ITPC970020A1 - Filo diamantato plastico e procedimento per ottenerlo - Google Patents

Filo diamantato plastico e procedimento per ottenerlo Download PDF

Info

Publication number
ITPC970020A1
ITPC970020A1 IT97PC000020A ITPC970020A ITPC970020A1 IT PC970020 A1 ITPC970020 A1 IT PC970020A1 IT 97PC000020 A IT97PC000020 A IT 97PC000020A IT PC970020 A ITPC970020 A IT PC970020A IT PC970020 A1 ITPC970020 A1 IT PC970020A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
abrasive
sheath
diamond
cable
diamond wire
Prior art date
Application number
IT97PC000020A
Other languages
English (en)
Inventor
Carlo Cattaneo
Original Assignee
Carlo Cattaneo
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Carlo Cattaneo filed Critical Carlo Cattaneo
Priority to IT97PC000020A priority Critical patent/IT1296226B1/it
Publication of ITPC970020A0 publication Critical patent/ITPC970020A0/it
Publication of ITPC970020A1 publication Critical patent/ITPC970020A1/it
Application granted granted Critical
Publication of IT1296226B1 publication Critical patent/IT1296226B1/it

Links

Landscapes

  • Ropes Or Cables (AREA)
  • Laminated Bodies (AREA)

Description

Domanda di Brevetto per invenzione dal titolo "Filo diamantato a legante plastico e procedimento per ottenerlo".
DESCRIZIONE
Il presente trovato, riguarda in generale utensili per l’edilizia, piu’ in particolare un innovativo procedimento per realizzare un filo diamantato a legante plastico per operazioni di taglio di materiali lapidei.
Nei grandi lavori di demolizione di opere civili cosi come nell’estrazione in cava di blocchi lapidei, sta’ aumentando notevolmente l’utilizzo del cosiddetto filo diamantato, fino ad oggi tipicamante costituito da una pluralità’ di perline diamantate, che costituiscono di fatto la parte tagliente del filo, opportunamente montate interspaziale fra loro su una fune di acciaio agente come mezzo di traino.
I fili diamantati attualmente in commercio presentano perline che hanno forma sostanzialmente cilindrica, presentano una superfìcie esterna diaraantata ed un foro centrale aU’intemo del quale e’ infilata la fune di traino. Sono previsti mezzi distanziatori quali molle o cilindretti di materiale plastico che assicurano il mantenimento di un desiderato interspazio tira le perline. Il filo cosi’ montato e di opportuna metratura viene quindi chiuso ad anello e fatto scorrere mediante una serie di puleggie di cui una principale di traino ed altre secondarie di rinvio. Durante il moto, il filo sfrega contro la pietra e fa superfìcie diamantata delle perline in presa tagliano il materiale per abrasione; solitamente a seconda del tipo di materiale da tagliare, vengono impegate perline e fili di composizione e di dimensioni diverse.
Dalle esperienze di cantiere risulta chiaro che il filo diamantato deve essere particolarmente flessibile per poter acconsentire curvature locali spinte e che ciascuna perlina deve essere posta fra due mezzi distanziatori assialmente elastici al fine di poter parzialmente assorbire gli inevitabili urti generati da forze di taglio impulsive dovute alla forte eterogeneità’ del materiale da tagliare. Se infatti il cavo e’ troppo rigido e/o le perline non sono sufficientemente assialmente "ammortizzate", il cavo di fatto e’ pressoché’ inutilizzabile causa continue rotture.
11 principale svantaggio di questi fili diamantati e’ rappresentato dal costo in quanto ciascuna perlina necessita di essere individualmente montata insieme ai suoi accessori (molle o distanziali elastici). Un ulteriore svantaggio e’ quello della scarsa sicurezza nel caso di rottura accidentale durante l’utilizzo in cantiere del filo che a tutt’oggi provoca il gravissimo pericolo rappresentato da una o piu’ perline che vengono lanciate come proiettili nell’area circostante creando pericolo letale per gli operatori.
Lo scopo principale della presente invenzione e’ quello di realizzare una filo diamantato mediante un procedimento che consenta di realizzarlo evitando di dover infilare individualmente le perline diamantate sul cavo di traino.
Un altro scopo della presente invenzione e’ quello di realizzare una filo diamantato di grande sicurezza certa, in grado cioè’ di evitare il pericolo del lancio di perline nel caso di rottura accidentale del cavo di traino.
Un altro scopo della presente invenzione e’ quello di realizzare un filo diamantato di flessibilità e durata superiori a quelli attualmente in commercio
La presente invenzione raggiunge questi ed altri scopi ancora proponendo un filo diamantato innovativo, molto economico e particolarmente facile da realizzare.
Piu’ in particolare, il filo diamantato a sicurezza migliorata secondo la presente invenzione e’ del tipo presentante una fune centrale di traino e mezzi abrasivi ad esso collegati destinati ad effettuare il taglio in materiali lapidei, caratterizzato dal fatto che comprende:
- una prima fase di estrusione di una prima guaina di materiale plastico su detta fune centrale di traino di opportuno spessore e ad esso coassiale, dedicata a proteggere dalla abrasione detta fune;
- una seconda fase di estrusione di detti mezzi abrasivi direttamente formati mediante estrusione / presso-iniezione su detta guaina protettiva, detti mezzi essendo costituiti da cristalli di diamante dispersi in legante di materiale plastico presso iniettati sul cavo; detta prima e seconda fase consentendo di ottenere il filo diamantato mediante coestrusione coassiale di detta guaina di protezione e di detti mezzi abrasivi di taglio sulla fune centrale di traino.
Secondo una caratteristica della presente invenzione, detti mezzi abrasivi sono costituiti da protuberanze di forma sostanzialmente cilindrica presentanti un desiderato passo di interspazio fra loro, dette protuberanze essendo riconducibili alle tradizionali perline attualmente in commercio.
Secondo un'altra caratteristica della presente invenzione, detti mezzi abrasivi sono costituiti da una seconda guaina continua di forma sostanzialmente cilindrica direttamente estrusa su detta prima guaina protettiva e ad essa coassiale, detta seconda guaina relizzando una superfìcie di taglio flessibile e continua .
Secondo un ulteriore caratteristica della presente invenzione, detta seconda guaina abrasiva, di forma desiderata, vienente direttamente estrusa su detta lune di traino e ad essa coassiale, il procedimento evitando detta prima fase di estrusione della guaina plastica protettiva, la guina abrasiva facendo anche funzione protettiva sull fune.
Secondo una variante della presente invenzione, detti mezzi abrasivi presentano una concetrazione di cristalli di diamante variabile ciclicamente con Γ avanzamento longitudinale della fune di traino durante 1‘ estrusione, la variazione di detta concentrazione consentendo di realizzare un'alternanza di zone abrasive e zone non abrasive.
11 presente trovato verrà’ ora meglio descritto mediante l’ausilio degli allegati disegni in cui:
- La figure 1 mostra schematicamente in sezione un tradizionale filo diamantato montato con perline infilate sul cavo;
- Le figura 2 A e 2B mostrano schematicamente in sezione il filo diamantato secondo la presente invenzione ;
- La figura 3 mostra schematicamente in sezione una variante del filo mostrato in figura 2;
- La figura 4 mostra schematicamente in sezione un’altra variante del filo mostrato in figura 2;
- La figura 5 mostra schematicamente in sezione un’ulteriore variante del filo mostrato in figura 2;
Nella figura 1 e’ mostrata una sezione schematica di un tradizionale filo diamantato tipicamente comprendente una fune 1 di traino, solitamente in acciaio, sulla quale vengono infilate le cosiddette "perline diamantate", ciascuna costituita da un anellino metallico 2 sul quale e’ applicata una coroncina diamantata 3 costituente il corpo tagliente dell’utensile.
Solitamente la coroncina 3 viene elettro-depositata oppure sinterizzata suU’anellino 2. Ciascuna perlina viene infilata sulla fune 1 e mantenuta interspaziata l’una dall’altra ad un passo P mediante una molla 4; ciascuna perlina e’ libera di scorrere e ruotare sulla fune 1 ed ogni 4 o 5 perline viene inoltre inserito un cilindretto di traino 5 che viene pressato sul cavo al fine di assicurare il trascinamento delle perline durante il moto della fune. Le molle 4, talvolta sostituite con cilindretti di plastica, hanno la funzione di attutire eventuali urti durante il taglio acconsentendo piccoli movimenti assiali della singola perlina.
La figura 2A mostra schematicamente in sezione il filo diamantato secondo la presente invenzione che, a differenza di quello rappresentato in figura 1, presenta una prima guaina di rivestimento 6 che ricopre la fune 1 a scopo protettivo ed una serie di perline 7 applicate sopra detta guaina 6 con passo Q fra loro. Come meglio di seguito chiarito, la singolare caratteristica di questo filo diamantato consiste nel fatto che ciascuna perlina e’ costituita da cristallini di diamante 8 annegati in un materiale legante 9 di tipo plastico o resinoide ed in quanto tale applicabile mediante estrusione con processo continuo sulla guaina 6 o, alternativamente, direttamente sulla fune 1. Dalla figura 2B, ricavata dalla figura 2A sezionando lungo la linea AA, si nota come sia la guaina 6 che le perline 7 siano concentriche e coassiali alla fune 1 di traino.
Nella figura 3, e’ mostrata in sezione una prima variante del filo diamantato illustrato in figura 2, in cui le perline 7 di figura 2A vengono sostituite da una seconda guaina 10 caratterizzata dall’essere continua e di spessore costante. La guaina 10 e’, alla stessa stregua delle perline singole 7 di figura 2 A, abrasiva in quanto realizzata in materiale legante plastico all’ interno del quale vengono annegati cristalli di diamante e viene estrusa con processo continuo sulla guaina 6 a sua volta estrusa sulla fune 1. Si noti come le due estrusioni possono venire eseguite simultaneamente in co-estrusione e, alternativamente, il filo può’ essere realizzato anche senza lo strato protettivo non abrasivo 6 (guaina 10 abrasiva direttamente estrusa sulla fune 1.
Nella figura 4, e’ mostrata in sezione una seconda variante del filo diamantato illustrato in figura 3, in cui la guaina abrasiva 11 presenta, a differenza della guaina abrasiva 10 di figura 3, una superficie esterna a profilo ondulato secondo la direzione assiale del filo. Il profilo esterno della guaina abrasiva 11 consente una migliore evacuazione del materiale asportato durante il taglio. La guaina Il e’ realizzata con lo stesso materiale della guaina 10 (legante plastico estrudibile contenente cristalli di diamante) ed stessa stregua del filo descritto in figura 3, anche la guaina 11 viene estrusa con processo continuo sulla guaina 6 o direttamente sulla fune 1.
Infine nella figura 5, e’ mostrata in sezione una terza variante del filo diamantato illustrato in figura 2, in cui la guaina abrasiva 12 presenta, a differenza della guaina abrasiva 10 di figura 3, una concentrazione variabile dei cristalli di diamante 13 all’interno del materiale plastico 14 costituente il legante. In particolare i cristalli di diamante vengono volutamante addensati in modo disomogeneo a formare zone ad elevata concentrazione, interspaziate secondo un desiderato passo R lungo il filo che si alternano a zone a nulla o bassa concentrazione.
Si noti come le varianti sopra descritte hanno in comune la sezione di taglio, infatti la sezione illustrata in figura 2B risulta la medesima eseguendo rispettivamente la sezione secondo le linee AA di figura 2, BB di figura 3, CC di figura 4 e DD di figura 5. In comune per eccellenza il procedimento di estrusione per poterle ottenere.
Da quanto sopra esposto si deduce che il procedimento secondo la presente invenzione raggiunge gli scopi prefìssi, in particolare consente il grande vantaggio di realizzare un filo diamantato di assoluta sicurezza e molto piuà flessibile ed economico di quelli attualmente in commercio.
Naturalmente i materiali indicati e le soluzioni presentate sono dati puramente a titolo esemplificativo e quindi non limitativo poiché’ si possono apportare tutte le possibili modifiche alla portata di un esperto del ramo, senza uscire dalla sfera protettiva dell’ambito inventivo definita da quanto sopra descritto e di seguito rivendicato.

Claims (11)

  1. RIVENDICAZIONI 1) Procedimento per ottenere filo diamantato del tipo presentante una fune centrale di traino e mezzi abrasivi ad esso collegati destinati ad effettuare il taglio in materiali lapidei, caratterizzato dal fatto che comprende: - una prima fase di estrusione di una prima guaina di materiale plastico su detta fune centrale di traino di opportuno spessore e ad esso coassiale, dedicata a proteggere dall/Eabrasione detta fune; - una seconda fase di estrusione di detti mezzi abrasivi direttamente formati mediante estrusione / presso-iniezione su detta guaina protettiva, detti mezzi essendo costituiti da cristalli di diamante dispersi in legante di materiale plastico presso iniettati sul cavo; detta prima e seconda fase consentendo di ottenere il filo diamantato mediante coestrusione coassiale di detta guaina di protezione e di detti mezzi abrasivi di taglio sulla fune centrale di traino.
  2. 2) Procedimento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi abrasivi sono costituiti da protuberanze di forma sostanzialmente cilindrica presentanti un desiderato passo di interspazio fra loro, dette protuberanze essendo riconducibili alle tradizionali perline attualmente in commercio.
  3. 3) Procedimento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi abrasivi sono costituiti da una seconda guaina continua di forma sostanzialmente cilindrica direttamente estrusa su detta prima guaina protettiva e ad essa coassiale, detta seconda guaina relizzando una superficie di taglio flessibile e continua .
  4. 4) Procedimento secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detta seconda guaina abrasiva presenta una sezione sostanzialmente anualare ma di spessore che variabile ciclicamente con desiderato periodo fra uno spessore minimo ed uno spessore massimo a formare un profilo longitudinale pseudo-ondulato.
  5. 5) Procedimento secondo le rivendicazioni 1 e 3, caratterizzato dal fatto che detta seconda guaina abrasiva, di forma desiderata, vienente direttamente estrusa su detta fune di traino e ad essa coassiale, il procedimento evitando detta prima fase di estrusione della guaina plastica protettiva, la guina abrasiva facendo anche funzione protettiva sull fune.
  6. 6) Procedimento secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi abrasivi presentano una concetrazione di cristalli di diamante variabile ciclicamente con Γ avanzamento longitudinale della fune di traino durante LEestrusione, la variazione di detta concentrazione consentendo di realizzare un/Ealtemanza di zone abrasive e zone non abrasive.
  7. 7) Filo diamantato per il taglio di materiali lapidei del tipo presentante una fune centrale di traino e mezzi abrasivi ad esso collegati , caratterizzato dal fatto che: - detta fune di traino eà ricoperta da una guaina protettiva in materiale plastico; - detti mezzi abrasivi di taglio sono costituiti da una pluralitaà di cilindretti abrasivi cavi costituiti da cristalli di diamante dispersi in una massa di materiale plastico avente funzione di legante direttamente formati-applicati-iniettati su detta guaina e disposti con desiderato interspazio fra loro; sia detta guaina protettiva che detti cilindretti abrasivi essendo applicati mediante estrusione continua su detta fune.
  8. 8) Filo diamantato secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che detti mezzi abrasivi sono costituiti da una seconda guaina di materiale plastico contenente cristalli di diamante estrusa direttamente su detta guaina protettiva.
  9. 9) Filo diamantato secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che detti mezzi abrasivi sono direttamente estrusi su detta fune in assenza di detta guaina protettiva.
  10. 10) Filo diamantato secondo la rivendicazione 8 o 9, caraterizzato dal fato che deti mezzi abrasivi presentano una sezione cilindrica anulare di diametro esterno che varia fra un diametro esterno masssimo ed uno minimo a formare una superficie esterna longitudinalmente ondulata, detti mezzi essendo applicati a detta fune mediante estrusione continua su detta fune.
  11. 11) Filo diamantato secondo la rivendicazione 8, 9 o 10, caratterizzato dal fatto che detti mezzi abrasivi presentano una concentrazione di diamante variabile lungo la fune in modo tale che vengano a crearsi zone fortemente abrasive intervallate da zone neutre (materiale plastico privo di diamante/concentrazione zero).
IT97PC000020A 1997-09-05 1997-09-05 Filo diamantato a legante plastico e procedimento per ottenerlo IT1296226B1 (it)

Priority Applications (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT97PC000020A IT1296226B1 (it) 1997-09-05 1997-09-05 Filo diamantato a legante plastico e procedimento per ottenerlo

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT97PC000020A IT1296226B1 (it) 1997-09-05 1997-09-05 Filo diamantato a legante plastico e procedimento per ottenerlo

Publications (3)

Publication Number Publication Date
ITPC970020A0 ITPC970020A0 (it) 1997-09-05
ITPC970020A1 true ITPC970020A1 (it) 1999-03-05
IT1296226B1 IT1296226B1 (it) 1999-06-18

Family

ID=11389254

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT97PC000020A IT1296226B1 (it) 1997-09-05 1997-09-05 Filo diamantato a legante plastico e procedimento per ottenerlo

Country Status (1)

Country Link
IT (1) IT1296226B1 (it)

Also Published As

Publication number Publication date
ITPC970020A0 (it) 1997-09-05
IT1296226B1 (it) 1999-06-18

Similar Documents

Publication Publication Date Title
DE2449439C3 (de) Nachrichtenkabel mit Lichtleiter bzw. Lichtleiterbündel als Übertragungselemente
KR101160374B1 (ko) 광섬유용 휨 보호 튜브
ITVI20090249A1 (it) Vaglio perfezionato per la separazione di materiali solidi
EP2305591B1 (de) Riemen für eine Aufzuganlage und Verfahren zur Herstellung eines solchen Riemens
US5732746A (en) Multilayer pipe and die for manufacturing it
DE2903012C2 (de) Lichtleiterbandkabel-Element
EP2054577B1 (de) Verfahren zur herstellung einer isolierglasscheibe sowie eine vorrichtung zum applizieren eines abstandhalters auf eine glasscheibe
DE102017202314A1 (de) Drahtsäge, Drahtführungsrolle und Verfahren zum gleichzeitigen Abtrennen einer Vielzahl von Scheiben von einem Stab
DE2515423C3 (de) Verankerungsvorrichtung für Verbundstränge
ITPC970020A1 (it) Filo diamantato plastico e procedimento per ottenerlo
EP0458012B1 (de) Kabelführungseinrichtung und Verfahren zur Herstellung
DE2509547A1 (de) Optisches kabel und tragelement fuer uebertragungselemente optischer kabel
EP1886795B1 (de) Riemen für eine Aufzuganlage und Verfahren zur Herstellung eines solchen Riemens
WO2013041348A1 (de) Drahtführungsrolle für drahtsägen mit datenerfassungssystem
DE3940938C2 (de) Zugfeste Steuerleitung für ferngesteuerte Geräte
AT393988B (de) Saegeseil
DE3044872A1 (de) Waermeisoliertes leitungsrohr
ITTO970111A1 (it) Filo diamantato per il taglio di materiali lapidei e simili, e suo procedimento di realizzazione.
DE3446340C2 (it)
EP0050852A1 (de) Verfahren zum nachträglichen Herstellen horizontaler Feuchtigkeitssperren in Mauerwerk und Sägeseil zur Verwendung dafür
EP3307467B1 (de) Schneidperle für ein sägeseil
EP0887138B1 (de) Diamantsägeseil
IT202000019750A1 (it) Filo diamantato per il taglio di rocce ed impianto di segagione comprendente tale filo.
ITBO990206A1 (it) Tamburo portafili per macchine tagliablocchi a filo diamantato .
DE1951445B1 (de) Von aussen belastbares doppelwandiges Kanalisations-Grossrohr aus thermoplastischem Kunststoff

Legal Events

Date Code Title Description
0001 Granted