ITMI20120415U1 - Cestino ribaltabile, per la raccolta di rifiuti in luoghi pubblici. - Google Patents

Description

CESTINO RIBALTABILE, PER LA RACCOLTA DI RIFIUTI IN LUOGHI PUBBLICI

DESCRIZIONE

CAMPO DELLA TECNICA

Il presente modello di utilità ha per oggetto un cestino per la raccolta di rifiuti urbani, in particolare un cestino impiegabile per la raccolta di rifiuti minuti in luoghi pubblici.

STATO DELLA TECNICA ANTERIORE

Attualmente, le amministrazioni pubbliche che intendono mantenere pulito il territorio, almeno a livello locale, cioè nelle città e nei paesi, mettono a disposizione del pubblico dei cestini per la spazzatura.

Si tratta qui di spazzatura minuta, come: pezzi di carta o cartone di vario tipo (quali per esempio giornali già letti, confezioni di gelati o di altro cibo), od altri oggetti di piccola misura, come accendisigari esauriti, lattine ed altri contenitori utilizzati ed altri oggetti simili.

Questi cestini sono costituiti in generale da un contenitore cavo, aperto verso l'alto, ancorato in modo stabile in luoghi scelti dall'amministrazione pubblica in funzione, da un lato, della frequentazione del pubblico e, d'altro lato, della raggiungibilità da parte del servizio di nettezza urbana. Attualmente, al fine di consentirne una facile pulizia e manutenzione, questi cestini sono dotati di mezzi per rendere possibile l'inserimento ed il fissaggio di un sacco di plastica per la raccolta di rifiuti. Dato che il cestino è in genere di piccole dimensioni, anche il sacco sarà di piccola misura e quindi facilmente manipolabile. Quando un sacco è pieno di rifiuti, gli addetti alla nettezza urbana possono facilmente estrarlo dal cestino, per gettarlo in una macchina di raccolta, e sostituirlo con altro vuoto.

Questo sistema di raccolta della spazzatura presenta tuttavia almeno i seguenti inconvenienti: innanzitutto un dispendio per l'approvvigionamento dei sacchi che, in considerazione delle quantità in gioco, comporta anche un impatto di ordine ambientale in relazione al loro smaltimento. Inoltre, quando gli addetti alla pulizia passano a svuotare i cestini - e questo deve necessariamente avvenire con frequenza tale da evitare che i rifiuti strabordino dai cestini - non possono verificare, per ovvie ragioni di tempo e di igiene, se vi siano sacchi solo parzialmente riempiti e quindi sono costretti a rimuovere in ogni caso tutti i sacchi; questa modalità di svuotamento, peraltro non modificabile, aumenta dunque considerevolmente il dispendio per l'approvvigionamento dei sacchi rispetto a quello teoricamente necessario. E ancora, questi cestini vengono spesso utilizzati per gettarvi anche confezioni di bibite esaurite: nel migliore dei casi si tratta di confezioni vuote, quali bottiglie di materiale plastico o lattine di alluminio che, non potendo essere individuate all'interno di un sacco, non è possibile separare in modo differenziato; per contro, quando si tratta di bottiglie di vetro, oltre al problema della mancata separazione dagli altri rifiuti, vi è anche il rischio di danni agli operatori, oltre che di lacerazione dei sacchi, se le bottiglie sono andate in frantumi al momento in cui sono state gettate nel cestino. Infine, vi è il caso delle bottiglie od altri contenitori che vengono gettati quando non sono ancora del tutto svuotati, il cui liquido residuo rimane quindi all'interno nel sacco, creando problemi nel successivo trattamento. Infine, nel malaugurato ma non infrequente caso che gli addetti alla nettezza urbana abbiano esaurito la scorta di sacchi di raccolta, il cestino rimane comunque a disposizione per i rifiuti, che però risulteranno successivamente molto difficilmente asportabili dallo stesso.

PROBLEMA E SOLUZIONE

Problema alla base dell'invenzione è di proporre una struttura di cestino per rifiuti che superi gli inconvenienti menzionati e che consenta una raccolta di rifiuti agevole, eventualmente differenziata, e priva di costi aggiuntivi. Questo problema viene risolto attraverso un cestino per rifiuti avente le caratteristiche definite nella rivendicazione 1. Altre caratteristiche preferite del trovato sono definite nelle rivendicazioni subordinate.

BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno comunque meglio evidenti dalla seguente descrizione dettagliata di una sua forma di esecuzione preferita, fornita a puro titolo esemplificativo e non limitativo ed illustrata nei disegni allegati, nei quali:

fig. 1 rappresenta, in vista frontale, una prima forma di esecuzione del cestino secondo il trovato, a fianco di una silhouette di uomo, che ne mostra il rapporto dimensionale;

fig. 2 è una rappresentazione in scala ingrandita del cestino di fig. 1, in condizioni operative; e

fig. 3 è una vista laterale del cestino di fig. 1, che ne mostra una particolare funzionalità.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELLA PREFERITA FORMA DI ATTUAZIONE

Come è chiaramente illustrato nei disegni, il trovato comprende un cestino 1, montato su di un telaio fisso 2, di supporto; questo telaio è costituito per esempio da una coppia di montanti 2a, 2b, le cui estremità inferiori si prolungano in gambe 2c ancorate stabilmente nel terreno. I montanti 2a e 2b sono collegati tra loro da una traversa 2d in posizione inferiore e da una o più traverse 2e in posizione superiore, le traverse 2e potendo sostenere, od essere eventualmente sostituite, da un pannello 3 in cui possono essere inserite istruzioni di uso, informazioni o segnalazione di interesse pubblico o comunicazioni pubblicitarie.

Il cestino 1 è costituito da un contenitore, aperto verso l'alto, di forma adatta ad inserirsi gradevolmente nell'ambiente circostante. Secondo una prima importante caratteristica del trovato, il cestino 1 è montato - nel caso della disposizione illustrata nelle figure - girevole attorno ad un asse X-X orizzontale, definito per esempio da due perni 4 aggettanti dai montanti 2a e 2b l'uno verso l'altro. Come mostrano le figure 2 e 3, questo asse X-X è posizionato in corrispondenza della sommità del cestino 1, cosicché questo può essere fatto oscillare - nel modo rappresentato dalla freccia F in fig. 3 - fino a capovolgerlo rispetto alla sua normale posizione di raccolta dei rifiuti.

Questa operazione di capovolgimento offre il fondamentale vantaggio del trovato, dato dal fatto che un operatore della nettezza urbana può accedere sotto al cestino con un contenitore a carrello (non rappresentato), facendolo passare al disotto della traversa 2d, od eventualmente anche al disopra di essa a seconda della posizione in altezza di questa traversa. Una volta così posizionato il contenitore a carrello, l'operatore può ribaltare completamente il cestino 1 e scaricare i rifiuti in esso contenuti.

D'altra parte, la posizione di lavoro del cestino 1 può essere bloccata per mezzo di una spina 5, disposta in corrispondenza della parte inferiore del telaio 2 (vedi fig. 2) e cooperante con una molla (non mostrata), che la sospinge in impegno con il cestino 1. Preferibilmente la spina 5 comprende un dispositivo di blocco apribile solo mediante una chiave speciale, in modo da evitare atti vandalici di ribaltamento del cestino con versamento dei rifiuti sul suolo.

Il fatto che il cestino 1 possa essere ribaltato per scaricarne i rifiuti offre anche il vantaggio che i rifiuti possono essere facilmente esaminati e, se del caso, l'operatore può facilmente separarne i contenuti ai fini di una raccolta differenziata.

Secondo un'ulteriore importante caratteristica del trovato la parete di fondo ed almeno parte delle pareti laterali del cestino 1 sono dotate di un reticolo di perforazioni - per esempio formando direttamente tali pareti con lamiere metalliche o reti metalliche formate con filo di elevato spessore - in cui le dimensioni di ogni singola perforazione hanno le due dimensioni comprese tra 1 e 5 cm, in modo tale che i rifiuti che normalmente vengono gettati nel cestino di raccolta vengano sicuramente trattenuti al suo interno, mentre altri materiali estranei, come liquidi o polveri, vengano scaricati automaticamente all'esterno.

Questa caratteristica offre un primo importante vantaggio, e cioè che nel caso il cestino venga impropriamente utilizzato per buttarvi liquidi, o polveri, questi possono fuoriuscire automaticamente verso l'esterno senza andare ad inquinare gli altri rifiuti nel cestino creando possibili fermentazioni e formazione di cattivi odori.

Altro vantaggio è dato dal fatto che, se le perforazioni sono sufficientemente grandi, l'operatore può immediatamente vedere attraverso di esse se il cestino è vuoto, semivuoto o pieno, e quindi scegliere se effettuarne o meno lo svuotamento. Inoltre tali perforazioni sono utili anche quando, per motivi di sicurezza, in occasione di manifestazioni politiche o visite i personalità pubbliche, si debba mantenere un accurato controllo sul fatto che in detti cestini non vengano occultati ordigni esplosivi.

Le pareti del cestino 1 sono preferibilmente realizzate in lamiera o rete resistente all'ossidazione, quale una lamiera zincata o di acciaio inossidabile o di alluminio o simili. In questo modo è possibile evitare l'impiego di sacchi di protezione e di raccolta dei rifiuti, senza che il contatto diretto dei rifiuti con il cestino 1 ne determinino alcun deterioramento.

S'intende comunque che la protezione del modello di utilità descritto sopra non deve considerarsi limitata alla particolare forma di esecuzione illustrata, ma si estende ad ogni altra variante costruttiva tecnicamente equivalente. E' da notare, in particolare, che l'asse X-X di oscillazione del cestino può essere fissato - oltre che nella sua zona superiore, in posizione centrata, come mostrato nei disegni - anche in corrispondenza dello spigolo superiore, frontale o posteriore, del cestino. Come pure si potrebbe prevedere di posizionare l'asse X-X nella zona inferiore del cestino, particolarmente nel caso che si renda opportuno un suo posizionamento in zona elevata.

RIVENDICAZIONI

1) Cestino per la spazzatura, in particolare per la raccolta di rifiuti urbani minuti in luoghi pubblici, del tipo costituito da un contenitore aperto verso l'alto, montato su di un telaio fisso di supporto ancorato in modo stabile al suolo, caratterizzato da ciò che detto contenitore (1) è montato sul telaio fisso (2) in modo ribaltabile attorno ad un asse di oscillazione(X-X) orizzontale.

2) Cestino per la spazzatura come in 1, caratterizzato da ciò che detto telaio (2) comprende due montanti (2a, 2b) verticali, reciprocamente distanziati tramite traverse (2d, 2e), detto contenitore (1) essendo montato oscillante tra detti montanti verticali (2a, 2b).

3) Cestino per la spazzatura come in 1 o 2, caratterizzato da ciò che detto asse di oscillazione (X-X) è determinato da una coppia di perni (4) aggettanti dai montanti (2a, 2b) l'uno verso l'altro.

4) Cestino per la spazzatura come in 1 o 2, caratterizzato da ciò che detto asse di oscillazione (X-X) è posizionato in corrispondenza della estremità superiore del contenitore (1), quest'ultimo essendo bloccato nella sua posizione di raccolta da una spina (5) estraibile, posizionata in corrispondenza della estremità inferiore del contenitore.

5) Cestino per la spazzatura come in 1 o 2, caratterizzato da ciò che detto asse di oscillazione (X-X) è posizionato in corrispondenza della estremità inferiore del contenitore (1), quest'ultimo essendo bloccato nella sua posizione di lavoro da una spina (5) estraibile, posizionata in corrispondenza della estremità superiore del contenitore.

6) Cestino per la spazzatura come in 4 o 5, in cui detta spina (5) è spinta da una molla in posizione di chiusura.

7) Cestino per la spazzatura come in 4 o 5, in cui detta spina (5) comprende un dispositivo di blocco apribile solo mediante una chiave speciale.

8) Cestino per la spazzatura come in 1 o 2, caratterizzato da ciò che una o più di dette traverse (2e) del telaio (2) sostiene un pannello (3) di informazione/segnalazione/pubblicità, od è costituita da un tale pannello

Claims (1)

1. (3). 9) Cestino per la spazzatura come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato da ciò che detto contenitore è realizzato con la sua parete di fondo ed almeno parte delle sue pareti laterali dotate di perforazioni. 10) Cestino per la spazzatura come in 9, caratterizzato da ciò che dette pareti dotate di perforazioni sono realizzate in ferro zincato, acciaio inossidabile, alluminio od altro metallo resistente alla ossidazione.