con il presente trovato si è realizzata una cella molto più leggera delle celle note, e al contempo di caratteristiche meccaniche non inferiori.

Le porzioni di telaio 20, 20a eccetera che sono inserite nei vari pannelli che compongono la cella 10, costituiscono una semplice e robusta gabbia in carpenteria metallica, ad esempio in acciaio, che viene ad avere un peso di circa 250 Kg, ed è realizzata in modo che le forze ed i pesi supportati si compensino a vicenda concorrendo tra di loro per garantire una struttura oltre che leggera anche con caratteristiche di massima sicurezza.

il fatto che le porzioni di telaio 20 siano incluse nei pannelli rende il montaggio della cella 10 assai più semplice, e al contempo consente di recuperare volume libero nel vano abitabile all intern della cella 10.

Lo strato di polistirene espanso 21 consente la coibentazione del volume abitabile interno alla cella 10, rendendola abitabile in modo confortevole, e quindi rendendo possibile il suo essere adibita ad uso ufficio, o ad uso abitazione, tipo roulotte o caravan.

Inoltre con il presente trovato si è realizzata una cella abitabile facilmente allestibile su furgoni noti, e altrettanto facile da smontare, grazie alle staffe a L e ai cavallotti, il quali possono essere svitati e rimontati in posizione diversa e utile al fissaggio della cella 10 ad un diverso telaio di un altro furgone.

La cella 10 secondo il trovato ha capienza non inferiore alle celle note, ed è quindi allestibile sia ad uso ufficio sia come semplice vano di carico per segnaletica, cartellonistica e altri oggetti simili.

Non ultimo, con il presente trovato si è realizzata una cella abitabile particolarmente per furgoni per l'assistenza stradale, producibile con impianti e tecnologie note.

Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell’ambito del concetto inventivo.

In pratica, i materiali impiegati, purché compatibili con l’uso specifico, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi secondo le esigenze e lo stato della tecnica.

Ove le caratteristiche e le tecniche menzionate in qualsiasi rivendicazione siano seguite da segni di riferimento, tali segni di riferimento sono stati apposti al solo scopo di aumentare 1 ’ intellegibilità delle rivendicazioni e di conseguenza tali segni di riferimento non hanno alcun effetto limitante sull’ interpretazione di ciascun elemento identificato a titolo di esempio da tali segni di riferimento.

Claims (19)

1. RIVENDICAZIONI 1) Cella abitabile perfezionata particolarmente per furgoni per l'assistenza stradale, da montare su un predisposto telaio posteriore di un veicolo motorizzato, caratterizzata dal fatto che le sue pareti, la copertura superiore e il fondo sono costituite ciascuna da un pannello ultraleggero (12, 13, 14, 15, 16, 17) comprendente, chiuso a sandwich tra due fogli di contenimento esterni (18, 19), una porzione di telaio strutturale (20, 20a, 20b, 20c, 20d, 20e) annegata in uno strato di polistirene espanso (21).
2. 2) Cella secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto strato di polistirene espanso (21) è preferibilmente realizzato in Styrofoam®, della ditta The Dow Chemical Company (o Dow Global Technologies Ine.).
3. 3) Cella secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che le pareti laterali sono costituite rispettivamente da un primo pannello laterale (12) e da un secondo pannello laterale (13), la parete posteriore da un pannello posteriore (14), la parete anteriore da un pannello anteriore (15), la copertura da un pannello superiore (16) e il fondo, calpestabile, da un pannello inferiore (17).
4. 4) Cella secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che ciascuno dei pannelli (12, 13, 14, 15, 16, 17) comprende un primo foglio (18), rivolto verso l'esterno, un secondo foglio (19), rivolto verso l'interno della cella (11), e lo strato in polistirene espanso (21) disposto nei vani definiti dalla porzione di telaio (20, 20a, 20b, 20c, 20d, 20e).
5. 5) Cella secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto pannello (12, 13, 14, 15, 16, 17), viene realizzato posando sul primo foglio (19) la porzione di telaio (20), e depositando una schiuma di poli stirene espanso nei vani definiti da montanti e traversi della porzione di telaio (20), tale sandwich essendo finito con la posa del secondo foglio (19), tale pannello così composto essendo posto sottovuoto in attesa della solidificazione della schiuma polistirenica.
6. 6) Cella secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che i fogli di contenimento (18, 19) e la porzione di telaio (20) sono uniti reciprocamente dallo strato in polistirene espanso (21).
7. 7) Cella secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che almeno uno di detti fogli di contenimento (18, 19) è dato da una lamina di materiale metallico, preferibilmente in alluminio.
8. 8) Cella secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che almeno uno dei fogli di contenimento (18, 19) è dato da una pellicola di vetroresina, o da uno strato di Kevlar, o di carbonio, o in altri materiali simili ed equivalenti.
9. 9) Cella secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che lo spessore di tali fogli di contenimento (18, 19) è tra 0,1 mm e 1 mm.
10. 10) Cella secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che la porzione di telaio (20, 20a, 20b, 2 Oc, 20d, 20e) è attrezzata con porzioni filettate per il fissaggio agli altri associati pannelli.
11. 11) Cella secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il dispositivo di giunzione (28) tra due pannelli incidenti, comprende una serie di dadi (23) saldati alla cornice della porzione di telaio (20, 20a, 20b, 20c, 20d, 20e), corrispondenti elementi filettati (24) di bloccaggio di due giustapposti pannelli, passanti attraverso corrispondenti primi fori (25) realizzati sulla porzione di telaio di un primo pannello, e attraverso corrispondenti secondi fori (26) sulla porzione di telaio di un secondo pannello da fissare al primo.
12. 12) Cella secondo la rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che i fori esterni (25 a) dei pannelli sono svasati, per consentire l'alloggiamento della testa (27) dell'elemento filettato (24).
13. 13) Cella secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che le zona d'angolo dove è realizzato il dispositivo di giunzione (28) tra un pannello laterale, (12, 13) e il pannello posteriore (14), o il pannello anteriore (15), sono mascherate ciascuna da un profilo curvo (29), realizzato per estrusione o in lamiera piegata.
14. 14) Cella secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che i pannelli (12, 13, 14, 15, 16, 17) sono sagomati in modo da definire aperture (30, 31) per la posa di finestre, e ( 32) per la realizzazione di una porta di accesso.
15. 15) Cella secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti pannelli (12, 13, 14, 15, 16, 17) sono rifiniti internamente con rivestimenti.
16. 16) Cella secondo la rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che detto pannello inferiore (17) è internamente rivestito da una pavimentazione in legno, o in laminato plastico simil -legno .
17. 17) Cella secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che dette porzioni di telaio (20, 20a, 20b, 20c, 20d, 20e) che sono inserite in ciascuno dei pannelli (12, 13, 14, 15, 16, 17) sono realizzate in carpenteria metallica.
18. 18) Cella secondo la rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che i componenti delle porzioni di telaio (20, 20a, 20b, 20c, 20d, 20e) sono dati da profili quadrangolari estrusi, e in alternativa da profili con sezione aperta, o in lamiera piegata, o realizzati da altri elementi, anche in materiale non metallico, strutturalmente equivalenti.
19. 19) Cella abitabile perfezionata particolarmente per furgoni per l'assistenza stradale, come ad una o più delle rivendicazioni precedenti, che si caratterizza per quanto descritto ed illustrato nelle allegate tavole di disegni.