ITMO980218A1 - Macchina trasportabile per luna park con navicella mobile supportata da mezzi elastici. - Google Patents
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Description
MACCHINA TRASPORTABILE PER LUNA PARK CON NAVICELLA MOBILE SUPPORTATA DA MEZZI ELASTICI.
II presente trovato concerne una macchina trasportabile per luna park con navicella mobile supportata da mezzi elastici. Ci si riferisce in particolare ad una macchina del tipo realizzato su un semirimorchio in modo da poter essere facilmente trasportata da un luogo di utilizzazione ad un altro. Le macchine per luna park in genere hanno Io scopo di fare divertire gli utilizzatori facendo loro compiere movimenti di vario genere. Tanto più questi movimenti sono ampi e vari, tanto maggiore è il divertimento dell3 utilizzatore. Tutto ciò naturalmente non deve contrastare, oltre che con la sicurezza dell’ utilizzatore, con i problemi legati al trasporto su strada di queste macchine. Mentre infatti l’ampiezza dei movimenti richiede strutture sempre più grandi, il trasporto su strada pone dei limiti massimi di ingombro per i mezzi, in questo caso il semirimorchio, utilizzati per il trasporto
Lo scopo del presente trovato è quello di fornire una macchina trasportabile che, pur permettendo di ottenere movimenti della stessa ampiezza delle macchine di tipo noto, si mantiene in limiti di ingombro accettabili sia per il trasporto che durante il funzionamento.
Questo scopo ed altri ancora sono tutti raggiunti dalla macchina in oggetto, così come è caratterizzata nelle rivendicazioni.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato meglio appariranno dalla descrizione dettagliata che segue di una forma preferita ma non esclusiva di realizzazione della macchina in oggetto, illustrata a titolo puramente esemplificativo e non limitativo nelle allegate figure in cui:
la figura 1 ne mostra una schematica vista in elevazione verticale; la figura 2 ne mostra una schematica vista in pianta.
La macchina trasportabile in oggetto è di tipo assemblato su di un semirimorchio in modo da potere essere facilmente trasportata da un luogo di utilizzazione ad un altro.
La macchina è dotata di una piattaforma di base 1 , generalmente costituita dal piano orizzontale di appoggio del semirimorchio, sulla quale sono incernierate le estremità di almeno due montanti 2, 2a, ciascuno dei quali presenta l’altra estremità 4, 4a libera; i montanti 2, 2a, sono di tipo telescopico in modo che, durante il trasporto che avviene con montanti coricati orizzontalmente sulla piattaforma di base, il loro ingombro sia limitato e possa essere contenuto nella lunghezza massima ammessa per un mezzo semovente, che è inferiore ai 14 metri.
1 montanti sono incernierati alla piattaforma di base in modo che la distanza fra i punti di incernieramento delle estremità del montanti alla piattaforma di base 1 sia di circa 12 metri e che i suddetti punti di incernieramento siano allineati secondo una linea inclinata rispetto ad un piano di simmetria verticale della piattaforma di base stessa. Ciò consente, in fase di trasporto, sia il rispetto della lunghezza massima consentita per il semirimorchio che un miglior posizionamento e compattamento dei montanti stessi sul piano orizzontale di appoggio del semirimorchio.
Durante il funzionamento della macchina, i montanti vengono invece ruotati verso l’alto in posizione eretta e sfilati; in tal modo la loro estremità libera può raggiungere una altezza notevole, che può agevolmente superare i 30 metri. I montanti 2, 2a, in posizione eretta sono disposti inclinati da parti opposte rispetto alla verticale alla piattaforma di base. L’angolo di inclinazione di ciascuno dei montanti rispetto alla verticale è compreso fra 5° e 15° e, nella realizzazione illustrata, è di circa 9°; l’ampiezza degli angoli è, evidentemente, indicata in valore assoluto dato che le inclinazioni dei montanti sono di segno opposto.
I montanti 2, 2a, in posizione eretta ed inclinata sono mantenuti stabilmente nella loro posizione ciascuno mediante una struttura reticolare; ciascuna delle strutture reticolari è realizzata, come ad esempio illustrato nelle figure, mediante una trave a bandiera 11, I la, collegata alla base del relativo montante, la cui estremità libera è collegata sia all’estremità libera che ad un punto intermedio del montante mediante dei tiranti 10, IOa. Sono inoltre previsti dei piedi di stabilizzazione 3, 3a, che durante il funzionamento della macchina vengono allargati ed appoggiati al suolo per aumentare la base di appoggio dell’intera struttura.
La macchina comprendente, così come altre macchine note di questo tipo, una navicella mobile 5, all’interno della quale trovano posto una o più persone, il cui numero dipende evidentemente dalle dimensioni della navicella. La navicella è generalmente di tipo sferico e reca, all’ interno, dei posti per i passeggeri che sono dotati di sistemi di aggancio di sicurezza, di tipo noto.
Sono previsti dei mezzi elastici che collegano la navicella 5 con le estremità libere 4, 4a dei montanti. Questi mezzi elastici comprendono due funi elastiche 8, 8a, ciascuna delle quali è collegata, ad una estremità, ad un punto di collegamento previsto sulla navicella; l’altra estremità di ciascuna fune è collegata all’estremità libera del relativo montante mediante un cavo in acciaio 9, 9a.
Generalmente sull’estremità libera di ciascun montante è prevista una carrucola di rinvio che permette il ritorno del cavo di acciaio verso un sistema di avvolgimento previsto alla base del relativo montante; ciò consente, come meglio si dirà in seguito, ravvolgimento del cavo e il pretensionamento della fune elastica.
Sono inoltre previsti dei mezzi di ancoraggio 6 amovibili, in genere di tipo magnetico, atti ad ancorare, a comando, la navicella 5 alla piattaforma o a liberarla dalla stessa.
Questi sistemi di rinvio e pretensionamento dei mezzi elastici, nonché di ancoraggio e distacco della navicella non sono illustrati nei dettagli in quanto possono essere di varia natura; Γ importante è che, al momento del distacco della navicella, tali sistemi consentano di avere le funi elastiche (o la fune elastica nel caso di fune elastica unica collegata alla navicella nella sua zona centrale) in tensione e impediscano l’ulteriore slittamento del cavo in acciaio rispetto all’estremità libera del relativo montante. Durante il trasporto, tutti gli elementi della macchina sono ripiegati o adagiati sul piano di appoggio del semirimorchio: in particolare, la descritta conformazione dei montanti permette un agevole compattamento della macchina sul semirimorchio.
Per il funzionamento, la macchina viene predisposta con i montanti così come sopra indicato e con la navicella collegata ai mezzi elastici non precaricati. Da notare che Pinci inazione dei montanti permette di ottenere, pur con una distanza fra le estremità dei montanti incernierate alla piattaforma di base 1 di circa 12 metri, una distanza fra le estremità libere dei montanti, che ricordiamo hanno una lunghezza estesa di oltre 30 metri, di oltre 20 metri. Rispetto, ad esempio, al caso di montanti verticali, ciò aumenta sia la sicurezza del volo della navicella che le sensazione che si trasmettono ai passeggeri.
Con la macchina in posizione di funzionamento, i passeggeri, nel numero previsto e consentito, vengono fatti salire nella navicella 5 mediante, ad esempio, delle scale di accesso 7 e vengono assicurati ai loro posti. La navicella è ancorata alla piattaforma di base 1.
A questo punto si inizia l’avvolgimento dei cavi 9, 9a, che provoca il pretensionamento delle funi elastiche 8, 8a fino ad un valore di pretensionamento prestabilito. Terminata questa fase, i mezzi di ancoraggio vengono liberati e la navicella, a seguito dell’azione trainante dei mezzi elastici, viene proiettata verso l’alto.
I mezzi elastici consentono alla navicella alcune oscillazioni, terminate le quali la navicella viene riportata, svolgendo i cavi in acciaio, in prossimità della piattaforma di base ove viene di nuovo ancorata.
Dopo aver fatto scendere i passeggeri, le operazioni sopra descritte vengono ripetute.
Si segnala che i mezzi elastici possono anche essere diversi da quelli descritti; è infatti unicamente importante che tali mezzi elastici siano in grado, a comando, di imprimere alla navicella una forza impulsiva verso l’alto.
Una volta terminato il periodo di funzionamento in un determinato luogo, la macchina viene ricompattata sul semirimorchio e viene trasportata alla destinazione successiva.
Al trovato potranno essere applicate numerose modifiche di natura pratico applicativa dei dettagli costruttivi senza che per questo si esca dall’ambito di tutela dell’idea inventiva sotto rivendicata.
Claims (5)
- RIVENDICAZIONI 1. Macchina trasportabile per luna park con navicella mobile (5) supportata da mezzi elastici, del tipo assemblato su di un semirimorchio e comprendente: almeno due montanti (2, 2a) ciascuno dei quali è incernierato con una delle estremità ad una piattaforma di base (1) e presenta Γ altra estremità (4, 4a) libera; mezzi di ancoraggio amovibili atti ad ancorare, a comando, la navicella (5) alla piattaforma; e del tipo nel quale i mezzi elastici (8, 8a) collegano la navicella (5) con le estremità libere dei montanti, caratterizzata dal fatto che: durante il funzionamento della macchina i montanti (2, 2a) sono disposti inclinati da parti opposte rispetto alla verticale alla piattaforma di base.
- 2. Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che Γ angolo di inclinazione di ciascuno dei montanti rispetto alla verticale è compreso fra 5° e 15° (valore assoluto).
- 3. Macchina secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che l’angolo di inclinazione di ciascuno dei montanti rispetto alla verticale è di 9° (valore assoluto).
- 4. Macchina secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che la distanza fra i punti di incernieramento delle estremità del montanti alla piattaforma di base (1) è di circa 12 metri.
- 5. Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che i punti di incernieramento delle estremità del montanti alla piattaforma di base (1) sono allineati secondo una linea inclinata rispetto ad un piano di simmetria verticale della piattaforma di base stessa. Macchina trasportabile per luna park con navicella mobile supportata da mezzi elastici, secondo quanto descritto ed illustrato nelle allegate figure, ed agli scopi indicati.
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1998
- 1998-10-23 IT IT1998MO000218 patent/IT1304914B1/it active
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IT1304914B1 (it) | 2001-04-05 |
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