ITMI971356A1

ITMI971356A1 - Snodo sferico bloccabile

Info

Publication number: ITMI971356A1
Application number: IT97MI001356A
Authority: IT
Inventors: Graziano Colombo
Original assignee: Colombo Giuseppe Dei F Lli Col
Priority date: 1997-06-09
Filing date: 1997-06-09
Publication date: 1998-12-09
Also published as: ITMI971356A0; IT1292113B1

Description

Descrizione di un'invenzione a nome:

DESCRIZIONE

La presente invenzione riguarda uno snodo sferico.

Come è noto, gli snodi sferici sono in sostanza costituiti da un perno una cui estremità è conformata a testa sferica, e da una sede atta ad accogliere la testa sferica del perno e ricavata in un elemento da accoppiare al perno in modo che possa essere orientato rispetto 'a quest'ultimo secondo una qualsiasi direzione entro un prefissato campo angolare.

Come è noto, gli snodi sferici sopra descritti non permettono di bloccare in modo sicuro il perno secondo un certo orientamento, essendo sufficiente una modesta forza per variarne l'orientamento.

Scopo della presente invenzione è di realizzare uno snodo sferico in cui l'elemento orientabile sia bloccabile in modo affidabile secondo un orientamento voluto rispetto al perno.

Tale scopo viene raggiunto grazie allo snodo sferico secondo la presente invenzione. comprendente un perno e un elemento orientabile rispetto a quest 'ultimo caratterizzato dal fatto che il perno è filettato almeno per un certo tratto in vicinanza di una :sua estremità, sul tratto filettato del perno essendo avvitabile un elemento dotato di madrevite coniugabile con la filettatura del perno, all'estremità filettata del perno essendo coassialmente fissato un elemento a disco dotato di una superficie laterale troncoconica, la base minore dell'elemento a disco essendo rivolta verso il perno, tale superficie laterale troncoconica essendo impegnabile con il bordo interno dall'imboccatura di un elemento conformato a tazza e avente esternamente una superficie sferica; l'elemento a tazza essendo radialmente espandibile quando l'elemento a disco viene forzato verso l'interno dell'elemento a tazza in conseguenza dell'avvitamento forzato dell'elemento a madrevite sul perno.

l'elemento a tazza essendo contenuto in una sede la cui superficie presenta almeno una fascia anulare sferica che s'impegna con la porzione sferica della superficie laterale esterna dell'elemento a tazza, la suddetta sede facendo parte dell'elemento orientabile.

L'elemento a tazza espandibile potrà essere ad esempio realizzato di un'adatta materia plastica 'sostanzialmente rìgida ma dotata di una sufficiente elasticità per consentirne la voluta dilatazione radiale; oppure essere realizzato di metallo e presentare spaccature o feritoie radiali che ne permettano la dilatazione. L'elemento a tazza potrà perfino essere formato da più spicchi radiali separati tra loro.

In tal modo, se l'elemento a madrevite (per esempio un dado o un galletto) non è serrato, quello che abbiamo chiamato elemento orientabile (rispètto al perno) può essere orientato secondo una qualsiasi direzione angolare contenuta nel campo angolare massimo proprio mentre ad elemento a madrevite serrato contro la base dell'elemento a tazza l'elemento orientabile resta bloccato in posizione secondo il voluto orientamento.

L'invenzione risulterà più chiaramente comprensibile dalla seguente descrizione di una sua forma di realizzazione. In tale descrizione si farà riferimento al disegno allegato, in cui:

la fig. 1 è una vista laterale in esploso, parzialmente sezionata, dello snodo secondo 1 'invenzione ;

la fig. 2 è una vista in pianta dal basso del solo elemento' a tazza; e

la fig. 3 è una vista laterale dello snodo montato.

Come si vede dalla fig. 1, lo snodo è costituito da un perno filettato 10 ad una cui estremità è fissato (per esempio saldato) coassialmente un disco 12 la cui superficie laterale, nella parte (14) più vicina al perno 10, è troncoconica e destinata ad impegnarsi, a snodo montato, con il bordo superiore interno dell'imboccatura di un elemento a tazza 16 la cui superficie laterale esterna 18 è sferica. L'elemento a tazza 16 presenta un fondo circolare piatto in cui è previsto un foro passante coassiale 20 nel quale può essere infilato il perno 10. L'elemento a tazza 16 viene accolto in una sede 22 ricavata in una boccola 24. Una parte anulare inferiore 26 della sede 22 ha una superficie sferica accoppiabile con la superficie laterale sferica 18 dell'elemento a tazza 16. L'imboccatura inferiore 30 della boccola 24 ha un diametro minore di quello della sua imboccatura superiore 32 in modo che l'elemento a tazza 16 può essere inserito nella boccola 24 attraverso l'imboccatura superiore 32 ma non può uscire attraverso l'imboccatura inferiore 30.

Una volta infilato il perno 10 nel foro passante 20 dell'elemento a tazza 16 in modo che l'elemento a disco 12 appoggi sul bordo interno superiore dell'imboccatura 17 dell'elemento a tazza 16, e dopo avere inserito l'assieme così ottenuto nella bussola 24 in modo che il perno 10 sporga verso il basso attraverso l'imboccatura inferiore 30 della stessa, sul perno 10 potrà essere avvitato il galletto 34 dotato di madrevite 36.

Nel caso che l'estremità libera del perno 10 non possa essere filettata (per cui non è possibile avvitare il galletto sul perno da tale estremità), il galletto 34 potrà essere avvitato sul perno 10 dall'altra sua estremità, prima che essa venga saldata all'elemento a disco 12.

Com si vede dalla fig. 2, nel caso specifico illustrato, l'elemento a tazza 16 è di un metallo deformabile elasticamente e presenta quattro feritoie radiali 38. Scelto l'orientamento reciproco voluto- del perno 10 rispetto alla boccole 24 (che a sua volta verrà fissata all'elemento (44 in figura 3) che si vuole orientare rispetto al perno 10, avvitando a fondo il galletto 34 sul perno 10, per cui il galletto viene in contatto con 11 fondo piatto della tazza 16, l'elemento a disco 12 agisce da cuneo sulla tazza 16, dilatandola in modo che essa resta bloccata entro la sede 22 della boccola 24, ottenendosi la situazione mostrata in fig. 3. La boccola 24 sarà fissata all'elemento orientabile 44 per esempio mediante viti inserite in fori 40 ricavati nella flangia 42 della boccola 24. L'elemento orientabile 44 potrà essere qualsiasi elemento per il quale vi è la necessità di variarne l'orientamento a piacere in un certo campo angolare, ma anche di mantenere in modo sicuro tale orientamento. Un'applicazione particolare dello snodo bloccabile secondo la presente invenzione (che ha indotto l'inventore ad occuparsi dell'argomento), e costituita dallo snodo di sostegno di un poggiatesta per disabili o di un dispositivo per mantenere nella corretta posizione gli arti di disabili. E' tuttavia evidente che le applicazioni di tale snodo potranno essere le più varie .

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Snodo sferico per collegare un perno (10) ad un elemento orientabile (44) rispetto a quest’ultimo, caratterizzato dal fatto che il perno (10 ) è filettato almeno per un certo tratto in vicinanza di una sua estremità, sul tratto filettato del perno (10) essendo avvitabile un elemento dotato di madrevite (34) coniugabile con la filettatura del perno (10), all’estremità filettata del perno (10) essendo coassialmente fissato -un elemento a disco (12) dotato di una superficie laterale troncoconica (14), la base minore dell'elemento a disco (12) essendo rivolta verso il perno (10), tale superficie laterale troncoconica (14) ,essendo impegnabile con il bardo interno dall 'imboccatura (17) di un elemento conformato a tazza (16) e avente esternamente una superficie sferica (18); l'elemento a tazza (16) essendo radialmente espandibile quando l'elemento a disco (12) viene forzato verso l'interno dell'elemento a tazza (16) in conseguenza dell'avvitamento forzato dell'elemento a madrevite (34) sul perno (10), l'elemento a tazza (16) essendo contenuto in una sede (22) la cui superficie presenta almeno una fascia anulare sferica (26) che s'impegna con la porzione sferica (18) della superficie laterale esterna dell'elemento a tazza (16), la suddetta sede (22) facendo parte dell'elemento orientabile (40).
2. Snodo sferico secondo la rivendicazione 1, in cui l'elemento a tazza è realizzato di una adatta materia plastica sostanzialmente rigida, non dotata di una sufficiente elasticità per consentirne la voluta dilatazione radiale.
3. Snodo sferico secondo la rivendicazione 1, in cui l'elemento a tazza (16) è di metallo e presenta spaccature radiali (38) che ne consentono la dilatazione.
4. Snodo sferico secondo la rivendicazione 1, in cui l'elemento a tazza è formato da più spicchi radiali separati tra loro.
5. Snodo sferico secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui l'elemento a madrevite è un dado o un galletto (34).
6. Snodo sferico secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui la sede (22) per l'elemento a tazza ( 16 ) è ricavata in una· boccola (24) fi ssabile all'elemento orientabile (44).