ITMI20120658A1

ITMI20120658A1 - Dispositivo meccanico modulare atto alla distribuzione controllata di chiavi di sicurezza.

Info

Publication number: ITMI20120658A1
Application number: IT000658A
Authority: IT
Inventors: Massimo Bordoli
Original assignee: Elettromeccaniche P Guerra Srl Off
Priority date: 2012-04-20
Filing date: 2012-04-20
Publication date: 2013-10-21

Description

“DISPOSITIVO MECCANICO MODULARE ATTO ALLA DISTRIBUZIONE

CONTROLLATA DI CHIAVI DI SICUREZZA”

DESCRIZIONE

La presente invenzione riguarda un dispositivo studiato per la distribuzione di chiavi di sicurezza.

In generale i dispositivi sopra indicati sono utilizzati ogni qual volta sia necessario controllare le modalità di utilizzo di chiavi che, a loro volta, consentono l’accesso a zone controllate o l’azionamento di dispositivi.

Ad esempio questi dispositivi sono studiati in modo da consentire l’estrazione di una chiave che permette l’accesso ad un area potenzialmente pericolosa solo se la fonte del pericolo sia stata eliminata (es. l’accesso a zone attraversate da linee in tensione è consentito solo dopo aver rimosso l’alimentazione e, viceversa, l’alimentazione può essere ripristinata solo dopo aver chiuso tutte le vie d’accesso alla zona)

I dispositivi realizzano questa funzione tramite interblocchi meccanici che impediscono o consentono l’estrazione delle chiavi presenti nel dispositivo in funzione della posizione, presenza o assenza delle chiavi nei cilindri fissati nel dispositivo stesso ovvero nel caso di presenza o assenza di consensi elettrici.

Il principale fattore distintivo dell’invenzione è dato dalla modularità del nuovo apparecchio, che permette di variare il numero delle chiavi ed il tipo di interblocchi semplicemente unendo tra loro moduli standardizzati comprendenti cilindro ed i dispositivi di interblocco, siano essi meccanici, elettromeccanici o elettronici.

Infatti i prodotti attualmente disponibili sono realizzati come unità “monolitiche” nelle quali il numero di chiavi e di meccanismi di interblocco sono determinati al momento della costruzione.

Data l’estrema numerosità di configurazioni possibili (numero di chiavi, tipologia di interblocco, ulteriori dispositivi accessori - come spie di segnalazione, microinterruttori di abilitazione, blocchi elettromeccanici) allo stato dell’arte risulta praticamente impossibile standardizzare i distributori delle chiavi, che devono quindi essere prodotti ad hoc in funzione delle richieste dell’utilizzatore.

Utilizzando una struttura modulare, Γ invenzione invece consente di disporre di un numero limitato di moduli standard che vengono uniti tra loro in modo da realizzare le funzioni richieste dall’utilizzatore.

Ciò consente di ridurre i costi di produzione, tramite l’economia di scala conseguente alla standardizzazione dei componenti, ridurre i tempi di produzione, dato che si riducono a quelli del solo montaggio dei moduli standard che, essendo un numero limitato, possono essere tenuti a magazzino senza che questo risulti eccessivamente oneroso.

Inoltre l’invenzione consente una riconfigurazione e quindi una modifica funzionale del distributore anche in tempi successivi a quelli della produzione.

Fornisce pertanto un significativo vantaggio funzionale ed economico all’ utilizzatore che è in grado di adeguare il distributore chiavi, aggiungendo, togliendo o sostituendo i moduli, alle mutate esigenze di sicurezza.

Il nuovo dispositivo [DJ, raffigurato a titolo esemplificativo in [TAVOLA 1], è composto da:

- un numero variabile di “moduli” [M] che possono comprendere cilindri, dispositivi di interblocco, dispositivi elettromeccanici o/o elettronici che modificano il funzionamento meccanico del modulo. Tali moduli sono meccanicamente intercambiabili tra loro e liberamente componibili.

In [TAVOLA 1] sono inseriti 2 esempi: [D], comprendente 2 soli moduli [M], e [D2] composto da 5 moduli

- una serie di componenti meccanici [CM] che garantiscono un accoppiamento meccanico stabile dei moduli e Γ integrità strutturale di [D] anche in presenza di sollecitazioni meccaniche dovute sia al normale utilizzo sia ad eventuali tentativi di manomissione..

- eventuali supporti che consentono il montaggio di [D] a pareti o ad altri supporti

Claims

“DISPOSITIVO MECCANICO MODULARE ATTO ALLA DISTRIBUZIONE CONTROLLATA DI CHIAVI DI SICUREZZA” RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo meccanico [D] studiato per consentire una distribuzione controllate di chiavi di sicurezza caratterizzato da una struttura componibile tramite moduli standard [M]. Tali moduli sono meccanicamente intercambiabili tra loro e si distinguono per la tipologia di interblocco o funzione implementata.
2. Dispositivo di cui al punto 1 nel quale il numero e la tipologia dei moduli [M] può essere variato in qualunque momento.
3. Dispositivo di cui al punto 1 nel quale siano presenti uno o più moduli [M] che includano dispositivi di abilitazione elettrica comandati dalla posizione, presenza o assenza delle chiavi dei corrispondenti cilindri.
4. Dispositivo di cui al punto 1 nel quale siano presenti uno o più moduli [M] che includano dispositivi di segnalazione - ottica, acustica, elettrica -comandati dalla posizione, presenza o assenza delle chiavi dei corrispondenti cilindri.
5. Dispositivo di cui al punto 1 nel quale siano presenti uno o più moduli [M] che includano dispositivi elettromeccanici o elettronici di blocco di uno o più cilindri - attivati dalla presenza/assenza di segnali elettrici o elettronici provenienti da dispositivi esterni
6. Dispositivo di cui al punto 1 che presenti accorgimenti meccanici che ne impediscono la manomissione come, a titolo di esempio, viti di sicurezza ruotabili solo tramite attrezzi speciali.