ITMI982793A1 - Procedimento e apparecchiatura per l'applicazione a spruzzo dipolvere su manufatti - Google Patents

Description

Descrizione di una domanda di brevetto per invenzione industriale

DESCRIZIONE

La presente invenzione concerne un procedimento e la relativa apparecchiatura per l'applicazione a spruzzo di polveri su manufatti.

La verniciatura a spruzzo o, più in generale, l'applicazione di polveri per spruzzatura su manufatti, vengono notoriamente eseguite in cabine, all'interno delle quali della opportune pistole di erogazione della polvere (di vernice od altro) forniscono un getto di quest' ultima orientato verso i pezzo da trattare.

Questo sistema noto presenta dei considerevoli inconvenienti, tutti che dipendono essenzialmente dalla forte dispersione della polvere generata, allintemo della cabina, dall'azione delle pistole.

In effetti, l'aria aspirata dall'esterno della cabina crea dei vortici che disturbano la corretta applicazione delle polveri, al punto da richiedere un elevato overspray. Per tale motivo la cabina di verniciatura si carica, al suo interno, di considerevoli quantità di polvere, che obbligano ad eseguire delle frequenti operazioni di pulitura.

Inoltre, prima di ogni cambio colore, la cabina deve essere pulita in maniera accurata con l'uso di aspirapolvere o di aria compressa e poiché l'intervento deve essere eseguito manualmente, l’operatore si scontra con problemi sia di ordine pratico, sia di inquinamento ambientale, legati alle ingenti quantità di polvere disperse aH’intemo della cabina.

Costituisce pertanto lo scopo principale della presente invenzione quello di fornire un nuovo procedimento ed una nuova apparecchiatura, adatti per limitare la dispersione di polveri negli impianti di verniciatura a spruzzo e, più in generale, negli impianti per l’applcazione di polveri su manufatti.

L'invenzione ha inoltre lo scopo di realizzare un'apparecchiatura più semplice di quelle attualmente in uso nel campo dell'applicazione a spruzzo delle polveri, così da poter essere pulita in maniera più rapida ed efficace.

Questi ed altri scopi sono raggiunti con il procedimento e l'apparecchiatura delle rivendicazioni indipendenti rispettivamente 1 e 5. Dei preferiti modi di realizzare l'invenzione sono protetti nelle restanti rivendicazioni.

Rispetto ai procedimenti ed alle apparecchiature note, l'invenzione offre il vantaggio di limitare le dispersioni di polvere nell'ambiente di verniciatura, rendendo più efficace il trattamento e più veloci e semplici le operazioni di pulitura. Il cambio colore risulta in particolare estremamente rapido poiché, in assenza di pezzi da verniciare e con erogatori spenti, la soffiatura della cappa è sufficiente per completare le operazioni di pulitura.

Il funzionamento del sistema risulta infine ottimale, in quanto il flusso della polvere viene direzionato e migliora così la penetrazione di questa nei punti difficili.

Queste ed altre caratteristiche, scopi e vantaggi risultano dalla descrizione che segue dell'apparecchiatura dell'invenzione illustrata, a titolo di esempio non limitativo, nelle figure delle allegate tavole di disegni. In questi:

• la figura 1 illustra il sistema di cappa aspirante e di canale di mandata dell'aria che formano l'apparecchiatura dell'invenzione;

• la figura 2 illustra l'apparecchiatura di figura 1 in sezione assiale verticale;

• la figura 3 illustra una variante di realizzazione dell'apparecchiatura di figura 1 ; e

• la figura 4 illustra l'apparecchiatura di figura 1, nella versione con cappa aspirante ed erogatori montati su corrispondenti dispositivi reciprocatori.

L'apparecchiatura di figura 1 è adatta per realizzare l’applicazione di polveri su manufatti 1, supportati e movimentati per il tramite di una opportuna trasmissione a catena (non illustrata). A tale scopo, l'apparecchiatura è dotata di un dispositivo 2 che eroga un getto di polvere 3 in direzione di ciascun manufatto.

In posizioni contrapposte rispetto al manufatto 1 sono inoltre previsti una cappa di aspirazione 4 ed un condotto 5 di mandata dell'aria. La cappa 4 presenta, sul lato superiore nelle figura 1 e 2, un condotto 8 di scarico dell'aria contenente la polvere non depositata sul manufatto e, sul lato opposto, un canale perimetrale 9 di aspirazione dei getti d'aria 7 e delle polveri da questi trascinate (frecce 10 nelle figure 1 e 2).

In corrispondenza e attorno all'ugello 2, sulla proiezione verticale del canale perimetrale 9 della cappa 4, è previsto un condotto 5 dotato di un ingresso 11 di aria in pressione e di una pluralità di ugelli 6 di scarico dell’aria stessa in forma di getti 7 orientati verso il canale 9.

La pluralità di questi getti d'aria in uscita dagli ugelli 6 del condotto 5 realizza una cortina d'aria localizzata alfestemo della zona 3 di flusso delle polveri e che protegge quest'ultimo come un velo, isolandolo dall'ambiente esterno. Per tale motivo, la polvere che non si deposita o che non è ricevuta dai manufatti 1 non viene dispersa all'esterno della zona di spruzzatura, ma rimane intrappolata alfintemo della cortina d'aria e convogliata da questa verso il canale perimetrale 9 della cappa 4.

Quest'ultima è inoltre collegata a sua volta ad un sistema, non illustrato, di aspirazione, filtrazione e recupero delle polveri. Nel caso di erogatori fissi (figure 1 a 3) la cappa 4 è fissa e possiede una dimensione sufficiente per contenere il flusso delle polveri.

Nella versione illustrata in figura 4, gli erogatori 2 e la cappa 4 sono montati su corrispondenti dispositivi reciprocatori, rispettivamente 12 e 13. In questo modo la cappa 4 segue il flusso delle polveri e le cattura durante il funzionamento dell'impianto.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Procedimento per l'applicazione a spruzzo di polveri su manufatti, del tipo che comprende la formazione di un flusso di polveri indirizzato verso il manufatto da trattare, caratterizzato dal fatto di prevedere, contemporaneamente allo spruzzo delle polveri, la creazione di una corrente d'aria localizzata all'esterno della zona del citato flusso di polveri.
2. 2. Procedimento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta corrente d'aria forma una cortina esterna alla zona di flusso delle polveri e che protegge questa zona come un velo, isolandola daH'ambiente esterno.
3. 3. Procedimento secondo le rivendicazioni 1 o 2, caratterizzato dal fatto che la detta corrente d'aria viene aspirata in corrispondenza dei residui di polvere non depositati sui manufatti.
4. 4. Procedimento secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di essere un procedimento per la verniciatura a spruzzo di manufatti.
5. 5. Apparecchiatura per l'applicazione a spruzzo di polveri su manufatti, del tipo che comprende almeno un erogatore (2) di un getto (3) di polvere orientato verso il manufatto (1) da trattare ed almeno una cappa (4) di aspirazione delle polveri non depositate sul citato manufatto (1), caratterizzata dal fatto di prevedere mezzi adatti per isolare il citato getto (3) dall'ambiente esterno, così da evitare le dispersioni di polvere.
6. 6. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che i citati mezzi sono costituiti da una pluralità di ugelli (6) disposti in corrispondenza del citato erogatore (2) e adatti per fornire dei corrispondenti getti d'aria (7) che creano una cortina protettiva attorno al getto (3) di polvere fornito dal medesimo erogatore (2).
7. 7. Apparecchiatura secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che i citati ugelli (6) sono previsti su un condotto (5) che si sviluppa attorno al detto erogatore (2) e dotato di un ingresso (1 1) di aria compressa.
8. 8. Apparecchiatura secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che la citata cappa (4) è provvista di un canale perimetrale (9) di aspirazione dei getti d'aria (7) e delle polveri non depositate sul manufatto (1).
9. 9. Apparecchiatura secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il citato canale perimetrale (9) è previsto sulla proiezione dei getti d'aria (7) in uscita dagli ugelli (6).
10. 10. Apparecchiatura secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il detto canale (9) è un canale circolare e che il condotto (5) di sostegno degli ugelli (6) è anch'esso circolare, è disposto coassiale rispetto al canale (9) e possiede lo stesso diametro di questo, così da disporre i medesimi ugelli (6) sulla proiezione assiale del detto canale (9). 1 1. Apparecchiatura secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che la detta polvere è vernice. Il tutto come sostanzialmente descritto, illustrato, rivendicato e per gli scopi ivi specificati.