ITMI980095U1 - Generatore d'aria calda a miscelazione - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Il presente trovato si riferisce in generale agli apparecchi per il riscaldamento di ambienti ed, in particolare, concerne un generatore d'aria calda a miscelazione perfezionato che presenta una configurazione costruttiva semplice ed economica, specificamente adatta per impieghi non abitativi, in cui generalmente è tollerato, ammesso e richiesto il riscaldamento dell'aria in miscelazione con i prodotti della combustione.

L'apparecchio è destinato alle installazioni fisse o canalizzabili, ma può essere equipaggiato con ruote e reso carrellabile. E' altresì utilizzabile all'esterno e i materiali impiegati sono stati scelti per tale esigenza.

L'apparecchio del tipo predetto è in grado di rispondere in maniera efficace alla maggior parte delle esigenze di riscaldamento ed è adeguato per alcuni impieghi specifici, ad esempio il riscaldamento in serricoltura e allevamento e simili e di altri ambienti non abitativi, in cui è ammessa la miscelazione dell'aria con i prodotti della combustione.

Uno scopo particolare del presente trovato è quello di realizzare un generatore d'aria calda a miscelazione in grado di funzionare con differenti tipi di combustibili gassosi.

Un altro scopo del presente trovato è quello di realizzare un generatore d'aria calda a miscelazione particolarmente semplice e compatto ed idoneo a riscaldare ambienti in installazioni esposte alle intemperie.

Non ultimo scopo del presente trovato è quello di realizzare un generatore d'aria calda a miscelazione che presenti buone caratteristiche in termini di efficienza termica, economicità di esercizio e semplicità di costruzione.

Più in particolare, il compito sopra esposto nonché gli scopi accennati vengono adempiuti da un apparecchio per il riscaldamento di ambienti mediante immissione d'aria calda, del tipo presentante un involucro a pannelli con un'apertura di presa dell'aria ed un'apertura di mandata dell'aria riscaldata e, all'interno di detto involucro, un bruciatore ed un ventilatore centrifugo ad alta prevalenza, caratterizzato dal fatto che il ventilatore è posizionato a valle del bruciatore ed è progettato in modo da assicurare al bruciatore una portata d'aria maggiore di quella necessaria per la combustione in modo che l'aria eccedente diluisca i fumi prodotti dalla combustione.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del presente trovato risulteranno più chiaramente dalla seguente decrizione dettagliata insieme all'unica figura del disegno allegato, in cui è illustrato in vista esplosa il generatore d'aria calda a miscelazione secondo il presente trovato.

Con riferimento alla figura, il generatore d'aria calda a miscelazione in essa illustrato è destinato in particolar modo al riscaldamento di ambienti in installazioni specifiche e/o esposte alle intemperie, come per esempio nel settore della serricoltura, dell'allevamento e simili, poiché questo è in genere lo scopo per cui è stato ideato.

Il generatore d'aria calda a miscelazione secondo il trovato, indicato nel complesso con 10, presenta, in modo di per sé noto, un involucro in lamiera metallica 11 provvisto di un pannello di fondo 12 e di un pannello di sommità 13, nonché di pannelli laterali 14 e di uno sportello di accesso al suo interno 15.

Il generatore d'aria calda a miscelazione 10 può essere installato a terra oppure sospeso mediante cavi da fissare a golfari 16 previsti per questo scopo sul pannello di sommità 13 oppure può essere equipaggiato con ruote per la versione carrellabile o mobile.

L'involucro 11 del generatore d'aria calda a miscelazione presenta molteplici aperture di presa dell'aria 17 e ad esso è collegato un condotto di mandata dell'aria riscaldata 18 all'estremità del quale sono disposti deflettori orientabili 19 per distribuire convenientemente l'aria calda nell'ambiente da riscaldare.

All'interno dell'involucro 11 del generatore d'aria calda a miscelazione è disposto un bruciatore 20 provvisto di un tubo venturi 21 all'entrata ed avente un'uscita 22 di forma laminare. L'accensione del bruciatore 20 avviene tramite un elettrodo di accensione 23 collegato ad un trasformatore di accensione 24 e la presenza della fiamma viene controllata da un elettrodo di ionizzazione 25.

Il bruciatore 20 può funzionare con differenti tipi di combustibili gassosi e viene alimentato tramite una elettrovalvola 26 con filtro e regolatore di pressione incorporati e munita di un iniettore del combustibile 27. Eventuali anomalie di funzionamento vengono rilevate da due termostati di sicurezza 28 e 29, il primo a riarmo manuale, mentre il secondo è a riarmo automatico.

La caratteristica del presente trovato è data dal fatto che a valle del bruciatore 20 è disposto un elettroventilatore centrifugo 30 destinato ad aspirare un volume d'aria maggiore di quello indispensabile per la combustione in modo da poter diluire i prodotti di combustione nel volume d'aria in eccesso. Il funzionamento dell'elettroventilatore centrifugo è controllato da un flussostato di sicurezza 31 e un quadro elettrico 32 consente all'operatore di effettuare le operazioni necessarie al funzionamento del generatore d'aria calda a miscelazione.

Verrà ora di seguito spiegato il funzionamento del gene ratore d'aria calda a miscelazione secondo il presente trovato.

In condizioni operative, l'elettroventilatore centrifugo 30 aspira un volume d'aria maggiore di quello necessario alla combustione attraverso le apposite aperture di presa 17 praticate nell'involucro 11 e ciò allo scopo di diluire i prodotti della combustione.

Quando si richiede aria calda, l'elettrovalvola 26 comanda l'iniezione di gas combustibile attraverso l'iniettore 27 con determinati valori di portata e pressione. Il gas combustibile viene iniettato nel tubo venturi 21 dove si miscela in proporzioni opportunamente controllate con l'aria aspirata. La miscela aria-gas combustibile effluisce quindi dall'uscita laminare 22 del bruciatore 20 e viene accesa tramite l'elettrodo di accensione 23.

I fumi prodotti dalla combustione si miscelano con l'eccesso d'aria alimentato dall'elettroventilatore 30 e vengono cosi molto diluiti prima di essere immessi nell'ambiente da riscaldare, in modo da dare sia una temperatura d'uscita dell'aria calda non troppo elevata, ma sufficiente per gli scopi cui è destinato il generatore, che una concentrazione di prodotti residui della combustione tollerabile nell'aria in eccesso. La miscela di aria e fumi in uscita dal bruciatore viene aspirata dall'elettroventilatore 30 attraverso il condotto 33 e quindi espulsa attraverso il condotto di mandata 18.

In particolare, nel generatore d'aria calda a miscelazione secondo il presente trovato i fumi caldi di combustione vengono diluiti nel volume d'aria in eccesso aspirata dall'elettroventilatore e l'aria, miscelatasi con tali fumi, viene immessa nell'ambiente da riscaldare.

L'apparecchio del presente trovato è adatto per tutti gli impieghi in cui è ammessa la miscelazione dei prodotti di combustione con l'aria.

Inoltre, il generatore d'aria calda a miscelazione secondo il presente trovato può essere alimentato con differenti tipi di combustibili gassosi senza per questo richiedere la sostituzione del bruciatore o della valvola di alimentazione del gas combustibile, ciò che rappresenta un vantaggio dal punto di vista applicativo.

Infine, il generatore d'aria calda a miscelazione secondo il presente trovato risulta relativamente compatto, di costruzione semplice ed affidabile ed ha costi di realizzazione e di esercizio molto contenuti.

Claims (5)

1. RIVENDICAZIONI 1. Apparecchio per il riscaldamento di ambienti mediante immissione d'aria calda, del tipo presentante un involucro a pannelli con un'apertura di presa dell'aria ed un'apertura di mandata dell'aria riscaldata e, all'interno di detto involucro, un bruciatore ed un ventilatore centrifugo ad alta prevalenza, caratterizzato dal fatto che il ventilatore è posizionato a valle del bruciatore ed è progettato in modo da assicurare al bruciatore una portata d'aria maggiore di quella necessaria per la combustione in modo che l'aria eccedente diluisca i fumi prodotti dalla combustione.
2. 2. Apparecchio secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il ventilatore è di tipo centrifugo.
3. 3. Apparecchio secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il bruciatore può essere alimentato con differenti tipi di combustibili gassosi.
4. 4. Apparecchio secondo le rivendicazioni 1 e 3, caratterizzato dal fatto che il bruciatore ha un'uscita di forma laminare.
5. 5. Impiego dell'apparecchio secondo le rivendicazioni precedenti in ambienti come serre, stalle e simili ed in installazioni esterne esposte alle intemperie, in una configurazione fissa o canalizzata e in soluzione di impianto pensile, a terra o carrellarle.