ITMI20131296A1 - Profumatore per ambienti - Google Patents

Profumatore per ambienti

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Publication number
ITMI20131296A1
ITMI20131296A1 IT001296A ITMI20131296A ITMI20131296A1 IT MI20131296 A1 ITMI20131296 A1 IT MI20131296A1 IT 001296 A IT001296 A IT 001296A IT MI20131296 A ITMI20131296 A IT MI20131296A IT MI20131296 A1 ITMI20131296 A1 IT MI20131296A1
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IT
Italy
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perfuming
perfuming agent
container
air freshener
agent
Prior art date
Application number
IT001296A
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English (en)
Inventor
Gianpaolo Re
Original Assignee
Leuriks Bv
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Publication date
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Priority to IT001309A priority patent/ITMI20131309A1/it
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    • AHUMAN NECESSITIES
    • A61MEDICAL OR VETERINARY SCIENCE; HYGIENE
    • A61LMETHODS OR APPARATUS FOR STERILISING MATERIALS OR OBJECTS IN GENERAL; DISINFECTION, STERILISATION OR DEODORISATION OF AIR; CHEMICAL ASPECTS OF BANDAGES, DRESSINGS, ABSORBENT PADS OR SURGICAL ARTICLES; MATERIALS FOR BANDAGES, DRESSINGS, ABSORBENT PADS OR SURGICAL ARTICLES
    • A61L9/00Disinfection, sterilisation or deodorisation of air
    • A61L9/015Disinfection, sterilisation or deodorisation of air using gaseous or vaporous substances, e.g. ozone
    • A61L9/04Disinfection, sterilisation or deodorisation of air using gaseous or vaporous substances, e.g. ozone using substances evaporated in the air without heating
    • A61L9/12Apparatus, e.g. holders, therefor
    • A61L9/125Apparatus, e.g. holders, therefor emanating multiple odours
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B60VEHICLES IN GENERAL
    • B60HARRANGEMENTS OF HEATING, COOLING, VENTILATING OR OTHER AIR-TREATING DEVICES SPECIALLY ADAPTED FOR PASSENGER OR GOODS SPACES OF VEHICLES
    • B60H3/00Other air-treating devices
    • B60H3/0007Adding substances other than water to the air, e.g. perfume, oxygen
    • B60H3/0014Adding substances other than water to the air, e.g. perfume, oxygen characterised by the location of the substance adding device
    • B60H3/0028Adding substances other than water to the air, e.g. perfume, oxygen characterised by the location of the substance adding device on or near an air outlet
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B60VEHICLES IN GENERAL
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Description

G01220-IT/MSM Titolare: De Leuriks B.V.
DESCRIZIONE
La presente invenzione si riferisce ad un 5 profumatore per ambienti in accordo con il preambolo della rivendicazione 1.
Secondo un ulteriore aspetto, l’invenzione verte su una confezione contenente un profumatore per ambienti, nonché su un metodo per la realizzazione di 10 un profumatore per ambienti e su un metodo per profumare un ambiente.
Per semplicità di esposizione, la presente descrizione è fatta in modo non limitativo con particolare riferimento ad un profumatore per ambienti 15 destinato ad essere impiegato all’interno dell’abitacolo di un’automobile, essendo l’invenzione riferibile anche a profumatori ambientali differenti, ad esempio un profumatore per ambienti per uso domestico.
20 Nell’ambito dei profumatori, particolarmente dei profumatori per l’abitacolo dei veicoli, è molto sentita l’esigenza di avere profumatori che, seppur a fronte di dimensioni piuttosto contenute, siano molto efficienti, l’efficienza del profumatore essendo 25 valutata sulla base della durata dell’effetto profumante nel tempo e/o della intensità dell’effetto profumante assicurato.
Al riguardo occorre considerare che mentre le dimensioni contenute sono apprezzate da qualunque consumatore, l’intensità dell’effetto profumante 5 conseguito può essere soggettivo ed è molto influenzato dalle dimensione dell’ambiente da profumare.
Ulteriore esigenza è dunque quella di poter lasciare all’utente la possibilità di variare 10 l’intensità dell’effetto profumante conseguibile.
Ulteriormente, occorre considerare che differenti utenti apprezzano in modo sicuramente differente le varie profumazione derivanti dalla combinazione di varie fragranze.
15 Ulteriore esigenza è dunque quella di consentire all’utente almeno un limitato margine di manovra per poter ottenere differenti fragranze utilizzando uno stesso profumatore.
Con riguardo ai profumatori attualmente noti, 20 principalmente essi sono profumatori a membrana che, di per sé, pur essendo ben performanti non consentono di soddisfare appieno le suddette esigenze.
Il problema alla base della presente invenzione è quello di escogitare un profumatore per ambienti il 25 quale presenti caratteristiche strutturali e funzionali tali da soddisfare la suddetta esigenza, ovviando nel contempo agli inconvenienti di cui si è detto con riferimento alla tecnica nota.
Tale problema è risolto da un profumatore per ambienti in accordo con la rivendicazione 1.
5 Secondo un ulteriore aspetto, tale problema è altresì risolto da una confezione in accordo con la rivendicazione 14, da un metodo per la realizzazione di un profumatore per ambienti in accordo con la rivendicazione 15, nonché da un metodo per profumare 10 un ambiente in accordo con la rivendicazione 16.
Ulteriori caratteristiche ed i vantaggi del profumatore per ambienti secondo la presente invenzione, nonché della confezione e dei metodi secondo l’invenzione risulteranno dalla descrizione di 15 seguito riportata di alcuni esempi preferiti di realizzazione, data a titolo indicativo e non limitativo, con riferimento alle annesse figure, in cui:
- la figura 1 rappresenta una vista prospettica 20 di un profumatore per ambienti secondo l’invenzione dotato di graffa di fissaggio;
- la figura 2 rappresenta una vista prospettica del profumatore per ambienti di figura 1 in accordo con una differente angolazione;
25 - le figure 3 e 4 rappresentano due viste piane, rispettivamente frontale e posteriore, del profumatore per ambienti di figura 1;
- la figura 5 rappresenta una vista laterale del profumatore per ambienti di figura 1;
- la figura 6 rappresenta il profumatore per 5 ambienti di figura 5 con la graffa di fissaggio in esploso;
- la figura 7 rappresenta una vista in pianta del profumatore per ambienti di figura 1;
- la figura 8 rappresenta il profumatore per 10 ambienti di figura 7 con la graffa di fissaggio in esploso;
- la figura 9 rappresenta una vista piana posteriore del profumatore per ambienti di figura 1 senza la graffa di fissaggio e
15 - le figure 10, 11 e 12 rappresentano viste piane laterali del profumatore per ambienti di figura 1 con la graffa di fissaggio applicata in modo da risultare ruotata di 90° rispetto alla figura 1.
Con riferimento alle annesse figure, con 1 è 20 globalmente indicato un profumatore per ambienti secondo l’invenzione.
Il profumatore 1 per ambienti comprende:
- un corpo che comprende un contenitore 2 contenente un primo agente profumante e
25 - mezzi diffusori per consentire di diffondere detto primo agente profumante dal contenitore 2 verso l’ambiente all’esterno del corpo stesso.
Vantaggiosamente, almeno una prima porzione 3 del corpo del profumatore 1 per ambienti è impregnata con un secondo agente profumante ed è in comunicazione con 5 l’ambiente all’esterno di detto corpo, cosicché il suddetto secondo agente profumante può essere rilasciato dalla prima porzione 3 del corpo per essere diffuso verso l’ambiente circostante il corpo stesso del profumatore 1 per ambienti.
10 Giova evidenziare che il rilascio, cioè la diffusione, del secondo agente profumante dalla suddetta prima porzione 3 del corpo del profumatore 1 per ambienti, verso l’ambiente circostante il corpo stesso, avviene in modo del tutto indipendente dalla 15 modalità di diffusione del suddetto primo agente profumante dal contenitore 2 che, come detto è effettuato attraverso i suddetti mezzi diffusori.
In accordo con la forma di realizzazione illustrata, la suddetta prima porzione 3 di detto 20 corpo è una porzione esterna del corpo del profumatore 1 per ambienti.
Per quanto riguarda i due suddetti agenti profumanti, si evidenzia che il suddetto secondo agente profumante è diverso dal primo agente 25 profumante per composizione e/o fragranza.
In particolare, la singola composizione di ciascun agente profumante è scelta ed ottimizzata in funzione della specifica differente modalità con la quale l’agente profumante è rilasciato e/o diffuso verso l’ambiente esterno. Ciò risulta utile non solo 5 per quanto riguarda i componenti che concorrono a formare il “bouquet” profumante ma anche e soprattutto per quanto riguarda il tipo di carrier utilizzato per veicolare gli ingredienti profumanti che compongono ciascun specifico agente profumante.
10 Peraltro, la possibilità di avere disponibili in uno stesso profumatore due modalità di profumazione distinte ed indipendenti fra loro, oltretutto basate sull’impiego di due agenti profumanti aventi fragranze comunque differenti, consente di evitare di avere due 15 profumazioni con la stessa “nota olfattiva”, potendosi oltretutto combinare le due differenti profumazioni per ottenere una nuova fragranza di profumazione, tutto ciò essendo possibile utilizzando lo stesso profumatore secondo una differente modalità d’uso, 20 vale a dire con un uso combinato piuttosto che separato/consecutivo delle due differenti tecnologie di profumazione implementate, come risulterà più chiaro dal seguito della descrizione.
In accordo con una forma preferita di 25 realizzazione la suddetta prima porzione 3 del corpo del profumatore 1 per ambienti comprende un materiale polimerico impregnato con detto secondo agente profumante, preferibilmente un materiale plastico polimerico, più preferibilmente un materiale plastico polimerico comprendente EVA, PVC e/o polipropilene. 5 Nel caso in cui la suddetta prima porzione 3 del corpo del profumatore 1 per ambienti sia realizzata mediante operazioni di iniezione, stampaggio e/o estrusione a caldo di un polimero ottenuto a partire da materia prima granulare (il cosiddetto chip), 10 l’impregnazione del materiale polimerico con il secondo agente profumante può essere vantaggiosamente effettuata effettuando una fase di impregnazione del suddetto materiale granulare con il secondo agente profumante, prima di procedere alla fusione del 15 materiale granulare per ottenere il polimero fuso da iniettare, stampare e/o estrudere caldo.
La suddetta fase di impregnazione del materiale granulare con il secondo agente profumante può essere effettuata facendo mescolare il materiale granulare 20 in una betoniera, o altro mescolatore, ove è stato aggiunto il secondo agente profumante, ad esempio in forma liquida, oleosa, in gel e simili.
Giova evidenziare che, la suddetta fase di impregnazione del materiale granulare con il secondo 25 agente profumante è ottenuto sfruttando la normale capacità del materiale polimerico di assorbire, perlomeno nello strato superficiale, l’agente profumante. La successiva fase di far fondere il materiale polimerico granulare con ottenimento del polimero fuso determina un mescolamento nel polimero 5 fuso del materiale polimerico più impregnato (quello più all’esterno dei granuli) con il materiale polimerico non impregnato o meno impregnato (quello più interno dei granuli), ottenendo un polimero fuso con una maggiore uniformità dell’agente profumante 10 presente. Ciò consente non solo di uniformare la quantità di secondo agente profumante nel materiale polimerico ma altresì di avere una impregnazione più intima del materiale polimerico stesso.
In accordo con l’invenzione, il metodo per la 15 realizzazione del profumatore 1 per ambienti in materiale polimerico, comprendente le fasi di:
- predisporre un materiale polimerico in forma granulare;
- alimentare e fondere detto materiale 20 polimerico granulare per ottenere un polimero fuso;
- mediante iniezione, stampaggio e/o estrusione a caldo di detto polimero fuso realizzare una o più porzioni di un corpo di un profumatore per ambienti comprendete un contenitore e
25 - inserire nel contenitore di detto corpo del profumatore per ambienti un primo agente profumante.
Specificatamente, il suddetto metodo si caratterizza per il fatto che il materiale polimerico granulare destinato a costituire la prima porzione 3 del corpo è sottoposta ad una fase di impregnazione 5 con un secondo agente profumante diverso dal primo agente profumante, così da ottenere, mediante iniezione, stampaggio e/o estrusione a caldo di detto materiale polimerico incorporante al suo interno detto secondo agente profumante, detta prima parte 3 10 del corpo del profumatore 1 impregnata del secondo agente profumante.
Per realizzare la suddetta prima parte 3 del corpo del profumatore 1 per ambienti, in alternativa ad un materiale polimerico è possibile prevedere 15 l’utilizzo di differenti materiali. Ad esempio, uno strato di cellulosa opportunamente impregnato con il secondo agente profumante.
Preferibilmente, la suddetta prima porzione 3 del corpo del profumatore 1 per ambienti costituisce una 20 porzione di supporto, di presa, di aggraffaggio e/o di fissaggio di tale corpo.
Preferibilmente, la suddetta prima porzione 3 del corpo del profumatore 1 per ambienti è fissata alla restante parte di detto corpo mediante mezzi di 25 collegamento 4, preferibilmente mezzi di collegamento rimovibile impegnabili a scatto.
Preferibilmente, i suddetti mezzi diffusori sono operativamente associati al contenitore 2 e sono attivabili per passare da una condizione disattivata, nella quale impediscono la diffusione del primo agente 5 profumante all’esterno del contenitore 2, ad una condizione operativa attivata, nella quale mettono in comunicazione l’interno del contenitore con l’esterno per consentire al primo agente profumante di diffondersi nell’ambiente all’esterno del contenitore 10 stesso.
Più nel dettaglio, i suddetti mezzi diffusori comprendono una pluralità di passaggi per mettere in comunicazione di fluido l’interno del contenitore 2 con l’ambiente all’esterno del contenitore 2 stesso. 15 Preferibilmente, in corrispondenza dei suddetti passaggi sono applicati mezzi di parzializzazione regolabili, i quali sono regolabili fra una posizione aperta ad una posizione chiusa.
In sostanza, agendo opportunamente in regolazione 20 sui suddetti mezzi di parzializzazione regolabile è possibile, entro un certo margine, ottenere una regolazione della quantità di primo agente profumante diffusa nell’ambiente.
Preferibilmente, i suddetti mezzi diffusori 25 comprendono mezzi a membrana permeabili al primo agente profumante, per assicurare un rilascio calibrato del primo agente profumante nell’ambiente all’esterno del contenitore 2.
Giova evidenziare che il suddetto contenitore 2 può vantaggiosamente essere realizzato in un sol pezzo 5 con il corpo del profumatore per ambienti.
Tuttavia, in accordo con una differente forma di realizzazione, il suddetto contenitore può essere individuato da una capsula intercambiabile chiusa la quale è alloggiata e/o supportata nel corpo del 10 profumatore per ambienti in modo rimovibile e/o intercambiabile. In sostanza, tale capsula viene a costituire un ricambio da sostituirsi ogniqualvolta il primo agente profumante ivi contenuto si è esaurito.
Il primo agente profumante contenuto nel 15 contenitore 2 è preferibilmente un liquido, potendosi altresì prevedere un primo agente profumante solo parzialmente liquido o in gel, così come in forma granulare o in polvere.
In accordo con la forma di realizzazione 20 illustrata, il profumatore 1 per ambienti è un profumatore per ambienti a membrana, e la suddetta prima parte 3 è una porzione esterna del corpo di tale profumatore per ambienti. In modo di per sé convenzionale, la membrana del profumatore 1, una 25 volta attivato, consente di regolare la diffusione del primo agente profumante contenuto nel contenitore 2 verso l’ambiente esterno al contenitore stesso.
La membrana, può essere vantaggiosamente realizzata con polietilene, preferibilmente polietilene ad alta densità (Polietilene ad alta 5 densità (HDPE).
In accordo con la forma di realizzazione illustrata, la suddetta prima parte 3 impregnata del secondo agente profumante individua una graffa di supporto attraverso la quale il corpo del profumatore 10 1 per ambienti può essere fissato ad un supporto, ad esempio ad una aletta di una bocchetta di una griglia di aerazione di un autoveicolo o di un condizionatore.
In accordo con la forma di realizzazione illustrata i suddetti mezzi di collegamento 4 15 comprendono una testa sferica in una sede sferica, così da consentire un posizionamento della graffa di supporto 3 rispetto al contenitore 2 in modo da risultare aggettante ortogonalmente dal contenitore 2 (cfr. figure 1, 2, 5 e 7) o secondo una direzione 20 ruotata di 90° (cfr. figure 11 e 12), tale due possibili differenti disposizioni essendo determinate dal taglio a 45° fra le estremità di testa in contatto.
Preferibilmente, il profumatore 1 per ambienti 25 viene fornito già confezionato all’interno di un involucro sigillato a tenuta d’aria (non illustrato).
Tale involucro è impermeabile al passaggio del secondo agente profumante che impregna la prima porzione di detto corpo per impedire il diffondersi all’esterno di detta confezione di detto secondo 5 agente profumante fin tanto che detto involucro è sigillato a tenuta d’aria.
In alternativa è possibile prevedere una confezione nella quale il suddetto involucro chiuso a tenuta d’aria impermeabile al passaggio del secondo 10 agente profumante è limitata solo alla suddetta prima porzione 3 del corpo del profumatore 1 per ambienti.
In ulteriore alternativa, la prima porzione 3 può essere confezionata e venduta in modo a sé stante dal resto del profumatore 1 ambientale, in particolare dal 15 contenitore 2 con il primo agente profumante.
In accordo con l’invenzione, il metodo per profumare un ambiente mediante il profumatore 1 per ambienti sopra considerato comprende la fase di rompere l’integrità di detto involucro e collocare il 20 profumatore 1 per ambienti in un ambiente da profumare. Ulteriormente, tale metodo per profumare un ambiente mediante il profumatore 1 comprende altresì la fase di attivare i suddetti mezzi diffusori attivabili per consentire di diffondere il primo 25 agente profumante nell’ambiente all’esterno del contenitore:
- al momento dell’apertura del suddetto involucro, in modo da ottenere la contemporanea e sinergica profumazione dell’ambiente sia con il primo agente profumante che con il secondo agente profumante 5 oppure, secondo una modalità alternativa,
- con un ritardo temporale rispetto all’istante di apertura del suddetto involucro, in modo da avere inizialmente solo l’effetto deodorante del secondo agente profumante e, solo successivamente, avere 10 l’effetto profumante del primo agente profumante.
Preferibilmente, i suddetti mezzi diffusori attivabili per consentire di diffondere il primo agente profumante nell’ambiente all’esterno del contenitore 3 sono attivati in sostanziale prossimità 15 dell’esaurirsi dell’effetto profumante del secondo agente profumante.
In accordo con una differente forma preferita, i suddetti mezzi diffusori attivabili per consentire di diffondere il primo agente profumante nell’ambiente 20 all’esterno del contenitore 3 sono attivati dopo una diminuzione almeno del 25% dell’effetto profumante del secondo agente profumante, preferibilmente dopo una diminuzione almeno del 35%, più preferibilmente dopo una diminuzione almeno del 40%.
25 Come si può apprezzare da quanto descritto, il profumatore per ambienti secondo la presente invenzione, nonché la confezione ed i metodi descritti, consentono di soddisfare le suddette esigenze e di superare nel contempo gli inconvenienti di cui si è riferito nella parte introduttiva della 5 presente descrizione con riferimento alla tecnica nota. Infatti, la presenza dei due differenti agenti profumanti e, soprattutto, la differente modalità di diffusione degli stessi consente di essere vantaggiosamente sfruttata utilizzando secondo 10 differente modalità lo stesso profumatore al fine di conseguire effetti differenti. Ad esempio per:
- modificare o integrare il profumo emanato dal profumatore, in particolare il profumo del secondo agente profumante di cui la suddetta prima parte 3 del 15 profumatore 1 per ambienti è impregnata;
- rendere possibile una attivazione del profumatore con il primo agente profumante solo a seguito dell’esaurirsi dell’effetto profumante del secondo agente profumante;
20 - rendere disponibile un efficace effetto “booster”, cioè un effetto di profumazione potenziato attraverso l’utilizzo congiunto di due tecnologie e/o metodologie di profumazione differenti che impiegano agenti profumanti differenti, ciò rende possibile 25 l’impiego di profumatori ambientali dotati di un contenitore 2 per il primo agente profumante aventi dimensioni ridotte in considerazione della minor quantità di primo agente profumante da contenere, il che è particolarmente apprezzato nei profumatori per autoveicoli;
5 - ottenere una profumazione prolungata nel tempo grazie alla possibilità di effettuare la disgiunta attivazione delle differenti tecnologie di profumazione;
- ottenere una nuova fragranza dalla combinazione 10 dei due agenti profumanti diversi aventi ciascuno fragranze diverse.
Un altro vantaggio del profumatore per ambienti secondo la presente invenzione risiede nella semplicità strutturale dello stesso.
15 Ovviamente, un tecnico del ramo, allo scopo di soddisfare esigenze contingenti e specifiche, potrà apportare numerose modifiche e varianti al profumatore per ambienti sopra descritto, tutte peraltro contenute nell'ambito di protezione dell'invenzione quale 20 definito dalle seguenti rivendicazioni.
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Claims (18)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Profumatore per ambienti comprendente: - un corpo che comprende un contenitore (2) contenente un primo agente profumante e 5 - mezzi diffusori per consentire di diffondere detto primo agente profumante da detto contenitore (2) verso l’ambiente all’esterno di detto corpo, caratterizzato dal fatto che almeno una prima porzione (3) di detto corpo è impregnata con un 10 secondo agente profumante ed è in comunicazione con l’ambiente all’esterno di detto corpo, detto secondo agente profumante di detto profumatore essendo rilasciato da detta prima porzione (3) di detto corpo per essere diffuso verso l’ambiente circostante detto 15 corpo in modo indipendente dalla diffusione di detto primo agente profumante.
  2. 2. Profumatore per ambienti in accordo con la rivendicazione 1, in cui detta prima porzione (3) di detto corpo è una porzione esterna di detto corpo. 20
  3. 3. Profumatore per ambienti in accordo con la rivendicazione 1 o 2, in cui detta prima porzione (3) di detto corpo comprende un materiale polimerico impregnato con detto secondo agente profumante, preferibilmente un materiale plastico polimerico, più 25 preferibilmente un materiale plastico polimerico comprendente EVA, PVC e/o polipropilene.
  4. 4. Profumatore per ambienti in accordo con la rivendicazione 1 o 2, in cui detta prima porzione (3) di detto corpo comprende uno strato di cellulosa impregnato con detto secondo agente profumante. 5
  5. 5. Profumatore per ambienti in accordo con una qualunque delle rivendicazioni da 1 a 4, in cui detta prima porzione (3) di detto corpo costituisce una porzione di supporto, di presa, di aggraffaggio e/o di fissaggio di detto corpo. 10
  6. 6. Profumatore per ambienti in accordo con una qualunque delle rivendicazioni da 1 a 5, in cui detta prima porzione (3) di detto corpo è fissata alla restante parte di detto corpo mediante mezzi di collegamento (4), preferibilmente mezzi di 15 collegamento rimovibile impegnabili a scatto.
  7. 7. Profumatore per ambienti in accordo con una qualunque delle rivendicazioni da 1 a 6, in cui detti mezzi diffusori sono operativamente associati a detto contenitore (2) e sono attivabili per passare da una 20 condizione disattivata, nella quale impediscono la diffusione di detto primo agente profumante all’esterno di detto contenitore (2), ad una condizione operativa attivata, nella quale mettono in comunicazione l’interno di detto contenitore (2) con 25 l’esterno per consentire a detto primo agente profumante di diffondersi nell’ambiente all’esterno di detto contenitore (2).
  8. 8. Profumatore per ambienti in accordo con la rivendicazione 7, in cui, detti mezzi diffusori comprendono passaggi per mettere in comunicazione di 5 fluido l’interno di detto contenitore (2) con l’ambiente all’esterno di detto contenitore (2) e mezzi di parzializzazione applicati a detti passaggi, detti mezzi di parzializzazione essendo regolabili fra una posizione aperta ad una posizione chiusa. 10
  9. 9. Profumatore per ambienti in accordo con una qualunque delle rivendicazioni da 1 a 8, in cui detti mezzi diffusori comprendono mezzi a membrana permeabili a detto primo agente profumante per consentire un rilascio calibrato di detto primo 15 agente profumante con l’ambiente all’esterno di detto contenitore (2).
  10. 10. Profumatore per ambienti in accordo con una qualunque delle rivendicazioni da 1 a 9, in cui: - detto contenitore (2) è realizzato in un sol 20 pezzo con detto corpo o - detto contenitore (2) individua una capsula intercambiabile alloggiata e/o supportata in detto corpo in modo rimovibile e/o intercambiabile.
  11. 11. Profumatore per ambienti in accordo con una 25 qualunque delle rivendicazioni da 1 a 10, in cui detto agente profumante è allo stato liquido, parzialmente liquido o in gel.
  12. 12. Profumatore per ambienti in accordo con una qualunque delle rivendicazioni da 1 a 11, in cui detta prima porzione (3) di detto corpo individua una 5 porzione esterna di un profumatore per ambienti a membrana, in cui la membrana di detto profumatore per ambienti a membrana consente di regolare la diffusione del primo agente profumante da detto contenitore (2) verso l’ambiente esterno al 10 contenitore (2) stesso.
  13. 13. Profumatore per ambienti in accordo con una qualunque delle rivendicazioni da 1 a 12, in cui detto secondo agente profumante è diverso da detto primo agente profumante per composizione e/o 15 fragranza.
  14. 14. Confezione comprendente un involucro sigillato a tenuta d’aria al cui interno è contenuto un profumatore (1) per ambienti in accordo con una qualunque delle rivendicazioni da 1 a 13, detto 20 involucro essendo impermeabile al passaggio di detto secondo agente profumante di detta prima porzione (3) di detto corpo per impedire il diffondersi all’esterno di detta confezione di detto secondo agente profumante fin tanto che detto involucro è 25 sigillato a tenuta d’aria.
  15. 15. Metodo per la realizzazione di un profumatore per ambienti in materiale polimerico, comprendente le fasi di: - predisporre un materiale polimerico in forma granulare; 5 - alimentare e fondere detto materiale polimerico granulare per ottenere un polimero fuso; - mediante iniezione, stampaggio e/o estrusione a caldo di detto polimero fuso realizzare una o più porzioni di un corpo di un profumatore (1) per 10 ambienti comprendete un contenitore (2) e - inserire nel contenitore (2) di detto corpo del profumatore (1) per ambienti un primo agente profumante, caratterizzato da fatto che il materiale polimerico 15 granulare destinato a costituire almeno una prima porzione (3) di detto corpo è sottoposta ad una fase di impregnazione con un secondo agente profumante diverso da detto primo agente profumante, così da ottenere, mediante iniezione, stampaggio e/o 20 estrusione a caldo di detto materiale polimerico incorporante al suo interno detto secondo agente profumante, detta prima parte di materiale polimerico di detto corpo impregnata di detto secondo agente profumante. 25
  16. 16. Metodo per profumare un ambiente mediante un profumatore (1) per ambienti che: - comprende un corpo comprendente un contenitore (2) nel quale è accolto un primo agente profumante, - è dotato di mezzi diffusori attivabili per consentire di diffondere detto primo agente 5 profumante nell’ambiente all’esterno di detto contenitore (2), - in cui almeno una parte di detto corpo di detto profumatore (1) per ambienti è impregnata con un secondo agente profumante, 10 detto profumatore (1) per ambienti essendo accolto in un involucro sigillato a tenuta d’aria, detto involucro essendo impermeabile al passaggio di detto secondo agente profumante che impregna detta prima porzione (3) di detto corpo, 15 detto metodo comprendendo la fase di rompere l’integrità di detto involucro e collocare detto profumatore (1) per ambienti in un ambiente da profumare, in modo da far diffondere detto secondo agente profumante che impregna detta prima parte del 20 corpo in detto ambiente da profumare, comprendente altresì la fase di attivare detti mezzi diffusori attivabili per consentire di diffondere detto primo agente profumante nell’ambiente all’esterno di detto contenitore (2): 25 - all’apertura di detto involucro, in modo da ottenere la profumazione dell’ambiente sia con il primo agente profumante che con il secondo agente profumante o - con un ritardo temporale rispetto all’apertura di detto involucro, in modo da avere inizialmente 5 solo l’effetto deodorante di detto secondo agente profumante e, solo successivamente, avere l’effetto profumante di detto primo agente profumante.
  17. 17. Metodo per profumare un ambiente in accordo con la rivendicazione 16, in cui detti mezzi diffusori 10 attivabili per consentire di diffondere detto primo agente profumante nell’ambiente all’esterno di detto contenitore (2) sono attivati in sostanziale prossimità dell’esaurirsi dell’effetto profumante di detto secondo agente profumante. 15
  18. 18. Metodo per profumare un ambiente in accordo con la rivendicazione 16, in cui detti mezzi diffusori attivabili per consentire di diffondere detto primo agente profumante nell’ambiente all’esterno di detto contenitore (2) sono attivati dopo una diminuzione 20 almeno del 25% dell’effetto profumante di detto secondo agente profumante, preferibilmente dopo una diminuzione almeno del 35%, più preferibilmente dopo una diminuzione almeno del 40%.
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