ITMI982647A1 - Macchina circolare per maglieria o calzetteria a doppio cilindro, adelevata semplicita' strutturale. - Google Patents

Macchina circolare per maglieria o calzetteria a doppio cilindro, adelevata semplicita' strutturale. Download PDF

Info

Publication number
ITMI982647A1
ITMI982647A1 ITMI982647A ITMI982647A1 IT MI982647 A1 ITMI982647 A1 IT MI982647A1 IT MI982647 A ITMI982647 A IT MI982647A IT MI982647 A1 ITMI982647 A1 IT MI982647A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
heel
slider
needle
sliders
needle cylinder
Prior art date
Application number
Other languages
English (en)
Inventor
Jan Ando
Giuseppe Caccivio
Original Assignee
Matec Spa
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Matec Spa filed Critical Matec Spa
Priority to ITMI982647 priority Critical patent/IT1303830B1/it
Publication of ITMI982647A1 publication Critical patent/ITMI982647A1/it
Application granted granted Critical
Publication of IT1303830B1 publication Critical patent/IT1303830B1/it

Links

Landscapes

  • Knitting Of Fabric (AREA)

Description

DESCRIZIONE
l presente trovato ha come oggetto una macchina circolare per maglieria o calzetteria a doppio cilindro, ad elevata semplicità strutturale.
Come è noto, le macchine circolari per maglieria o calzetteria a doppio cilindro comprendono generalmente un cilindro degli aghi inferiore, ad asse verticale, ed un cilindro degli aghi superiore coassiale al cilindro degli aghi inferiore. I cilindri degli aghi sono azionabili solidalmente uno all'altro con moto rotatorio attorno all'asse comune.
Nel mantello del cilindro degli aghi inferiore e nel mantello del cilindro degli aghi superiore è definita una pluralità di scanalature assiali. Le scanalature assiali del cilindro degli aghi superiore si trovano in allineamento con le scanalature assiali definite nel mantello del cilindro degli aghi inferiore. In ciascuna delle scanalature assiali del cilindro degli aghi inferiore sono generalmente alloggiati, a partire dal basso, un selettore ed una platina di trasferimento o slider, mentre in ciascuna delle scanalature assiali del cilindro degli aghi superiore è alloggiata una platina di trasferimento o slider. Tra i due cilindri degli aghi, e cioè nella zona di lavorazione, in ciascuna delle scanalature assiali, è disposto un ago che è munito di due punte, rispettivamente una punta superiore ed una punta inferiore, e che, a seconda che si desideri che realizzi punti di maglia a diritto o punti di maglia a rovescio, viene traslato nel cilindro deg aghi inferiore in modo che lavori con la sua punta superiore oppure nel cilindro degli aghi superiore in modo che lavori con la sua punta inferiore.
L'ago, essendo sprovvisto di tallone, viene azionato per mezzo dello slider posto nel cilindro degli aghi inferiore o per mezzo dello slider posto nel cilindro degli aghi superiore a seconda che debba formare punti a diritto o punti a rovescio.
Gli sliders attualmente utilizzati sulle macchine circolari per maglieria o calzetteria a doppio cilindro sono generalmente costituiti da un corpo a lamina, a conformazione allungata, che presenta un primo lato longitudinale che è destinato ad essere appoggiato sul fondo della scanalatura assiale definita nel mantello del cilindro degli aghi inferiore o nel mantello del cilindro degli aghi superiore.
Tali sliders sono inoltre provvisti di due talloni che sono distanziati tra loro lungo lo sviluppo longitudinale dello slider e che sporgono trasversalmente da un secondo lato longitudinale dello slider opposto rispetto al primo lato.
Questi talloni vengono utilizzati per provocare lo spostamento dello slider lungo la relativa scanalatura assiale del cilindro degli aghi inferiore o superiore in modo tale da provocare l'azionamento dell'ago, che è associato a questo slider, nelle varie lavorazioni della macchina.
Lo slider è inoltre provvisto, sul suo primo lato longitudinale e cioè sul suo lato che è rivolto verso il fondo della scanalatura assiale all'interno della quale è alloggiato, di un gancio che si impegna con la punta inferiore dell'ago o con la punta superiore a seconda che lo slider si trovi nel cilindro degli aghi inferiore oppure nel cilindro degli aghi superiore.
ttorno al mantello del cilindro degli aghi inferiore e attorno al mantello del cilindro degli aghi superiore, è disposta una pluralità di camme di azionamento che definiscono una serie di percorsi con i quali si impegnano i talloni degli sliders quando i cilindri degli aghi vengono azionati con moto rotatorio attorno al loro asse relativamente a queste camme. I percorsi definiti dalle camme sono sagomati in modo tale da provocare lo spostamento degli sliders lungo le scanalature assiali dei cilindri degli aghi nelle quali sono alloggiati e conseguentemente provocare l'azionamento degli aghi ad essi associati.
Nelle macchine circolari per maglieria o calzetteria a doppio cilindro attualmente in commercio, numerose delle camme che definiscono i percorsi per i talloni degli sliders sono realizzate mobili lungo una direzione radiale relativamente ai cilindri degli aghi per poter essere portate da una posizione attiva, nella quale sono ravvicinate ai cilindri degli aghi per essere impegnate dai talloni degli sliders, ad una posizione inattiva, nella quale sono allontanate dai cilindri degli aghi in modo tale da non interferire con i talloni degli sliders, o viceversa, per consentire l'esecuzione di svariate lavorazioni.
La presenza di queste camme mobili, necessaria per attuare le varie lavorazioni, denota il problema di complicare notevolmente la struttura dì tutta la macchina.
Inoltre, la presenza di queste camme mobili obbliga a prevedere, a bordo della macchina, un apposito programma di azionamento che interviene qualora dovesse verificarsi un arresto accidentale della macchina per mancanza di corrente e che provvede a ripristinare la corretta posizione delle camme mobili prima della ripresa della lavorazione in quanto, se la macchina dovesse ripartire senza che prima venga ripristinata la corretta posizione delle camme mobili, si potrebbe verificare una rottura dei talloni degli sliders.
In pratica, la presenza di queste camme mobili rende necessario dotare la macchina di programmi elettronici che tengano in memoria la posizione delle camme mobili al momento dell'interruzione di corrente e questo costituisce un'ulteriore complicazione nella realizzazione delle macchine attualmente in commercio.
Nelle scanalature assiali del cilindro inferiore, nelle macchine del tipo links-jacquard, tra lo slider ed il selettore, è disposto un sottoago con funzione di memoria meccanica. Tale sottoago ha solitamente una conformazione allungata e presenta un tallone che sporge radialmente dal mantello del cilindro degli aghi inferiore per impegnarsi entro percorsi definiti da apposite camme di azionamento che sono disposte attorno al mantello del cilindro degli aghi inferiore.
Anche i selettori sono dotati di talloni che sporgono radialmente dal mantello del rispettivo cilindro inferiore e che sono impegnabili in percorsi definiti da apposite camme di azionamento disposte attorno al mantello del cilindro degli aghi inferiore per imporre o non imporre ai selettori un movimento alternato lungo le relative scanalature del cilindro degli aghi inferiore nel quale sono alloggiati e conseguentemente comandare gli aghi relativi.
In queste macchine, viene richiesto che, quando un ago lavora a rovescio e cioè quando si trova nel cilindro superiore, venga operata con sicurezza l'apertura della linguetta per la sua punta inferiore prima di giungere in corrispondenza di un'apposita camma apri-linguetta, denominata comunemente "camma a pesce", disposta in corrispondenza di un'alimentazione o caduta della macchina. L'apertura della linguetta di questi aghi viene eseguita sospingendo il corrispondente slider situato nel cilindro degli aghi inferiore verso l'alto affinché la sua estremità superiore, incuneandosi tra la punta inferiore dell’ago e la linguetta, operi con sicurezza l’apertura di quest'ultima.
Una delle funzioni del sottoago è proprio questa: quella di sospingere lo slider sovrastante verso l'ago che sta lavorando nel cilindro degli aghi superiore.
Per il fatto che gli sliders che invece devono comandare gli aghi che lavorano nel cilindro degli aghi inferiore devono essere azionati con una corsa diversa da quelli sprovvisti di ago, in quanto in lavoro nel cilindro degli aghi superiore, le camme che comandano i sottoaghi prevedono, per questi, due percorsi diversificati: un percorso superiore per il tal-lone di quei sottoaghi che si trovano nella stessa scanalatura degli sliders del cilindro degli aghi inferiore sprovvisti di ago ed un percorso inferiore per i talloni di quei sottoaghi che si trovano nella stessa scanalatura degli sliders del cilindro degli aghi inferiore che sono agganciati agli aghi e che quindi comandano gli aghi che lavorano nel cilindro inferiore.
I talloni dei sottoaghi passano ad un percorso all'altro al momento del trasferimento degli aghi da un cilindro degli aghi all'altro.
A causa di questo fatto, il sottoago il cui tallone si trova nel percorso inferiore e che comanda lo slider dell'ago in lavoro nel cilindro inferiore non può essere sollevato oltre un certo limite e può portare l'ago soltanto al livello corrispondente all'esecuzione di punti trattenuti. Qualora venga richiesta-'l'esecuzione di punti scaricati, da parte di questo ago, è necessario operare un sollevamento aggiuntivo mediante un’apposita camma mobile che agisce su un tallone dello slider. L'esecuzione di punti trattenuti o di punti scaricati è quindi subordinata al comando in lavoro o meno di questa camma mobile. Per il fatto che lo spostamento della camma mobile dalla posizione di lavoro alla posizione fuori lavoro o viceversa non può avvenire in un tempo inferiore a quello impiegato dai cilindri degli aghi per ruotare di un angolo corrispondente allo spazio angolare tra due scanalature assiali contigue, con le macchine a doppio cilindro di tipo tradizionale non è possibile eseguire, ad una stessa alimentazione, punti trattenuti e punti scaricati mediante due aghi contigui che lavorano nel cilindro degli aghi inferiore.
Inoltre, nelle macchine a doppio cilindro di tipo tradizionale non è possibile eseguire due selezioni di tipo diverso per gli aghi da portare in lavoro in corrispondenza di una stessa alimentazione o caduta della macchina. Infatti, per poter eseguire una selezione, con i selettori di tipo tradizionale, si rende necessario abbassare completamente, ovvero azzerare, i selettori per affacciarli correttamente ai dispositivi di selezione disposti lateralmente al cilindro degli aghi inferiore immediatamente a monte di una caduta o alimentazione secondo il senso di rotazione dei cilindri degli aghi. Una volta eseguita una selezione, non è più possibile intervenire sui selettori che sono stati selezionati, e quindi spostati rispetto alla posizione di azzeramento, in quanto per farlo occorrerebbe riportarli nella posizione di partenza e quindi azzerare la selezione effettuata precedentemente.
Compito precipuo del presente trovato è quello di risolvere i problemi sopra esposti, realizzando una macchina circolare per maglieria o calzetteria a doppio cilindro che possa funzionare con un complesso delle camme che comandano gli sliders notevolmente semplificato rispetto a quello delle macchine attualmente in commercio.
Nell'ambito di questo compito, uno scopo del trovato è quello di realizzare una macchina che, a fronte di una semplificazione delle camme necessarie per il suo azionamento, consenta comunque l'esecuzione delle usuali lavorazioni possibili sulle macchine circolari per maglieria o calzetteria a doppio cilindro di tipo tradizionale.
Un altro scopo del trovato è quello di realizzare una macchina nella quale sia possibile eseguire una selezione degli aghi senza richiedere una precisa posizione del selettore in modo da poter attuare più selezioni in corrispondenza di una stessa alimentazione o caduta della macchina.
Un ulteriore scopo del trovato è quello di realizzare una macchina che consenta di eseguire, ad una stessa alimentazione e con aghi contigui, punti scaricati o punti trattenuti a seconda delle esigenze.
Questo compito, nonché questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da una macchina circolare per maglieria o calzetteria a doppio cilindro, comprendente un cilindro degli aghi inferiore ad asse verticale, un cilindro degli aghi superiore, disposto superiormen-te e coassialmente a detto cilindro degli aghi inferiore, ed una pluralità di camme di azionamento affacciate al mantello di detti cilindri degli aghi; detti cilindri degli aghi essendo azionabili con moto rotatorio attorno all'asse comune relativamente a dette camme di azionamento; nel mantello di detto cilindro degli aghi inferiore, essendo definita una pluralità di scanalature assiali e, nel mantello di detto cilindro degli aghi superiore, essendo definita una pluralità di scanalature assiali allineate con le scanalature assiali del cilindro degli aghi inferiore; in ciascuna delle scanalature assiali del cilindro degli aghi inferiore essendo alloggiati, a partire dal basso, almeno un selettore ed almeno uno slider; in ciascuna delle scanalature del cilindro degli aghi superiore essendo alloggiato almeno uno slider; detti sliders comprendendo ciascuno un corpo a lamina a conformazione allungata presentante un primo lato longitudinale destinato ad essere appoggiato sul fondo di una scanalatura assiale definita nel mantello del cilindro degli aghi inferiore o del cilindro degli aghi superiore; il corpo degli sliders presentando almeno due talloni sviluppantisi trasversalmente allo sviluppo longitudinale del corpo degli sliders su un secondo lato longitudinale del corpo degli sliders opposto a detto primo lato; detto corpo degli sliders essendo dotato, in prossimità di una sua estremità longitudinale, di mezzi di impegno con un ago a doppia punta disposto in dette scanalature assiali tra lo slider disposto nel cilindro superiore e lo slider disposto nel cilindro degli aghi inferiore; essendo previsto almeno un dispositivo di selezione interagente con i selettori per operare la selezione degli aghi che sono azionati dagli siiders; caratterizzata dal fatto che almeno gli sliders alloggiati nel cilindro degli aghi inferiore presentano almeno un primo di detti due talloni disposto su una porzione del corpo dello slider mobile relativamente alla restante parte del corpo dello slider lungo una direzione con componente trasversale allo sviluppo longitudinale del corpo dello slider per il passaggio di detto primo tallone da una posizione inoperativa, nella quale è annegato nella scanalatura assiale del cilindro degli aghi per non impegnarsi con dette camme di azionamento ad una posizione operativa, nella quale sporge radialmente dalla relativa scanalatura del cilindro degli aghi per impegnarsi con dette camme di azionamento, o viceversa.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, della macchina secondo il trovato, illustrata, a titolo indicativo e non limitativo, negli uniti disegni, in cui:
la figura 1 illustra schematicamente una porzione della macchina secondo il trovato sezionata assialmente;
la figura 2 illustra una porzione della macchina secondo il trovato, sezionata assialmente, evidenziante la disposizione di un selettore, di un sottoago, di uno slider nel cilindro degli aghi inferiore e di uno slider e di un selettore nel cilindro degli aghi superiore, tutti con i rispettivi talloni nella posizione operativa;
la figura 3 è una sezione eseguita similmente alla figura 2 con tutti i talloni dei vari elementi alloggiati in una stessa scanalatura assiale dei cilindri degli aghi, nella posizione inoperativa;
la figura 4 illustra un particolare ingrandito della figura 1 con il tallone del selettore nella posizione operativa;
la figura 5 illustra lo stesso particolare della figura 4 con il tallone del selettore nella posizione inoperativa;
la figura 6 illustra schematicamente lo sviluppo in piano del complesso delle camme di azionamento relativo al cilindro degli aghi inferiore con segnato il percorso dei talloni degli sliders, del sottoago e del selettore quando l'ago corrispondente deve essere escluso dalla lavorazione;
la figura 7 illustra schematicamente lo sviluppo in piano del complesso delle camme di azionamento relativo al cilindro degli aghi inferiore con segnato il percorso dei talloni degli sliders, dei sottoaghi e dei selettori, durante il trasferimento dell'ago corrispondente dal cilindro degli aghi inferiore al cilindro degli aghi superiore;
la figura 8 illustra schematicamente lo sviluppo in piano del complesso delle camme di azionamento relativo al cilindro degli aghi inferiore con segnato il percorso dei talloni degli sliders, dei sottoaghi e dei selettori durante il trasferimento dell'ago corrispondente dal cilindro degli aghi superiore al cilindro degli aghi inferiore;
la figura 9 illustra schematicamente lo sviluppo in piano del complesso delle camme di azionamento relativo al cilindro degli aghi inferio-re con segnato il percorso dei talloni degli sliders, dei sottoaghi e dei selettori nell'azionamento del relativo ago per l'esecuzione di punti sca-ricati o trattenuti in corrispondenza di due alimentazioni della macchina;
la figura 10 illustra schematicamente,lo sviluppo in piano del complesso delle camme di azionamento relativo al cilindro degli aghi inferiore con segnato il percorso dei talloni degli sliders, dei sottoaghi e dei selettori durante la fase di andata dell azionamento con moto alternato dei cilindri degli aghi;
la figura 11 illustra schematicamente lo sviluppo in piano del complesso delle camme di azionamento relativo al cilindro degli aghi inferiore con segnato il percorso dei talloni degli sliders, dei sottoaghi e dei selettori nella fase di ritorno nell’azionamento con moto alternato dei cilindri degli aghi.
Con particolare riferimento alle figure da 1 a S, la macchina secondo il trovato, indicata globalmente con il numero di riferimento 1, comprende un cilindro degli aghi inferiore 2 ad asse 3 verticale ed un cilindro degli aghi superiore 4 che è disposto superiormente e coassialmente al cilindro degli aghi inferiore 2 e che è solidale a questo nella rotazione attorno all<1 >asse comune 3.
Nel mantello del cilindro degli aghi inferiore 2 e nel mantello del cilindro degli aghi superiore 4 è definita una pluralità di scanalature assiali, contrassegnate rispettivamente con i numeri di riferimento 5 e 6. Le scanalature assiali 6 del cilindro degli aghi superiore 4 sono allineate con le scanalature assiali 5 -del cilindro degli aghi inferiore 2.
All'interno di ciascuna delle scanalature assiali 5 del cilindro degli aghi inferiore 2 sono alloggiati, a partire dal basso, un selettore 7 ed uno slider 8 o platina di trasferimento.
In ciascuna delle scanalature assiali 6 del cilindro degli aghi supe-riore 4 è alloggiato almeno uno slider 9 o platina di trasferimento.
Preferibilmente, tra il selettore 7 e lo slider 8, all'interno della relativa scanalatura assiale 5 del cilindro degli aghi inferiore 2, è al-loggiato un sottoago 10; tale sottoago 10 è necessario qualora si debbano realizzare lavorazioni del tipo links-jacquard. Qualora la macchina non debba realizzare lavorazioni del tipo links-jacquard, il sottoago 10 potrà essere assente. In questo caso, lo slider 8 si appoggerà direttamente sul sottostante selettore 7.
Preferibilmente, nelle scanalature assiali 6 del cilindro degli aghi superiore 4, superiormente allo slider 9, è disposto un selettore 11.
Il selettore 7 comprende un corpo a lamina 12 allungato che è alloggiato, in modo scorrevole, all'interno della scanalatura assiale 5 del cilindro degli aghi inferiore 2 in modo tale da risultare disposto in un piano radiale dei cilindri degli aghi 2 e 4.
Il corpo 12 del selettore 7 presenta una sua porzione posteriore 12a che è destinata ad appoggiarsi sul fondo 5a della relativa scanalatura assiale 5 ed una porzione anteriore 12b che è provvista di almeno un tallone 15 rivolto anteriormente.
La porzione anteriore 12b è elasticamente flessibile nel piano di giacitura del corpo 12 del selettore per ottenere il passaggio del tallone 15 da una posizione operativa, nella quale è allontanato dalla porzione posteriore 12a per sporgere radialmente dalla relativa scanalatura assiale 5 del cilindro degli aghi inferiore 2, ad una posizione inoperativa, nella quale è ravvicinato alla porzione posteriore 12a per mantenersi annegato radialmente nella relativa scanalatura assiale 5 del cilindro degli aghi inferiore 2, e viceversa.
Il tallone 15 è preferibilmente disposto in prossimità di un'estremità longitudinale del corpo 12 del selettore e si sviluppa trasversalmente allo sviluppo longitudinale dello stesso corpo 12.
Il tallone 15 si sviluppa preferibilmente in prossimità dell'estremità inferiore del selettore 7.
Vantaggiosamente, il corpo 12 del selettore presenta una conformazione sostanzialmente ad U e il tallone 15 è previsto in prossimità dell'estremità libera di uno dei due rami della U.
Opportunamente, il corpo 12 del selettore presenta, in corrispondenza della sua estremità longitudinale, opposta rispetto all'estremità longitudinale prossima al tallone 15, una sede 16 per l'alloggiamento di una zona di estremità del sottoago 10, o dello slider 8 qualora il sottoago 10 sia assente, posto nella stessa scanalatura assiale 5. Tale sede 16 è definita sul lato posteriore del corpo 12 del selettore 7 a partire dalla sua estremità longitudinale opposta a quella prossima al tallone 15 e cioè a partire dalla sua estremità superiore.
Lo slider 8 comprende un corpo a lamina 22, a conformazione allungata, che presenta un primo lato longitudinale 23 che è destinato ad appoggiarsi sul fondo 5a della scanalatura assiale 5 del cilindro degli aghi inferiore 2 ed un secondo lato longitudinale 24 che è opposto rispetto al primo lato longitudinale 23.
Lo slider 8 è provvisto di un primo tallone 25 e di un secondo tallone 26 che sono distanziati tra loro lungo lo sviluppo longitudinale del corpo 22 e che si sviluppano trasversalmente allo sviluppo longitudinale dello stesso corpo 22 sul secondo lato 24.
Secondo il trovato, il primo tallone 25 è posto su una porzione del corpo 22 dello slider che è mobile relativamente alla restante parte del corpo 22 lungo lina direzione con componente trasversale allo sviluppo longitudinale del corpo 22 dello slider per consentire il passaggio del primo tallone 25 da una posizione inoperativa, nella quale è ravvicinato al primo lato longitudinale 23 ed annegato nella relativa scanalatura assiale 5 del cilindro degli aghi inferiore 2, ad una posizione operativa nella quale il primo tallone 25 è distanziato dal primo lato 23 in misura maggiore rispetto alla posizione inoperativa per sporgere radialmente dalla relativa scanalatura assiale 5 del cilindro degli aghi inferiore 2.
In prossimità di una sua estremità longitudinale, il corpo 22 dello slider è provvisto, sul suo primo lato longitudinale 23, di mezzi di impegno 27 con l'ago 28 che si trova nella stessa scanalatura assiale 5 del cilindro degli aghi inferiore 2 o superiore 4 tra gli sliders 8 e 9.
Tali mezzi di impegno 27 sono costituiti da un gancio che è previsto in corrispondenza di un apposito alloggiamento 23a il quale è definito a partire da un'estremità longitudinale del corpo 22 dello slider 8 e nel quale è alloggiabile la porzione inferiore dell'ago 28.
Il primo tallone 25 è preferibilmente costituito dal tallone che risulta più vicino all'estremità longitudinale del corpo 22 dello slider 8 che è impegnabile con l'ago 28.
Preferibilmente, il primo tallone 25 è montato su una porzione 29 che è basculante relativamente alla restante parte del corpo 22 per consentire il passaggio del primo tallone 25 dalla posizione inoperativa alla posizione operativa o viceversa.
La porzione basculante 29 è infulcrata alla restante parte del corpo 22 in corrispondenza di una sua porzione intermedia. L'infulcramento può essere ottenuto, come illustrato, mediante una particolare conformazione geometrica dei lati della porzione 29 e della restante parte del corpo 22 che sono in contatto reciproco.
Il primo tallone 25 si trova in prossimità dell'estremità della porzione basculante 29 più prossima all'estremità del corpo 22 impegnabile con l'ago 28 e, in prossimità dell'altra estremità della porzione basculante 29, prossima al secondo tallone 26, è previsto un talloncino di comando 30 che è contattabile per provocare il basculamento della porzione basculante 29 per il passaggio del primo tallone 25 dalla posizione inoperativa alla posizione operativa, come meglio apparirà in seguito.
Il corpo 22 dello elider è provvisto inoltre di mezzi di delimitazione dell'angolo di basculamento della porzione basculante 29 rispetto alla restante parte del corpo 22.
Tali mezzi di delimitazione comprendono un alloggiamento 31 che è definito sul secondo lato longitudinale 24 del corpo a lamina 22 e in tale alloggiamento 31 è posta la porzione basculante 29. L'alloggiamento 31 è delimitato, lungo una direzione parallela allo sviluppo longitudinale del corpo 22, da due lati che si trovano in prossimità delle estremità della porzione basculante 29. Su questi due lati sono previsti spallamenti 32 e 33 che vengono impegnati rispettivamente da un'estremità della porzione basculante 29 quando il tallone 25 viene portato nella posizione operativa e dall'altra estremità della porzione basculante 29 quando il tallone 25 viene portato nella posizione inoperativa limitando così l'ampiezza di basculamento consentita alla porzione basculante 29.
Il talloncino di comando 30, quando il primo tallone 25 è nella posi zione operativa, si trova all'interno della scanalatura assiale 5, mentre quando il primo tallone 25 è nella posizione inoperativa sporge dalla scanalatura assiale 5.
Il secondo tallone 26, situato in prossimità dell'estremità longitudinale del corpo 22 opposta rispetto a quella impegnabile con l'ago 28, è preferibilmente rigidamente solidale alla restante parte del corpo 22.
Il sottoago 10, a parte le dimensioni, è realizzato sostanzialmente come il selettore 7. In pratica, anche il sottoago 10 è provvisto, sul suo lato che è rivolto dalla parte opposta rispetto al fondo 5a della scanalatura assiale 5, di un tallone 35 che è mobile da una posizione operativa nella quale sporge radialmente dalla scanalatura assiale 5, ad una posizione inoperativa, nella quale è annegato all'interno della scanalatura assiale 5.
Lo slider 9 potrà essere costituito da uno slider di tipo tradizionale oppure, preferibilmente, da uno slider realizzato sostanzialmente come lo slider 8 alloggiato nella scanalatura assiale 5 del cilindro degli aghi inferiore 2.
Il selettore 11 è realizzato preferibilmente come il selettore 7 descritto in riferimento al cilindro degli aghi inferiore 2.
Ovviamente, lo slider 9 e il selettore 11 sono disposti capovolti ri-spetto alla disposizione dello slider 8 e del selettore 7 disposti nel cilindro degli aghi inferiore.
Anche il selettore 11 è quindi dotato di un tallone 36 che è mobile da una posizione inoperativa nella quale è annegata all'interno della relativa scanalatura assiale 6 del cilindro degli aghi superiore 4, ad una posizione operativa nella quale sporge radialmente da questa scanalatura assiale 6.
Il passaggio del tallone 15 del selettore 7 dalla posizione inoperativa alla posizione operativa viene ottenuto a seguito della reazione elastica del corpo 12 dello stesso selettore 7, mentre il passaggio dalla posizione operativa alla posizione inoperativa può essere ottenuto mediante camme a slitta 40, 41, 42 che sono affacciate lateralmente al cilindro degli aghi inferiore 2 al livello dei selettori 7 e che sono azionabili a comando lungo una direzione radiale ai cilindri degli aghi 2 e 4 in modo tale da interferire o non interferire con il tallone 15 dei selettori 7.
Il passaggio del tallone 15 dalla posizione operativa alla posizione inoperativa è attuabile anche mediante un apposito dispositivo di selezione che consente di selezionare, a ciascuna alimentazione o caduta della macchina, ago per ago, quegli aghi che devono essere portati in lavorazione all'alimentazione considerata oppure esclusi dalla lavorazione oppure ancora destinati ad eseguire una lavorazione diversa rispetto agli aghi contigui .
Tale dispositivo di selezione, indicato globalmente con il numero di riferimento 49, comprende preferibilmente una corona 50 che è fissata coassialmente attorno al cilindro degli aghi inferiore 4. Nella corona 50, in corrispondenza di ciascuna scanalatura assiale 5, è definita una scanalatura radiale 51 che alloggia un organo di comando 52 dotato di un talloncino 53 il quale viene spinto, da una molletta 54, a sporgere superior-mente dalla scanalatura radiale 51 per impegnarsi con camme sagomate a piano inclinato 58 che sono affacciate lateralmente al cilindro degli aghi inferiore 2 in prossimità della corona circolare 50. Tali camme 58 presentano un profilo che è inclinato in progressivo avvicinamento al cilindro degli aghi inferiore 2 in modo tale da provocare, per gli organi di comando 52 che si impegnano con il loro talloncino 53 contro tali camme, un progressivo spostamento in direzione dell'asse 3 del cilindro degli aghi inferiore 2.
Sull'organo di comando 52 agisce anche, se attivato, un elettromagnete 55 che vince l'azione della molletta 54 mantenendo il talloncino 53 annegato nella scanalatura radiale 51 in modo che non si impegni con la camma 58 sopra citata.
Qualora il talloncino 53 si impegni con la camma 58, tale camma provoca, come si è detto, lo spostamento dell'organo di comando 42 in direzione dell'asse 3 del cilindro degli aghi inferiore 2 contro la porzione anteriore 12b del selettore 7 e quindi provoca la flessione elastica della porzione anteriore 12b del corpo del selettore 7 sulla quale è posto il tallone 15 causando il passaggio del tallone 15 dalla posizione operativa alla posizione inoperativa.
E' da notare che, grazie alla particolare struttura del selettore 7, i dispositivi di selezione 49 sono in grado di operare il passaggio del tallone 15 dalla posizione operativa alla posizione inoperativa con il selettore 7 in qualsiasi posizione lungo la scanalatura assiale 5. Per questo motivo, per eseguire una selezione degli aghi, non è richiesta una posizione prefissata del selettore 7 e quindi in corrispondenza di una alimentazione o caduta della macchina possono essere operate più selezioni degli aghi.
l passaggio del tallone 36 del selettore 11, posto nel cilindro de-gli aghi superiore 4, dalla posizione operativa alla posizione inoperativa può essere ottenuto in modo analogo a quanto descritto in riferimento al selettore 7 posto nel cilindro degli aghi inferiore 2 ottenendo così la possibilità di operare una selezione ago per ago degli aghi 28 che si trovano nel cilindro degli aghi superiore 4 agganciati dagli sliders 9.
Attorno al mantello del cilindro degli aghi inferiore 2 sono disposte camme di azionamento che definiscono percorsi per i talloni 15 dei selettori 7, per i talloni 35 dei sottoaghi 10, qualora presenti, per i talloni 25 e 26 degli sliders 8. Tali camme di azionamento sono impegnabili dai talloni 26 e dai talloni 15, 35 e 25 quando questi sono nella posizione operativa. Alcune di queste camme di azionamento sono impegnabili anche dai talloncini di comando 30 quando questi talloncini di comando 30 sono estratti dalla relativa scanalatura assiale dei cilindri degli aghi, come meglio verrà dettagliato in seguito.
Allo stesso modo, attorno al mantello del cilindro degli aghi superiore 4, sono previste camme di azionamento che definiscono percorsi impegnabili dai talloni degli sliders 9, nonché dal tallone 36 del selettore 11.
Più particolarmente, tali camme di azionamento comprendono camme di azionamento dei selettori 7, indicate globalmente con il numero di riferi-mento 60, che sono impegnabili dal tallone 15 dei selettori 7 quando tale tallone 15 è nella posizione operativa.
Le camme di azionamento 60 presentano tratti di salita 61, 62, 63, 63a per provocare la salita del selettore 7 e tratti di discesa per consentire la sua discesa comandata dal sottoago 10 o dagli sliders sovrastanti.
A monte dei tratti di salita 61, 62, 63, secondo il moto dei cilindri degli aghi 2 e 4 relativamente alle camme 60, sono disposte le camme a slitta 40, 41 e 42 che sonò azionabili per provocare il passaggio del tallone 15 del selettore 7 dalla posizione operativa alla posizione inoperativa.
Inoltre, lungo lo sviluppo delle camme 60, ad un livello di altezza superiore rispetto a quello delle camme a slitta 40, 41 e 42 sono presenti le camme 58 dei dispositivi di selezione 49 che sono azionabili per agire sui selettori 7.
Le camme di azionamento dei sottoaghi 10 comprendono essenzialmente camme che sono fissate alla struttura portante della macchina e che si sviluppano tutt'attorno al cilindro degli aghi inferiore 2. Tali camme, indicate globalmente con il numero di riferimento 70, presentano tratti di discesa 71, 72 e 73 e tratti di salita 74 che sono impegnabili dal tallone 35 dei sottoaghi 7 quando questo è nella posizione operativa e cioè estratto radialmente dalla scanalatura assiale 5 del cilindro degli aghi inferiore 2.
Inoltre, le camme 70 presentano, lungo il loro sviluppo, porzioni di invito 75, 76, 77, 78, 78a e 79 che sono sagomate a piano inclinato in mo-do da agire sul tallone 35 del sottoago 10 per portarlo dalla posizione operativa alla posizione inoperativa per consentirgli di superare, senza effetto sul sottoago 10, alcune porzioni delle camme 70. Le camme 70 presentano inoltre porzioni scaricate 80, 81, 82 per consentire al tallone 35 dei sottoaghi di passare dalla posizione inòperativa alla posizione operativa.
Le camme di azionamento degli sliders 8 comprendono una camma superiore 83 fissa che presenta, lungo il suo bordo inferiore, zone contrassegnate con i numeri di riferimento da 84 a 89 che sono sagomate a piano inclinato o scaricate in modo tale da provocare il passaggio del tallone 25 dalla posizione operativa alla posizione inoperativa o da consentire il suo passaggio dalla posizione inoperativa alla posizione operativa quando viene a trovarsi in corrispondenza di tali porzioni.
La camma 84 presenta inoltre tratti di discesa 83a, 83b, 83c, 83d che sono impegnabili dal primo tallone 25 quando è nella posizione operativa per provocare l'abbassamento degli sliders 8.
Le camme di azionamento degli sliders 8 che sono contattabili dal primo tallone 25 comprendono inoltre una prima camma di sollevamento 90, due camme di abbattitura contrapposte, rispettivamente 91 e 92, che sono previste in corrispondenza di una prima alimentazione o caduta della macchina ed una camma di abbattitura 93 che è prevista in corrispondenza di una seconda alimentazione o caduta della macchina. Le camme di azionamento degli sliders 8 che sono contattabili dal primo tallone 25 sono completate da due camme di sollevamento 94 e 95 che sono disposte consecutivamente una all'altra in corrispondenza dell'alimentazione o caduta della macchina in prossimità della camma di abbattitura 93.
Tra le camme 94 e 95 e la camma di abbattitura 93 è disposta una cam-ma a slitta 120 che è azionabile a comando lungo una direzione radiale relativamente ai cilindri degli aghi 2 e 4 per interferire o non interferire con il tallone 25 degli sliders 8.
Le camme di azionamento degli sliders 8 contattabili dal secondo tallone 26 comprendono anche la parte superiore della camma 70 già citata in riferimento all'azionamento dei sottoaghi 10.
Le camme di azionamento degli sliders 8 che sono destinate ad essere contattate dal secondo tallone 26 sono completate da ulteriori camme 96, 97, 98 e 99.
E' da notare che le camme 98 e 99 sono contattabili anche dal talloncino di comando 30 della porzione basculante 29 degli sliders 8.
Le camme 96 e 97 sono fissate alla struttura portante della macchina e sono poste ad una distanza dal mantello del cilindro degli aghi inferiore 2 che è superiore rispetto alla distanza delle camme 98 e 99 in modo tale che le camme 96 e 97 non interferiscano con i talloncini di comando 30 della porzione basculante 29 degli sliders 8 bensì possano essere contattate soltanto dal secondo tallone 26 degli sliders 8.
In prossimità delle due alimentazioni o cadute della macchina sono disposte le usuali camme apri-linguette o "camme a pesce", indicate con i numeri di riferimento 100 e 101.
Sono inoltre previste camme a slitta 102, 103, 104 e 105 che sono mobili radialmente relativamente ai cilindri degli aghi 2 e 4 e che sono azionabili per contattare il talloncino di comando 30 della porzione ba-sculante 29 per provocare, quando richiesto, il passaggio del primo tallone 25 dalla posizione operativa alla posizione inoperativa.
Le camme di azionamento degli sliders disposti nel cilindro degli aghi superiore 4 potranno essere analoghe alle camme delle macchine di tipo tradizionale qualora vengano utilizzati sliders di tipo tradizionale, oppure potranno essere simili alle camme descritte in riferimento alle camme di azionamento degli sliders 8 disposti nel cilindro degli aghi inferiore 2 qualora vengano utilizzati sliders 9 uguale agli sliders 8. In questo caso, tali camme potranno essere eventualmente semplificate rispetto alle camme previste per l'azionamento degli sliders 8 del cilindro degli aghi inferiore 2 in ragione delle lavorazioni che si desiderano eseguire con gli aghi 28 traslati nel cilindro degli aghi superiore 4.
L'azionamento dei selettori 11, qualora presenti, potrà essere attuato mediante dispositivi di selezione del tipo analogo a quello descritto in riferimento ai selettori 7 disposti nel cilindro degli aghi inferiore 2 nonché mediante camme analoghe alle camme 60 e alle camme 40, 41, 42 già descritte. Anche in questo caso, le camme per l'azionamento dei selettori 11 potranno essere eventualmente semplificate in ragione delle selezioni e delle lavorazioni che si desiderano eseguire con gli aghi 28 traslati nel cilindro degli aghi superiore 4.
Le camme a slitta 40, 41, 42, 102, 103, 104, 105 e 120 presentano il loro lato rivolto verso i cilindri degli aghi sagomato a piano inclinato in modo da esercitare un'azione progressiva sui talloni per il loro pas-saggio dalla posizione operativa alla posizione inoperativa.
E' da notare che il complesso delle camme di azionamento è stato de-scritto in riferimento alla forma di esecuzione illustrata che si riferi-sce ad una macchina a due alimentazioni o cadute, fermo restando che il concetto alla base del trovato è applicabile anche a macchine con un diverso numero di alimentazioni o cadute a seconda delle esigenze. In caso di macchina con numero di alimentazioni diverse varierà ovviamente il numero delle camme di azionamento.
Il funzionamento della macchina secondo il trovato viene ora descritto in riferimento all'azionamento dei selettori 7, dei sottoaghi 10 e degli sliders 8 disposti nel cilindro degli aghi inferiore 2 con particolare riferimento alle figure da 6 a 11.
In tali figure, sono stati rappresentati i percorsi seguiti dai talloni dei selettori 7, dei sottoaghi 10 e degli sliders 8 in alcune condizioni di funzionamento. I talloni sono stati rappresentati con rettangolini bianchi qualora si trovino nella posizione inoperativa e cioè qualora siano annegati nella relativa scanalatura assiale 5 del cilindro degli aghi inferiore 2 e sono stati invece rappresentati con rettangolini neri qualora si trovino nella posizione operativa e cioè estratti radialmente dalla relativa scanalatura assiale 5 del cilindro degli aghi inferiore 2.
Lo stesso accorgimento è stato adottato per la rappresentazione di talloncini di comando 30 della porzione basculante 29 degli sliders 8.
Nella figura 6 sono rappresentati i percorsi seguiti dai talloni dei selettori 7, dei sottoaghi 10 e degli sliders 8 quando gli aghi 28 corrispondenti sono disposti nel cilindro inferiore degli aghi 2 e non devono essere portati in lavoro a nessuna delle alimentazioni o cadute della macchina.
Il moto dei selettori 7, dei sottoaghi 10 e degli sliders 8 relativamente alle camme di azionamento è stato contrassegnato con la freccia 106.
In questa condizione di funzionamento, le camme a slitta 40, 41 e 42 sono ravvicinate al cilindro degli aghi inferiore 2 in modo tale da so-spingere, immediatamente a monte dei tratti di salita 61, 62 e 63, i tal-loni 15 dei selettori 7 nella posizione inoperativa. In questo modo, i selettori 7 non vengono sollevati in direzione dell'ago 28 sovrastante. Il tallone 35 del sottoago 10 sovrastante permane anch'esso ad un livello stazionario e contatta soltanto la porzione 78a sagomata a piano inclinato che provoca il suo passaggio dalla posizione operativa alla posizione inoperativa per consentirgli di superare, senza effetti sul sottoago 10, una porzione delle camme 70.
Il primo tallone 25 degli sliders 8 è anch'esso nella posizione inoperativa e non si impegna con alcuna delle camme di azionamento degli elider 8. Il talloncino di comando 30 e il secondo tallone 26 passano ad un livello tale per cui non interferiscono con alcuna delle camme di azionamento degli sliders.
E da notare che, essendo il primo tallone 25 nella posizione inoperativa, può superare senza interferenza, la camma 90, le camme di abbattitura 91, 92 e 93 nonché le camme 94 e 95. Grazie a questo fatto, la camma 91, usualmente mobile radialmente nelle macchine di tipo tradizionale, può essere realizzata fissa come pure possono essere realizzate fisse le camme di abbattitura 92 e 93, a parte ovviamente la possibilità di muovere queste camme, in modo di per sè noto, lungo una direzione parallela all'asse 3 dei cilindri degli aghi per consentire di variare la lunghezza delle boccole di maglia.
E da notare inoltre che, immediatamente a monte della camma 93 e della camma 92, secondo la direzione 106, non è necessario prevedere camme di abbassamento per portare il primo tallone 25 inferiormente al bordo in-feriore di queste camme di abbattitura 92 e 93 come è invece necessario nelle macchine tradizionali ove la presenza di queste camme di abbassamento provoca un indesiderato stress delle boccole di maglia eventualmente agganciate dall'ago 2B associato allo slider 8.
Nella figura 7 viene illustrato il funzionamento della macchina nel trasferimento dell'ago 28 dal cilindro degli aghi inferiore 2 al cilindro degli aghi superiore 4 con la messa in lavoro, dell'ago trasferito, ad una alimentazione della macchina. In tale figura, il moto del selettore 7, dello slider 8 e del sottoago 10 relativamente alle camme è stato indicato dalla freccia 107.
Partendo dal lato destro della figura 7, il tallone 15 del selettore 7, nella posizione operativa, si impegna con il tratto di salita 63 delle camme 60 ed opera quindi il sollevamento dello slider 8 sovrastante. Tale sollevamento viene attuato per effettuare una sorta di azzeramento nella posizione degli aghi 28 in modo tale che tutti gli aghi 28 vengano agganciati dagli sliders 8 del cilindro degli aghi inferiore 2 per portare gli aghi 28, eventualmente agganciati agli sliders 9, del cilindro degli aghi superiore 4, ad essere traslati nel cilindro degli aghi inferiore 2.
Il primo tallone 25 degli sliders 8, nella posizione operativa, si impegna con il tratto di discesa 83a della camma 83 che opera il sicuro trasferimento dell'ago 28 nel cilindro degli aghi inferiore 2.
Successivamente, il tallone 15 del selettore 7, se mantenuto nella posizione operativa mediante i dispositivi di selezione 49, si impegna con il tratto di salita 63a delle camme 60 e viene nuovamente sollevato provocando il sollevamento del sottoago 10 e dello slider 8. Tale sollevamento ha l'effetto di produrre, in modo di per sè noto, mediante l'ausilio di camme 59 di tipo noto che provocano lo sganciamento dello slider 8 dall'ago 28, l'abbandono dell'ago 28 da parte dello slider 8. L'ago 28 viene agganciato dallo slider 9 presente nel cilindro degli aghi superiore 4. Tale sollevamento dello slider 8 porta il primo tallone 25 ad impegnarsi con il tratto 84 che provoca il passaggio del tallone 25 dalla posizione operativa alla posizione inoperativa.
Successivamente, il tallone 35 del sottoago 10 si impegna con il tratto 75 della camma 70 che provoca il passaggio di tale tallone 35 dalla posizione operativa alla posizione inoperativa in modo tale che possa superare, senza effetti sul sottoago 10, un tratto della camma 70.
Quando il tallone 35 giunge in corrispondenza della porzione scaricata 80 della camma 70, per la reazione elastica dello stesso sottoago 10, il tallone 35 torna nella posizione operativa.
In questa condizione di funzionamento, la camma a slitta 102 e la camma a slitta 104 sono ravvicinate ai cilindri degli aghi in modo tale da interferire con il talloncino di comando 30 della porzione basculante 29 che si trova a transitare al livello di queste camme.
L'impegno con la camma a slitta 102 del talloncino di comando 30 pro-voca il passaggio del primo tallone 25 dello slider 8 dalla posizione ino-perativa alla posizione operativa in modo tale che possa impegnarsi con il tratto di discesa 83b della camma 83.
Immediatamente a monte, secondo la direzione 107, di un'alimentazione della macchina in corrispondenza della quale devono lavorare gli agli 28 che sono stati trasferiti nel cilindro degli aghi superiore 4, il tallone 35 del sottoago 10 si impegna con il tratto di salita 74 della camma 70. Lo slider 8 sovrastante viene quindi sollevato e va ad aprire, con la sua estremità superiore, la linguetta della punta inferiore dell'ago 28 in modo tale che l'ago passi con la linguetta aperta della sua punta inferiore sulla camma apri-liguetta 101 in corrispondenza dell'alimentazione alla quale devono lavorare gli aghi 28 trasferiti nel cilindro degli aghi superiore 4.
Il tallone 35 del sottoago 10 si impegna quindi con la porzione 77 e viene portato nella posizione inoperativa in modo da superare, senza effetti sul sottoago 10, un'altra porzione della camma 70.
Il talloncino di comando 30 della porzione basculante 29 viene impegnato dalla camma a slitta 105 e il primo tallone 25 dello elider 8 viene portato nella posizione operativa in modo tale da impegnarsi con il tratto di discesa 83d della camma 83. Tale tratto di discesa provoca l'abbassamento dello slider 8, del sottoago 10 e del selettore 7 nelle condizioni iniziali .
Nella figura 8 è illustrato il funzionamento della macchina nel trasferimento di un ago 28 dal cilindro degli aghi superiore 4 al cilindro degli aghi inferiore 2 con la messa in lavoro dell'ago trasferito ad una alimentazione della macchina.
In tale figura, il moto dei selettori 7, dei sottoaghi 10 e degli sliders 8 relativamente alle camme di azionamento è indicato dalla freccia 108.
Partendo dal lato destro della figura 8, il tallone 15 del selettore 7, nella posizione operativa, si impegna con il tratto di salita 63 operando il sollevamento del sottoago 10 e dello slider 8 sovrastanti. Tale sollevamento ha l'effetto di ottenere l'aggancio dell'ago 28, nel frattempo abbassato in direzione del cilindro degli aghi inferiore 2 mediante lo slider 9, da parte dello slider 8. Il tallone 35 del sottoago 10 si impegna quindi con il tratto di discesa 71 della camma 70 e lo slider 8 viene abbassato dall'impegno del suo tallone 25, nella posizione operativa, con il tratto di discesa 83a della camma 83 per completare il trasferimento dell'ago 28 dal cilindro degli aghi superiore 4 al cilindro degli aghi inferiore 2. Il tallone 15 del selettore 7 viene quindi portato nella posizione inoperativa mediante i dispositivi di selezione in modo tale da superare, senza impegnarsi con esso, il tratto di salita 63a della camma 60.
Il tallone 15 del selettore 7 si impegna quindi con la porzione terminale del tratto di salita 61 e, successivamente, il tallone 35 del sottoago 10 si impegna con il tratto di discesa 72 della camma 70.
Il talloncino di comando 30 della porzione basculante 29 dello slider si impegna con la camma 99 che provoca il passaggio del primo tallone 25 dalla posizione inoperativa alla posizione operativa.
In questo modo, il.primo tallone 25 si impegna con la camma di abbattitura 92 immediatamente dopo che l'ago 28 ha preso il filo erogato ad una caduta della macchina in corrispondenza della quale è disposta la camma di abbattitura 92 e la camma apri-linguette 100.
Nella figura 9 è illustrato il funzionamento della macchina durante la formazione di punti di maglia trattenuti e di punti di maglia scaricati in corrispondenza di due alimentazioni della macchina mediante gli aghi 28 disposti nel cilindro degli aghi inferiore 4.
Il senso del moto dei selettori 7, dei sottoaghi 10 e degli sliders 8 relativamente alle camme è indicato dalla freccia 109.
Partendo dal lato destro della figura 8, i talloni 15 dei selettori 7, inizialmente nella posizione inoperativa, passano nella posizione operativa e si impegnano con il tratto di salita 61.
In prossimità del termine di questo tratto di salita, per azione dei dispositivi di selezione, i talloni 15 dei selettori 7 che sono disposti nella stessa scanalatura assiale di quegli aghi che devono formare punti trattenuti, vengono portati nella posizione inoperativa in modo tale che non si impegnino con la porzione finale del tratto di salita 61. Il tallone 15 dei selettori 10 posti nelle scanalature assiali che alloggiano gli aghi 28 che devono invece formare punti scaricati, vengono mantenuti nella posizione operativa e completano il tratto di salita 61. In sostanza, ad una stessa alimentazione della macchina, si hanno aghi che transitano ad un livello inferiore rispetto agli altri aghi. Gli aghi che sono stati sollevati in misura maggiore, portano la boccola di maglia precedentemente formata ad essere abbattuta sul loro stelo, mentre gli aghi che vengono sollevati in misura minore non consentono alla boccola precedentemente formata di abbattersi sul loro stelo. In questo modo, quando il primo tal-lone 25 dello slider 8, portato nella posizione operativa dall'impegno del talloncino di comando 30 con la camma 99, si impegna con la camma di abbattitura 92, si ha la formazione di nuove boccole a punti scaricati per quegli aghi che sono stati sollevati in misura maggiore e punti trattenuti per quegli aghi che sono stati sollevati in misura minore.
La stessa cosa si ripete all'alimentazione successiva servita dalla camma di abbattitura 93.
E' da notare che, anche in questa condizione di funzionamento, la camma di abbattitura 91 e la camma 95 vengono superate, senza effetto, dai talloni 25 degli sliders corrispondenti agli aghi sollevati in misura mino re in quanto, in corrispondenza di tali camme 91, 95 i talloni 25 sono nella posizione inoperativa.
Nella figura 10 è illustrata la fase di andata del moto alternato dei cilindri degli aghi 2 e 4 attorno al loro asse 3, ad esempio durante la formazione della zona del tallone nella produzione di calze.
In questo caso, i cilindri degli aghi 2 e 4 vengono azionati con moto alternato attorno al loro asse 3 secondo un angolo di ampiezza sostanzialmente di 180° o leggermente maggiore. Nella figura 10 e nella figura 11 sono stati illustrati i percorsi dei talloni dei selettori 7, dei sottoaghi 10 e degli sliders 8 limitatamente a questo arco di rotazione e il moto di questi organi relativamente alle camme di azionamento è stato indicato dalla freccia 110 nella figura 10 mentre il moto di ritorno è stato indicato dalla freccia 111 nella figura 11.
I talloni 15 dei selettori 7 vengono portati nella posizione inoperativa dall<1 >intervento della camma a slitta 40 immediatamente a monte del tratto di salita 61 che non viene quindi impegnato da questi talloni 15.
II primo tallone 25 degli sliders 8 si trova nella posizione inoperativa e viene portato nella posizione operativa soltanto quando il tallon-cino di comando 30 si impegna con la camma 99 a seguito dell'impegno del tallone 26 con la stessa camma 99. In questo modo, il primo tallone 25 si impegna, immediatamente a valle dell'alimentazione o caduta della macchina servita dalle camme di abbattitura 91 e 92, con la camma di abbattitura 92 per eseguire mediante l'ago 2B, ad esso associato, boccole di maglia.
Successivamente, il primo tallone 25, ancora nella posizione operativa, si impegna con le camme 94 e 95. Il primo tallone 25 viene quindi portato nella posizione inoperativa dall'azionamento della camma a slitta 120 e viene invertito il senso di rotazione dei cilindri degli aghi relativamente alle camme di azionamento. Partendo dal lato sinistro della figura 11, all’inizio del moto di ritorno, il primo tallone 25 degli sliders 8 si trova nella posizione inoperativa finché il talloncino di comando 30 della porzione basculante 29 si impegna con la camma 99 che provoca il passaggio del primo tallone 25 dalla posizione inoperativa alla posizione operativa in modo tale che questo si impegni, immediatamente a valle dell'alimentazione alla quale viene erogato il filo, con la camma di abbattitura 91. Successivamente, il primo tallone 25, ancora nella posizione operativa, si impegna con la camma 90 che provoca il sollevamento degli sliders 8. Il primo tallone 25 si impegna quindi con il tratto 84 che provoca il passaggio del primo tallone 25 dalla posizione operativa alla posizione inoperativa. Il ciclo nel moto alternato dei cilindri degli aghi attorno al loro asse 3 prosegue quindi come già descritto in riferimento alla figura 10.
Durante il moto alternato, il numero degli aghi 28 portati in lavoro all'alimentazione considerata può essere diminuito mediante i martelletti o pickers 121 e 122, di tipo noto che provocano il sollevamento degli sli-ders 8 corrispondenti agli aghi 28 da escludere dalla lavorazione ad un livello tale da non impegnarsi con le camme di abbattitura 91 e 92. Tale sollevamento è consentito dalla presenza delle porzioni 85 e 87 della camma 83 che provocano anche il passaggio dei talloni 25 di questi sliders dalla posizione operativa alla posizione inoperativa.
Si è in pratica constatato come la macchina secondo il trovato assolva pienamente il compito prefissato, in quanto presenta un complesso delle camme di azionamento dei selettori, dei sottoaghi, eventualmente presenti e degli sliders notevolmente semplificato rispetto alle macchine a doppio cilindro di tipo tradizionale. In particolare, all'interno del complesso delle camme di azionamento risulta notevolmente ridotto il numero delle camme mobili in direzione radiale relativamente ai cilindri degli aghi della macchina. Questo consente di semplificare anche l'elettronica che serve per il funzionamento della macchina.
La macchina così concepita è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.
In pratica, i materiali impiegati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi secondo le esigenze e lo stato della tecnica.

Claims (26)

  1. R IV E N D I CA Z IO N I 1. Macchina circolare per maglieria o calzetteria a doppio cilindro, comprendente un cilindro degli aghi inferiore ad asse verticale, un cilindro degli aghi superiore, disposto superiormente e coassialmente a detto cilindro degli aghi inferiore, ed una pluralità di camme di azionamento affacciate al mantello di detti cilindri degli aghi; detti cilindri degli aghi essendo azionabili con moto rotatorio attorno all'asse comune relativamente a dette camme di azionamento; nel mantello di detto cilindro degli aghi inferiore, essendo definita una pluralità di scanalature assiali e, nel mantello di detto cilindro degli aghi superiore, essendo definita una pluralità di scanalature assiali allineate con le scanalature assiali del cilindro degli aghi inferiore,· in ciascuna delle scanalature assiali del cilindro degli aghi inferiore essendo alloggiati, a partire dal basso, almeno un selettore ed almeno uno slider; in ciascuna delle scanalature del cilindro degli aghi superiore essendo alloggiato almeno uno slider; detti sliders comprendendo ciascuno un corpo a lamina a conformazione allungata presentante un primo lato longitudinale destinata ad essere appoggiato sul fondo di una scanalatura assiale definita nel mantello del cilindro degli aghi inferiore o del cilindro degli aghi superiore; il corpo degli sliders presentando almeno due talloni sviluppantisi trasversalmente allo sviluppo longitudinale del corpo degli sliders su un secondo lato longitudinale del corpo degli sliders opposto a detto primo lato; detto corpo degli sliders essendo dotato, in prossimità di una sua estremità longitudinale, di mezzi di impegno con un ago a doppia punta disposto in dette scanalature assiali tra lo slider disposto nel cilindro superiore e lo slider disposto nel cilindro degli aghi inferiore; essendo previsto almeno un dispositivo di selezione interagente con i selettori per operare la selezione degli aghi che sono azionati dagli sliders; caratterizzata dal fatto che almeno gli sliders alloggiati nel cilindro degli aghi inferiore presentano almeno un primo di detti due talloni disposto su una porzione del corpo dello slider mobile relativamente alla restante parte del corpo dello slider lungo una direzione con componente trasversale allo sviluppo longitudinale del corpo dello slider per il passaggio di detto primo tallone da una posizione inoperativa, nella quale è annegato nella scanalatura assiale del cilindro degli aghi per non impegnarsi con dette camme di azionamento ad una posizione operativa, nella quale sporge radialmente dalla relativa scanalatura del cilindro degli aghi per impegnarsi con dette camme di azionamento, o viceversa.
  2. 2. Macchina, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto selettore presenta un corpo a lamina con una sua porzione posteriore destinata ad appoggiarsi sul fondo della relativa scanalatura assiale del cilindro degli aghi inferiore ed una porzione anteriore provvista di almeno un tallone rivolto anteriormente; detta porzione anteriore essendo elasticamente flessibile nel piano di giacitura del corpo del selet-tore per il passaggio di detto tallone del selettore da una posizione operativa, nella quale è allontanato da detta porzione posteriore per sporge-re radialmente dalla relativa scanalatura assiale del cilindro degli aghi inferiore ed impegnarsi con dette camme di azionamento, ad una posizione inoperativa, nella quale è ravvicinato a detta porzione posteriore per mantenersi annegato radialmente nella relativa scanalatura assiale del cilindro degli aghi e non impegnarsi con dette camme di azionamento, e vice-versa.
  3. 3. Macchina, secondo le rivendicazioni l e 2, caratterizzata dal fatto che, in ciascuna delle scanalature assiali del cilindro degli aghi superiore, superiormente allo slider, è disposto un selettore comandabile mediante almeno un relativo dispositivo di selezione per operare la selezione degli aghi che sono azionati dagli sliders alloggiati nel cilindro degli aghi superiore.
  4. 4. Macchina, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che i selettori disposti nel cilindro degli aghi superiore sono realizzati sostanzialmente come i selettori alloggiati nel cilindro degli aghi inferiore.
  5. 5. Macchina, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto il corpo del selettore presenta una conformazione allungata, ed è disposto nella relativa scanalatura assiale del cilindro degli aghi inferiore o superiore orientato con i suoi lati longitudinali sostanzialmente parallelamente all'asse dei cilindri degli aghi, detto tallone del selettore essendo disposto in prossimità di un’estremità longitudinale di detto corpo del selettore e sviluppandosi trasversalmente allo sviluppo longitudinale di detto corpo del selettore.
  6. 6. Macchina, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto corpo del selettore presenta una conformazione sostanzialmente ad U, detto tallone del selettore essendo disposto in prossimità dell'estremità libera di uno dei due rami della U.
  7. 7. Macchina, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto corpo del selettore presenta, in corrispondenza della sua estremità longitudinale, opposta rispetto all'estremità longitudinale prossima a detto tallone, una sede per l'alloggiamento di una zona di estremità dello slider o altro organo sovrastante o sottostante alloggiato all'interno della stessa scanalatura assiale del cilindro degli aghi inferiore o superiore in allineamento con il selettore.
  8. 8. Macchina, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta sede è definita nel lato posteriore di detto corpo del selettore a partire dalla sua estremità longitudinale opposta a quella prossima a detto tallone del selettore.
  9. 9. Macchina, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che, nel cilindro degli aghi inferiore, tra detto selettore e detto slider, è alloggiato un sottoago presentante un corpo a lamina con una sua porzione posteriore destinata ad appoggiarsi sul fondo della relativa scanalatura assiale del cilindro degli aghi inferiore ed una porzione anteriore provvista di almeno un tallone rivolto anteriormente,- detta porzione anteriore essendo elasticamente flessibile nel piano di giacitura del corpo del sottoago per il passaggio di detto tallone del sottoago da una posizione operativa, nella quale è allontanato da detta porzione posteriore per sporgere radialmente dalla relativa scanalatura assiale del cilindro degli aghi ed impegnarsi con dette camme di azionamento, ad una posizione inoperativa, nella quale è ravvicinato a detta porzione posteriore per mantenersi annegato radialmente nella relativa scanalatura assiale del cilindro degli aghi e non impegnarsi con dette camme di azionamento, e viceversa.
  10. 10. Macchina, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, ca-ratterizzata dal fatto che detto sottoago è realizzato sostanzialmente come detto selettore.
  11. 11. Macchina, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il secondo di detti due talloni dello slider è rigidamente solidale a detta restante parte del corpo dello slider.
  12. 12. Macchina, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto primo tallone dello slider è costituito dal tallone, tra detti due talloni, più prossimo all'estremità di detto corpo dello slider dotata di detti mezzi di impegno con l'ago.
  13. 13. Macchina, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto primo tallone dello slider è posto su una porzione basculante, nel piano di giacitura di detto corpo dello slider, relativamente alla restante parte di detto corpo dello slider.
  14. 14. Macchina, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta porzione basculante è posta in un alloggiamento definito su detto secondo lato di detto corpo dello slider; essendo previsti mezzi di delimitazione dell'angolo di basculamento di detta porzione basculante rispetto alla restante parte del corpo dello slider.
  15. 15. Macchina, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta porzione basculante presenta, sul suo lato portante detto primo tallone dello slider, in una zona distanziata dalla parte opposta a detto primo tallone rispetto al fulcro di detta porzio-ne basculante, un talloncino di comando contattabile per provocare il basculamento di detta porzione basculante per il passaggio di detto primo tallone dello slider da detta posizione inoperativa a detta posizione operativa.
  16. 16. Macchina, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto primo tallone dello slider è disposto in prossimità dell'estremità di detta porzione basculante più prossima all'estremità del corpo dello slider impegnabile con l'ago, detto talloncino di comando essendo disposto in prossimità dell'estremità di detta porzione basculante prossima a detto secondo tallone dello slider.
  17. 17. Macchina, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che gli sliders alloggiati nelle scanalature assiali del cilindro degli aghi superiore sono realizzati come gli sliders alloggiati nelle scanalature assiali del cilindro degli aghi inferiore.
  18. 18. Macchina, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che, nel complesso di dette camme di azionamento, sono previste camme mobili azionabili a comando lungo una direzione radiale relativamente ai cilindri degli aghi per passare da una posizione di attivazione, nella quale interferiscono con detto primo tallone degli sliders o con detto talloncino di comando della porzione basculante degli sliders o con detto tallone dei selettori per il passaggio di detto primo tallone dalla posizione operativa alla posizione inoperativa o viceversa o per il passaggio di detto tallone dei selettori dalla posizione operativa alla posizione inoperativa, ad una posizione di disattivazione, nella quale sono allontanate dai cilindri degli aghi, rispetto a detta posizione operativa, per non interferire con detto primo tallone degli sliders o con detto talloncino di comando della porzione basculante o con detto tallone dei selettori.
  19. 19. Macchina, secando una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che dette camme di comando comprendono camme di azionamento degli sliders, dette camme di azionamento degli sliders presentando porzioni sagomate a piano inclinato contattabili da detto primo tallone degli sliders o da detto talloncino di comando della porzione basculante degli sliders per provocare il passaggio di detto primo tallone degli sliders dalla posizione operativa alla posizione inoperativa o viceversa.
  20. 20. Macchina, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti. caratterizzata dal-fatto che dette camme di azionamento degli sliders presentano porzioni scaricate ad un livello corrispondente al livello di detto primo tallone degli sliders in determinate situazioni di funzionamento per consentire il passaggio di detto primo tallone degli sliders dalla posizione inoperativa alla posizione operativa.
  21. 21. Macchina, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che dette camme di azionamento degli sliders comprendono camme di abbattitura impegnabili da detto primo tallone degli sliders nella posizione operativa, dette camme di abbattitura essendo mon-tate in modo fisso sulla struttura portante della macchina ad esclusione di una possibilità di scorrimento parallelamente all'asse dei cilindri degli aghi per regolare la lunghezza delle boccole di maglia.
  22. 22. Macchina, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che dette camme di azionamento comprendono camme di azionamento dei sottoaghi presentanti porzioni sagomate a piano inclinato contattaili dal tallone dei sottoaghi per provocare il suo passaggio dala posizione operativa alla posizione inoperativa e porzioni scaricate situate ad un livello corrispondente al livello di detto tallone dei sottoaghi in determinate situazioni di funzionamento per consentire il passaggio di detto tallone dei sottoaghi dalla posizione inoperativa alla posizione operativa.
  23. 23. Macchina, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti dispositivi di selezione sono azionabili a comando per provocare il passaggio del tallone dei selettori dalla posizione operativa alla posizione inoperativa o viceversa.
  24. 24. Macchina, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti dispositivi di selezione comprendono, per ciascun selettore, un organo di comando alloggiato in una scanalatura radiale definita in corona circolare disposta esternamente e coassialmente al cilindro degli aghi inferiore e/o superiore e giacente in un piano sostanzialmente perpendicolare all'asse dei cilindri degli aghi; detto organo di comando essendo affacciato con una sua estremità a detta porzione elasticamente flessibile del relativo selettore,· detto organo di comando essendo oscillabile in un piano radiale dei cilindri degli aghi ed essendo provvisto di un talloncino spinto da mezzi elastici a sporgere superior-mente o inferiormente dalla relativa scanalatura di detta corona circolare; essendo previsti mezzi di trattenimento, attivabili a comando, per agire su detto organo di comando in contrasto all'azione di etti mezzi elastici per il mantenimento del suo talloncino all'interno della relativa scanalatura radiale della corona circolare; al lato di detta corona circolare dal quale detto talloncino dell’organo di comando può sporgere, essendo affacciate camme di comando con profilo inclinato in avvicinamento progressivo ai cilindri degli aghi, dette camme di comando contattando il talloncino di detto organo di comando sporgente dalla relativa scanalatura della corona circolare per spingere detto organo di comando verso detta porzione elasticamente flessibile del relativo selettore per provocare il passaggio del tallone del selettore dalla posizione operativa alla posizione inoperativa,
  25. 25. Macchina, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che dette camme di azionamento comprendono camme di azionamento dei selettori impegnabili dal tallone dei selettori nella posizione operativa.
  26. 26. Macchina circolare per maglieria o calzetteria a doppio cilindro, caratterizzata dal fatto di comprendere una o più delle caratteristiche descritte e/o illustrate.
ITMI982647 1998-12-09 1998-12-09 Macchina circolare per maglieria o calzetteria a doppio cilindro, adelevata semplicita' strutturale. IT1303830B1 (it)

Priority Applications (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITMI982647 IT1303830B1 (it) 1998-12-09 1998-12-09 Macchina circolare per maglieria o calzetteria a doppio cilindro, adelevata semplicita' strutturale.

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITMI982647 IT1303830B1 (it) 1998-12-09 1998-12-09 Macchina circolare per maglieria o calzetteria a doppio cilindro, adelevata semplicita' strutturale.

Publications (2)

Publication Number Publication Date
ITMI982647A1 true ITMI982647A1 (it) 2000-06-09
IT1303830B1 IT1303830B1 (it) 2001-02-23

Family

ID=11381201

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
ITMI982647 IT1303830B1 (it) 1998-12-09 1998-12-09 Macchina circolare per maglieria o calzetteria a doppio cilindro, adelevata semplicita' strutturale.

Country Status (1)

Country Link
IT (1) IT1303830B1 (it)

Also Published As

Publication number Publication date
IT1303830B1 (it) 2001-02-23

Similar Documents

Publication Publication Date Title
EP2002041B1 (en) Circular knitting machine for hosiery or the like
US5718128A (en) Double-cylinder circular knitting machine for hosiery and the like, with improved needle actuation
US6220061B1 (en) Slider for double-cylinder circular knitting machines
EP2002040B1 (en) Circular knitting machine for hosiery
US6609395B2 (en) Double-cylinder circular stocking knitting machine with structurally highly simplified cam box
US7065989B2 (en) Sinker selection device in a circular knitting machine
ITMI982647A1 (it) Macchina circolare per maglieria o calzetteria a doppio cilindro, adelevata semplicita&#39; strutturale.
US5072603A (en) Knitting machine with needle control device for the knitting of pattern stitches
US5335518A (en) Circular knitting machine for manufacturing socks, stockings and the like, with device for producing patterns with toweling stitches
US5960645A (en) Device for selecting needles in circular stocking knitting machines
US7765834B2 (en) Double-cylinder circular knitting machine for hosiery or other knitted articles
ITMI20010241A1 (it) Dispositivo di azionamento degli aghi macchine per maglieria calzetteria o simili
US20010023599A1 (en) &#34;Thread dispensing device for dispensing thread at a feed of a circular knitting machine&#34;
US3389581A (en) Yarn feed controlling means for knitting machines
ITMI982646A1 (it) Sottoago o selettore per macchine per maglieria o calzetteria, inparticolare per macchine circolari a doppio cilindro.
WO2000071795A1 (it) Needle control device for stocking knitting machines
EP0962569A2 (en) Highly versatile circular knitting machine for hosiery and the like with multiple drops or feeds
GB1564942A (en) Circular knitting machine
ITMI981231A1 (it) Dispositivo di azionamento degli aghi per macchine per maglieria calzetteria o simili
ITMI20010158A1 (it) Dispositivo di azionamento degli aghi per macchine per maglieria calzetteria o simili particolarmente per macchine circolari
ITMI20010573A1 (it) Dispositivo per variare la densita&#39; della maglia in macchina circolari per maglieria calzetteria e simili particolarmente per macchine a pic
ITMI20000372A1 (it) Macchina circolare monocilindrica per maglieria calzetteria o simile ad elevata flessibilita&#39; di impiego
ITMI990328A1 (it) Macchina circolare per maglieria calzetteria o simile con dispositivodi comando della platine di abbattitura