ITMO20120294A1 - Piano di lavoro - Google Patents

Description

“PIANO DI LAVORO†.

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un piano di lavoro per mobili, in particolare per di mezzi di soggiorno mobili.

Nel settore dell’arredamento, sono disponibili mobili con piani di lavoro in materiali cosiddetti “ solid surface †.

Tra questi materiali, hanno avuto grande successo quelli compositi, realizzati in parte in resina acrilica ed in parte in minerale (di norma in proporzione di due terzi la prima ed un terzo il secondo), come ad esempio il materiale comunemente conosciuto con nome commerciale di Corian.

Questi materiali hanno il vantaggio di essere molto igienici, in quanto non sono porosi e sono in grado di resistere ai solventi impiegati nelle operazioni di pulizia, ed inoltre hanno un aspetto molto simile alla pietra naturale, ciò che gli conferisce particolare pregio estetico.

Tuttavia, tali materiali simil-corian (come verranno anche chiamati nel prosieguo, per semplicità) non sono leggeri.

Come noto, nel settore dell’arredamento per caravan o yacht o altri mezzi di soggiorno mobili, ove questi materiali sono molto diffusi in quanto grandemente apprezzati dagli utenti, vi à ̈ l’esigenza di impiegare materiali leggeri per la fabbricazione dei piani di lavoro, perché il loro peso contribuisce a quello che deve essere globalmente supportato e trasportato da tali mezzi e pertanto incide negativamente sui di carburante dei mezzi e quindi sull’ ambiente.

Il compito principale della presente invenzione à ̈ quello di escogitare un piano di lavoro per un mobile, particolarmente destinato ad arredare gli ambienti interni di caravan, yacht o altri mezzi di soggiorno mobili, che offra il medesimo pregio estetico dei piani di lavoro in simil-corian attualmente presenti sul mercato, pur essendo molto più leggero.

All’interno di questo compito, uno scopo della presente invenzione à ̈ escogitare un piano di lavoro meno costoso di quelli in simil-corian attualmente offerti al pubblico, ma con la medesima qualità estetica. Altro scopo del presente trovato à ̈ quello di escogitare un piano di lavoro che consenta di superare i menzionati inconvenienti della tecnica nota nell’ambito di una soluzione semplice, razionale, di facile ed efficace impiego e dal costo contenuto.

Gli scopi sopra esposti sono raggiunti dal presente piano di lavoro per un mobile, quale ad esempio un lavello o una cucina, comprendente almeno un elemento superiore lastriforme realizzato in materiale composito solici surface, del tipo comprendente un componente in resina acrilica ed uno minerale, detto elemento superiore avendo una superficie superiore atta a definire una faccia a vista per detto mobile; detto piano essendo caratterizzato dal fatto di comprendere ulteriormente:

- uno strato interno lastriforme realizzato in un materiale più leggero del legno, saldamente accoppiato a detto elemento superiore; e

- un rivestimento inferiore di controbilanciatura saldamente accoppiato a detto strato interno, in posizione opposta rispetto a detto elemento superiore.

Altre caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di un piano di lavoro per mobili, illustrata a titolo indicativo, ma non limitativo, nelle unite tavole di disegni in cui:

la figura 1 Ã ̈ una vista assonometrica, del piano secondo il trovato; e la figura 2 Ã ̈ una vista laterale dei particolari K e J della figura 1, ingranditi, e disposti allineati, a mostrare gli spigoli di un bordo laterale del piano secondo il trovato.

Con particolare riferimento a tali figure, si à ̈ indicato globalmente con 1 il piano dell’invenzione.

Nella figura 1, in particolare, si à ̈ rappresentato il piano proposto nella sua particolare attuazione in cui costituisce il piano di un lavello, ma la presente invenzione può essere attuata in ciascun tipo di piano di lavoro per mobili, specialmente destinati ad arredare mezzi di soggiorno mobili.

La particolare sagomatura del piano 1 nella sua applicazione ad un lavello, sarà ripresa con maggiore dettaglio in seguito, in sede di descrizione del procedimento di realizzazione dell’invenzione.

Il piano 1 proposto comprende innanzitutto almeno un elemento superiore lastriforme 2, realizzato in materiale composito solid surface, del tipo comprendente un componente in resina acrilica ed uno minerale (vale a dire un materiale simil-corian nell’ accezione sopra definita), il quale elemento superiore 2 ha una superficie superiore 3 atta a definire una faccia a vista per il mobile, cui il piano à ̈ applicato.

Tale superficie superiore 3 Ã ̈ quella su cui vengono poggiati oggetti o utensili.

piano 1 comprende anche uno strato interno 4 lastriforme, realizzato in un materiale più leggero del legno, il quale à ̈ saldamente accoppiato all’elemento superiore 2.

Inoltre, l’invenzione include un rivestimento inferiore 5 di controbilanciatura, saldamente accoppiato allo strato interno 4, in posizione opposta rispetto all’elemento superiore 2, così da formare, assieme allo strato interno 4 ed all’elemento superiore 2, un unico manufatto che costituisce il piano 1 proposto.

Prima di spiegare ulteriori aspetti strutturali e costruttivi dell’invenzione, si descrivono di seguito i vantaggi dell’invenzione e la maniera in cui essa ottiene gli scopi sopra elencati.

Il piano comprende un elemento superiore 2 visibile che à ̈ realizzato in simil-corian, ad esempio nel materiale effettivamente di marca Corian, costituito da due terzi di idrossido di alluminio e da un terzo di polimetilmetacrilato (oppure ad esempio nel materiale a marca GetaCore, oppure a marca Krion, ecc..), che offre alla vista i pregi estetici di particolarmente richiesti dalla clientela di caravan e yacht. Il piano 1 à ̈ però congeniato in modo che, una volta montato nel mobile cui à ̈ destinato, restino nascosti alla vista le parti che, assieme a detto elemento superiore 2 conferiscono le qualità strutturali al piano, vale a dire i citati strato interno 4 e rivestimento inferiore 5. Dato che lo strato interno 4 à ̈ in un materiale più leggero del legno (come polistirene espanso, cartone alveolare, poliuretano espanso, o altra schiuma sintetica, che tra l’altro sono più economici di un similcorian), il piano 1 à ̈ molto più leggero dei piani in simil-corian dell’ invenzione, il cui aspetto, tuttavia, à ̈ perfettamente riprodotto dal piano 1 proposto, una volta montato nel mobile.

Il rivestimento 5 di controbilanciatura, di preferenza un profilato plastico oppure una pellicola in polivinilcloruro (chiaramente più economici di un simil-corian), à ̈ predisposto allo scopo di evitare che lo strato 4 in materiale leggero non si danneggi a causa del peso dell’elemento superiore 2, specialmente nel caso di piani a sbalzo o comunque sospesi, entro i mobili in cui sono montati.

Secondo una versione realizzativa particolare, lo strato interno 4 à ̈ applicato in corrispondenza di ima propria prima faccia ad una superficie inferiore dell’elemento superiore 2 opposta alla suddetta superficie superiore 3, mentre il rivestimento inferiore 5 à ̈ applicato (di preferenza mediante incollaggio, come meglio sotto spiegato) allo strato interno 4, in corrispondenza di una seconda faccia di quest’ultimo opposta a detta prima faccia.

In dettaglio, nella forma di realizzazione illustrata nella figura 2, l’applicazione dello strato interno 4 all’elemento elemento superiore 2 avviene mediante l’interposizione di un strato di rivestimento 6, realizzato in un materiale plastico, che può essere realizzato come il citato rivestimento inferiore 5, a conferire una maggiore compattezza allo strato interno 4 medesimo.

Dal momento che i piani di lavoro debbono essere direttamente accessibili agli utilizzatori, di norma presentano un bordo frontale a vista.

Per questo tipo di applicazioni, l’invenzione prevede vantaggiosamente un elemento di cornice frontale 7, realizzato in simil-corian ed applicato in corrispondenza di bordi di spessore dell’elemento superiore, dello strato interno 4 e del rivestimento inferiore 5, in modo tale da coprirli, ed in modo da definire un bordo frontale del piano 1 proposto.

In particolare, come si può vedere nelle figure allegate, tale cornice frontale 7 à ̈ disposta a filo con detta superficie superiore 3 e non presenta giunzioni visibili, in quanto sia tale superficie superiore 2 sia la superficie della cornice frontale 7 sono realizzati in similcorian e quindi levigabili fino ad assumere l’aspetto della superfìcie di un manufatto monolitico (su questo aspetto di tornerà in seguito, nella spiegazione del procedimento di realizzazione del trovato). Secondo una versione particolare dell’invenzione, non raffigurata, nel caso in cui sia necessario fissare il piano 1 ad altri componenti del mobile, tramite viti autofilettanti, o altri mezzi di fissaggio similari, à ̈ previsto che il piano comprenda almeno uno strato resistente, realizzato in un materiale legnoso (come compensato, pannello di fibra a media densità o truciolato) disposto tra il rivestimento inferiore 5 e l’elemento superiore 2, e preferibilmente applicato tramite incollaggio tra lo strato interno 4 ed il rivestimento inferiore 5.

In questo modo, tali mezzi di fissaggio possono penetrare attraverso il rivestimento inferiore 5 ed inserirsi nello strato resistente ancorandosi ad esso, così da dare stabilità al mobile.

Inoltre, una cornice posteriore 8 può essere applicata sopra alla superfice superiore 3 ed in corrispondenza del bordo posteriore opposto del piano 1, la superficie della quale cornice posteriore 8 à ̈ levigata assieme alla superficie superiore 2, in modo da eliminare alla vista le giunzioni nella maniera sopra spiegata.

Il piano 1 dell’invenzione può essere prodotto nella maniera di seguito descritta.

Innanzitutto, si rende disponibile uno strato di materiale più leggero del legno che andrà a formare lo strato interno 4 e, su facce opposte si applicano, per incollaggio e pressatura, rispettivi rivestimenti in materiale plastico (eventualmente con l’interposizione del suddetto strato resistente), i quali rivestimenti andranno a costituire il rivestimento inferiore 5 e detto rivestimento interno.

Dopodiché, il manufatto intermedio così fabbricato viene sottoposto a sagomatura mediante il pantografo, in modo tale, ad esempio, da ricavare gli spazi 9, 10 per accogliere la vasca del lavello e la base del rubinetto (si veda la figura 1).

Successivamente, il succitato elemento superiore 2, già sagomato, à ̈ incollato sopra tale manufatto intermedio.

La cornice frontale 7 à ̈ formata da un listello in simil-corian, che à ̈ un materiale termoformabile, il quale listello à ̈ opportunamente scaldato e piegato e poi applicato per incollaggio sui i bordi anteriori del manufatto intermedio medesimo.

Pertanto, vantaggiosamente, si può ottenere anche una cornice anteriore 7 curva, e quindi il piano 1 può essere opportunamente rifinito a prescindere dalla sagomatura che dovrà presentare.

Se à ̈ prevista anche la suddetta cornice superiore, essa viene applicata mediante incollaggio nella posizione già sopra precisata, e poi, a seguito della presa della colla con cui sono state attaccate le due comici, le superfici a vista del piano 1 sono levigate mediante una fresa, in modo tale da rendere invisibili le giunzioni.

Si à ̈ in pratica constatato come invenzione descritta raggiunga gli scopi proposti, e in particolare si sottolinea il fatto che il piano 1 dell’ invenzione à ̈ più leggero ed economico di quelli noti realizzati in simil-corian, ed impiegati nell’arredamento dei caravan o degli yacht, pur essendo dotato del medesimo aspetto.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1) Piano di lavoro (1) per un mobile, quale ad esempio un lavello o una cucina, comprendente almeno un elemento superiore (2) lastriforme realizzato in materiale composito solid surface, del tipo comprendente un componente in resina acrilica ed uno minerale, detto elemento superiore (2) avendo una superficie superiore (3) atta a definire una faccia a vista per detto mobile; detto piano (1) essendo caratterizzato dal fatto di comprendere ulteriormente: uno strato interno (4) lastriforme realizzato in un materiale più leggero del legno, saldamente accoppiato a detto elemento superiore (2); e un rivestimento inferiore (5) di controbilanciatura saldamente accoppiato a detto strato interno (4), in posizione opposta rispetto a detto elemento superiore (2).
2. 2) Piano (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto strato interno (4) Ã ̈ applicato in corrispondenza di una propria prima faccia ad una superficie inferiore di detto elemento superiore (2) opposta a detta superficie superiore (3); e dal fatto che detto rivestimento inferiore (5) Ã ̈ applicato a detto strato interno (4) in corrispondenza di una sua seconda faccia opposta a detta prima faccia.
3. 3) Piano (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detto elemento superiore (2) à ̈ formato da due terzi di idrossido di alluminio ed un terzo di polimetilmetacrilato.
4. 4) Piano (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto strato interno (4) à ̈ realizzato in un materiale scelto nel gruppo comprendente: polistirene espanso, cartone alveolare, poliuretano espanso.
5. 5) Piano (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto rivestimento inferiore (5) à ̈ un profilato plastico oppure à ̈ una pellicola in polivinilcloruro.
6. 6) Piano (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere inoltre un elemento di cornice frontale (7), realizzato in materiale composito solid surface, del tipo comprendente un componente in resina acrilica ed uno minerale, detto elemento di cornice (7) essendo applicato in corrispondenza di bordi di spessore di detti elemento superiore (2), strato interno (4) e rivestimento inferiore (5), in modo tale da coprire questi ultimi ed in modo da definire un bordo frontale (7) di detto piano (1).
7. 7) Piano (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto strato interno (4) à ̈ applicato a detto elemento superiore (2) mediante l’interposizione di uno strato di rivestimento (6) realizzato in un materiale plastico.
8. 8) Piano (1) secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che detto strato di rivestimento (6) à ̈ un profilato plastico oppure à ̈ una pellicola in polivinilcloruro.
9. 9) Piano (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che di comprendere ulteriormente almeno uno strato resistente, realizzato in un materiale legnoso disposto tra detto rivestimento inferiore (5) e detto elemento superiore (2), ed atto a essere unito ad altre parti di detto mobile tramite mezzi di fissaggio.