ITMI951839A1

ITMI951839A1 - Elemento da costruzione a guisa di telaio

Info

Publication number: ITMI951839A1
Application number: IT95MI001839A
Authority: IT
Inventors: Rudolf Schmaranz; Hans Rieder
Original assignee: Rudolf Schmaranz; Hans Rieder
Priority date: 1994-09-01
Filing date: 1995-08-31
Publication date: 1997-03-03
Also published as: SK107995A3; ITMI951839A0; IT1277523B1; DE19531777A1; CZ222795A3

Abstract

Elemento da costruzione a guisa di telaio (1), nel quale una parete in vista (2) e una parete posteriore (3) sono in collegamento mediante due pareti laterali (4). Per garantire un posizionamento sicuro degli elementi da costruzione durante l'erezione di pareti, la lunghezza esterna (1a) della parete posteriore supera la lunghezza esterna della parete in vista, laddove ciascuna parete laterale presenta un gradino (5), la cui larghezza (s/2) corrisponde al semispessore di parete (s), e laddove dal lato superiore della parete posteriore sporgono due arresti (6) verso l'alto, la cui distanza minimale corrisponde alla lunghezza interna (li) della parete posteriore. Gli arresti sono eseguiti prismatici e simmetrici in modo speculare. Il loro contorno è adattato al contorno interno degli elementi da costruzione, laddove sono previste superfici di battuta (8) divergenti. Sul lato inferiore della parete posteriore

Description

Descrizione del trovato

L'invenzione si riferisce ad un elemento da costruzione a guisa di telaio, nel quale una parete in vista e una parete posteriore sono in collegamento mediante due pareti laterali.

Elementi da costruzione del genere menzionato sono noti dal brevetto austriaco AT-A 389544. Essi servono alla muratura di scarpate, rispettivamente pendìi, e presentano in corrispondenza del lato superiore delle loro pareti in vista, in corrispondenza dei raccordi alle pareti laterali, battute o arresti, i quali servono al posizionamento degli strati da stratificare l'uno sopra all'altro con sfalsamento all'indietro. Nella produzione e nell'impiego si è nel frattempo però constatato che questo tipo di battuta o arresto non è ottimale, poiché nella produzione in serie degli elementi da costruzione, formati generalmente da calcestruzzo, si verificano di tanto in tanto imprecisioni dimensionali e difetti di sformatura, e nella formazione della muratura in scarpate è possibile solamente in modo difficoltoso conseguire inclinazioni all'incirca costanti. Nel caso di pareti incurvate in modo concavo invero l'inclinazione aumenta dal basso verso l'alto se gli elementi da costruzione vengono posati di volta in volta "su battuta". Nel caso di pareti incurvate in modo convesso di contro gli arresti talvolta non espletano affatto la loro funzione, la qual cosa aggrava parimenti il mantenimento di una inclinazione o pendenza costante della parete.

Lo scopo dell'invenzione è quello di eliminare questi svantaggi, quindi la modifica dell'elemento da costruzione menzionato nella parte introduttiva, nel senso che vengono previsti arresti precisi e corretti relativamente alla fabbricazione, i quali garantiscono una stratificazione in sovrapposizione ineccepibile.

Questo scopo viene ottenuto, secondo l'invenzione, per il fatto che la lunghezza esterna della parete posteriore supera la lunghezza esterna della parete in vista, laddove ciascuna parete laterale presenta un gradino, la cui larghezza corrisponde al semispessore di parete laterale, e per il fatto che dal lato superiore della parete posteriore due arresti sporgono verso l'alto, la cui distanza minimale corrisponde alla lunghezza interna della parete posteriore. Mediante gli accorgimenti intrapresi viene garantito un sicuro posizionamento degli elementi da costruzione. Su uno strato di elementi da costruzione posati in modo distanziato può essere stratificato lo strato successivo sfalsato all'indietro e lateralmente, laddove gli elementi da costruzione dello strato soprastante circondano di volta in volta gli arresti di elementi da costruzione adiacenti dello strato sottostante, e le pareti laterali si sostengono rispettivamente l'una sull'altra. La conformazione dell'elemento da costruzione secondo l'invenzione è inoltre favorevole per la fabbricazione in calcestruzzo, poiché gli arresti sporgenti si estendono nella direzione di estrazione della cassaforma e pertanto sono quasi esclusi difetti dovuti alla sformatura.

Per il conseguimento di un reticolo di posa uniforme — tanto in direzione orizzontale quando anche in direzione verticale — è favorevole se i due arresti sono eseguiti in modo prismatico e simmetrico in modo speculare rispetto alla linea di simmetria longitudinale della parete posteriore.

Mediante la posizione degli arresti in relazione alla superficie esterna della parete posteriore viene fissata la sporgenza a ritroso degli elementi da posare a guisa di scala. Se gli arresti sono allineati con la superficie esterna, allora l'inclinazione di parete è prefissata da una sporgenza a ritroso, la quale corrisponde per strato allo spessore della parete posteriore. Se si vogliono tuttavia conseguire inclinazioni sotto un angolo più piccolo rispetto all'orizzontale, allora la maggiore sporgenza a ritroso necessaria a tale scopo può essere ottenuta per il fatto che i due arresti si estendono oltre la superficie esterna della parete posteriore.

Per garantire un posizionamento assolutamente preciso degli elementi da costruzione durante l'erezione di pareti di scarpata diritte, concave oppure convesse, è vantaggioso se il contorno delle superfici, rivolte l'una verso l'altra, degli arresti è adattato al contorno dei lati interni delle pareti laterali della zona di raccordo alla parete posteriore, laddove sono eseguite due superfici di battuta o arresto rivolte l'una verso l'altra e divergenti dalla parete posteriore in direzione verso la parete laterale. In relazione a ciò mediante la divergenza delle superfici di battuta viene stabilita la curvatura massimale di pareti di scarpata convesse.

Occasionalmente può essere richiesto di erigere pareti verticali o parti di parete verticali. Per garantire ciò si propone di eseguire sul lato inferiore della parete posteriore cavità allineate con gli arresti e corrispondenti con questi. Allora di volta in volta arresti di due elementi da costruzione adiacenti di uno strato inferiore si possono impegnare ad arresto in entrambe le cavità di un elemento di uno strato soprastante.

Fondamentalmente la conformazione del gradino di ciascuna parete laterale può essere a piacere, per esempio rettangolare. Tuttavia per avere un comodo gioco di movimento, in particolare nella posa di pareti convesse, è vantaggioso se il gradino di ciascuna parete laterale è eseguito in forma di angolo ottuso.

L'invenzione viene spiegata più dettagliatamente nel seguito in base ad un esempio di esecuzione illustrato nel disegno.

In particolare:

la figura 1 mostra un elemento da costruzione a guisa di telaio secondo l'invenzione nella vista in pianta,

la figura 2 mostra l'elemento da costruzione secondo la figura 1 in vista anteriore,

la figura 3 mostra l'elemento da costruzione in vista laterale,

la figura 4 mostra una sezione lungo la linea IV-IV della figura 1,

la figura 5 mostra un dettaglio di un insieme di elementi da costruzione diritto, inclinato,

la figura 6 mostra un dettaglio di un insieme di elementi da costruzione diritto, verticale,

la figura 7 mostra un dettaglio di un insieme di elementi da costruzione obliquo, estendentesi in modo concavo, e la figura 8 mostra un dettaglio di un insieme di elementi da costruzione obliquo ed estendentesi in modo convesso. L'elemento da costruzione 1 a guisa di telaio secondo le figure da 1 fino a 4 presenta una parete in vista 2 e una parete posteriore 3, le quali sono in collegamento mediante due pareti laterali 4. La parete in vista 2 è leggermente smussata e si raccorda, in forma di arco, nelle pareti laterali 4. La lunghezza esterna 1 della parete posteriore 3 supera la lunghezza esterna della parete in vista 2 in ragione del semplice spessore di parete laterale s, in quanto ciascuna parete laterale 4 presenta un gradino 5, la cui larghezza corrisponde al semispessore della parete laterale. Dal lato superiore della parete posteriore 3 sporgono verso l'alto due arresti 6, la cui distanza minimale a corrisponde alla lunghezza interna della parete posteriore 3. I due arresti 6 sono eseguiti prismatici e simmetrici specularmente rispetto alla mezzeria longitudinale della parete posteriore 3. Essi sporgono dalla superficie esterna 7 della parete posteriore 3. La conformazione degli arresti prismatici 6 è tale per cui il contorno delle superfici, rivolte l'una verso l'altra, è adattata al contorno dei lati interni delle pareti laterali 4 nella zona di raccordo alla parete posteriore 3, laddove sono eseguite due superfici di battuta o arresto 8 rivolte l'una verso l'altra e divergenti dalla parete posteriore 3 in direzione verso la parete laterale 2. Nella parete posteriore 3 si trova una cavità 9, la quale nello stato posato dell'elemento da costruzione consente un collegamento tra la terra del pendio e la terra racchiusa dall'elemento da costruzione.

Sul lato inferiore della parete posteriore 3 sono eseguite due cavità 10 allineate con gli arresti 6 e corrispondenti a questi.

In figura 5 è riprodotta, come dettaglio, una parete di scarpata diritta, inclinata, formata da elementi da costruzione 1 in forma di telaio. Gli elementi dello strato inferiore sono contraddistinti dalla lettera aggiunta a, quelli dello strato superiore dalla lettera aggiunta b. Come è rilevabile, la distanza degli elementi da costruzione di ciascun strato corrisponde alla doppia lunghezza interna della parete posteriore 3. Gli arresti 6 dei due elementi da costruzione adiacenti dello strato inferiore vengono circondati da un elemento da costruzione dello strato soprastante, per cui ha luogo un posizionamento preciso. In relazione a ciò le relazioni dimensionali secondo l'invenzione garantiscono che le pareti laterali si trovino di volta in volta compattamente l'una sopra all'altra con le loro parti rivolte verso la parete in vista. L'inclinazione, rispettivamente posizione obliqua, della parete risulta dalla sporgenza a ritroso y per strato, la quale è predeterminata dallo spessore di parete della parete posteriore 3 e dall'entità della sporgenza verso l'esterno degli arresti 6 sulla superficie esterna 7 della parete posteriore 3. Se si vuole pertanto erigere murature di parete inclinate in modo differente, si devono impiegare elementi da costruzione, nei quali, a spessore di parete posteriore altrimenti costante, gli arresti 6 sporgono più o meno dalla superficie esterna 7. La figura 6 mostra un insieme di elementi da costruzione, il quale fornisce una parete verticale. La distanza degli elementi da costruzione in uno strato corrisponde alla doppia somma risultante dalla lunghezza interna della parete posteriore 3 e dello spessore di parete laterale s. Nel mettere in posa gli elementi da costruzione l'elemento da costruzione lb soprastante viene disposto in modo tale che esso con le sue cavità 10 (figura 3) si inserisce ad innesto negli arresti 6 sporgenti dei due elementi da costruzione la sottostanti, per cui risulta un posizionamento preciso.

In figura 7 sono illustrati i due strati superiori di una parete di scarpata incurvata e inclinata. Gli elementi da costruzione degli strati sottostanti (non illustrati) sono disposti corrispondentemente alle linee di simmetria longitudinali disegnate (mezzerie) e, corrispondentemente a ciò, presentano distanze divenenti gradualmente più piccole. L'impegnarsi tra loro degli elementi da costruzione di strati stratificati l'uno sopra all'altro corrisponde in principio alla disposizione secondo la figura 5, laddove invero dapprima tra gli elementi da costruzione dei due strati superiori si verifica un contatto tra gli arresti 6 (figura 5) e tra i lati interni delle pareti laterali.

In figura 8 sono rappresentati infine i due strati inferiori di una parete di scarpata inclinata, rispettivamente obliqua, incurvata in modo convesso, laddove viene valorizzata l'importanza delle superfici di battuta o arresto 8 divergenti. Mediante questa divergenza viene alla fine fissato il possibile raggio di curvatura di costruzioni di pareti convesse.

Inoltre dalla figura 7 e dalla figura 8 è rilevabile il fatto che risulta favorevole se il gradino 5 di ciascuna parete laterale è eseguito in forma di angolo ottuso. Nella messa in posa degli elementi da costruzione allo scopo dell'erezione di una parete di scarpata incurvata l'oscillazione degli elementi da costruzione, sovrapposti, l'uno rispetto all'altro è maggiormente senza problemi di quanto sarebbe il caso in presenza di un gradino ad angolo retto.

Claims

Rivendicazioni 1. Elemento da costruzione a guisa di telaio, nel quale una parete in vista e una parete posteriore sono collegate mediante due pareti laterali, caratterizzato dal fatto che la lunghezza esterna della parete posteriore (3) supera la lunghezza esterna della parete in vista (2), laddove ciascuna parete laterale (4) presenta un gradino (5), la cui larghezza (s/2) corrisponde al semispessore (s) di parete laterale, e dal fatto che dal lato superiore della parete posteriore (3) sporgono due arresti (6) verso l'alto, la cui distanza minimale (a) corrisponde alla lunghezza interna della parete posteriore (3).
2. Elemento da costruzione secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i due arresti (6) sono eseguiti prismaticamente e simmetricamente in modo speculare rispetto alla mezzeria della parete posteriore (3).
3. Elemento da costruzione secondo la rivendicazione 1 oppure 2, caratterizzato dal fatto che i due arresti (6) sporgono dalla superficie esterna (7) della parete posteriore (3).
4. Elemento da costruzione secondo una delle rivendicazioni da 1 fino a 3, caratterizzato dal fatto che il contorno delle superfici, rivolte l'una verso l'altra, degli arresti (6) è adattato al contorno dei lati interni delle pareti laterali (4) nella zona di raccordo alla parete posteriore (3), laddove sono eseguite due superfici di arresto (8) rivolte l'una verso l'altra e divergenti dalla parete posteriore (3) in direzione verso la parete in vista (2).
5. Elemento da costruzione secondo una delle rivendicazioni da 1 fino a 4, caratterizzato dal fatto che sul lato inferiore della parete posteriore (3) sono eseguite cavità (10) allineate con gli arresti (6) e corrispondenti a questi.
6. Elemento da costruzione secondo una delle rivendicazioni da 1 fino a 5, caratterizzato dal fatto che il gradino (5) di ciascuna parete laterale (4) è eseguito in forma di angolo ottuso.