ITMI930949A1 - Metodo per la conservazione di cereali destinati alla alimentazione animale - Google Patents

Metodo per la conservazione di cereali destinati alla alimentazione animale Download PDF

Info

Publication number
ITMI930949A1
ITMI930949A1 IT000949A ITMI930949A ITMI930949A1 IT MI930949 A1 ITMI930949 A1 IT MI930949A1 IT 000949 A IT000949 A IT 000949A IT MI930949 A ITMI930949 A IT MI930949A IT MI930949 A1 ITMI930949 A1 IT MI930949A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
cereals
alfalfa
whey
conservation
storage
Prior art date
Application number
IT000949A
Other languages
English (en)
Inventor
Mario Menegatto
Original Assignee
Gaia Food Srl
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Gaia Food Srl filed Critical Gaia Food Srl
Priority to IT93MI000949A priority Critical patent/IT1264412B1/it
Publication of ITMI930949A0 publication Critical patent/ITMI930949A0/it
Publication of ITMI930949A1 publication Critical patent/ITMI930949A1/it
Application granted granted Critical
Publication of IT1264412B1 publication Critical patent/IT1264412B1/it

Links

Landscapes

  • Feeding And Watering For Cattle Raising And Animal Husbandry (AREA)
  • Management, Administration, Business Operations System, And Electronic Commerce (AREA)
  • Fodder In General (AREA)

Description

DESCRIZIONE
Nel suo aspetto pi? generale, la presente invenzione si riferisce ad un metodo per la conservazione di cereali, come ad esempio mais, avena, orzo, soia integrale e^simili, sia allo stato secco che allo stato umido, destinati alla alimentazione animale.
Pi? in particolare questa invenzione concerne un metodo per la conservazione di cereali del tipo suddetto e per un arricchimento del loro valore nutritivo .
Per quanto riguarda la conservazione, ? noto che fino ad ora essa viene perseguita fondamentalmente secondo due tecniche e cio? o mediante essiccazione all?aria ed al sole, o mediante essiccazione artificiale, forzata, ad esempio in essiccatoi ad aria calda e con ambiente controllato.
Dopo essiccazione, i cereali vengono immagazzinati in silos di lamiera zincata o addirittura vengono ammucchiati entro capannoni pi? o meno appropriati per una razionale conservazione.
In entrambe i casi si devono riscontrare ben riconosciuti inconvenienti che sono causa di notevoli perdite di carattere economico .
In particolare:
perdite di peso dovute a respirazione del cereale. L'entit? di queste perdite durante un periodo medio di immagazzinaggio, pu? essere valutato intorno al 10% in peso;
perdite dovute all'attacco di parassiti e roditori ;
- perdite dovute.-a fenomeni di condensazione che creano delle sacche di prodotto che hanno una umidit? maggiore del restante cereale, e dove si instaurano processi fermentativi con formazione di micotossine;
- impiego e consumo di energia elettrica per la insufflazione di aria nella massa dei cereali e per la movimentazione dei cereali;
- costi per l'impiego di prodotti disinfestanti i quali, in genere, permangono nel prodotto con conseguenze anche dannose per gli animali che poi lo consumano ;
costi di impianto di essiccazione, necessariamente surdimensionato , in quanto tutta la produzione annuale deve essere concentrata in due o tre mesi;
costi di gestione maggiorati in quanto l'impianto deve funzionare su tre turni giornalieri.
?' noto che la somma totale delle perdite pi? sopra elencate e di altre ancora di minore rilevanza, pu? essere valutato in circa il 30% del valore del prodotto immagazzinato.
Per quanto riguarda il valore nutrizionale dei cereali, in particolare mais e soia che rappresentano le maggiori fonti di nutrimento per gli animali di allevamento, ? ben noto come da molto tempo sia in corso una continua ricerca intesa ad ottenere variet? di cereale che abbiano proteine con caratteristiche nutrizionali migliorate rispetto a quelle delle variet? di cerealicole attualmente coltivate. Ed ? altrettanto noto come tali ricerche non abbiano fino ad ora dato risultati soddisfacenti o quanto meno incoraggianti. In particolare con i diversi studi e le diverse ricerche di ingegneria genetica, si ? tentato di trasferire ai cereali, ad esempio al mais, la capacit? di fissare l'azoto atmosferico e di produrre una maggiore quantit? di proteine di ottima qualit?, capacit? che sono proprio di altre speci vegetali.
Il problema che sta alla base della presente invenzione ? quello di mettere a disposizione un metodo per la conservazione di cereali destinati alla alimentazione animale e per un miglioramento del loro valore nutritivo, in grado di superare tutti gli inconvenienti pi? sopra esposti con riferimento alla tecnica nota.
Questo problema viene risolto , secondo 1 'invenzione, da un metodo caratterizzato dal fatto che la conservazione dei cereali e l'arricchimento del loro potere nutrizionale avvengono contemporaneamente mediante trattamento dei cereali stessi con siero di erba medica avente pH compreso tra 4 e 4.5.
In accordo con un ulteriore aspet-to caratteristico di questa invenzione, il suddetto trattamento ? effettuato conservando i cereali sotto siero di erba medica avente pH 4-4.5.
Con il termine: siero di erba medica, si intende individuare in questa descrizione e nelle successive rivendicazioni, il liquido di costituzione delle foraggere di erba medica, dal quale sono state separate o recuperate le proteine coagulabili, mediante trattamento termico e/o mediante variazioni di pH.
Il siero di erba medica presenta un elevato contenuto di proteine solubili e di zuccheri, tutti utili nell'alimentazione animale; a tutt'oggi, il siero di erba medica ? considerato, alla pari di altri sieri vegetali, un materiale di scarto e, come tale, viene trattato (eliminato).
Il siero di erba medica utilizzato nel metodo di questa invenzione pu? avere una sua acidit?, nell'intervallo di pH 4-5, dovuta ad una parziale fermentazione della matrice vegetale.
Oppure tale acidit?, vale a dire quella richiesta dal metodo dell'invenzione, pu? essere attribuita al siero di erba medica mediante appropriate aggiunte di un acido minerale, come acido fosforico, acido solforico e simili, un acido organico come acido citrico, lattico, tartarico e simili oppure mediante appropriata aggiunta di fermenti lattici e simili prodotti.
Accanto ad una pi? che buona conservazione dei cereali, anche protratta per 3-4 anni, si ? sorprendentemente constatato che, durante la conservazione, la quasi totalit? del contenuto di proteine e di zuccheri del siero di erba medica, veniva trasferito ai cereali con conseguente inatteso aumento del loro valore nutritivo anche di 2-3 punti rispetto al valore iniziale.
Per l'attuazione del metodo di questa invenzione ? sufficiente che il cereale prescelto ed il siero di erba medica a prefissati valori di pH vengano caricati in un appropriato serbatoio fino a suo riempimento e che il livello del siero copra la superficie dei cereali.
In generale non sono previste aggiunte di siero dopo il primo caricamento nel serbatoio, ad eccezione delle primissime settimane di conservazione quando possono essere richiesti rabbocchi di siero di erba medica per mantenere il serbatoio pieno. Sempre nelle primissime settimane di conservazione pu? essere richiesto un aggiustaggio del pH nell'intervallo prefissato .
Con il metodo di questa invenzione vengono raggiunti i seguenti vantaggi:
- totale eliminazione delle perdite dovute alla respirazione del cereale,
totale eliminazione delle perdite dovute all'attacco di insetti e roditori,
- perfetta conservazione del prodotto che risulta esente da muffe e micotossine,
eliminazione dei costi per insetticidi, per arieggiamento e per movimentazione dei cereali,
conservazione del prodotto a pH acido che consente il mantenimento della sterilit? e del grado di polimerizzazione dell'amido contenuto nei cereali, - aumento del valore nutritivo dei cereali, promozione al rango di materia prima di un materiale (siero di erba medica) fino ad oggi considerato di scarto.
E inoltre da rilevare che il metodo di conservazione di questa invenzione consente l'utilizzo per alcuni siste mi di alimentazione del mais (o altro cereale) umido, i} ci? comporta i seguenti vantaggi, Riduzione dei consumi di energia per la macinazione ;
rendimento alla trasformazione in prodotti zootecnici del 10%, questo incremento essendo dovuto alla maggiore digeribilit? del prodotto umido.
Il trovato cos? concepito ? suscettibile di varianti e modifiche, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo.
Cos? ad esempio altri sieri vegetali ricchi di proteine e/o di zuccheri ed aventi un pH acido nell'intervallo pi? sopra indicato, possono essere utilizzati in alternativa o in combinazione con il siero di erba medica che rimane sempre il preferito.

Claims (6)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Metodo per la conservazione di cereali destinati alla alimentazione animale e arricchimento del loro potere nutrizionale, caratterizzato dal fatto che detta conservazione e detto arricchimento avvengono contemporaneamente mediante trattamento dei cereali stessi con siero di erba medica avente pH compreso tra 4 e 4.5.
  2. 2. Metodo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il suddetto trattamento ? effettuato conservando i cereali sotto siero di erba medica avente pH 4-4.5.
  3. 3. Metodo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto siero di erba medica ha pH compreso tra 4 e 4.5 per aggiunta di acidi minerali come acido fosforico, acido solforico e simili, acidi organici come acido citrico, lattico, tartarico e simili o mediante aggiunta di fermenti lattici e simili.
  4. 4. Metodo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto siero di erba medica ha pH compreso tra 4 e 4.5 per fermentazione parziale della matrice vegetale che lo costituisce.
  5. 5. Metodo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che i cereali e detto siero di erba medica vengono caricati in un serbatoio fino a suo riempimento e per il fatto che il livello del siero di erba medica copre la superficie dei cereali.
  6. 6. Metodo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto siero di erba medica ? utilizzato in miscela con altri sieri vegetali sempre a pH compreso tra 4 e 4.5.
IT93MI000949A 1993-05-11 1993-05-11 Metodo per la conservazione di cereali destinati alla alimentazione animale IT1264412B1 (it)

Priority Applications (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT93MI000949A IT1264412B1 (it) 1993-05-11 1993-05-11 Metodo per la conservazione di cereali destinati alla alimentazione animale

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT93MI000949A IT1264412B1 (it) 1993-05-11 1993-05-11 Metodo per la conservazione di cereali destinati alla alimentazione animale

Publications (3)

Publication Number Publication Date
ITMI930949A0 ITMI930949A0 (it) 1993-05-11
ITMI930949A1 true ITMI930949A1 (it) 1994-11-11
IT1264412B1 IT1264412B1 (it) 1996-09-23

Family

ID=11366108

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT93MI000949A IT1264412B1 (it) 1993-05-11 1993-05-11 Metodo per la conservazione di cereali destinati alla alimentazione animale

Country Status (1)

Country Link
IT (1) IT1264412B1 (it)

Also Published As

Publication number Publication date
IT1264412B1 (it) 1996-09-23
ITMI930949A0 (it) 1993-05-11

Similar Documents

Publication Publication Date Title
Chanjula et al. Effect of feeding rubber seed kernel and palm kernel cake in combination on nutrient utilization, rumen fermentation characteristics, and microbial populations in goats fed on Briachiaria humidicola hay-based diets
CH680184A5 (it)
Bressani et al. Effect of processing on the nutritive value of Canavalia Jackbeans (Canavalia ensiformis (L))
WO2013088203A1 (es) Proceso para la obtencion de miel y/o harina de cafe a partir de la pulpa o cascara y el mucilago del grano de cafe
CN104872460B (zh) 草食动物草料常温保鲜包装方法
ITMI930949A1 (it) Metodo per la conservazione di cereali destinati alla alimentazione animale
US4083999A (en) Treating animal feedstuffs with anti-fungal solutions of solid acids in volatile fatty acids
Vandepopuliere et al. Nutritional evaluation of egg shell meal
Royse et al. Influence of formaldehyde-treated soybean and commercial nutrient supplementation on mushroom (Pleurotus sajor-caju) yield and in-vitro dry matter digestibility of spent substrate
Collins et al. Wet fractionation of alfalfa: a direct forage-harvesting system
Utley et al. Comparative feeding value of pelleted Pensacola bahiagrass, coastal bermudagrass and coast-cross-1 bermudagrass harvested at four and eight weeks of age
Zhang et al. Effects of dry dietary protein on digestibility, nitrogen-balance and growth performance of young male mink
McNamara et al. Simulated bird damage to the plastic stretch-film surrounding baled silage and its effects on conservation characteristics
Baitayev et al. The use of thermal water for drying grain, feed pellets, briquettes and fruits
Schuh et al. Pressure cooking versus steam processing and flaking sorghum grain for dairy calves
Singh et al. Studies on fermentation of sorghum silage during storage—Effect of urea and molasses
Atyhanov et al. Development of equipment for the storage of soybeans with active ventilation
Manjunatha et al. Consumption indices in silkworm as influenced by feeding of transgenic mulberry
Lötjönen et al. Harvest and storage of moist cereal straw-experiments 2013-2014 and 2015-2016
Ly The use of ensiled cassava leaves for feeding pigs on-farm in central Vietnam
Karunakaran Modelling safe storage time of high (17 and 19%) moisture content wheat
Lötjönen et al. Harvest and storage of moist cereal straw
Heidker et al. Sila-bac and molasses additives for high moisture sorghum grain
FI60637B (fi) Foerfarande foer foervaring av fuktig cellmassa
BR102012000229A2 (pt) processo para produÇço industrial de suplemento de raÇço alimentar para animais ruminantes, e produto resultante

Legal Events

Date Code Title Description
0001 Granted
TA Fee payment date (situation as of event date), data collected since 19931001

Effective date: 19960430