ITMI20130967A1 - Bottone a pressione di tipo migliorato. - Google Patents

Description

Descrizione del Brevetto per Invenzione Industriale avente per titolo:

"BOTTONE A PRESSIONE DI TIPO MIGLIORATO"

La presente invenzione concerne un bottone a pressione di tipo migliorato.

Il campo dell'invenzione à ̈ quello dei bottoni a pressione, ovvero i bottoni provvisti di una parte maschio avente un elemento attivo maschio costituito da un gambo sporgente, opportunamente sagomato in modo da inserirsi e fissarsi a pressione all'interno di una corrispondente sede, questa rappresentata dall'elemento attivo femmina della parte femmina del bottone a pressione.

I tradizionali bottoni a pressione sono adatti per realizzare una efficace azione di chiusura in senso assiale tra le loro parti maschio e femmina.

Tuttavia questi bottoni noti non sono in grado di resistere all'apertura allo strappo in direzione trasversale, ovvero sul piano di accoppiamento tra le parti maschio e femmina.

Accade così che un noto bottone a pressione à ̈ soggetto ad aprirsi sia in direzione assiale, sia in direzione trasversale.

Tuttavia mentre il primo tipo di apertura à ̈ funzionale all ' utilizzo del bottone, l'apertura di quest'ultimo in direzione trasversale à ̈ sempre indesiderata, soprattutto quando al bottone a pressione à ̈ chiesto di resistere a questo tipo di sforzi (per esempio nella chiusura di borse, zaini, pantaloni, abbigliamento sportivo e simili).

Dalla pubblicazione W02012159974 A Ã ̈ noto un bottone a pressione, in cui il disimpegno tra le parti maschio e femmina per strappo in senso laterale, ovvero sul piano di chiusura del bottone, Ã ̈ ostacolato dalla presenza di uno spallamento interno, lato elemento attivo maschio, adatto per agganciarsi su un corrispondente spallamento previsto sul lato attivo femmina.

Tuttavia poiché il detto lato attivo femmina à ̈ anche quello che individua la sede di alloggiamento della molla elastica di chiusura del bottone a pressione, la geometria di tale spallamento (necessaria alla tenuta con il corrispondente spallamento previsto sull'elemento attivo maschio del bottone) à ̈ vincolata e non può essere quella più adatta per impedire l'apertura agli strappi in senso laterale.

In ogni caso la nota struttura dell'elemento femmina à ̈ di difficile esecuzione, soprattutto nella versione con molla elastica mobile sul piano del bottone.

Come conseguenza il bottone noto ora descritto tende ad aprirsi anche alle sollecitazioni trasversali, dimostrandosi così incapace di svolgere tale funzione in modo adeguato.

Inoltre il sistema di aggancio, con spallamento interno montato sul lato dell'elemento attivo maschio, accresce gli ingombri del bottone e ne altera in modo sostanziale l'estetica rispetto a quelli di tipo tradizionale.

Ai descritti inconvenienti si aggiunge anche quello rappresentato dalla scarsa tenuta del bottone noto alle trazioni in senso trasversale, quando fissato ad un supporto di materiale morbido e spesso, responsabile di interferenze con lo spallamento esterno previsto sull'elemento attivo femmina (a meno di una crescita indesiderata dell'ingombro complessivo del bottone).

Costituisce lo scopo principale della presente invenzione quello di fornire un nuovo bottone a pressione il quale, diversamente dalle analoghe attrezzature della tecnica nota, sia in grado di esibire una efficace azione di tenuta meccanica alle trazioni in senso laterale.

E' ancora uno scopo dell'invenzione quello di fornire un bottone a pressione adatto per realizzare un aggancio più efficace ed una presa migliore agli strappi in direzione laterale o trasversale, con il ricorso ad una geometria dei suoi componenti che lascia sostanzialmente inalterati gli ingombri e l'estetica rispetto ai normali bottoni a pressione.

Questi ed altri scopi sono raggiunti con il bottone della rivendicazione 1 .

Dei preferiti modi di realizzare l'invenzione risultano dalle restanti rivendicazioni.

In rapporto ai noti bottoni a pressione, quello della presente invenzione offre il vantaggio di assicurare una efficace azione di tenuta anche contro le trazioni in direzione trasversale.

In particolare questo risultato à ̈ ottenuto senza modificare in modo sostanziale gli ingombri e l'aspetto esteriore del bottone dell'invenzione in rapporto ad un normale bottone dello stesso tipo grazie alla presenza, sull'elemento attivo maschio, della sporgenza esterna di impegno a tenuta sulla spalla di battuta prevista sull'elemento attivo femmina.

Questo ha permesso di attribuire alla citata sporgenza la sola funzione di impegno con la spalla di battuta, liberandola dalla necessità di adattarsi anche alla tradizionale funzione di contenimento dell'anello elastico dell'elemento attivo femmina.

In questo modo la conformazione di tale sporgenza sarà quella più adatta per realizzare il sicuro impegno con la spalla di battuta dell'elemento attivo femmina, così da opporsi efficacemente agli strappi in senso laterale al bottone.

Questi ed altri scopi, vantaggi e caratteristiche risultano dalla descrizione che segue di un preferito modo di realizzare il bottone dell'invenzione illustrato, a titolo di esempio non limitativo, nelle figure delle allegate tavole di disegni, in cui:

la figura 1 illustra il bottone dell'invenzione con parti maschio e femmina reciprocamente separate nello stato di bottone aperto;

la figura 2 illustra in esploso i componenti del bottone di figura 1 ;

la figura 3 illustra in sezione il bottone dell'invenzione nella condizione di bottone chiuso o allacciato;

la figura 4 illustra il bottone di figura 3 in stato di tenuta alle trazioni trasversali;

la figura 5 illustra il dettaglio della sezione di impegno dal bottone di figura 4 contro la trazione trasversale;

la figura 6 illustra una variante di realizzazione del bottone di figura 5.

Il bottone dell'invenzione à ̈ indicato complessivamente con 1 in figura 1 ed à ̈ composto da una parte maschio 2 e da una parte femmina 3.

L'elemento attivo maschio 4 della citata parte maschio 2 si compone essenzialmente di uno stelo destinato all'impegno, in senso assiale, all'interno dell'anello elastico 5 collocato nel corrispondente elemento attivo femmina 6.

L'elemento attivo maschio 2 Ã ̈ a sua volta serrato sul rispettivo lembo di supporto 7 per mezzo di un gambo 8.

Analogamente l'elemento attivo femmina 6 Ã ̈ fissato sulla corrispondente porzione di lembo di supporto 9 per mezzo di una testa 10 che chiude un gambo di fissaggio 1 1 .

La porzione esterna dello stelo 4 che forma l'elemento attivo maschio prevede un risvolto anulare 12 collocato al di sopra della superficie interna 13 del lembo 7.

L'estremità libera del detto risvolto 12 presenta inoltre una sporgenza 14 rivolta radialmente all'esterno del medesimo risvolto anulare 12.

La parte femmina 3 del bottone 1 comprende, come detto prima, un elemento attivo femmina 6 che individua una sede 15 di contenimento dell'anello elastico 5, con possibilità di gioco in senso trasversale (frecce F di figura 1 ).

Sul corpo dello stesso elemento attivo femmina 6 Ã ̈ inoltre prevista una ghiera 16, montata esternamente al citato elemento 6 e bloccata su questo dalla compressione esercitata dal gambo di fissaggio 11 sul lembo 9 e sul corrispondente bordo 17 della medesima ghiera 16.

A tale scopo la base del gambo 1 1 presenta una sagoma di battuta 18, atta ad interferire contro la superficie esterna 19 del lembo 9.

La citata ghiera 16 presenta, in corrispondenza della sua porzione rivolta verso l'elemento attivo maschio 4, una spalla anulare interna 20 di battuta, adatta a permettere sia l'inserimento dell'elemento attivo maschio 4 all'interno dell'anello elastico 5, sia l'alloggiamento del risvolto anulare 12, con la relativa sporgenza radiale esterna 14, all'interno della medesima ghiera 16.

Nella condizione di bottone allacciato illustrata nelle figure 3 e 5. la sporgenza radiale esterna 14 dell'elemento attivo maschio 4 si colloca entro la ghiera 16 e al di sotto della spalla anulare interna di battuta 20.

Quando sottoposte a sforzo di trazione in senso trasversale (frecce F1 , F2 di figura 4), le parti maschio e femmina del bottone 1 traslano reciprocamente sul loro piano di chiusura, determinando in tal modo l'interferenza per aggancio della sporgenza radiale esterna 14 dell'elemento attivo maschio 4 al di sotto della corrispondente porzione di spalla anulare interna di battuta 20 della ghiera 16 prevista sull'elemento attivo femmina 6 (fig. 5).

In questo modo à ̈ impedita l'apertura del bottone a seguito delle descritte forze laterali F1 ed F2, a meno di provocare la lacerazione dei rispettivi elementi di supporto 7 e 9.

Nella variante di realizzare illustrata in figura 6, l'impegno contro i movimenti trasversali à ̈ realizzato prevedendo una sporgenza radiale interna 22 sull'elemento attivo maschio 4, adatta per interferire con una spalla anulare esterna di battuta 23 prevista sulla ghiera 16 associata all'elemento attivo femmina 6 del bottone 1 .

Claims (7)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1 . Bottone a pressione, del tipo comprendente una parte maschio (2) dotata di un elemento attivo maschio (4) fissato ad un lembo di supporto (7) per mezzo di un gambo (8) ed una parte femmina (3) provvista di un elemento attivo femmina (6) fissato al corrispondente lembo di supporto (9) per mezzo di un gambo (1 1 ), il detto elemento attivo femmina (6) presentando una sede (15) di alloggiamento di un anello elastico (5), caratterizzato dal fatto che il detto elemento attivo maschio (4) presenta mezzi sporgenti (14,22) di impegno con corrispondenti mezzi sporgenti (20,23) dell'elemento attivo femmina (6), così da impedire l'apertura del bottone (1) per traslazione (F1 ,F2) delle citate parti maschio e femmina sul loro piano di chiusura.
2. 2. Bottone secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che il detto anello elastico (5) à ̈ alloggiato con possibilità di movimento trasversale all'interno della rispettiva sede (15) del citato elemento attivo femmina (6).
3. 3. Bottone secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che il detto elemento attivo maschio (4) presenta un risvolto anulare (12) provvisto di una sporgenza radiale (14,22), la citata parte femmina (6) prevedendo una ghiera anulare esterna (16) provvista anch'essa di sporgenze anulari radiali (20,23) adatte per impegnarsi con le citate sporgenze (14, 22) dell'elemento attivo maschio (4).
4. 4. Bottone secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che le dette sporgenze radiali (14) sono rivolte all'esterno del citato elemento attivo maschio (4) e che le citate sporgenze radiali (20) sono rivolte all'interno della detta ghiera (16) dell'elemento attivo femmina (6).
5. 5. Bottone secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che le dette sporgenze radiali (22) sono rivolte all'interno del citato elemento attivo maschio (4) e che le citate sporgenze radiali (23) sono rivolte all'esterno della detta ghiera (16) dell'elemento attivo femmina (16).
6. 6. Bottone secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la detta ghiera (16) presenta un bordo (17) atto a cooperare con una corrispondente sagoma di battuta (18) prevista sul detto gambo (1 1) per il posizionamento e l'ancoraggio della medesima ghiera (16) sul citato lembo di supporto (9) e sulla detta parte femmina (3).
7. 7. Bottone secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che la detta ghiera (16) presenta un'apertura (21 ) di inserimento dell'elemento attivo maschio (4) all'interno dell'anello elastico (5) dell'elemento attivo femmina (6) .