ITPD20030036U1 - Struttura di motore o motoriduttore elettrico - Google Patents

Description

“STRUTTURA DI MOTORE O MOTORIDUTTORE ELETTRICO”

DESCRIZIONE

11 presente trovato ha per oggetto una struttura di motore o motoriduttore elettrico del tipo comprendente al suo interno una scheda elettronica per il controllo di posizione, velocità ed accelerazione ed un gruppo di cablaggio per detta scheda.

Sono oggigiorno noti motori e motoriduttori di azionamento particolarmente per porte scorrevoli o alzavetri di autovetture, per la regolazione di posizione, altezza, inclinazione e forma dei sedili, per la regolazione della posizione del volante c della pedaliera e simili.

Tali motori e motoriduttori sono generalmente azionati da motori elettrici a loro volta governati da una scheda elettronica.

Tale scheda elettronica è collegata ai comandi gestibili da un utente mediante un opportuno cablaggio.

Alcuni tra i punti critici più delicati per il corretto funzionamento e per la durata di detti motori e motoriduttori sono legati al montaggio di detta scheda elettronica e del rispettivo cablaggio su tali motori c motoriduttori.

Tali punti critici riguardando la resistenza meccanica e la resistenza alla corrosione e ai vari effetti dell<'>acqua e di altri agenti chimici sul gruppo schedacablaggio.

Parlando di resistenza meccanica ci si riferisce in prima battuta alle manipolazioni che detta scheda elettronica subisce prima e durante l<'>operazione di assemblaggio su detto motore / motoriduttore e durante l’allestimento sul rispettivo meccanismo da azionare, c in seconda battuta alle sollecitazioni in esercizio.

Generalmente un normale fissaggio di detto cablaggio alla scheda elettronica non è idoneo a sopportare i succitati sforzi.

Per ovviare a ciò si ricorre ad ulteriori fissaggi meccanici di detto cablaggio, come ad esempio percorsi a labirinto, nastrature, clips.

I metodi noti per evitare la corrosione e tenere lontani acqua c altri agenti chimici prevedono che detta scheda e il rispettivo cablaggio vengano alloggiati all’ interno del gruppo motore / motoriduttore, tale gruppo motore / motoriduttore essendo reso opportunamente stagno mediante l’adozione di guarnizioni di tenuta.

Un’alternativa consiste nel sigillare le zone di collegamento della scheda elettronica con l’esterno mediante guarnizioni liquide o polimeri sigillanti direttamente dispensati nelle sedi interne al gruppo motore / motoriduttore in cui alloggiano dette schede elettroniche.

Tali rimedi oggigiorno noti, seppur ampiamente adottati, non sono privi di inconvenienti.

Entrambe dette soluzioni, sia realizzare l’intero motore / motoriduttore con un elevato livello di tenuta ai liquidi, sia sigillare le zone di collegamento della scheda elettronica con l’esterno al momento dell’assemblaggio degli stessi motore / motoriduttore, sono assai dispendiose.

Infatti nel primo caso per realizzare un buon grado di protezione ad esempio in un motore / motoriduttore azionato da un motore elettrico in corrente continua a magneti permanenti, si prevede l’impiego di una carcassa opportunamente imbutita e sagomata ad accogliere detta scheda e il rispettivo cablaggio, e di guarnizioni di guarnizioni di tenuta in corrispondenza della varie interfacce tra componenti.

Tale carcassa imbutita ha costi, in termini sia di stampi che di singolo pezzo, decisamente superiori rispetto ai corrispettivi di un motore / motoriduttore che non debba resistere all’acqua e all’ossidazione.

Nel secondo caso, per sigillare detta scheda e detto cablaggio nel corrispondente vano ricavato nella carcassa si utilizzano resine sigillanti a bassa viscosità la cui adattabilità al processo di assemblaggio automatizzato è bassa, in quanto richiedono tempi e/o temperature di indurimento inusuali e quindi poco adattabili a un processo automatizzato.

Compito principale del presente trovato è quello di realizzare una struttura di motore o motoriduttore elettrico del tipo comprendente, sigillati al suo interno, una scheda elettronica per il controllo di posizione, velocità ed accelerazione cd un gruppo di cablaggio per detta scheda, capace di ovviare agli inconvenienti palesati dai tipi noti.

Nell'ambito del compito principale sopra esposto, un importante scopo del presente trovato c quello di realizzare una struttura di motore o motoriduttore elettrico in cui il collegamento tra detta scheda e detto cablaggio sia in grado di assicurare, almeno a parità di prestazioni, una resistenza meccanica a dette manipolazioni e a dette sollecitazioni d’esercizio maggiore rispetto ai tipi noti.

Un ulteriore importante scopo del presente trovato è quello di realizzare una struttura di motore o motoriduttore elettrico economica sia in termini di stampo, sia in termini di pezzo.

Un’altro scopo del presente trovato c quello di realizzare una struttura di motore o motoriduttore elettrico in cui detta scheda c detto cablaggio siano facilmente cd economicamente assemblagli.

Ancora uno scopo del presente trovato è quello di realizzare una struttura di motore o motoriduttore elettrico in cui detta scheda e detto cablaggio siano facilmente e rapidamente sigillagli.

Non ultimo scopo del presente trovato è quello di mettere a punto una struttura di motore o motoriduttorc elettrico, producibile con impianti e tecnologie note.

Questi ed altri scopi ancora, che più chiaramente appariranno in seguito, vengono raggiunti da una struttura di motore o motoriduttore elettrico del tipo comprendente al suo interno una scheda elettronica ed il collegamento con un gruppo di cablaggio per detta scheda, detta struttura caratterizzandosi per il fatto che detta scheda e detto gruppo di cablaggio sono preasscmblati, essendo detto collegamento assieme all’unita detta scheda sigillati in un contenitore a vaschetta, detto contenitore essendo associato ad un controsagomato vano presente sul carter di detta struttura di motore o motoriduttorc.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di tre sue forme di esecuzione preferite ma non esclusive, illustrate a titolo indicativo c non limitativo nelle unite tavole di disegni, in cui:

- la figura 1 rappresenta una vista laterale di una struttura di motoriduttore elettrico secondo il trovato;

- la figura 2 rappresenta una vista prospettica di parte di ur° secondo il trovato;

- la figura 3 rappresenta una vista dall’alto di un contenitore a vaschetta secondo il trovato, con all’interno una scheda elettronica e un collegamento ad un gruppo di cablaggio, in una sua prima forma rcalizzativa;

- la figura 4 rappresenta una vista prospettica di un contenitore a vaschetta come secondo trovato in una sua prima forma rcalizzativa;

- la figura 5 rappresenta una vista prospettica di un contenitore a vaschetta come alla figura 4 assemblato ad un gruppo di cablaggio secondo il trovato;

- la figura 6 illustra una vista dall’alto di un contenitore a vaschetta secondo il trovato in una seconda forma realizzativa;

- la figura 7 illustra una vista laterale parzialmente sezionata di un contenitore a vaschetta come in figura 5;

- la figura 8 illustra una vista prospettica di una struttura secondo il trovato in una terza forma realizzativa;

- la figura 9 rappresenta un’applicazione di una struttura secondo il trovato in una terza forma realizzativa come illustrata in figura 8.

Con riferimento alle figure precedentemente citate, una struttura di motore o motoriduttorc elettrico secondo il trovato in una sua prima forma realizzativa, viene indicata complessivamente con il numero 10.

Tale struttura 10 comprende, sigillati al suo interno, una scheda elettronica 11 per il controllo di posizione, velocità ed accelerazione ed il collegamento 12 ad un gruppo di cablaggio 13 per detta scheda 11.

Detta struttura 10 si caratterizza per il fatto che detta scheda 11 c detto gruppo di cablaggio 13 sono preasscmblati mediante detto collegamento 12.

Tale collegamento 12 c la rispettiva scheda 11 connessa, sono sigillati in un contenitore a vaschetta 14.

Il contenitore 14 viene poi alloggiato in un controsagomato vano 15 presente nel carter 16 di detta struttura 10, in questa prima forma realizzativa di tipo a motorìduttore 50.

Γ1 preassemblaggio e realizzato dal fissaggio di un’estremità di detto gruppo di cablaggio 13 a detta scheda elettronica 11.

La zona di unione tra detta scheda 11 e l’estremità del cablaggio 13 concretizza detto collegamento 12.

La scheda 11 con l’annesso collegamento 12 si dispongono all’interno di detto contenitore 14.

Tale contenitore 14 è provvisto di un’antina 17 con chiusura a scatto atta al bloccaggio dell’estremità di detto cablaggio 13.

Tale antina 17 è preposta a mantenere il cablaggio 13 in posizione durante l’applicazione di sigillante 18 e fino a che detto sigillante 18 non abbia raggiunto una consistenza tale che sia possibile manipolare l’insieme di contenitore 14, scheda 11 c cablaggio 13 senza problemi.

Ad indurimento del sigillante 18 completato, detto contenitore 14 va ad alloggiare in detto vano 15 del carter 16.

La parte meccanica di detta struttura 10 è già assemblata al momento deH’inserimcnto di detto contenitore 14 nel controsagomato vano 15.

Tale contenitore 14 è fissato all’interno di detto vano 15 con mezzi di bloccaggio reversibile 20.

Detti mezzi di bloccaggio reversibile 20 si concretizzano in un’appendice ad incastro reversibile 21.

Tale appendice 21 ò realizzata da una piastrina clasticamente deformabile 21a con dentino d’incastro 21b.

Tali mezzi di bloccaggio 20 comprendono anche una collegamento filettato 22.

Detto collegamento filettato si concretizza in una vite di fissaggio 23.

Detta vite 23 attraversa detto contenitore lateralmente a detto collegamento 12 serrando detta antina 17 nella posizione di chiusura.

Tale disposizione della vite 23 migliora ulteriormente la resistenza del collegamento 12.

In una seconda forma realizzativa, una struttura 110 secondo il trovato comprende un contenitore 114 dotato di connettori 130 integrati.

Tale contenitore 114 accoglie in alloggiamento la sola scheda elettronica 111.

Tali connettori 130 concretizzano detto collegamento 112 tra detta scheda 111 e detto cablaggio.

Una struttura di motore elettrico secondo il trovato in una terza forma realizzativa viene indicata con il numero 210, ed è illustrata in figura 8.

In tale struttura di motore elettrico 210 detto contenitore 214 c internamente integrato a formare un corpo unico con un coperchio contenitore 241 di detto motore elettrico 210.

In questa forma realizzativa, la scheda elettronica 211 viene alloggiata nel corrispondente contenitore 214 solidale al coperchio contenitore 241, e con essa anche il cablaggio 213 viene fissato a detto contenitore 214 e quindi a detto coperchio contenitore 241.

Come nelle due forme realizzativc sopra menzionate, anche in questo caso la scheda 211 e il collegamento tra scheda 211 e rispettivo cablaggio 213 vengono inglobati nel sigillante 218 dispensato all’interno di detto contenitore 214.

Successivamente il coperchio contenitore 241 viene assemblato al motore elettrico 210 di cui fa parte, il quale motore elettrico 210 viene poi inserito ad esempio in un attuatore lineare per cambio marce robotizzato, illustrato in Figura 9 e indicato dal numero 260.

Tale coperchio contenitore 241 viene quindi fissato ad un carter 216 di detto motore elettrico 210 mediante mezzi di bloccaggio reversibile 220.

Tali mezzi di bloccaggio reversibile 220 si concretizzano in due appendici ad incastro reversibile 221 e in un collegamento filettato 222.

Dette appendici 221 sono realizzate ciascuna da un elemento piastriformc 22 la deformabile elasticamente e formante un corpo unico con detto coperchio 241.

Detto collegamento filettato 222 si concretizza in due viti di fissaggio 223.

Si c in pratica constatato come il trovato così descritto porti a soluzione i problemi evidenziati nei tipi noti di struttura di motore o motoriduttore elettrico del tipo comprendente al suo interno una scheda elettronica per il controllo di posizione, velocità ed accelerazione ed un gruppo di cablaggio per detta scheda.

In particolare con il presente trovato si è realizzata una struttura di motore o motoriduttore elettrico in cui il collegamento tra scheda elettronica e rispettivo cablaggio c particolarmente resistente alle sollecitazioni meccaniche che detto collegamento deve subire in sede di montaggio e quando l’azionamento a cui appartiene è in esercizio.

Ancora, con il presente trovato si è realizzata una struttura di motore o motoriduttore elettrico in cui la scheda elettronica di controllo e il suo collegamento al cablaggio sono sigillati all’acqua c protetti da agenti chimici, polvere e urti.

Inoltre, con il presente trovato si è realizzata una struttura di motore o moloriduttore elettrico per assemblare la quale sono sufficienti modeste modifiche alle lince di assemblaggio già esistenti, opportunamente integrate da una stazione manuale o semiautomatica di avvitatura per detto contenitore o coperchio contenitore e di collaudo dell’ elettronica.

Non ultimo, con il presente trovato si è realizzata una struttura di motore o moloriduttore elettrico in cui detto contenitore a vaschetta o detto coperchio contenitore ha conformazione tale da poter essere posizionato su pallet capaci di accogliere e sottoporre alla dispensazione di sigillante una pluralità di esemplari contemporaneamente.

Tali pallet possono vantaggiosamente essere passati in forno per velocizzare l’operazione di indurimento di detto sigillante.

In pratica, i materiali impiegati, purché compatibili con l’uso specifico, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi secondo le esigenze c lo stato della tecnica.

Claims (13)

1. RIVENDICAZIONI 1) Struttura di motore o motoriduttorc elettrico del tipo comprendente al suo interno una scheda elettronica (11, 111, 211) cd i 1 collegamento (12, 112) con un gruppo di cablaggio (13, 213) per detta scheda (11, 111, 211 ), detta struttura caratterizzandosi per il fatto che detta scheda (11, 111, 211) e detto gruppo di cablaggio (13, 213) sono preassemblati, essendo detto collegamento (12, 112) assieme all’unita detta scheda (11, 111, 211 ) sigillati in un contenitore a vaschetta (14, 114, 214), detto contenitore essendo associato ad un controsagomato vano (15, 215) presente sul carter (16, 216) di detta struttura di motore o motoriduttorc (10, 210).
2. 2) Struttura come alla rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto contenitore (14, 114, 214) c associato a detto vano (15, 215) con mezzi di bloccaggio reversibile (20, 220).
3. 3) Struttura come a una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di bloccaggio reversibile (20, 220) sono costituiti da almeno una appendice ad incastro reversibile (21, 221).
4. 4) Struttura come a una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di bloccaggio reversibile (20, 220) comprendono anche un collegamento filettato (22, 222).
5. 5) Struttura come a una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto contenitore (14, 114, 214) è provvisto di un’antina (17, 217) con chiusura a scatto atta al bloccaggio dell’estremità di detto cablaggio (13, 113, 213) collegata a detta scheda (11, 111, 211) a realizzare detto collegamento (1.2, 112, 212).
6. 6) Struttura come a una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che su detta scheda (11, 111, 211) e detto collegamento (12, 112, 212), all’interno di detto contenitore (14, 114, 214), è dispensato sigillante (18, 118, 218).
7. 7) Struttura come alla rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto contenitore (114) è dotato di connettori integrati (130), essendo alloggiata in detto contenitore (114) la sola scheda elettronica (112), detti connettori (130) realizzando detto collegamento (112) tra detta scheda (112) e il cablaggio (113).
8. 8) Struttura come alla rivendicazione 3. caratterizzata dal fatto che detta almeno un’appendice (21) è costituita da una piastrina (21 a) deformabile clasticamente con dentino d’incastro (21 b).
9. 9) Struttura come alla rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che detto collegamento filettato (22) comprende una vite di fissaggio (23) disposta lateralmente a detto collegamento (12) a serrare detta antina (17) nella posizione di chiusura.
10. 10) Struttura come alla rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto contenitore (214) è integrato in un coperchio contenitore (241) di detto azionamento (210).
11. 11) Struttura come alle rivendicazioni 2, 3 c 10, caratterizzata dal fatto che detta almeno un’appendice (221) è costituita da due elementi piastriformi (22 la) elasticamente deformabili solidali a detto coperchio contenitore (241) atti a fissare detto coperchio (241) al corrispondente carter (216).
12. 12) Struttura come alle rivendicazioni 2, 4 e 10, caratterizzata dal fatto che detto collegamento filettato (222) è realizzato da almeno due viti di fissaggio (223).
13. 13) Struttura di motore o motoriduttorc elettrico del tipo comprendente al suo interno una scheda elettronica ed il collegamento con un gruppo di cablaggio per detta scheda, come ad una o più delle rivendicazioni precedenti, che si caratterizza per quanto descritto ed illustrato nelle allegate tavole di disegni.