ITMO20080269A1 - Astuccio per la confezione di prodotti. - Google Patents

Description

"ASTUCCIO PER LA CONFEZIONE DI PRODOTTI".

DESCRIZIONE

Il presente trovato ha per oggetto un astuccio per la confezione di prodotti, ad esempio, di tipo farmaceutico, cosmetico, alimentare e/o dietetico. Nel settore del confezionamento sono noti astucci, di tipo cosiddetto pieghevole, ottenuti mediante la piegatura e l'incollatura di semilavorati piani la cui sagoma esterna à ̈ definita mediante fustellatura di materiale in fogli e che sono solcati da linee di piegatura opportunamente posizionate per agevolare la successiva formatura dell'astuccio stesso.

Tali astucci hanno, generalmente, forma di parallelepipedo, di cui il corrispondente semilavorato definisce, sostanzialmente, lo sviluppo in piano. Tale sviluppo comprende una prima ed una seconda parete unite lungo i lati adiacenti da un primo fianco, un secondo fianco ed una linguetta longitudinale che sono definiti in corrispondenza dei lati contrapposti, rispettivamente, della prima e della seconda parete e che, all'atto del montaggio, sono atti ad essere sovrapposti in modo da posizionare contigui la seconda parete ed il secondo fianco, ottenendo una fascia chiusa. In corrispondenza delle estremità contrapposte del primo e del secondo fianco sono definite rispettive alette ripiegabili, all'atto del montaggio, all'interno dell'astuccio; in corrispondenza delle estremità contrapposte di una tra la prima e la seconda parete sono definite rispettive patte che, nel montaggio, sono atte ad essere sovrapposte alle suddette alette a definire le basi contrapposte dell'astuccio. Ciascuna patta, infine, à ̈ munita in testa di un lembo di chiusura, che nel montaggio viene ripiegato all'interno dell'astuccio posizionandosi aderente all'altra parete ed inserendosi tra questa e le alette.

Dal brevetto italiano n. 1.316.933 a nome della stessa Richiedente à ̈, altresì, noto un astuccio ripiegabile del tipo sopra descritto dotato di un sistema anti-manomissione integrato che consiste nel definire in ciascuna aletta, mediante linee di taglio e pretaglio, una zona di indebolimento con cui interferiscono i lembi di chiusura durante la prima apertura dell'astuccio, così da lesionare le alette in corrispondenza di tali zone di indebolimento. In questo modo si ottiene di rendere evidente l'avvenuta apertura dell'astuccio, particolarmente al fine di evitare la circolazione e l'acquisto di confezioni manomesse, in cui possono essere stati alterati i prodotti contenuti o può essere stato rimosso, del tutto o in parte, il contenuto.

Questi astucci noti pur risultando semplici dal punto di vista della lavorazione ed efficaci per la segnalazione visiva dell'apertura degli stessi, particolarmente in caso di manomissione, possono essere ulteriormente perfezionati sotto il profilo della sicurezza dei consumatori e della praticità d'uso .

Compito precipuo del presente trovato à ̈ quello di realizzare tali perfezionamenti escogitando un astuccio per la confezione di prodotti che consenta di evitare, almeno al primo utilizzo, aperture accidentali o comunque non intenzionali dello stesso, che, ad esempio, potrebbero rendere disponibili i prodotti contenuti all'interno dell'astuccio a bambini con potenziali rischi per la loro salute. Ancora, in questo modo si evita che in caso di caduta dell'astuccio o di suo mantenimento all'interno di borse o altro, lo stesso si apra accidentalmente causando la fuoriuscita del suo contenuto ed, eventualmente, la perdita o il danneggiamento dello stesso.

Nell'ambito di tale compito tecnico, altro scopo del presente trovato à ̈ quello di consentire di evidenziare l'avvenuta apertura della confezione, così da prevenire la circolazione e l'acquisto da parte dei consumatori di confezioni eventualmente manomesse .

Ulteriore scopo del presente trovato à ̈ quello di risultare di agevole produzione con convenzionali attrezzature per la fustellatura e le successive piegatura ed incollatura, senza richiedere l'esecuzione di ulteriori fasi di lavorazione.

Non ultimo scopo del presente trovato à ̈ quello di presentare una struttura semplice, di relativamente facile attuazione pratica, di sicuro impiego ed efficace funzionamento, nonché di costo relativamente contenuto.

Questo compito e questi scopi vengono tutti raggiunti dal presente astuccio per la confezione di prodotti, del tipo ottenibile da un semilavorato sostanzialmente piano in cui linee di fustellatura e piegatura definiscono lo sviluppo dell'astuccio stesso, comprendente almeno una prima ed una seconda parete unite lungo un lato da un primo fianco e associate lungo i lati contrapposti, rispettivamente, a un secondo fianco e ad una linguetta longitudinale l'uno associato sovrapposto all'altra, detti primo e secondo fianco essendo provvisti in corrispondenza di almeno un'estremità di rispettive alette ripiegate verso l'interno dell'astuccio in configurazione di chiusura e almeno una di dette prima e seconda parete essendo provvista in corrispondenza di almeno detta estremità dì una patta ripiegata sovrapposta a dette alette a definire una base dell'astuccio in configurazione di chiusura e dotata in testa di un lembo di chiusura inserito all'interno dell'astuccio tra dette alette e l'altra di dette prima e seconda parete in configurazione di chiusura, e mezzi di interferenza cooperabili tra detto lembo ed almeno una di dette alette almeno in fase di prima apertura, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di interferenza comprendono almeno un elemento maschio associato ad uno tra detto lembo e detta aletta ed almeno un corrispondente elemento femmina associato all'altro tra detto lembo e detta aletta tra loro accoppiabili almeno in fase di prima apertura a trattenere la patta in prossimità della configurazione di chiusura.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del presente trovato risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione di dettaglio di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di un astuccio per la confezione di prodotti, illustrata a titolo indicativo, ma non limitativo, nelle unite tavole di disegni in cui:

la figura 1 Ã ̈ una schematica vista in pianta di un semilavorato sostanzialmente piano che definisce lo sviluppo di un astuccio secondo il trovato; la figura 2 Ã ̈ una schematica vista in assonometria di un astuccio secondo il trovato in fase di montaggio con una base ancora aperta;

la figura 3 Ã ̈ una schematica vista in assonometria dell'astuccio di figura 2 in configurazione di chiusura;

la figura 4 Ã ̈ una schematica vista in assonometria dell'astuccio di figura 2 in fase di prima apertura di una sua base;

la figura 5 Ã ̈ una schematica vista in assonometria dell'astuccio di figura 2 a seguito della prima apertura di una sua base.

Con particolare riferimento a tali figure, si à ̈ indicato globalmente con 1 un astuccio per la confezione di prodotti, ad esempio, di tipo farmaceutico, cosmetico, alimentare e/o dietetico. L'astuccio 1 può essere utilizzato per il confezionamento di prodotti sciolti o già preconfezionati in contenitori del tipo di blister, flaconcini, bustine o altro.

Il contenitore 1 Ã ̈ del tipo ottenibile mediante formatura e incollatura di un semilavorato 2 sostanzialmente piano in cui linee di fustellatura e piegatura definiscono lo sviluppo dell'astuccio stesso .

L'astuccio 1 comprende almeno una prima ed una seconda parete, rispettivamente, 3 e 4 unite lungo un lato da un primo fianco 5 e associate lungo i lati contrapposti, rispettivamente, a un secondo fianco 6 e ad una linguetta 7 longitudinale, l’uno associato sovrapposto all'altro mediante incollatura a posizionare contigui la seconda parete 4 ed il secondo fianco 6, la linguetta 7 essendo posizionata internamente all'astuccio 1. Il primo ed il secondo fianco, rispettivamente, 5 e 6 si prolungano, in corrispondenza di almeno una estremità, in rispettive alette 8 ripiegate verso l'interno dell'astuccio 1 in configurazione di chiusura e almeno una delle pareti 3 e 4 à ̈ provvista, almeno in corrispondenza della suddetta estremità, di una patta 9, che in configurazione di chiusura à ̈ destinata ad essere ripiegata in modo da sovrapporsi alle corrispondenti alette 8 a definire una base apribile dell'astuccio 1. La patta 9, si prolunga in testa in un lembo 10 di chiusura destinato ad essere inserito all'interno dell'astuccio 1 in configurazione di chiusura, tra le alette 8 e la parete contrapposta a guella munita della patta 9.

L'astuccio 1 comprende, infine, mezzi di interferenza 11 atti a cooperare tra il lembo 10 ed almeno una delle corrispondenti alette 8 almeno in fase di prima apertura.

Tali mezzi di interferenza 11 comprendono almeno un elemento maschio 12 associato ad uno tra il suddetto lembo 10 ed una delle corrispondenti alette 8 ed almeno un corrispondente elemento femmina 13 associato all'altro tra il lembo e l'aletta. L'elemento maschio 12 e l'elemento femmina 13 sono atti ad accoppiarsi almeno in fase di prima apertura dell'astuccio 1 a trattenere la patta 9 in prossimità della configurazione di chiusura .

In particolare, l'elemento maschio 12 Ã ̈ associato al lembo 10 e l'elemento femmina 13 Ã ̈ associato ad una delle alette 8.

Preferibilmente i mezzi di interferenza 11 prevedono almeno due elementi maschio 12 associati da parti opposte del lembo 10 ed almeno due corrispondenti elementi femmina 13 associati a rispettive alette 8, ciascuno dei quali à ̈ accoppiabile con un rispettivo elemento maschio 12 almeno in fase di prima apertura.

Nella preferita forma di attuazione l’astuccio 1 à ̈ dotato di entrambe le basi apribili e presenta, quindi, i fianchi 5 e 6 muniti in corrispondenza di entrambe le estremità di rispettive alette 8 e una delle pareti 3 o 4 provvista ad entrambe le estremità di patte 9 munite in testa di rispettivi lembi 10, in configurazione di chiusura le patte 9 ripiegate sulle corrispondenti alette 8 e con i relativi lembi 10 inseriti all'interno dell'astuccio 1 essendo atte a definirne entrambe le basi. Non si esclude tuttavia che in un'alternativa forma di attuazione l'astuccio 1 possa presentare una sola base apribile e l'altra avente differente conformazione.

I mezzi di interferenza 11 prevedono, quindi, due elementi maschio 12 associati a ciascuno dei lembi 10 e quattro elementi femmina 13 associati a rispettive alette 8, ciascuno dei quali à ̈ accoppiabile ad un corrispondente elemento maschio 12 in fase di apertura.

Con riferimento alle figure, la prima parete 3 à ̈ provvista alle estremità contrapposte di rispettive patte 9, ma non si escludono alternative forme di attuazione in cui entrambe le patte 9 siano associate alla seconda parete 4, ovvero una a ciascuna parete.

Ciascun elemento maschio 12 à ̈ associato al corrispondente lembo 10 in posizione laterale ed in prossimità dello spigolo 14 di giunzione con la relativa patta 9 ed à ̈ sagomato adunco con la punta rivolta verso la patta stessa e la base associata al lembo 10.

Ciascun lembo 10 à ̈ provvisto di due intagli 15 in corrispondenza delle zone di estremità contrapposte dello spigolo 14 che si estendono su almeno il lembo stesso, ed eventualmente sulla corrispondente patta 9, a definire integrali i relativi elementi maschio 12. Più precisamente, ciascun intaglio 15 comprende un primo ramo sostanzialmente rettilineo che si estende dal bordo 9a laterale della corrispondente patta 9 verso lo spigolo 14 ed un secondo ramo che si estende dal bordo IOa laterale del corrispondente lembo 10 verso l'interno dello stesso ed à ̈ sagomato a definire il profilo del corrispondente elemento maschio 12 ed un tratto di appoggio 16 sostanzialmente rettilineo e contiguo alla base dell'elemento maschio stesso, il primo ed il secondo tratto essendo tra loro raccordati da un tratto intermedio curvo.

Ciascun elemento femmina 13 à ̈ posizionato in prossimità dello spigolo 17 di giunzione della corrispondente aletta 8 con il relativo fianco 5 o 6 e distanziato dal bordo 8a dell'aletta stessa contiguo allo spigolo 18 di giunzione del corrispondente fianco con la seconda parete 4 in configurazione di montaggio. La distanza dell'elemento femmina 13 dal bordo 8a concorre a determinare l'entità dell'allontanamento della corrispondente patta 9 dalla configurazione di chiusura per cui intervengono i mezzi di interferenza 11. Ciascun elemento femmina 13 consiste in un'asola direttamente ricavata sulla relativa aletta 8 ed in cui si inserisce la punta del corrispondente elemento maschio 12 almeno in fase di prima apertura.

Il bordo 8a di ciascuna aletta 8 Ã ̈ sagomato a definire un tratto di invito 19 che si inserisce all'interno del corrispondente intaglio 15 almeno in fase di prima apertura, mentre la porzione 8b di aletta 8 compresa tra l'elemento femmina 13 ed 11 tratto di invito 19 Ã ̈ atta a riscontrarsi su detto tratto di appoggio 16 ad impedire l'ulteriore allontanamento della corrispondente patta 9 dalla configurazione di chiusura.

Vantaggiosamente possono essere previsti mezzi di indebolimento 20 della porzione laterale dei lembi 10 in prossimità degli elementi maschio 12 a causare il sezionamento di tale porzione a seguito della prima apertura dell'astuccio 1, così da evidenziarne eventuali manomissioni.

Tali mezzi di indebolimento 20 consistono in una linea di pre-taglio disposta tra la base di ciascun elemento maschio 12 e il bordo 10b di testa del corrispondente lembo 10. Il posizionamento di tali linee di pre-taglio possono variare in funzione delle caratteristiche dell 'astuccio.

In questo caso la rimozione degli elementi maschio 12 a seguito della prima apertura dell'astuccio 1 circoscrive l'azione dei mezzi di interferenza 11 a mantenere l'astuccio stesso in configurazione di chiusura fino al primo tentativo intenzionale di apertura .

E' prevista, infine, una linea di piegatura 21 definita su ciascuna patta 9, disposta parallela al relativo spigolo 14 e posizionata in prossimità dello spigolo stesso a favorire l'inserimento della punta degli elementi maschio 12 nelle corrispondenti asole 13 almeno in fase di prima apertura. Tale linea di piegatura 21 può essere ottenuta mediante lavorazione di cordonatura, mezzo-taglio o pretaglio, in base alla resistenza che si desidera conferire al materiale rispetto alla flessione in corrispondenza di tale linea di piegatura 21.

L'astuccio 1 viene, dunque, formato partendo dal semilavorato 2 e i prodotti da confezionare vengono collocati al suo interno prima della chiusura di entrambe le basi (figura 2).

All'atto almeno della prima apertura dell'astuccio 1 i mezzi di interferenza 11 ostacolano l'allontanamento delle patte 9 dalla configurazione di chiusura e deve, quindi, essere esercitata dall'utilizzatore un'azione volontaria destinata a disimpegnare gli elementi maschio 12 dai corrispondenti elementi femmina 13 al fine di completare l'apertura.

Si fa notare che l'inserimento degli elementi maschio 12 nei corrispondenti elementi femmina 13 Ã ̈ favorito dalla spontanea flessione della patta 9 in corrispondenza della linea di piegatura 21, causata dalla pressione esercitata in corrispondenza dello spigolo 14 nel tentativo di aprire l'astuccio 1.

In caso siano previsti i mezzi di indebolimento 20, inoltre, all'atto della prima apertura dell 'astuccio 1 si provoca una lesione del o dei lembi 10, realizzando un sistema anti-manomissione integrato .

La forma, le dimensioni, il numero ed il posizionamento degli elementi femmina e maschio potranno variare a seconda della geometria e delle dimensioni dell'astuccio, nonché del materiale con cui à ̈ realizzato.

Si à ̈ in pratica constatato come il trovato descritto raggiunga gli scopi proposti ed in particolare si sottolinea il fatto che l'astuccio secondo il trovato impedisce aperture non volontarie della confezione e consente di rendere visibile l'avvenuta apertura della stessa. Non ultimo, l'astuccio secondo il trovato può essere formato mediante sempllice piegatura e incollatura di un semilavorato piano ottenuto in una convenzionale macchina fustellatrice per la sagomatura di materiale in foglio, del tipo di cartoncino .

Il trovato così concepito à ̈ suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo.

Inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da altri elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica i materiali impiegati, nonché le forme e le dimensioni contingenti, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze senza per questo uscire dall'ambito di protezione delle seguenti rivendicazioni.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1) Astuccio (1) per la confezione di prodotti, del tipo ottenibile da un semilavorato (2) sostanzialmente piano in cui linee di fustellatura e piegatura definiscono lo sviluppo dell'astuccio stesso, comprendente almeno una prima ed una seconda parete (3, 4) unite lungo un lato da un primo fianco (5) e associate lungo i lati contrapposti, rispettivamente, a un secondo fianco (6) e ad una linguetta (7) longitudinale l'uno associato sovrapposto all'altra, detti primo e secondo fianco (5, 6) essendo provvisti in corrispondenza di almeno un'estremità di rispettive alette (8) ripiegate verso l'interno dell'astuccio (1) in configurazione di chiusura e almeno una di dette prima e seconda parete (3, 4) essendo provvista in corrispondenza di almeno detta estremità di una patta (9) ripiegata sovrapposta a dette alette (8) a definire una base dell'astuccio (1) in configurazione di chiusura e dotata in testa di un lembo (10) di chiusura inserito all'interno dell'astuccio (1) tra dette alette (8) e l'altra di dette prima e seconda parete (3,4) in configurazione di chiusura, e mezzi di interferenza (11) interposti cooperabili tra detto lembo (10) ed almeno una di dette alette (8) almeno in fase di prima apertura, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di interferenza (11) comprendono almeno un elemento maschio (12) associato ad uno tra detto lembo (10) e detta aletta (8) ed almeno un corrispondente elemento femmina (13) associato all'altro tra detto lembo (10) e detta aletta (8) tra loro accoppiabili almeno in fase di prima apertura a trattenere la patta (9) in prossimità della configurazione di chiusura.
2. 2) Astuccio (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto elemento maschio (12) Ã ̈ associato a detto lembo (10) in posizione laterale.
3. 3) Astuccio (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto elemento maschio (12) à ̈ sagomato adunco con la punta rivolta verso la corrispondente patta (9) e la base associata a detto lembo (10).
4. 4) Astuccio (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende almeno un intaglio (15) definito su almeno detto lembo (10) a definire integrale detto elemento maschio (12).
5. 5) Astuccio (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto elemento femmina (13) comprende almeno un'asola definita integrale a detta aletta (8) in cui à ̈ inseribile la punta dì detto elemento maschio (12) almeno in fase di prima apertura.
6. 6) Astuccio (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende mezzi di indebolimento (20) di una porzione di detto lembo (10) in corrispondenza di detto elemento maschio (12).
7. 7) Astuccio (1) secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di indebolimento (20) comprendono almeno una linea dì pretaglio disposta tra detto elemento maschio (12) e il bordo (10b) di testa di detto lembo (10).
8. 8) Astuccio (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di interferenza (11) comprendono almeno due elementi maschio (12) associati da parti opposte di detto lembo (10) e almeno due di detti elementi femmina (13) associati a rispettive alette (8), ciascuno dei quali à ̈ accoppiabile con un rispettivo elemento maschio (12) almeno in fase di prima apertura.
9. 9) Astuccio (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che entrambe le estremità di detti primo e secondo fianco (5, 6) sono associate a rispettive alette (8), che entrambe le estremità di detta almeno una di dette prima e seconda parete (3, 4) à ̈ associata ad una rispettiva patta (9) munita in testa dì un relativo lembo (10) e che detti mezzi di interferenza (11) comprendono due di detti elementi maschio (12) associati a ciascuno di detti lembi (10) e quattro di detti elementi femmina (13) associati a rispettive alette (8).
10. 10) Astuccio (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende una linea di piegatura (21) sostanzialmente parallela allo spigolo (14) di giunzione di almeno uno di detti lembi (10) e la corrispondente patta (9) posizionata in prossimità dello spigolo stesso.