ITPC20000026A1 - Apparecchio per sezionare carcasse di animali, in particolare per la macellazione di suini, e relativo metodo. - Google Patents

Apparecchio per sezionare carcasse di animali, in particolare per la macellazione di suini, e relativo metodo. Download PDF

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ITPC20000026A1
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Emilio Gagliardi
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Emilio Gagliardi
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Description

Il presente brevetto per invenzione industriale propone un apparecchio adatto a sezionare carcasse di animali, in particolare par la macellazione di suini, ed il relativo metodo che ne consente l’attuazione.
Si tratta di un apparecchio utilizzabile nella macellazione di animali, che consente di sezionare le carcasse nelle varie parti secondo una modalità che consente di evitare tutti gli inconvenienti e le difficoltà che si incontrano con gli utensili noti, quando questi tagliano le parti dell’animaie. Rispetto alle soluzioni note, l’apparecchio secondo l’invenzione prevede di utilizzare utensili di taglio del tipo a lame contro-rotanti, adatti e realizzati allo scopo di sezionare l’animale con la massima precisione in quanto gli utensili sono concepiti in modo da evitare spinte anomale che potrebbero deviare l’azione di taglio.
Come noto, nella macellazione di animali la carcassa viene generalmente divisa a metà mediante un taglio longitudinale sagittale lungo l'asse della colonna vertebrale ottenendo in tal modo le due mezzene.
Queste ultime, a loro volta, possono essere divise trasversalmente nei due quarti anteriori e nei due quarti posteriori.
A questo punto l'operazione di macellazione è terminata e le mezzene quarti vengono avviati alle successive lavorazioni o alla refrigerazione. Le mezzane vengono poi sezionate in tagli commerciali.
Nel caso particolare della macellazione dei suini, generalmente si provvede a dividere l’animale lungo la colonna vertebrale mentre è appèso e quindi si depongono le mezzene su un tavolo dove, con un secondo utensile, si taglia l’anca per separare la coscia, per fare i prosciutti.
Quasi tutte le principali operazioni di taglio e di sezionamento delle carni vengono effettuate da utensili generalmente rappresentati da séghe a lame circolari le quali vengono passate lungo linee di taglio predeterminate, al fine di ottenere i pezzi della grandezza voluta.
Il principale inconveniente riscontrato con l'impiego di questi utensili è rappresentato dal fatto che volendo sezionare la carcassa in vari pezzi con, un utensile a lama circolare si incontrano numerose difficoltà dovute al fatto che in questa zona sono presenti numerosi legamenti o nervature molto resistenti, per cui l'utènsile tende ad impigliarsi e di conseguenza a spostarsi dalla linea di taglio, effettuando quindi operazioni poco precise. Lo scopo dell’invenzione è quello di eliminare gli inconvenienti sopracitati attraverso l’utilizzo di un particolare utensile sempre del tipo a lame circolari, ma concepito in modo tale da annullare completamente le spirite o gli spostamenti anomali della lama rispetto al suo senso di rotazione. L’immediato vantaggio che deriva da questa nuova apparecchiatura dato dal fatto che l’annullamento della spinta dovuta al senso di rotazion della lama evita completamente tutte le difficoltà dovute alla necessità d parte dell’operatore di correggere le eventuali deviazioni
quando la lama incontra legamenti o nervature lungo la linea di taglio. Gli scopi ed i vantaggi sopra evidenziati dell’invenzione vengono tutti raggiunti da un apparecchio adatto a sezionare carcasse di animali in particolare per la macellazione di suini, e dal relativo metodo di attuazione, caratterizzato dalla presenza di un gruppo di taglio composto da due lame circolari disposte adiacenti l’una all’altra e contro-rotanti e dal fatto che dette lame adiacenti sono coassiali e azionate da un cinematismo che ne consente la rotazione sincronizzata in senso opposto. Ulteriori caratteristiche e particolari dell’invenzione potranno essere meglio compresi dalla descrizione che segue, riportata a titolo di esempio non limitativo, facendo riferimento all'annessa tavola di disegno in cui l’unica figura rappresenta una vista schematica in sezione dell’utensile di taglio secondo il presente ritrovato nel suo complesso.
Facendo riferimento alle figure allegate, con 1 viene indicato nel suo complesso l’apparecchio secondo l’invenzione adibito al taglio della carcassa di animali macellati, in particolare per il sezionamento dei suini quando questi sono ancora appesi.
L’apparecchio secondo l’invenzione consente di eliminare una delle fasi di lavorazione della carcassa dell’animale, in quanto offre la possibilità di tagliare l’anca per separane la coscia, per ricavare i prosciutti.
La soluzione prevede che l’apparecchio 1 sia dotato di due lame controrotanti indicate con 2 e 3 le quali sono concepite per fare in modo che le forze di reazione alle quali queste sono soggette durante il taglio siano perfettamente simmetriche e non causino spostamenti dell’utensile consentendo così di effettuare un taglio preciso.
L’apparecchio secondo l’invenzione comprende un motore 4 che aziona un pignone conico 5 il quale a sua volta ingrana con una coppia di ruote dentate 6 e 7, anch’esse coniche e disposte tra loro in modo speculare rispetto all’asse del pignone d’azionamento 5.
Dalla parte opposta rispetto al pignone 5, è disposto un ulteriore pignone conico folle 8 che ingrana con le ruote dentate 6 e 7 in modo da controbilanciare gli sforzi e dare al complesso un assetto stabile.
La ruota dentata 7 è montata su un albero cavo 9 al cui interno passa l’albero 10 su cui è montata la ruota 6.
Sull’albero cavo 9 è applicata e fissata la lama circolare 3, mentre sull'albero 10 è applicata e fissata la lama 2.
Come è possibile notare dall’allegato schema che rappresenta l’apparecchiatura in sezione, l’albero 9 e l’albero 10 ruotano in senso contrario alla stessa velocità angolare, in quanto montati su pignoni conici aventi lo stesso raggio e numero di denti.
Ne deriva che anche le lame circolari 2 e 3 che gli alberi 9 e 10 supportano, ruotano in senso contrario.
Tutte le parti descritte sono comprese in un contenitore 11 sul quale sono installati i vari cuscinetti a sfere 12 che sorreggono gli alberi passanti dei diversi pignoni.
Le lame 2 e 3 sono disposte molto vicine tra loro, sicché nell’azione di taglio il fronte d'incisione è unico, ed è possibile sezionare l’anca della carcassa dell’animale con la massima precisione, dal momento che tutte le forze e le spinte anomale che si verificavano con gli utensili noti del tipo monolama, di fatto si controbilanciano completamente.^
Il metodo secondo l’invenzione prevede dunque di effettuare il taglio o i tagli necessari per separare l'anca quando ancora la carcassa dell’animale è appesa, prima di sezionare le mezzane e, solo in un secondo tempo, di procedere con il taglio lungo la colonna vertebrale. II lavoro risulta in tal modo semplificato, non essendo più necessario deporre le mezzene su un apposito tavolo ed utilizzare un ulteriore apposito utensile per tagliare i prosciutti.
Sebbene la descrizione faccia riferimento all’uso dell’apparecchio per il taglio dell’anca finalizzato alla produzione di prosciutti, è chiaro che lo stesso apparecchio potrò validamente essere utilizzato anche per il taglio lungo la colonna vertebrale, per ottenere le due mezzane, e questo grazie al fatto che con le lame controrotanti si ha una perfetta simmetria degli sforzi e perciò l’utensile non tende a spostarsi dal percorso.
Un tecnico del settore potrà poi prevedere diverse modifiche e varianti rispetto all’apparecchiatura per sezionare animali in particolare nella macellazione dei suini, descritta ed illustrata a titolo di esempio non limitativo, ottenendo soluzioni che sono da ritenersi comprese nell’ambito di tutela dell’Invenzione, definito dalle seguenti rivendicazioni.

Claims (4)

  1. RIVENDICAZIONI 1) Apparecchio per sezionare carcasse di animati, in particolare per ta macellazione di suini, caratterizzato dal fatto di prevedere un gruppo di taglio composto da due lame circolari disposte adiacenti l una all’altra e contro-rotanti, e dal fatto che dette lame adiacenti sono coassiali e mosse da un cinematismo che ne consente la rotazione sincronizzata in senso opposto.
  2. 2) Apparecchio per sezionare carcasse di animali secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto di prevedere un motore (4) che aziona un pignone conico (5) che a sua volta ingrana con una coppia di ruote dentate (6, 7), anch’esse coniche e disposte tra loro in modo speculare rispetto all’asse del pignone d’azionamento (5), sugli alberi di dette ruote dentate essendo montati altrettanti dischi di taglio.
  3. 3) Apparecchio per sezionare carcasse di animali secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che dalla parte opposta rispetto al detto pignone d’azionamento (5), è previsto un ulteriore pignone conico folle di bilanciamento (8), che ingrana con le ruote dentate (6, 7).
  4. 4) Apparecchio per sezionare carcasse di animali secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta ruota dentata (7) è montata su un albero cavo (9) al cui interno passa l’albero (10) su cui è montata la ruota (6), su detti alberi cavi (9) e (10) essendo applicate e fissata dette lame circolari (2) e, 5) Metodo per sezionare carcasse di animali caratteto fatto di prevedere, per effettuare il taglio delle anche, l’uso di un utensile secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti. 6) Metodo per sezionare carcasse di animali secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto di prevedere la fase di taglio dell’anca prima del taglio delle mezzene. 7) Metodo per sezionare carcasse di animali secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto di prevedere la fase di taglio dell’anca quando la carcassa è appesa. 8) Apparecchio per sezionare carcasse di animali, in particolare per la macellazione di suini, come descritto e illustrato. 9) Metodo per sezionare carcasse di suini, come descritto e illustrato.
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