ITMI980907A1 - Motore elettrico con rotore a magneti permanenti particolarmente per pompe per acquari e simili - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E

Il presente trovato si riferisce ad un motore elettrico con rotore a magneti permanenti, particolarmente per pompe per acquari e simili.

Come è noto, in particolare nel settore delle pompe centrifughe per acquari e fontane, vengono attualmente utilizzati i cosiddetti motori a magneti permanenti che risultano costituiti da uno statore o pacco lamellare con avvolgimento a bobina ed un rotore alloggiato in una camera cilindrica separata dallo statore e girevole su un alberino che è fissato assialmente nella camera.

Lo statore, è posizionato all‘interno di un corpo scatolare di contenimento ed è immerso in resina epossidica o poliuretanica che lo isola dall'ambiente in cui la pompa viene normalmente collocata.

Nelle pompe di tipo noto, il rotore, al quale è connessa la girante della pompa, ruota sul l 'alberino in acciaio o ceramica che è fissato assialmente a sbalzo sul fondo della camera cilindrica che lo contiene. Altre soluzioni note prevedono di utilizzare un alberino che viene fissato all 'estremità con due gommini; su tale alberino viene a ruotare il rotore.

Come è noto, all'interno di un acquario o di un laghetto si trovano frequentemente particelle e granuli sospesi nell'acqua, i quali durante il funzionamento della pompa passano attraverso la camera cilindrica che contiene il rotore, provocando l'usura o addirittura la rottura dell 'alberino che, soprattutto nei casi in cui è fissato a sbalzo, può staccarsi dal corpo scatolare.

Per eliminare tale problema sono già stati utilizzati alberini non realizzati in acciaio ma in ceramica, i quali però risultano d'altro canto molto fragili e possono esser soggetti a rotture.

Il compito che si propone il trovato è appunto quello di risolvere il problema sopra esposto, realizzando un motore elettrico con rotore a magneti permanenti, particolarmente per pompe per acquari e simili in cui venga modificata la tradizionale connessione del rotore all'alberino, venendo così ad eliminare le usure derivanti dall'attrito.

Nell'ambito del compito sopra esposto uno scopo particolare del trovato è quello di realizzare un motore elettrico che sia strutturalmente semplificato, riducendo così le operazioni di montaggio e smontaggio sia da parte dell'utilizzatore che del costruttore.

Ancora uno scopo del presente trovato è quello di realizzare un motore elettrico che sia agevolmente realizzabile con le normali apparecchiature di manipolazione automatica, riducendo così i costi realizzativi, unitamente ad un incremento delle caratteristiche funzionali.

Non ultimo scopo del presente trovato è quello di realizzare un motore elettrico che, per le sue peculiari caratteristiche realizzatile, sia in grado di dare le più ampie garanzie di affidabilità e sicurezza nel-1'uso.

Il compito sopra esposto, nonché gli scopi accennati ed altri che meglio appariranno in seguito, vengono raggiunti da un motore elettrico con rotore a magneti permanenti, particolarmente per pompe per acquari e simili, secondo il trovato, comprendente, all'interno di un involucro scatol are, uno statore con avvolgimento a bobina ed un rotore collocato in una camera cilindrica separata da detto statore, caratterizzato dal fatto di comprendere, in corpo unico con detto rotore, codoli assiali girevolmente alloggiabili in sedi corrispondentemente definite in detta camera cilindrica.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di un motore elettrico con rotore a magnete permanente, particolarmente per pompe per acquari e simili, illustrato a titolo indicativo e non limitativo con l'ausilio dell'unità disegno, in cui l'unica figura rappresenta il motore elettrico visto in sezione.

Con riferimento all'unica figura, il motore elettrico con rotore a magnete permanente, particolarmente per pompe per acquari e simili, secondo il trovato, che viene indicato nella sua globalità con il numero di riferimento 1, comprende un involucro scatolare 2 al cui interno risulta posizionato uno statore 3 costituito da un pacco lamellare sul quale è previsto un avvolgimento a bobina 4.

Il tutto, soprattutto per le applicazioni come pompa immersa , è annegato in un blocco di resina epossidica o poliuretanica genericamente indicato con 5.

Con lo statore 3 interagisce un rotore 10 che è collocato in una camera cilindrica 11 separata dallo statore.

Il rotore 10 è vantaggiosamente del tipo a magneti permanenti e presenta la peculiarità di avere, 1n corrispondenza delle sue estremità assiali, dei codoli, rispettivamente, 13 e 14, che sono realizzati in corpo uni co con il rotore e che si impegnano girevolmente in corrispondenti sedi definite dalla camera cilindrica.

Più in dettaglio risulta prevista una prima sede 15 definita ad una estremità della camera cilindrica ed una seconda sede 16 che è realizzata nella camera cilindrica dalla parte di una precamera 17 che è definita da una placca sagomata 18 che è applicabile all'involucro scatolare 2.

Vantaggiosamente, anche se non necessariamente, al rotore 10 è anche connessa una girante 19 che risulta posizionata nella precamera 17; la girante può anche essere realizzata in corpo unico con il rotore 10.

Una importante caratteristica del trovato è costituita dal fatto che i codoli 13 e 14 presentano degli incavi anulari 20 nei quali sono amovibilmente alloggiabili degli elementi antivibrazioni costituiti da elementi anulari 21 realizzati in materiale elastico, del tipo OR, che sporgono almeno parzialmente rispetto ai codoli, realizzando così delle limitate superaci di appoggio tra rotore e sedi 15 e 16.

La presenza degli elementi anulari 21 risulta della massima importanza in quanto essi hanno la funzione di impedire la vibrazione del rotore che ruota supportato nelle sedi 15 e 16 ed inoltre gli elementi anulari, che hanno la loro superficie esterna in prossimità della superficie laterale delle sedi 15 e 16, realizzano una zona di appoggio estremamente limitata che, inoltre, ha il grande vantaggio di essere agevolmente sostituibile allorquando si verifichino fenomeni di usura.

Gli elementi anulari 21 sono infatti rimovibili semplicemente per forzatura elastica e sostituibili con altri, dando così direttamente all'utilizzatore la possibilità di mantenere il motore elettrico sempre nelle condizioni ottimali.

Per completezza descrittiva va aggiunto che il rotore può presentare una cavità assiale 30 la cui funzione è principalmente quella di ridurre il materiale utilizzato per la realizzazione del rotore, riducendo conseguentemente il peso del rotore stesso.

Da quanto sopra descritto si vede quindi come il trovato raggiunga gli scopi proposti, ed in particolare si sottolinea il fatto che viene realizzato un motore elettrico in cui il rotore non presenta il tradizionale alberino di supporto, ma è la conformazione stessa del rotore, e in particolare i codoli assiali, che realizza l'elemento di supporto alla rotazione, che avviene senza vibrazioni, in quanto la superficie di appoggio risulta delimitata dagli elementi anulari che sono alloggiati in incavi definiti sui codoli e che sporgono almeno parzialmente rispetto ai codoli stessi, definendo cosi le zone di contatto con le superfici laterali delle sedi in cui 1 codoli sono girevolmente alloggiati.

Il trovato cosi concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo.

Inoltre tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica i materiali impiegati, nonché le dimensioni e le forme contingenti potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze.

Claims (12)

1. RIVENDICAZIONI 1. Motore el ettrico con rotore a magneti permanenti, particolarmente per pompe per acquari e simili comprendente, all'interno di un involucro scatolare, uno statore di un avvolgimento a bobina ed un rotore collocato in una camera cilindrica separata da detto statore, caratterizzato dal fatto di comprendere, in corpo unico con detto rotore, codoli assiali girevolmente alloggiabili in sedi corrispondentemente definite in detta camera cilindrica.
2. 2. Motore elettrico, secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto di comprendere, su ciascuno di detti codoli assiali, almeno un elemento antivibrazione.
3. 3. Motore elettrico, secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti elementi antivibrazione sono alloggiati in corrispondenti incavi definiti da detti codoli.
4. 4. Motore elettrico, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti elementi antivibrazione sono costituiti da elementi anulari in materiale elasticamente cedevole.
5. 5. Motore elettrico, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno una posizione superficiale di detti elementi anulari debordante rispetto a detti incavi.
6. 6. Motore elettrico, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che una porzione superficiale di detti elementi anulari in materiale elasticamente cedevole definisce la zona di contatto tra detti codoli e la superficie laterale di dette sedi.
7. 7. Motore elettrico, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti , caratterizzato dal fatto che dette sedi sono realizzate da cavità cilindriche.
8. 8. Motore elettrico, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che una di dette sedi è definita da detto involucro scatolare e l'altra di dette sedi è definita da una placca sagomata realizzante una precamera in comunicazione con detta camera cilindrica.
9. 9. Motore elettrico, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta placca sagomata è amovibilmente associata a detto involucro scatolare.
10. 10. Motore elettrico, secondo,una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere una girante associata a detto rotore.
11. 11. Motore elettrico, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti elementi anulari in materiale elasticamente cedevole sono amovibilmente connessi a detti incavi.
12. 12. Motore elettrico con rotore a magnete permanente, particolarmente per pompe e per acquari e simili, caratterizzato dal fatto di comprendere una o più delle caratteristiche descritte e/o illustrate.