ITMI20120720A1 - Detector guard - sensore antimanomissione attiva e passiva dei dispositivi di rivelazione incendio con test a comando remoto per le verifiche periodiche - Google Patents
Detector guard - sensore antimanomissione attiva e passiva dei dispositivi di rivelazione incendio con test a comando remoto per le verifiche periodiche Download PDFInfo
- Publication number
- ITMI20120720A1 ITMI20120720A1 IT000720A ITMI20120720A ITMI20120720A1 IT MI20120720 A1 ITMI20120720 A1 IT MI20120720A1 IT 000720 A IT000720 A IT 000720A IT MI20120720 A ITMI20120720 A IT MI20120720A IT MI20120720 A1 ITMI20120720 A1 IT MI20120720A1
- Authority
- IT
- Italy
- Prior art keywords
- fire detection
- detection devices
- sensor
- remote control
- active
- Prior art date
Links
- 238000001514 detection method Methods 0.000 title claims description 12
- 230000000737 periodic effect Effects 0.000 title claims description 9
- 230000000295 complement effect Effects 0.000 claims 1
- 238000009434 installation Methods 0.000 description 6
- 238000012423 maintenance Methods 0.000 description 4
- 238000004891 communication Methods 0.000 description 3
- 235000014676 Phragmites communis Nutrition 0.000 description 1
- 238000006073 displacement reaction Methods 0.000 description 1
- 230000006870 function Effects 0.000 description 1
- 238000007689 inspection Methods 0.000 description 1
- 230000003287 optical effect Effects 0.000 description 1
- 230000004044 response Effects 0.000 description 1
- 230000011664 signaling Effects 0.000 description 1
- 230000002087 whitening effect Effects 0.000 description 1
Classifications
-
- G—PHYSICS
- G08—SIGNALLING
- G08B—SIGNALLING OR CALLING SYSTEMS; ORDER TELEGRAPHS; ALARM SYSTEMS
- G08B29/00—Checking or monitoring of signalling or alarm systems; Prevention or correction of operating errors, e.g. preventing unauthorised operation
- G08B29/02—Monitoring continuously signalling or alarm systems
- G08B29/04—Monitoring of the detection circuits
- G08B29/046—Monitoring of the detection circuits prevention of tampering with detection circuits
-
- G—PHYSICS
- G08—SIGNALLING
- G08B—SIGNALLING OR CALLING SYSTEMS; ORDER TELEGRAPHS; ALARM SYSTEMS
- G08B29/00—Checking or monitoring of signalling or alarm systems; Prevention or correction of operating errors, e.g. preventing unauthorised operation
- G08B29/12—Checking intermittently signalling or alarm systems
- G08B29/126—Checking intermittently signalling or alarm systems of annunciator circuits
Landscapes
- Engineering & Computer Science (AREA)
- Computer Security & Cryptography (AREA)
- Physics & Mathematics (AREA)
- General Physics & Mathematics (AREA)
- Fire Alarms (AREA)
Description
DESCRIZIONE
“Detector Guard - sensore antimanomissione attiva e passiva dei dispositivi di rivelazione incendio con test a comando remoto per le verifiche periodiche”
TESTO DELLA DESCRIZIONE
Questo dispositivo ha come scopo la supervisione costante degli apparecchi automatici di rivelazione degli incendi, inoltre possiede un sistema per eseguire i test periodici degli stessi secondo le norme vigenti. Questo test viene utilizzato dai tecnici durante le verifiche periodiche del'impianto di rivelazione incendi.
I rivelatori incendio attualmente disponibili sul mercato, non hanno un sistema che ne impedisce la manomissione o il distacco accidentale dal supporto di installazione.
Pertanto è possibile manometterli, oscurando o schermando le componenti di rivelazione e segnalazione. Non da meno che, per una cattiva installazione, il sensore con la basetta stessa si stacchino dal punto di origine, venendo così a meno le prescrizioni della casa costruttrice che ne stabilisce la corretta installazione.
L’invenzione è composta da due dispositivi (fig.l e fig.
2), il dispositivo primario (fig. 1) è il dispositivo installato tra la basetta di supporto del rivelatore e il rivelatore stesso, il dispositivo secondario (fig. 2) è un telecomando che viene utilizzato durante Γ installazione per eseguire l’apprendimento dello stato, e durante le verifiche periodiche per eseguire i test.
Il dispositivo primario (fig. 1) è composto da una basetta elettronica (1.1) sulla quale vi sono i circuiti e i componenti che ne determinano il funzionamento, questa basetta sarà poi incapsulata in un contenitore che si adatterà ai sistemi esistenti.
Sulla basetta elettronica (1.1) vi sono: dei selettori meccanici (1.3), contatti elettrici (1.2), sensore di posizione (1.4), sensore capacitivo (1.5), elettromagnete (1.6). I selettori meccanici (1.3) vengono utilizzati per dare un indirizzo numerico al dispositivo primario (fig.l), affinché durante Γ installazione e le verifiche periodiche, il dispositivo secondario (fig.2) invii i comandi ad un univoco dispositivo primario (fig. 1).
I contatti elettrici (1.2) sono utilizzati per Γ alimentazione del dispositivo primario (fig.l), e per rinviare i segnali e Γ alimentazione al sensore di rivelazione incendi.
II sensore di posizione (1.4) serve per rivelare eventuali movimenti o spostamenti sugli assi orizzontali o verticali del dispositivo primario (fig. 1).
Il sensore capacitivo (1.5) serve per rivelare corpi estranei che si avvicinano volontariamente o involontariamente al dispositivo primario (fig.l).
L’elettromagnete (1.6) è utilizzato per eseguire il test comandato dal dispositivo secondario (fig. 2), durante le verifiche periodiche dell'impianto di rivelazione incendi. Il dispositivo secondario (fig. 2) è composto da un contenitore scatolato (2.1) nel quale vi sono le apparecchiature elettroniche che ne determinano il funzionamento.
Sulla faccia del contenitore scatolato (2.1) vi è un display (2.2) e una tastiera (2.3) , sul lato posteriore vi è il vano batterie.
Sul lato adiacente al display (2.2) vi sono due connettori, uno seriale (2.4) e uno USB (2.5).
Il display (2.2) visualizza le informazioni che verranno trasmesse e ricevute dal dispositivo secondario(fig.2) al dispositivo primario (fig.l) e viceversa.
La tastiera (2.3) serve per modificare i parametri e le funzioni che verranno trasmessi al dispositivo primario (fig.l).
I connettori seriale (2.4) e USB (2.5), servono per scaricare i dati dal dispositivo secondario (fig.2).
Esempio di attuazione dell’invenzione:
II dispositivo primario (fig.l) una volta incapsulato in un supporto adattatore, viene indirizzato tramite i selettori meccanici e installato tra la basetta di supporto e il sensore di rivelazione incendi. A questo punto il dispositivo primario (fig.l), che è alimentato dalla basetta di supporto deirimpianto, permette il passaggio di alimentazione e comunicazione al sensore di rivelazione incendio, escludendo temporaneamente il ciclo di controllo. Tale ritardo permettere all’ installatore di allontanarsi senza generare segnalazioni di guasto rilevate dal sensore capacitivo. Nel momento in cui il dispositivo primario (fig.l) interviene per la variazione di stato (inclinazione orizzontale o verticale, corpo estraneo in avvicinamento o contatto), toglie alimentazione e comunicazione al rivelatore incendio per un tempo ricorrente, così facendo la centrale di rivelazione incendi va in guasto per mancata comunicazione con il sensore.
Questa situazione permane sino all’ intervento del tecnico che ne verifica lo stato, e ne effettua un reset.
Il test di corretto funzionamento del sensore avviene in 2 differenti modi: test dell’ allarme e test del guasto.
TEST DELL’ALLARME
Quando il dispositivo primario (fig.l) riconosce la chiamata di test del proprio indirizzo (il riconoscimento avviene quando i selettori meccanici hanno lo stesso indirizzo di quello impostato via software tramite la tastiera sul dispositivo secondario), attiva
Γ elettromagnete che a sua volta attiva il reed magnetico presente nei rivelatori d’incendio, generando una condizione di allarme registrata anche dalla centrale di controllo (tale operazione è valida esclusivamente per i rivelatori che effettuano tramite la chiusura del reed magnetico, il test completo della camera ottica).
Localmente il tecnico verifica l’accensione dei led di segnalazione di allarme del rivelatore provato.
TEST DEL GUASTO
Attraverso il “DETECTOR GUARD” è possibile effettuare anche la prova di guasto per mancata risposta del sensore stesso (richiesta dalle normative vigenti) senza la necessità di rimuovere il dispositivo dalla propria base.
Inviando un test di guasto tramite il dispositivo secondario (fig.2) al dispositivo primario (fig.l), quest’ultimo procede col taglio dell’ alimentazione al sensore che quindi non venendo più “visto” dalla centrale di controllo, genera una condizione di guasto.
Tali funzionalità dell’ invenzione permettono al tecnico manutentore di testare tutti i rivelatori senza doverli necessariamente raggiungere, compresi quelli installati in posizioni molto difficili quali ad esempio:
- installati all’ interno di controsoffitti poi chiusi con cartongesso e quindi non più ispezionabili,
- installati all’ interno di controsoffitti in cui la distanza dal plafone al controsoffitto sia molto elevata,
- installati all’ interno di pavimenti galleggianti di difficile accesso in quanto sopra al pavimento stesso sia stata incollata la moquette e siano presenti gli arredi, - tutte quelle situazioni in cui il rivelatore è di difficile accessibilità.
Tutte le prove effettuate vengono memorizzate
all’ interno del dispositivo secondario (fig.2) tramite memoria non volatile e possono essere scaricate tramite le 2 porte presenti (via USB o COM seriale) per poi far parte della documentazione che verrà consegnata come testimonianza comprovante Γ avvenuto test deirimpianto.
In conclusione, tramite il “DETECTOR GUARD” è possibile controllare in modo automatico tutti i rivelatori d’incendio, compresi quelli “nascosti”, 24 ore al giorno e 365 giorni l’anno, inviando in modo repentino alla centrale di controllo una segnalazione di anomalia per tutte le condizioni che ne pregiudicherebbero il buon funzionamento (attualmente tale controllo è affidato al servizio di manutenzione che, da normativa, prevede visite con cadenza semestrale, col risultato che ad esempio, la copertura totale del sensore effettuata dal pittore per evitarne lo sporcamento durante le operazioni di imbiancatura, permanga fino alla successiva visita di manutenzione).
L’invenzione inoltre fornisce un valido supporto alle operazioni di manutenzione semplificandole, consentendo quindi una sensibile riduzione dei prezzi che conseguentemente, permetterebbero ad un maggiore numero di utenti di effettuare i controlli previsti dalla normativa che regolamenta tali impianti (spesso dopo l’installazione, gli impianti di rivelazione incendi vengono “abbandonati” per gli eccessivi costi di
gestione).
Claims (3)
- RIVENDICAZIONI 1) Dispositivo antimanomissione degli apparecchi di rivelazione incendio, caratterizzato dal fatto che utilizza un sensore di posizione, e un sensore di prossimità capacitivo.
- 2) Dispositivo come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che possiede un dispositivo a elettromagnete che viene utilizzato per eseguire i test periodici dei rivelatori incendio.
- 3) Dispositivo complementare alla rivendicazione 1 e 2, caratterizzato dal fatto che utilizza un segnale radio per eseguire l' apprendimento dello stato, e durante le verifiche periodiche per eseguire i test.
Priority Applications (1)
Application Number | Priority Date | Filing Date | Title |
---|---|---|---|
IT000720A ITMI20120720A1 (it) | 2012-05-02 | 2012-05-02 | Detector guard - sensore antimanomissione attiva e passiva dei dispositivi di rivelazione incendio con test a comando remoto per le verifiche periodiche |
Applications Claiming Priority (1)
Application Number | Priority Date | Filing Date | Title |
---|---|---|---|
IT000720A ITMI20120720A1 (it) | 2012-05-02 | 2012-05-02 | Detector guard - sensore antimanomissione attiva e passiva dei dispositivi di rivelazione incendio con test a comando remoto per le verifiche periodiche |
Publications (1)
Publication Number | Publication Date |
---|---|
ITMI20120720A1 true ITMI20120720A1 (it) | 2013-11-03 |
Family
ID=46178649
Family Applications (1)
Application Number | Title | Priority Date | Filing Date |
---|---|---|---|
IT000720A ITMI20120720A1 (it) | 2012-05-02 | 2012-05-02 | Detector guard - sensore antimanomissione attiva e passiva dei dispositivi di rivelazione incendio con test a comando remoto per le verifiche periodiche |
Country Status (1)
Country | Link |
---|---|
IT (1) | ITMI20120720A1 (it) |
Citations (3)
Publication number | Priority date | Publication date | Assignee | Title |
---|---|---|---|---|
EP1184826A2 (de) * | 2000-08-18 | 2002-03-06 | Robert Bosch Gmbh | Vorrichtung zur Funktionsprüfung des Temperaturfühler eines Melders |
US20050184870A1 (en) * | 2004-02-25 | 2005-08-25 | Dmatek, Ltd. | Method and apparatus for portable transmitting devices |
US20100238036A1 (en) * | 2009-03-20 | 2010-09-23 | Silicon Laboratories Inc. | Use of optical reflectance proximity detector for nuisance mitigation in smoke alarms |
-
2012
- 2012-05-02 IT IT000720A patent/ITMI20120720A1/it unknown
Patent Citations (3)
Publication number | Priority date | Publication date | Assignee | Title |
---|---|---|---|---|
EP1184826A2 (de) * | 2000-08-18 | 2002-03-06 | Robert Bosch Gmbh | Vorrichtung zur Funktionsprüfung des Temperaturfühler eines Melders |
US20050184870A1 (en) * | 2004-02-25 | 2005-08-25 | Dmatek, Ltd. | Method and apparatus for portable transmitting devices |
US20100238036A1 (en) * | 2009-03-20 | 2010-09-23 | Silicon Laboratories Inc. | Use of optical reflectance proximity detector for nuisance mitigation in smoke alarms |
Similar Documents
Publication | Publication Date | Title |
---|---|---|
KR101444242B1 (ko) | 자가진단 기능을 갖는 원격제어반 및 원격제어반의 자가진단 방법 | |
US20140174153A1 (en) | Tunnel monitoring sensor | |
KR101101352B1 (ko) | 화재감지선로 검출 시스템과 검출 방법 및 상기 검출 방법을 실행시키기 위한 프로그램을 기록한 기록매체 | |
CN104881944A (zh) | 烟雾报警器及烟雾报警方法及系统 | |
KR102000401B1 (ko) | 소방시설 시뮬레이터 | |
RU2525478C2 (ru) | Система пожарно-охранной предупредительной сигнализации для железнодорожных электропоездов | |
CN104495294A (zh) | 带式输送机皮带纵向撕裂保护装置 | |
JP6978931B2 (ja) | 発光機の断線検出装置 | |
KR101736048B1 (ko) | 주택용 화재감지기 | |
ITMI20120720A1 (it) | Detector guard - sensore antimanomissione attiva e passiva dei dispositivi di rivelazione incendio con test a comando remoto per le verifiche periodiche | |
KR101757384B1 (ko) | 조명설비 원격 모니터링 방법 및 시스템 | |
AU2017221029A1 (en) | Modular multi-sensor fire- and/or spark detector | |
KR102397698B1 (ko) | 자가 점검 연기감지기 | |
CN104703332A (zh) | 智能消防应急照明系统 | |
CN104392576A (zh) | 新型烟传感器 | |
JP2021168126A (ja) | 警報システムのグループ間移報装置 | |
KR101278142B1 (ko) | 이동통신망용 무선통신부를 이용한 위험물 보관함용 원격 경보시스템 | |
KR20120051891A (ko) | 수배전반의 도어개폐 감지장치 | |
CN204360509U (zh) | 新型烟传感器 | |
JP2021115312A (ja) | 消火栓設備 | |
KR102385698B1 (ko) | 공동주택 실내전기의 케이블 고장구간 점검 시스템 | |
KR102233162B1 (ko) | 지중배전선의 고장구간 감시용 알림장치 | |
ITMI20131156A1 (it) | Modulo per il rilevamento della temperatura, particolarmente per la prevenzione degli incendi. | |
KR200400058Y1 (ko) | 터널용 소화기 유무 표시장치 | |
CN205899736U (zh) | 一种基于fdoot801网络火灾报警系统 |