ITMI20122014A1 - Lampada orientabile per ambienti operatori, ambulatori e studi medici o dentistici, e metodo di pilotaggio della stessa - Google Patents

Lampada orientabile per ambienti operatori, ambulatori e studi medici o dentistici, e metodo di pilotaggio della stessa Download PDF

Info

Publication number
ITMI20122014A1
ITMI20122014A1 IT002014A ITMI20122014A ITMI20122014A1 IT MI20122014 A1 ITMI20122014 A1 IT MI20122014A1 IT 002014 A IT002014 A IT 002014A IT MI20122014 A ITMI20122014 A IT MI20122014A IT MI20122014 A1 ITMI20122014 A1 IT MI20122014A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
light source
lamp
characteristic parameter
value
driving method
Prior art date
Application number
IT002014A
Other languages
English (en)
Inventor
Nicola Giaffreda
Original Assignee
Comm S R L G
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Comm S R L G filed Critical Comm S R L G
Priority to IT002014A priority Critical patent/ITMI20122014A1/it
Publication of ITMI20122014A1 publication Critical patent/ITMI20122014A1/it

Links

Classifications

    • FMECHANICAL ENGINEERING; LIGHTING; HEATING; WEAPONS; BLASTING
    • F21LIGHTING
    • F21VFUNCTIONAL FEATURES OR DETAILS OF LIGHTING DEVICES OR SYSTEMS THEREOF; STRUCTURAL COMBINATIONS OF LIGHTING DEVICES WITH OTHER ARTICLES, NOT OTHERWISE PROVIDED FOR
    • F21V21/00Supporting, suspending, or attaching arrangements for lighting devices; Hand grips
    • F21V21/14Adjustable mountings
    • F21V21/26Pivoted arms
    • FMECHANICAL ENGINEERING; LIGHTING; HEATING; WEAPONS; BLASTING
    • F21LIGHTING
    • F21VFUNCTIONAL FEATURES OR DETAILS OF LIGHTING DEVICES OR SYSTEMS THEREOF; STRUCTURAL COMBINATIONS OF LIGHTING DEVICES WITH OTHER ARTICLES, NOT OTHERWISE PROVIDED FOR
    • F21V23/00Arrangement of electric circuit elements in or on lighting devices
    • F21V23/04Arrangement of electric circuit elements in or on lighting devices the elements being switches
    • F21V23/0442Arrangement of electric circuit elements in or on lighting devices the elements being switches activated by means of a sensor, e.g. motion or photodetectors
    • F21V23/0492Arrangement of electric circuit elements in or on lighting devices the elements being switches activated by means of a sensor, e.g. motion or photodetectors the sensor detecting a change in orientation, a movement or an acceleration of the lighting device, e.g. a tilt switch
    • FMECHANICAL ENGINEERING; LIGHTING; HEATING; WEAPONS; BLASTING
    • F21LIGHTING
    • F21WINDEXING SCHEME ASSOCIATED WITH SUBCLASSES F21K, F21L, F21S and F21V, RELATING TO USES OR APPLICATIONS OF LIGHTING DEVICES OR SYSTEMS
    • F21W2131/00Use or application of lighting devices or systems not provided for in codes F21W2102/00-F21W2121/00
    • F21W2131/20Lighting for medical use
    • FMECHANICAL ENGINEERING; LIGHTING; HEATING; WEAPONS; BLASTING
    • F21LIGHTING
    • F21YINDEXING SCHEME ASSOCIATED WITH SUBCLASSES F21K, F21L, F21S and F21V, RELATING TO THE FORM OR THE KIND OF THE LIGHT SOURCES OR OF THE COLOUR OF THE LIGHT EMITTED
    • F21Y2101/00Point-like light sources

Description

LAMPADA ORIENTABILE PER AMBIENTI OPERATORI, AMBULATORI E STUDI MEDICI O DENTISTICI, E METODO DI PILOTAGGIO DELLA STESSA.
La presente invenzione si riferisce a una lampada orientabile per ambienti operatori, ambulatori e studi medici o dentistici e a un metodo di pilotaggio della stessa.
In particolare, la presente invenzione si riferisce a una lampada orientabile utilizzabile in ambienti operatori, ambulatori e studi medici o dentistici per integrare la luce diffusa emessa da sorgenti a soffitto o a parete con un fascio di luce da poter direzionare sul campo operatorio, di indagine o di intervento o, più in generale, sull’area di lavoro. A tal fine sono note lampade orientabili che comprendono un corpo-lampada che supporta una o più sorgenti luminose e che à ̈ associato all’estremità di un braccio mobile.
Il corpo-lampada può essere associato all’estremità del braccio mobile con interposizione di uno o più snodi cilindrici o sferici.
Il braccio mobile à ̈ a sua volta costituito da un braccio articolato che può essere dotato di una propria base di appoggio, anche mobile, o di fissaggio al suolo o a un piano di supporto o al soffitto di uno studio medico o dentistico o che può essere parte di un mobile o di un carrello attrezzato o di una poltrona da dentista, nel gergo detta “riunito dentale†(dental unit).
La sorgente luminosa à ̈ generalmente di tipo alogeno o a LED (Light Emitting Diode) ed à ̈ associata a un sistema ottico atto a focalizzare le radiazioni luminose in una zona predeterminata sfruttando anche l’effetto scialitico.
Durante un intervento si può rendere necessario modificare la posizione della lampada per centrare il fascio luminoso sul campo operatorio o su un’area di quest’ultimo o può accadere che la stessa sia accidentalmente urtata.
A seguito degli spostamenti che la lampada subisce in tali casi, le radiazioni luminose da essa emesse possono accidentalmente colpire gli occhi del paziente soggetto a intervento o di un operatore sanitario presente nell’ambiente, nell’ambulatorio o nello studio, abbagliandolo o comunque offuscandone e disturbandone la vista.
Ciò accade tipicamente in uno studio dentistico quando, durante un intervento, il dentista modifica la disposizione della lampada per meglio illuminare l’area della bocca del paziente su cui deve intervenire.
La presente invenzione si propone di superare gli inconvenienti della tecnica nota.
In particolare, scopo della presente invenzione à ̈ quello di proporre una lampada orientabile per ambienti operatori, ambulatori e studi medici o dentistici, e un metodo di pilotaggio della stessa che permettano di salvaguardare la vista dei pazienti e degli operatori sanitari, proteggendola da abbagliamenti o comunque offuscamenti.
Altro scopo della presente invenzione à ̈ quello di proporre una lampada orientabile per ambienti operatori, ambulatori e studi medici o dentistici, che sia strutturalmente e costruttivamente semplice e compatta e che sia di costi contenuti.
Un altro scopo ancora della presente invenzione à ̈ quello di proporre un metodo di pilotaggio di una lampada orientabile per ambienti operatori, ambulatori e studi medici o dentistici, che sia facilmente implementabile con un numero ridotto di componenti disponibili sul mercato.
Questi e altri scopi ancora sono raggiunti con una lampada orientabile per ambienti operatori, ambulatori e studi medici o dentistici, come definita nella rivendicazione 1.
Questi e altri scopi ancora sono altresì raggiunti con un metodo di pilotaggio di una lampada orientabile per ambienti operatori, ambulatori e studi medici o dentistici, come definito nella rivendicazione 8.
Ulteriori caratteristiche sono specificate nelle rivendicazioni dipendenti.
Le caratteristiche e i vantaggi della lampada orientabile per ambienti operatori, ambulatori e studi medici o dentistici, e del metodo di pilotaggio della stessa secondo la presente invenzione saranno meglio chiariti e illustrati nella descrizione che segue, esemplificativa e non limitativa, riferita ai disegni schematici allegati dei quali:
la figura 1 Ã ̈ una vista schematica e in assonometria di una lampada orientabile secondo la presente invenzione;
la figura 2 Ã ̈ uno schema a blocchi della lampada orientabile secondo la presente invenzione;
la figura 3 à ̈ un diagramma di flusso che illustra schematicamente il metodo di pilotaggio di una lampada orientabile secondo la presente invenzione. Con riferimento alle allegate figure si à ̈ complessivamente indicato con 10 una lampada orientabile per ambienti operatori, ambulatori e studi medici o dentistici.
La lampada 10 comprende un braccio mobile 11 e un corpo-lampada 12 che à ̈ associato a un’estremità del braccio mobile 11 e che supporta almeno una sorgente luminosa 13 associabile a mezzi di alimentazione elettrica 14 (figura 2).
Il braccio mobile 11 à ̈ generalmente costituito da un braccio articolato che può essere dotato di una base di appoggio, anche mobile, o di fissaggio al suolo o ad altro piano di supporto o al soffitto di uno studio medico o dentistico o che può essere parte di un mobile o di un carrello attrezzato o di una poltrona da dentista, nel gergo detta “riunito dentale†(dental unit).
Nelle allegate figure il braccio mobile 11 Ã ̈ solo parzialmente e schematicamente illustrato, essendo di tipo noto al tecnico del ramo.
Il corpo-lampada 12 può essere associato all’estremità del braccio mobile 11 per il tramite di uno o più snodi 15 cilindrici o sferici; nella forma di realizzazione rappresentata in figura 1 sono presenti tre snodi 15, 15’, 15’’ di tipo cilindrico. Il corpo-lampada 12 à ̈ costituito da un guscio 16 contenente una pluralità di sorgenti luminose 13 associate ciascuna a un sistema ottico 17 atto a focalizzare le radiazioni luminose da esse emesse in una predefinita zona di illuminazione sfruttando anche l’effetto scialitico.
Dal guscio 16 sporgono una o più maniglie 18 di presa per il tramite delle quali un operatore modifica la posizione del corpo-lampada 12 in modo da centrare la zona illuminata sul campo operatorio o di intervento di interesse; per esempio, nel caso in cui la lampada 10 sia utilizzata in uno studio dentistico, la posizione del corpo-lampada 12 viene modificata anche durante il corso di un intervento per centrare la zona illuminata sull’area della bocca in corrispondenza della quale il dentista deve operare o comunque intervenire.
Ciascuna delle sorgenti luminose 13 à ̈ costituita, in particolare, da un LED (Light Emitting Diode), anche se non si escludono diverse forme di realizzazione, come per esempio sorgenti luminose di tipo alogeno. Come facilmente comprensibile per il tecnico del ramo, in funzione della tipologia delle sorgenti luminose 13, potranno variare i mezzi/circuiti elettrici-elettronici di comando delle stesse e le modalità di pilotaggio di questi ultimi.
Le sorgenti luminose 13, cioà ̈ in particolare i LED, sono alimentate in bassa tensione, cioà ̈ tensione generalmente inferiore ai 30 Volt e tipicamente pari a 6 Volt, 10 Volt, 12 Volt o 24 Volt, e in corrente continua e, come apparirà più chiaro nel seguito, a modulazione di impulso per il tramite di dispositivi di controllo 19 (di tipo analogico, come per esempio i potenziometri, o di tipo digitale, come per esempio pulsanti e/o tastiere) interfacciati all’unità di controllo e gestione 20 della funzionalità della lampada 10 e di mezzi elettrici-elettronici di comando dell’alimentazione delle sorgenti luminose 13 i quali, in pratica, sono costituiti da circuiti di controllo o driver 21 controllati e gestiti dall’unità di controllo e gestione 20.
Nel seguito della presente descrizione, la struttura del braccio mobile 11, del corpo-lampada 12, delle sorgenti luminose 13, del sistema ottico 17 associato a ciascuna sorgente luminosa 13, dei dispositivi di controllo 19 e dei driver 21 di alimentazione e comando delle sorgenti luminose 13, non verranno ulteriormente descritti, essendo di tipo noto al tecnico del ramo.
Secondo la presente invenzione la lampada 10 Ã ̈ dotata di un sistema anti-abbagliamento schematicamente indicato con 22 in figura 2.
Il sistema anti-abbagliamento 22 comprende mezzi di rilevamento del movimento 23 del corpo-lampada 12 e/o del braccio mobile 11 e un’unità di controllo e gestione che vantaggiosamente coincide con l’unità di controllo e gestione 20 già prevista per il controllo delle funzionalità della lampada 10 e che à ̈ allo scopo dotata di mezzi software 25 dedicati e configurati per pilotare i driver 21 di una o più o di ciascuna delle sorgenti luminose 13 per regolare almeno un parametro caratteristico della radiazione luminosa da esse emessa in funzione del segnale rilevato dai mezzi di rilevamento 23.
I mezzi di rilevamento 23 comprendono almeno un accelerometro ad almeno un asse che à ̈ associato al corpo-lampada 12 o al braccio mobile 11. In una preferita forma di realizzazione, i mezzi di rilevamento 23 comprendono un accelerometro a una pluralità di assi, in particolare a tre assi, così da rilevare le variazioni di velocità subite dal corpolampada 12 direttamente o a seguito dello spostamento del braccio mobile 11 lungo i tre assi cartesiani X, Y e Z.
Non si escludono, tuttavia, diverse forme di realizzazione dei mezzi di rilevamento 23 che, per esempio, potrebbero comprendere in alternativa o in combinazione con l’accelerometro, giroscopi o altri dispositivi atti a rilevare una variazione dello stato di moto del corpo-lampada 12 e/o del braccio mobile 11.
L’almeno un parametro caratteristico à ̈, in particolare, costituito dall’intensità luminosa, ciò al fine di evitare l’abbagliamento o comunque l’offuscamento della vista di un paziente o di un operatore.
A tal fine, i mezzi software 25 sono configurati per pilotare i driver 21 in modo da regolare, cioà ̈ variare nel tempo, la potenza elettrica di alimentazione di una o più o di ciascuna delle sorgenti luminose 13.
In una preferita forma di realizzazione, l’unità di controllo e gestione 20 fornisce segnali che attuano una modulazione di larghezza di impulso (PWM: Pulse Width Modulation) della tensione e/o della corrente di alimentazione di una o più o di ciascuna delle sorgenti luminose 13.
Come comprensibile per il tecnico del ramo, la variazione della potenza elettrica di alimentazione di una o più o di ciascuna delle sorgenti luminose potrebbe avvenire con diverse modalità, in particolare, qualora le sorgenti luminose 13 siano gestite da partitori resistivi o alimentatori lineari.
I mezzi di rilevamento 23 rilevano le accelerazioni subite dal corpo-lampada 12 lungo ciascuno dei tre assi cartesiani X, Y e Z e generano un corrispondente segnale di movimento che viene inviato in ingresso all’unità di controllo e gestione 20, i cui mezzi software 25 sono predisposti per interrogare i registri dei mezzi di rilevamento 23 periodicamente e ciclicamente (polling).
Nel caso in cui il segnale di movimento in ingresso all’unità di controllo e gestione 20 sia non nullo, esso à ̈ poi confrontato con un valore di soglia predefinito o predefinibile e che corrisponde a movimenti subiti dal corpo-lampada 12 che si considerano trascurabili e dovuti, per esempio, a vibrazioni intrinseche al funzionamento della lampada 10 o al sistema di cui essa fa parte (“riunito dentale†).
Per ciascun segnale di movimento rilevato dai mezzi di rilevamento 23 lungo ciascuno dei tre assi cartesiani X, Y e Z, esiste un valore di soglia predefinito o predefinibile in fase di programmazione o impostazione delle funzionalità della lampada 10. Solo quando il segnale di movimento rilevato supera il corrispondente valore di soglia, l’unità di controllo e gestione 20 pilota, per il tramite dei mezzi software 25, i driver 21, al fine di regolare l’almeno un parametro caratteristico (intensità luminosa) della radiazione luminosa emessa da una o più o da ciascuna delle sorgenti luminose 13, al fine di evitare che a seguito del movimento rilevato il paziente o un operatore presente in prossimità della lampada 10 sia abbagliato o comunque offuscato nella vista.
In particolare, l’unità di controllo e gestione 20 invia segnali genericamente indicati con 24 che attuano una modulazione di larghezza di impulso (PWM) della tensione e/o della corrente di alimentazione di una o più o ciascuna delle sorgenti luminose 13, per ridurre la potenza elettrica di alimentazione di una o più o di ciascuna delle sorgenti luminose 13, al fine di ridurre l’intensità luminosa delle radiazioni da esse emesse.
In particolare, l’unità di controllo e gestione 20, per il tramite dei mezzi software 25, pilota i driver 21 per portare l’intensità luminosa da un primo valore corrente a un secondo valore. Tale secondo valore à ̈ minore del primo valore ed à ̈ scelto in modo da evitare l’abbagliamento o l’offuscamento della vista.
Sia il primo valore, sia il secondo valore del parametro caratteristico (intensità luminosa), così come i valori di soglia del movimento rilevato lungo ciascun asse monitorato dai mezzi di rilevamento 23 sono predefiniti o predefinibili in sede di programmazione o impostazione delle funzionalità della lampada 10.
A tal fine à ̈ presente un’interfaccia 26 di dialogo con l’utente.
L’intensità luminosa, ovvero il parametro caratteristico della radiazione luminosa che à ̈ stato così regolato, cioà ̈ modificato e, in particolare, diminuito, viene poi riportato al suo primo valore dopo che à ̈ trascorso un intervallo di tempo, anch’esso predefinito o predefinibile, senza che siano rilevati ulteriori movimenti subiti dal corpolampada 12. Tale intervallo di tempo, per esempio, à ̈ compreso fra 0.1 secondi e 10 secondi.
Con riferimento alla figura 3, viene ora descritto un metodo di pilotaggio della lampada 10 secondo la presente invenzione.
Il metodo di pilotaggio 100 comprende le fasi consistenti nel:
a) rilevare 101 il movimento del corpo-lampada 12 o del braccio mobile 11 lungo uno o più assi periodicamente e ciclicamente e generare un corrispondente segnale di movimento;
b) verificare 102 se almeno uno dei segnali di movimento rilevati à ̈ non nullo
e
c) nel caso in cui ciascuno dei segnali di movimento rilevati sia nullo, ripetere 103 la fase di rilevamento 101;
d) nel caso in cui almeno uno dei segnali di movimento rilevati à ̈ non nullo, il verificare 104 se tale segnale di movimento supera un valore di soglia predefinito o predefinibile e
e) nel caso in cui tale segnale di movimento superi il rispettivo valore di soglia, il regolare 105 almeno un parametro caratteristico della radiazione luminosa emessa dall’almeno una sorgente luminosa 13; f) nel caso in cui tale segnale di movimento non superi il valore di soglia, il reiterare le fasi da a) a d).
La fase a) di rilevamento 101 comprende il rilevare il movimento del corpo lampada 12 o del braccio 11 lungo una pluralità di assi, vantaggiosamente lungo i tre assi cartesiani X, Y e Z, mediante accelerometri o altri dispositivi di rilevamento dello stato di moto, come per esempio giroscopi, e generare per ciascuno di essi un corrispondente segnale di movimento.
La fase e) di regolazione 105 comprende i passi consistenti nel:
e.1) modificare 106 l’almeno un parametro caratteristico della radiazione luminosa portandolo da un primo valore predefinito o predefinibile a un secondo valore predefinito o predefinibile,
e.2) verificare 107 se il corpo-lampada 12 o il braccio mobile 11 ha subito un ulteriore movimento successivo a quello inizialmente rilevato e superiore al rispettivo valore di soglia, e
e.3) nel caso positivo, se cioà ̈ il corpo-lampada 12 o il braccio mobile 11 ha subito un ulteriore movimento superiore al rispettivo valore di soglia, mantenere 108 il secondo valore dell’almeno un parametro caratteristico e reiterare il passo di verifica e.2), e.4) nel caso negativo, se cioà ̈ il corpo-lampada 12 o il braccio mobile 11 non ha subito un ulteriore movimento superiore al rispettivo valore di soglia, riportare 109 l’almeno un parametro caratteristico dal secondo valore al primo valore e reiterare le precedenti fasi.
Vantaggiosamente, l’almeno un parametro caratteristico viene riportato dal secondo valore al primo valore dopo un intervallo di tempo predefinito o predefinibile in fase di programmazione o impostazione delle funzionalità della lampada 10.
Il secondo valore à ̈ minore del primo valore ed entrambi possono essere predefiniti o predefinibili in fase di programmazione o impostazione delle funzionalità della lampada 10, così come lo possono essere i valori di soglia con cui confrontare i segnali di movimento rilevati lungo ciascun asse. A tal fine à ̈ prevista una fase di impostazione 110 iniziale.
In una preferita forma di attuazione, il parametro caratteristico che viene regolato, cioà ̈ modificato, durante la fase e) di regolazione 105 à ̈ costituito dall’intensità luminosa della radiazione luminosa emessa da una o più o da ciascuna delle sorgenti luminose 13. In tal caso, la fase e) di regolazione 105 consiste nel regolare, cioà ̈ variare, la potenza elettrica di alimentazione di una o più o di ciascuna delle sorgenti luminose 13. Tale regolazione avviene, vantaggiosamente, attraverso la modulazione della larghezza di impulso (PWM: Pulse-Width-Modulation) della tensione e/o della corrente di alimentazione della o delle corrispondenti sorgenti luminose 13. Queste ultime sono vantaggiosamente costituite da LED.
La lampada orientabile e il metodo di pilotaggio della stessa secondo la presente invenzione hanno il vantaggio di evitare che, a seguito di spostamenti subiti dalla lampada stessa durante il suo uso e dovuti, per esempio, alla necessità di modificarne la posizione per dirigere il fascio luminoso da essa generato su una specifica area di intervento o a urti accidentali, il fascio luminoso abbagli o comunque offuschi o disturbi la vista di un paziente o di un operatore.
Ogni qualvolta, infatti, si rilevi un movimento della lampada orientabile non nullo e non attribuibile a vibrazioni intrinseche al funzionamento della lampada stessa o alla sua implementazione su un mobile o carrello attrezzato, l’intensità luminosa della radiazione da essa emessa viene temporaneamente diminuita in misura sufficiente per evitare l’abbagliamento o comunque l’offuscamento della vista per essere poi riportata, al termine dello spostamento o dell’urto subito dalla lampada stessa, al suo valore iniziale d’uso.
La lampada orientabile e il metodo di pilotaggio di essa possono essere facilmente realizzati e implementati con sistemi e dispositivi elettrici ed elettronici facilmente reperibili per il tecnico del ramo.
La lampada orientabile per ambienti operatori, ambulatori e studi medici o dentistici, e il metodo di pilotaggio della stessa così concepiti sono suscettibili di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell’invenzione; inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da elementi tecnicamente equivalenti. In pratica, i materiali utilizzati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze tecniche.

Claims (17)

  1. RIVENDICAZIONI 1) Lampada orientabile (10) per ambienti operatori, ambulatori e studi medici o dentistici, comprendente un braccio mobile (11), un corpo-lampada (12) che à ̈ associato a un’estremità di detto braccio mobile (11) e che supporta almeno una sorgente luminosa (13) e mezzi elettrici-elettronici di comando (21) dell’alimentazione di detta almeno una sorgente luminosa (13), caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi di rilevamento (23) del movimento di detto corpo-lampada (12) e/o di detto braccio mobile (11) e un’unità di controllo e gestione (20) atta a pilotare detti mezzi elettrici-elettronici di comando (21) dell’alimentazione di detta almeno una sorgente luminosa (13) per regolare almeno un parametro caratteristico della radiazione luminosa emessa da detta almeno una sorgente luminosa (13) in funzione del segnale rilevato da detti mezzi di rilevamento (23).
  2. 2) Lampada orientabile (10) secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di rilevamento (23) comprendono almeno un accelerometro ad almeno un asse e/o almeno un giroscopio e/o altro dispositivo di rilevamento di una variazione di uno stato di moto che à ̈ associato a detto corpo-lampada (12) e/o a detto braccio mobile (11).
  3. 3) Lampada orientabile (10) secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detto almeno un accelerometro à ̈ del tipo a una pluralità di assi.
  4. 4) Lampada orientabile (10) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta almeno una sorgente luminosa (13) comprende almeno un LED (Light Emitting Diode).
  5. 5) Lampada orientabile (10) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto almeno un parametro caratteristico à ̈ costituito dall’intensità luminosa.
  6. 6) Lampada orientabile (10) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta unità di controllo e gestione (20) à ̈ dotata di mezzi software (25) per il pilotaggio di detti mezzi elettrici-elettronici di controllo (21) dell’alimentazione di detta almeno una sorgente luminosa (13) per regolare la potenza elettrica di alimentazione di detta almeno una sorgente luminosa (13).
  7. 7) Lampada orientabile (10) secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che detti mezzi software (25) sono configurati per pilotare detti mezzi elettrici-elettronici di controllo (21) dell’alimentazione di detta almeno una sorgente luminosa (13) per modulare la larghezza di impulso (PWM Pulse Width Modulation) della tensione e/o della corrente di alimentazione di detta almeno una sorgente luminosa (13).
  8. 8) Metodo di pilotaggio (100) di una lampada orientabile (10) per ambienti operatori, ambulatori e studi medici o dentistici, comprendente un braccio mobile (11), un corpo-lampada (12) che à ̈ associato a un’estremità di detto braccio mobile (11) e che supporta almeno una sorgente luminosa (13) e mezzi elettrici-elettronici di comando (21) dell’alimentazione di detta almeno una sorgente luminosa (13), comprendente le fasi consistenti nel: a) rilevare (101) il movimento di detto corpo-lampada (12) o di detto braccio mobile (11) lungo almeno un asse e generare un corrispondente segnale di movimento; b) verificare (102) se detto segnale di movimento rilevato à ̈ non nullo e c) nel caso in cui detto segnale di movimento rilevato sia nullo, ripetere (103) la fase di rilevamento (101); d) nel caso in cui detto segnale di movimento rilevato à ̈ non nullo, il verificare (104) se esso supera un rispettivo valore di soglia predefinito o predefinibile e e) nel caso in cui detto segnale di movimento superi detto rispettivo valore di soglia, il regolare (105) almeno un parametro caratteristico della radiazione luminosa emessa da detta almeno una sorgente luminosa (13); f) nel caso in cui detto segnale di movimento non superi detto rispettivo valore di soglia, il reiterare le fasi da a) a d).
  9. 9) Metodo di pilotaggio (100) secondo la rivendicazione 8, in cui detta fase e) di regolare (105) detto almeno un parametro caratteristico della radiazione luminosa emessa da detta almeno una sorgente luminosa (13) comprende i passi consistenti nel: e.1) modificare (106) detto almeno un parametro caratteristico della radiazione luminosa portandolo da un primo valore predefinito o predefinibile a un secondo valore predefinito o predefinibile, e.2) verificare (107) se detto corpo-lampada (12) o detto braccio mobile (11) ha subito un ulteriore movimento successivo a quello inizialmente rilevato e superiore a detto rispettivo valore di soglia, e e.3) nel caso positivo, se cioà ̈ detto corpo-lampada (12) o detto braccio mobile (11) ha subito un ulteriore movimento superiore a detto rispettivo valore di soglia, mantenere (108) detto secondo valore di detto almeno un parametro caratteristico e reiterare il passo di verifica c.2), e.4) nel caso negativo, se cioà ̈ detto corpo-lampada (12) o detto braccio mobile (11) non ha subito un ulteriore movimento superiore a detto rispettivo valore di soglia, riportare (109) detto almeno un parametro caratteristico da detto secondo valore a detto primo valore.
  10. 10) Metodo di pilotaggio (100) secondo la rivendicazione 9, in cui detta fase e.4) di riportare (109) detto almeno un parametro caratteristico da detto secondo valore a detto primo valore avviene dopo un intervallo di tempo predefinito o predefinibile.
  11. 11) Metodo di pilotaggio (100) secondo una o più delle rivendicazioni da 8 a 10, in cui detto rilevare a) il movimento di detto corpo-lampada o di detto braccio mobile avviene periodicamente e ciclicamente lungo una pluralità di assi distinti.
  12. 12) Metodo di pilotaggio (100) secondo una o più delle rivendicazioni da 9 a 11, in cui detto secondo valore à ̈ minore di detto primo valore.
  13. 13) Metodo di pilotaggio (100) secondo una o più delle rivendicazioni da 8 a 12, in cui detto parametro caratteristico à ̈ costituito dall’intensità luminosa.
  14. 14) Metodo di pilotaggio (100) secondo una o più delle rivendicazioni da 8 a 13, in cui detta fase e) di regolare (105) detto almeno un parametro caratteristico della radiazione luminosa emessa da detta almeno una sorgente luminosa (13) comprende il regolare la potenza elettrica di alimentazione di detta almeno una sorgente luminosa (13).
  15. 15) Metodo di pilotaggio (100) secondo una o più delle rivendicazioni da 8 a 14, in cui detta fase e) di regolare (105) detto almeno un parametro caratteristico della radiazione luminosa emessa da detta almeno una sorgente luminosa (13) comprende il modulare la larghezza di impulso (Pulse-Width-Modulation) della tensione e/o della corrente di alimentazione di detta almeno una sorgente luminosa (13).
  16. 16) Metodo di pilotaggio (100) secondo una o più delle rivendicazioni da 8 a 15, in cui detta almeno una sorgente luminosa (13) comprende almeno un LED (Light Emitting Diode).
  17. 17) Metodo di pilotaggio (100) secondo una o più delle rivendicazioni da 8 a 16, in cui detta almeno una sorgente luminosa (13) à ̈ alimentata in corrente continua e/o a modulazione di impulso e a bassa tensione.
IT002014A 2012-11-27 2012-11-27 Lampada orientabile per ambienti operatori, ambulatori e studi medici o dentistici, e metodo di pilotaggio della stessa ITMI20122014A1 (it)

Priority Applications (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT002014A ITMI20122014A1 (it) 2012-11-27 2012-11-27 Lampada orientabile per ambienti operatori, ambulatori e studi medici o dentistici, e metodo di pilotaggio della stessa

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT002014A ITMI20122014A1 (it) 2012-11-27 2012-11-27 Lampada orientabile per ambienti operatori, ambulatori e studi medici o dentistici, e metodo di pilotaggio della stessa

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITMI20122014A1 true ITMI20122014A1 (it) 2014-05-28

Family

ID=47633154

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT002014A ITMI20122014A1 (it) 2012-11-27 2012-11-27 Lampada orientabile per ambienti operatori, ambulatori e studi medici o dentistici, e metodo di pilotaggio della stessa

Country Status (1)

Country Link
IT (1) ITMI20122014A1 (it)

Citations (4)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
EP1342947A2 (de) * 2002-03-04 2003-09-10 Berchtold Holding GmbH Operationsleuchte
DE20316755U1 (de) * 2003-10-31 2005-03-17 Leibinger Medizintech Medizinische Beleuchtungseinrichtung
EP2434202A1 (de) * 2010-09-28 2012-03-28 TRUMPF Medizin Systeme GmbH + Co. KG Operationsleuchte mit steriler Bedieneinrichtung
EP2495487A1 (de) * 2011-03-02 2012-09-05 TRUMPF Medizin Systeme GmbH + Co. KG Operationsleuchte und Verfahren zum Ausleuchten einer Operationsstelle

Patent Citations (4)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
EP1342947A2 (de) * 2002-03-04 2003-09-10 Berchtold Holding GmbH Operationsleuchte
DE20316755U1 (de) * 2003-10-31 2005-03-17 Leibinger Medizintech Medizinische Beleuchtungseinrichtung
EP2434202A1 (de) * 2010-09-28 2012-03-28 TRUMPF Medizin Systeme GmbH + Co. KG Operationsleuchte mit steriler Bedieneinrichtung
EP2495487A1 (de) * 2011-03-02 2012-09-05 TRUMPF Medizin Systeme GmbH + Co. KG Operationsleuchte und Verfahren zum Ausleuchten einer Operationsstelle

Similar Documents

Publication Publication Date Title
JP6360155B2 (ja) アクティブグレア制御をもたらす照明システム及び方法
CN102537796B (zh) 具有无菌操作装置的外科手术灯具
US20190024882A1 (en) Status Light Assembly for Patient Handling Equipment
BR102018002014A8 (pt) Sistema de iluminação adaptativa, e, veículo utilitário fora de estrada
KR20130086612A (ko) 의료용 광원 장치
EP3466755A3 (en) Lamp for vehicle and vehicle comprising thereof
EP2410822A3 (en) Illumination control system and method for controlling illumination
WO2012085805A3 (en) Light therapy device
US20150208478A1 (en) Method for improving the illumination of an illuminated area
RU2019110975A (ru) Система по уходу с адаптивным освещением и способ работы
DE602006016026C5 (de) Ein Richtungsanzeigerleuchtensystem, ein Bremslichtsystem und ein Scheinwerfersystem für ein Kraftfahrzeug
EP2685790A3 (en) Lighting device
MX2018014537A (es) Accesorio de iluminacion y metodo para el mismo.
CA3026341A1 (en) Lighted ladder
JP2016527673A (ja) 医療/歯科用モーション起動ヘッドランプ
JP6804365B2 (ja) 自動車両用の少なくとも2つの部分を成す灯火装置
ITTV20020030U1 (it) Dispositivo di illuminazione particolarmente per impianti sanitari
ITMI20122014A1 (it) Lampada orientabile per ambienti operatori, ambulatori e studi medici o dentistici, e metodo di pilotaggio della stessa
KR102063218B1 (ko) 안전모 조명장치
CN108010234B (zh) 一种用于高空作业的安全警示设备
JP2008038306A (ja) 視認性を向上させた作業用手袋
ES2943551T3 (es) Lámpara de operación para cuidado dental
CN209899988U (zh) 助行架
JP5843360B2 (ja) 歯科用照明器具
CN106287263A (zh) 一种led发光笔套