ITMI961186A1 - Procedimento e prodotto per la protezione attiva di valori e banconote - Google Patents

Description

PROCEDIMENTO E PRODOTTO PER LA PROTEZIONE ATTIVA DI VALORI E BANCONOTE

DESCRIZIONE

L'invenzione si riferisce ad un procedimento e ad un prodotto per la protezione attiva di valori e banconote, applicabile in particolare a casseforti o contenitori di sicurezza.

Come è noto, i dispositivi di protezione attiva di banconote e valori sono in prevalenza basati sull'uso di apparati nebulizzatori capaci di irrorare con liquidi coloranti indelebili le banconote ed i valori ad esemplo contenuti in casseforti o contenitori di sicurezza o armadi di sicurezza.

I detti apparati nebulizzatori sono previsti particolarmente per la protezione di contenitori dotati di una blindatura leggera, ad esempio i distributori automatici di banconote noti come "bancomat".

Grazie a questi apparati nebulizzatori, quando viene rilevato un tentativo di scasso, od anche solo un tentativo di accesso all'interno di una cassaforte o simile con manovre o procedure non consentite od in violazione di orari o ritardi prestabiliti, le banconote od i valori vengono automaticamente maculati in modo indelebile, rendendo cosi di fatto impossibile o rischioso l'uso delle stesse.

Vengono pertanto efficacemente scoraggiati i tentativi di effrazione.

Accanto ai detti pregi e vantaggi, l'attuale protezione attiva basata sulla applicazione di coloranti ha alcuni Inconvenienti.

Un primo inconveniente è dovuto al fatto che, se ad essere maculati sono dei valori, ad esempio oggetti preziosi e gioielli, gli stessi possono essere egualmente smerciati a persone poco esperte spacciando la maculazione per un fenomeno accidentale.

Un altro inconveniente è che la colorazione non aiuta,anzi ostacola, l’individuazione della provenienza dei valori e delle banconote maculate,perchè al limite copre 1 numeri di serie delle banconote, peraltro in genere non noti a chi subisce un furto.

Anche la casuale contaminazione di abiti o mani per un contatto immediato con valori maculati a causa di una effrazione non si presenta come un evidente segnale di partecipazione ad un crimine.E tantomeno la specifica operazione criminosa può essere individuata in base a detta maculazione.

In questa situazione il compito tecnico dell'invenzione è ideare un procedimento e un prodotto per la protezione attiva di valori e banconote in grado di ovviare sostanzialmente agli inconvenienti citati. Nell'ambito di detto compito tecnico è un importante scopo dell'invenzione ideare un procedimento ed un prodotto in grado di evidenziare se una maculazione deve essere attribuita a una specifica attività criminosa.

Un altro Importante scopo dell'invenzione è ideare un procedimento ed un prodotto in grado di agevolare l'individuazione della provenienza delle banconote e valori maculati.

Non ultimo scopo è mettere a disposizione un procedimento ed un prodotto utilizzabili con i normali apparati nebulizzatori attualmente inseriti in casseforti e contenitori di sicurezza.

Il compito tecnico precisato e gli scopi specificati sono sostanzialmente raggiunti da un procedimento ed un prodotto per la protezione attiva di valori e banconote che comprendono una o più delle caratteristiche tecniche rivendicate e/o descritte.

Nella descrizione che segue le caratteristiche, i particolari e i vantaggi dell'invenzione verranno evidenziati facendo riferimento ad una esecuzione dell'invenzione, presentata a titolo di esempio non limitativo.

Il procedimento secondo l'invenzione fa riferimento, come tecnica anteriore nota più pertinente, al procedimento che prevede di proteggere in modo attivo valori e banconote assoggettando gli stessi all'irrorazione di un colorante, quando si verificano situazioni di emergenza prefissate.

Il colorante irrorato è normalmente nero ed Indelebile e tale pertanto da rendere inutilizzabili o molto difficilmente utilizzabili i valori e le banconote che subiscono l'irrorazione.

Questo procedimento viene previsto, come deterrente di tipo attivo ai furti od alle rapine, quando i valori e le banconote da proteggere godono di una protezione di tipo passivo relativamente ridotta, ad esempio per la presenza di una blindatura solo leggera dei contenitori che 11 ospitano.E'tipico il caso dei distributori di denaro o "bancomat" come già precisato in premessa.

Per irrorare il detto colorante vengono utilizzati nebulizzatori o irroratori che possono presentare una struttura anche molto semplice. Ad esempio possono essere realizzati da piccole bombole in pressione contenenti 11 colorante e connesse tramite tubazioni ai siti ove sono predisposti valori e banconote.

L'erogazione è controllata da apposite valvole e queste ultime sono comandate ad esempio da segnali elettrici di attivazione emessi da specifici circuiti, ad esempio schede elettroniche.

Ai detti circuiti fanno capo sensori capaci di rilevare tentativi di scasso o manovre di accesso ai valori non consentite perchè non rispettano determinate procedure.

Il procedimento secondo l'Invenzione prevede, vantaggiosamente, che simultaneamente alla detta irrorazione di colorante, venga operata anche una marchiatura atta a rendere ben individuabili i valori e le banconote irrorate.

Secondo un aspetto del procedimento, la marchiatura viene realizzata utilizzando un fluido avente composizione codificata e pertanto atto a contrassegnare univocamente i valori e le banconote, in relazione almeno all'identità del proprietario di detti valori e banconote.

Preferibilmente, il procedimento viene realizzato utilizzando un unico fluido colorante e marchiante avente una composizione codificata ed agevolmente riconoscibile mediante appositi strumenti.

In dettaglio, si prevede che valori e banconote vengano Irrorati con un fluido comprendente un colorante indelebile ed una pluralità di additivi di riconoscimento variamente selezionati e combinati tra loro, Θ con il colorante, in modo atto a definire detta composizione codificata.

Detta composizione codificata, dipendente dagli additivi di riconoscimento utilizzati, potrà essere predisposta secondo un numero molto alto di varianti, in modo da permettere l'Indicazione del proprietario dei valori e delle banconote, ed eventualmente anche il luogo e la data di intervento del fluido colorante e marchiente.

In pratica ogni banca o gestore di distributori automatici di banconote, od altro, avrà proprie bombolette di fluido colorante e marchiante, ed eventualmente queste bombolette possono essere sostituite con una certa frequenza.

All'occorrenza il colorante potrà essere In contenitori diversi da quelli del fluido marchiente ed entrambi verranno erogati contemporaneamente.Con quest'ultima soluzione solo il fluido marchiente, da erogare in quantità relativamente ridotta rispetto al colorante, sarà diverso per ogni contenitore di sicurezza e dovrà eventualmente essere sostituito con una certa frequenza.

Secondo un altro aspetto del procedimento, la marchiatura è predisposta in modo da conferire estrema evidenza e appariscenza visiva ai valori ed alle banconote macchiati con il colorante, i quali altrimenti sono in generale di colore sostanzialmente riero e poco evidenti.

Ciò è ottenuto irrorando, unitamente al colorante, un fluido dotato di una caratteristica fisica immediatamente percepibile, ad esemplo la luminescenza.

La luminescenza può essere ottenuta aggiungendo al colorante un additivo segnalatore scelto atto a conferire fosforescenza<' >oppure fluorescenza al valori ed alle banconote.

Secondo un ulteriore aspetto del procedimento, l'Invenzione prevede di agire attivamente su valori e banconote sia colorandoli,per renderli non smerciabili, sia contrassegnandoli univocamente per poter individuare almeno l'identità del proprietario degli stessi, sia anche rendendoli visivamente appariscenti, per evidenziare che è stato perpetrato un tentativo di effrazione.

In tal caso valori e banconote vengono irrorati con un fluido comprendente un colorante indelebile,additivi di riconoscimento variamente selezionati e combinati tra loro, ed un additivo segnalatore atto a conferire detta caratteristica fisica immediatamente percepibile, in particolare la luminescenza.

Cosi dopo una effrazione da una parte la colorazione nera rende tutti i valori,ad esempio i gioielli, smerciabili solo con molta difficoltà, dall'altre parte la luminescenza si presenta come un chiaro segnale di allarme che ulteriormente dissuade dall'utilizzo dei valori. La luminescenza permette anche di individuare a colpo d'occhio i valori sottratti, sia che g11 stessi siano uniti ad altri, sia che gli stessi vengano abbandonati in qualunque ambiente.

Per i valori abbandonati la luminescenza,vale a dire la fosforescenza o la fluorescenza, è indispensabile perchè 11 colore generalmente nero della macchiatura nasconde alla vista i valori.

Eventuali contatti immediati con i valori appena macchiati e resi luminescenti può contaminare mani e capi di abbigliamento, rendendo cosi immediatamente individuabile anche chi ha da poco eseguito una effrazione.

Dopo il recupero dei valori, i detti additivi di riconoscimento permettono di individuare con certezza la provenienza del valori stessi, sia in relazione al proprietario, sia eventualmente in relazione al tempo ed al luogo di esecuzione dell'effrazione.

Risulta pertanto fortemente scoraggiato ogni tentativo di furto o rapina e viene fortemente facilitato 11 lavoro di recupero ed indagine eseguito a seguito di una effrazione.

Il prodotto utilizzato per realizzare il procedimento secondo l’invenzione è il seguente.

Viene predisposto un liquido comprendente un colorante indelebile, ad esempio nero, atto a rendere non smerciabili i valori e le banconote, e comprendente un componente marchiante atto a rendere individuabili i valori e le banconote.

Secondo un primo aspetto dell'invenzione, il componente marchiante ha una composizione codificata diversificata e scelta in modo atto ad indicare univocamente almeno il proprietario dei valori e delle banconote macchiati dal colorante.

In particolare il componente marchiante comprende una pluralità di additivi di riconoscimento selezionati e combinati tra loro in modo atto a definire detta composizione codificata.

Preferibilmente, per avere una ampia variabilità di composizione, gli additivi di riconoscimento sono previsti in numero di almeno tre e sono vantaggiosamente selezionati e combinati tra loro e con il colorante indelebile in modo atto a risultare riconoscibili con una spettrografia di massa.

A tal fine, gli additivi di riconoscimento sono selezionati tra sostanze evidenziane , in una spettrografia di massa, uno spettro almeno parzialmente complementare a quello di detto colorante.

Secondo un altro aspetto dell'Invenzione, il componente marchiante presenta una composizione atta a rendere visivamente appariscenti i valori e le banconote.

In particolare il componente marchiante comprende un additivo segnalatore atto a conferire luminescenza, vale a dire fosforescenza o fluorescenza, ai valori ed alle banconote.

La fluorescenza s1 manifesta in presenza di una lampada emettitrice di raggi ultravioletti.

Secondo un ulteriore aspetto dell'invenzione, il fluido sia colorante sia marchiante comprende un colorante atto a rendere non smerciabili i valori e le banconote, una pluralità di additivi di riconoscimento selezionati e combinati tra loro in modo atto a definire una composizione codificata, ed un additivo segnalatore atto a rendere visivamente appariscenti i valori e le banconote.

L'invenzione consegue importanti vantaggi.

Infatti diventa possibile un riconoscimento immediato, anche da parte di persone poco esperte, del fatto che una determinata macchlatura è Indice di un trascorso atto criminoso.

Una macchia nera e luminescente è infatti evidente difficilmente spacciabile come una macchia accidentale.

Questo chiaro allarme può essere la premessa per una ulteriore operazione di identificazione dei valori macchiati.

Mediante una comune spettrografia di massa è infatti possibile individuare gli additivi di riconoscimento associati al colorante e, in base alle informazioni a disposizione, individuare subito la provenienza dei valori.

Pertanto anche una banconota con i numeri di serie non visibili può essere riconosciuta come avente una determinata provenienza.

Anche un qualsiasi documento o valore asportato da una cassaforte può essere riconosciuto. Nel caso, persino le macchie su un capo di abbigliamento permettono di scoprire in quale specifica effrazione lo stesso capo di abbigliamento è stato utilizzato.

In pratica con l'invenzione à possibile dare ai valori asportati una sorta di "impronta digitale" indelebile in grado di agevolare enormemente tutti i controlli e le indagini, e pertanto anche in grado di scoraggiare furti e rapine coinvolgenti casseforti o distributori automatici di banconote o valori.

Si sottolinea anche che se gli additivi di riconoscimento sono selezionati tra sostanze evidenzienti, in una spettrografia di massa, uno spettro almeno parzialmente complementare a quello del colorante, l'individuazione della detta "impronta digitale" è immediata.

L'invenzione è suscettibile di numerose modifiche e varianti rientranti nell'ambito del concetto inventivo. Inoltre tutti 1 dettagli sono sostituibili da elementi tecnicamente equivalenti.

Claims (16)

1. R IVEND I CAZ ION I 1) Procedimento per la protezione attiva di valori e banconote, consistente nell'assoggettare, in situazioni di emergenza prefissate, detti valori e banconote a colorazione tramite irrorazione di un fluido atto a rendere gli stessi sostanzialmente non smerciabili, -caratterizzato dal fatto di consistere nell'operare, in combinazione con detta colorazione, una marchiatura di detti valori e banconote tramite irrorazione di un fluido atto a rendere individuabili detti valori e banconote.
2. 2) Procedimento secondo la rivendicazione precedente, in cui detti valori e banconote vengono assoggettati all'irrorazione di un fluido avente composizione codificata in relazione almeno all’identità del proprietario di detti valori e banconote.
3. 3) Procedimento secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, in particolare la 2, in cui detti valori e banconote vengono assoggettati all'irrorazione di un fluido comprendente una pluralità di additivi di riconoscimento selezionati e combinati tra loro.
4. 4) Procedimento secondo una o più delle riv. precedenti, in particolare la 1, in cui detti valori e banconote vengono assoggettati all'Irrorazione di un fluido atto a rendere visivamente appariscenti detti valori e banconote.
5. 5) Procedimento secondo una o più delle riv. precedenti, in particolare la 4, in cui detti valori e banconote vengono assoggettati all'irrorazione di un fluido atto a conferire luminescenza a detti valori e banconote.
6. 6) Procedimento secondo una o più delle riv. precedenti, in particolare la 1, in cui detti valori e banconote vengono assoggettati al-l'irrorazione di un unico fluido comprendente un colorante indelebile, una pluralità di additivi di riconoscimento selezionati e combinati tra loro, ed un additivo segnalatore atto a conferire luminescenza.
7. 7) Prodotto per la protezione attiva di valori e banconote, caratterizzato dal fatto di consistere in un fluido sia colorante sia marchiante, comprendente un colorante atto a rendere non smerciabili detti valori e banconote, ed un componente marchiante atto a rendere Individuabili detti valori e banconote.
8. 8) Prodotto secondo la rivendicazione 7, in cui detto componente marchiante ha una composizione codificata diversificata e scelta in modo atto ad indicare univocamente almeno 11 proprietario di detti valori e banconote macchiati da detto colorante.
9. 9) Prodotto secondo una o più delle riv. precedenti, in particolare la 8, In cui detto componente marchiante comprende una pluralità di additivi di riconoscimento selezionati e combinati tra loro In modo atto a definire detta composizione codificata.
10. 10) Prodotto secondo una o più delle r1v. precedenti, In particolare la 9, in cui detti additivi di riconoscimento sono previsti in numero di almeno tre.
11. 11) Prodotto secondo una o più delle r1v. precedenti, In particolare la 9, in cui detti additivi di riconoscimento sono selezionati e combinati tra loro con detto colorante in modo atto a risultare riconoscibili con una spettrografia di massa.
12. 12) Prodotto secondo una o più delle r1v. precedenti, in particolare la 11, in cui detti additivi di riconoscimento sono selezionati tra sostanze evidenziarti, in una spettrografia di massa, uno spettro almeno parzialmente complementare a quello di detto colorante.
13. 13) Prodotto secondo una o più delle riv. precedenti, in particolare la 7, in cui detto componente marchiente presenta una composizione atta a rendere visivamente appariscenti detti valori e banconote.
14. 14) Prodotto secondo una o più delle riv. precedenti, in particolare la 13, in cui detto componente marchiente comprende un additivo segnalatore atto a conferire luminescenza a detti valori e banconote.
15. 15) Prodotto secondo una o più delle riv. precedenti, in particolare la 7, in cui detto fluido sia colorante sia marchiante comprende un colorante atto a rendere non smerciabili detti valori e banconote, una pluralità di additivi di riconoscimento selezionati e combinati tra loro in modo atto a definire una composizione codificata, ed un additivo segnalatore atto a rendere visivamente appariscenti detti valori e banconote.
16. 16) Procedimento e prodotto per la protezione attiva di valori e banconote, caratterizzati dal fatto di comprendere una o più delle soluzioni tecniche descritte e/o rivendicate, per gli scopi specificati.