ITMI20130223A1 - Dispositivo e metodo per la gestione di contenuti televisivi - Google Patents
Dispositivo e metodo per la gestione di contenuti televisivi Download PDFInfo
- Publication number
- ITMI20130223A1 ITMI20130223A1 IT000223A ITMI20130223A ITMI20130223A1 IT MI20130223 A1 ITMI20130223 A1 IT MI20130223A1 IT 000223 A IT000223 A IT 000223A IT MI20130223 A ITMI20130223 A IT MI20130223A IT MI20130223 A1 ITMI20130223 A1 IT MI20130223A1
- Authority
- IT
- Italy
- Prior art keywords
- interface
- television content
- condition
- parameter
- request signal
- Prior art date
Links
- 238000000034 method Methods 0.000 title claims description 25
- 230000005540 biological transmission Effects 0.000 description 8
- 230000001010 compromised effect Effects 0.000 description 3
- 238000012790 confirmation Methods 0.000 description 2
- 238000010586 diagram Methods 0.000 description 2
- 230000006870 function Effects 0.000 description 2
- 230000000737 periodic effect Effects 0.000 description 2
- 230000002411 adverse Effects 0.000 description 1
- 230000006835 compression Effects 0.000 description 1
- 238000007906 compression Methods 0.000 description 1
- 230000001934 delay Effects 0.000 description 1
- 230000000694 effects Effects 0.000 description 1
- 238000005516 engineering process Methods 0.000 description 1
- 230000010354 integration Effects 0.000 description 1
- 238000005728 strengthening Methods 0.000 description 1
- 230000002123 temporal effect Effects 0.000 description 1
- 238000012795 verification Methods 0.000 description 1
Classifications
-
- H—ELECTRICITY
- H04—ELECTRIC COMMUNICATION TECHNIQUE
- H04N—PICTORIAL COMMUNICATION, e.g. TELEVISION
- H04N21/00—Selective content distribution, e.g. interactive television or video on demand [VOD]
- H04N21/40—Client devices specifically adapted for the reception of or interaction with content, e.g. set-top-box [STB]; Operations thereof
- H04N21/43—Processing of content or additional data, e.g. demultiplexing additional data from a digital video stream; Elementary client operations, e.g. monitoring of home network or synchronising decoder's clock; Client middleware
- H04N21/442—Monitoring of processes or resources, e.g. detecting the failure of a recording device, monitoring the downstream bandwidth, the number of times a movie has been viewed, the storage space available from the internal hard disk
- H04N21/44209—Monitoring of downstream path of the transmission network originating from a server, e.g. bandwidth variations of a wireless network
-
- H—ELECTRICITY
- H04—ELECTRIC COMMUNICATION TECHNIQUE
- H04N—PICTORIAL COMMUNICATION, e.g. TELEVISION
- H04N21/00—Selective content distribution, e.g. interactive television or video on demand [VOD]
- H04N21/40—Client devices specifically adapted for the reception of or interaction with content, e.g. set-top-box [STB]; Operations thereof
- H04N21/45—Management operations performed by the client for facilitating the reception of or the interaction with the content or administrating data related to the end-user or to the client device itself, e.g. learning user preferences for recommending movies, resolving scheduling conflicts
- H04N21/462—Content or additional data management, e.g. creating a master electronic program guide from data received from the Internet and a Head-end, controlling the complexity of a video stream by scaling the resolution or bit-rate based on the client capabilities
- H04N21/4622—Retrieving content or additional data from different sources, e.g. from a broadcast channel and the Internet
-
- H—ELECTRICITY
- H04—ELECTRIC COMMUNICATION TECHNIQUE
- H04N—PICTORIAL COMMUNICATION, e.g. TELEVISION
- H04N21/00—Selective content distribution, e.g. interactive television or video on demand [VOD]
- H04N21/60—Network structure or processes for video distribution between server and client or between remote clients; Control signalling between clients, server and network components; Transmission of management data between server and client, e.g. sending from server to client commands for recording incoming content stream; Communication details between server and client
- H04N21/61—Network physical structure; Signal processing
- H04N21/6106—Network physical structure; Signal processing specially adapted to the downstream path of the transmission network
- H04N21/6125—Network physical structure; Signal processing specially adapted to the downstream path of the transmission network involving transmission via Internet
-
- H—ELECTRICITY
- H04—ELECTRIC COMMUNICATION TECHNIQUE
- H04N—PICTORIAL COMMUNICATION, e.g. TELEVISION
- H04N21/00—Selective content distribution, e.g. interactive television or video on demand [VOD]
- H04N21/60—Network structure or processes for video distribution between server and client or between remote clients; Control signalling between clients, server and network components; Transmission of management data between server and client, e.g. sending from server to client commands for recording incoming content stream; Communication details between server and client
- H04N21/61—Network physical structure; Signal processing
- H04N21/6156—Network physical structure; Signal processing specially adapted to the upstream path of the transmission network
- H04N21/6175—Network physical structure; Signal processing specially adapted to the upstream path of the transmission network involving transmission via Internet
Landscapes
- Engineering & Computer Science (AREA)
- Multimedia (AREA)
- Signal Processing (AREA)
- Databases & Information Systems (AREA)
- Computer Networks & Wireless Communication (AREA)
- Testing, Inspecting, Measuring Of Stereoscopic Televisions And Televisions (AREA)
Description
“DISPOSITIVO E METODO PER LA GESTIONE DI CONTENUTI TELEVISIVIâ€
DESCRIZIONE
[CAMPO DELLA TECNICA]
La presente invenzione ha per oggetto un dispositivo ed un metodo per la gestione di contenuti televisivi.
[ARTE NOTA]
Com’à ̈ noto, nelle trasmissioni televisive, come ad esempio trasmissioni eseguite via satellite o via digitale terrestre, possono verificarsi circostanze in cui il contenuto televisivo del quale l’utente ha deciso di fruire non può essere correttamente riprodotto.
Le cause di questi inconvenienti sono tipicamente legate a problemi di trasmissione/ricezione, che impediscono agli stream audio/video di essere correttamente ricevuti e processati dal decoder associato all’apparecchio televisivo impiegato (o dal decoder integrato nell’apparecchio televisivo stesso).
Attualmente, quando circostanze di questo tipo si verificano, vi sono generalmente due possibilità :
- lo schermo rimane uniformemente scuro, e non viene visualizzato nulla;
- viene prevista la visualizzazione di cartelli informativi per l’utente, in cui viene comunicato, ad esempio, un codice rappresentativo del problema riscontrato.
È chiaro che, in entrambi i casi, la soddisfazione dell’utente sia pesantemente compromessa, soprattutto nel caso in cui si tratti di avvenimenti “live†per i quali la fruizione ogni singolo istante può essere cruciale.
[OBIETTIVI E SINTESI DELL’INVENZIONE]
Scopo della presente invenzione à ̈ quindi mettere a disposizione un dispositivo ed un metodo per la gestione di contenuti televisivi che permettano di migliorare in maniera significativa la cosiddetta user experience, di massimizzare cioà ̈ la soddisfazione dell’utente legata alla fruizione dei contenuti ricevuti tramite il proprio apparecchio televisivo. In particolare, scopo dell’invenzione à ̈ fornire un dispositivo ed un metodo per la gestione di contenuti televisivi che, anche a fronte di problemi sostanziali legati al segnale ricevuto in broadcast (per esempio il segnale satellitare), sono in grado di fornire all’utente contenuti alternativi, e preferibilmente il medesimo contenuto, ottenendoli da una fonte alternativa.
Un ulteriore scopo dell’invenzione à ̈ mettere a disposizione un dispositivo ed un metodo che consentano di trasmettere/ricevere un canale televisivo, in particolare di tipo digitale, senza sostanziali interruzioni e senza impiegare complesse strutture hardware/software.
Scopo ausiliario dell’invenzione à ̈ mettere a disposizione un dispositivo ed un metodo per la gestione di contenuti televisivi che, in corrispondenza della commutazione dalla ricezione broadcast alla ricezione alternativa, siano in grado di garantire che l’utente non perda porzioni significative del contenuto trasmesso.
Questi ed altri scopi ancora sono sostanzialmente raggiunti da un dispositivo e da un metodo per la gestione di contenuti televisivi secondo quanto descritto nelle unite rivendicazioni.
[BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI]
Ulteriori caratteristiche e vantaggi appariranno maggiormente dalla descrizione dettagliata di una forma di esecuzione preferita e non esclusiva dell’invenzione. Tale descrizione à ̈ fornita qui di seguito con riferimento alle unite figure, anch’esse aventi scopo puramente esemplificativo e pertanto non limitativo, in cui:
- la figura 1 mostra uno schema a blocchi rappresentativo dell’invenzione;
- la figura 2 mostra un diagramma temporale rappresentativo di alcune grandezze impiegate nel dispositivo secondo l’invenzione.
Le figure illustrano differenti aspetti e forme di realizzazione della presente invenzione e, dove appropriato, strutture, componenti e/o elementi simili in differenti figure sono indicati da uguali numeri di riferimento.
[DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELL’INVENZIONE]
Con riferimento alle unite figure, con 1 Ã ̈ stato complessivamente indicato un dispositivo per la gestione di contenuti televisivi.
Il dispositivo 1 à ̈ adatto ad essere associato ad almeno un apparecchio televisivo 2, per consentire che quest’ultimo possa riprodurre contenuti televisivi ricevuti ed elaborati dal dispositivo 1 stesso.
Si noti che, nel presente contesto e nelle successive rivendicazioni, per “contenuti televisivi†si intende qualunque contenuto, audio e/o video, trasmesso tramite canali televisivi, preferibilmente di tipo digitale.
Si noti che per “canale televisivo†, nel presente contesto e nelle successive rivendicazioni, si intende preferibilmente indicare uno o più tra servizi audio, video, dati; un canale si può ottenere tramite idonea elaborazione (comprendente, ad esempio, codifica, compressione, multiplazione, commutazione o una combinazione tra due o più di queste operazioni) su almeno un segnale digitale, che viene quindi trasmesso. Un canale comprende inoltre preferibilmente il servizio come usufruibile dall’utente dopo opportuna decodifica, ad esempio eseguita dal set-top-box.
In una forma di realizzazione, il dispositivo 1 può essere integrato direttamente nell’apparecchio televisivo 2; in una differente forma di realizzazione, il dispositivo 1 può essere realizzato come un dispositivo esterno, collegato all’apparecchio televisivo 2 in maniera idonea. Ad esempio, il dispositivo 1 può essere integrato in un decoder, oppure ottenuto modificando e configurando opportunamente un decoder di tipo noto.
Il dispositivo 1 comprende innanzitutto una prima interfaccia 10 per ricevere contenuti televisivi trasmessi in broadcast.
Tale trasmissione può essere per esempio una trasmissione satellitare e/o una trasmissione digitale terrestre.
Il dispositivo 1 comprende inoltre una seconda interfaccia 20 per una connessione broadband con una struttura alternativa 30.
Per “connessione broadband†si intende una connessione tale da permettere la ricezione e la riproduzione sostanzialmente in tempo reale di stream audio/video forniti dalla struttura alternativa 30.
A titolo esemplificativo, tale connessione può essere ottenuta tramite una rete telematica locale (LAN – Local Area Network) oppure tramite rete telematica globale (WAN – Wide Area Network), inclusi i sistemi wireline e wireless, 3G e 4G.
Preferibilmente la connessione tra il dispositivo 1 e la struttura alternativa 30 Ã ̈ realizzata tramite internet.
La struttura alternativa 30 può comprendere uno o più apparati, ad esempio uno o più server, in grado di operare trasmissioni di contenuti televisivi.
In una forma di realizzazione la struttura alternativa può non avere una connotazione fisica precisa, e può basarsi su strutture virtuali cosiddette “cloud†.
Nel caso specifico di contenuti televisivi “live†, con riferimento ai quali la presente invenzione consegue particolari vantaggi, la struttura alternativa 30 à ̈ in grado di trasmettere, in tempo sostanzialmente reale, i medesimi contenuti ricevuti dal dispositivo 1 tramite la propria prima interfaccia 10 cioà ̈, per esempio, contenuti trasmessi via satellite.
Il dispositivo 1 comprende inoltre una unità di elaborazione 40 associata alla prima ed alla seconda interfaccia 10, 20.
L’unità di elaborazione 40 à ̈ configurata per eseguire controlli periodici, preferibilmente in maniera sostanzialmente continua, per determinare se i contenuti ricevuti tramite la prima interfaccia 10 possono essere riprodotti tramite l’apparecchio televisivo 2 con una qualità accettabile.
In altre parole, quando l’utente desidera fruire di un determinato contenuto televisivo TC o programma trasmesso via satellite, il dispositivo 1 à ̈ impostato in modo da ricevere tale programma tramite la propria prima interfaccia 10 e permettere una riproduzione dello stesso tramite l’apparecchio televisivo 2; l’unità di elaborazione 40 provvede a verificare se, con riferimento a tale segnale satellitare, non si verifichino problemi che possano provocare una inaccettabile riduzione del prodotto fornito all’utente.
In particolare, l’unità di elaborazione 40 à ̈ configurata per controllare se si verificano una o più delle seguenti circostanze:
- riduzione eccessiva della qualità di ricezione del segnale satellitare (dovuta, per esempio, a condizioni atmosferiche particolarmente avverse);
- insorgere di problemi di de-codifica o de-criptazione in caso di Canale Televisivo a pagamento;
- insorgere di problemi legati ad una errata compilazione della sintassi del flusso digitale (ad esempio problemi inerenti alla compilazione delle tabelle MPEG o DVB).
La verifica di queste tipologie di situazioni à ̈ di per sé nota e non verrà quindi descritta in ulteriore dettaglio.
Nel caso in cui l’unità di elaborazione 40 dovesse quindi verificare che la fruizione del programma à ̈ seriamente compromessa, provvede a generare ed inviare un segnale di richiesta RS indirizzato alla struttura alternativa 30.
Preferibilmente il segnale di richiesta RS viene inviato attraverso la citata seconda interfaccia 20.
La funzione del segnale di richiesta RS Ã ̈ quella di fare in modo che la struttura alternativa 30 possa fornire almeno una porzione del contenuto televisivo TC.
In altre parole ciò che la struttura alternativa fornisce à ̈ il contenuto televisivo TC, cioà ̈ il medesimo contenuto iniziale o un contenuto sostitutivo che il dispositivo 1 stava ricevendo tramite la propria prima interfaccia 10, semplicemente trasmesso con una diversa modalità .
Preferibilmente il segnale di richiesta RS comprende un primo parametro P1 rappresentativo del problema che à ̈ stato riscontrato, a seguito del quale l’unità di elaborazione 40 ha preso la decisione di rivolgersi alla struttura alternativa 30.
Tale primo parametro P1 può essere vantaggiosamente impiegato per l’identificazione di un contenuto alternativo da proporre all’utente, detto contenuto alternativo essendo ad esempio rappresentativo di commenti/istruzioni diretti all’utente stesso per affrontare il maniera almeno parzialmente autonoma il problema insorto.
Preferibilmente, il segnale di richiesta RS comprende un secondo parametro P2 rappresentativo del segnale sul quale à ̈ stato rilevato il problema, cioà ̈ un parametro che permetta di identificare il contenuto televisivo TC la cui fruizione à ̈ stata interrotta.
Preferibilmente, il segnale di richiesta RS comprende un terzo parametro P3 determinato in funzione dell’istante temporale in cui à ̈ iniziato il problema di ricezione del contenuto televisivo TC iniziale.
La struttura alternativa 30, ricevuto il segnale di richiesta RS provvede ad identificare il contenuto televisivo TC e ad inviare lo stesso al dispositivo 1, che lo riceve tramite la propria seconda interfaccia 20.
Vantaggiosamente il dispositivo 1 e la struttura alternativa 30 cooperano in modo da minimizzare la probabilità che l’utente possa perdere delle porzioni del programma di cui sta fruendo.
In particolare, detto T l’istante temporale in cui à ̈ sorto il problema legato alla riproduzione del contenuto satellitare, il dispositivo 1 à ̈ in grado di recuperare e consentire la riproduzione del medesimo contenuto sostanzialmente a partire nuovamente dall’istante temporale T. L’unico inconveniente per l’utente potrà essere una brevissima interruzione, ad esempio di pochi secondi, che non provocherà tuttavia alcun disagio poiché il programma riprende sostanzialmente da dove si era interrotto, evitando così che la user experience possa essere compromessa.
In maggiore dettaglio, il terzo parametro P3 può essere indicativo dell’istante temporale T in cui il problema à ̈ effettivamente iniziato.
La struttura alternativa 30, ricevuta l’informazione su tale istante temporale T, provvede a fornire al dispositivo 1 il contenuto alternativo a partire da un istante T-Tx, in cui Tx à ̈ una durata temporale preimpostata che tiene conto sostanzialmente del tempo che l’unità di elaborazione 40 può aver impiegato per identificare il problema e del tempo necessario per l’invio del contenuto televisivo TC via broadband.
A titolo meramente esemplificativo, il tempo T1 può essere impostato pari a circa 3-4 secondi.
In pratica, la successione temporale degli eventi può essere rappresentata come segue:
- nell’istante T sorge un sostanziale problema nella fruizione del contenuto ricevuto via satellite;
- dopo un tempo T1 l’unità di elaborazione 40 riconosce la situazione ed invia il segnale di richiesta RS;
- dopo un tempo T2 la struttura alternativa riceve il segnale di richiesta RS e ne processa i contenuti;
- dopo un tempo T3 il dispositivo 1 riceve il contenuto televisivo TC da fornire all’utente.
Impostando opportunamente il tempo Tx, che dovrebbe risultare sostanzialmente pari a T1+T2+T3, à ̈ possibile far in modo che la fruizione da parte dell’utente riprenda, con buona approssimazione, da dove si era interrotta.
Un risultato sostanzialmente analogo può essere ottenuto facendo in modo che il terzo parametro P3 sia già indicativo del tempo T1-Tx. In altri termini, l’informazione relativa al ritardo Tx può essere prememorizzata in un’area di memoria dell’unità di elaborazione 40 invece che essere prememorizzata in un’area di memoria della struttura alternativa 30. In entrambi i casi, l’utente vedrà un’interruzione della trasmissione per un tempo pari a Tx, e vedrà poi che la trasmissione riprende da dove era stata interrotta.
In una forma di esecuzione più sofisticata, il tempo Tx non à ̈ un parametro fisso predeterminato, ma può essere calcolato sostanzialmente in tempo reale dall’unità di elaborazione 40. Ciò può avvenire determinando la durata effettiva del tempo impiegato dall’unità di elaborazione stessa per l’individuazione del problema e/o valutando in tempo reale la capacità trasmissiva della connessione broadband tra il dispositivo 1 e la struttura alternativa 30.
In questo caso il terzo parametro P3 inserito nel segnale di richiesta RS contiene un’informazione calcolata in tempo reale in base alla situazione effettiva in cui il dispositivo 1 e la struttura alternativa 30 si trovano ad operare.
A seguito dell’invio del segnale di richiesta RS, il dispositivo 1 può quindi ricevere, tramite la seconda interfaccia 20, almeno una porzione del contenuto televisivo TC, così da sopperire alla mancata fruizione del contenuto che avrebbe dovuto essere ricevuto tramite la prima interfaccia 10.
Preferibilmente l’unità di elaborazione 40 à ̈ configurata per eseguire verifiche periodiche sullo stato del canale satellitare, cioà ̈ verifiche relative al persistere o meno del problema che ha portato a dirottare la ricezione dalla prima alla seconda interfaccia 10, 20.
Nel caso in cui tale problema dovesse essere superato, l’unità di elaborazione 40 può provvedere ad indirizzare nuovamente la ricezione sulla prima interfaccia 10.
Preferibilmente quest’ultima commutazione può essere eseguita a seguito di una conferma chiesta all’utente, per esempio tramite un messaggio mirato visualizzato sullo schermo dell’apparecchio televisivo 2. Tale conferma può poi essere fornita dall’utente preferibilmente tramite la pressione di un determinato tasto del proprio telecomando.
In aggiunta o in alternativa, la commutazione verso la ricezione broadcast può essere effettuata in maniera trasparente all’utilizzatore, in occasione del primo “cambio canale†eseguito dall’utilizzatore stesso dopo che la ricezione broadcast à ̈ ritornata disponibile. In questo secondo caso, eventuali ritardi o mancanze di perfetta sincronizzazione tra la ricezione tramite la prima interfaccia 10 e la ricezione tramite la seconda interfaccia 20 non vengono notate dall’utente, proprio perché avvengono durante la visualizzazione di un canale differente, con il quale l’apparato à ̈ sintonizzato a seguito del citato “cambio canale†. Nel caso in cui l’utente dovesse poi nuovamente sintonizzarsi sul canale precedente (cioà ̈ quello per il quale si erano verificati problemi tali da portare alla commutazione dalla prima alla seconda interfaccia 10, 20), la ricezione tornerebbe ad essere effettuata tramite la prima interfaccia 10.
L’opzione di tornare o meno alla ricezione tramite la prima interfaccia 10, cioà ̈ alla ricezione via satellite, viene presentata all’utente principalmente per i motivi indicati qui di seguito.
Nel caso in cui si tratti di un programma “live†, l’utente può desiderare di eliminare quanto prima possibile il ritardo nella fruizione dovuto alla prima commutazione da broadcast a broadband (il menzionato tempo Tx): si pensi, a titolo esemplificativo, ad un importante evento sportivo in diretta; non appena disponibile il ritorno alla ricezione via satellite, l’utente potrà quindi preferire questa opzione, soprattutto perché potrà scegliere di operare la nuova commutazione (che comporterà la perdita di qualche secondo del contenuto) durante un “tempo morto†o comunque in corrispondenza di un frangente poco significativo dell’evento. Diversamente, nel caso di un programma non “live†, come ad esempio un film, un ritardo di qualche secondo nella visione non comporta tipicamente alcun inconveniente, e l’utente potrà preferire di continuare la ricezione broadband, così da non avere ulteriori interruzioni che possano in qualche modo turbare l’atmosfera generata dalla visione del film.
L’invenzione consegue importanti vantaggi.
Innanzitutto il dispositivo ed il metodo secondo l’invenzione permettono di migliorare in maniera significativa la cosiddetta user experience, permettono cioà ̈ di massimizzare la soddisfazione dell’utente legata alla fruizione dei contenuti ricevuti tramite il proprio apparecchio televisivo. In particolare, il dispositivo ed il metodo secondo l’invenzione, anche a fronte di problemi sostanziali legati al segnale ricevuto in broadcast (per esempio il segnale satellitare), sono in grado di fornire all’utente il medesimo contenuto, ottenendo lo stesso da una fonte alternativa.
Inoltre, il dispositivo ed il metodo secondo l’invenzione, in corrispondenza della commutazione dalla ricezione broadcast alla ricezione broadband, sono in grado di garantire che l’utente non perda porzioni significative del contenuto trasmesso.
Un altro vantaggio emerge considerando che il dispositivo ed il metodo secondo il trovato permettono di trasmettere/ricevere un canale televisivo, in particolare di tipo digitale, senza sostanziali interruzioni e senza necessitare l’impiego di complesse strutture hardware/software.
Un altro vantaggio si riscontra nel fatto che i decoder digitali di ultima generazione sono nativamente provvisti di un’interfaccia per la connessione satellitare e di un’interfaccia per una connessione broadband: l’invenzione può quindi essere facilmente installata su dispositivi esistenti senza apportare particolari modifiche dal punto di vista strutturale.
Un ulteriore vantaggio emerge considerando l’invenzione dal punto di vista del broadcaster: il fatto che la fruizione da parte dell’utente sia migliorata in maniera sostanziale permette innanzitutto un rafforzamento della fidelizzazione della clientela, proprio dovuta alla maggior soddisfazione nella fruizione dei programmi. Vengono inoltre ridotti in maniera drastica i costi di gestione dei contatti telefonici provenienti dai clienti che necessitano di assistenza per la mancata ricezione dei programmi tramite il canale satellitare. Un ulteriore vantaggio riscontrato dalla Richiedente si riferisce al fatto che, grazie all’implementazione della presente invenzione, à ̈ possibile ottimizzare, da parte del soggetto che fornisce i contenuti, la gestione delle proprie risorse e delle proprie strutture. Infatti, tipicamente, i “broadcaster†hanno a disposizione svariate tecnologie di trasmissione, ma non si adoperano per giungere ad una vantaggiosa integrazione tra i vari canali trasmissivi disponibili; diversamente la presente invenzione permette di combinare tra loro risorse di per sé già disponibili al singolo fornitore di servizi/contenuti in modo da migliorare sia la propria attività sia quella degli utenti che fruiscono di tali servizi/contenuti.
Claims (22)
- RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo per la gestione di contenuti televisivi comprendente: - una prima interfaccia (10) per ricevere contenuti televisivi trasmessi in broadcast; - una seconda interfaccia (20) per una connessione broadband con una struttura alternativa (30); - una unità di elaborazione (40) configurata per: • rilevare una condizione in cui un contenuto televisivo (TC) ricevibile tramite detta prima interfaccia (10) non può essere fornito in uscita con una qualità superiore ad una determinata soglia; • inviare a detta struttura alternativa (30) un segnale di richiesta (RS) per ricevere da detta struttura alternativa (30) almeno una porzione di detto contenuto televisivo (TC); • a seguito di detto segnale di richiesta (RS), ricevere da detta struttura alternativa (30), attraverso detta seconda interfaccia (20), detta almeno una porzione di detto contenuto televisivo (TC); • fornire in uscita detta almeno una porzione di detto contenuto televisivo (TC) ricevuta attraverso detta seconda interfaccia (20).
- 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 in cui detta prima interfaccia (10) Ã ̈ configurata per ricevere contenuti televisivi trasmessi via satellite.
- 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 o 2 in cui detta unità di elaborazione (40) e detta struttura alternativa (30) sono collegate tramite rete telematica locale Local Area Network (LAN) e/o tramite rete telematica globale Wide Area Network (WAN).
- 4. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti in cui detto segnale di richiesta (RS) à ̈ inviato da detta unità di elaborazione (40) tramite detta seconda interfaccia (20).
- 5. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti in cui detta unità di elaborazione (40), per verificare detta condizione, à ̈ configurata per eseguire una o più delle seguenti operazioni: - verificare se una qualità di ricezione di detto contenuto televisivo ricevuto tramite detta prima interfaccia (10) à ̈ minore di una soglia predeterminata; - verificare una mancanza di segnale in corrispondenza di detta prima interfaccia (10) per problemi di de-codifica e/o de-criptazione; - verificare una mancanza di segnale in corrispondenza di detta prima interfaccia (10) per motivi inerenti ad un errata compilazione della sintassi di un flusso digitale di detto contenuto televisivo.
- 6. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti in cui detto segnale di richiesta (RS) contiene uno o più tra: - un primo parametro (P1) rappresentativo di detta condizione rilevata; - un secondo parametro (P2) rappresentativo di detto contenuto televisivo (TC); - un terzo parametro (P3) determinato in funzione dell’istante temporale in cui à ̈ iniziata detta condizione.
- 7. Dispositivo secondo la rivendicazione 6 in cui detto terzo parametro (P3) à ̈ indicativo dell’istante temporale (T) in cui detta condizione à ̈ iniziata.
- 8. Dispositivo secondo la rivendicazione 6 in cui detto terzo parametro (P3) à ̈ indicativo di un istante temporale (T-Tx) determinato in funzione di un certo ritardo (Tx) rispetto a detto istante temporale (T) in cui detta condizione à ̈ iniziata.
- 9. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti in cui detta unità di elaborazione (40) à ̈ configurata per eseguire, a seguito dell’invio di detto segnale di richiesta (RS), uno o più controlli per verificare se detta condizione sussiste.
- 10. Dispositivo secondo la rivendicazione 9 in cui, se determina che detta condizione non sussiste più, detta unità di elaborazione (40) à ̈ configurata per commutare la ricezione di detto contenuto televisivo (TC) da detta seconda interfaccia (20) a detta prima interfaccia (10).
- 11. Dispositivo secondo la rivendicazione 10 in cui detta unità di elaborazione (40) à ̈ configurata per permettere ad un utente di attivare selettivamente detta commutazione.
- 12. Metodo per la gestione di contenuti televisivi comprendente: - rilevare una condizione in cui un contenuto televisivo (TC) ricevibile in broadcast tramite una prima interfaccia (10) non può essere fornito in uscita con una qualità superiore ad una determinata soglia; - generare un segnale di richiesta (RS) per ricevere da una struttura alternativa (30) almeno una porzione di detto contenuto televisivo (TC); - a seguito di detto segnale di richiesta (RS), ricevere in broadband da detta struttura alternativa (30), attraverso una seconda interfaccia (20), detta almeno una porzione di detto contenuto televisivo (TC); - fornire in uscita detta almeno una porzione di detto contenuto televisivo (TC) ricevuta attraverso detta seconda interfaccia (20).
- 13. Metodo secondo la rivendicazione 12 in cui detta prima interfaccia (10) Ã ̈ configurata per ricevere contenuti televisivi trasmessi via satellite.
- 14. Metodo secondo la rivendicazione 12 o 13 in cui detta seconda interfaccia (20) e detta struttura alternativa (30) sono collegate tramite rete telematica locale Local Area Network (LAN) e/o tramite rete telematica globale Wide Area Network (WAN).
- 15. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 12 a 14 in cui detto segnale di richiesta (RS) Ã ̈ inviato tramite detta seconda interfaccia (20).
- 16. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 12 a 15 in cui verificare detta condizione comprende una o più delle seguenti operazioni: - verificare se una qualità di ricezione di detto contenuto televisivo ricevuto tramite detta prima interfaccia (10) à ̈ minore di una soglia predeterminata; - verificare una mancanza di segnale in corrispondenza di detta prima interfaccia (10) per problemi di codifica; - verificare una mancanza di segnale in corrispondenza di detta prima interfaccia (10) per motivi inerenti ad un errata compilazione della sintassi di un flusso digitale di detto contenuto televisivo.
- 17. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 12 a 16 in cui detto segnale di richiesta (RS) contiene uno o più tra: - un primo parametro (P1) rappresentativo di detta condizione rilevata; - un secondo parametro (P2) rappresentativo di detto contenuto televisivo (TC); - un terzo parametro (P3) determinato in funzione dell’istante temporale in cui à ̈ iniziata detta condizione.
- 18. Metodo secondo la rivendicazione 17 in cui detto terzo parametro (P3) à ̈ indicativo dell’istante temporale (T) in cui detta condizione à ̈ iniziata.
- 19. Metodo secondo la rivendicazione 17 in cui detto terzo parametro (P3) à ̈ indicativo di un istante temporale (T-Tx) determinato in funzione di un certo ritardo (Tx) rispetto a detto istante temporale (T) in cui detta condizione à ̈ iniziata.
- 20. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 12 a 18 comprendente, a seguito dell’invio di detto segnale di richiesta (RS), uno o più controlli per verificare se detta condizione sussiste.
- 21. Metodo secondo la rivendicazione 20 in cui, se detta condizione non sussiste più, viene commutata la ricezione di detto contenuto televisivo (TC) da detta seconda interfaccia (20) a detta prima interfaccia (10).
- 22. Metodo secondo la rivendicazione 21 comprendente inoltre una fase di permettere ad un utente di attivare selettivamente detta commutazione.
Priority Applications (1)
Application Number | Priority Date | Filing Date | Title |
---|---|---|---|
IT000223A ITMI20130223A1 (it) | 2013-02-18 | 2013-02-18 | Dispositivo e metodo per la gestione di contenuti televisivi |
Applications Claiming Priority (1)
Application Number | Priority Date | Filing Date | Title |
---|---|---|---|
IT000223A ITMI20130223A1 (it) | 2013-02-18 | 2013-02-18 | Dispositivo e metodo per la gestione di contenuti televisivi |
Publications (1)
Publication Number | Publication Date |
---|---|
ITMI20130223A1 true ITMI20130223A1 (it) | 2014-08-19 |
Family
ID=48366357
Family Applications (1)
Application Number | Title | Priority Date | Filing Date |
---|---|---|---|
IT000223A ITMI20130223A1 (it) | 2013-02-18 | 2013-02-18 | Dispositivo e metodo per la gestione di contenuti televisivi |
Country Status (1)
Country | Link |
---|---|
IT (1) | ITMI20130223A1 (it) |
Cited By (1)
Publication number | Priority date | Publication date | Assignee | Title |
---|---|---|---|---|
WO2018109535A1 (en) * | 2016-12-16 | 2018-06-21 | Telefonaktiebolaget Lm Ericsson (Publ) | Systems and methods for improved availability for dth satellite broadcasting service using iptv signal source as fall back mechanism for delivery |
Citations (3)
Publication number | Priority date | Publication date | Assignee | Title |
---|---|---|---|---|
US20090064238A1 (en) * | 2007-08-29 | 2009-03-05 | At&T Knowledge Ventures, L.P. | System for mitigating signal interruption in a satellite communication system |
US20120042349A1 (en) * | 2010-08-10 | 2012-02-16 | Nbc Universal, Inc. | Broadcast/digital network switchover system and method |
EP2442582A1 (en) * | 2010-10-15 | 2012-04-18 | Samsung Electronics Co., Ltd. | Selection of a data stream for receiving a data service |
-
2013
- 2013-02-18 IT IT000223A patent/ITMI20130223A1/it unknown
Patent Citations (3)
Publication number | Priority date | Publication date | Assignee | Title |
---|---|---|---|---|
US20090064238A1 (en) * | 2007-08-29 | 2009-03-05 | At&T Knowledge Ventures, L.P. | System for mitigating signal interruption in a satellite communication system |
US20120042349A1 (en) * | 2010-08-10 | 2012-02-16 | Nbc Universal, Inc. | Broadcast/digital network switchover system and method |
EP2442582A1 (en) * | 2010-10-15 | 2012-04-18 | Samsung Electronics Co., Ltd. | Selection of a data stream for receiving a data service |
Cited By (2)
Publication number | Priority date | Publication date | Assignee | Title |
---|---|---|---|---|
WO2018109535A1 (en) * | 2016-12-16 | 2018-06-21 | Telefonaktiebolaget Lm Ericsson (Publ) | Systems and methods for improved availability for dth satellite broadcasting service using iptv signal source as fall back mechanism for delivery |
US11044524B2 (en) | 2016-12-16 | 2021-06-22 | Telefonaktiebolaget Lm Ericsson (Publ) | Systems and methods for improved availability for DTH satellite broadcasting service using IPTV signal source as fall back mechanism for delivery |
Similar Documents
Publication | Publication Date | Title |
---|---|---|
US11589118B2 (en) | Methods and apparatus for enhancing network reliability and/or enabling phased deployment of video services | |
JP6058602B2 (ja) | 送信機静穏化および低減レート符号化 | |
JP5363473B2 (ja) | 改善されたメディア・セッション管理の方法と装置 | |
JP5847709B2 (ja) | 送信機静穏化およびヌルデータ符号化 | |
JP5710608B2 (ja) | 送信機静穏化を可能にするためのコーディングレイテンシ低減 | |
JP5579843B2 (ja) | 送信機静穏化およびフレームのセットの部分に対する異なる符号化レート | |
US20150172731A1 (en) | Methods and apparatus for providing alternate content | |
JP2014222930A (ja) | スペクトルセンシング中の送信機静穏化 | |
US20040226050A1 (en) | Digital broadcast transmission device and method thereof, and digital broadcast reception device and method thereof | |
US20140189751A1 (en) | Broadband assisted channel change | |
US11792493B2 (en) | Use of watermarking to control abandonment of dynamic content modification | |
KR101451242B1 (ko) | 스태거캐스팅으로 절전을 위한 방법 및 장치 | |
JP2009516973A (ja) | 複数の放送を個々に切り替える装置および方法 | |
EP2461610A1 (en) | Apparatus and method of broadcasting emergency information using automatic channel switching | |
ITMI20130223A1 (it) | Dispositivo e metodo per la gestione di contenuti televisivi | |
EP1509043A1 (en) | Repeated transmission of DVB-H bursts | |
KR100717177B1 (ko) | 방송 수신기의 소프트웨어 업데이트를 위한 데이터 방송시스템 및 그 방법 | |
WO2015083468A1 (ja) | デジタル放送受信機、及び、放送コンテンツ停止方法 | |
JP4330814B2 (ja) | デジタル放送番組中継送出システム | |
KR20140125668A (ko) | 방송 서비스의 제공 방법 및 장치 | |
JP2017143509A (ja) | スタガーキャストでのパケット損失を検出する方法及び装置 | |
KR102309786B1 (ko) | 프로그램 아웃티지를 측정하기 위한 iptv 셋탑박스 및 그 동작방법 | |
JP2007158644A (ja) | 通信センター、放送受信機および放送データ配信システム | |
JP2024131194A (ja) | 放送システムおよび放送実績確認方法 | |
TW202143703A (zh) | 與原始線性特徵之影音內容之顯示同步的替代視頻及/或音頻媒體之擷取系統及其實現方法 |