ITMI20120150U1

ITMI20120150U1 - "adattatore per moduli led"

Info

Publication number: ITMI20120150U1
Application number: IT000150U
Authority: IT
Inventors: Antonietta Stucchi
Original assignee: A A G Stucchi Srl
Priority date: 2012-04-13
Filing date: 2012-04-13
Publication date: 2013-10-14
Also published as: WO2013153125A1; US20150070918A1; CN104204662A; EP2836766A1

Description

DESCRIZIONE

Il presente trovato riguarda un adattatore per moduli LED. Più particolarmente, il trovato riguarda un adattatore per moduli LED del tipo package/array .

Come è noto, sul mercato sono presenti moduli LED rotondi che hanno dimensioni di ingombro e di fissaggio conformi ad uno standard ben preciso. All'interno dei moduli sono già montati i LED.

Questo permette l'intercambiabilità tra i vari moduli di vari produttori che richiamano la conformità dello standard.

Oltre ai LED i moduli di tipo noto possono avere al loro interno, saldati al circuito stampato, altri gruppi elettronici, i quali, collegati fra loro, consentono di ricevere comandi per la gestione dei LED (ad esempio regolazione della luce, del colore, ecc) e di inviare dati per il controllo della temperatura interna.

Il modulo tondo conforme allo standard sopra citato si fissa con viti in un dissipatore con l'interposizione di un'interfaccia di dissipazione termica. Dato che le distanze di fissaggio sono standardizzate è possibile utilizzare moduli di differenti costruttori e di differenti caratteristiche luminose, con un medesimo tipo di dissipatore, quindi con fori dei dissipatore prefissati.

Tuttavia, sul mercato esistono anche LED ad alta luminosità chiamati package, array, ecc., di forma sostanzialmente rettangolare o quadrata, i quali potrebbero essere utilizzati in alternativa ai moduli tondi conformi allo standard sopra citato, negli stessi impianti di illuminazione, fissati ad un dissipatore.

Tuttavia, tali moduli, non essendo conformi allo standard, non risulterebbero compatibili ed intercambiabili con i moduli soddisfacenti lo standard sopra citato.

Compito precipuo del presente trovato è quello di realizzare un adattatore per moduli LED che consenta di rendere intercambiabili i moduli LED non standardizzati, del tipo sopra citato, con i moduli LED tondi conformi allo standard.

Nell'ambito di questo compito, uno scopo del presente trovato è quello di realizzare un adattatore che permetta di impiegare i moduli LED quadrati sul dissipatore che verrebbe impiegato con i moduli LED standard.

Non ultimo scopo del presente trovato è quello di realizzare un adattatore sia di elevata affidabilità, di relativamente semplice realizzazione ed a costi contenuti.

Questo compito, nonché questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da un adattatore per moduli LED, caratterizzato dal fatto di comprendere un corpo dell'adattatore atto a consentire l'alloggiamento di un modulo LED di tipo non standardizzato, detto corpo dell'adattatore essendo accoppiabile ad un dissipatore.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di realizzazione preferita, ma non esclusiva, dell'adattatore secondo il trovato, illustrata a titolo indicativo e non limitativo negli uniti disegni, in cui:

la figura 1 illustra una vista prospettica in esploso di un adattatore secondo il trovato, di un relativo modulo LED e di un dissipatore ;

la figura 2 illustra in vista prospettica il dissipatore con montato l'adattatore ed il relativo package/array LED secondo il trovato;

la figura 3 illustra in vista in sezione una variante dell'adattatore illustrato nella figura 1; e

la figura 4 illustra in vista in sezione l'adattatore della figura 3 con il package/array LED montato al dissipatore.

Con riferimento alle figure, l'adattatore secondo il trovato, indicato dal numero dì riferimento 1, comprende un corpo 2 di forma sostanzialmente circolare o se rettangolare o quadrata, presentante estremità 3 e 4 arrotondate, e connettori per cavi 5 e 6 disposti contrapposti, in corrispondenza dei lati lunghi del corpo 2.

Opportunamente, il corpo 2 è sagomato in modo da prevedere almeno due fori 7 e 8 di fissaggio che consentono di fissare il corpo 2 ad un dissipatore 10, in corrispondenza di fori 11 e 12 rispettivamente presenti sulla faccia superiore del dissipatore 10.

In tal modo, il corpo 2 può essere accoppiato al dissipatore 10 con un collegamento standardizzato per quanto riguarda la posizione dei fori. Il corpo 2 permette di alloggiare al suo interno un package/array LED 15 che non è della conformazione circolare standard, ma è del tipo package/array. In tal modo, il package/array 15 può essere sostanzialmente reso standard nel fissaggio al dissipatore 10, in virtù della presenza dell'adattatore 1.

Inoltre, il corpo 2 dell'adattatore 1 è interamente provvisto di una cavita 16 avente un profilo perimetrale di varie forme, ma comunemente rettangolari o quadrate o esagonali che consente di alloggiare al suo interno il package/array 15 e di effettuare contatti elettrici con il modulo 15 mediante linguette metalliche 17 e 18 che sporgono verso l'interno della cavità 16 e vanno a contattare piazzole di collegamento 19 e 20, rispettivamente, il package/array LEO 15.

Opportunamente, tra il corpo 2 ed il relativo modulo LED 15 ad esso montato ed il dissipatore 10 è previsto un modulo di interfaccia termica, convenzionale, 21.

La figura 2 illustra l'assemblaggio dell'adattatore 1 con il relativo package/array LED 15 reso standardizzato nelle dimensioni di fissaggio grazie alla presenza dell'adattatore 1.

Il fissaggio dell'adattatore 1 al dissipatore 10 è realizzato mediante viti 22 e 23 che vanno ad impegnarsi nei fori 7 e 8 rispettivamente del corpo 2 dell'adattatore 1 e vengono avvitate nei fori 11 e 12, rispettivamente nel dissipatore 10.

La figura 3 illustra una variante realizzativa del corpo 2 dell'adattatore 1, in cui nei fori 7 e 8 del corpo 2 sono previsti due rivetti 30 inseriti nei due fori dell'adattatore, tra la cui testa superiore e la parete del foro di fissaggio sono interposti mezzi elastici 31.

Attraverso i rivetti 30 vengono fatte passare le viti 22 e 23 che permettono di fissare l'adattatore 1 dissipatore 10. Questo dà la possibilità all'adattatore 1 di avere un movimento verticale che permette di spingere il package/array LED 15, attraverso l'interfaccia 21, al dissipatore 10, garantendo una buona e costante pressione .

Quando viene montato l'adattatore 1 sopra il package/array LED 15 inserito con le viti 22 e 23 al dissipatore 10, il corpo 2 dell'adattatore 1 si alza e, comprimendo la molla 31 che è montata nei fori di fissaggio 7 e 8 tra il corpo 2 dell'adattatore 1 e la testa del rivetto 30, dà pressione alla superficie superiore del modulo LED 15 spingendolo contro l'interfaccia di dissipazione termica 21 ed il dissipatore 10.

La figura 4 illustra l'adattatore della figura 3 assemblato nel dissipatore 10.

Si è in pratica constatato come l'adattatore secondo il trovato assolva pienamente il compito nonché gli scopi prefissati, in quanto permette di standardizzare l'impiego di moduli LED, package/array, di forma differente da moduli di tipo standard, pur impiegando elementi dissipatori con fori standardizzati per quanto riguarda le loro dimensioni e la posizione.

Ciò consente di utilizzare package/array LED di vario tipo, rendendoli quindi intercambiabili l'uno con l'altro.

Inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica, i materiali impiegati, nonché le dimensioni e le forme contingenti, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze e dello stato della tecnica.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Adattatore per package/array LED, caratterizzato dal fatto di comprendere un corpo dell'adattatore atto a consentire l'alloggiamento di un package/array LED di tipo non standardizzato, detto corpo dell'adattatore essendo accoppiabile ad un dissipatore.
2. Adattatore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto corpo dell'adattatore presenta una cavità interna atta ad accogliere detto package/array LED non standardizzato.
3. Adattatore secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detta cavità interna è sagomata in conformità alla forma di package/array che viene montato.
4 . Adattatore secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che detto corpo presenta almeno due fori per il fissaggio con viti di detto corpo al dissipatore.
5. Adattatore secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto corpo comprende una coppia di linguette sporgenti verso l'interno di detta cavità ed atte a contattare piazzole di collegamento previste su detto package/array LED non standardizzato.
6. Adattatore secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere, in almeno detti due fori per il fissaggio di detto corpo a detto dissipatore, rivetti tra la cui testa e la parete del foro sono previsti mezzi elastici.
7. Adattatore secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto modulo non standardizzato un package/array LED di tipo rettangolare e/o quadrato.