ITPD20060033A1 - Scatola di confezionamento per tubetto - Google Patents

Description

Descrizione

La presente invenzione si riferisce al campo tecnico degli imballaggi e riguarda, più in particolare, le scatole di confezionamento che sono destinate all'imballo di prodotti di carattere unitario, così come sono, oppure tramite un pre-confezionamento imposto loro.

L'invenzione riguarda, più specificamente, le scatole di confezionamento che sono realizzate a partire da un fustellato di materia prima pretagliato e successivamente montato per piegatura per formare l'imballaggio effettivo.

A titolo di applicazione preferita, l'invenzione riguarda le scatole di confezionamento realizzate a partire da un fustellato di cartone, preferibilmente compatto, senza che questa precisazione escluda il cartone ondulato o prodotti simili, quali fogli di materiale plastico incollati o meno.

Nel campo tecnico di cui sopra, è ampiamente nota la realizzazione di un imballaggio di confezionamento di un prodotto unitario a partire da un fustellato di materia prima appropriata, tagliato piatto, poi successivamente montato per formare una scatola all'interno della quale deve essere confezionato un prodotto unitario. Come regola generale, si tratta di fustellati di cartone compatto che sono realizzati per definire, dopo il montaggio, un inviluppo periferico che costituisce un corpo di scatola e che possiede sistemi di chiusura di fondo e sistemi di chiusura di sommità. La concezione di tali fustellati può essere mantenuta affinché il corpo di scatola presenti una forma più generalmente parallelepipedica, senza che siano esclusi i corpi di scatola di forme diverse, come quelli di sezione diritta pentagonale o esagonale, od ottagonale.

Scatole di confezionamento del tipo di cui sopra possono essere considerate soddisfacenti per la funzione primaria di confezionamento o di sovra-confezionamento.

Peraltro, si cerca sempre più di garantire il confezionamento di prodotti unitari in questo modo, ma con una volontà ulteriore di proteggere il prodotto unitario confezionato contro i colpi, gli urti, nonché gli schiacciamenti, in modo tale da garantirne l'integrità. E' il caso di numerosi prodotti unitari, preconfezionati o meno e, più in particolare, di alcuni prodotti, soprattutto di lusso, quali i profumi o analoghi che devono essere protetti efficacemente dal sito di produzione fino al sito di distribuzione, senza che le fasi di trasporto, stoccaggio, manutenzione, siano suscettibili di danneggiarne l'integrità.

Per rispettare un'esigenza di questo tipo, sono note scatole di confezionamento che presentano una struttura interna che definisce un alveolo di bloccaggio e di ricezione per un prodotto unitario confezionato. La realizzazione di un tale alveolo o alloggiamento di ricezione può risultare necessaria quando si desidera assicurare una protezione efficace del prodotto confezionato. Allo stesso modo, un tale alveolo può essere impiegato vantaggiosamente per confezionare un prodotto unitario che presenta dimensioni o un ingombro generalmente nettamente inferiore al volume interno della scatola di confezionamento. Ciò si può verificare, ad esempio, quando, per ragioni estetiche e/o commerciali, la scatola di confezionamento deve presentare dimensioni esterne sufficienti per tradurre l'impressione di qualità e di valore che deve essere attribuita al suo contenuto. Allo stesso modo, può risultare necessario disporre di una scatola di confezionamento di dimensioni nettamente superiori a quella del suo contenuto, al fine di poter beneficiare, sulle facce esterne della scatola, di una superficie sufficiente per mostrare le indicazioni d'uso e di composizione del prodotto unitario confezionato.

L'invenzione si riferisce, più in particolare, alle scatole concepite per imballare un prodotto unitario che si presenta sotto forma di un tubetto o di un flacone a tubetto destinato a contenere un prodotto di consistenza da liquida a pastosa. In maniera generale, un tale tubetto presenta un'estremità o un fondo appiattito e all'opposto di questo fondo, un'estremità di forma sostanzialmente cilindrica provvista di una bocchetta di travaso o imboccatura chiusa con un tappo. Il tubetto presenta dunque, in corrispondenza della sua estremità appiattita, una larghezza superiore al diametro dell'estremità cilindrica. Così, in vista dall'alto, il tubetto presenta una forma che si svasa dall'estremità cilindrica fino all'estremità appiattita, mentre in vista laterale il tubetto presenta una forma che si svasa dall'estremità appiattita fino all'estremità cilindrica.

Al fine di assicurare il confezionamento di un tale tubetto il brevetto EP 0 919481 ha proposto una scatola di confezionamento comprendente una struttura interna di bloccaggio comprendente almeno due pareti laterali parallele distanziate di una distanza inferiore alla larghezza dell'estremità appiattita del tubetto per delimitare, almeno in parte, un alveolo di ricezione per il tubetto. Ciascuna delle pareti dell'alveolo comprende dunque, in corrispondenza di un bordo superiore, una rientranza a "V" destinata a ricevere l'estremità appiattita del tubetto. Le due rientranze permettono dunque un'immobilizzazione in rotazione del tubetto all'interno della scatola ma presentano l'inconveniente di non bloccare la traslazione del tubetto nella scatola, in modo tale che il tubetto sia suscettibile di essere danneggiato nel caso di una caduta della scatola.

Così, sussiste la necessità di un nuovo tipo di scatola atta al confezionamento di un tubetto che sia in grado di assicurare una perfetta protezione del tubetto bloccando i movimenti del tubetto nella scatola, sia in rotazione sia in traslazione.

Al fine di raggiungere questo obiettivo, l'invenzione riguarda una scatola di confezionamento per un tubetto allungato che possiede, da una parte, un'estremità appiattita e, dall'altra parte, in posizione opposta, un'estremità cilindrica che presenta un diametro inferiore alla larghezza dell'estremità appiattita e che possiede un'apertura di prelievo del contenuto del tubetto chiuso con un tappo. Tale scatola è realizzata a partire da un fustellato pretagliato e montato per piegatura per comprendere:

<■>un inviluppo tubolare che comprende:

<■>quattro pannelli principali destinati a formare un corpo di scatola,

• così come un pannello di sommità e un pannello di fondo,<■>e una struttura interna di bloccaggio comprendente almeno due pareti laterali parallele che delimitano, almeno in parte, un alveolo di ricezione del tubetto, le pareti laterali essendo separate di una distanza inferiore alla larghezza dell'estremità appiattita e superiore o uguale al diametro dell'estremità cilindrica e comprendente mezzi di bloccaggio dell'estremità appiattita del tubetto.

Secondo l'invenzione questa scatola è caratterizzata dal fatto che i mezzi di bloccaggio dell'estremità appiattita del tubetto comprendono due finestre di bloccaggio ciascuna disposta in una parete laterale e che sono posizionate l'una di fronte all'altra e a distanza da un'estremità, detta prossimale, della parete laterale. In modo preferito, il bordo di ciascuna delle finestre di bloccaggio, orientato verso l'estremità prossimale della parete laterale corrispondente, è continuo.

La realizzazione delle finestre di bloccaggio permette dunque di bloccare la traslazione longitudinale del tubetto nei due sensi all'interno della scatola, ma anche la rotazione del tubetto su se stesso all'interno della scatola. Tale bloccaggio della rotazione deriva, in particolare, dal fatto che le finestre sono allontanate di una distanza inferiore alla larghezza dell'estremità appiattita del tubetto, mentre il bloccaggio della traslazione longitudinale del tubetto viene assicurato, in un senso, dai bordi delle finestre orientati verso l'estremità prossimale delle pareti laterali e, nell'altro senso, dai bordi delle finestre orientate verso l'estremità distale delle pareti laterali.

Secondo una caratteristica dell'invenzione, i mezzi di bloccaggio dell'estremità appiattita del tubetto comprendono, in corrispondenza di ciascuna finestra di bloccaggio, una linea di piegatura che si estende a partire dal bordo della finestra orientato verso l'estremità prossimale della parete laterale corrispondente e in direzione di detta estremità prossimale. Tale caratteristica vantaggiosa dell'invenzione permette una deformazione della parte prossimale delle pareti laterali in occasione dell'impegno del tubetto all'interno dell'alveolo, in modo tale da facilitare tale impegno e da evitare una rottura o una lacerazione della parete laterale, nonché un deterioramento del tubetto.

In una variante di realizzazione e al fine di facilitare ancor più l'introduzione del tubetto permettendo una maggiore deformazione dell'estremità prossimale delle pareti laterali, ciascuna linea di piegatura si interrompe a distanza dall'estremità prossimale della parete laterale corrispondente e si trova prolungata tramite una fessura che sbocca in corrispondenza di detta estremità prossimale.

Secondo un'altra caratteristica dell'invenzione, ciascuna finestra di bloccaggio presenta, in corrispondenza del suo bordo orientato verso l'estremità prossimale della parete laterale corrispondente, una rientranza di bloccaggio di un bordo dell'estremità appiattita del tubetto. Le rientranze di bloccaggio permettono dunque un migliore bloccaggio della rotazione del tubetto, nella misura in cui il bordo dell'estremità appiattita, opposto al tappo, viene a collocarvisi naturalmente.

Secondo un'altra caratteristica dell'invenzione, ciascuna finestra di bloccaggio si estende su tutta la larghezza della parete laterale corrispondente. Questa caratteristica dell'invenzione permette una dissociazione delle parti di ciascuna parete laterale disposta da una parte e dall'altra della finestra, in modo tale che la deformazione di una delle partì non si ripercuota sull'altra parte. Così, dopo l'impegno del tubetto nell'alveolo, la deformazione eventualmente subita dalla parte delle pareti laterali in contatto con il tubetto non si ripercuote sulla parte delle pareti laterali situate tra ciascuna finestra di bloccaggio e l'estremità distale delle pareti laterali.

Secondo ancora un'altra caratteristica dell'invenzione, ciascuna parete laterale presenta, a partire dalla sua estremità prossimale in relazione alla finestra di bloccaggio, almeno un bordo longitudinale libero almeno in parte. Questa forma di realizzazione permette di aumentare ancora la facoltà di deformazione della parte prossimale delle pareti laterali al momento dell'introduzione del tubetto nella scatola.

Al fine di assicurare un bloccaggio più ottimale possibile del tubetto all'interno della scatola e secondo un'altra caratteristica dell'invenzione, le pareti laterali comprendono mezzi di adattamento alla forma del tubetto che sono disposti tra ciascuna finestra di bloccaggio e l'estremità distale della parete laterale corrispondente. Così, attraverso la realizzazione di tali mezzi di adattamento, la parte delle pareti laterali in contatto con i lati del tubetto è suscettibile di combaciare con le sue forme, in modo tale da immobilizzarlo senza rischiare di danneggiarlo.

Mezzi di adattamento possono essere realizzati in qualsiasi modo appropriato e, in una forma di realizzazione preferita, i mezzi di adattamento comprendono, in corrispondenza di ciascuna parete laterale, almeno una linea di accenno di piegatura longitudinale.

Secondo una caratteristica dell'invenzione, i mezzi di adattamento comprendono, in corrispondenza di ciascuna parete laterale, almeno una fessura di direzione longitudinale che si estende solo su una parte della zona compresa tra la finestra di bloccaggio e l'estremità distale della parete laterale. In una variante di realizzazione, un'estremità della fessura è situata in prossimità della finestra di bloccaggio corrispondente.

Secondo una caratteristica dell'invenzione, la struttura interna di bloccaggio comprende, in contrapposizione ai mezzi di bloccaggio dell'estremità appiattita del tubetto, mezzi di bloccaggio del tappo del tubetto.

I mezzi di bloccaggio del tappo possono essere realizzati in qualsiasi modo appropriato e, in una forma di realizzazione preferita, i mezzi di bloccaggio del tappo del tubetto comprendono almeno una linguetta di bloccaggio che si estende trasversalmente all'interno della scatola. Secondo una variante di realizzazione, la linguetta di bloccaggio è atta ad offrire, tramite il relativo taglio, un appoggio al tappo o all'estremità cilindrica del tubetto. Occorre notare che, in modo preferito ma non strettamente necessario, i mezzi di bloccaggio del tappo comprendono due linguette di bloccaggio.

Secondo un'altra caratteristica dell'invenzione e al fine di permettere una visualizzazione del tubetto all'interno della scatola, uno dei pannelli principali comprende una finestra aperta verso l'alveolo di ricezione del tubetto.

Secondo ancora un'altra caratteristica dell'invenzione e al fine di permettere uno stoccaggio della scatola contenente il tubetto in posizione verticale, il pannello principale, recante il pannello di chiusura basso, comprende almeno una linguetta d'appoggio la cui base è situata in corrispondenza della lìnea di piegatura che separa il pannello dalla chiusura del pannello principale, mentre il pannello principale non adiacente presenta anche, in corrispondenza del suo bordo inferiore, almeno una linguetta d'appoggio.

Beninteso, le diverse caratteristiche della scatola citate in precedenza possono essere realizzate insieme tra loro secondo diverse combinazioni quando non sono esclusive le une delle altre.

L'invenzione riguarda, anche, un fustellato pretagliato per la realizzazione di una scatola, come quella descritta precedentemente. Secondo l'invenzione, tale fustellato pretagliato comprende:

<■>una serie di quattro pannelli principali, disposti gli uni dopo gli altri essendo separati da linee di piegatura parallele e destinate a formare l'inviluppo tubolare,

<■>due pannelli di chiusura alto e basso, estendentisi ciascuno nel prolungamento di un pannello principale, da cui sono separati ciascuno tramite una linea di piegatura ed essendo situati da una parte e dall'altra dell'allineamento dei pannelli articolati, ciascun pannello di chiusura essendo dotato di un'aletta di chiusura da cui è separato tramite una linea di piegatura,

<■>due lembi alti di chiusura rovesciabili, che si estendono ciascuno nel prolungamento di un pannello principale, da cui sono separati tramite una linea di piegatura parallela a e sostanzialmente allineata con la linea di piegatura del pannello di chiusura alto,<■>due lembi bassi di chiusura rovesciabili, che si estendono ciascuno nel prolungamento di un pannello principale, da cui sono separati tramite una linea di piegatura parallela a e sostanzialmente allineata con la linea di piegatura del pannello di chiusura basso, e un prolungamento rovesciabile e controfissabile che è destinato a formare un alveolo di ricezione per un tubetto allungato che possiede, da una parte, un'estremità appiattita e, dall'altra parte, in posizione opposta, un'estremità cilindrica che presenta un diametro inferiore alla larghezza dell'estremità appiattita e che possiede un'apertura di prelievo del contenuto del tubetto chiusa tramite un tappo, e che comprende, a partire da una banda di collegamento separata da un primo pannello principale tramite una linea di piegatura, almeno cinque bande articolate tramite linee di piegatura parallele a quelle dei pannelli principali di cui:<■>una serie di tre bande consecutive è destinata a delimitare un alveolo a "U", la banda centrale della serie essendo destinata a formare il fondo dell'alveolo e presentando una larghezza inferiore alla larghezza e superiore o uguale al diametro, le bande laterali della serie essendo destinate a formare le pareti laterali dell'alveolo e comprendendo ciascuna, come mezzi di bloccaggio dell'estremità appiattita del tubetto una finestra di bloccaggio disposta a distanza da una estremità, detta prossimale, della banda laterale, le due finestre di bloccaggio essendo destinate a ritrovarsi l'una rivolta verso l'altra al momento della conformazione dell'alveolo,

<•>e l'ultima banda è delimitata, in contrapposizione alla penultima banda, da una banda di fissaggio.

Secondo una caratteristica del fustellato pretagliato secondo l'invenzione, il bordo prossimale della banda centrale, della serie di tre bande destinate a formare l'alveolo, si trova spostato verso le finestre di bloccaggio rispetto al bordo prossimale delle due bande laterali.

Secondo un'altra caratteristica dell'invenzione, le bande laterali della serie di tre bande destinate a formare l'alveolo a "U" comprendono mezzi di adattamento alla forma del tubetto disposti tra ciascuna fessura di bloccaggio e l'estremità distale della banda laterale corrispondente.

Secondo un'altra caratteristica del fustellato pretagliato secondo l'invenzione, la banda articolata adiacente a una banda laterale, della serie di tre bande destinate a formare l'alveolo a "U", presenta, in corrispondenza della sua estremità distale, una linguetta di bloccaggio del tappo del tubetto che è tagliata nella banda laterale adiacente.

Beninteso, le diverse caratteristiche del fustellato pretagliato indicate in precedenza possono essere realizzate insieme tra loro secondo diverse combinazioni che non siano esclusive le une delle altre.

Diverse altre caratteristiche dell'invenzione risultano dalla descrizione fornita qui di seguito in riferimento ai disegni allegati che mostrano, a titolo di esempi non limitativi, forme di realizzazione dell'oggetto dell'invenzione.

La fig. 1 è una prospettiva di una forma di realizzazione di una scatola conforme all'invenzione, in vista di tre quarti dal lato dell'estremità prossimale dell'alveolo.

La fig. 2 è una prospettiva della scatola secondo la fig. 1, in vista di tre quarti del lato dell'estremità distale dell'alveolo.

La fig. 3 è una vista in pianta di un fustellato per la realizzazione della scatola secondo le fig. 1 e 2.

La fig. 4 è una sezione retta trasversale presa secondo il piano IV-IV della fig. 1.

La scatola di confezionamento, come illustrata in uno stato semicostituito nelle fig. 1 e 2, si ottiene a partire da un fustellato pretagliato piatto, come illustrato attraverso la fig. 3. Un tale fustellato può essere realizzato a partire da cartone compatto, da cartone ondulato o, ancora, da fogli di materiale plastico appropriato, la natura del materiale costitutivo non essendo caratteristica dell'invenzione.

Il fustellato, designato nel suo insieme tramite il riferimento 1, comprende quattro pannelli articolati 2, 3, 4 e 5, che sono destinati a definire un inviluppo periferico o tubolare E di forma generale parallelepipedica, come risulta nella fig. 1. Tale inviluppo tubolare E ha come finalità costituire un corpo di scatola, ovvero, nel senso della nozione di un imballaggio, un contenente.

La fig. 3 mostra che i pannelli 2, 3, 4 e 5 si estendono gli uni dopo gli altri essendo delimitati ciascuno rispetto al successivo per mezzo di una linea di piegatura 6, 7 e 8. Tali linee di piegatura 6, 7 e 8 sono parallele tra loro e perpendicolari all'allineamento dei pannelli articolati. Occorre notare che le linee di piegatura compaiono nella figura fig. 3 in tratteggio, mentre i tratti continui rappresentano linee di taglio.

In modo convenzionale, il primo pannello principale 2 e il terzo pannello principale 3 sono delimitati, aldilà di linee di piegatura 9 e 10, parallele tra loro e perpendicolari alle linee 6 e 7, rispettivamente, da un pannello di chiusura basso 11 e da un pannello di chiusura alto 12. Tali pannelli 11 e 12 presentano in pianta una forma corrispondente alla sezione dell'inviluppo tubolare E, cioè nel presente caso rettangolare, e sono provvisti ciascuno, aldilà di una linea di piegatura 13 o 14, di un'aletta di chiusura 15 o 16.

Benché ciò non sia da considerarsi essenziale per l'invenzione, il secondo pannello principale 3 e il quarto pannello principale 5, disposti da una parte e dall'altra del terzo pannello 4, sono provvisti ciascuno, aldilà di una linea di piegatura 17 o 18, di un lembo di chiusura bassa 19 o 20 estendentesi nella stessa direzione del pannello di chiusura bassa o di sommità 11. Allo stesso modo, i pannelli articolati 3 e 5 presentano, in contrapposizione ai lembi di chiusura bassa 19 e 20, lembi di chiusura alta, rispettivamente 21 e 22, che si estendono aldilà di linee di piegatura 23 e 24 nella stessa direzione del pannello di chiusura alta o di sommità 12.

Secondo l'esempio di realizzazione illustrato, il terzo pannello principale 4 comprende una finestra F di visualizzazione del contenuto della scatola, la finestra estendendosi in parte sui pannelli principali adiacenti 3 e 5. Beninteso, una tale finestra potrebbe essere disposta in un altro pannello principale, quale ad esempio il primo pannello 2. Allo stesso modo, la scatola secondo l'invenzione potrebbe non comprendere nessuna finestra di visualizzazione.

Conformemente alla destinazione della scatola, il primo pannello 2 presenta un prolungamento designato nel suo insieme con il riferimento 25 e destinato a definire, tramite piegatura e contro-fissaggio, una struttura interna formante un alveolo A di ricezione e di bloccaggio per un tubetto posizionato all'interno della scatola, come risulterà in seguito.

Come risulta evidente più in dettaglio dalla fig. 3 e in uno stato piatto del fustellato 1, il prolungamento 25 si estende a partire dal primo pannello principale 2 sostanzialmente nell'allineamento dei pannelli principali 2, 3, 4 e 5 destinati a formare il corpo della scatola E. Il prolungamento 25 comprende, innanzitutto, una banda di collegamento 26 che è collegata al primo pannello principale 2 attraverso una linea di piegatura 27 parallela alla linea 6 che separa il pannello 2 dal panello 3 adiacente. La banda di collegamento 26 è destinata, al momento del montaggio della scatola, come risulterà in seguito, ad offrire una superficie di collegamento con il quarto pannello principale 5, un tale collegamento potendo avvenire in vari modi diversi e, preferibilmente, tramite incollaggio.

Il prolungamento 25 comprende anche una serie di cinque bande articolate da 31 a 35 che si estendono a partire dalla banda di collegamento 26 essendo delimitate da cinque linee di piegatura da 41 a 45 parallele alla linea di piegatura 27, così come alle linee di piegatura 6, 7 e 8 che separano i pannello principali. La banda estrema 35 è, inoltre, prolungata, aldilà di una linea di piegatura 46 parallela alla linea 45, tramite una banda di fissaggio 47. , Una serie di tre bande articolate successive del prolungamento 25, ovvero la seconda 32, la terza 33 e la quarta 34 banda articolata del prolungamento 25, sono destinate a definire un alveolo A di ricezione del tubetto. Così, le bande laterali 32 e 34 della serie di tre bande sono destinate a definire le pareti laterali dell'alveolo A, mentre la banda centrale 33 è destinata a definirne il fondo. L'alveolo A presenta dunque una sezione trasversale a "U", come risulta dalla fig.

3. La prima banda 31 e la quinta banda 35 sono, a loro volta, destinate a venire a collocarsi nella scatola parallelamente al primo e al terzo pannello principale. A tale scopo, la somma delle larghezze<1>31,<1>33, 135della prima, terza e quinta banda articolata è sostanzialmente uguale alla larghezza L2del primo pannello principale 2, tali larghezze essendo misurate tra le linee di piegatura che delimitano dette bande articolate e il pannello principale.

Per ottenere la scatola di confezionamento conforme all'invenzione a partire dal fustellato descritto in precedenza, è sufficiente, in una sequenza di operazioni di montaggio indicate a titolo esemplificativo, procedere alla formazione delle linee di piegatura 27, da 41 a 46 e 6 in modo tale da ripiegare le bande da 31 a 35 e 47 innanzitutto per fissare con qualsiasi mezzo appropriato la terza banda 33 sulla faccia interna del primo pannello principale 2 per poi fissare la banda di fissaggio 47 sulla faccia interna del secondo pannello principale 3, come mostrano le figure fig. 1 e 2. Occorre precisare che, per conferire all'alveolo A la sua forma di "U", tali operazioni di montaggio comportano una piegatura delle linee 43 e 44 che potrà essere identificata come contro-piegatura, in opposizione al senso di piegatura delle linee 41, 42, 45 e 46.

In questo stadio, la struttura interna di bloccaggio è completamente formata. Il montaggio della scatola si realizza dunque tramite la formazione delle linee di piegatura 7 e 8, in modo tale da permettere un contro fissaggio della faccia esterna della banda di collegamento 26 sulla faccia interna del quarto panello principale 5, un tale contro fissaggio potendo, vantaggiosamente, essere ottenuto tramite incollaggio.

In questo stato semi-montato illustrato dalle figure fig. 1 e 2, occorre considerare che le bande articolate 32, 33, 34 definiscono l'alveolo di ricezione e di bloccaggio A che presenta una forma sostanzialmente a "U", aperta verso la finestra di visualizzazione F. Occorre notare che le bande articolate 31, 33, 35, si trovano dunque parallele ai pannelli principali 2 e 4. Inoltre, occorre osservare che, in questo stato semi-montato, la concezione generale della scatola permette di collocarlo in uno stato appiattito tramite una semplice pressione sul primo 2 e sul terzo 4 pannello principale. Tale caratteristica vantaggiosa dell'invenzione offre un volume di stoccaggio ridotto prima della realizzazione della scatola. Le operazioni di premontaggio o di montaggio, descritte precedentemente, possono essere realizzate a mano o, al contrario, su di una macchina di montaggio automatica.

La conformazione della scatola può successivamente comportare quella che potrebbe essere considerata una penultima fase che consiste nel rovesciare i lembi di chiusura bassa 19 e 20 verso l'interno della scatola, poi a chiudere il pannello di chiusura bassa 11 per costituire il fondo della scatola.

La scatola è dunque atta a ricevere, conformemente alla sua destinazione, un tubetto allungato T di prodotto cosmetico o di igiene, rappresentato in linee miste nella fig. 4. Il tubetto T possiede, da una parte, un'estremità appiattita Ta e, dall'altra parte, in posizione opposta un'estremità cilindrica Tc che presenta un diametro d inferiore alla larghezza 1 dell'estremità appiattita e che possiede un'apertura di prelievo del contenuto del tubetto chiuso con un tappo.

Al fine di permettere una perfetta immobilizzazione del tubetto nell'alveolo A a "U" della scatola, le pareti laterali dell'alveolo formato tramite le bande laterali 32 e 34 presentano ciascuna, come mezzo di bloccaggio dell'estremità appiattita Ta del tubetto T, una finestra 51 di ricezione dell'estremità appiattita del tubetto. Ciascuna finestra 51 è realizzata a distanza da una estremità, detta prossimale Ep, della banda laterale 32 o 34 corrispondente. Al fine di permettere l'impegno dei lati dell'estremità appiattita Ta in ciascuna delle finestre 51, le pareti laterali 32 e 34 sono allontanate di una distanza che corrisponde alla larghezza 133della banda centrale 33 e che è inferiore alla larghezza 1 dell'estremità appiattita e superiore 0 uguale al diametro d dell'estremità cilindrica Tc.

Ciascuna finestra 51 può essere realizzata in qualsiasi modo appropriato, nella misura in cui si trova atta a permettere l'impegno dell'estremità appiattita Ta del tubetto T. Secondo l'esempio illustrato, ciascuna finestra 51 possiede una forma sostanzialmente rettangolare e si estende su tutta la larghezza della banda laterale 32, 34 corrispondente. Occorre notare che il bordo di ciascuna finestra 51 orientata verso l'estremità prossimale è continuo, vaie a dire che non presenta nessuna fessura o apertura che sbocca in corrispondenza dell'estremità prossimale Ep.

Ciascuna finestra 51 presenta, inoltre e in modo preferito ma non strettamente necessario, in corrispondenza del suo bordo orientato verso l'estremità prossimale Ep della banda laterale una rientranza a "V" 52 la cui punta è orientata verso l'estremità prossimale Ep. Questa particolare forma, adottata per la finestra 51, permette un bloccaggio particolarmente efficace della rotazione del tubetto nell'alveolo e questo in virtù, in particolare, della presenza di rientranze a "V" in cui viene ad impegnarsi un bordo dell'estremità appiattita Ta del tubetto T.

Peraltro, al fine di assicurare una perfetta immobilizzazione dell'estremità cilindrica Tc del tubetto T e, all'occorrenza, del tappo di quest'ultimo, la prima 31 e la quinta 35 banda articolata, adiacenti ciascuna a una banda laterale rispettivamente 32 e 34, presentano ciascuna, in corrispondenza della loro estremità inferiore o distale, una linguetta 53 tagliata in parte nelle estremità distali Ed delle bande laterali 32 e 34. In uno stato montato della scatola, le linguette 53 si estendono dunque nel prolungamento delle bande 35 e definiscono, in associazione con il fondo 33 dell'alveolo e/o il primo pannello principale 1, uno spazio all'interno del quale viene a bloccarsi il tappo del tubetto. Secondo la forma e le dimensioni del tappo del tubetto T, le linguette 53 possono essere adattate per fornire, tramite il relativo taglio, un appoggio al tappo o all'estremità cilindrica del tubetto T.

Il tubetto T viene introdotto nell'alveolo A in corrispondenza delle estremità prossimali Ep delle bande o pareti laterali 32 e 34 impegnandovi, innanzitutto, la sua estremità cilindrica Tc, in modo tale che alla fine dell'impegno l’estremità appiattita Ta del tubetto venga ad immobilizzarsi naturalmente nelle finestre 51. Al fine di facilitare tale impegno autorizzando, al passaggio dell'estremità appiattita del tubetto, una deformazione di ciascuna parte delle bande laterali 31 e 34 situata tra la finestra 51 e l'estremità prossimale Ep, ciascuna banda laterale presenta una linea di piegatura o un accenno di piegatura 54 che si estende a partire dal bordo della finestra 51 orientata verso l'estremità prossimale Ep e in direzione di quest'ultima. Secondo l'esempio illustrato, ciascuna linea di piegatura 54 si estende a partire dal fondo della rientranza 52 secondo una direzione sostanzialmente mediana rispetto alla banda laterale corrispondente. Secondo l'invenzione, la linea di piegatura 54 può estendersi fino all'estremità prossimale della banda laterale. Tuttavia, secondo l'esempio illustrato e al fine di aumentare ancora la facoltà di deformazione della parte prossimale di ciascuna delle pareti laterali 32 e 34, le linee di piegatura 54 si interrompono a distanza dall'estremità prossimale Ep delle bande laterali 32 e 34 per prolungarsi ciascuna con una fessura 55 che sbocca in corrispondenza dell'estremità prossimale Ep. Sempre nel senso di un aumento della flessibilità della parte prossimale Ep delle bande o pareti laterali 32 e 34, queste ultime presentano, a partire dalla loro estremità prossimale rispetto alle finestre di bloccaggio 51, un bordo longitudinale libero 56. A tale scopo, il bordo prossimale della banda centrale 33, della serie di tre bande destinate a formare l'alveolo, si trova spostato verso le finestre di

bloccaggio 51 rispetto al bordo prossimale delle due bande laterali 32 e

33.

Una volta terminata la sua introduzione nell'alveolo A, il tubetto T si trova dunque immobilizzato in traslazione longitudinale tramite, da

una parte, il bordo prossimale della finestra 51 contro cui si attesta il

bordo dell'estremità appiattita del tubetto e, dall'altra parte, le

linguette 53 contro cui si attesta analogamente il tappo o l'estremità

cilindrica del tubetto. Peraltro, il tubetto T si trova analogamente

immobilizzato in rotazione su se stesso attraverso le finestre 51 e, più

in particolare attraverso le rientranze 52 di quest'ultimo.

Secondo una forma di realizzazione preferita ma non strettamente necessaria, al fine di aumentare il bloccaggio del tubetto permettendo alle pareti o bande laterali 32 e 34 di adattarsi alla sua forma, queste „ ultime comprendono, ugualmente, mezzi di adattamento alla forma del

tubetto che sono disposti tra ciascuna fessura di bloccaggio 51 e l'estremità distale Ed delle pareti laterali.

Secondo l'invenzione, tali mezzi di adattamento possono essere realizzati in qualsiasi modo appropriato e, nella forma di realizzazione preferita illustrata, i mezzi di adattamento comprendono, in corrispondenza di ciascuna parete laterale 32, 34, almeno una linea di accenno di piegatura longitudinale 57. Secondo l'esempio illustrato, ciascuna linea di accenno di piegatura longitudinale 57 è parallela alle linee di piegatura da 42 a 45 e occupa una posizione sostanzialmente mediana in relazione alla banda laterale corrispondente. Le linee di accenno di piegatura 57 possono essere realizzate in qualsiasi modo appropriato e, secondo l'esempio illustrato, sono costituite da una serie di tratti di taglio puntuali.

Secondo una forma preferita ma non strettamente necessaria di realizzazione dell'invenzione, i mezzi di adattamento comprendono, inoltre, almeno una fessura di direzione longitudinale 58 disposta in ciascuna delle bande laterali 32, 34 su una parte soltanto della zona compresa tra la fessura di bloccaggio 51 e l'estremità distale Ed. In maniera preferita, un'estremità della fessura 58 è situata in prossimità della finestra di bloccaggio 51, in modo tale che la fessura 58 si trovi in corrispondenza con la parte più larga del tubetto T, come mostra la figura 4.

Infine, la conformazione della scatola può essere ottenuta tramite la chiusura del pannello di chiusura alto 12 dopo il rovesciamento dei lembi di chiusura alta 21 e 22.

Secondo una caratteristica dell'invenzione, al fine di garantire la stabilità della scatola in una posizione sostanzialmente verticale, il primo pannello principale 2 presenta, in corrispondenza del suo bordo inferiore, come definito dalla linea di piegatura 9 che lo separa dal pannello di chiusura bassa 11, almeno una e, secondo l'esempio illustrato, precisamente una linguetta di appoggio 60. Occorre notare che la base della linguetta di appoggio 60 si trova dunque sostanzialmente in corrispondenza della linea di piegatura 9.

Allo stesso modo, il terzo pannello principale 4 presenta una linguetta 61 che si estende pressoché su tutta la lunghezza del bordo inferiore di detto terzo pannello principale 4.

Le linguette d'appoggio 60 e 61 definiscono, quando il pannello e i lembi di chiusura bassa sono chiusi, un appoggio particolarmente stabile per la scatola su una superficie piana e ciò malgrado l'eventuale convessità del pannello di chiusura bassa. Questa caratteristica vantaggiosa dell'invenzione permette altresì di impiegare vantaggiosamente le caratteristiche di visualizzazione offerte dall'associazione della finestra F e della forma a "U" dell'alveolo A per assicurare una presentazione ottimale sul posto di vendita dei prodotti confezionati nella scatola conforme all'invenzione e ciò anche nel caso in cui tale prodotto fosse relativamente leggero, in modo tale che il suo peso non sarebbe in grado di assicurare, di per sé, la stabilità della scatola.

Beninteso, l'invenzione non è limitata all'esempio descritto e rappresentato e possono esservi apportate diverse modificazioni senza uscire dalla sua portata.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1 - Scatola di confezionamento per un tubetto allungato (T) che possiede, da una parte, un'estremità appiattita e, dall’altra parte, in posizione opposta, un'estremità cilindrica che presenta un diametro (d) inferiore alla larghezza (1) dell'estremità appiattita e che possiede un'apertura di prelievo del contenuto del tubetto chiuso mediante un tappo, scatola realizzata a partire da un fustellato pretagliato e montato per piegatura per comprendere: <■>un inviluppo tubolare che comprende: <■>quattro pannelli principali (2, 3, 4, 5) destinati a formare un corpo di scatola (E), <■>nonché un pannello di sommità (12) e un pannello di fondo (11), <■>e una struttura interna di bloccaggio comprendente almeno due pareti laterali parallele (32, 34) che delimitano, almeno in parte, un alveolo di ricezione (A) essendo separate di una distanza inferiore alla larghezza (1) dall'estremità appiattita (Ta) e superiore o uguale al diametro (d) dell'estremità cilindrica (Tc) e che comprendono mezzi di bloccaggio dell'estremità appiattita (Ta) del tubetto (T), caratterizzata dal fatto che i mezzi di bloccaggio dell'estremità appiattita del tubetto comprendono due finestre di bloccaggio (51) disposte ciascuna in una parete laterale (32, 34) essendo poste l'una rivolta verso l'altra a distanza da un'estremità (Ep), detta prossimale, della parete laterale, il bordo di ciascuna delle finestre di bloccaggio (51), orientato verso l'estremità prossimale (Ep) della parete laterale corrispondente essendo continuo. 2 - Scatola di confezionamento secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che i mezzi di bloccaggio dell'estremità appiattita (Ta) del tubetto comprendono, in corrispondenza di ciascuna finestra di bloccaggio (51), una linea di piegatura (54) che si estende a partire dal bordo della finestra (51) orientato verso l'estremità prossimale (Ep) della parete laterale corrispondente e in direzione di detta estremità prossimale. 3 - Scatola di confezionamento secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che ciascuna linea di piegatura (54) si interrompe a distanza dall'estremità prossimale (Ep) della parete laterale (32, 34) corrispondente e si trova prolungata tramite una fessura (55) che sbocca in corrispondenza di detta estremità prossimale (Ep). 4 - Scatola di confezionamento secondo una delle rivendicazioni da 1 a 3, caratterizzata dal fatto che ciascuna finestra di bloccaggio (51) presenta, in corrispondenza del suo bordo orientato verso l'estremità prossimale (Ep) della parete laterale corrispondente (32, 34), una rientranza (52) di bloccaggio di un bordo dell'estremità appiattita (Ta) del tubetto. 5 - Scatola di confezionamento secondo una delle rivendicazioni da 1 a 4, caratterizzata dal fatto che ciascuna finestra di bloccaggio (51) si estende su tutta la larghezza della parete laterale corrispondente (32, 34). 6 - Scatola di confezionamento secondo una delle rivendicazioni da 1 a 5, caratterizzata dal fatto che ciascuna parete laterale (32, 34) presenta, a partire dalla sua estremità prossimale (Ep) rispetto alla finestra di bloccaggio (51), almeno un bordo longitudinale (56) libero almeno in parte. 7 - Scatola di confezionamento secondo una delle rivendicazioni da 1 a 6, caratterizzata dal fatto che le pareti laterali (32, 34) comprendono mezzi di adattamento (57, 58) alla forma del tubetto (T) che sono disposti tra ciascuna finestra di bloccaggio (51) e l'estremità distale della parete laterale corrispondente. 8 - Scatola di confezionamento secondo la rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto che i mezzi di adattamento comprendono, in corrispondenza di ciascuna parete laterale (32, 34), almeno una linea di accenno (57) di piegatura longitudinale. 9 - Scatola di confezionamento secondo la rivendicazione 7 o 8, caratterizzata dal fatto che i mezzi di adattamento comprendono, in corrispondenza di ciascuna parete laterale (32, 34), almeno una fessura (58) di direzione longitudinale che si estende soltanto su una parte della zona compresa tra la finestra di bloccaggio (51) e l'estremità distale (Ed) della parete laterale. 10 - Scatola di confezionamento secondo la rivendicazione 9, caratterizzata dal fatto che un'estremità della fessura (58) è situata in prossimità della finestra di bloccaggio (51) corrispondente. 11 - Scatola di confezionamento secondo una delle rivendicazioni da 1 a 10, caratterizzata dal fatto che la struttura interna di bloccaggio (25) comprende, in posizione opposta ai mezzi di bloccaggio (51) dell'estremità appiattita (Ta) del tubetto, mezzi di bloccaggio (53) del tappo del tubetto. 12 - Scatola di confezionamento secondo la rivendicazione 11, caratterizzata dal fatto che i mezzi di bloccaggio del tappo del tubetto comprendono almeno una linguetta di bloccaggio (53) che si estende trasversalmente all'interno della scatola. 13 - Scatola di confezionamento secondo la rivendicazione 12, caratterizzata dal fatto che la linguetta di bloccaggio (53) è atta ad offrire, tramite il relativo taglio, un appoggio al tappo o all'estremità cilindrica del tubetto (Tc). 14 - Scatola di confezionamento secondo la rivendicazione 12 o 13, caratterizzata dal fatto che i mezzi di bloccaggio del tappo comprendono due linguette di bloccaggio (53). 15 - Scatola di confezionamento secondo una delle rivendicazioni da 1 a 14, caratterizzata dal fatto che uno dei pannelli principali (4) comprende una finestra (F) aperta verso l'alveolo di ricezione del tubetto. 16 - Scatola di confezionamento secondo una delle rivendicazioni da 1 a 15, caratterizzata dal fatto di comprendere due lembi di chiusura alta (21,22) e due lembi di chiusura bassa (19,20). 17 - Scatola di confezionamento secondo una delle rivendicazioni da 1 a 16, caratterizzata dal fatto che il pannello principale (2), recante il pannello di chiusura basso (12), comprende almeno una linguetta di appoggio (60) la cui base è situata in corrispondenza della linea di piegatura che separa il pannello di chiusura (12) dal pannello principale (2), mentre il pannello principale non adiacente (4) presenta, in corrispondenza del suo bordo inferiore, almeno una linguetta di appoggio (61). 18 - Fustellato pretagliato per la realizzazione di una scatola di confezionamento secondo una delle rivendicazioni da 1 a 17, comprendente: <■>una serie di quattro pannelli principali (2, 3, 4, 5), disposti gli uni dopo gli altri essendo separati da linee di piegatura (6, 7, 8) parallele e destinate a formare l'inviluppo tubolare (E), <■>due pannelli di chiusura alto (11) e basso (12), estendentisi ciascuno nel prolungamento di un pannello principale (2, 4), da cui sono separati ciascuno tramite una linea di piegatura (9, 10) ed essendo situati da una parte e dall'altra dell'allineamento dei pannelli articolati (2, 3, 4, 5), ciascun pannello di chiusura essendo provvisto di un'aletta di chiusura da cui esso è separato tramite una linea di piegatura, <■>due lembi di chiusura alti (21, 22) rovesciabili, estendentisi ciascuno nel prolungamento di un pannello principale (3, 5) da cui sono separati tramite una linea di piegatura (23, 24) parallela a e sostanzialmente allineata con la linea di piegatura (10) del pannello di chiusura alto (12), <■>due lembi di chiusura bassi (19, 20) rovesciabili, estendentisi ciascuno nel prolungamento di un pannello principale (3, 5) da cui sono separati tramite una linea di piegatura (17, 18) parallela e sostanzialmente allineata con la linea di piegatura (9) del pannello di chiusura basso (11), <■>e un prolungamento (25) rovesciabile e controfissabile che è destinato a formare un alveolo di ricezione (A) per un tubetto allungato (T) che possiede, da una parte, un'estremità appiattita e, dall'altra parte, in posizione opposta, un'estremità cilindrica che presenta un diametro (d) inferiore alla larghezza (1) dell'estremità appiattita e che possiede un'apertura di prelievo del contenuto del tubetto chiuso mediante un tappo e che comprende, a partire da una banda di collegamento (26) separata da un primo pannello principale (2) tramite una linea di piegatura (27), almeno cinque bande (da 31 a 35) articolate tramite linee di piegatura (da 41 a 45) parallele a quelle dei pannelli principali di cui: <■>una serie di tre bande consecutive (32, 33, 34) è destinata a delimitare l'alveolo a "U", la banda centrale (33) della serie essendo destinata a formate il fondo dell'alveolo e presentando una larghezza inferiore alla larghezza (1) dell'estremità appiattita e superiore o uguale al diametro (d) dell'estremità cilindrica, le bande laterali (32, 34) della serie essendo destinate a formare le pareti laterali dell'alveolo e comprendendo ciascuna, come mezzi di bloccaggio dell'estremità appiattita del tubetto, una finestra di bloccaggio (51) disposta a distanza da un'estremità, detta prossimale (Ep), della banda laterale, le due finestre di bloccaggio (51) essendo destinate a trovarsi affacciate l'una verso l'altra al momento della formazione dell'alveolo, e l'ultima banda (35) è delimitata, in opposizione alla penultima banda (34), da una banda di fissaggio (47). 19 - Fustellato pretagliato secondo la rivendicazione 18, caratterizzato dal fatto che il bordo di ciascuna delle finestre di bloccaggio (51), orientato verso l'estremità prossimale della banda articolata corrispondente, è continuo. 20 - Fustellato pretagliato secondo la rivendicazione 18 o 19, caratterizzato dal fatto che le bande laterali (32, 34) della serie di tre bande laterali destinate a delimitare l'alveolo a "U" comprendono ciascuna, in corrispondenza di ciascuna finestra di bloccaggio (51), una linea di piegatura (54) che si estende a partire dal bordo della finestra orientato verso l'estremità prossimale (Ep) della banda laterale corrispondente e in direzione di detta estremità prossimale (Ep). 21 - Fustellato pretagliato secondo la rivendicazione 20, aratterizzato dal fatto che ciascuna linea di piegatura (54) si interrompe a distanza dall'estremità prossimale della banda laterale corrispondente e si trova prolungata tramite una fessura (55) che sbocca in corrispondenza di detta estremità prossimale (Ep). 22 - Fustellato pretagliato secondo una delle rivendicazioni da 18 a 21, caratterizzato dal fatto che ciascuna finestra di bloccaggio (51) presenta, in corrispondenza del suo bordo orientato verso l'estremità prossimale della banda laterale corrispondente, una rientranza (52) di bloccaggio di un bordo dell'estremità appiattita del tubetto. 23 - Fustellato pretagliato secondo una delle rivendicazioni da 18 a 22, caratterizzato dal fatto che ciascuna finestra di bloccaggio (51) si estende su tutta la larghezza della banda laterale corrispondente (32, 34). 24 - Fustellato pretagliato secondo una delle rivendicazioni da 18 a 23, caratterizzato dal fatto che il bordo prossimale della banda centrale (33) della serie di tre bande, destinate a formare l'alveolo, si trova spostato verso le finestre di bloccaggio (51) rispetto al bordo prossimale delle due bande laterali (32,34). 25 - Fustellato pretagliato secondo una delle rivendicazioni da 18 a 24, caratterizzato dal fatto che le bande laterali (32,34) della serie di tre bande, destinate a formare l'alveolo a "U" comprendono mezzi di adattamento (57, 58) alla forma del tubetto disposti tra ciascuna finestra di bloccaggio (51) e l'estremità distale (Ed) della banda laterale corrispondente. 26 - Fustellato pretagliato secondo la rivendicazione 25, caratterizzato dal fatto che i mezzi di adattamento comprendono, in corrispondenza di ciascuna banda laterale, almeno una linea (57) di accenno di piegatura longitudinale. 27 - Fustellato pretagliato secondo la rivendicazione 25 o 26, caratterizzato dal fatto che i mezzi di adattamento comprendono, in corrispondenza di ciascuna banda laterale, almeno una fessura (58) di direzione longitudinale che si estende solo su una parte della zona compresa tra la finestra di bloccaggio (51) e l'estremità distale (Ed) della banda laterale. 28 - Fustellato pretagliato secondo la rivendicazione 27, caratterizzato dal fatto che un'estremità della fessura (58) è situata in prossimità della finestra di bloccaggio (51) corrispondente. 29 - Fustellato pretagliato secondo una delle rivendicazioni da 18 a 28, caratterizzato dal fatto che ciascuna banda articolata (31, 35) adiacente a una banda laterale (32,34) della serie di tre bande destinata a formare l'alveolo a "U", presenta, in corrispondenza della sua estremità distale, una linguetta (53) di bloccaggio del tappo del tubetto che è tagliata nella banda laterale (32, 34) adiacente. 30 - Fustellato pretagliato secondo una delle rivendicazioni da 18 a 29, caratterizzato dal fatto che almeno due pannelli principali non adiacenti (2, 4) possiedono ciascuno, in corrispondenza del loro bordo inferiore, almeno una linguetta di appoggio (60, 61) che si estende nel prolungamento del pannello principale corrispondente. 31 - Fustellato pretagliato secondo una delle rivendicazioni da 18 a 30, caratterizzato dal fatto che uno dei pannelli principali presenta una finestra (F) destinata ad essere disposta di fronte all'alveolo a "U".