ITMI20111659A1 - Sistema di protezione perfezionato di mobili per dispositivi automatici di transazioni commerciali. - Google Patents

Sistema di protezione perfezionato di mobili per dispositivi automatici di transazioni commerciali. Download PDF

Info

Publication number
ITMI20111659A1
ITMI20111659A1 IT001659A ITMI20111659A ITMI20111659A1 IT MI20111659 A1 ITMI20111659 A1 IT MI20111659A1 IT 001659 A IT001659 A IT 001659A IT MI20111659 A ITMI20111659 A IT MI20111659A IT MI20111659 A1 ITMI20111659 A1 IT MI20111659A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
portals
door
engagement
base
furniture
Prior art date
Application number
IT001659A
Other languages
English (en)
Inventor
Stefano Cantoni
Original Assignee
Stefano Cantoni
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Stefano Cantoni filed Critical Stefano Cantoni
Priority to IT001659A priority Critical patent/ITMI20111659A1/it
Publication of ITMI20111659A1 publication Critical patent/ITMI20111659A1/it

Links

Classifications

    • GPHYSICS
    • G07CHECKING-DEVICES
    • G07FCOIN-FREED OR LIKE APPARATUS
    • G07F19/00Complete banking systems; Coded card-freed arrangements adapted for dispensing or receiving monies or the like and posting such transactions to existing accounts, e.g. automatic teller machines
    • G07F19/20Automatic teller machines [ATMs]
    • G07F19/205Housing aspects of ATMs

Landscapes

  • Business, Economics & Management (AREA)
  • Accounting & Taxation (AREA)
  • Finance (AREA)
  • Physics & Mathematics (AREA)
  • General Physics & Mathematics (AREA)
  • Financial Or Insurance-Related Operations Such As Payment And Settlement (AREA)
  • Computer And Data Communications (AREA)

Description

SISTEMA DI PROTEZIONE PERFEZIONATO DI MOBILI PER DISPOSITIVI AU-TOMATICI DI TRANSAZIONI COMMERCIALI
DESCRIZIONE
La presente invenzione riguarda un sistema di protezione perfezionato per mobili atti a contenere dispositivi automatici per transazioni commerciali, in particolare un sistema di protezione anti-strappo e antideflagrazione per mobili che contengono distributori automatici di denaro, quali casse continue e bancomat.
Sono noti nella tecnica dispositivi di protezione di mobili di questo tipo, atti a ingabbiare sostanzialmente il mobile, al fine di rendere difficoltosa l’effrazione da parte di malintenzionati. Ad esempio, GB2268541 anticipa l’idea di un sistema di protezione di una cassa di valuta costituito da una gabbia di protezione formata da un basamento fissato a terra e da lastre tenute in impegno con detto basamento mediante viti. Similmente, EP1544810 descrive una struttura di protezione di un sistema ATM mediante un telaio costituito dall’associazione di elementi trasversali tra loro tenuti uniti tramite viti di sostegno. In entrambi i casi si ottengono strutture aventi funzione anti-strappo.
Le soluzioni ora riportate, tuttavia, non ottengono risultati sufficienti a garantire resistenza sufficiente agli strappi e – contemporaneamente – alla deflagrazione, soprattutto dopo il rinnovato perfezionamento delle tecniche di effrazione recentemente utilizzate. Inoltre, le strutture ora sul mercato presentano notevoli svantaggi in termini di gestione dell’apertura e chiusura degli sportelli di accesso al mobile da parte degli addetti, risultando o macchinose e pesanti, o insufficienti per garantire la desiderata resistenza.
Scopo della presente invenzione à ̈ pertanto di ottenere un sistema di protezione anti strappo ed antideflagrazione che possegga elevata resistenza alle effrazioni di qualsivoglia tipo, e nello stesso tempo che risulti facile da gestire una volta montato.
Detto scopo viene ottenuto mediante un sistema di protezione di un mobile che contiene uno o più dispositivi automatici di transazioni commerciali, del tipo composto da:
una coppia di portali contrapposti, fissati ad un basamento tenuto in impegno stabile con il pavimento, detti portali essendo tenuti in reciproco impegno da traverse fissate in modo stabile alle pareti dei portali stessi, una porta di chiusura dell’area di accesso di un operatore al mobile imperniata rispetto ad uno di detti portali, e
mezzi a chiavistello per la messa in sicurezza di detta porta; caratterizzato da ciò che
detto basamento à ̈ composto da due piastre laterali, opposte e simmetriche, che si prolungano in estremità a gomito reciprocamente affacciate e che presentano in corrispondenza ad almeno una di dette estremità a gomito, cave sagomate, e da almeno una piastra di connessione, interposta tra le due piastre laterali, detta almeno una piastra di connessione prevedendo su almeno una estremità spine di pezzo per l’impegno con dette cave sagomate formate nelle estremità a gomito di dette piastre laterali.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno evidenti dalla descrizione che segue, di una forma d’esecuzione preferita, relativa ad un sistema di sicurezza per erogatori ATM, illustrata nei disegni allegati, in cui:
fig, 1 à ̈ una vista dall’alto di un sistema di protezione di mobili secondo l’invenzione;
fig. 2 à ̈ una vista del sistema di fig. 1, dal lato dell’operatore; figg. 3a a 3c sono viste di una porta e dei suoi elementi costitutivi facente parte del sistema secondo l’invenzione;
figg. 4a e 4b sono viste dall’alto della porta montata sul mobile, rispettivamente in configurazione aperta e chiusa;
figg. 5a e 5b sono viste, rispettivamente frontale e laterale, dei chiavistelli facenti parte del sistema secondo l’invenzione;
figg. 6a e 6b sono viste laterali, rispettivamente sinistra e destra con riferimento a fig. 2, del sistema secondo l’invenzione in fase operativa.
Il sistema di protezione di un mobile che contiene uno o più dispositivi per transazioni commerciali secondo l’invenzione à ̈ composto da una coppia di portali 1, 2 contrapposti, fissati ad un basamento 3, in modo che i due portali 1, 2 coprano le superfici laterali del mobile lasciano liberi il lato del mobile che affaccia verso l’utenza (che à ̈ solitamente separato dall’utenza mediante una parete) e quello opposto, che affaccia verso l’operatore. Il basamento 3, disposto a ferro di cavallo attorno al mobile, à ̈ tenuto in impegno stabile con il pavimento, ad esempio tramite fissaggio con bulloni. Inoltre, i portali 1, 2 sono tenuti in reciproco impegno, mediante traverse 4a, 4b fissate alla loro parete superiore, e mediante traverse 4c fissate alle loro pareti che affacciano verso l’utenza, in modo da garantire maggiore compattezza al complesso.
Tali traverse 4a, 4b, 4c presentano, in corrispondenza di ciascuna delle proprie estremità, una piastra forata terminale (non mostrata) per l’inserimento e il fissaggio di viti passanti attraverso i portali 1, 2. Complementare ad essa, sulle pareti corrispondenti dei detti portali 1, 2 à ̈ prevista una contro-piastra 5 forata, atta a favorire la presa e la tenuta delle viti di fissaggio.
In corrispondenza della parete del mobile di accesso agli operatori, à ̈ inoltre prevista una porta 6, imperniata su cardini 7 saldati al portale 1, atta a garantire l’accesso al mobile per il solo personale autorizzato.
Al fine di garantire maggiore resistenza alle effrazioni, lungo la superficie del basamento 3 sono inoltre ricavate asole 8 di vincolo, atte a garantire uno stabile impegno tra portale e basamento. Affinché l’operatore che monta il sistema di protezione secondo l’invenzione abbia maggiore libertà di manovra, e possa anche vedere ridotti i vincoli in fase di montaggio, si predispongono svariate asole 8 lungo la superficie del basamento su cui vanno ad impegnarsi i portali. In particolare, à ̈ preferibile che in corrispondenza delle estremità dei portali sia prevista una coppia di asole tra loro perpendicolari, atte a garantire l’impegno stabile con rispettive spine (non mostrate in figura) aggettanti dalle estremità di fondo delle colonne frontali 1b, 2b, e posteriori 1c, 2c di ciascuno dei portali 1 e 2.
Come ben si osserva in fig. 1, con la presente invenzione si sono anche voluti risolvere i problemi correlati con l’immagazzinamento ed il montaggio, creando una struttura modulare: il basamento 3 à ̈ infatti composto da due piastre laterali 3a, 3b opposte e simmetriche, e prolungantisi ad un’estremità con conformazione a gomito, e da una piastra 3c di connessione interposta tra di esse. La piastra 3c à ̈ sagomata in modo tale che su ambo le estremità siano previste, di pezzo, spine 9 di impegno con cave 10 complementari previste sulla parete di impegno di dette piastre laterali 3a, 3b. Oltre ai vantaggi sopra indicati, siffatta struttura accresce ulteriormente la resistenza del basamento alle spinte laterali dovute ad una deflagrazione rispetto a quelle riscontrate nei tradizionali sistemi di connessione. Preferibilmente, sfruttando le proprietà di resistenza alle tensioni trasversali, dette spine 9 hanno forma sostanzialmente circolare, come evidenziato dalla fig.
1.
La porta 6 à ̈ costituita da due montanti laterali 11, 12 opposti sui quali sono – in corrispondenza del loro bordo esterno - fissati elementi di giunzione trasversali 13 e - in corrispondenza del loro bordo interno - sono formati quattro fori 14, preferibilmente equidistanti. I suddetti elementi di giunzione trasversali 13 mantengono solida la struttura della porta 6 ed accrescono la resistenza ai tentativi di effrazione da parte di malintenzionati che siano indebitamente entrati nell’area in cui à ̈ previsto l’accesso al mobile. Questi elementi di giunzione 13 sono costituiti genericamente da piastre in acciaio fissate, imbullonate e/o saldate ai montanti laterali 11, 12. I fori 14 sono invece predisposti per l’inserimento di chiavistelli di sicurezza, sostenuti da detti portali, in modo che verrà descritto di seguito, così da garantire il necessario bloccaggio della porta 6.
Dal momento che à ̈ palesemente necessario un impegno stabile tra i montanti 11, 12 della porta 6 e i portali 1, 2 del sistema di protezione, al fine di garantire la tenuta della porta in caso di tentativi di effrazione, i portali 1, 2 presentano conformazione atta a consentire l’inserimento preciso della porzione forata 14 dei detti montanti 11 e 12, e conseguentemente dei loro chiavistelli. A tal fine, il portale 1 su cui sono saldati i cardini 7 presenta sullo spigolo di impegno con la porta 6 una risega 15 di alloggiamento del montante 12, mentre il portale contrapposto presenta una scanalatura 16 di alloggiamento del montante 11.
Per serrare la porta 6 ai portali 1 e 2, à ̈ necessario disporre mezzi a chiavistello 17 atti a bloccare la movimentazione della porta 6. Nella forma d’esecuzione qui descritta ed illustrata, essi sono composti da una piastra di supporto 18 (fig. 5) da cui aggettano quattro perni cilindrici 19, di impegno con detti fori equidistanti 14 e una piastrina 20 provvista di tre fori 20a, interposta tra i due perni superiori, atta ad accogliere i catenacci 21 di una serratura 22 montata esternamente a detti portali 1, 2. Preferibilmente, per favorire la movimentazione del chiavistello 17, viene inoltre predisposta centralmente una piastrina 23 di movimentazione a cremagliera.
La messa in opera del sistema à ̈ assai semplice: l’operatore dispone il basamento di supporto 3, fissandolo a pavimento, dopodiché innesta in esso i portali 1 e 2 inserendone le apposite spine entro le asole 8 predisposte a questo scopo, procedendo poi alla saldatura dei portali al basamento. Successivamente, provvede a fissare superiormente e sulla parete che affaccia verso le traverse di supporto 4a, 4b e 4c, in modo che sia garantita al meglio la tenuta laterale dei portali 1,2 a strappi e deflagrazioni.
In seguito, l’operatore incardina la porta 6 sui cardini 7, portandola a chiusura, e provvede alla messa in sicurezza dell’intero sistema, prima mediante l’innesto dei chiavistelli 17 entro i fori 14 predisposti nei montanti 11 e 12 della porta fino a fine corsa, operando sul sistema a cremagliera, e rendendo così solido l’impegno tra la porta 6 e i portali 1 e 2, poi tramite l’inserimento dei catenacci 21 della serratura 22 entro la piastra 20, fornendo un ulteriore elemento di sicurezza al sistema.
Il sistema à ̈ così perfettamente messo in opera: l’addetto che abitualmente lavora con il mobile, per accedere allo stesso deve solo aprire la serratura 22, e successivamente, operando sulla cremagliera 23, spostare i chiavistelli 17 per la distanza necessaria e sufficiente a consentire l’apertura della porta 6, quindi potrà accedere – secondo i sistemi convenzionali – al mobile contenente il dispositivo per transazioni commerciali.
Si comprende che la forma d’esecuzione sopra descritta identifica un sistema di protezione anti-strappo ed antideflagrazione per mobili che realizza tutti gli scopi prefissati. Si comprende altresì che il riferimento agli erogatori ATM à ̈ esclusivamente a titolo esemplificativo, dal momento che siffatta soluzione può essere prevista per qualsiasi tipo di distributore di prodotti che preveda l’erogazione di prodotti in cambio di valuta, e che abbia una cassa per la raccolta del denaro che possa essere oggetto di interesse da parte di malintenzionati.
E’ possibile poi prevedere soluzioni aggiuntive, secondo le specifiche esigenze del momento, senza per questo allontanarsi dall’ambito di protezione dell’invenzione, come ora descritto e come definito dalle rivendicazioni allegate. In particolare, à ̈ possibile prevedere di aggiungere in corrispondenza di ogni serratura un microswitch a due contatti, in modo che si possa sempre avere la certezza che sia stata effettuata la doppia chiusura (chiavistello e serratura).
Inoltre, per favorire il bilanciamento in altezza della porta, si può prevedere che almeno alcuni dei fori per l’inserimento di catenacci e chiavistelli presentino conformazione ad asola, così che ci sia – al momento del montaggio del sistema – gioco sufficiente per chiudere in sicurezza la serratura. Una simile disposizione – che teoricamente riduce la resistenza alle forze infero-superiori, tipiche di azioni di scasso convenzionali – à ̈ infatti ammissibile, dal momento che questo tipo di mobili tendenzialmente subiscono scasso spinte laterali (tipicamente tramite l’uso di esplosivi).
Inoltre, nella forma d’esecuzione preferita à ̈ stato fatto riferimento ad un basamento che si sviluppa su tre lati: nulla esclude che si preferisca adottare un basamento che copre l’intero perimetro del mobile.
Infine à ̈ possibile – ad ulteriore protezione – prevedere di disporre una piastra di copertura della zona di comune impegno tra le piastre che costituiscono il basamento 3, in modo che le aree di impegno tra la piastra 3c e le corrispondenti piastre 3a e 3b siano superiormente chiuse da un unico elemento.
Ulteriori possono essere le varianti che realizzano il sistema di protezione secondo l’invenzione, il cui ambito viene definito dalle rivendicazioni qui allegate.

Claims (10)

  1. RIVENDICAZIONI 1) Sistema di protezione di un mobile che contiene uno o più dispositivi automatici di transazioni commerciali, del tipo composto da: una coppia di portali contrapposti (1, 2), fissati ad un basamento (3) tenuto in impegno stabile con il pavimento, detti portali essendo tenuti in reciproco impegno da traverse (4a, 4b, 4c) fissate in modo stabile alle pareti dei portali stessi, una porta (6) di chiusura dell’area di accesso di un operatore al mobile imperniata rispetto ad uno di detti portali, e mezzi a chiavistello (17) per la messa in sicurezza di detta porta; caratterizzato da ciò che detto basamento (3) à ̈ composto da due piastre laterali (3a, 3b), opposte e simmetriche, che si prolungano in estremità a gomito reciprocamente affacciate e che presentano in corrispondenza ad almeno una di dette estremità a gomito, cave sagomate (10), e da almeno una piastra di connessione (3c), interposta tra dette due piastre laterali (3a, 3b), detta almeno una piastra di connessione (3c) prevedendo su almeno una estremità spine (9) di pezzo per l’impegno con dette cave (10) sagomate formate nelle estremità a gomito di dette piastre laterali (3a, 3b).
  2. 2) Sistema come in 1), caratterizzato da ciò che su detto basamento (3) sono inoltre ricavate asole (8) di vincolo per rispettive spine aggettanti dalle estremità di fondo di detti portali (1, 2).
  3. 3) Sistema come in 2), caratterizzato da ciò che dette asole (8) sono previste almeno in corrispondenza delle estremità di detti portali (1, 2).
  4. 4) Sistema come in 1) a 3) caratterizzato da ciò che detto basamento (3) à ̈ disposto a ferro di cavallo attorno a detto mobile contenente uno o più dispositivi automatici di transazioni commerciali.
  5. 5) Sistema come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato da ciò che detta porta (6) à ̈ costituita da due montanti laterali (11, 12) opposti in corrispondenza del bordo esterno dei quali sono disposti elementi di giunzione trasversali (13) e, in corrispondenza del contrapposto bordo interno, fori equidistanti (14) atti all’impegno con detti mezzi a chia vistello (17).
  6. 6) Sistema come in 5), caratterizzato da ciò che detti portali (1, 2) presentano conformazione strutturale atta ad alloggiare in modo stabile detti montanti (11, 12) di detta porta (6), quando detta porta (6) à ̈ chiusa.
  7. 7) Sistema come in 6), caratterizzato da ciò che il portale su cui à ̈ imperniata la porta presenta sullo spigolo di impegno con la porta una risega (15) di alloggiamento di un primo montante della detta porta (6), ed il portale ad esso contrapposto presenta una scanalatura (16) di alloggiamento di un secondo montante della detta porta (6).
  8. 8) Sistema come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato da ciò che detti mezzi a chiavistello (17) sono costituiti da una piastra di supporto (18) da cui aggettano perni (19) di impegno con detti fori equidistanti (14) previsti in corrispondenza del bordo interno di detti montanti della porta (11, 12), da detta piastra di supporto (18) aggettando inoltre – trasversalmente rispetto a detti perni (19) - una piastrina (20) interposta tra due di detti perni atta ad alloggiare catenacci (21) di serrature (22) montate sulla superficie esterna di detti portali (1, 2).
  9. 9) Sistema come in 8), caratterizzato da ciò che à ̈ inoltre prevista centralmente una piastrina a cremagliera (23) per la movimentazione dei mezzi a chiavistello.
  10. 10) Sistema come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato da ciò che dette traverse (4a, 4b, 4c) di reciproco impegno di detti portali (1, 2) presentano in corrispondenza delle proprie estremità piastre forate, cui corrispondono – complementari sulle pareti esterne dei detti portali - contro-piastre (5) atte a favorire la presa e la tenuta di viti di fissaggio delle traverse ai portali.
IT001659A 2011-09-15 2011-09-15 Sistema di protezione perfezionato di mobili per dispositivi automatici di transazioni commerciali. ITMI20111659A1 (it)

Priority Applications (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT001659A ITMI20111659A1 (it) 2011-09-15 2011-09-15 Sistema di protezione perfezionato di mobili per dispositivi automatici di transazioni commerciali.

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT001659A ITMI20111659A1 (it) 2011-09-15 2011-09-15 Sistema di protezione perfezionato di mobili per dispositivi automatici di transazioni commerciali.

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITMI20111659A1 true ITMI20111659A1 (it) 2013-03-16

Family

ID=44907953

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT001659A ITMI20111659A1 (it) 2011-09-15 2011-09-15 Sistema di protezione perfezionato di mobili per dispositivi automatici di transazioni commerciali.

Country Status (1)

Country Link
IT (1) ITMI20111659A1 (it)

Citations (6)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
EP0052875A2 (de) * 1980-11-26 1982-06-02 Hans-Werner Düpree Schublade aus Kunststoff
DE9302769U1 (de) * 1993-02-25 1993-04-08 Knürr-Mechanik für die Elektronik AG, 8000 München Schrank
GB2268541A (en) * 1992-07-03 1994-01-12 Acketts Plc Anti-theft device.
EP0827121A2 (en) * 1996-08-29 1998-03-04 NCR International, Inc. Improved security container
WO2004081739A2 (en) * 2003-03-10 2004-09-23 Diebold, Incorporated Cash dispensing automated banking machine and method
EP1544810A2 (en) * 2003-12-18 2005-06-22 Acketts Group Limited Anti-theft device

Patent Citations (6)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
EP0052875A2 (de) * 1980-11-26 1982-06-02 Hans-Werner Düpree Schublade aus Kunststoff
GB2268541A (en) * 1992-07-03 1994-01-12 Acketts Plc Anti-theft device.
DE9302769U1 (de) * 1993-02-25 1993-04-08 Knürr-Mechanik für die Elektronik AG, 8000 München Schrank
EP0827121A2 (en) * 1996-08-29 1998-03-04 NCR International, Inc. Improved security container
WO2004081739A2 (en) * 2003-03-10 2004-09-23 Diebold, Incorporated Cash dispensing automated banking machine and method
EP1544810A2 (en) * 2003-12-18 2005-06-22 Acketts Group Limited Anti-theft device

Similar Documents

Publication Publication Date Title
AU2010216274B2 (en) Locking system for a storage container
ES2216126T3 (es) Caja de seguridad para maquina bancaria automatica.
EP1713987B1 (en) Safety container
US4068505A (en) Locking device
US20070094935A1 (en) Reversible steel-reinforced door
KR20130037882A (ko) 금고용 도어
ITMI20111659A1 (it) Sistema di protezione perfezionato di mobili per dispositivi automatici di transazioni commerciali.
US6837082B1 (en) Door security system
SI22954A (sl) Varnostni vsebnik odporen proti eksplozijskim vlomnim napadom
US6776464B2 (en) Switchgear cabinet including framework and covering members
CN206460544U (zh) 一种用于智能自助终端的钱箱
CN214659788U (zh) 一种防火防盗门
EP3034720B1 (en) A lock device for a double door and uses thereof
ITMI20071811A1 (it) Porta di sicurezza antisfondamento, particolarmente per casseforti domestiche o simili.
JPS62258070A (ja) 耐攻撃性を有する容器
CN210396539U (zh) 一种可拆卸面板的防盗安全门
US1559957A (en) Burglarproof tool house
USRE8783E (en) Improvement in post-office boxes
US20120103036A1 (en) Lock Enclosure
ES2321775B1 (es) Coraza de seguridad para maquinas recreativas.
US1724710A (en) Burglarproof tool house
US119212A (en) Improvement in post-office letter-boxes
RU2245978C2 (ru) Дверь
RU2144597C1 (ru) Способ запирания помещений, имеющих двойные двери
ITBO20090370A1 (it) Dispositivo di sicurezza per casseforti e simili.