ITMI20140244U1 - Occhiale con mascherina rimovibile. - Google Patents

Description

“Occhiale con mascherina rimovibile”.

DESCRIZIONE

CAMPO DI APPLICAZIONE

La presente descrizione ha per oggetto un occhiale comprendente una montatura ed una mascherina applicata in modo rimovibile alla montatura.

Descrizione della tecnica anteriore

E’ noto nello stato della tecnica un occhiale sul quale viene applicata una clip. La montatura dell’occhiale comprende un frontale sul quale sono montate due lenti, due naselli per sostenere l’occhiale sul setto nasale e due aste laterali per sostenere l’occhiale a livello dei padiglioni auricolari. Tipicamente le due aste si articolano con il frontale mediante cerniere, per consentirne l’apertura quando l’occhiale è in uso e la chiusura quando l’occhiale viene riposto nella sua custodia. E’ noto nello stato della tecnica l’impiego di una mascherina, comunemente chiamata clip, che può essere applicata in modo rimovibile ad un occhiale. La clip comprende un frontale sul quale sono montate delle lenti, ad esempio da sole. La clip comprende inoltre mezzi di aggancio che ne permettono l’applicazione alla montatura di un occhiale, ad esempio da vista. E’ opportuno precisare che i mezzi di aggancio sostengono la clip nella sua porzione superiore. In tal modo, è possibile trasportare un unico paio di occhiali da vista ai quali applicare la clip dotata di lenti da sole. Giova rilevare che in questo caso la clip con lenti da sole è applicata esternamente all’occhiale, vale a dire sulla porzione anteriore del frontale dell’occhiale da vista, in modo da mascherare parzialmente la montatura dell’occhiale da vista retrostante per ottenere un migliore effetto estetico. Infatti, le lenti da sole, più scure, vanno a sovrapporsi alle lenti da vista, che sono chiare. In alternativa, sono note nello stato della tecnica clip sulle quali sono montate lenti da vista. Tali clip possono essere applicate internamente alla montatura di un occhiale da sole, ossia nella porzione posteriore del frontale dell’occhiale da sole. Pertanto, la clip (da vista) viene mascherata dal frontale dell’occhiale da sole per ottenere un migliore gradimento estetico. Anche in questo caso, le lenti da vista (chiare) vengono nascoste dalle sovrapposte lenti da sole (scure).

Problema della tecnica anteriore

Gli occhiali noti comprendono una montatura sulla quale sono montate le lenti. La clip viene applicata alla montatura per poter adattare il paio di occhiali alle proprie esigenze. Come detto sopra, la clip permette di applicare delle lenti da sole ad un occhiale da vista, o alternativamente delle lenti da vista ad un occhiale da sole. E’ opportuno precisare che tale soluzione realizzativa porta ad un peggioramento dell’aspetto estetico dell’occhiale sul quale viene applicata la clip. Infatti, la presenza della clip rende l’occhiale più ingombrante ed i mezzi di aggancio della clip sono spesso visibili sul frontale dell’occhiale. La conseguenza è che si ottiene un occhiale con un aspetto estetico alterato. Ulteriormente, il frontale dell’occhiale ed il frontale della clip hanno spesso un design differente, e la loro sovrapposizione guasta l’estetica originale dell’occhiale. Inoltre, l’assieme dell’occhiale e della clip risulta parecchio più pesante del singolo occhiale, con conseguente riduzione del confort quando l’occhiale viene indossato. Infatti, l’occhiale comprende due lenti e la clip ne comprende altre due. Ne consegue che l’assieme dell’occhiale e della clip ha un peso approssimativamente doppio rispetto a quello del singolo occhiale. Risulta chiaro che l’applicazione di una clip ad un paio di occhiali ha la mera funzione adattare gli occhiali ad una condizione d’uso differente. Sebbene sia possibile adattare un unico paio di occhiali a diverse condizioni, si ottiene un occhiale pesante, scomodo ed ingombrante e con un aspetto esteriore decisamente diverso o addirittura peggiorato rispetto a quello originale dell’occhiale.

SOMMARIO DEL MODELLO DI UTILITA’

Scopo del presente modello di utilità è quello di realizzare occhiali che comprendono una montatura ed una mascherina applicabile in modo rimovibile alla montatura.

Ulteriore scopo del presente modello di utilità è pertanto quello di realizzare occhiali che comprendono una mascherina applicabile alla montatura mediante mezzi di aggancio/sgancio rapido.

Ulteriore scopo del presente modello di utilità è pertanto quello di realizzare occhiali che comprendono una montatura ed una mascherina (o clip) applicabile manualmente alla montatura.

Vantaggi del modello di utilità

Grazie ad una forma di realizzazione, è possibile realizzare occhiali che comprendono una montatura ad almeno una mascherina, dove la mascherina è applicabile alla montatura in modo rimovibile per modificare in qualunque momento l’aspetto estetico (e.g., colore, materiale) e/o la funzionalità (e.g., lenti da vista o da sole) dell’occhiale.

Grazie ad una forma di realizzazione, è possibile applicare la mascherina alla montatura senza alterare il gradimento estetico dell’occhiale. Al contrario, la mascherina è la parte che caratterizza l’aspetto esteriore e funzionale dell’occhiale.

Grazie ad una forma di realizzazione, è possibile realizzare occhiali dal peso contenuto o comunque con peso paragonabile ad un normale paio di occhiali. Pertanto, tali occhiali possono essere indossati in maniera confortevole.

BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI

Le caratteristiche ed i vantaggi del presente modello di utilità risulteranno evidenti dalla seguente descrizione dettagliata di una possibile forma di realizzazione pratica, illustrata a titolo di esempio non limitativo nell’insieme dei disegni, in cui:

- la figura 1 mostra una vista frontale di un occhiale secondo il presente modello di utilità,

- la figura 2 mostra una vista posteriore dell’occhiale di figura 1 nella configurazione in cui la mascherina è separata dalla montatura,

- la figura 3 mostra una vista posteriore dell’occhiale di figura 1 e 2 nella configurazione in cui la mascherina è applicata alla montatura,

- la figura 4a mostra un dettaglio dell’occhiale di figura 1, ed in particolare una vista dei mezzi di aggancio quando l’occhiale è nella configurazione di figura 2,

- la figura 4b mostra un dettaglio dell’occhiale di figura 1, ed in particolare una vista dei mezzi di aggancio quando l’occhiale è nella configurazione di figura 3,

- la figura 4c mostra una vista laterale in sezione dei mezzi di aggancio di figura 4b.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA

Anche qualora non esplicitamente evidenziato, le singole caratteristiche descritte in riferimento alle specifiche realizzazioni dovranno intendersi come accessorie e/o intercambiabili con altre caratteristiche, descritte in riferimento ad altri esempi di realizzazione.

Il presente modello di utilità ha per oggetto un occhiale 1 comprendente una montatura 2 e una mascherina 3 applicata in modo rimovibile alla montatura 2 (si vedano le figure da 1 a 3).

La montatura 2 comprende un frontale 21 che si sviluppa lungo una direzione longitudinale X-X tra due prime estremità laterali 211 e presenta una prima porzione anteriore 212 e una opposta prima porzione posteriore 213. Inoltre. La montatura 2 comprende mezzi atti a sostenere stabilmente l’occhiale 1 sul viso di un utilizzatore. La montatura 2 comprende primi mezzi di aggancio 27, ciascun primo mezzo di aggancio 27 è posizionato in corrispondenza di una rispettiva prima estremità laterale 211 del frontale 21.

In accordo con una forma realizzativa preferita, il frontale 21 comprende due anelli 22 e un ponte 23 posto in una porzione centrale in modo da collegare stabilmente tra loro i due anelli 22. Preferibilmente, i due anelli 22 sono dei ciliari e sono sagomati ad arco (si veda la figura 2). Preferibilmente, il ponte 23 comprende due naselli 24 atti a sostenere l’occhiale 1 al livello del naso dell’utilizzatore. In accordo con una forma preferita, la montatura 2 comprende due meccanismi di cerniera 25, ciascun meccanismo di cerniera 25 è posto in corrispondenza di una rispettiva prima estremità laterale 211 nella porzione posteriore del frontale 21.

Preferibilmente, la montatura 2 comprende anche due aste 26 conformate per sostenere l’occhiale al livello delle orecchie dell’utilizzatore. Ciascuna asta 26 è in grado di articolarsi rispetto al frontale 21 mediante un rispettivo meccanismo di cerniera 25 per passare da una posizione operativa di chiusura ad una posizione operativa di apertura. La posizione operativa di chiusura è quella in cui l’occhiale 1 non viene utilizzato o è riposto in una custodia. La posizione operativa di apertura è quella in cui l’occhiale 1 può essere indossato dall’utilizzatore. Preferibilmente, i mezzi per sostenere l’occhiale 1 sono i due i naselli 24 e le due aste 26. Ancor più preferibilmente, i mezzi per sostenere l’occhiale sono delle fascette regolabili, ad esempio fascette in tessuto o materiale elastico.

In accordo con una forma realizzativa preferita del presente modello di utilità, la montatura 2 è priva di lenti ed è priva di mezzi in grado di trattenere delle lenti per occhiali. A titolo esemplificativo, si pensi alla montatura 2 come alla parte strutturale di un comune occhiale privo di lenti, vale a dire alla sola parte meccanica in grado di sostenere l’intero occhiale sul viso dell’utilizzatore.

In accordo con una forma di realizzazione alternativa, ciascun anello 22 comprende mezzi in grado di trattenere lenti per occhiali 32A. Preferibilmente, il frontale 21 comprende almeno una lente per occhiali 32A. Ancor più preferibilmente, il frontale 21 comprende due lenti per occhiali 32A, ad esempio da vista o da sole, e ciascuna lente 32A è trattenuta stabilmente da un rispettivo anello 22.

La mascherina 3 si estende lungo la direzione longitudinale X-X tra due seconde estremità laterali 311 e presenta una seconda porzione anteriore 312 e una opposta seconda porzione posteriore 313. La mascherina 3 comprende inoltre secondi mezzi di aggancio 34 impegnati in modo rimovibile con i rispettivi primi mezzi di aggancio 27. Ciascun secondo mezzo di aggancio 34 è posizionato in corrispondenza di una rispettiva seconda estremità laterale 311.

Preferibilmente, la mascherina 3 comprende un secondo frontale 31 che si estende tra le due seconde estremità laterali 311. In accordo con una forma realizzativa preferita, il secondo frontale 31 comprende due secondi anelli 32 e un secondo ponte 33 posto in una porzione centrale in modo da collegare stabilmente tra loro i due secondi anelli 32.

In accordo con una forma realizzativa preferita del presente modello di utilità, la mascherina 3 è priva di lenti ed è priva di mezzi in grado di trattenere lenti per occhiali.

In accordo con una forma di realizzazione alternativa, ciascun secondo anello 32 comprende mezzi in grado di trattenere lenti per occhiali 32A. Preferibilmente, il secondo frontale 31 comprende almeno una lente per occhiali 32A. Ancor più preferibilmente, il secondo frontale 31 comprende due lenti per occhiali 32A, ad esempio da vista o da sole, e ciascuna lente 32A è trattenuta stabilmente da un rispettivo secondo anello 32.

In accordo con una forma di realizzazione preferita, la montatura 2 e/o la mascherina 3 comprendono mezzi in grado di trattenere almeno una lente per occhiali 32A, da vista e/o da sole. In altre parole, è possibile montare almeno una lente per occhiali 32A o sulla montatura 2, o sulla mascherina 3, o su entrambe. Preferibilmente, la montatura 2 comprende almeno una lente per occhiali 32A e/o la mascherina 3 comprende almeno una lente per occhiali 32A.

La mascherina 3 è elasticamente deformabile in modo reversibile per passare tra una prima configurazione operativa e una seconda configurazione operativa. La prima configurazione operativa permette di impegnare i primi mezzi di aggancio 27 con i rispettivi secondi mezzi 34 di aggancio per applicare la mascherina 3 alla montatura 2, e di disimpegnare i primi mezzi di aggancio 27 dai rispettivi secondi mezzi di aggancio 32 per separare la mascherina 3 dalla montatura 2. La seconda configurazione operativa permette di mantenere impegnati i primi mezzi di aggancio 27 con i rispettivi secondi mezzi di aggancio 32 quando la mascherina 3 è applicata alla montatura 2. Preferibilmente, quando la mascherina 3 si trova nella seconda configurazione operativa ed è separata dalla montatura 2, non è possibile impegnare i primi mezzi di aggancio 27 con i rispettivi secondi mezzi di aggancio 34. Ancor più preferibilmente, la mascherina 3 può essere deformata manualmente da un utilizzatore per passare nella prima configurazione operativa.

In accordo con una forma di realizzazione, le due seconde estremità laterali 311 si avvicinano tra loro, almeno lungo la direzione longitudinale X-X, quando la mascherina 3 passa dalla seconda configurazione operativa alla prima configurazione operativa per impegnare e disimpegnare i secondi mezzi di aggancio 34 con i rispettivi primi mezzi di aggancio 27. In altre parole, un utilizzatore può deformare manualmente la mascherina 3 per portarla nella prima configurazione operativa, e quando l’utente rilascia la mascherina 3, questa passa automaticamente nella seconda configurazione operativa grazie alle sue proprietà elastiche. Riassumendo, un utilizzatore deforma (elasticamente) la mascherina 3, ad esempio flettendola per portarla nella prima configurazione operativa in cui le seconde estremità laterali 311 si avvicinano tra loro almeno lungo la direzione longitudinale X-X. Quando la mascherina 3 viene rilasciata dall’utilizzatore, essa tende a passare nella seconda configurazione operativa per un effetto di ritorno elastico. Pertanto, nel passare dalla prima alla seconda configurazione operativa, le seconde estremità laterali 311 tendono ad allontanarsi tra loro per tornare ad una loro posizione di riposo in cui la mascherina 3 non è deformata. Quando si intende applicare la mascherina 3 alla montatura 2, l’utilizzatore avvicina la mascherina 3 alla montatura 2 e deforma manualmente la mascherina per portarla nella prima configurazione operativa in modo da poter impegnare i primi mezzi di aggancio 27 con i secondi mezzi di aggancio 34. L’utilizzatore rilascia la mascherina 3, che grazie al ritorno elastico passa nella seconda configurazione operativa in modo da mantenere impegnati i primi mezzi di aggancio 27 con i secondi mezzi di aggancio 34. Pertanto la mascherina 3 risulta applicata stabilmente ed in modo rimovibile alla montatura 2. Quando l’utilizzatore intende separare la mascherina 3 dalla montatura 2, deforma manualmente la mascherina 3 per riportarla nella prima configurazione operativa in modo da poter disimpegnare i primi mezzi di aggancio 27 dai secondi mezzi di aggancio 34. Di conseguenza, la mascherina 3 risulta essere separata dalla montatura 2.

In accordo con una forma di realizzazione preferita, ciascun primo mezzo di aggancio 27 comprende una sede 27A. Ulteriormente, ciascun secondo mezzo di aggancio 34 comprende una piastra 34A aggettante dalla mascherina 3 e conformata per potersi impegnare con una rispettiva sede 27A. In altre parole, la piastra 34A aggetta dalla porzione di mascherina 3 a lei più prossima, così da potersi impegnare in modo rimovibile con la rispettiva sede 27A. Ciascuna sede 27A è conformata per accogliere ed impegnare la rispettiva piastra 34A in modo da consentire un movimento della piastra 34A lungo la direzione longitudinale X-X (si vedano le figure da 4a a 4c). In tal modo, la piastra 34A può impegnarsi e disimpegnarsi con la sede 27A quando la mascherina 3 passa nella prima configurazione operativa. Giova rilevare che quando la mascherina 3 passa nella prima configurazione operativa, le due seconde estremità laterali 311 si avvicinano tra loro nella direzione longitudinale X-X in modo da poter impegnare e disimpegnare ciascuna piastra 34A con la rispettiva sede 27A. Infatti, ciascuna piastra 34A è posta in una rispettiva seconda estremità laterale 311 della mascherina 3, ed è quindi in grado di spostarsi lungo la direzione longitudinale X-X solidalmente con la rispettiva seconda estremità laterale 311 quando la mascherina 3 passa tra la prima e la seconda configurazione operativa.

In accordo con una forma di realizzazione del presente modello di utilità, la sede 27A è un intaglio di forma rettangolare realizzato in corrispondenza di una rispettiva prima estremità laterale 211 del frontale 21. Inoltre, la piastra è conformata ad L ed aggetta dalla mascherina 3 in modo da potersi impegnare in modo rimovibile con l’intaglio di forma rettangolare (si vedano le figure da 4a a 4c). Preferibilmente, la piastra conformata ad L è aggettante rispetto alla porzione a lei più prossima della rispettiva seconda estremità laterale 311 della mascherina 3.

In accordo con una forma di realizzazione preferita, ciascun intaglio di forma rettangolare è accessibile almeno in corrispondenza della prima porzione anteriore 212 del primo frontale 21, sempre in prossimità di una rispettiva prima estremità laterale 211. Preferibilmente, l’intaglio di forma rettangolare è un recesso di forma rettangolare realizzato in una prima estremità laterale 211. Inoltre, ciascuna piastra conformata ad L è posta in corrispondenza della seconda porzione posteriore 313 della mascherina 3, sempre in prossimità di una rispettiva seconda estremità laterale 311. In tal modo, ciascuna piastra conformata ad L è in grado di potersi impegnare con un rispettivo intaglio di forma rettangolare (si vedano le figure da 4a a 4c).

In accordo con una soluzione realizzativa preferita, la piastra conformata ad L comprende una prima piastra 34B aggettante dalla seconda porzione posteriore 313 del secondo frontale 31 in corrispondenza di una rispettiva seconda estremità laterale 311. La prima piastra 34B si estende fino ad una sua estremità superiore. La piastra conformata ad L comprende una seconda piastra 34C perpendicolare alla prima piastra 34B e aggettante dall’ estremità superiore della prima piastra 34B estendendosi verso una rispettiva seconda estremità laterale 311 lungo la direzione longitudinale X-X. L’intaglio di forma rettangolare comprende due bordi laterali 27B opposti e paralleli, e un bordo di raccordo 27C ortogonale ai due bordi laterali 27B (si vedano le figure da 4a a 4c). Sia i due bordi laterali 27B che il bordo di raccordo 27C sono tutti conformati per attestarsi in battuta con la prima piastra 34B quando la mascherina 3 è applicata alla montatura 2 nella seconda configurazione operativa. In accordo con una forma di realizzazione preferita, i due bordi laterali 27B, opposti e paralleli, hanno lunghezze differenti l’uno dall’altro. La seconda piastra 34C è conformata per attestarsi in battuta con la prima porzione posteriore 213 del frontale 21 in corrispondenza di una rispettiva prima estremità laterale 211 quando la mascherina 3 è applicata alla montatura 2 nella seconda configurazione operativa. La prima porzione anteriore 212 di detto frontale 21 è conformata per attestarsi in battuta con la seconda porzione posteriore 313 della mascherina 3 quando la mascherina 3 è applicata alla montatura 2 nella seconda configurazione operativa. In altre parole, nella seconda configurazione operativa, quando la mascherina 3 è applicata alla montatura 2, la seconda porzione posteriore 313 del secondo frontale 31 va in battuta con la prima porzione anteriore 212 del frontale 21. Vale a dire che il secondo frontale 31 della mascherina 3 viene a sovrapporsi completamente al frontale 21 della montatura 2. Pertanto, quando l’occhiale 1 viene indossato da un utilizzatore, la mascherina 3 nasconde il frontale 21 in modo che un osservatore esterno non possa percepirne la presenza. Grazie ad una forma di realizzazione, è possibile ottenere un occhiale comprendente primi 27 e secondi mezzi di aggancio 34 che non sono visibili ad un osservatore esterno quando la mascherina 3 è applicata alla montatura 2. Vantaggiosamente, l’occhiale 1 appare come un normale occhiale e non risulta evidente ad un osservatore esterno che l’occhiale sia composto di due parti separate (i.e., montatura e mascherina) e impegnate tra loro (i.e., mascherina applicata alla montatura). Riassumendo, la montatura 2 ha sia la funzione di supporto dell’occhiale 1 sul viso dell’utilizzatore, sia di sostegno della mascherina 3 ad essa applicata. Pertanto, la mascherina 3 è la parte che definisce l’aspetto estetico dell’occhiale. Ovvero, il secondo frontale 31 è il frontale dell’occhiale 1 ce viene esposto ad un osservatore esterno. In accordo con una forma di realizzazione, l’occhiale 1 comprende una pluralità di mascherine 3, ciascuna mascherina 3 può essere applicata singolarmente ed in modo intercambiabile alla montatura 2. A titolo esemplificativo, si pensi alla pluralità di mascherine 3 come ad un certo numero di mascherine caratterizzate da un particolare design, e aventi finiture estetiche differenti (e.g., forma, materiale, colore del secondo frontale 31 e/o il tipo di lenti montate sul secondo frontale 31). Vantaggiosamente, è possibile applicare singolarmente ed in modo intercambiabile una mascherina 3, caratterizzata da un particolare design, alla montatura 2 così da adattare l’occhiale 1 ad una particolare occasione. Giova rilevare che in una forma di realizzazione preferita, la mascherina 3 determina anche l’aspetto funzionale dell’occhiale 1. Infatti, la funzionalità dell’occhiale 1 è caratterizzata dal tipo di lenti montate sulla mascherina 3. Vantaggiosamente, è possibile applicare una mascherina 3, ad esempio per adattare l’occhiale alla lettura tramite l’impiego di lenti da vista, o alternativamente, per adattare l’occhiale ad una condizione di elevata luminosità mediante lenti provviste di filtro solare. Analogamente, nel caso in cui le lenti per occhiali 32° siano montate solo sulla montatura 2, la mascherina 3 caratterizza solo l’aspetto estetico dell’occhiale, mentre l’aspetto funzionale è determinato dalle lenti montate sulla montatura 2.

In accordo con una forma di realizzazione preferita, la montatura 2 comprende un frontale 21 realizzato di pezzo con i primi mezzi di aggancio 27. Preferibilmente, l’intaglio di forma rettangolare è un intaglio realizzato nel frontale 21 in corrispondenza di una rispettiva prima estremità laterale 211.

Preferibilmente, il frontale 21 è in materiale metallico e/o in materiale polimerico. Ancor più preferibilmente, il frontale 21 è in acciaio armonico. In accordo con una forma di realizzazione preferita, il frontale 21 è realizzato per tranciatura. Preferibilmente, il frontale 21 ha uno spessore compreso tra 0,7 mm e 1,3 mm. Vantaggiosamente, la montatura 2 è una struttura sufficientemente rigida in grado di sostenere stabilmente la mascherina 3 ad essa applicata e l’intero occhiale quando indossato da un utilizzatore.

In accordo con una forma di realizzazione, la piastra conformata ad L è in metallo, preferibilmente in acciaio armonico.

In accordo con una soluzione realizzativa, il secondo frontale 31 della mascherina 3 è in un materiale in grado di deformarsi nel campo elastico lineare quando la mascherina 3 è nella prima configurazione operativa, per consentire l’impegno e il disimpegno dei primi mezzi di aggancio 27 con i secondi mezzi di aggancio 34. Preferibilmente, il secondo frontale 31 è in materiale polimerico e/o in materiale metallico. Ancor più preferibilmente, il secondo frontale 31 è in un polimero a base di nylon. In accordo con una forma di realizzazione preferita, il secondo frontale 31 è realizzato per stampaggio ad iniezione.

Preferibilmente, l’assieme del secondo frontale 31 e delle lenti per occhiali 32A è in grado di deformarsi in modo elastico quando la mascherina 3 passa nella prima configurazione operativa, per consentire l’impegno e il disimpegno dei secondi mezzi di aggancio 34 dai primi mezzi di aggancio 27.

Ovviamente, un tecnico del ramo, allo scopo di soddisfare esigenze contingenti e specifiche, potrà apportare numerose modifiche e varianti prima descritti, tutte peraltro contenute nell'ambito di protezione quale definito dalle seguenti rivendicazioni.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1. Occhiale (1) comprendente: - una montatura (2) comprendente un frontale (21) che si estende tra due prime estremità laterali (211) e mezzi (22) atti a sostenere stabilmente detto occhiale (1) sul viso di un utilizzatore, detta montatura (2) comprendendo primi mezzi di aggancio (27), ciascun primo mezzo di aggancio (27) è posizionato in corrispondenza di una rispettiva prima estremità laterale (211), - una mascherina (3) applicata in modo rimovibile a detta montatura (2), detta mascherina (3) estendentesi tra due seconde estremità laterali (311), detta mascherina (3) comprendendo secondi mezzi di aggancio (34) impegnati in modo rimovibile con i rispettivi primi mezzi di aggancio (27), ciascun secondo mezzo di aggancio (34) essendo posizionato in corrispondenza di una rispettiva seconda estremità laterale (311), caratterizzato dal fatto che - detta mascherina (3) è elasticamente deformabile in modo reversibile per passare tra una prima configurazione operativa e una seconda configurazione operativa, - detta prima configurazione operativa permette di impegnare detti primi mezzi di aggancio (27) con i rispettivi secondi mezzi di aggancio (34) per applicare detta mascherina (3) a detta montatura (2) e di disimpegnare detti primi mezzi di aggancio (27) dai rispettivi secondi mezzi di aggancio (34) per separare detta mascherina (3) da detta montatura (2), - detta seconda configurazione operativa permette di mantenere impegnati detti primi mezzi di aggancio (27) con i rispettivi secondi mezzi di aggancio (34) quando detta mascherina (3) è applicata a detta montatura (2).
2. 2. Occhiale (1) in accordo con la rivendicazione 1, in cui - detta mascherina (3) si estende lungo una direzione longitudinale (X-X) tra dette due seconde estremità laterali (311), - dette due seconde estremità laterali (311) si avvicinano tra loro almeno lungo detta direzione longitudinale (X-X) quando detta mascherina (3) passa da detta seconda configurazione operativa a detta prima configurazione operativa per impegnare o disimpegnare detti secondi mezzi di aggancio (34) con i rispettivi primi mezzi di aggancio (27).
3. 3. Occhiale (1) in accordo con la rivendicazione 2, in cui - ciascun primo mezzo di aggancio (27) comprende una sede (27A), - ciascun secondo mezzo di aggancio (34) comprende una piastra (34A) aggettante da detta mascherina (3) e conformata per essere impegnata con detta sede (27A), - detta sede (27A) è conformata per accogliere ed impegnare detta piastra (34A) in modo da consentire un movimento di detta piastra (34A) lungo detta direzione longitudinale (X-X) per permettere a detta piastra (34A) di potersi impegnare e disimpegnare con detta sede (27A) quando detta mascherina (3) passa in detta prima configurazione operativa.
4. 4. Occhiale (1) in accordo con la rivendicazione 3, in cui - detta sede (27A) è un intaglio di forma rettangolare realizzato in corrispondenza di una rispettiva prima estremità laterale (211) di detto frontale (21), - detta piastra (34A) è una piastra conformata ad L ed aggetta da detta mascherina (3) in modo da potersi impegnare in modo rimovibile con detto intaglio di forma rettangolare.
5. 5. Occhiale (1) in accordo con la rivendicazione 4, in cui - detto frontale (21) comprende una prima porzione anteriore (212) ed una opposta prima porzione posteriore (213), - detta mascherina (3) comprende una seconda porzione anteriore (312) ed una opposta seconda porzione posteriore (313), - ciascun intaglio di forma rettangolare è accessibile almeno in corrispondenza di detta prima porzione anteriore (212) di detto frontale (21) in corrispondenza di una rispettiva prima estremità laterale (211), - ciascuna piastra conformata ad L è posta in corrispondenza di detta seconda porzione posteriore (313) di detta mascherina (3) in corrispondenza di una rispettiva seconda estremità laterale (311).
6. 6. Occhiale (1) in accordo con la rivendicazione 5, in cui - detta piastra conformata ad L comprende una prima piastra (34B) aggettante da detta seconda porzione posteriore (312) in corrispondenza di una rispettiva seconda estremità laterale (311) di detta mascherina 3 ed estendentesi fino ad una sua estremità superiore, detta piastra conformata ad L comprende una seconda piastra (34C) perpendicolare a detta prima piastra (34B) e aggettante da detta estremità superiore di detta prima piastra (34B) estendendosi verso una rispettiva seconda estremità laterale (311) lungo detta direzione longitudinale (X-X), - detto intaglio di forma rettangolare comprendendo due bordi laterali (27B) paralleli ed opposti e un bordo di raccordo (27C) conformati per attestarsi in battuta con detta prima piastra (34B) quando detta mascherina (3) è applicata a detta montatura (2) in detta seconda configurazione operativa, - detta seconda piastra (34C) essendo conformata per attestarsi in battuta con detta prima porzione posteriore (213) di detto frontale (21) in corrispondenza di una rispettiva prima estremità laterale (211) quando detta mascherina (3) è applicata a detta montatura (2) in detta seconda configurazione operativa, - detta prima porzione anteriore (212) di detto frontale (21) è conformata per attestarsi in battuta con detta seconda porzione posteriore (313) di detta mascherina (3) quando detta mascherina (3) è applicata a detta montatura (2) in detta seconda configurazione operativa.
7. 7. Occhiale (1) in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detta montatura (2) e/o detta mascherina (3) comprendono mezzi in grado di trattenere almeno una lente per occhiali (32A).
8. 8. Occhiale (1) in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto frontale (21) è realizzato di pezzo con detti primi mezzi di aggancio (27).
9. 9. Occhiale (1) in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto frontale (21) è in materiale metallico e/o in materiale polimerico. 0. Occhiale (1) in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detta mascherina (3) comprende un secondo frontale (31) in materiale polimerico e/o in materiale metallico.