ITMI960403U1 - Struttura di cassettiera portaoggetti. - Google Patents

Description

Descrizione di una domanda di brevetto per modello di utilità

DESCRIZIONE

II presente trovato riguarda una struttura di cassettiera portaoggetti.

Come noto, sono ormai sul mercato numerosissime tipologie di cassette portattrezzi realizzate sia in materiale metallico che in materia plastica.

Le cassette note, però, mal si adattano alle esigenze dell’utilizzatore in quanto normalmente sono di scarsa flessibilità di impiego essendo realizzate con una struttura rigida, non sfruttano in modo ottimale le loro capacità di contenimento rispetto al loro ingombro e, non da ultimo, non sono generalmente trasportabili e modulari e quindi associabili lateralmente e/o superiormente .

Inoltre, cassetti sono privi di chiusura.

Il compito che si propone il presente trovato è quello di eliminare gli iconvenienti sopralamentati della tecnica nota. Nell’ ambi to di quésto compito è uno scopo importante del trovato" realizzare una struttura di cassettiera portaoggetti che presenti una notevole flessibilità di utilizzo potendosi adattare a qualsiasi esigenza dell’ utilizzatore.

E' ancora uno scopo del trovato realizzare una struttura di cassettiera portaoggetti che sia realizzata con un numero estremamente limitato di componenti in modo da risultare economica, di semplice assemblaggio e realizzazione pur presentando una elevata flessibilità del sistema di stoccaggio. Non ultimo scopo del trovato è realizzare una struttura di cassettiera portaoggetti che, pur presentando tutte le caratteristiche sopra menzionate, sia di ingombro contenuto relativamente allo spazio di contenimento disponibile ed abbia, nel contempo, una struttura estremamente rigida e robusta.

Questo compito nonché questi ed altri scopi vengono raggiunti da una struttura di cassettiera portaoggetti, caratterizzata dal fatto di comprendere un corpo presentante almeno un elemento modulare associato, tramite mezzi di connessione, ad un elemento di chiusura di detto elemento modulare ed almeno un vano, compreso tra detto almeno un elemento modulare e detto elemento di chiusura, internamente al quale è alloggiato almeno un cassetto presentante mezzi di comando per la sua chiusuraapertura. ,

Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno maggiormente dalla descrizione dettagliata di una struttura di cassettiera portaoggetti secondo il trovato, illustrata a titolo indicativo negli uniti disegni in cui:

- la figura 1 è una vista prospettica in esploso della struttura di cassettiera secondo il trovato;

- la figura 2 è una vista prospettica in esploso mostrante Γ assemblaggio degli elementi modulari della struttura di cassettiera secondo il trovato;

- la figura 3 è una vista in pianta di uno degli elementi modulari componenti la struttura di cassettiera con relativo cassetto estraibile secondo il trovato;

- la figura 4 è una vista in alzato laterale parzialmente sezionata dei mezzi di comando per la chiusura-apertura di un cassetto secondo il trovato; e

- la figura 5 mostra il sistema di incastro a scatto tra un elemento modulare ed il successivo secondo il trovato.

Con riferimento alle figure sopradescritte la struttura di cassettiera secondo il trovato, indicata complessivamente con il numero di riferimento 1, comprende un corpo 2 presentante almeno un elemento modulare, genericamente indicato con 3, il quale, tramite dei mezzi di connessione 4, viene associato ad altri elementi modulari 3 fino al raggiungimento della dimensiqne prevoluta del Cprpo 2.

La struttura, di cassettiera comprende inoltre, un elemento di chiusura, 5 che nel caso di cassettiera con dimensioni minime, viene direttamente applicato sull’elemento modulare 3 di base mentre nel caso di cassettiera di dimensioni maggiori viene associato superiormente allultimo elemento modulare 3.

Tra i diversi elementi modulari 3 e tra l’ultimo elemento modulare 3 e l’elemento di chiusura 5 sono presenti dei vani 6 internamente ai quali viene alloggiato almeno un cassetto 7 sul quale sono presenti dei mezzi di comando 8 per la sua chiusuraapertura rispetto al corpo 2 della struttura di cassettiera

Come visibile in figura 1, inoltre, l’elemento di chiusura 5 è munito di una apposita sede 10 internamente alla quale è girevolmente associata una maniglia 11 per la presa ed il trasporto del corpo 2 della struttura di cassettiera.

In particolare i mezzi di connessione, come rappresentati in sezione in figura 5, comprendono perifericamente su ciascun elemento modulare, ed in particolare sui quattro angoli di quest’ultimo, elementi di accoppiamento femmina 12 ed elementi di accoppiamento maschio 13 che consentono

l impilaggio di più elementi modulari in funzione della grandezza che si vuole ottenere del corpo 2.

Per irrigidire maggiormente la struttura è presente su ciascun elemento modulare anche un elemento femmina ed un elemento maschio disposti sulla porzione di fondo dellelemento modulare compresa centralmente tra due elementi femmina e maschio disposti angolarmente.

Opportunamente ciascun elemento maschio 13 è munito di un dentello 14 atto ad impegnarsi a scatto in una corrispettiva sede 15 del corrispondente elemento femmina dell’elemento modulare adiacente e/o superiore e/o inferiore.

Si precisa, inoltre, che il dentello 14 e la sede 15 sono rivolti verso l’interno di ciascun elemento modulare in modo da non pregiudicare l’estetica del prodotto a parità di funzionalità dell’ accoppiamento.

In questo modo l’associazione di più elementi modulari 3 risulta estremamente semplice ed agevole garantendo però, nel contempo, una validissima connessione che garantisce una notevole rigidità e solidità allenterà struttura del corpo 2 indipendentemente dalle dimensioni di quest’ultimo.

Chiaramente l’elemento di chiusura 5 sarà munito solo di elementi di accoppiamento femmina in cui verranno introdotti gli elementi di accoppiamento maschio del’ultimo elemento modulare definente il corpo 2 della struttura di cassettiera.

I mezzi di comando 8 comprendono un blocchetto di chiusuraapertura 20 presentante sulla sua faccia superiore una sede 21 internamente alla quale si impegna un corrispettivo dentello di trattenimento 22, presente su ciascun elemento modulare 3, disposta centralmente tra gli elementi femmina e maschio di angolo.

Inoltre, il blocchetto 20 prevede mezzi elastici che consentono il suo mantenimento in una prima posizione di chiusura del cassetto 7 e consentono allo stesso blocchetto di poter essere spostato in una seconda posizione di apertura e di ritornare nuovamente nella prima posizione una volta rilasciato.

In particolare i mezzi elastici sono definiti da almeno due lamelle arcuate ed elasticamente cedevoli 23 che vantaggiosamente sono realizzate in un sol pezzo con il blocchetto 20 che risulta così funzionale ed economico.

Va anche detto che il blocchetto 20 presenta due guide laterali 25 (delle quali in figura 4 ne è rappresentata una sola) che risultano scorrevoli internamente a rispettive aperture 26 e che sono munite, alle loro estremità, di denti 27 atti al bloccaggio ed al trattenimento a scatto del blocchetto sul cassetto 7.

In questo modo l' ssemblaggio del blocchetto, realizzato in un corpo unico, con il cassetto avviene in modo estremamente semplice ed automatico grazie alle guide laterali 25 ed ai denti di bloccaggio 27 che consentono, inoltre, il suo spostamento dalla prima posizione di chiusura ad una seconda posizione (rappresentata tratteggiata in figura 4) e viceversa.

La corsa dalla prima alla seconda posizione e viceversa del blocchetto 20 è, inoltre, limitata da degli organi di limitazione 28.

Il blocchetto 20 presenta anche una parete inclinata 30 che agevola l’introduzione del dentello di trattenimento 22 internamente alla sede 2 1 durante la chiusura del cassetto.

Opportunamente, inoltre, alla cassettiera portaoggetti secondo il trovato, può essere associata lateralmente e/o superiormente almeno una seconda cassettiera come esemplificato in figura 1. Nel caso di accoppiamento laterale di due o più cassettiere si utilizzeranno per la loro unione un organo di unione 40 atto ad impegnarsi nelle sedi 41.

Nel caso di accoppiamento superiore di due o più cassettiere si utilizzerà un organo di unione 42 mentre nel caso di accoppiamento superiore e laterale un organo 43 .

In ultimo va sottolineato il fatto che ciascun elemento modulare presenta delle pareti nervate 32 e ciascun cassetto dei canali 33 atti a ricevere eventuali divisori mobili dello stesso.

Si è in pratica constatato come la struttura di cassettiera portaoggetti secondo il trovato risulti particolarmente vantaggiosa per essere realizzata sfruttando un numero estremamente contenuto di componenti pur garantendo una notevole flessibilità di utilizzo in funzione delle esigenze dell’ utilizzatore.

Vantaggiosamente, infatti, è possibile trasportare comodamente la struttura di cassettiera senza l inconveniente di poter perdere il contenuto presente nei cassetti grazie alla chiusura degli stessi.

In pratica i materiali impiegati nonché le dimensioni potranno essere qualsiasi a secondo delle esigenze e dello stato della tecnica.

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1. Struttura di cassettiera portaoggetti, caratterizzata dal fatto di comprendere un corpo presentante almeno un elemento modulare associato, tramite mezzi di connessione, ad un elemento di chiusura di detto elemento modulare e da almeno un vano, compreso tra detto almeno un elemento modulare e detto elemento di chiusura, internamente al quale è alloggiato almeno un cassetto presentante mezzi di comando per la sua chiusura-apertura.
2. 2. Struttura di cassettiera secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di connessione comprendono perifericamente su ciascun elemento modulare elementi di accoppiamento femmina ed elementi di accoppiamento maschio per l impilaggio di più elementi modulari in funzione della grandezza di detto corpo che si vuole ottenere.
3. 3. Struttura.3⁄4di cassettiera secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti elementi' femmina e maschio: sono disposti almeno sui quattro angoli di ciascun elemento modulare .
4. 4. Struttura di cassettiera secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che ciascun elemento di accoppiamento maschio di un elemento modulare presenta almeno un dentello atto ' ad impegnarsi a scatto in una corrispettiva sede del corrispondente elemento di accoppiamento femmina dell’elemento modulare adiacente.
5. 5. Struttura di cassettiera secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto elemento di chiusura comprende solo elementi di accoppiamento femmina uguali a quelli di detti elementi modulari ed una sede per una maniglia.
6. 6. Struttura di cassettiera secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di comando comprendono un blocchetto presentante una sede internamente alla quale si impegna un corrispettivo dentello di trattenimento presente su ciascuno di detti elementi modulari, essendo previsti in detto blocchetto mezzi elastici per il suo mantenimento in una prima posizione di chiusura di detto cassetto.
7. 7. Struttura di cassettiera secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi elastici comprendono almeno due lamelle cedevoli realizzate in un sol pezzo con detto blocchetto.
8. 8. Struttura di cassettiera secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto blocchetto comprende guide laterali scorrevoli internamente a rispettive aperture presenti in detto cassetto, dette guide essendo munite alle loro estremità di denti di bloccaggio per il trattenimento a scatto di detto blocchetto a detto cassetto.
9. 9. Struttura di cassettiera secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che almeno detto blocchetto comprende organi di limitazione della sua corsa su detto cassetto .
10. 10. Struttura dì cassettiera secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto blocchetto presenta una parete inclinata per agevolare l introduzione di detto dentello in detta sede durante la chiusura di detto cassetto.
11. 11. Struttura dì cassettiera secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere organi di unione laterale e/o superiore-inferiore con almeno una seconda cassettiera. Il tutto come sostanzialmente descritto, illustrato, rivendicato e per gli scopi ivi specificati.