ITMO20130014A1 - Dispositivo perfezionato per la distruzione di aghi ad uso medico. - Google Patents

Description

"DISPOSITIVO PERFEZIONATO PER LA DISTRUZIONE DI AGHI AD USO MEDICO"

DESCRIZIONE

Il presente trovato ha come oggetto un dispositivo perfezionato per la distruzione di aghi ad uso medico.

All'interno di strutture ospedaliere, ambulatori o simili, è noto l'utilizzo di strumenti monouso quali siringhe, vacutainer e simili provviste di aghi per effettuare iniezioni, prelievi e operazioni chirurgiche. Tali strumenti, dopo il loro utilizzo, necessitano di essere adeguatamente smaltiti al fine di evitare che la parte terminale dell'ago possa accidentalmente ferire o contaminare l'operatore che li maneggia. Tali strumenti sono composti dall'ago, da un corpo di supporto dell'ago stesso che consente la manipolazione della siringa e da mezzi adesivi di tipo termoplastico, quali resine o collanti, che fissano saldamente l'ago al corpo di supporto. In particolare, il corpo di supporto può essere costituito da una siringa, da un dispositivo medico o da un cappuccio associabile in modo amovibile a quest'ultimi. Lo smaltimento di tali strumenti richiede quindi la separazione dei vari componenti, facilitando il recupero dei rispettivi materiali. Per effettuare questa separazione sono normalmente utilizzati dispositivi che permettono di separare meccanicamente il corpo di supporto dall'ago e di fondere l'ago separato, tramite il principio dell'arco voltaico, sterilizzando al contempo il metallo fuso. Un dispositivo per la distruzione di aghi di tipo noto è descritto nel brevetto italiano n.1391332 (a nome dello stesso richiedente della presente domanda) che consente il distacco dell'ago dal corpo di supporto grazie alla presenza di appositi mezzi di distacco integrale di tipo automatico. Per poter smaltire la siringa utilizzata, l'operatore inserisce la stessa all'interno di tale dispositivo attraverso un'apposita apertura con l'ago rivolto in avanti verso l'interno del dispositivo stesso. La siringa viene successivamente trascinata verso i mezzi di distruzione grazie alla presenza di mezzi di avanzamento formati da una coppia di rulli controrotanti fra loro e tra i quali viene interposto l'ago della siringa. L'avanzamento della siringa attiva automaticamente i mezzi di distacco di tipo meccanico definiti da una coppia di elementi di compressione mobili alternativamente in reciproco allontanamento ed avvicinamento rispettivamente per l'interposizione fra gli stessi della parte terminale del corpo di supporto a cui è solidale l'ago e per la successiva rottura per compressione della parte terminale stessa. A seguito di tale rottura e conseguente separazione tra ago e corpo di supporto, l'ago prosegue il suo avanzamento tramite la coppia di rulli verso i mezzi di distruzione per il suo completo incenerimento, mentre il corpo di supporto viene scaricato in un apposita vaschetta di contenimento per il suo successivo smaltimento.

Tale dispositivo di tipo noto non è scevro di inconvenienti tra i quali va annoverato il fatto di non consentire un uso continuativo del dispositivo stesso, richiedendo frequenti fermi macchina per la necessità di eseguire ripetuti interventi di manutenzione. Infatti, a seguito della fase di compressione per la rottura della parte terminale del corpo di supporto, l'ago trascinato dai rulli contro-rotanti può presentare sulla propria superficie residui della porzione terminate del corpo di supporto, di resina o collante che interferiscono con la rotazione dei rulli stessi fino eventualmente a bloccarla, necessitando dunque di una successiva fase di pulitura per ripristinare il normale funzionamento del dispositivo.

Un altro inconveniente di tale dispositivo di tipo noto consiste nel fatto di poter separare solo alcune tipologie di aghi, non consentendo la separazione di aghi uniti al rispettivo corpo di supporto tramite resine o collanti particolarmente tenaci o provvisti di porzioni terminali del corpo di supporto particolarmente resistenti a forze di compressione.

Un ulteriore inconveniente di tale dispositivo di tipo noto consiste nel fatto di generare un elevato rumore durante il suo funzionamento dovuto soprattutto all'azione dei mezzi di distacco a compressione agenti sulla porzione terminale del corpo di supporto, disturbando o distraendo gli operatori sanitari intenti nell'effettuare delicate operazioni chirurgiche.

Compito precipuo del presente trovato consiste nel fatto di realizzare un dispositivo perfezionato per la distruzione di aghi ad uso medico che ovvi agli inconvenienti e superi i limiti della tecnica nota garantendo un'elevata affidabilità ed un uso continuativo, senza richiedere frequenti fermi macchina per interventi di manutenzione.

Nell'ambito di questo compito, uno scopo del presente trovato è quello di realizzare un dispositivo che sia in grado di separare differenti tipologie di aghi dai rispettivi corpi di supporto.

Un altro scopo del trovato consiste nel fatto di realizzare un dispositivo che sia in grado di effettuare in modo silenzioso la separazione dell'ago dal relativo corpo di supporto.

Un ulteriore scopo del trovato consiste nel fatto di realizzare un dispositivo che sia in grado di dare le più ampie garanzie di sicurezza nell'uso.

Un altro scopo del trovato consiste nel fatto di realizzare un dispositivo che sia facile da realizzare ed economicamente competitivo se paragonato alla tecnica nota.

Il compito sopra esposto, nonché gli scopi accennati ed altri che meglio appariranno in seguito, vengono raggiunti da un dispositivo perfezionato per la distruzione di aghi ad uso medico associati solidalmente alla porzione terminale di un corpo di supporto per interposizione di mezzi adesivi di tipo termoplastico, comprendente un telaio di sostegno di mezzi di distacco per la separazione di un ago dalla porzione terminale del relativo corpo di supporto e di mezzi di distruzione dell'ago separato dal corpo di supporto stesso, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di distacco comprendono mezzi di riscaldamento atti ad ottenere la fusione o il rammolimento di detti mezzi adesivi per la completa separazione dell'ago dal corpo di supporto.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di realizzazione preferita, ma non esclusiva, di un dispositivo perfezionato per la distruzioni di aghi ad uso medico, illustrata a titolo indicativo e non limitativo con l'ausilio degli allegati disegni in cui:

la figura 1 è una vista schematica in sezione di un dispositivo perfezionato per la distruzione di aghi ad uso medico, secondo il trovato, effettuata secondo un piano longitudinale;

la figura 2 è una vista schematica su scala ingrandita dei mezzi di riscaldamento illustrati in figura 1;

le figure dalla 3 alla 7 illustrano viste schematiche ingrandite del dispositivo di figura 1 in successive fasi di lavoro per la separazione di un ago dal relativo corpo di supporto.

Con riferimento alle figure citate, si è indicato globalmente con il numero di riferimento 1 il dispositivo perfezionato per la distruzione di aghi ad uso medico associati solidalmente alla porzione terminale di un corpo di supporto per interposizione di mezzi adesivi di tipo termoplastico. Il dispositivo 1 comprende un telaio di sostegno 2 di mezzi di distacco 3 per la separazione dell'ago A dalla porzione terminale del corpo di supporto S e di mezzi di distruzione 4 dell'ago A separato dal corpo di supporto stesso.

Secondo il trovato, i mezzi di distacco 3 comprendono mezzi di riscaldamento 5 atti ad ottenere la fusione o il rammolimento dei mezzi adesivi per la completa separazione dell'ago A dal corpo di supporto S. Tali mezzi di riscaldamento 5 comprendono un riscaldatore ad induzione che consente di riscaldare selettivamente l'ago A realizzato in materiale metallico. Il riscaldamento del solo ago A consente di trasmettere il calore per conduzione ai mezzi adesivi fino ad una temperatura almeno pari alla relativa temperatura di fusione o di rammollimento. In particolare, la temperatura da raggiungere, a seconda della tipologia dei mezzi adesivi utilizzati, può essere pari o superiore alla temperatura di rammollimento o di fusione intendendo con tale definizione la temperatura che consente di variare lo stato fisico dei mezzi adesivi, riducendo conseguentemente l'adesione tra l'ago A ed il corpo di supporto S.

Il telaio di supporto 2 definisce un corpo sostanzialmente cavo al cui interno è associato un elemento guida 6 per l'inserimento dell'ago A solidale alla porzione terminale del corpo di supporto S lungo una direzione di introduzione 7. L'elemento guida 6 ha una forma sostanzialmente tubolare ed è provvisto di una bocca di ingresso 8 accessibile dall'esterno del telaio di sostegno 2 attraverso un'apposita apertura 18 e di un'opposta bocca di uscita 9, da cui rimane sporgente almeno parte dell'ago A, rivolta verso i mezzi di distruzione 4. La bocca di uscita 9 presenta, infatti, una sezione di passaggio inferiore rispetto alla sezione di passaggio della bocca di ingresso 8, consentendo il passaggio del solo ago A e non del corpo di supporto S di maggiori dimensioni. Il corpo di supporto S è trattenuto da una superficie di riscontro 10 interna dell'elemento guida 6 interposta tra la bocca di ingresso 8 e la bocca di uscita 9. La superficie di riscontro 10 ha una conformazione sostanzialmente a cono sviluppantesi lungo la direzione di introduzione 7 e convergente verso i mezzi di distruzione 4 in modo da presentare differenti sezioni di passaggio con dimensioni intermedie tra le sezioni di passaggio delle due bocche 8 e 9. La direzione di introduzione 7 risulta essere sostanzialmente trasversale alle sezioni di passaggio delle bocche 8 e 9. L'elemento guida 6 è inoltre alternativamente mobile tra una posizione di riposo ed una posizione operativa. Nella posizione operativa la bocca di uscita 9 è maggiormente ravvicinata a mezzi di avanzamento 12 dell'ago A rispetto alla posizione di riposo. In particolare, tali mezzi di avanzamento 12 sono atti al trascinamento dell'ago A verso i mezzi di distruzione 4 e comprendono almeno una coppia di rulli 16 controrotanti tra i quali è interponibile l'ago stesso. In altre forme di realizzazione i mezzi di avanzamento 12 possono comprendere pinze o altri mezzi di presa atti allo spostamento dell'ago. Lo spostamento dell'elemento guida 6 dalla posizione di riposo alla posizione operativa è dovuto al trascinamento da parte dei mezzi di avanzamento 12 dell'ago A associato alla porzione terminale del corpo di supporto S che, a sua volta, è trattenuto dalla superficie di riscontro 10. Il ritorno dell'elemento guida 6 alla posizione di riposo è assicurato dalla presenza di mezzi elastici 13 interposti tra il telaio di sostegno 2 e l'elemento guida stesso che, specificatamente, risultano essere molle a compressione rilassate nella posizione di riposo e compresse nella posizione operativa.

I mezzi di riscaldamento 5 sono prossimi all'elemento guida 6 e disposti su piani o settori posti lateralmente all'elemento guida stesso. Opportunamente, tali mezzi di riscaldamento 5 sono posti circonferenzialmente alla direzione di introduzione 7 e, particolarmente, comprendono una bobina elettrica 11 avvolta esternamente sull'elemento guida 6 in corrispondenza della superficie di riscontro 10.

Ulteriormente, i mezzi di distacco 3 comprendono primi mezzi di azionamento 14 atti ad abilitare il funzionamento dei mezzi di riscaldamento 5 quando l'elemento guida 6 è in posizione operativa, ossia al raggiungimento ed allo stazionamento dell'elemento guida 6 nella posizione operativa, e secondi mezzi di azionamento 15 atti a disabilitare il funzionamento dei mezzi di avanzamento 12 sempre quando l'elemento guida 6 si trova nella posizione operativa, in modo tale da abilitare alternativamente i primi 14 o i secondi mezzi di azionamento 15. Sia i primi mezzi di azionamento 14 che i secondi mezzi di azionamento 15 sono operativamente collegati a mezzi di controllo e comando per la gestione delle differenti fasi di lavorazione del dispositivo 1.

In questa particolare forma di realizzazione illustrata nelle figure allegate, il dispositivo 1 comprende almeno un elemento di chiusura 19 associato esternamente al telaio di sostegno 2 e mobile alternativamente tra una configurazione aperta nella quale consente l'inserimento del corpo di supporto S associato all'ago A e l'eventuale estrazione del medesimo corpo di supporto S privo dell'ago A a seguito della separazione ed una configurazione chiusa in cui definisce una camera di contenimento chiusa nella quale i mezzi di distacco 3 effettuano la separazione tra ago A e corpo di supporto S, evitando fuoriuscite indesiderate di fluidi residui all'interno del corpo di supporto S verso l'esterno del dispositivo 1. La bobina elettrica 11 che definisce i mezzi di riscaldamento 5 è formata da un trefolo di fili conduttori a formare un cosiddetto filo di Litz, in modo da aumentare il rendimento della bobina stessa. Tale bobina elettrica 11 è alimentata a basso voltaggio, ossia 12 V, presenta un basso consumo compreso sostanzialmente tra 0,5 e 1 A e funziona con una frequenza variabile (frequenza prossima a 100 kHz) a seconda dell'ago A da riscaldare, consentendo di far raggiungere all'ago stesso temperature superiori o pari alla temperatura di fusione o di rammollimento dei mezzi adesivi. Il dispositivo 1 comprende inoltre sensori di controllo di sicurezza della posizione dell'elemento di chiusura. Tramite l'apertura dell'elemento di chiusura 19 si accede all'apertura 18 ed alla bocca di ingresso 8 dell'elemento guida 6. In prossimità della bocca di uscita 9 è disposta la coppia di rulli 12 formati da una coppia di rulli elettrificati che unitamente ad un elettrodo 20, posto in rotazione attorno al proprio asse, definiscono i mezzi di distruzione 4 dell'ago A. Infatti, il cortocircuito prodotto dall'ago A metallico trattenuto dalla coppia di rulli 16 ed a contatto con l'elettrodo 20 crea un arco voltaico che fonde l'ago stesso. Sia l'elemento guida 6, sia la coppia di rulli 16 che l'elettrodo 20 sono disposti in linea lungo la direzione di introduzione 7. Opportunamente, i primi mezzi di azionamento 14 comprendono un pulsante 21 che, nella posizione di riposo dell'elemento guida 6, è normalmente aperto ed impedisce l'accensione dei mezzi di riscaldamento 5. Vantaggiosamente, il pulsante 21 è utilizzato anche per i secondi mezzi di azionamento 15 e risulta essere normalmente chiuso per l'abilitazione dei mezzi di avanzamento 12 nella posizione di riposo. Naturalmente, il passaggio dell'elemento guida 6 dalla posizione di riposo alla posizione operativa consente la commutazione dei due stati sopra descritti. In altre forme di realizzazione possono essere previsti due pulsanti indipendenti per ogni mezzo di azionamento 14 e 15 o altri mezzi che consentano di commutare il proprio stato permettendo l'apertura o la chiusura del circuito di alimentazione per ogni singolo mezzo di distacco 3 a seconda della posizione assunta dall'elemento guida 6.

Il dispositivo 1 comprende inoltre un contenitore di raccolta 17 posto inferiormente all'elemento guida 6 e provvisto di un'apertura superiore per consentire la raccolta dei corpi di supporto S espulsi a seguito della fase di separazione dall'ago A.

Infine, il dispositivo 1 comprende interruttori, o simili, accessibili esternamente dall'operatore per l'avvio della procedure di separazione dell'ago o per la sua immediata interruzione e mezzi di alimentazioni per il suo funzionamento autonomo dalla rete elettrica.

Il funzionamento del dispositivo perfezionato per la distruzione di aghi ad uso medico è di seguito descritto.

Dopo aver portato in configurazione aperta l'elemento di chiusura 19, l'operatore introduce attraverso l'apertura 18 il corpo di supporto S con l'ago A, ad esso solidale, rivolto in avanti all'interno del dispositivo 1. L'inserimento del corpo di supporto S avviene lungo la direzione di introduzione 7 attraverso l'elemento guida 6, come illustrato in figura 3, permettendo la fuoriuscita dell'ago A della bocca di uscita 9 a contatto con la coppia di rulli 16. L'operatore successivamente porta l'elemento di chiusura 19 in posizione chiusa e attiva automaticamente, o in alternativa tramite gli interruttori esterni, l'avvio della procedura di separazione dell'ago A dal corpo di supporto S. Inizialmente l'elemento guida 6 è in posizione di riposo, come illustrato in figura 3 e 4, ed i secondi mezzi di azionamento 15 sono abilitati, consentendo la rotazione della coppia di rulli 16. La rotazione della coppia di rulli 16 provoca il trascinamento dell'ago A tra essi interposto lungo la direzione di introduzione 7 in avvicinamento all'elettrodo 20 ed in allontanamento dall'elemento guida 6. Il continuo avanzamento dell'ago A consente all'ago stesso di giungere a contatto con l'elettrodo 20 provocando un corto circuito che fonde immediatamente la porzione dell'ago interposta tra la coppia di rulli 16 e l'elettrodo stesso. L'avanzamento dell'ago A, ancora solidale al corpo di supporto S, trascina quest'ultimo verso la coppia di rulli 16 fino al contatto della porzione finale del corpo di supporto S con la superficie di riscontro 10. Il continuo avanzamento dell'ago A consente di movimentare l'elemento guida 6 dalla posizione di riposo, illustrata in figura 4, alla posizione operativa, illustrata in figura 5. Nella posizione operativa l'elemento guida 6 preme il pulsante 21 commutandone gli stati e disabilitando i secondi mezzi di azionamento 15 con conseguente arresto della coppia di rulli 16 ed abilitando i primi mezzi di azionamento 14 per l'accensione dei mezzi di riscaldamento 5. Il passaggio tra le due posizione consente anche la compressione dei mezzi elastici 13. L'alimentazione della bobina elettrica 11 consente di generare un campo elettromagnetico che induce il riscaldamento dell'ago A e, per contatto, il riscaldamento dei mezzi adesivi. Al raggiungimento della temperatura prefissata o in prossimità della stessa, i mezzi adesivi tendono a prendere la loro forza adesiva consentendo la separazione fra ago A e corpo di supporto S. Il corpo di supporto S, vincolato temporaneamente alla superficie di riscontro 10, viene allontanato dall'ago A bloccato tra la coppia di rulli 16 grazie alla reazione elastica dei mezzi elastici 13 di ritorno che riportano l'elemento guida 6 nella posizione di riposo, come illustrato in figura 6, staccando definitivamente l'ago A dalla porzione terminale del corpo di supporto S. In presenza di mezzi adesivi non particolarmente tenaci non si esclude la possibilità di poter ottenere la separazione fra l'ago A ed il corpo di supporto S grazie alla sola azione meccanica dei mezzi elastici 13 prima che i mezzi di riscaldamento 15 abbiano riscaldato adeguatamente l'ago stesso. Il corpo di supporto S non essendo più vincolato all'ago A, per gravità cade verso il basso all'interno del contenitore di raccolta posto inferiormente all'elemento guida 6. In altre forme di realizzazione, il corpo si supporto S dopo la fase di separazione può essere automaticamente raccolto in un apposito contenitore per rifiuti contaminati la cui bocca di inserimento è associata al telaio di sostegno 2. Il passaggio dalla posizione operativa alla posizione di riposo consente il rilascio del pulsante 21 con conseguente disattivazione dei primi mezzi di abilitazione 14 per lo spegnimento dei mezzi di riscaldamento 5 e l'attivazione dei secondi mezzi di azionamento 15 per la rotazione della coppia di rulli 16 che continuano a trascinare l'ago A separato verso l'elettrodo 16 per la sua completa distruzione, come illustrato in figura 7. Terminata la fase di separazione, l'operatore può recuperare il corpo di supporto S accedendo all'interno del dispositivo tramite l'elemento di chiusura 19 in configurazione aperta. Naturalmente, l'apertura dell'elemento di chiusura 19 viene rilevato dai sensori di controllo che impediscono il funzionamento dei mezzi di distacco 3.

Si è in pratica constatato come il dispositivo perfezionato per la distruzione di aghi ad uso medico, secondo il presente trovato, assolva il compito nonché gli scopi prefissati in quanto presenta un'elevata affidabilità nel suo utilizzo e garantisce un uso continuativo senza richiedere frequenti fermi macchina per interventi di manutenzione. Infatti, il riscaldamento dei mezzi adesivi consente di separare l'ago dal corpo di supporto senza che l'ago stesso presenti sulla propria superficie residui di mezzi adesivi o del corpo di supporto che possano incastrarsi tra la coppia di rulli ed impedirne il normale funzionamento.

Un altro vantaggio del dispositivo, secondo il trovato, consiste nel fatto di poter separare differenti tipologie di aghi dai rispettivi corpi di supporto in quanto il riscaldamento dei mezzi adesivi risulta essere più efficace rispetto alla separazione per rottura a compressione di tipo noto, in quanto i mezzi di riscaldamento agiscono selettivamente sulla porzione dei mezzi adesivi a contatto diretto con l'ago, consentendo la separazione anche in presenza di mezzi adesivi particolarmente tenaci. Inoltre, la separazione tramite riscaldamento risulta essere indipendente dalla forma geometrica degli elementi da separare e consente di separare aghi dai rispettivi corpo di supporto presentanti diverse conformazioni geometriche o realizzati in differenti materiali.

Un ulteriore vantaggio del dispositivo, secondo il trovato, consiste nel fatto di poter separare l'ago dal rispettivo corpo di supporto in maniera silenziosa in quanto sono assenti mezzi di distacco per rottura meccanica, consentendo la sua collocazione ed utilizzo all'interno di ambulatori anche in presenza di operatori impegnati in difficili operazioni chirurgiche.

Un altro vantaggio del dispositivo, secondo il trovato, consiste nel fatto di poter essere utilizzato anche in strutture mobili senza richiede la connessione alla rete elettrica in quanto i mezzi di riscaldamento ad induzione richiedono un'energia nettamente inferiore rispetto ai mezzi di distacco per compressione di tipo noto.

Un ulteriore vantaggio del dispositivo, secondo il trovato, consiste nel fatto di poter eseguire la separazione più velocemente rispetto ai dispositivi noti in quanto i mezzi di riscaldamento ad induzione inducono un riscaldamento selettivo quasi istantaneo dei mezzi adesivi, consentendo l'immediata separazione dell'ago dal corpo di supporto.

In altre forme di realizzazione del dispositivo non si esclude la possibilità di impiegare differenti mezzi di riscaldamento per il rammollimento o la fusione dei mezzi adesivi come ad esempio resistenze elettriche, getti di aria riscaldata o altri mezzi atti al riscaldamento, diretto o indiretto, dei mezzi adesivi stessi.

Il dispositivo perfezionato per la distruzione di aghi ad uso medico così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo.

Inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica, i materiali impiegati, purché compatibili con l'uso specifico, nonché le dimensioni e le forme contingenti potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo (1) perfezionato per la distruzione di aghi ad uso medico associati solidalmente alla porzione terminale di un corpo di supporto per interposizione di mezzi adesivi di tipo termoplastico, comprendente un telaio di sostegno (2) di mezzi di distacco (3) per la separazione di un ago (A) dalla porzione terminale del relativo corpo di supporto (S) e di mezzi di distruzione (4) dell'ago (A) separato dal corpo di supporto stesso, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di distacco (3) comprendono mezzi di riscaldamento (5) atti ad ottenere la fusione o il rammolimento di detti mezzi adesivi per la completa separazione dell'ago (A) dal corpo di supporto (S).
2. 2. Dispositivo (1) secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di riscaldamento (5) comprendono un riscaldatore ad induzione per il riscaldamento selettivo dell'ago (A) in materiale metallico e la conseguente trasmissione del calore ai mezzi adesivi fino ad una temperatura almeno pari alla relativa temperatura di fusione o di rammollimento.
3. 3. Dispositivo (1) secondo le rivendicazioni 1 o 2, caratterizzato dal fatto di comprendere un elemento guida (6) associato a detto telaio di sostegno (2) per l'inserimento dell'ago (A) solidale alla porzione terminale del corpo di supporto (S) lungo una direzione di introduzione (7) e provvisto di una bocca di ingresso (8), accessibile dall'esterno del telaio di sostegno stesso, e di un'opposta bocca di uscita (9), rivolta verso detti mezzi di distruzione (4), da cui rimane sporgente almeno parte dell'ago (A), detto elemento guida (6) presentando una superficie di riscontro (10) interna interposta tra detta bocca di ingresso (8) e detta bocca di uscita (9) per il trattenimento della porzione terminale del corpo di supporto (S) e detta direzione di introduzione (7) essendo sostanzialmente trasversale alle sezioni di passaggio di dette bocche (8,9).
4. 4. Dispositivo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di riscaldamento (5) sono posti circonferenzialmente a detta direzione di introduzione (7).
5. 5. Dispositivo (1) secondo le rivendicazioni 1,2 e 4, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di riscaldamento (5) comprendono una bobina elettrica (11) che avvolge esternamente detto elemento guida (6) in corrispondenza di detta superficie di riscontro (10).
6. 6. Dispositivo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di distacco (3) comprendono mezzi di avanzamento (12) dell'ago (A) per il trascinamento dell'ago stesso verso detti mezzi di distruzione (4) e detto elemento guida (6) è mobile tra una posizione di riposo e una posizione operativa in cui detta bocca di uscita (9) e detti mezzi di avanzamento (12) sono maggiormente ravvicinati rispetto a detta posizione di riposo, detto elemento guida (6) essendo mobile da detta posizione di riposo a detta posizione operativa a seguito del trascinamento da parte di detti mezzi di avanzamento (12) dell'ago (A) associato alla porzione terminale del corpo di supporto (S).
7. 7. Dispositivo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di distacco (3) comprendono mezzi elastici (13) di ritorno di detto elemento guida (6) da detta posizione operativa a detta posizione di riposo interposti tra detto telaio di sostegno (2) e l'elemento guida stesso.
8. 8. Dispositivo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di distacco (3) comprendono primi mezzi di azionamento (14) atti ad abilitare il funzionamento di detti mezzi di riscaldamento (5) quando detto elemento guida (6) si trova in detta posizione operativa.
9. 9. Dispositivo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di distacco (3) comprendono secondi mezzi di azionamento (15) atti a disabilitare il funzionamento di detti mezzi di avanzamento (12) quando detto elemento guida (6) si trova in detta posizione operativa. Dispositivo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di avanzamento (12) comprendono almeno una coppia di rulli (16) controrotanti tra i quali è interponibile l'ago (A). Dispositivo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di controllo e comando operativamente collegati a detti primi mezzi di azionamento (14) e a detti secondi mezzi di azionamento (15) per la gestione in sequenza delle seguenti fasi: -attivazione di detti secondi mezzi di azionamento (15) per l'abilitazione di detti mezzi di avanzamento (12) per il trascinamento dell'ago (A) ancora solidale alla porzione termine del corpo di supporto (S) verso detti mezzi di distruzione (4); -disattivazione di detti secondi mezzi di azionamento (15) per la disabilitazione di detti mezzi di avanzamento (12) a seguito del raggiungimento da parte di detto elemento guida (6) di detta posizione operativa e contemporanea attivazione di detti primi mezzi di azionamento (14) per l'accensione di detti mezzi di riscaldamento (5) ad ottenere la completa separazione dell'ago (A) dal corpo di supporto (S); -disattivazione di detti primi mezzi di azionamento (14) per lo spegnimento di detti mezzi di riscaldamento (5) a seguito dello spostamento di detto elemento guida (6) dalla posizione operativa verso detta posizione di riposo sottoposto all'azione di detti mezzi elastici (13) con conseguente trascinamento del corpo di supporto (S) separato dall'ago (A) in allontanamento da detti mezzi di distruzione (4) e la contemporanea attivazione di detti secondi mezzi di azionamento (15) per l'abilitazione di detti mezzi di avanzamento (12) per il trascinamento dell'ago (A) verso detti mezzi di distruzione (4) per la sua completa distruzione.