ITMI941764A1 - Sistema di portalampade con contatti di collegamento radiali - Google Patents

Abstract

Per realizzare un sistema di portalampade con una cavità di inserzione per lo zoccolo o attacco di una lampadina e contatti di collegamento, uscenti radialmente dalla cavità di inserzione, cioè un contatto di zoccolo e un contatto centrale, ove un primo tipo di portalampade del sistema è dimensionato per l'utilizzo di lampadine della grandezza di zoccolo E 27 oppure E 26 e un secondo tipo di portalampade è dimensionato per l'utilizzo di lampadine della grandezza di zoccolo E 12 oppure E 12, il quale sistema sia producibile più a basso costo e più razionalmente di quanto finora usuale, viene proposto che i contatti di zoccolo (8, 9) di entrambi i tipi di portalampade (2, 3) siano formati e dimensionati uguali.

Description

DESCRIZIONE

L'invenzione è un sistema di portalampade, che sono utilizzabili per l'uso di lampadine elettriche corrispondenti. Tali portalampade, che vengono montati per esempio in riflettori cilindrici, o sono fissabili anche su parti costruttive piane, che formano parte costituente di luci da soffitto o simili, presentano una cavità di inserzione per lo zoccolo o attacco di una lampadina elettrica, ove la cavità di inserzione presenta preferenzialmente una configurazione a vite, cosicché una lampadina provvista di uno zoccolo a vite è avvitabile in questa configurazione a vite. Radialmente dalla cavità di inserzione escono verso l'esterno contatti di collegamento, cioè un contatto di zoccolo, che è a contatto con lo zoccolo di lampadina quando lo zoccolo di lampadina avvitato, e un contatto centrale, che, con zoccolo di lampadina avvitato, è a contatto con il contatto centrale della lampadina.

In caso di esecuzione tecnicamente e funzionalmente uguale di questi portalampade vi è un primo tipo di portalampade di questo sistema, che è adeguato per l'utilizzo di lampadine della grandezza di zoccolo E 27 (nella zona europea) oppure E 26 (nella zona statunitense americana), nonché un secondo tipo di portalampade, che è dimensionato per l'utilizzo di lampadine della grandezza di zoccolo E 14 (nella zona europea) oppure E 12 (nella zona statunitense americana). Questa esecuzione significa però che, secondo il tipo costruttivo finora tradizionale di tali portalampade, quattro differenti tipi di contatti di collegamento devono venire prodotti, forniti e montati, cioè contatti di zoccolo e contatti centrali per la grandezza E 27, rispettivamente E 26 nonché contatti di zoccolo e contatti centrali per la grandezza E 14 rispettivamente E 12. Una simile esecuzione non è particolarmente economica, poiché per ciascuno dei due tipi di portalampade del sistema i differenti contatti devono venire prodotti, forniti e montati.

A partire da questo stato della tecnica, alla base dell'invenzione vi è il compito di realizzare un sistema di portalampade di questo genere, che sia producibile più economicamente e più razionalmente di quanto finora usuale.

Per la soluzione di questo compito l'invenzione propone che i contatti di zoccolo di entrambi i tipi di portalampade siano formati e dimensionati uguali.

Mediante questa esecuzione si ottiene che per l'equipaggiamento di entrambi i tipi di portalampade con contatti di collegamento debbano venire prodotti soltanto tre differenti contatti di collegamento, cioè ogni volta un contatto centrale per ciascun tipo di portalampade, mentre il contatto di zoccolo per entrambi i portalampade è identico. Con ciò viene ridotto il dispendio di produzione e quindi anche il costo.

Un perfezionamento preferito viene visto nel fatto che il primo tipo di portalampade è costituito da due tipi, che presentano sporgenze radiali dei contatti di collegamento differentemente lunghe, che i contatti centrali in entrambi i tipi sono formati e dimensionati identici, ove il contatto centrale, nella forma costruttiva radialmente più corta, si estende fino oltre l'asse centrale della cavità di inserzione e nelle vicinanez della zona della parete di zoccolo opposta, e nel caso della forma costruttiva radialmente più lunga giunge soltanto fino all'asse centrale della cavità di inserzione, e che il contatto di zoccolo della forma costruttiva radialmente più corta è identico al contatto di zoccolo del secondo tipo di portalampade, mentre il contatto di zoccolo della forma costruttiva radialmente più lunga, almeno dal punto di vista delle dimensioni, è identico al contatto centrale del secondo tipo di portalampade.

Vengono perciò messi a disposizione tre differenti portalampade, ove i due portalampade del primo tipo differiscono a causa di sporgenze radiali dei contatti di collegamento differentemente lunghe. Con la disposizione e l'esecuzione scelta è possibile equipaggiare questi tre portalampade differenti, con contatti di collegamento, che sono soltanto tre parti costruttive differenti. Il contatto centrale del secondo tipo di portalampada è identico o approssimativamente identico al contatto di zoccolo del portalampada di primo tipo allungato radialmente, mentre il contatto di zoccolo del portalampada di secondo tipo è identico al contatto di zoccolo del portalampada di primo tipo radialmente corto. I contatti di collegamento dei due portalampada di primo tipo sono identici.

Inoltre preferenzialmente è previsto che ciascun contatto di collegamento sia costituito da una gabbia di serraggio con aperture di inserzione per conduttori e da una striscia di contatto solidale ad essa.

Inoltre in un modo particolarmente preferito è previsto che ciascun contatto di collegamento sia disposto in un canale di alloggiamento radiale esterno solidale con il portalampada, che formi un supporto per la gabbia di serraggio e presenti un passaggio per il corrispondente contatto di collegamento verso la cavità di inserzione del portalampada, ove i canali di alloggiamento dei portalarapade del secondo tipo e quelli del primo tipo radialmente corto, dal punto di vista delle loro dimensioni rivolte radialmente sono formati uguali, mentre nel caso dei portalampade del primo tipo radialmente allungati, preferibilmente la zona di transizione dall'alloggiamento della gabbia di serraggio fino alla cavità di portalampada è dimensionata più lunga.

Esempi di esecuzione dlel1invenzione sono rappresentati nel disegno e descritti più in dettaglio di seguito.

Le figure 1 e 2 mostrano un portalampada del primo tipo visto in sezione e visto in direzione della freccia II della figura 1;

le figure 3 e 4 mostrano una variante del portalampada del primo tipo in vista laterale e in sezione;

le figure da 5 a 7 mostrano un portalampada del secondo tipo in vista laterale, in sezione e in vista frontale.

Le forme di esecuzione mostrano un sistema di portalampade, che viene descritto più in dettaglio di seguito. Nell'esempio di esecuzione si tratta di portalampade, che sono adatti per l'utilizzo di lampadine con uno zoccolo E 27 rispettivamente E 14.

Ciascun portalampada 1, 2 e 3 presenta una cavità di inserzione 4 rispettivamente 5 per lo zoccolo di una lampadina elettrica con zoccolo a vite E 27 (figure da 1 a 4) rispettivamente E 14 (figure da 5 a 7). Uscente radialmente dal portalampada da 1 a 3 è prevista una rispettiva disposizione di fissaggio 6, che inoltre comprende contatti di collegamento uscenti radialmente dalla cavità di inserzione 4. In questo caso si tratta di contatti di zoccolo da 7 a 9 e di contatti centrali da 10 a 12. Nella forma di esecuzione secondo le figure 1 e 2 rispettivamente da 5 a 7, l'esecuzione dei contatti di zoccolo 8, 9 di entrambi i tipi di portalampade 2, 3 è formata e dimensionata uguale, mentre i contatti centrali 11, 12 sono dimensionati differentemente. Nella produzione dei portalampade 2 e 3 è così necessaria soltanto la fabbricazione di tre contatti di collegamento differenti, cioè i contatti di collegamento 8 rispettivamente 9 identici e i contatti di collegamento 11 rispettivamente 12 formati differentemente.

Nella forme di esecuzione secondo le figure 1 e 2 rispettivamente le figure 3 e 4 sono mostrati due tipi di portalampade 1 rispettivamente 2 del primo tipo, che differiscono per il fatto che essi presentano sporgenze radiali dei contatti di collegamento 7, 10 rispettivamente 8, 11 differentemente lunghe radialmente verso l'esterno riferite alla cavità di inserzione 4. I contatti centrali 10, 11 dei tipi 1, 2 sono formati e dimensionati identici, ove il contatto centrale 11 nella forma costruttiva radialmente più corta secondo le figure 1 e 2 si estende fin oltre l'asse centrale 13 della cavità di inserzione 4 e in prossimità della zona della parete di zoccolo opposta, mentre nella forma costruttiva radialmente più lunga secondo le figure 3 e 4, il contatto centrale 10 si estende soltanto fino a poco oltre l'asse centrale 13. Il contatto di zoccolo 8 della forma costruttiva radialmente più corta secondo le figure 1 e 2 è identico al contatto di zoccolo 9 del secondo tipo di portalampade 3 secondo le figure da 5 a 7, mentre il contatto di zoccolo 7 della forma costruttiva radualmente più lunga secondo le figure 3 e 4 almeno dal punto di vista dimensionale è identico al contatto centrale 12 del secondo tipo di portalampade 3. Fra i contatti di collegamento 7 e 12 vi è soltanto la differenza che il contatto 7 nella posizione di montaggio secondo la figura 3 è piegato leggermente verso il basso, mentre il contatto di collegamento 12 nella situazione di montaggio, come è visibile dalla figura 5, si estende radialmente in maniera rettilinea fin quasi alla estremità. Per quanto riguarda la produzione questo però non significa alcuna variazione particolarmente dispendiosa dell'utensile, poiché il taglio a misura e le dimensioni della parte sono identici, ed è necessaria soltanto una piegatura ad angolo supplementare in un passo di lavorazione supplementare, cosa che però dal punto di vista dei costi grava soltanto poco sulla produzione. In linea di principio è possibile completare i tre portalampade 1, 2, 3 mostrati negli esempi di esecuzione in modo tale che siano necessari soltanto tre contatti di collegamento, cioè i contatti di collegamento identici 10 rispettivamente 11, i contatti di collegamento identici 8 rispettivamente 9 e i contatti approssimativamente identici 7, 12.

In maniera di per sè nota, ciascun contatto di collegamento da 7 a 12 è costituito da una gabbia di serraggio 14 con aperture di inserzione per conduttori, le quali sono visibili in particolare nelle figure 2 e 7, e una striscia di contatto solidale ad essa, che forma i contatti da 7 a 12. Ciascuno dei contatti di collegamento è disposto in un canale di alloggiamento radialmente esterno solidale al portalampada da 1 a 3, che forma un supporto per la gabbia di serraggio 14 e presenta un passaggio per ciascun contatto di collegamento (da 7 a 12). In questo caso i canali di alloggiamento dei portalampade 3 del secondo tipo e quelli del primo tipo radialmente corto (portalampada 2) sono formati uguali dal punto di vista delle loro dimensioni orientate radialmente, mentre nel caso dei portalampade del primo tipo (portalampada 1) radialmente allungati, preferibilmente la zona di transizione 15 dall'alloggiamento della gabbia di serraggio 14 fino alla cavità di portalampada 4 è dimensionata più lunga.

Il portalampada da 1 a 3 è costituito completamente da materiale plastico, mentre i contatti di collegamento sono costituiti da materiale metallico tradizionale elettricamente conduttivo.

L'invenzione non è limitata all'esempio di esecuzione, ma è variabile in maniera molteplice nell'ambito dell'insegnamento.

Tutte le nuove caratteristiche singole o in combinazione, rese note nella descrizione e/o nel disegno, vengono considerate come fondamentali per l'invenzione.

Claims (4)

1. RIVENDICAZIONI 1. Sistema di portalampade con una cavità di inserzione per lo zoccolo di una lampadina e contatti di collegamento uscenti radialmente dalla cavità di inserzione, cioè un contatto di zoccolo e un contatto centrale, ove un primo tipo di portalampade del sistema è dimensionato per l'utilizzo di lampadine della grandezza di zoccolo E 27 o E 26, e un secondo tipo di portalampade è dimensionato per l'utilizzo di lampadine della grandezza di zoccolo E 14 oppure E 12, caratterizzato dal fatto che i contatti di zoccolo (8, 9) di entrambi i tipi di portalampade (2, 3) sono formati e dimensionati uguali.
2. 2. Sistema secondo la rivendicazione 1 o secondo il preambolo della rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il primo tipo di portalampade è costituito da due tipi (1, 2), che presentano sporgenze radiali dei contatti di collegamento (7, 8, 10, 11) differentemente lunghe, che i contatti centrali (10, 11) di entrambi i tipi (1, 2) sono formati e dimensionati identici, ove il contatto centrale (11) nella forma costruttiva (2) radialmente più corta si estende fino oltre l'asse centrale (13) della cavità di inserzione (4) e in prossimità della zona della parete di zoccolo opposta, e nella forma costruttiva (1) radialmente più lunga giunge soltanto fino all'asse centrale (12) della cavità di inserzione (4), e che il contatto di zoccolo (8) della forma costruttiva (2) radialmente più corta è identico al contatto di zoccolo del secondo tipo (3) di portalampade, mentre il contatto di zoccolo (7) della forma costruttiva (1) radialmente più lunga almeno dal punto di vista dimensionale è identico al contatto centrale (12) del secondo tipo (3) di portalampade.
3. 3. Sistema secondo la rivendicazione 1 oppure 2, caratterizzato dal fatto che ciascun contatto di collegamento (7-12) è costituito da una gabbia di serraggio (14) con aperture di inserzione per conduttori e una striscia di contatto solidale ad essa.
4. 4. Sistema secondo una delle rivendicazioni da 1 a 3, caratterizzato dal fatto che ciascun contatto di collegamento (7-12) è disposto in un canale di alloggiamento radiale esterno solidale al portalampada (1-3), il quale canale forma un supporto per la gabbia di serraggio (14) e presenta un passaggio per il corrispondente contatto di collegamento verso la cavità di inserzione (4) del portalampada (1-3), ove i canali di alloggiamento dei portalampade (3) del secondo tipo e quelli del primo tipo (2) radialmente più corto, dal punto di vista delle loro dimensioni in senso radiale, sono formati uguali, mentre nel caso dei portalampade (1) del primo tipo radialmente allungati, preferibilmente la zona di transizione (15) dall'alloggiamento della gabbia di serraggio (14) fino alla cavità di portalampada (4) è dimensionata più lunga.