ITMO20120175A1 - Postazione per allevamenti zootecnici - Google Patents

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ITMO20120175A1
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IT
Italy
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station
cattle
floor
zootechnical
breeding
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IT000175A
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English (en)
Inventor
Andrea Zanini
Original Assignee
Andrea Zanini
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    • AHUMAN NECESSITIES
    • A01AGRICULTURE; FORESTRY; ANIMAL HUSBANDRY; HUNTING; TRAPPING; FISHING
    • A01KANIMAL HUSBANDRY; AVICULTURE; APICULTURE; PISCICULTURE; FISHING; REARING OR BREEDING ANIMALS, NOT OTHERWISE PROVIDED FOR; NEW BREEDS OF ANIMALS
    • A01K1/00Housing animals; Equipment therefor
    • A01K1/0005Stable partitions
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A01AGRICULTURE; FORESTRY; ANIMAL HUSBANDRY; HUNTING; TRAPPING; FISHING
    • A01KANIMAL HUSBANDRY; AVICULTURE; APICULTURE; PISCICULTURE; FISHING; REARING OR BREEDING ANIMALS, NOT OTHERWISE PROVIDED FOR; NEW BREEDS OF ANIMALS
    • A01K1/00Housing animals; Equipment therefor
    • A01K1/015Floor coverings, e.g. bedding-down sheets ; Stable floors
    • A01K1/0158Floor heating or cooling systems

Landscapes

  • Life Sciences & Earth Sciences (AREA)
  • Environmental Sciences (AREA)
  • Zoology (AREA)
  • Animal Husbandry (AREA)
  • Biodiversity & Conservation Biology (AREA)
  • Radio Relay Systems (AREA)

Description

D E S C R I Z I O N E
Campo di applicazione
L'invenzione riguarda una postazione per allevamenti zootecnici, in particolare per allevare nelle migliori condizioni ambientali bovini da latte ed incrementare la produzione di quest'ultimo.
Stato della Tecnica
È noto che in ottimali condizioni di umidità e di temperatura alcuni tipi di animali da allevamento, nel caso particolare i bovini per la produzione di latte, ne producano maggiori quantità, incrementando il reddito degli allevatori.
Specificamente, à ̈ importante e necessario favorire l'attività ruminale, cioà ̈ del processo digestivo particolare che consiste fondamentalmente nel rigurgitare l'alimento precedentemente masticato ed inghiottito, per masticarlo nuovamente, in modo tale da estrarre la maggior quantità possibile di nutrimento da esso e in modo da consentire la digestione in condizioni critiche di caldo e di freddo della cellulosa presente negli alimenti.
In dettaglio, poiché la ruminazione produce molto calore, durante l'estate l'animale à ̈ costretto a rallentarla per regolare la temperatura corporea, mentre durante l'inverno, a causa delle temperature rigide, il processo di ruminazione rallenta sensibilmente a causa della ingestione di acqua e cibo freddi rispetto alla normale temperatura corporea dei bovini che à ̈ di circa 38,8 °C.
Attualmente, negli allevamenti per mantenere ad una temperatura sostanzialmente bassa e controllata i bovini durante il periodo estivo, sono previsti impianti di raffrescamente che funzionano nebulizzando acqua per bagnare i bovini, che sono anche soggetti a ventilazione.
Al contrario, per mantenere un lieve tepore durante il periodo invernale, le postazioni nelle quali vengono allevati i bovini sono dotate sul pavimento di letti formati con pagliericci che hanno lo scopo di fornire un isolamento termico rispetto al terreno raffreddato e di trattenere il calore corporeo degli animali per favorirne la digestione.
Questo stato della tecnica ha, tuttavia, alcuni inconvenienti .
Un primo inconveniente causato dagli impianti di raffrescamente ad acqua consiste nel fatto che questi producono alti tassi di umidità che favoriscono la insorgenza di malattie dell'apparato respiratorio dei bovini, a causa della nebulizzazione dell'acqua utilizzata per il raffrescamento.
Inoltre, questi impianti riducono sensibilmente la quantità di ossigeno a disposizione degli animali.
Un altro inconveniente consiste nel fatto che i letti di pagliericci sui quali si coricano gli animali generano e trattengono tendenzialmente elevati quantitativi di batteri che tipicamente possono infettarne le mammelle , generando mastiti, e, di conseguenza, essere rilasciati anche nel latte che viene munto da queste.
Un ulteriore inconveniente consiste nel fatto che le postazioni di allevamento nelle quali sono trattenuti i bovini hanno il fondo sostanzialmente piano e questa caratteristica, quando gli animali sono coricati, rende difficoltosa la ruminazione a causa della compressione degli organi interni, in particolare del reticolo contro il diaframma.
Un altro inconveniente à ̈ che le postazioni degli allevamenti noti risultano sostanzialmente inospitali per gli animali che di conseguenza hanno la tendenza a non coricarsi e, quindi, a completare il processo di ruminazione in piedi e la conseguente perdita di produzione di latte per scarso riposo.
Presentazione dell'invenzione
Scopo dell'invenzione à ̈ quello di migliorare lo stato della tecnica nota.
Un altro scopo dell'invenzione à ̈ realizzare una postazione per allevamenti zootecnici, in particolare di bovini da latte, che mantenga le condizioni ottimali per favorire il processo di ruminazione, incrementando la produzione di latte.
Un altro scopo dell'invenzione à ̈ realizzare una postazione per allevamenti zootecnici che mantenga nelle migliori condizioni igieniche gli animali stessi ed i prodotti che derivano dal loro allevamento.
Un ulteriore scopo dell'invenzione à ̈ realizzare una postazione per allevamenti zootecnici che ne consenta l'allevamento con la migliore attenzione alle loro condizioni di salute.
Secondo un aspetto dell'invenzione à ̈ prevista una postazione per allevamenti zootecnici, in accordo con le caratteristiche della rivendicazione 1.
Ulteriori caratteristiche costruttive sono definite nelle rivendicazioni dipendenti.
L'invenzione permette di ottenere i seguenti vantaggi :
mantenere gli animali allevati in condizioni termiche e sanitarie controllate;
- aumentare sensibilmente la produzione di prodotti derivati dagli animali, come il latte dai bovini da latte;
migliorare la qualità dei prodotti derivati, abbattendo in modo consistente la presenza in questi ultimi di batteri;
favorire negli animali ruminanti la ruminazione e la digestione di alimenti.
Breve descrizione dei disegni
Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell'invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione dettagliata di una forma di realizzazione preferita, ma non esclusiva, di una postazione per allevamenti zootecnici, illustrata a titolo di esempio non limitativo nelle unite tavole di disegno in cui:
la FIG. 1 Ã ̈ una vista laterale schematica di una postazione per allevamenti zootecnici secondo l'invenzione ed in una fase di riposo di un bovino;
la FIG. 2 Ã ̈ una vista interrotta ed in prospettiva di una serie di postazioni per allevamenti zootecnici disposte affiancate tra loro in un allevamento ed in fase di realizzazione.
Descrizione dettagliata di un esempio di realizzazione preferito .
Con riferimento alle figure, con 1 Ã ̈ indicata una postazione per allevamenti zootecnici secondo 1'invenzione.
La postazione 1 comprende un recinto modulare 2 che può essere abbinato con altri recinti modulari uguali, posti uno di fianco all'altro, e che ha una estremità chiusa 3 ed una contrapposta estremità aperta 4 per permettere il passaggio di un animale "A" da allevare che, di seguito ed a titolo di esempio, à ̈ di un bovino per la produzione di latte.
Il recinto modulare 2 comprende un basamento 10 che definisce un pavimento 5 che à ̈ rivolto verso l'alto e che à ̈ realizzato preferibilmente in conglomerato cementizio.
Il pavimento 5, sul quale il bovino può stazionare o sdraiarsi, à ̈ inclinato rispetto ad un piano orizzontale e digrada dalla estremità chiusa 3 verso la estremità aperta 4 del recinto modulare 2.
Come si vede nelle Figure, un allevamento zootecnico ha un numero elevato di postazioni 1 che sono divise tra di loro con staccionate o ringhiere 6, in modo tale da definire più postazioni affiancate per altrettanti bovini.
Sul pavimento 5 à ̈ sistemato uno strato 7 di sabbia che forma un letto e che à ̈ contemporaneamente un buon conduttore termico ed un supporto soffice per i bovini "A" quando si coricano.
In dettaglio, all'interno del basamento 10 sono ricavati passaggi per una serie di tubazioni 11 nelle quali à ̈ fatto scorrere un fluido, nel caso specifico acqua, che à ̈ controllata termicamente.
Questa acqua può essere alimentata direttamente da un noto dispositivo di riscaldamento oppure essere recuperata dal sistema di raffreddamento che à ̈ normalmente previsto in un impianto per la produzione di formaggio, nel caso specifico il noto Parmigiano Reggiano<®>ottenuto dalla lavorazione del latte prodotto dai bovini.
I passaggi per le tubazioni 11 sono definiti tra elementi 12 in rilievo che sono disposti in file e colonne e che sono ricavati nel basamento 10.
L'utilizzo della postazione per allevamenti zootecnici da parte dei bovini "A" Ã ̈ uguale a quello di una postazione di tipo noto.
La differenza rispetto alla tecnica nota consiste nel fatto che l'acqua termoregolata che passa nelle tubazioni 11 emana un calore sostanzialmente costante, ad una temperatura indicativa di circa 15°C, che si trasmette per conduzione al basamento 10 e da questo allo strato 7 di sabbia sul quale si coricano i bovini "A".
Poiché la sabbia à ̈ un buon conduttore termico, i bovini "A" ricevono attraverso lo strato 7 d sabbia il calore emanato dalle tubazioni 11 durante il loro stazionamento nella postazione 1.
Questo favorisce la ruminazione e la digestione dei bovini durante l'inverno, mentre, al contrario, durante l'estate, la temperatura dell'acqua risulta sensibilmente più bassa rispetto alla temperatura esterna dell'ambiente e, pertanto, lo strato di sabbia 7 diventa un letto rinfrescante per i bovini "A" che non necessitano di ulteriori azioni di rinfrescamento.
Inoltre, la leggera inclinazione del pavimento 5 favorisce la ruminazione e la digestione degli alimenti quando l'animale à ̈ sdraiato, trasferendo il peso del corpo dei bovini "A" verso la loro zona posteriore e scaricando il reticolo dalla pressione contro il diaframma.
Si à ̈ in pratica constatato come l'invenzione raggiunga gli scopi prefissati.
L'invenzione come concepita à ̈ suscettibile di modifiche e varianti, tutte rientranti nel concetto inventivo.
Inoltre, tutti i dettagli sono sostituibili con altri elementi tecnicamente equivalenti.
Nella attuazione pratica, i materiali impiegati nonché le forme e le dimensioni potranno essere qualsiasi, a seconda delle esigenze, senza per questo uscire dall'ambito di protezione delle seguenti rivendicazioni.

Claims (5)

  1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Una postazione (1) per allevamenti zootecnici comprendente : - Un recinto modulare (2) che à ̈ predisposto per ospitare almeno un animale (A) da allevamento e che ha: un basamento (10) che forma un pavimento (5), una estremità chiusa (3) ed una contrapposta estremità aperta (4) per permettere l'ingresso e l'uscita di un animale (A); caratterizzato dal fatto che almeno detto basamento (10) comprende mezzi di scorrimento (11) di un fluido termoregolato .
  2. 2. Una postazione secondo la rivendicazione 1, in cui detto pavimento (5) à ̈ ricoperto con almeno uno strato (7) di materiale ad elevata conduttività termica.
  3. 3. Una postazione secondo la rivendicazione 2, in cui detto materiale ad alta conduttività termica comprende una sabbia lapidea.
  4. 4. Una postazione secondo la rivendicazione 1, in cui detto pavimento (5) à ̈ inclinato rispetto ad un piano orizzontale, con una pendenza digradante da detta estremità chiusa (3) verso detta estremità aperta (4).
  5. 5. Un allevamento zootecnico caratterizzato dal fatto che comprende una postazione (1) per allevamenti zootecnici secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti .
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Citations (5)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
DE202004009396U1 (de) * 2004-05-03 2004-09-09 Kisfeld, Alfons, Dipl.-Ing. Spaltenboden für einen Tierstall und Bodenplatte dafür
EP1488692A2 (en) * 2003-06-19 2004-12-22 Rotecna, S.A. Heated flooring module for livestock stables
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US20110283952A1 (en) * 2010-08-05 2011-11-24 Conco Technology, Inc. Thermal conductive cooling method and system for livestock farm operations

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